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da: Ufficio Stampa Crossroads

Concerto di venerdì 27 maggio

Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00
“Correggio Jazz”
LADYSMITH BLACK MAMBAZO
Albert Mazibuko, Abednego Mazibuko, Thulani Shabalala,
Sibongiseni Shabalala, Thamsanqa Shabalala, Msizi Shabalala,
Mfanafuthi Dlamini, Pius Shezi, Sabelo Mthembu – voci

L’Africa è al centro delle proposte musicali che l’edizione 2016 del festival Crossroads, organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, sta portando al Teatro Asioli di Correggio. Venerdì 27 maggio alle ore 21 si ascolterà il primo significativo esempio di questo emozionante focus sul continente africano: a Correggio si esibiranno infatti i Ladysmith Black Mambazo, gruppo corale sudafricano, esponente di punta della musica tradizionale Zulu. Sul palco si intrecceranno le voci di Albert Mazibuko, Abednego Mazibuko, Thulani Shabalala, Sibongiseni Shabalala, Thamsanqa Shabalala, Msizi Shabalala, Mfanafuthi Dlamini, Pius Shezi, Sabelo Mthembu. A riaccendere la fiamma della musica africana sarà poi il batterista nigeriano Tony Allen, che arriverà a Correggio il 31 magio.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz. Biglietti: prezzo unico euro 12.

Per Nelson Mandela i Ladysmith Black Mambazo erano “gli ambasciatori culturali del Sudafrica”. Tanto era il rispetto e l’ammirazione che provava nei loro confronti che li invitò sia alla cerimonia in cui gli fu conferito il Premio Nobel per la pace nel 1993 sia l’anno seguente in occasione della sua nomina a presidente del Sudafrica. Ma a quel punto la storia dei Ladysmith Black Mambazo era già quasi leggendaria.
Attivo sotto tale nome dal 1964, questo gruppo corale dedito soprattutto alla musica tradizionale degli Zulu si esibiva già dal 1960, quando fu creato da Joseph Shabalala coinvolgendo numerosi membri della sua famiglia. Abitavano, in povertà, nei pressi della città di Ladysmith. Per anni il gruppo partecipò a gare musicali, incidendo solo qualche canzone. Il primo album arrivò nel 1973: fu un successo di vendite strepitoso che si ripeté con le successive incisioni, raggiungendo cifre da disco d’oro e di platino. Nonostante la celebrità nel loro paese, i Ladysmith Black Mambazo sono rimasti sostanzialmente poco noti sulla scena internazionale sino a quando Paul Simon li ha invitati a partecipare all’incisione di Graceland, uscito nel 1986. Da allora, senza mai venire meno alla pura essenza della musica corale popolare, il gruppo di Shabalala ha collaborato con star come Stevie Wonder e Ben Harper, esibendosi anche davanti a papa Giovanni Paolo II e alla famiglia reale britannica.

Informazioni
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656,
e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it

Indirizzi e Prevendite:
Teatro Asioli, Corso Cavour 9, tel. 0522 637813, info@teatroasioli.it.
Informazioni e prevendita telefonica: tel. 0522 637813, e-mail info@teatroasioli.it.
Biglietteria giorni di concerto: ore 18-19 e dalle ore 20.
Prevendita: lun-ven ore 18-19; sab ore 10:30-12:30.
Prevendita on-line: www.teatroasioli.it, www.crossroads-it.org.

Ufficio Stampa
Daniele Cecchini
tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com

Direzione Artistica
Sandra Costantini

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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