Skip to main content

Giorno: 26 Dicembre 2014

Finalmente alle radici dell’Albero le decorazioni nascondono le transenne

Sotto l’albero di Natale c’è una gradita sorpresa che molti ferraresi hanno già apprezzato. Il nostro verificatore lo scorso gennaio [leggi] aveva lamentato come ancora una volta l’emblema natalizio fosse cinto da orribili transenne zincate con tanto di segnaletica bianca e rossa ed emblemi dell’ufficio lavori pubblici del Comune. Finalmente quest’anno è successo il miracolo: le transenne (per ragioni di sicurezza) ci sono ancora, ma sono state celate con discrezione da simpatiche e colorate decorazioni di una stilizzata e pacifica colomba. Un omaggio al buongusto che dimostra come spesso volere sia davvero anche potere. Molte brutture si possono facilmente eliminare. Basta tenere vigile l’attenzione, usare un pizzico di fantasia e gettare la zavorra della pigrizia: quella mentale è addirittura peggio di quella fisica. Questa volta è successo. Evviva.

caricento-popvicenza

IL FATTO
Singolar disfida pubblicitaria fra le pretendenti a Carife

Compare la pubblicità in pieno centro storico. Fatto nuovo, inusitato. E non si tratta di pubblicità qualsiasi. A fronteggiarsi fra duomo e palazzo municipale sono Banca Popolare di Vicenza e Cassa di Risparmio di Cento. Si tratta dei due istituti bancari che da mesi stanno conducendo manovre finalizzate all’acquisto della Cassa di Risparmio di Ferrara. Il logo dei vicentini compare nello striscione posto sulle transenne ai piedi dell’albero di Natale che sta fra la cattedrale e il Listone. Caricento ha invece posizionato un proprio pannello fra il Volto del Cavallo e l’edicola dei giornali, davanti alla farmacia Perelli. Nelle prossime settimane ci saranno le cariche decisive e gli stati maggiori si preparano.
I due “segnaposto” stanno lì “a marcare il territorio”. Sono praticamente l’uno dinanzi all’altro. E si scrutano. In cagnesco.

desiderio-ogni-donna-pancia-piatta

Il desiderio di tutte le donne: una pancia piatta

Quando il grasso si concentra intorno ai fianchi non è poi semplice da eliminare. Ma i rimedi ci sono. Nessuna dieta drastica né soluzioni miracolose, per avere una pancia piatta e tonica bisogna seguire una serie di consigli che essenzialmente puntano a: ridurre l’apporto calorico (moderare il cibo, favorire i cibi ipocalorici e bere molta acqua), fare maggiore attività fisica di tipo aerobico (camminare); fare esercizi regolari che coinvolgano i muscoli della fascia addominale, in quanto gli addominali tonici svolgono la funzione di ‘panciera naturale’.

1) Prima di alzarsi, meditare qualche minuito e decidere quando ritagliarsi mezz’ora tutta per sé durante la giornata.
2) Curare la postura facendo qualche esercizio di stretching prima di iniziare la giornata. L’ideale? 10 minuti di allungamento.
3) Per colazione, niente abbuffate ma nemmeno un caffè e via: si consigliano frutta e cereali.
4) Mangiare frutta ma sempre lontanissimo dai pasti principali.
5) Se siete intolleranti al lattosio, evitate latte e latticini in genere.
6) Dite no alle bibite gassate.
7) Fondamentale rispettare la regola dei tre pasti (colazione, pranzo e cena) e due spuntini al giorno.
8) Mangiare frutta di stagione e verdura bio: sono ricche di fibre che aumentano il senso di sazietà e aiutano la regolarità intestinale.

Un ulteriore metodo efficace per eliminare i gas in eccesso e per contrastare la loro formazione è quello di assumere compresse di carbone vegetale che ha la capacità di assorbire velocemente i gas indesiderati. È possibile anche prendere l’abitudine di mangiare, meglio se a inizio pasto, una bella porzione di finocchi freschi, l’antigas per eccellenza, che oltre ad evitare la formazione dei gas intestinali, sono particolarmente sazianti e quindi aiutano anche a perdere i chili di troppo.

Di seguito un esercizio semplice da fare prima di coricarsi e appena svegli: prendere un bastone di scopa, appoggiarlo alle spalle e sedersi sul bordo del letto; tenendo lo sguardo ben fisso in avanti, iniziare a ruotare il torso a destra e a sinistra per almeno 5 minuti. È il miglior esercizio per tonificare i muscoli che servono a ‘contenere’ la pancia. Non è per nulla faticoso e i risultati si vedono entro un paio di giorni.

E’ consigliato anche ricordarsi di mantenere una posizione eretta anche quando si sta seduti alla scrivania per lavorare. Mantenere dritta la schiena aiuta notevolmente perché favorisce una corretta postura che giova al sistema muscolo-scheletrico, e poi perché accresce la consapevolezza o se vogliamo la percezione della propria altezza.

Per finire, è consigliato dedicare un po’ di tempo agli addominali; l’allenamento per gli addominali può essere fatto anche in casa, se non si è iscritti in palestra, ma va svolto almeno tre volte la settimana.

chiesa-santo-stefano-ferrara

IMMAGINARIO
Indomito santo.
La foto di oggi…

Santo Stefano nomina questo giorno. E, a Ferrara, il martire è protagonista della via Boccacanale di Santo Stefano, nonché della piazza Saint Etienne appoggiata sulla stessa strada con la versione francese del suo nome. Per ricordarlo uno scatto sulla chiesa che è lì, dedicata a lui e, come lui, martoriata. Fondata prima dell’anno Mille, è una delle più antiche della città, ma più volte ricostruita. Subisce le scosse terremoto del 1570. Colpita dai bombardamenti nel 1943, viene riaperta al culto dopo i restauri nel dopo-guerra. Altre scosse, nel maggio 2012, rendono necessari gli interventi antisismici in corso. Eccola, quindi, impacchettata ma indomita.

OGGI – IMMAGINARIO ARCHITETTURA

chiesa-santo-stefano-ferrara
La facciata impacchettata della chiesa di Santo Stefano (foto di Aldo Gessi)
chiesa-santo-stefano-ferrara
La parte alta della facciata ora in fase di restauro in piazzetta Saint Etienne

Ogni giorno immagini rappresentative di Ferrara in tutti i suoi molteplici aspetti, in tutte le sue varie sfaccettature. Foto o video di vita quotidiana, di ordinaria e straordinaria umanità, che raccontano la città, i suoi abitanti, le sue vicende, il paesaggio, la natura…

[clic sulle foto per ingrandirle]