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Da Organizzatori

Musica e spettacolo sbarcano a San Bartolomeo in Bosco, insieme alla madrina Emanuela Iaquinta.

Domani sera si accenderanno le luci sulla quattordicesima edizione del Rock Circus, pronta a immergere il campo sportivo di San Bartolomeo in Bosco in una cinque giorni (dal 26 al 30 luglio) di musica, animazione, buon cibo e mostre dedicate a tutta la famiglia.
Ad inaugurare la prima serata sarà la band composta dai docenti della scuola di musica moderna Fred & The Blue Machine – preceduti sul palco dai gruppi giovanili Sinchrome, alle 21, e Nameless alle 21.30 -, mentre all’interno dell’area si potranno trovare stand gastronomici, tanti gonfiabili per bambini e una mostra fotografica aperta a tutti gli appassionato, che potranno portare i loro scatti.

L’appuntamento di giovedì si dividerà invece tra talento e bellezza, con il Sax Machine show di Andrea Poltronieri, ospite storico del festival sin dalla prima edizione, accompagnato dalla madrina dell’evento Emanuela Iaquinta. La showgirl, opinionista sportiva di RaiSport e Sky e musa della Juventus, sarà presente per tutta la serata e disponibile per fotografie e autografi.
Venerdì sera si aprirà il week-end con i ritmi latini di Alain Deejay. Dopo l’esibizione degli Stealth infatti, alle 22 si potrà scendere in pista con Alain deejay & Kino el Negron, che proporranno una serata latino-americana adatta a tutti.
Il sabato sarà la volta dei Ligabusi, la cover band che dalle 22 porterà al campo sportivo di San Bartolomeo in Bosco le canzoni più belle di Ligabue. Il gruppo sarà preceduto sul palco da un dj set e dall’esibizione di Max Montanari & Background Noise alle 21.30.
Il Rock Circus saluterà infine i suoi ospiti domenica 30 luglio, con una serata ricca di musica in cui dalle 21 si alterneranno i Bloss, i Carichi Sospesi e il Duilio Pizzocchi show.
Tante poi le iniziative per i più piccoli, come i giochi gonfiabili e la mostra di mattoncini Lego ampia ben 50 metri quadri, che resterà allestita nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato.

Per info e programma completo visitare il portale www.rockcircusfe.it.

Vittoria Tomasi
Ufficio stampa Rock Circus 2017
Tel. 392 5351670

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

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