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Da ufficio stampa Made Eventi

Pasqua Slow, dal 30 marzo al 2 aprile 2018 – inserita all’interno della più ampia manifestazione Primavera Slow -propone tantissimi itinerari diversi per gli amanti della natura che vogliono trascorrere le festività di Pasqua tra le meraviglie del Parco del Delta del Po.
Ci sarà l’imbarazzo della scelta: escursioni a piedi, in bicicletta e in barca, passeggiate a cavallo, laboratori didattici, visite guidate, eventi sportivi, enogastromonia e molto altro ancora. Un calendario ricchissimo di eventi che avranno luogo nell’intero territorio del Delta del Po riserva di biosfera MAB UNESCO: da Rosolina a Goro, da Mesola a Comacchio, da Ravenna a Cervia, e dalla costa entroterra alla scoperta delle Valli di Argenta, Oasi di Bando, Vallette di Ostellato, fino ai territori della Bassa Romagna.

FERRARA
Alla scoperta del Po di Primaro. Escursione fluviale a bordo del battello Lupo (12 posti), alla scoperta del lungo fiume cittadino e della natura incontaminata e rigogliosa del Po di Primaro, antico ramo principale del fiume Po, che vide l’origine della città di Ferrara, fra orti, frutteti e piccoli borghi di case. 31 MARZO

Viaggetto sul Po con aperitivo. Escursione dal centro di Ferrara al Po Grande, navigando sulle vie d’acqua che ricongiungono la città al fiume che la generò. Uno spaccato insolito, un corridoio naturalistico, dove aironi, gruccioni e tartarughe vivono indisturbati, insieme a solitari pescatori. Passaggio attraverso la conca di Pontelagoscuro, sipario sulla maestosità del padre dei fiumi e navigazione panoramica. 1 APRILE

Sulle acque del mulino del Po. Escursione fluviale da Ferrara, attraverso la conca di navigazione di Pontelagoscuro, al Po Grande, ripercorrendo il viaggio storico del protagonista del romanzo di R. Bacchelli, fra anse sabbiose e pioppeti, sino a raggiungere il Mulino del Po di Ro, fedele ricostruzione di un mulino natante. 2 APRILE

COMACCHIO
Passeggiata a cavallo. Passeggiata a cavallo della durata di circa 1 ora in sella ai docili cavalli bianchi di Razza Delta per vivere un’esperienza emozionante alla scoperta del Delta. 30-31 MARZO E 1–2APRILE

In barca nelle Valli di Comacchio. Un’esclusiva escursione lungo i canali interni dello specchio vallivo, per ammirare la bellezza di un’oasi spettacolare, dove dimorano centinaia di specie di uccelli acquatici e una numerosa colonia di fenicotteri. 30 -31 MARZO E 1- 2 APRILE

Un viaggio nel silenzio della foce. Escursione a bordo di una piccola imbarcazione dotata di silenziosi motori, nel rispetto del delicato ecosistema degli impenetrabili canneti della Foce del Po di Volano. 30 MARZO

Alla scoperta del Delta del Po (Comacchio- Valli – Porto Garibaldi- Comacchio),escursione in bicicletta nel Delta del Po. 31 MARZO

A cavallo nel cuore del Parco del Delta del Po. I cavalli di razza Delta, presenti presso l’Allevamento Spiaggia Romea e di derivazione Camargue, risultano essere, grazie al temperamento mansueto, ideali per tranquille passeggiate immersi nella natura del delta del Po. Accompagnati da una guida specializzata, potrete passeggiare a cavallo in un ambiente di straordinario fascino. 31 MARZO

Minicrociera lungo la costa sino all’isola dell’Amore. Dal porto di Porto Garibaldi, le nostre motonavi risaliranno la costa adriatica sino alla Sacca di Goro e verso il delta del fiume, per una piacevole sosta sulla spiaggia dell’Isola dell’Amore, l’ultimo lembo di terra che separa il fiume dal mare. A bordo sarà servito un ottimo pranzo a base di pesce. 31 MARZO E 1 APRILE

Nel cuore delle Valli di Comacchio – Valle Campo. Indimenticabile esperienza alla scoperta dei segreti della pesca dell’anguilla, immersi nella bellezza di Valle Campo, guidati da un pescatore a bordo di una tipica imbarcazione comacchiese. L’itinerario prevede tratti a piedi lungo sottili argini da cui avvistare fenicotteri. 31 MARZO

Nelle Valli di Comacchio in canoa. Accompagnati da un istruttore professionista potrete percorrere le Valli di Comacchio scivolando a filo d’acqua. Un’esperienza mozzafiato che, da Stazione Foce, vi condurrà all’interno delle Valli Fattibello, Spavola e Capre. 31 MARZO E 1 APRILE

Pasqua Slow in Salina. Escursioni a piedi, con l’accompagnamento delle guide, pensate per le famiglie, durante le quali sarà possibile fare piccoli esperimenti per misurare la salinità dell’acqua, osservare i microrganismi al microscopio, oltre a fare birdwatching lungo i percorsi attrezzati, visitare la Torre Rossa, la salinetta didattica e la sala espositiva. 31 MARZO E 2 APRILE

La finestradei fenicotteri. Incontro con la guida e partenza in minibus per raggiungere uno dei luoghipiù esclusivi del Parco, le Valli di Comacchio ed in particolare la salina, dove nidificano i fenicotteri. 31 MARZO

Delta adventures: escursioni in Eco 4×4 off road. Suggestiva escursione per fotografi naturalisti, paesaggisti e turisti a bordo di fuoristrada Eco 4×4, un modo unico ed esclusivo per addentrarsi negli scenari ponte tra terra e acqua nel Parco del Delta del Po. 1 APRILE

Bike& boat nella valli e salina di Comacchio. Bellissimo itinerario che alterna la barca alla bicicletta, attraversando la laguna e visitando la salina di Comacchio. Partenza dalla Manifattura dei Marinati e arrivo in barca a Stazione Foce , dove si proseguirà in bicicletta lungo gli argini. L’escursione termina a Stazione Foce ed è comprensiva del biglietto di ingresso alla Manifattura dei Marinati. 1 APRILE

Parco del Delta del Po: dove il fiume incontra il mare. Un’escursione che ci porterà alla scoperta dei rami fluviali principali di Goro e Gnocca, delle lunghe isole sabbiose, come l’Isola dell’Amore, fino a raggiungere la Sacca degli Scardovari. 1 APRILE

In bicicletta alla vecchia Salina di Comacchio. Lungo un percorso di circa 7 km, accompagnati da una guida ambientale visiteremo la vecchia salina di Comacchio, che conserva un impianto realizzato in epoca napoleonica e testimonia il ruolo rivestito fin dall’antichità da Comacchio nella produzione del sale. 1 APRILE

Nel cuore delle valli di Comacchio- Valle campo. indimenticabile esperienza alla scoperta dei segreti della pesca dell’anguilla, immersi nella bellezza di Valle Campo, guidati da un pescatore a bordo di una tipica imbarcazione comacchiese. L’itinerario prevede tratti a piedi lungo sottili argini da cui avvistare fenicotteri. 1 APRILE

In barca dal centro storico alle valli. Partendo dal centro storico di Comacchio è possibile effettuare una piacevole escursione a bordo di una piccola imbarcazione percorrendo le Valli a ridosso del centro cittadino. 1 APRILE

ARGENTA
La valle su due ruote;escursione guidata in bicicletta di circa 12 km ad anello percorrendo i sentieri del Bosco del Traversante e gli argini della Cassa di espansione Campotto. 31 MARZO E 1 APRILE

A piedi nelle Valli di Argenta, Passeggiata di 2 ore nella natura incontaminata per conoscere i segreti e le bellezze delle Valli di Argenta. 31 MARZO E 1 APRILE
A bordo di golf car elettriche nelle Valli di Argenta, un itinerario slow per ammirare la bellezza di questo territorio. 31 MARZO E 1 APRILE.

Camminata fotografica. Sei alle prime armi con la fotografia? Allora l’Oasi è il posto giusto per imparare ad osservare e a fotografare! Accompagnati da una guida esperta che ti porterà a scoprire l’Oasi e i suoi scorci. Tutte le foto saranno pubblicate sulla pagina facebook delle Anse Vallive.1 APRILE

I colori dell’Oasi, escursioni alla scoperta degli animali dell’Oasi; che cosa vive sotto l’acqua? Osservazioni macro e microscopiche e realizzazione di un lapbook sulla biodiversità dell’Oasi.
1 APRILE

Gratis ai musei di Argenta, Opportunità anche di visitare gratis la domenica i musei di Argenta che raccontanole bellezze delle valli e l’opera di bonifica. 1 APRILE

Navigando per le Valli di Argenta, Escursione di un’ora a bordo del Pesce di Legno, imbarcazione elettrica, all’interno della cassa di espansione Campotto, tra canneti e ninfee bianche per ammirare l’incanto delle Valli di Argenta e rientro al museo.1 E 2 APRILE

Picnic nel bosco: partenza in bicicletta dal Museo delle Valli per raggiungere il Bosco del Traversante e proseguire poi a piedi alla scoperta dei vari ambienti delle Valli di Argenta. A conclusione dell’escursione è previsto il picnic all’ombra delle meravigliose querce del Parco. 2 APRILE

PORTOMAGGIORE
Degustazione di zucca.Degustazione di zucca con: sformatino di zucca con salsa al formaggio e bacon croccante; cappellacci di zucca al ragù o burro e salvia; torta di zucca con scaglie di cioccolato fondente.
30-31 MARZO e 1 APRILE

Degustazione di Salamina da Sugo. Degustazione di salamina da sugo con: tortelli di patate e salamina con salsa al formaggio; salamina con purè; dolce della casa. 31 MARZO E 1 APRILE

Visita guidata alla delizia. Visita guidata della Delizia, del suo giardino, il Brolo, e della necropoli romana dei Fadieni conservata al suo interno. 1 APRILE

CODIGORO
Visita al campanile di Pomposa. Visita guidata ai piani interni della torre campanaria (in caso di maltempo l’accesso alla cella campanaria sarà interdetto per ragioni di sicurezza). 31 MARZO e 1 APRILE

Un viaggio nel silenzio della foce. Escursione a bordo di una piccola imbarcazione dotata di silenziosi motori, nel rispetto del delicato ecosistema degli impenetrabili canneti della Foce del Po di Volano. 31 MARZO

A cavallo con degustazione. Lezione di equitazione (monta western) più degustazione di frutta a km 0 oppure degustazione di salumi e formaggi accompagnati da miele e confetture di produzione dell’az. Agricola La Giraldina.1 APRILE

Visita guidata all’abbazia di Pomposa. Visita guidata al complesso museale e alla chiesa di Santa Maria. 1 E 2 APRILE

Alla scoperta del delta del Po (Volano-Bosco della Mesola-Goro-Gorino-Volano). Escursione in bicicletta nel delta del Po. 2 APRILE

Il ritorno dei migratori.Escursione alle zone umide del litorale ferrarese per salutare il ritorno degli uccelli migratori dall’Africa. Dopo aver goduto della compagine degli uccelli svernanti che si apprestano a lasciarci, con i primi tepori primaverili nuovi colori saranno a portata di binocolo! 2 APRILE

GORO
Navigando il Delta.Lasciato il porto di Gorino si naviga alla volta della Sacca di Goro dove potrete vedere gli impianti di vongole e cozze. Si prosegue lungo il Po di Goro sino alla sua Foce, ammirando l’Isola dell’Amore e l’Isola dei Gabbiani. Su questi dossi sabbiosi è ricca la vegetazione che accoglie numerose specie dell’avifauna. 31 MARZO E 1 APRILE

In motonave alla foce del Po. Da Gorino lungo i rami meridionali del delta, sino all’Isola dell’Amore, costeggiando la Riserva Statale della Sacca di Goro, l’Isola dei Gabbiani e del Bacucco, ecosistemi dove trovano rifugio numerose specie di uccelli acquatici. 31 MARZO

Birdwatching al vecchio faro. A bordo di una piccola imbarcazione ci si inoltrerà nei folti canneti delle oasi a ridosso del faro di Gorino, paradiso per gli uccelli acquatici. Sosta alla Lanterna Vecchia, osservatorio naturalistico con vista panoramica sul Po di Goro. 31 MARZO e 1 APRILE

OSTELLATO
L’oasi sui pedali. Escursione in bicicletta lungo i sentieri dell’Oasi fino a giungere alla zona protettadi Valle San Zagno nella quale si accederà a piedi per scoprire un’oasi incontaminata. Sosta ai capanni di osservazione per attività di birdwatching. 31 MARZO

Pasquetta tra le fonde. Escursione a piedi in Valle San Camillo, passando dal boschetto delle Vallette di Ostellato fino ad arrivare a una valle popolata da numerosissime specie di uccelli per potere effettuare birdwatching. 2 APRILE

Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito internet www.primaveraslow.it oppure è possibile chiedere informazioni contattando telefonicamente l’ente promotore “DELTA 2000” al numero 0533 57693/4

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Riceviamo e pubblichiamo


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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