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Da Lega Nord

Alan Fabbri: “La battaglia continua per gli azionisti”

“Più di 600 pratiche lavorate e 2,5 milioni di euro riportati nelle tasche dei risparmiatori ferraresi. Ma su Carife la battaglia non è finita: dal governo vogliamo risposte sugli azionisti e nelle prossime settimane daremo il via ad una serie di incontri con i cittadini”. Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna e l’avvocato Enrico Scarazzati, presidente di Lega Consumatori fanno il punto sulla questione degli azzerati Carife. La collaborazione tra Lega Nord e la Lega Consumatori ha portato a risultati concreti: “Più di 600 persone si sono rivolte a noi per chiedere aiuto dopo aver visto andare in fumo i risparmi di una vita”, spiega l’avvocato Scarazzati “la maggior parte sono obbligazionisti subordinati che per legge avevano diritto al rimborso dell’80% del capitale perduto: sono stati seguiti ed hanno ottenuto quanto spettava loro per una somma complessiva di 2,5 milioni di euro”. Inoltre “stiamo portando avanti un centinaio di pratiche che riguardano quegli obbligazionisti che, per caratteristiche patrimoniali, non hanno l’accesso diretto al rimborso”, prosegue l’avvocato “e per questi avvieremo un percorso extragiudiziale per arrivare a recuperare almeno una parte del capitale perduto”.

L’operazione di sostegno agli azzerati Carife “ha avuto successo soprattutto a Bondeno e a Goro dove le amministrazioni si sono schierate a fianco dei cittadini ed hanno dedicato uno spazio, anche fisico, all’attività dell’associazione”, continua Scarazzati “e questo ci ha permesso di raggiungere anche risparmiatori delle piccole frazioni del ferrarese che potevano essere penalizzati dall’ubicazione geografica”.

Per sostenere la copertura delle spese legali per i risparmiatori che hanno avviato le procedure per l’ottenimento del rimborso, già per il 2016 la Lega Nord aveva ottenuto, con l’approvazione di un emendamento al bilancio regionale, un’autorizzazione di spesa per 200.000 euro che anche per il 2017 è stata rinnovata.

Ma la questione non è ancora risolta. Nella sola provincia di Ferrara si contano almeno 30.000 risparmiatori interessati dal tracollo dell’istituto di cui gli obbligazionisti erano solo una piccola parte: “Resta aperto il nodo degli azionisti, su cui è sceso un silenzio assordante. Il governo non ha fatto nulla per tutelarli e sulla questione daremo battaglia anche in campagna elettorale”, rimarca Fabbri. “Riteniamo inammissibile il trattamento subito da Carife, a cui è stato applicato il bail in, rispetto a quello riservato alle banche venete, salvate con la maxi operazione da 17 miliardi di euro”.

Sulla questione “continueremo a combattere a fianco dei cittadini beffati”, conclude il capogruppo Lega Nord “anche attraverso una campagna informativa che prenderà il via con una serata aperta al pubblico che, a breve, organizzeremo a Bondeno”.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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