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da: ufficio stampa del Comune di Ferrara

INFORMAGIOVANI – Mercoledì 3 febbraio alle 10 nella sala Consiliare del Municipio. Interverrà l’esperto Riccardo Bizzarri
Lavorare nel mondo dello sport, tutte le informazioni in un incontro pubblico
28-01-2016

Mercoledì 3 febbraio (dalle 10 alle 12) nella sala del Consiglio Comunale di Ferrara (piazza Municipale 2), si svolgerà un incontro pubblico e gratuito organizzato dall’Informagiovani della nostra città e rivolto a coloro che sono interessati a lavorare nel mondo dello sport: laureandi e neolaureati in Scienze Motorie, insegnanti di qualche disciplina sportiva o comunque persone interessate che stanno pensando di aprire una propria attività in questo ambito ma non sanno bene da che parte cominciare.

In maniera semplice ed esaustiva Riccardo Bizzarri, esperto della materia, farà un quadro delle possibili alternative, rispondendo anche alle domande del pubblico.
Riccardo Bizzarri è Dottore Commercialista, Consulente del Lavoro e Revisore contabile. In ambito sportivo, su nomina del CONI Nazionale, è stato Revisore Unico del CONI Provinciale di Ferrara (2009-2011) e di quello di Rovigo, nello stesso triennio, formatore CONI e relatore in materia di “Fisco e Sport”. Ha una conoscenza approfondita della legislazione civilistico – fiscale degli enti non commerciali ed Onlus ed è autore di pubblicazioni in materia. Per il CONI Nazionale ha pubblicato il testo guida alle Associazioni sportive ed Onlus (anno 2006).

Per partecipare inviare una mail a informagiovani@comune.fe.it, indicando in oggetto: “LAVORARE NEL MONDO DELLO SPORT”.

Visita il programma sul sito dell’Informagiovani: http://www.informagiovani.fe.ithttp://www.cronacacomune.it/p/274/lavorare-nel-mondo-dello-sport.html

Agenzia Informagiovani Agenzia Locale Eurodesk per la Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani Euroguidance piazza Municipale, 23 – 44121 Ferrara tel. 0532.419590 / fax. 0532.419490 – lu, ma, gio e ve: 10.00 – 13.00 – ma e gio: 14.30-17.30 mercoledì e sabato: chiuso luglio e agosto: aperto solo alla mattina.

(Comunicato a cura di Informagiovani del Comune di Ferrara)

BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Le parole della democrazia’: conferenza venerdì 29 gennaio alle 17
Da Remo Bodei un ‘Elogio della democrazia’
28-01-2016

Sarà affidata a Remo Bodei la prima conferenza del nuovo ciclo ‘Le parole della democrazia’ in programma venerdì 29 gennaio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Il noto filosofo terrà una lectio magistralis sul tema: ‘Elogio della democrazia: ragioni e passioni’. A introdurre l’incontro, inserito nel ciclo di conferenze promosso dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, sarà Piero Stefani.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Remo Bodei è uno dei più importanti filosofi europei. E’ il creatore e il direttore scientifico del Festival della Filosofia di Modena. E’ autore di libri e saggi tradotti in tutto il mondo. Tra questi il trittico composto da tre testi fondamentali per capire l’itinerario dell’emergere della società degli individui nel tempo della modernità e della democrazia: “Scomposizioni. Forme dell’individuo moderno” (Einaudi); “Geometria delle passioni. Paura, speranza, felicità: filosofia e uso politico” (Feltrinelli); “Destini personali. L’età della colonizzazione delle coscienze” (Feltrinelli).
E’ professore di filosofia alla University of California, Los Angeles, dopo aver insegnato a lungo alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Tutta la sua vasta e rigorosa opera è all’insegna della definizione che Hegel dava della filosofia: “il proprio tempo appreso mediante il pensiero”.

‘FERRARA MIA’ – Studenti invitati in Municipio alla simulazione di una Conferenza dei Servizi
Prosegue il progetto “Adotta un’aiuola” dell’Istituto GB Aleotti in collaborazione con Urban Center
28-01-2016

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Prosegue il progetto “Adotta un’aiuola” a cura dalla IV B CAT dell’Istituto GB Aleotti accompagnata dai docenti Paola Di Stasio, Luca Bondi, Renato Bertelli e Claudio Ghesini, tra le realtà più significative emerse dalla prima fase del percorso “Ferrara mia” promosso dall’Urban Center comunale, una classe che circa un anno fa si è presentata all’Amministrazione con la proposta di ripensare all’utilizzo di un parco pubblico situato nei pressi della loro scuola tra le vie V. Barlaam e V. Leati.
Consapevoli del fatto che il Comune ad oggi non prevede risorse economiche per poter realizzare alcun tipo di intervento in quell’area, i giovani studenti coordinati da un team di professori si sono comunque cimentati in un’attività formativa che ha permesso loro di acquisire alcune competenze teoriche e pratiche utili per predisporre un’ idea progettuale.

Otre ai sopralluoghi e ai rilievi sul campo, i ragazzi hanno realizzato e diffuso un questionario pensato per cogliere alcuni suggerimenti e spunti da parte degli abitanti del quartiere.

Quest’esercitazione ha portato alla definizione di uno spazio concepito come un luogo di incontro frequentato sia dagli abitanti della zona sia dagli studenti stessi, un’area dove si è posta particolare attenzione agli aspetti legati all’inclusività e all’accessibilità, e dove sono stati inseriti alcuni elementi come ad esempio: un chiosco, dei campetti e delle attrezzature sportive.

Lo scorso lunedì 25 gennaio presso la sala Zanotti del Municipio, la classe è stata invitata a partecipare ad una simulazione di una Conferenza dei Servizi realizzata ad hoc per gli studenti. Un ulteriore tassello formativo che ha portato alle revisione dell’idea “Adotta un’aiuola”, un momento educativo pensato per far riflettere i ragazzi sulle criticità progettuali riscontrate e offrire alcune indicazioni e spunti utili per migliorare la loro proposta.

A questo incontro oltre agli alunni e ai professori erano presenti: i membri della Commissione che coinvolge tecnici di diversi settori dell’Amministrazione: la presidente Barbara Bonora e Paola Barillari dell’U.O piani urbanistici attuativi – progettazione e gestione, Fausto Bertoncelli dell’ufficio benessere ambientale, Olga Spisani dell’ufficio urbanizzazione e P.U.M., Modeni Marcello ell’ufficio verde pubblico ed arredo urbano e Fantinuoli Gian Luca dell’ufficio illuminazione pubblica; l’assessora Roberta Fusari e i referenti dell’Urban Center.

Nei prossimi mesi si prevede un ulteriore momento di confronto tra gli studenti e la Commissione, nel frattempo verrà aggiornato il blog del progetto https://adottaunaiuola.wordpress.com/ per comunicare al meglio l’idea concepita, prevedendo inoltre una sezione di consultazione pubblica con sondaggi a risposta chiusa e dei campi aperti dove la cittadinanza potrà interagire ed esporre i propri commenti.

Visita il blog “Adotta un’aiuola”

AREA GIOVANI – Sabato 30 gennaio dalle 20 evento aperto al pubblico in via Labriola
‘Piattaforma 47′: performance artistica tra musica, pittura e video
28-01-2016

Un esperimento artistico tra musica, pittura e video. A ospitarlo, sabato 30 gennaio, sarà il centro comunale Area Giovani, di via Labriola 11, dove, dalle 20, il collettivo Piattaforma 47 presenterà una performance con lo stesso nome.
“Sarà un lavoro sull’identità, non uno spettacolo e neppure semplice intrattenimento”, spiegano Giovanni Nascimbeni e Gianluca Zecchi, i due giovani ferraresi che hanno ideato e organizzato l’evento. “L’obiettivo è rappresentare lo stato mentale dell’artista nel momento della creazione, quindi rendere evidenti le interferenze e i condizionamenti, assieme al processo di neutralizzazione del sé necessario a un’espressione senza filtri”.
Giovanni Nascimbeni, pittore, ha alle spalle diverse esposizioni personali – “Fluidi”, presso la Porta degli Angeli, “Frammenti”, attualmente visitabile all’Hotel Carlton, “Cascate del Niagara” presso l’agriturismo Al Fienile, a Voghiera. Durante la performance dipingerà dal vivo, su una tela dove verranno simultaneamente proiettati spezzoni di film di Jean-Luc Godard, Andrei Tarkovskij, e altri registi.
Gianluca Zecchi, laureato in Storia della musica, è invece attivo da anni sia come dj che come compositore e produttore, attività che ha svolto avvalendosi di innumerevoli soprannomi e pseudonimi. Durante il live painting suonerà una serie di proprie composizioni, in cui si mescoleranno elettronica, ambient e musica concreta.
L’evento è aperto gratuitamente al pubblico.

INCONTRO IN COMUNE – Giovedì 28 gennaio alle 10.45, nell’Ufficio del Sindaco (residenza municipale)
Palaspecchi: il punto della situazione
28-01-2016

Questa mattina, giovedì 28 gennaio, in occasione di una riunione tecnica sull’immobile denominato Palaspecchi e sulla costituzione del Fondo Immobiliare destinato all’intervento di riqualificazione dell’Ex Direzionale pubblico di Via Beethoven, si è svolto in Residenza municipale un incontro con i giornalisti per fare il punto della situazione.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore comunale all’Urbanistica Roberta Fusari, Luca Parnasi di Parsitalia, Paola Del Monte di Cassa Depositi e Prestiti Investimenti Sgr e Fabio Carlozzo di Investire Sgr, responsabili dell’operazione Fondo Immobiliare Ferrara, Rosaria Broccoletti in rappresentanza della Questura di Ferrara e la comandante della Polizia Municipale Laura Trentini.

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COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

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05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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