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da: ufficio stampa Ascom Ferrara

L’associazione che riunisce 3.800 operatori del Terziario della provincia ha siglato un accordo con Hera Comm per la fornitura di energia elettrica e gas a prezzi vantaggiosi. E apre il nuovo Sportello Energia al servizio degli associati

Ascom Ferrara, associazione di categoria che raggruppa 3.800 associati nella provincia, ha firmato oggi un accordo valido fino al 31 dicembre 2015 con Hera Comm, società commerciale della multiutility Hera, per la fornitura di energia elettrica e gas, con offerte vantaggiose per gli associati.

Bonus per gli associati e piani di fornitura personalizzati
Nel quadro della liberalizzazione del mercato energy, ormai consolidata in Italia, con questo accordo Ascom Ferrara intende proporre condizioni vantaggiose riservate ai propri associati.
Hera Comm, forte di una consolidata esperienza acquisita attraverso il rapporto pluriennale con oltre 1,7 milioni di clienti, ha definito un portafoglio di offerte commerciali per le varie categorie presenti all’interno dell’associazione, con piani di fornitura personalizzata: si tratta di profili diversi e innovativi, adatti alle esigenze “energetiche” di bar, negozi, ristoranti e imprese. Per rispondere al meglio ad un contesto così articolato di esigenze, Hera Comm metterà a disposizione degli associati consulenti specializzati, inoltre garantirà agli associati particolari bonus economici.

Vantaggi non solo economici: formazione, servizi on-line e aggiornamento normativo costante
L’accordo non riguarda solo gli aspetti economici di fornitura ma anche l’attività di consulenza per gli associati relativa alla gestione delle bollette e i pagamenti on line, il costante aggiornamento all’associazione sulla normativa italiana relativa al settore energetico, la disponibilità di un vademecum per la lettura delle bollette e seminari tecnici di approfondimento e formazione sui mercati dell’energia elettrica e del gas naturale, volti in particolar modo a individuare metodi di ottimizzazione dei consumi energetici con l’obiettivo del risparmio. Inoltre Hera Comm attiverà per gli associati all’Ascom Ferrara dei canali prioritari per la risoluzione di problematiche complesse legate alle bollette di energia elettrica e gas.

Un nuovo sportello energia a disposizione degli associati
Ascom Ferrara attiverà da subito inoltre, presso la propria sede in via Baruffaldi 14/18 a Ferrara, il nuovo sportello energia, che sarà a disposizione dei propri associati offrendo consulenze gratuite. Si tratta di un servizio a loro riservato per rispondere alle esigenze che riguardano il mondo energy. Lo sportello accoglie le richieste (ad esempio l’analisi di costi e consumi, le modalità di efficientamento da adottare rispetto alle proprie caratteristiche, l’assistenza per la verifica degli effettivi risparmi in bolletta) e, in collaborazione con Hera Comm, fornisce le risposte e condivide le eventuali soluzioni al tema posto.
“Con un partner d’eccellenza abbiamo inteso affrontare il punto fondamentale dell’energia vitale per i nostri quasi 3800 associati. Con questo accordo e la creazione di uno specifico Sportello Energia, presso la nostra sede Ascom di Ferrara – commenta Davide Urban, Direttore generale – abbiamo predisposto un meccanismo di concreti risparmi su clienti business che hanno consumi elevati di gas e luce elettrica. Ma non solo: questi clienti potranno usufruire di specifici bonus ben visibili in bolletta che premieranno i nostri associati alleggerendo le bollette stesse. Un lavoro insomma per agevolare uno dei temi più all’ordine del giorno nei bilanci aziendali: il costo dell’energia”.
“Collaborare con un’associazione radicata come Ascom, ci consente di declinare puntualmente i valori fondativi di Hera Comm come l’attenzione alle esigenze dei clienti e il legame con il territorio – spiega Isabella Malagoli, Direttore Marketing e vendita indiretta Hera Comm -. L’accordo vuole garantire agli associati una fornitura sicura, efficiente con offerte innovativa e vantaggiose, adatte alle piccole imprese e ai commercianti che, in un periodo difficile per l’economia, puntano a ottimizzare costi e risorse”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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