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Emilia-Romagna sempre più connessa: quasi 4mila hotspot da Piacenza a Rimini per l’accesso libero al Wifi. E cresce “EmiliaRomagnaWiFi”, la rete internet gratuita della Regione: entrano lo stadio “Dall’Ara” di Bologna, la piscina di Lizzano in Belvedere, nel bolognese, e una piazza con la vicina spiaggia a Cesenatico

Da luglio le nuove installazioni, con la realizzazione di 183 punti di accesso gratuiti 24 ore su 24 alla rete regionale. Le nuove installazioni si affiancano alle 3.915 già presenti sul territorio. Infrastruttura in netto anticipo rispetto all’obiettivo del 2020. Investimento da 5 milioni di euro della Regione. Online la mappa dei punti Wifi attivi nei territori

Bologna – Emilia-Romagna regione sempre più digitale e connessa per cittadini e turisti. Sono infatti quasi 4mila gli hotspot Wifi realizzati e operativi che garantiscono l’accesso gratuito a internet, senza registrazione e credenziali d’ingresso, sul territorio regionale, da Piacenza a Rimini. Uno ogni mille abitanti, attivi 24 ore su 24: per l’esattezza, 3.915 punti web collocati in biblioteche, scuole, municipi, musei, piazze, parchi e campi sportivi che registrano ogni giorno 80mila connessioni da dispositivi diversi, oltre 1 milione negli ultimi quattro mesi.

E adesso, a luglio, Emiliaromagnawifi, la rete internet gratuita della Regione cresce ancora con l’ingresso di tre nuove aree pubbliche che offriranno l’accesso libero 24 ore su 24: la prima è stata Piazza Costa e la vicina spiaggia di Cesenatico, in uno dei luoghi più frequentati di tutta la Riviera, che ha debuttato sulla rete con 7000 utenti lo scorso fine settimana in occasione della Notte rosa. Nelle prossime settimane seguiranno la piscina pubblica nel Comune di Lizzano in Belvedere, nel bolognese, un’area ricreativa di riferimento per diverse località dell’Appennino, e lo stadio “Dall’Ara” di Bologna, una delle strutture sportive più importanti del territorio.

La sperimentazione, avviata da Regione Emilia-Romagna e Lepida, mette in campo infrastrutture e tecnologie avanzate capaci di garantire la connessione ad un elevato numero di utenti in caso di eventi particolari, e non solo, con la realizzazione di 181 punti di accesso. Nello stadio bolognese, con una capacità di circa 36mila posti che possono arrivare fino a 55mila in occasione dei concerti, ne saranno attivati 175, 150 esterni e 25 interni. Nella piscina Conca del Sole di Vidiciatico, nel Comune di Lizzano in Belvedere, che diventa il nodo di smistamento dati informatico per vari comuni della montagna, sono previsti 2 punti di accesso tra interni e esterni, oltre a i quattro già installati a Cesenatico. E entro il 2021, EmiliaRomagnaWifi sarà in tutte le spiagge, stadio e piazze della regione.

Le nuove installazioni si affiancano alla rete dei quasi 4000 punti di accesso su banda ultralarga, uno ogni mille abitanti, previsti entro il 2020 dal piano regionale: dunque, una tabella di marcia che sulle installazioni degli hotspot viaggia in netto anticipo, grazie a un investimento complessivodi 5 milioni di euro, per navigare senza costi. I numeri sulle connessioni parlano chiaro: oltre un milione di dispositivi differenti collegati a tutti i punti negli ultimi quattro mesi, oltre 80mila quelli collegati in media ogni giorno e più di 2mila, in media, quelli serviti dai singoli punti.

Dati e progetti sono stati presentati oggi dall’assessore regionale alla Programmazione territoriale e Agenda digitale, Raffaele Donini e dal direttore generale di Lepida Spa, Gianluca Mazzini. Sono intervenuti anche i sindaci dei Comuni di Cesenatico (Fc), Matteo Gozzoli, di Lizzano in Belvedere (Bo), Elena Torri e per il Bologna Football Club l’amministratore delegato, Claudio Fenucci, e il direttore commerciale marketing, Christoph Winterling.

“Con largo anticipo sulla nostra tabella di marcia abbiamo quasi raggiunto l’obiettivo dei 4000 punti di accesso alla rete, attivi 24 ore al giorno e gratuiti, per i cittadini dell’Emilia-Romagna e di questo ringrazio tutti- ha affermato l’assessore Donini-. Con interventi come quelli che abbiamo presentato oggi che impattano su luoghi frequentati da tante persone contemporaneamente, cittadini, turisti, residenti, si apre una fase nuova, un salto di qualità nelle opere di infrastrutturazione pubblica. E con EmiliaRomagnaWifi abbiamo messo a punto uno strumento di crescita culturale ed economica alla portata di tutti, capace di dare risposte sia alle normali esigenze quotidiane che alle occasioni speciali. Un risultato questo di cui sono molto orgoglioso”.

“Siamo la prima Regione che ha un WiFi senza autenticazione grazie a una legge regionale- ha aggiunto Mazzini-. Il cittadino, il turista o in generale l’utente trova tra le reti offerte EmiliaRomagnaWiFi, si collega e inizia a navigare in luoghi di interesse pubblico, senza alcun vincolo, restrizione o complicazione. A volte fare le cose semplici è complicato, ma oggi che abbiamo costruito il percorso, la rete cresce a una velocità ben superiore alle nostre aspettative”.

“Accogliamo con piacere questa iniziativa della Regione Emilia-Romagna- ha detto Fenucci-. La copertura wi-fi integrale migliorerà la fruizione dello stadio Dall’Ara da parte dei nostri tifosi, ampliando ulteriormente la gamma dei servizi offerti. Dalla prossima stagione chi verrà al Dall’Ara potrà connettersi in maniera gratuita: questo ci consentirà di fornire agli spettatori una serie di informazioni in tempo reale, anche grazie a una App ufficiale Bfc che contiamo di lanciare nel corso della prossima stagione, per favorire l’interazione con i nostri tifosi anche nel giorno della partita”.

Il sindaco di Cesenatico, Gozzoli, ha ringraziato Regione e Lepida “per aver scelto Piazza Costa e l’arena del beach volley retrostante come uno dei punti della rete a banda ultralarga EmiliaRomagnaWifi, insieme al Comune di Lizzano e allo stadio Dall’Ara. Questo- ha ricordato- è uno dei punti centrali non solo di Cesenatico ma di tutta la costa romagnola, sede di numerose manifestazioni. Abbiamo scelto di iniziare a testare la nuova tecnologia durante il weekend della notte rosa e devo dire che già gli utenti ne sono stati entusiasti”

Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Torri: “Ho apprezzato moltissimo la scelta della Regione e di Lepida di far rientrare il mio territorio in questo importante progetto. In attesa che il nostro comune possa essere coperto per intero dalla banda larga, dotare di accesso gratuito a internet la piscina comunale Conca del Sole di Vidiciatico, una meravigliosa struttura in un contesto naturale unico, frequentata da tantissime persone significa davvero creare un valore aggiunto alla nostra offerta turistica. Ringrazio quindi l’assessore Donini per la sensibilità dimostrata”.

La rete EmiliaRomagnaWiFi: risultati e obiettivi
Sono 3.915 gli hotspot Wifi pubblici, gratuiti, senza restrizioni su banda ultralarga della rete regionale, la maggior parte attivati da Lepida.
Gran parte delle recenti attivazioni sono possibili grazie alla collaborazione con gli enti locali che, lo scorso anno, attraverso due bandi regionali, hanno proposto e collaborato alla realizzazione dei punti di accesso. Il primo bando ne ha messi a disposizione 1.103, di cui il 60% “indoor”, cioè in biblioteche, scuole, municipi, musei, e il 40% “outdoor”, quindi localizzati in piazze, parchi, campi sportivi, piscine. Al secondo bando sono stati candidati altri 725 punti, di cui 41% indoor e il 59% outdoor.

In regione sono presenti 860 installazioni nella provincia di Bologna; 233 nella provincia di Forlì-Cesena; 1.005 nel ferrarese; 975 nel modenese; 74 nella provincia di Piacenza; 130 nel parmense; 241 nel ravennate; 253 a Reggio Emilia; 144 nella provincia di Rimini.

Una spinta per dare la massima diffusione di punti WiFi della rete viene data dal collegamento con quelle degli ospedali. Le installazioni ad oggi più numerose si trovano nelle Aziende sanitarie e ospedaliere di Ferrara, che conta 932 punti di accesso, segue Modena con 300 punti e Bologna con 50.

Inoltre, per ampliare la rete è stata avviata l’iniziativa “Adotta un punto EmiliaRomagnaWiFi”, una sponsorizzazione regionale per promuovere nuove interconnessioni, incrociando la digitalizzazione privata con quella pubblica. Infine, la rete regionale è al centro dei progetti nazionali grazie all’intesa con il ministero dello Sviluppo economico per attuare una sinergia conItalia-Wifi ed parteciperà al bando europeo WiFi4EU previsto per il prossimo autunno. Online la mappa dei punti WiFi presenti in Emilia-Romagna.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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