Skip to main content

da: ufficio stampa Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Istruzione e democrazia’: incontro venerdì 14 febbraio alle 17
Paulo Freire, la partecipazione democratica per una cittadinanza attiva
13-02-2014

Sarà dedicato alle teorie pedagogiche di Paulo Freire il nuovo appuntamento, venerdì 14 febbraio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea, con il ciclo di incontri ‘Viaggio nella comunità dei saperi – Istruzione e democrazia’ a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Ad approfondire il tema sarà Nadia Bonora, docente di Pedagogia Interculturale all’Università di Bologna, con introduzione a cura di Mauro Presini.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Pedagogista ‘della speranza e della libertà’, Paulo Freire (Recife 1921-São Paulo 1997) ha introdotto i concetti di ‘problem posing’ all’interno del processo/progetto educativo, ha contribuito a una filosofia dell’educazione proveniente non solo dal più classico approccio riferito a Platone, ma anche dai pensatori moderni marxisti e anticolonialisti. Di fatto, la sua ‘pedagogia degli oppressi’ ha portato un pensiero fortemente innovativo.
“Noi educatori ed educandi non possiamo in realtà sottrarci al rigore etico […]. L’etica di cui parlo non è l’etica spicciola, ristretta, del mercato, che si sottomette obbediente agli interessi del profitto […].L’etica di cui parlo è quella che sa di subire un affronto nelle manifestazioni di discriminazione di razza, di genere, di classe. E’ per questa etica inseparabile dalla pratica educativa che dobbiamo lottare, non importa che si lavori con bambini o giovani o adulti.” (da ‘Pedagogia dell’autonomia. Saperi necessari per la pratica educativa’)

Rinviato l’incontro di sabato 15 febbraio

E’ stato, invece, rinviato a data da definire l’appuntamento inizialmente previsto per sabato 15 febbraio alle 11, alla biblioteca Ariostea, intitolato ‘La Scatola dei giocattoli’ e inserito nel ciclo ‘Ascolta! La musica racconta’, a cura delle musiciste Anna Bellagamba e Morena Mestieri.

[divider] [/divider]

CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO – Le iniziative del 16 febbraio
Domenica alla scoperta del mondo rurale e delle tradizioni carnevalesche
13-02-2014

Luoghi e personaggi del mondo agricolo locale e sapori e tradizioni del Carnevale. Questi gli ingredienti del nuovo appuntamento culturale in programma domenica 16 febbraio, dalle 15,30, al Maf, il Centro di documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco (via Imperiale 263).
Ad aprire il pomeriggio sarà la presentazione della mostra fotografica di Denis Gavina ‘Antiche case rurali del bolognese’ (in parete fino al 9 marzo), incentrata su un ormai quarantennale lavoro documentario svolto in prevalenza nel territorio di Bentivoglio. Ne parlerà, con l’artista, Gian Paolo Borghi.
Seguirà quindi la presentazione del libro ‘Pietro Niccolini: Sindaco, Deputato e Senatore nella Ferrara d’inizio Novecento (1866-1939)’ di Amerigo Baruffaldi. Assieme all’autore, Daniele Biancardi parlerà della figura di Pietro Niccolini che fu anche studioso dell’agricoltura ferrarese, oltre che uomo politico di spessore.
Sarà quindi la volta di Caterina Scaramagli che proporrà un excursus nel mondo dei cibi carnevaleschi con un intervento dal titolo: ‘La cuccagna del porco. Eccessi e trasgressioni alimentari del Carnevale’. E per restare in tema carnevalesco, si proseguirà con le antiche danze popolari, presentate dal gruppo ‘La Violina’, coordinato da Anna Maria Pericolini.
Il consueto buffet a tema, riservato a tutti i partecipanti, concluderà l’incontro. L’iniziativa, a ingresso libero, è promossa dal Comune di Ferrara, dal Maf e dall’associazione omonima.

[divider] [/divider]

AGENDA DEL SINDACO
Appuntamenti del 14 febbraio 2014
13-02-2014

Venerdì 14 febbraio

ore 11 – presentazione programma edizione 2014 del Carnevale Rinascimentale a Ferrara (sala degli Arazzi, residenza municipale)

ore 19 – inaugurazione esercizio commerciale cittadino (sede piazza Ariostea)

[divider] [/divider]

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore sabato 15 febbraio
Modifiche al traffico per la manifestazione organizzata dall’Associazione Federico Aldrovandi
13-02-2014

In occasione della manifestazione organizzata dall’Associazione Federico Aldrovandi, a partire dalle 13 di sabato 15 febbraio nelle strade cittadine inserite nel percorso del corteo sarà sospesa la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario a consentire il passaggio dei partecipanti. Le vie interessate dal provvedimento saranno in particolare: via Ippodromo, via Bologna, via Kennedy, piazza Travaglio, corso Porta Reno, corso Martiri della Libertà, largo Castello, corso Ercole I d’Este.

[divider] [/divider]

SERVIZI PER L’INFANZIA E UNIVERSITA’ – Siglato accordo fra i due enti dal sindaco Tagliani e dal rettore Nappi
Dieci posti in più al nido comunale ‘Salice’ per i figli di studenti e dipendenti universitari
13-02-2014

Siglata oggi (13feb2014) in Rettorato dal Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani e dal Rettore dell’Ateneo Pasquale Nappi, la convenzione che garantisce al personale dell’Università 10 posti aggiuntivi nell’asilo nido “Il Salice”.

Nella struttura di via del Salice potranno quindi accedere, in aggiunta ai 40 posti riservati a tutti i soggetti residenti nel Comune di Ferrara, 10 figli di studenti (inclusi coloro che frequentano corsi post-laurea) e di dipendenti dell’Ateneo (inclusi assegnisti e specializzandi). I posti aggiuntivi saranno assegnati, secondo i criteri di accesso ai servizi educativi comunali, a studenti e dipendenti Unife esclusi dall’assegnazione attraverso le graduatorie comunali, indipendentemente dal luogo di residenza. Le procedure di ammissione per i posti aggiuntivi saranno gestite, a partire da questo mese, dal Comune di Ferrara.

“Questa convenzione – ha affermato il rettore Pasquale Nappi – è una tappa importante del percorso di collaborazione continua e attiva da molti anni tra l’Università e il Comune che è sfociata, con il progetto “Ferrara città universitaria, nella creazione dell’Associazione “Unitown”, la Rete europea delle città universitarie”.

“E’ un riconoscimento della qualità dei servizi educativi comunali – ha sottolineato il sindaco Tiziano Tagliani – che ci consente di ampliare l’offerta di asilo anche ai non residenti a Ferrara e che consente l’avvio del tema dell’asilo aziendale con il migliore dei partner, il nostro Ateneo”.

Chiara Scapoli, delegata del Rettore per le pari opportunità fino allo scorso anno e promotrice del progetto, ha evidenziato “come questa iniziativa rientri nell’ambito delle azioni positive volte a garantire le pari opportunità, a promuovere attività in merito al benessere organizzativo ed a rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla realizzazione della parità”.

tag:

COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
I
 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

1
2
3
4
5

Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

1
2
3
4
5

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it