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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

PIANO NEVE E GHIACCIO – Il Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune gestisce le operazioni. Gli avvisi della Protezione Civile regionale

Cosa fare e a chi rivolgersi in caso di neve e ghiaccio

20-11-2015

 

>> GLI AVVISI DELLA PROTEZIONE CIVILE EMILIA ROMAGNA (link al sito regionale)

 

Sono state riconfermate per la stagione invernale 2015-16 dal Settore Opere pubbliche e Mobilità le modalità del “Piano Neve e Ghiaccio”, attivate nel 2010, che vedono all’interno del Comune la “centrale operativa” per affrontare le criticità in caso di neve e ghiaccio nel territorio comunale. Sono quindici i dipendenti comunali che fino al marzo prossimo costituiranno il nucleo di tecnici e operatori per la gestione del Piano Neve. La Centrale operativa, gestita dal Settore Opere Pubbliche e Mobilità, coordinerà sia le attività di emergenza che quelle di routine relative alla viabilità nel periodo invernale, occupandosi principalmente delle operazioni di salatura delle strade e di sgombero della neve. In caso di precipitazioni nevose, la Centrale sarà attivata con operatività 24 ore su 24, attraverso la rotazione del personale a disposizione su tre diverse fasce orarie.

I 38 mezzi dedicati, tra spartineve e spargisale, sono forniti da un consorzio di aziende locali sulla base di un contratto di servizio. Nei magazzini di via Marconi sono già stivate 700 tonnellate di sale, pronte all’uso in caso di necessità.

Materiale informativo relativo al Piano Neve, che contiene riferimenti telefonici utili, istruzioni e consigli da seguire in caso di precipitazioni nevose o presenza di ghiaccio, sarà distribuito nei prossimi giorni nelle sedi comunali aperte al pubblico.

 

Il 14 novembre 2015, nella sede comunale di Via G. Marconi è stata organizzata dal Settore Opere Pubbliche e Mobilità una verifica dei mezzi operativi che saranno utilizzati nell’ambito del Piano Neve 2015-2016. 

 

 

>> LA SCHEDA (testo del pieghevole “Il Piano Neve” del Comune di Ferrara) 
IL PIANO NEVE – Il piano, predisposto dal Comune di Ferrara, prevede diversi livelli di intervento in relazione alle caratteristiche della situazione meteorologica da affrontare. Ogni precipitazione nevosa viene valutata in base a temperatura, grado di umidità, presenza di vento e pioggia. Il Comune di Ferrara, anche su indicazione della Protezione Civile Emilia-Romagna, valuterà e attiverà l’azione più adeguata, tenendo monitorata la situazione meteorologica per tutto il periodo dell’evento.Inoltre opererà – in sinergia con gli altri Enti e Istituzioni competenti – per predisporre interventi che assicurino il regolare funzionamento delle attività pubbliche della città. Il Prefetto e il Sindaco, in caso di emergenza, potranno disporre misure straordinarie per garantire la sicurezza dei cittadini.

 

LA RETE VIARIA DEL COMUNE – Viabilità principale > 120 km. Viabilità secondaria > 450 km

 

IN CASO DI GHIACCIO

Salatura preventiva: viene effettuata in previsione di importanti abbassamenti della temperatura per evitare la formazione di ghiaccio in punti particolarmente nevralgici o pericolosi per la viabilità. In caso di temperature molto rigide il trattamento può essere esteso su tutto il tratto della viabilità principale.

 

IN CASO DI NEVE

Salatura in presenza di neve: viene effettuata sulla viabilità principale in caso di precipitazioni che determinino la formazione di manto nevoso. L’intervento, se necessario, può essere esteso anche sulla viabilità secondaria.
Rimozione neve con intervento di lama spartineve: viene effettuata sulla viabilità principale in caso di forti nevicate con formazione di consistente manto nevoso. L’intervento, se necessario, può essere esteso anche sulla viabilità secondaria.
Salatura antighiaccio: l’intervento può rendersi necessario in caso di forti abbassamenti di temperatura per evitare il formarsi di ghiaccio e viene effettuato con lame in abbinamento al servizio di rimozione neve.

 

INDICAZIONI PER I CITTADINI

> Massima prudenza

> Uscire di casa solo se necessario

> Mantenersi sempre informati e aggiornati sulla situazione di emergenza (mezzi di comunicazione)

> Procurarsi sale, pale e badili, come consuetudine, nei negozi di bricolage e di materiale per l’edilizia, nelle ferramenta, nei supermercati, ecc.

> Fare scorte alimentari, soprattutto per anziani e persone con difficoltà motorie

> Non camminare in stretta vicinanza ad alberi. Nella fase di disgelo fare attenzione alla neve che si stacca da tetti e cornicioni

> Utilizzare scarpe adatte

> Non utilizzare mezzi di trasporto su due ruote

> Se possibile, parcheggiare le auto in rimesse o comunque in modo corretto per non ostacolare l’intervento dei mezzi spargisale e per la rimozione neve

> Pulire il marciapiede di fronte al proprio ingresso, spostando ghiaccio e neve ai margini della strada (regolamento comunale)

> Munirsi di catene e pneumatici da neve

 

UTILIZZO DEL SALE – Il sale scioglie ghiaccio e neve se hanno spessore limitato, quindi se la neve è alta è necessario prima rimuoverla con la pala. Non usare acqua per eliminare strati e cumuli di ghiaccio e neve, soprattutto se prima è stato sparso sale.

 

ANZIANI IN CASA. MA NON DA SOLI! (il progetto è garantito fino al 31 dicembre 2015)

Il Comune di Ferrara propone a chi ha più di 75 anni un aiuto concreto per risolvere alcuni problemi quotidiani. In caso di neve il Progetto Giuseppina offre alcune risposte:

– accompagnamento a visite mediche, terapie e altro;

– consegna gratuita della spesa e dei farmaci a domicilio.

E’ sufficiente telefonare al >>> NUMERO VERDE gratuito 800 072 110. E’ possibile, allo stesso numero, aderire al servizio di teleassistenza per essere costantemente seguiti con telefonate periodiche che garantiscono compagnia e sicurezza.

 

PERSONE CON DISABILITA’  (il progetto è garantito fino al 31 dicembre 2015)

Servizio di accompagnamento sociale “MUOVERSI”, rivolto alle persone con disabilità del territorio comunale, al quale rivolgersi per richieste di trasporto: telefono 0532-903994, 

e-mail: muoversi@integrazionelavoro.org

 

PER ESSERE INFORMATI – Leggere i quotidiani locali, ascoltare telegiornali o radiogiornali; collegarsi al sito del Comune di Ferrara [www.comune.fe.it].

 

MAGGIORI INFORMAZIONI – Polizia Municipale di Ferrara – tel. 0532-418600 oppure 418601 [attivo 24 ore su 24]; Urp – Ufficio Relazioni con il Pubblico – tel. 0532 419758 -0532 419760 e.mail urp@comune.fe.it

 

PIANO NEVE e-mail: piano.neve@comune.fe.it

 

Nelle immagini: alcuni dei mezzi spartineve e spargisale che verranno impiegati in caso di emergenza neve e ghiaccio; i depositi di sale nella sede comunale di via Marconi.

CONCITTADINA CENTENARIA – La consegna della targa domenica 22 novembre

Gli omaggi dell’Amministrazione comunale a Carmine Menegatti

20-11-2015

Sarà l’assessora comunale Chiara Sapigni a consegnare domenica 22 novembre alla concittadina neo centenaria Carmine Menegatti la tradizionale targa di benemerenza dell’Amministrazione comunale accompagnata da una lettera di auguri del sindaco.

La consegna avverrà nel corso dei festeggiamenti organizzati a partire dalle 16 nei locali della casa di riposo ‘Betlem per chi soffre’ (via G. Fabbri 469, Ferrara), dove la concittadina risiede.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Anatomia di un capolavoro, ogni mercoledì a Palazzo Bonacossi tra il 25 novembre e il 9 dicembre

“Di finezza e pulitezza tanto perfetta”, Antonio e Bernardo Rossellino a Ferrara

20-11-2015

Edizione 2015 di Anatomia di un capolavoro. Storia, stile e iconografia nelle opere del Museo della Cattedrale

Di finezza e pulitezza tanto perfetta” Antonio e Bernardo Rossellino a Ferrara

Ferrara, Palazzo Bonacossi, via Cisterna del Follo 5, Ferrara ogni mercoledì tra il 25 novembre e il 9 dicembre alle ore 18

>> IMMAGINI SCARICABILI IN FONDO ALLA PAGINA

Dopo la fortunata edizione del 2014, torna a partire da mercoledì 25 novembre Anatomia di un capolavoro. Storia, stile e iconografia nelle opere del Museo della Cattedrale, l’appuntamento annuale con i capolavori del Museo ferrarese raccontati a più voci e da diversi punti di vista. L’imperdibile ciclo di quest’anno assume i connotati mutevoli e sorprendenti di una vera e propria riscoperta. Non solo la possibilità di assistere a conferenze di alto profilo a Palazzo Bonacossi, ma l’occasione irripetibile di vedere riunite nelle sale del Museo di via San Romano, per la prima volta dopo circa tre secoli, un grande capolavoro dell’arte estense: le meravigliose sculture che componevano il sepolcro di Francesco Sacrati, un tempo in San Domenico e scolpito da Antonio Rossellino, affiancato dal fratelloBernardo.

Realizzato nel 1461 per la grandiosa e purtroppo perduta cappella di famiglia, un tempo decorata dagli affreschi di Cosmè Tura, il monumento dei Rossellino fu smantellato e parzialmente disperso: rimase in chiesa, nascosta dietro l’altare maggiore, la sola Madonna. La straordinaria ricomposizione visibile dal 25 novembre al 2 giugno 2016 – ripropone l’originaria disposizione grazie al deposito temporaneo, a seguito del sisma del 2012, della Madonna col Bambino e al prestito del San Domenico da parte del Comune di Lugo, che si uniscono agli altri tre frammenti già presenti nelle collezioni del Museo.

Antonio Rossellino (1427-1479), interprete finissimo e perfetto, per riprendere la definizione di Vasari, dell’umanesimo fiorentino, è stato uno dei più grandi scultori italiani del Quattrocento. Il suo vivace ed elegante naturalismo, che a Ferrara troverà espressione anche in alcune porzioni del maestoso monumento sepolcrale di Lorenzo Roverella in San Giorgio fuori le mura (1475 circa), contribuisce ad arricchire la cultura figurativa dell’epoca caratterizzando in modo indelebile la formazione di molti artisti attivi a Ferrara, primo fra tutti Francesco del Cossa.

A partire da mercoledì 25 novembre alle 18 a Palazzo Bonacossi, guideranno il pubblico alla lettura stilistica, iconografica e tecnica di questo eccezionale capolavoroMassimo Ferretti, voce autorevole e profondo conoscitore della scultura italiana, Giovanni Sassu, curatore del Museo estense, e Fabio Bevilacqua, apprezzato restauratore e professore dell’ateneo ferrarese. Di seguito il programma degli incontri:

Mercoledì 25 novembre, ore 18

Massimo Ferretti (Scuola Normale Superiore di Pisa)

Scultori fiorentini a Ferrara: Antonio e Bernardo Rossellino in San Domenico

Mercoledì 2 dicembre, ore 18

Giovanni Sassu (Museo della Cattedrale)

La scultura dietro l’altare: un’iconografia “sconveniente” nella Ferrara Estense

Mercoledì 9 dicembre, ore 18

Fabio Bevilacqua (C.R.C. Restauri)

Tecnica e tecniche della scultura a Ferrara nella seconda metà del Quattrocento

Come di consueto, al fine di incentivare il contatto diretto con l’opera, al termine di ogni incontro chi assisterà alle conferenze riceverà un tagliando che consentirà l’ingresso gratuito al Museo della Cattedrale.

Informazioni: www.comune.fe.it/museocattedrale | tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it

Didascalie foto

Fig. 1, Antonio Rossellino, Madonna col Bambino, 1461 circa, Ferrara, chiesa di San Domenico (in deposito temporaneo presso il Museo della Cattedrale)

Fig. 2, Antonio Rossellino, Madonna col Bambino, 1461 circa, Ferrara, chiesa di San Domenico (in deposito temporaneo presso il Museo della Cattedrale), particolare del volto della Vergine e del Bambino

Fig. 3, Antonio Rossellino, Madonna col Bambino, 1461 circa, Ferrara, chiesa di San Domenico (in deposito temporaneo presso il Museo della Cattedrale), particolare della mano destra della Madonna

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza lunedì 23 novembre alle 17

Il termine ‘ragione’, tra logica e significato

20-11-2015

Sarà dedicata alle diverse accezioni del termine ‘ragione’ la conferenza di Maura Franchi, docente di Sociologia dei Consumi all’Università di Parma, in programmalunedì 23 novembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro, che sarà introdotto da Nicola Alessandrini, ha per titolo ‘Ragione. Tra logica e significato’  e rientra nel ciclo ‘Viaggio nella Comunità dei Saperi. Istruzione e democrazia. Le parole per questo millennio’, promosso dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Cosa intendiamo se diciamo ragione? Il termine ragione è meno chiaro e univoco di quanto appaia, anche se percorre l’intera storia del pensiero filosofico ed entra nel linguaggio quotidiano. Si dice “arrivare all’età della ragione”, per riferirci all’evoluzione degli individui verso una capacità di trattare i fatti utilizzando un pensiero logicamente fondato. Si dice “esprimere la ragione di una certa scelta” alludendo ad una convinzione, ad una credenza.
La comunicazione partirà dall’ambiguità semantica del termine, per discutere i limiti della razionalità, l’influenza in essa del frame e del linguaggio, le influenze della cultura odierna e l’ineludibile ruolo delle credenze e dei valori. Processo logico e significato dunque. Come possiamo tenere insieme queste due dimensioni della ragione? Si tratta di un punto chiave del processo educativo. Si può educare all’uso della ragione e a quali condizioni?

 

ASSESSORATO SANITA’ – Progetto in collaborazione fra le associazioni ‘Voghiera Soccorso’, ‘Insieme per Fare’ di Gualdo e ‘Giulia Onlus’

Il volontariato fa sistema e acquista un’ambulanza per il trasporto pediatrico

20-11-2015

Si sono svolte in mattinata (venerdì 20 novembre), in piazza Municipale e a seguire nella residenza municipale, l’inaugurazione e la presentazione dell’ambulanza adibita al trasporto pediatrico attivata grazie alla collaborazione tra le associazioni ‘Voghiera Soccorso’, ‘Insieme per Fare’ di Gualdo e ‘Giulia Onlus’.

A fianco di sindaco e presidente della Provincia Tiziano Tagliani, al taglio del nastro e all’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessora alla Sanità del Comune di Ferrara Chiara Sapigni, il sindaco del Comune di Voghiera Chiara Cavicchi, il vicesindaco del Comune di Masi Torello Serena Poltronieri, il direttore medico di presidio ospedale S. Anna Ermes Carlini e il direttore sanitario di Ausl Ferrara Mauro Marabini, insieme ai rappresentanti delle tre associazioni coinvolte nel progetto (presidente e vicepresidente di Voghiera Soccorso Paolo Periari e Alessandro Cariani, presidente dell’associazione ‘Insieme per fare’ Erika Guberti e presidente dell’associazione Giulia onlus Michele Grassi).

 

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Si vuole presentare alla cittadinanza e alla provincia l’Ambulanza per il trasporto pediatrico nata dalla collaborazione tra le Associazioni “Voghiera Soccorso”, “Insieme per Fare” di Gualdo e “Associazione di Volontariato Giulia Onlus”.

Tale acquisto ha lo scopo di dare la possibilità a tutti i bambini oncologici del nostro territorio, che hanno bisogno di cure mediche continue, di essere trasportati sia tra un ospedale e l’altro, sia dalla propria abitazione al luogo di cura. La nuova ambulanza, “pediatrica” sarà dotata non solo dei consueti presidi che si trovano nelle normali ambulanze, ma anche di presidi a misura di bambino; l’interno del mezzo è allestito ed organizzato in modo da rendere quanto più possibile confortevole e tranquillo il viaggio per i piccoli malati, infatti l’arredamento interno è arricchito con disegni, e colori vivaci.

Grande novità sarà la presenza costante di un clown che è volontario di Voghiera Soccorso
all’ interno dell’ambulanza e sarà anche parte integrante e fondamentale dell’equipaggio sanitario a bordo.
Nella nostra provincia Voghiera Soccorso è la prima associazione ad aver adottato tali accorgimenti, il viaggio dei piccoli paziente si è sempre rivelato molto piacevole e rilassato.

Questo servizio richiede ovviamente dei costi di mantenimento e ha delle spese vive importanti, quindi il sostegno della generosità dei ferraresi auspichiamo di poterlo avere anche nelle prossime raccolte fondi che le nostre Associazioni attueranno nei prossimi mesi.

Un ringraziamento particolare va quindi a chi fino ad ora ci ha sostenuto e ci aiuterà in futuro.

In particolare i nostri Grazie vanno al Motoclub “Bulloni Svitati” di Ferrara che ha già contribuito con una raccolta fondi durante il loro 4° Motogiro dello scorso 28 Giugno, e a tutti i moto club che hanno partecipato tra questi vorrei ricordare i Motoclub “Moto Pinguino” di Modena, “Tot in Piga” di Cento, “Yellow Fire” di Comacchio e a tutti gli artisti che hanno partecipato alla “Festa del Sorriso” del Luglio scorso.

 

MUSEO DEL RISORGIMENTO E RESISTENZA – Lunedì 23 novembre alle 17 in Corso Ercole I° d’Este 19

Al via ‘Alceste’, ciclo di seminari con Eugenio Bolognesi pronipote della ‘musa’ di Giorgio de Chirico

20-11-2015

(Comunicazione a cura del Museo del Risorgimento e della Resistenza)
In concomitanza con la mostra “De Chirico a Ferrara. Metafisica e avanguardie”, in corso a Palazzo Diamanti fino al 28 febbraio 2016, prenderà il via lunedì 23 novembre alle 17 al Museo del Risorgimento e della Resistenza (corso Ercole I° d’Este 19) ‘Alceste’, ciclo di sei seminari di approfondimento con Eugenio Bolognesi. Autore del romanzo “Alceste: una storia d’amore ferrarese. Giorgio de Chirico e Antonia Bolognesi” (Maretti editore, con il patrocinio della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico), Eugenio Bolognesi è pronipote di Antonia Bolognesi, che fu musa dichiarata del Grande Metafisico durante il suo periodo trascorso a Ferrara (1917-1919) e ispirazione per “Le Muse inquietanti”, uno dei suoi quadri più famosi e contenuto nella mostra in corso a Palazzo dei Diamanti.

Il ciclo di sei incontri, che proseguirà fino a metà dicembre, è ad ingresso gratuito. Il prossimo appuntamento con ‘Alceste’ è in programma venerdì 27 novembre.

Il romanzo è un carteggio del tutto inedito composto da oltre 100 lettere scritte tra de Chirico e Antonia Bolognesi. La vicenda intima della famiglia Bolognesi nella figura di Antonia (la mitologica Alceste, la moglie ideale) viene infatti trattata dall’autore con squisita sensibilità al fine proprio di lasciare la parola a de Chirico e far emergere il valore intrinseco delle lettere. “Alceste: una storia d’amore ferrarese” include, oltre ai testi di Fabio Benzi, Eugenio Bolognesi, Victoria Noel Johnson, Paolo Picozza, la trascrizione integrale di 125 documenti, 104 lettere e cartoline di Giorgio de Chirico indirizzate ad Antonia Bolognesi, numerose fotografie d’epoca e copie anastatiche dei manoscritti.

 

Per info:

Museo del Risorgimento e della Resistenza Corso Ercole I d’Este 19, Ferrara, tel. 0532 244949
 http://www.artecultura.fe.it/147/museo-del-risorgimento-e-della-resistenza

Ufficio Stampa Eugenio Bolognesi +39 349 6086830 info@eugeniobolognesi.it
www.eugeniobolognesi.it

GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA ALLA DONNA – Martedì 24 novembre alle 17 presentazione in Municipio

Sonia Serravalli racconta il suo ‘amore abusivo’ nel libro ‘Palo quattro’

20-11-2015

E’ una storia vera, raccontata dalla sua stessa protagonista, quella narrata dal libro di Sonia Serravalli ‘Palo quattro. (l’amore abusivo)’ che martedì 24 novembre alle 17 sarà presentato nella sala Arengo della residenza Municipale. L’incontro, organizzato dall’associazione culturale Olimpia Morata, con il patrocinio del Comune di Ferrara, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza alla donna, vedrà gli interventi anche dell’assessore alle Pari opportunità del Comune di Ferrara Annalisa Felletti e della presidente della Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Ferrara Deanna Marescotti.

 

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
‘Palo quattro. (l’amore abusivo)’
La trama:
Essaouira 2008. Peter, giornalista tedesco, arriva nella vita di Mariangela con un’impresa folle in testa: aprire la prima radio libera in Marocco. Appare nel momento in cui la donna narrante sta perdendo ogni punto di riferimento: è rimasta vedova da poco, il suo lavoro presso un editore new age è in crisi e sta pianificando di lasciare l’Italia. Così, accetta di lavorare per Peter, conquistata dal suo entusiasmo e dalla sua magnetica premura.
L’uomo inizia a filare nell’ombra la sua tela attorno al mondo di Mari, trasmettendole una sensazione di protezione, di sostegno ed edificando nel tempo una solida rete di fiducia, per poi conquistarla in un vortice di passione, romanticismo e creatività. Tra i due si intensificano gli scambi intellettuali ed esoterici. La new age è stata la carriera di Mari e Peter è alla costante ricerca di nuovi guru. Il loro rapporto si basa da subito su telepatie spaventose. Unendo le loro conoscenze esoteriche, paiono possibili perfino i miracoli. Trasferitisi ad Amburgo, tra serate di gala di giornalisti, mostre e vita mondana, l’uomo inizia a dare i primi segni di squilibrio. Tra lune di miele e giorni cupi, ha inizio una scia di violenze invisibili. Le stesse teorie di Peter vanno a offuscare gli istinti della donna e i suoi campanelli d’allarme. Finale: Mari dovrà liberarsi di Peter, vampiro energetico e falso amore, attraverso un lungo percorso di autoconsapevolezza. Il testo è scritto in due tempi distinti e intramezzati: l’anno 2008 in cui i fatti avvengono, e le riflessioni del 2009, ad eventi già successi.
Una denuncia frontale alla violenza psicologica di coppia e laterale a una certa new age.

 

INFORMAGIOVANI – Lunedì 30 novembre alle 15 la presentazione

Lavorare in Germania con Mobi-Pro: ultimi giorni per candidarsi al progetto

20-11-2015

E’ rivolto a giovani fra i 18 e i 27 anni d’età disponibili a trasferirsi in Germania per lavoro il progetto Mobi-Pro-Eu che lunedì 30 novembre, alle 15, sarà presentato all’Informagiovani di Ferrara (piazza Municipale, 23).
Il progetto, gestito da Moveo Gmbh (Arnsberg Germania) e dalla Città del Ragazzo, è in particolare rivolto a 14 giovani diplomati con profili professionali rientranti nelle categorie di commessi, costruttori di tetti, idraulici, parrucchieri, impiegati commerciali, camerieri e fornai.
Ai partecipanti verrà offerto un corso gratuito intensivo di tedesco di 600 ore per il raggiungimento del livello B1, a partire dal prossimo febbraio; seguiranno 4/6 settimane di tirocinio aziendale in Germania tra maggio e giugno con lo scopo poi di rimanere per almeno 3 anni o 3 anni e mezzo con contratto di apprendistato, basato su un sistema duale (lavoro in azienda e formazione nella scuola professionale).
I contratti partiranno tra agosto e settembre 2016. Tutte le esperienze in azienda verranno regolarmente retribuite.
Oltre all’età ed al possesso di un diploma specifico per i profili professionali richiesti, è richiesta la cittadinanza italiana e il non avere già usufruito di un contratto di apprendistato in Italia.
I candidati, solo se in possesso dei requisiti richiesti, potranno inviare al più presto il proprio curriculum vitae con la specifica “Lavoro in Germania” alla mailmobiproeuferrara@libero.it. Le selezioni verranno effettuate i primi giorni di dicembre e subito dopo partirà il corso intensivo di tedesco.
Il progetto Mobi-pro è alla sua seconda edizione a Ferrara. Tra i ragazzi che hanno partecipato lo scorso anno, e che adesso vivono in Germania, c’è Silvia, che ci ha scritto: “E’ un’esperienza che consiglio a chiunque abbia voglia di novità e stimoli, di diventare indipendente, conoscere una nuova lingua, una nuova cultura e diverse abitudini, ma soprattutto apprendere un nuovo lavoro. Io lavoro come commessa in un panificio/caffetteria e il mio lavoro mi appassiona tanto, soprattutto stare a contatto con la gente, e le mie colleghe sono quasi “zie” per me. Certo, ho una grande nostalgia di casa, ma nulla al mondo é più ripagante del fatto di avere 21 anni, un lavoro che permette di mantenermi da sola e realizzare i miei sogni nel cassetto come la mia attuale convivenza con il mio ragazzo”.

 

Info: mobiproeuferrara@libero.it, informagiovani@comune.fe.it

 

CONFERENZA STAMPA – Martedì 24 novembre alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione del ‘38° Memorial Mario Cardinelli / mezza maratona Uisp’

20-11-2015

Martedì 24 novembre alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale, sarà illustrato alla stampa il programma del ‘38° Memorial Mario Cardinelli / mezza maratona Uisp’ che si svolgerà a Pontelagoscuro domenica 29 novembre.

Interverranno all’incontro con la stampa l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, il presidente Uisp di Ferrara Enrico Balestra, il responsabile attività Uisp Davide Guietti e il presidente della Lega Atletica Uisp di Ferrara Gianluigi Fregnani.

L’impegno dell’Amministrazione comunale per i diritti dei bambini disabili

di Tiziano Tagliani *

20-11-2015

Nel nostro territorio sono molti gli interventi e le azioni realizzate a favore dei bambini e come amministrazione cerchiamo di fare il possibile per garantire il sostegno alle famiglie con bambini che si trovano in situazione di necessità o difficoltà.

Nella nostra comunità è cresciuto il numero dei bambini disabili che frequentano le scuole ferraresi, per questo abbiamo progressivamente incrementato -nel corso degli ultimi anni – il nostro impegno per assicurare servizi di assistenza educativa di qualità ai bambini disabili che frequentano le scuole di ogni ordine e grado della nostra città.

Complessivamente i bambini disabili seguiti dal Servizio Integrazione Scolastica dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie comunali nell’anno scolastico 2015/16 sono 232: 23 bambini frequentano i servizi educativi 0-6 comunali, 144 gli Istituti Comprensivi cittadini, 52 le Scuole Superiori, 9 scuole fuori comune e 4 le scuole paritarie del territorio ferrarese.

Come Amministrazione Comunale per assicurare il servizio di assistenza educativa ai bambini- che si aggiunge e completa gli interventi degli insegnanti di sostegno statali- abbiamo garantito un incremento delle risorse che, nel corso degli ultimi 4 anni scolastici, è notevolmente aumentato: la spesa per l’appalto sostegni è passata da 753.940,72 euro del 2012 a 1.257.950 euro nel 2015, con un incremento quindi di 500.000 euro grazie al quale è stato possibile corrispondere oltre 57.000 ore di assistenza educativa nell’ultimo anno scolastico, numero di ore e relativo impegno di spesa che, nonostante le restrizioni di spesa, è stato deciso di confermare anche nel 2016.

Alla spesa sostenuta per l’appalto del servizio di assistenza educativa nelle scuole d’infanzia comunali e negli Istituti comprensivi, si aggiungono peraltro 162.500 euro di contributi alle scuole superiori, alle scuole paritarie e alle scuole fuori comune che ospitano bambini ferraresi allontanati dal proprio nucleo familiare e altri 71.000 euro investiti in quattro diversi progetti che puntano alla qualificazione dell’offerta educativa dei minori disabili attraverso la realizzazione di attività laboratoriali nei diversi ordini di scuola.

Inoltre gli interventi di assistenza possono contare su 6 educatori comunali di ruolo e su oltre quaranta educatori di ATI Sostegno.

Un impegno importante che vogliamo assicurare per sostenere lo sviluppo delle autonomie e delle competenze comunicative e relazionali dei bambini disabili, difendendo il loro diritto alla “normalità”.

 

Tiziano Tagliani

* Sindaco di Ferrara

 

Spese per Appalto servizi Integrazione Disabili

16/11/15

 Consuntivo 2012

 Consuntivo 2013

 Consuntivo 2014

 Assestato 2015

 * Previsione 2016

  753.940,72

         989.411,85

     1.180.111,68

        1.257.950,00

  1.250.000,00

 

 

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – I principali cantieri attivi nella settimana dal 23 al 29 novembre 2015

Proseguono gli interventi alla Prospettiva di corso Giovecca e in piazza Buozzi. In corso altre opere su strade, edifici e illuminazione

20-11-2015

Questo l’elenco dei principali interventi e cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale nel periodo dal 23 al 29 novembre 2015, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune.

Maggiori informazioni sugli interventi più significativi sono disponibili sul sitohttp://mappaopere.comune.fe.it

 

 

>> AVVIO NUOVI LAVORI

 

EDILIZIA SCOLASTICA

Interventi di monitoraggio e messa in sicurezza degli edifici comunali con presenza di amianto

Sono iniziati in questi giorni i lavori per la rimozione di elementi e strutture contenenti amianto in edifici di proprietà comunale.

Il primo intervento riguarda la rimozione e lo smaltimento della pavimentazione in vinil amianto nell’edificio ex sede della scuola materna “Aquilone”, in viale Krasnodar.

I lavori sono stati affidati alla ditta Pistorello spa di Abano Terme (PD)

 

VIABILITA’

Via Boccale chiusa al transito per lavori di ripresa frane

Per consentire l’esecuzione di interventi di ripresa frane a cura del Consorzio di bonifica Pianura di Ferrara, da oggi, venerdì 20 novembre, è prevista la chiusura al transito di via Boccale, tra via Ricciarelli e via Casalta, dalle 8 alle 18 fino a fine lavori.  

 

 

>> PROSECUZIONE DEI LAVORI ATTUALMENTE IN CORSO E AGGIORNAMENTI DAI CANTIERI

 

BENI MONUMENTALI E VIABILITA’

Prospettiva di corso Giovecca: chiusura al transito per permettere il riposizionamento dei pinnacoli

Prosegue la seconda fase, iniziata lunedì 16 novembre, dei lavori per il riposizionamento dei pinnacoli sulla Prospettiva di corso della Giovecca, che ha una durata ipotizzata – salvo condizioni meteo avverse – di quattro settimane. Sarà pertanto chiuso al transito, nei giorni lavorativi dalle 8 alle 17, il tratto di corso della Giovecca compreso tra via Caneva e piazzale delle Medaglie d’Oro.

Il transito veicolare circolante in corso della Giovecca e diretto dal centro città verso piazzale delle Medaglie d’Oro verrà deviato sulla via Caneva, con circolazione viaria e segnaletica opportunamente modificate allo scopo, in direzione di viale Alfonso I d’Este.

I veicoli provenienti dalle vie Pomposa e Caldirolo potranno invece raggiungere il centro città usufruendo del percorso alternativo seguendo le vie “Rampari di San Rocco – Fossato di Mortara – Mortara”.
Nella zona interessata dal cantiere e nelle arterie viarie limitrofe è presente segnaletica verticale indicante le modifiche alla viabilità.

Negli orari e nelle giornate di chiusura del cantiere (dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 8 del giorno successivo, il sabato, la domenica e i festivi) il transito veicolare sotto la Prospettiva sarà consentito. 

 

INTERVENTI STRADALI

Nuovo asfalto nelle vie Erasmo da Rotterdam, G. Calvino e Maestri del Lavoro 

Sono iniziati lo scorso 12 novembre i lavori di rifacimento del manto stradale nelle vie Erasmo da Rotterdam, G. Calvino e Maestri del Lavoro (tratti iniziali da via Diamantina).

Nelle vie interessate, nel periodo di esecuzione dei lavori, il traffico veicolare sarà regolato a senso unico alternato con presenza di movieri.

 

Riqualificazione di piazza Buozzi: in corso la seconda fase dei lavori

E’ in corso dal 21 settembre scorso la seconda fase dei lavori programmati dall’Amministrazione comunale per la riqualificazione di piazza Buozzi a Pontelagoscuro.

Per consentirne l’esecuzione, nel periodo iniziale, resterà chiuso al transito il solo viale principale di piazza Buozzi nel tratto compreso tra via del Risorgimento e corso del Popolo.

AGGIORNAMENTO (del 13 novembre 2015):

Attualmente i lavori interessano l’intera sezione stradale ad eccezione del controviale antistante gli esercizi commerciali che è attualmente percorribile dalle auto.
E’ stata ultimata la struttura della seduta in cemento armato che è andata a delimitare l’aiuola alberata esistente; questa sarà poi rivestita in pietra d’Istria come già fatto nell’area interessata dai lavori del primo lotto.
Sono in corso i lavori di sbancamento dell’intera area per la stesura del pacchetto stradale che avverrà a partire dalla prossima settimana; è inoltre in atto la realizzazione dell’impianto fognario di smaltimento delle acque piovane e sono in via di ultimazione le predisposizioni edili per il nuovo impianto di pubblica illuminazione.

 

LA SCHEDA a cura del Servizio Infrastrutture, Mobilità e Traffico

Il progetto complessivo di riqualificazione della piazza prevede il ridisegno degli spazi per disciplinare con chiarezza i percorsi pedonali, carrabili e ciclabili, e comprende, inoltre, il rinnovo dell’obsoleto impianto di illuminazione, la riorganizzazione degli spazi verdi e l’inserimento di elementi di arredo urbano. Nel dicembre 2008 è stato indetto un concorso di progettazione di cui è risultato vincitore lo Studio Tecnico professionale Ing. Bambini e Ing. Lusvarghi di Campogalliano – Modena e il progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento, composto di due lotti successivi, è stato sviluppato, partendo proprio dal progetto vincitore del concorso, dai tecnici del Servizio comunale Infrastrutture, Mobilità e Traffico.

Il primo lotto, già realizzato, include l’area più ampia racchiusa tra via Savonuzzi/via Venezia e via Risorgimento che, con la Chiesa e il Centro Civico, è diventata la piazza propriamente detta, ossia il vero luogo di aggregazione sociale a fruizione pedonale. Il secondo lotto, che interessa l’area compresa tra corso del Popolo e via Risorgimento, conserverà la funzione attuale di asse carrabile con aree di sosta ai lati diventando a senso unico.

Le due aree saranno strettamente interrelate grazie alla consequenzialità degli spazi verdi e dei nuovi percorsi pedonali e ciclabili che si attesteranno sul fronte meridionale.

Nel secondo lotto l’attuale controviale verrà convertito in percorso pedonale e ciclabile, protetto dall’ampia area verde che sarà conservata e valorizzata mediante la sostituzione dei cordoli di delimitazione con un bordo-seduta in calcestruzzo armato rivestito in pietra d’Istria bocciardata.

L’attuale unica aiuola verrà tripartita con l’inserimento di due percorsi di attraversamento che consentiranno un diretto collegamento tra la nuova area di socialità, le retrostanti attività commerciali ed i parcheggi posti ai lati della carreggiata.

E’ inoltre previsto il prolungamento della fascia pedonale rivestita in pietra naturale, larga circa 2 metri, che ricorderà simbolicamente, mediante un disegno nella pavimentazione, il ponte in ferro tipo Bailey e con esso la storia di Pontelagoscuro.

Dal lato opposto della carreggiata i parcheggi saranno organizzati in linea, ci sarà un’area riservata ai cassonetti ed il retrostante marciapiede davanti la scuola materna, rifatto in autobloccanti, sarà protetto da siepi. I materiali impiegati per le pavimentazioni saranno il porfido, il granito grigio chiaro, il conglomerato bituminoso per la parte carrabile ed un autobloccante in calcestruzzo.

E’ previsto infine il rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione: nel secondo lotto saranno ultimate le opere edili di predisposizione e sarà realizzato il nuovo impianto dotato di apparecchi illuminanti per sorgenti tipo led.

Durata prevista dei lavori: 100 giorni

Importo complessivo dell’opera  390.000 euro. Finanziata  per 100.000 euro con contributo di Terna Rete Italia SpA e per 290.000 euro con fondi comunali (quota di avanzo di amministrazione)

 

In corso il rifacimento dei sottoservizi e delle pavimentazioni di via Ercole de’ Roberti
Proseguono in via Ercole de’ Roberti gli interventi per il rifacimento delle pavimentazioni stradali e dei sottoservizi.

Dopo la rimozione della pavimentazione in acciottolato, eseguita a cura del Comune di Ferrara, al momento i lavori proseguono con il rifacimento della rete fognaria, della rete idrica e della rete gas, a cura di Hera.

A conclusione di questa fase, il Comune provvederà al rifacimento del manto bituminoso del marciapiedi e al rifacimento della pavimentazione in acciottolato della via.

Durante tutte le fasi dell’intervento, la strada rimarrà chiusa al traffico, con permesso di sosta per i veicoli dei residenti di via Ercole de’ Roberti, muniti di apposita vetrofania, in via Cosmè Tura e in via Dosso Dossi.

 

INTERVENTI STRADALI A CURA DI HERA

Ripristino di manti stradali a seguito di interventi ai sottoservizi

Prosegue il programma di lavori a cura di Hera per il ripristino del manto stradale in una serie di vie recentemente interessate da interventi agli impianti dei sottoservizi. I lavori sono attualmente in corso in via Spadari nel tratto da via F. Beretta a via A. Frizzi (con transito regolato a senso unico alternato) e in via Boschetto, nel tratto da via Comacchio fino alla scuola elementare.

 

LAVORI ALLE RETI GAS, IDRICA E FOGNARIA E TELERISCALDAMENTO A CURA DI HERA

Sono in corso lavori di scavo, a cura di Hera, per la sostituzione di condotte e dei relativi allacciamenti e di impianti sottoservizi, in: via XVI Marzo per sostituzione di due tratti della condotta del gas; via Quartieri (tratto da via Baluardi a via Beatrice II d’Este) per sostituzione di condotta gas, con chiusura al transito; via Gambone (tratto da via XX Settembre al cn. 8/b) per sostituzione di condotta gas, con chiusura al transito da via Beatrice II d’Este a via XX Settembre; vicolo Santa Croce per sostituzione di condotta gas; via C. Battisti (tratto da p.le Castellina a via F. Orsini) per sostituzione di condotta gas.

 

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Rifacimento della pubblica illuminazione nella zona della Stazione

Proseguono i lavori di ripristino della pubblica illuminazione nella zona della Stazione che comprendono il completo rifacimento degli impianti, per un totale di 90 punti luce, in: viale Costituzione, parcheggio di viale Costituzione, piazzale della Stazione, via Felisatti e viale Po (nel tratto compreso tra viale IV Novembre e via Porta Catena).

Per l’esecuzione dei lavori è prevista la chiusura della pista ciclabile di viale Costituzione lato via C. Battisti.

 

Un nuovo impianto di pubblica illuminazione in via Renzo Felisatti

Proseguono i lavori di realizzazione del nuovo impianto di pubblica illuminazione di via Felisatti, nell’ambito dei lavori di ammodernamento degli impianti della zona stazione. Il nuovo impianto andrà a sostituire quello attualmente presente, non più adeguato alle normative vigenti in materia di sicurezza, risparmio energetico e inquinamento luminoso. Sarà costituito da moderne armature stradali con lampade a Led, installate su pali in acciaio zincato di 8 metri d’altezza fuori terra. Le sorgenti luminose saranno dotate di reattore elettronico dimmerabile, per la riduzione notturna del flusso luminoso.

Il nuovo impianto comprende la posa di nuovo quadro elettrico di alimentazione, la posa di tubazioni interrate per il contenimento dei cavi, la posa di pozzetti, la realizzazione di plinti di sostegno, la posa delle linee di alimentazione, l’esecuzione delle giunzioni e la totale rimozione dei vecchi impianti.

I lavori prevedono la realizzazione di 10 nuovi punti luce.

I lavori non dovrebbero comportare disagi al traffico.

 

EDILIZIA SOCIALE E SCOLASTICA

Interventi di messa in sicurezza per il soffitto della palestra B. Rossetti

Sono in corso i lavori di messa in sicurezza del soffitto della palestra B. Rossetti.

I lavori si sono resi necessari sulla base di quanto emerso da una verifica strutturale volta a monitorare le strutture del solaio per la prevenzione dello sfondellamento negli elementi in laterizio. La verifica ha infatti evidenziato la precarietà di estesi tratti, che non consentiva di garantire la sicurezza dello svolgimento delle attività cui è adibita la palestra.

I lavori prevedono la demolizione delle parti strutturali pericolanti, quindi l’installazione di una  struttura in metallo di sostegno del nuovo controsoffitto nel sottotetto e, a seguire, la posa del nuova controsoffittatura in cartongesso. La fine dei lavori è prevista per il 30 di novembre.

Il costo complessivo dell’opera è di 58.400 euro (iva compresa)

Un impianto di videosorveglianza alla biblioteca Bassani

Sono in corso alla biblioteca Bassani di Barco i lavori per l’installazione di un impianto di videosorveglianza perimetrale.

 

Per l’ex scuola elementare di Sabbioni interventi di messa in sicurezza post sisma

Sono in corso gli interventi per il ripristino post sisma della sicurezza strutturale dell’ex scuola elementare di Sabbioni. Il progetto prevede in particolare una serie di opere architettoniche, sia al piano terra che, soprattutto, al primo piano dell’edificio di via Chiorboli, dove saranno effettuate demolizioni, interventi sul solaio e sulle murature. Sono inoltre previste opere esterne, per la demolizione della canna fumaria esistente e opere strutturali riguardanti il solaio, oltre al rifacimento dell’impianto termosanitario del primo piano.

La spesa complessiva ammonta a 94.462 euro e sarà finanziata con parte del rimborso assicurativo ricevuto dal Comune di Ferrara per i danni sismici subiti nel 2012.

 

RIQUALIFICAZIONE MURA ESTENSI

Recupero del Baluardo dell’Amore
Nell’ambito dell’intervento di recupero e restauro del Baluardo dell’Amore, sono in corso i lavori per la messa in sicurezza delle scarpate erbose in terra armata.

 

VERDE PUBBLICO

Abbattimenti di alberi e piante per ragioni di sicurezza

Prosegue l’esecuzione del programma di abbattimenti, previsti per ragioni di pubblica incolumità, di una serie di alberi nel territorio comunale.

Gli interventi riguardano in particolare:

– 6 platani in via Copparo (morti a seguito di atti vandalici)

– 3 platani in via S.Margherita (morti a seguito di atti vandalici)

– 7 platani in via dei Calzolai (morti a seguito di atti vandalici)

– 2 platani tra via Comacchio, via Valle Paviero e via Val Boniola (con corteccia incisa su tutta la circonferenza)

– 1 platano in via Comacchio

– 4 platani in via Saletta (1 dei quali morto a seguito di atti vandalici)

– 2 platani nel sopra mura di via Fortezza

– 3 piante spontanee cresciute a bordo strada in via Trenti retro di via Arginone

– 1 pianta secca in via Colombara angolo via Camerina

– 1 cedro fortemente inclinato in via Pomposa

– 1 pioppo secco in via Coronella,

– 1 pino in via dei Mughetti retro via Roseti

– alcuni arbusti di juniperus bruciati a Pontelagoscuro in piazzale del cimitero

– 1 olmo in via Bologna direzione Ferrara lato dx dopo cartello S. Martino

– 3 pioppi con funghi al colletto e alle radici in via Masi a San Bartolomeo in Bosco

– 1 cedro sbrancato, 1 cipresso molto inclinato e una 1 robinia con carie estesa all’interno della scuola elementare di Francolino

Le alberature saranno sostituite così come prevede il Regolamento del verde pubblico e privato del Comune di Ferrara.

 

Operazioni di sfalcio dell’erba

Nelle aree di verde pubblico cittadino, proseguono le operazioni di sfalcio dell’erba curate da Amsefc spa, sotto la supervisione dei tecnici dell’Ufficio Verde del Comune di Ferrara.

 

CONSERVATORIO FRESCOBALDI – Sabato 21 novembre alle 17 nel Ridotto del Teatro

“Musica Ludica”, la nona edizione del festival della chitarra “In Corde”

20-11-2015

Sabato 21 novembre alle 17 il Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara ospiterà la consueta tappa cittadina del festival della chitarra IN CORDE, giunto alla sua nona edizione, nato dalla collaborazione tra il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, l’Istituto superiore di studi musicali “Vecchi Tonelli” di Modena e Carpi e la Nuova scuola di musica “Vassura Baroncini” di Imola.

Filo conduttore dell’edizione 2015 del festival il legame tra il mondo della musica e quello del gioco che, da Mozart a John Cage, ha spesso affiancato la musica in un cammino fatto di interscambi e reciproche suggestioni. Al mozartiano Musikalisches Würfelspiel, un metodo che utilizza il lancio dei dadi per creare la composizione musicale, fanno eco nel Novecento le aleatorie combinazioni musicali di Cage, generate dall’utilizzo di procedure di origine orientale come la consultazione dell’oracolo I Ching,”Il Libro dei Mutamenti”.

 

Il tema del gioco connesso all’universo delle corde pizzicate sarà l’anima dell’appuntamento ferrarese di IN CORDE, inserito nella programmazione di Agenda Ridotto, che si aprirà con due movimenti da Royal Winter Music. First Sonata on Shakespearean characters per chitarra sola di Hans Werner Henze nell’interpretazione di Andrea Dieci. La voce di Paola Matarrese, la chitarra e la vihuela di Andrea Orsi proporranno un omaggio alla musica spagnola che spazierà dalle atmosfere rinascimentali di Luys de Narváez e Alonso Mudarra alla melodia novecentesca di Federico Garcia Lorca e Manuel De Falla. Al mozartiano Gioco musicale con i dadi K 516f faranno seguito Musi per orchestra a pizzico del contemporaneo Mauricio Kagel e Prelude per orchestra a pizzico di Henry Purcell, nell’interpretazione dell’ Ensemble di strumenti a corda dei Conservatori e Istituti di Ferrara, Imola, Modena e Carpi completato da elementi delle orchestre a plettro “Caput Gauri” e “Gino Neri” e diretto da Giulio Arnofi. Il chitarrista Stefano Cardi sarà impegnato prima nell’esecuzione di Ritter vom Steckenpferd, miniatura da Kinderszenen op. 15 di Robert Schumann, poi, al fianco di Laura Polimeno (voce) in Carmela di Ernesto de Curtis. La conclusione del pomeriggio ferrarese sarà affidata al Tolga Trio (Tolga During, chitarra solista; Lorenzo Lucci, chitarra ritmica; Matteo Zucconi, contrabbasso), con un omaggio al jazz manouche del belga Django Reinhardt.

L’edizione 2015 del festival IN CORDE ha in programma una nutrita serie di appuntamenti a Bologna, Imola, Ferrara, Budrio, Modena e Carpi da venerdì 20 a domenica 22 novembre: un fine settimana di incontri, concerti e workshop dedicato agli appassionati di musica, di chitarra e di città d’arte.

Taglio del nastro venerdì 20 novembre, in occasione della Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con un doppio appuntamento che toccherà dapprima Modena, quindi Imola. Sabato 21 novembre, dopo la tappa ferrarese, IN CORDE sarà a Carpi; domenica 22 novembre alle 11 a Imola e a Budrio, alle 17 appuntamento al Museo della Musica di Bologna per concludersi alle 21 a Imola.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

Il festival IN CORDE è realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, il Museo internazionale e biblioteca della Musica di Bologna, la Liuteria F.lli Lodi di Carpi e l’Associazione Culturale Freon Musica, che cura anche il coordinamento generale dell’iniziativa.

Programma e informazioni sul sito
http://www.freonmusica.com/festival/in-corde

Comunicato a cura degli organizzatori

 

Alimentazione e sostenibilità ambientale: la rivoluzione parte dalle nostre scelte

20-11-2015

Non si tratta di appiccicarsi etichette addosso (carnivori, vegetariani, vegani, onnivori, …) sbeffeggiando, denigrando, sparando giudizi su chi fa scelte ‘diverse’, senza avere basi di conoscenza. Si tratta invece di fare scelte alimentari intelligenti e coerenti, sostenibili per l’ambiente, la salute, l’economia… scelte di buon senso. Da questo punto di vista il mondo dell’informazione e quello scientifico – sempre sotto pressione da parte delle lobby agro-alimentari industriali – non ci aiutano a capire, anzi creano confusione… Questo libro aiuta a capire, senza pregiudizi, fornendo strumenti di valutazione utili. Buona lettura.

Gruppo di Acquisto Solidale Schiaccianoci Ferrara

La “Food Revolution” di John Robbins, a colpi di forchetta e coltello

novembre , 2015 Racconti d’AmbienteRubriche
http://www.greenews.info/rubriche/la-food-revolution-di-john-robbins-a-colpi-di-forchetta-e-coltello-20151103/

Da anni sappiamo che l’intero pianeta è in crisi; siamo allarmati dal riscaldamento globale e da un livello di inquinamento non sostenibile negli oceani e nelle falde acquifere; scandali e denunce alimentari ci mostrano che la maggior parte del cibo che mangiamo è nocivo, mentre le frontiere dell’ingegneria genetica, applicate all’agricoltura, presentano diverse zone d’ombra, quando non sono addirittura nuovi strumenti di sfruttamento delle popolazioni più povere. Saperlo però non basta se per primi non cambiamo atteggiamento. Cosa accadrebbe se smettessimo di mangiare prodotti animali, il cibo più tossico e costoso che l’umanità abbia mai conosciuto, e ci orientassimo a un’alimentazione tutta vegetale? John Robbinsnel suo “Food Revolution”, edito da Edizioni Sonda, ci svela il legame intrinseco tra il nostro cibo e il nostro mondo, ci spiega come districarci nella giungla di informazioni sulle scelte alimentari (diete comprese) scoprendo quanto l’industria del cibo non ci dice. Per mettere in atto una vera “rivoluzione del cibo“: riprendendoci il potere di votare ogni giorno con “forchetta e coltello“, per un’alimentazione sana, senza sofferenza e sostenibile. Per la rubrica Racconti d’Ambiente pubblichiamo un estratto della parte terza “Il nostro cibo, il nostro mondo.” Capitolo 13 “Le scelte per un ambiente salubre“.

 

Una delle principali scoperte della storia è che viviamo su un pianeta rotondo. Fino ad appena 360 anni fa, la maggior parte delle persone credeva che la Terra fosse piatta. In seguito, abbiamo cominciato a capire come le differenti zone del pianeta sono collegate fisicamente le une alle altre. Abbiamo capito che, se continuiamo a viaggiare in una direzione, non rischiamo di cadere dal ciglio della Terra, ma anzi continuiamo a camminare in circolo ritornando al punto di partenza. È stata una scoperta cruciale per i nostri antenati. Oggi però, stiamo imparando qualcosa di ancora più significativo. Art Sussman, ricercatore presso la Oxford University, la Harvard Medical School e la University of California di San Francisco, descrive la scoperta con le più semplici parole: «Stiamo imparando qualcosa di molto più importante rispetto a come le zone del nostro pianeta sono collegate fisicamente. Stiamo scoprendo i meccanismi in cui la Terra funziona come un sistema completo.

La Terra non è piatta. La Terra è molto più che rotonda. La Terra è completa… Tutte le caratteristiche geografiche e gli organismi viventi sono interconnessi. Lavorano insieme in modi importanti e significativi. Le nuvole, gli oceani, le montagne, i vulcani, le piante, i batteri e gli animali giocano, dal primo all’ultimo, ruoli determinanti nel garantire il funzionamento del pianeta». Nei contesti urbani, siamo quasi completamente circondati da altre persone e da oggetti. In condizioni simili, possiamo dimenticare quanto siamo dipendenti dal resto delle forme di vita per il nostro benessere nonché per la nostra stessa sopravvivenza. Possiamo pensare che sia l’economia a garantirci cibo, aria, acqua, energia, e a vedersela con i nostri liquami e i nostri rifiuti.

In realtà, ovviamente, è la Terra in sé a garantirci questi «servizi» e a rendere possibile la nostra economia. Oggi, sempre più persone si stanno ricordando di essere organismi viventi, dipendenti dalla biosfera proprio come ogni altra forma di vita. Se inquiniamo l’aria e l’acqua, distruggiamo le foreste pluviali, esauriamo le risorse naturali e se le nostre attività rilasciano anidride carbonica e altri gas serra più velocemente di quanto la Terra non sia in grado di riassorbirli, compromettiamo la nostra stessa esistenza. Man mano che è aumentata la nostra consapevolezza di far parte di questo fragile pianeta, da cui dipendiamo inevitabilmente, le persone hanno iniziato a informarsi sull’impatto del proprio stile di vita sull’ambiente. Per esempio, stanno diventando più attente all’efficienza energetica. Isolano gli scaldabagni con «coperture termiche» per risparmiare energia. I negozi che vendono frigoriferi, freezer, lavatrici, asciugabiancheria, scaldabagni e altri elettrodomestici mettono ben in evidenza le loro classi di efficienza energetica. Le persone abbassano, o spengono, il riscaldamento nelle stanze, quando non vengono occupate o utilizzate. Risparmiano energia tramite operazioni di coibentazione e applicazione di guarnizioni, e isolano le tubazioni per il riscaldamento con sistemi di ventilazione forzata. Inoltre, riducono i costi dei climatizzatori chiudendo tende e tapparelle nei giorni torridi e tenendo aperte le finestre di notte. Ancora, sempre più persone evitano sprechi di energia e denaro utilizzando lampadine a risparmio energetico e fluorescenti, o semplicemente spegnendo la luce quando escono dalle camere.

Più la consapevolezza ambientale aumenta, più assume forme diverse. Si comprende che niente può essere buttato «via», perché alla fine della fiera non esiste un posto che corrisponda a «via». Finisce tutto da qualche parte, che sia una discarica, un inceneritore o l’oceano. Per preservare le risorse naturali e ridurre la produzione di rifiuti, si riciclano carta, vetro e lattine d’alluminio. Si usano meno pannolini usa e getta. Si sfruttano i rifiuti del giardino e della cucina come fertilizzante. Ogni giorno, sempre più giornali vengono stampati su carta ecologica certificata. I nostri condizionatori e i nostri freezer non utilizzano più CFC (clorofluorocarburi, composti chimici contenenti appunto cloro, fluoro e carbonio) nocivi per l’ozono. Il car sharing si sta diffondendo un po’ dappertutto. Le comunità stanno organizzando e ampliando i programmi di raccolta differenziata. I prodotti per la cura della casa rispettosi dell’ambiente, come i detergenti a basso contenuto di fosfati, registrano un boom di vendite. Sempre più industrie di trasformazione e lavorazione del legno hanno smesso di fornirsi di legname proveniente da alberi secolari.  Oggi, sempre più persone sono consapevoli di dover rispettare la Terra rispettandone i limiti.La maggior parte di noi sta cercando di non gravare sul pianeta e di ridurre, se possibile, la propria «impronta ecologica».

Nei sondaggi, l’80 percento degli americani afferma di essere ambientalista. In pratica, tutti capiscono che l’ambiente viene distrutto sotto il peso delle attività umane. Eppure, molti ancora non conoscono l’unica cosa che ciascuno di noi può fare individualmente, qualcosa che ci aiuterebbe maggiormente a rallentare la devastazione e a farci abbracciare uno stile di vita più ecologicamente sostenibile. Qualcosa che avrebbe un impatto incredibile sulla riduzione dell’inquinamento, sulla preservazione delle risorse, sulla difesa del nostro prezioso pianeta e delle vite che ospita. Un’azione che ciascuno di noi ha il potere di compiere. Eppure, la maggioranza non sa ancora di cosa si tratta. Sto parlando di quello che mangiate.

John Robbins

http://www.sonda.it/Catalogo/Libri/17-529/La-FOOD-Revolution/

INVITO A PARTECIPARE E DIFFONDERE

Marcia Globale per il Clima a Ferrara

Domenica 29 novembre 2015 ore 15 – piazza Municipio – FERRARA

Musica! Bolle di sapone! Vestiti di verde e porta uno strumento musicale! Ascolta “Imagine” di John Lennon, la suoneremo e canteremo tutti insieme!
Il prossimo 30 novembre, leader politici da tutto il mondo si incontreranno a Parigi per iniziare i negoziati per il prossimo accordo sul clima. Per questo il giorno prima, domenica 29 novembre, in tutto il mondo scenderemo nelle piazze e nelle strade per chiedere a ognuno dei nostri leader di impegnarsi a raggiungere il 100% di energie pulite. Insieme, possiamo spingere il mondo verso un accordo per il clima che rinunci all’energia inquinante e garantisca energie pulite per tutti. Mobilitati anche tu!
Partecipa alla costruzione di iniziative verso la #ClimateMarch del 29 novembre. Vieni a Ferrara, coinvolgi i tuoi amici, familiari, conoscenti. Lottiamo insieme contro il cambiamento climatico che sta mettendo a rischio la vita delle persone e dei territori.

Che cosa succederà: evento itinerante per le vie del centro storico di Ferrara, ritrovo in piazza Municipale domenica 29 novembre 2015 alle 15.
Una “street band” formata da chiunque voglia suonare ci accompagnerà nella marcia e sfileremo con una totem creato da materiali riciclati, saremo accompagnati da artisti di strada con enormi bolle di sapone a simboleggiare “ripuliamo il mondo”.
Cosa bisogna portare: vestiti o oggetti verdi, uno o più strumenti musicali, il tuo entusiasmo!
Durata: dalle 15,00 alle 18,00

Preannuncia la tua partecipazione: https://secure.avaaz.org/it/event/globalclimatemarch/Marcia_Globale_per_il_Clima_a_Ferrara?edit
Il Comitato Organizzatore (completare con riferimenti email, cell., pagina facebook)

Canzone e testo: https://www.youtube.com/watch?v=RwUGSYDKUxU

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
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Francesco Monini
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