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Giorno: 19 Maggio 2016

Il giardino segreto: la poster art dei bambini presentata a Factory Grisù

da: organizzatori

Da martedì 17 maggio a Grisù l’installazione realizzata da Basso Profilo e i bambini della Govoni

Mostri crestati e chiazzati di viola, cavalieri in verde, dame in bicicletta e pirati. Da martedì 17 maggio gli abitanti della zona Gad potranno contare su tanti nuovi “vicini di casa”: i personaggi di carta creati dalla fantasia dei bambini degli istituti Govoni e Poledrelli. Per conoscerli basta fare un giro in via Poledrelli: dalla facciata della vecchia caserma dei vigili del fuoco, oggi Factory Grisù, salutano i passanti e invitano a guardare al quartiere con occhi nuovi.
«Il giardino segreto» è il progetto grazie al quale sono stati ideati e realizzati, un percorso di inclusione sociale coordinato dall’associazione Basso Profilo assieme all’istituto comprensivo Corrado Govoni, finanziato dal Rotary Club Ferrara Est e dall’agenzia ferrarese di Generali Italia. Alla sua presentazione hanno partecipato gli ottanta bambini che hanno partecipato al progetto e le loro famiglie: un’onda colorata di voci, giochi e risate.
«Un altro quartiere è possibile» ha commentato il vicesindaco Massimo Maisto, intervenuto all’evento per sottolineare la necessità di approcciarsi con spirito aperto e propositivo ai problemi di convivenza che da diversi anni portano la zona Gad sulle prime pagine dei giornali locali, lo stesso spirito che ha contraddistinto l’intervento di arte urbana che ora rende meno grigie le pareti di Factory Grisù.
«Il messaggio che vorremo passasse è un messaggio di fraternità – spiega Davide Della Chiara, educatore e artista, curatore dell’iniziativa -. Per questo ci siamo ispirati alle storie raccontate da Ludovico Ariosto nell’Orlando Furioso per lavorare con i bambini. Durante l’anno scolastico ci siamo incontrati dodici volte: ci siamo confrontati su alcuni episodi del poema cavalleresco, li abbiamo interpretati costruendo dei piccoli dialoghi, abbiamo provato a disegnarli, a trasformarli in un gioco e a ragionare sul loro significato rapportandoci alle situazioni che viviamo tutti i giorni. Nell’Orlando si racconta la guerra tra arabi e cristiani ma è importante sottolineare come il conflitto in corso non impedisce agli uni e agli altri di provare reciproca stima, un rispetto che scavalca gli eventi bellici come pure la provenienza geografica e la tradizione culturale».
Tra gli ospiti della presentazione sono intervenuti anche l’assessore all’urbanistica, Roberta Fusari, il vicario del dirigente dell’istituto Corrado Govoni, Paola Orlandi, il presidente di Basso Profilo, Manfredi Patitucci, il presidente di Factory Grisù, Massimo Marchetto, i rappresentanti del Rotary Club Ferrara Est e dell’agenzia Ferrara di Generali Italia, Nicola Zanardi e Michele Poccianti.

Sabato 21 maggio Chiara Guarnieri presenta il volume “Il vetro di pietra” presso il Palazzo Bonacossi

da: organizzatori

sabato 21 maggio 2016, ore 15.30

Palazzo Bonacossi, Salone d’Onore
Via Cisterna del Follo n. 5
Ferrara

Il vetro di pietra
Il lapis specularis nel mondo romano dall’estrazione all’uso

palazzoRosanina Invernizzi, del Comitato Nazionale Italiano AIHV, Association Internationale pour l’Histoire du Verre, presenta il volume curato dall’archeologa della soprintendenza Chiara Guarnieri (editore Carta Bianca, Faenza 2015)

Diafano come il ghiaccio, trasparente come l’aria, lapis duritia marmoris, candidus atque translucens, per citare la Naturalis Historia di Plinio, il lapis specularis è un minerale affascinante. Derivato del gesso, si sfoglia in strati abbastanza sottili da far passare la luce ed è stato ampiamente usato dai Romani soprattutto come vetro per finestre.
Tra le varie miniere di lapis del mondo antico, Plinio cita anche quelle situate poco lontano da Bologna, recentemente identificate nell’area della Vena del Gesso Romagnola, vicino a Brisighella (RA).
Qui è stata individuata la cosiddetta “Grotta della Lucerna”, una cavità naturale che fu oggetto in età romana di estrazione del lapis, e a poca distanza, in località Ca`Carnè, un piccolo edificio del I sec.d.C. funzionale alla vicina cava di lapis specularis.
A questo straordinario minerale è stato dedicato il Convegno Internazionale “Il vetro di pietra. Il lapis specularis nel mondo romano dall’estrazione all’uso” (Faenza, 26-27 settembre 2013) di cui questo volume pubblica gli Atti

Domenica 22 maggio avrà luogo il concerto e la conferenza stampa organizzata dal Circolo Culturale Amici della musica Girolamo Friscobaldi

da: Circolo Culturale Amici della Musica Girolamo

Domenica 22 maggio 2016 ore 17 sede di Via Foro Boario 87 Ferrara

FERRARA – Nuovo appuntamento col Maggio Musicale del Circolo Frescobaldi, domenica 22 maggio 2016 alle ore 17, presso la sede del sodalizio in via Foro Boario 87. Questa volta sarà la poesia a collaborare con la musica perché si tratta di una conferenza dal titolo “Poeti nella Grande Guerra: i minori” e sarà lo studioso di letteratura Dino Petri a tracciare i profili e a parlare delle opere poetiche di Filippo Tommaso Marinetti, Aldo Palazzeschi, Clemente Rebora, Camillo Sbarbaro e Piero Jahier; le opere di questi “minori” furono scritte proprio nell’imminenza o addirittura durante il primo conflitto mondiale. La lettura dei testi, a cura di Athos Tromboni, sarà accompagnata da musica classica eseguita dal vivo dalla pianista Rina Cellini. Al termine della conferenza, il Circolo Frescobaldi offrirà l’aperitivo a tutti i presenti.

Vino: bene proroga Cyber registro per 10 mila produttori in Emilia Romagna

da: ufficio stampa Coldiretti

La proroga all’avvio del cyber-registro per risolvere il problema della mancanza di alcune funzionalità va incontro alle esigenze dei produttori di metterlo alla prova nel periodo più caldo per le imprese, cioè quello della vendemmia. E’ quanto afferma la Coldiretti Emilia Romagna, ricordando che è stata accolta la richiesta di proroga della scadenza del 30 giugno 2016 per l’entrata in vigore dell’obbligo del passaggio dai registri cartacei a quelli “virtuali” con decreto del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, con cui si dispone la proroga della fase di sperimentazione per la digitalizzazione dei Registri vitivinicoli al 31 dicembre 2016 in modo da consentire agli operatori del settore di prendere confidenza nell’utilizzo dei nuovi registri telematici. La telematizzazione – ricorda la Coldiretti regionale – in Emilia Romagna interessa almeno 10.000 operatori i quali per oltre il 90% sono piccoli produttori (meno di 1000 ettolitri all’anno). Il Decreto legge 91/2014 “Campo Libero” – informa Coldiretti regionale – ha previsto importanti novità per il settore vitivinicolo anche con l’obiettivo di dare una forte accelerazione verso una effettiva semplificazione dei tanti adempimenti cui i produttori sono tenuti. Tra questi, una delle sfide chiave è quella della completa informatizzazione dei registri di cantina. Un processo partito nel corso del 2015 coinvolgendo un gruppo ristretto di cantine e di società di software. Il nuovo registro telematico è un cambiamento epocale e dovrà interessare anche quei produttori che non sono “abituati” ad utilizzare strumenti informatici e per questo ci vuole gradualità in un settore – conclude Coldiretti – caratterizzato dalla presenza di tantissimi produttori che per la gran parte hanno dimensioni ridotte e una organizzazione aziendale di tipo familiare.

L’hamburger gourmet a Ferrara si chiama WellDone, appena aperto al Centro Commerciale Il Castello

da: organizzatori

I ferraresi buongustai ne saranno entusiasti: arriva in città l’hamburgeria
recensita dal prestigioso quotidiano Wall Street Journal tra le 5 migliori d’Europa.

Panini golosi e sani, con ingredienti di prima qualità, a partire dal local
per spaziare con sfiziose varianti internazionali,
anche per vegani e vegetariani, oltre che per gli amanti della carne.

A breve verrà lanciato anche un contest per decretare la ricetta ideale del
“Ferrarese”, il panino destinato a diventare portabandiera della città.
Zucca? Salama da sugo? Saranno i clienti a decretare gli ingredienti vincitori.

L’apertura, all’interno del centro commerciale Il Castello, si propone di
diventare un punto di riferimento per una clientela giovane, frizzante e per le
famiglie, valorizzando anche l’area, come da tradizione del brand bolognese
fondato da You Can Group.

orario continuato dalle 8.30 alle 21.30
Centro commerciale Il Castello, via Giusti 4 Ferrara

welldoneburger.com – #welldoneferrara – Well Done Burger Ferrara

Ferrara, maggio 2016 – WellDone, l’hamburgeria gourmet recensita dal prestigioso quotidiano Wall Street Journal tra le 5 migliori in Europa, sbarca a Ferrara all’interno del centro commerciale Il Castello, in via Giusti 4. Dopo Bologna, Modena, Padova e la Sardegna, non poteva mancare il capoluogo emiliano, tradizionalmente sinonimo di buona cucina. I ferraresi ne saranno entusiasti, perchè in menù sono presenti panini golosi e sani, con ingredienti di prima qualità, a partire dal locale per spaziare con sfiziose varianti internazionali, anche per vegani e vegetariani, oltre che per gli amanti della carne. Prossimamente verrà anche lanciato un contest per decretare gli ingredienti del “Ferrarese” il panino destinato a diventare portabandiera della città e che nascerà dalla collaborazione di tutti.

L’alternativa dell’hamburgeria gourmet si compone di carni prodotte in una filiera controllata e certificata NO OGM, da allevamenti locali non intensivi e con la garanzia del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Bologna. Pani tutti artigianali, fatti usando soltanto farine biologiche e lievito madre per un burger davvero buono e facilmente digeribile.

WellDone sceglie di offrire ai suoi clienti un prodotto di qualità all’interno di un luogo, il centro commerciale Il Castello, che si intende valorizzare, come da tradizione del brand bolognese ideato da You Can Group. Già in altre città, d’accordo con le amministrazioni e le comunità locali, la volontà è quella di portare a valore luoghi dimenticati o sottovalutati dei centri cittadini o delle periferie, attraverso un’attività commerciale che prende spunto dalle tendenze del mondo food a livello internazionale per calarle nella realtà locale, adattandole nel rispetto di ogni diverso contesto e con la collaborazione e partecipazione di tutti.

Dalla colazione con il caffè e la cheescake o la frutta fresca alla pausa pranzo con i burger di carne come il “Classic” (Pane “Antonietta”, 150 g di hamburger di bovino di razza Romagnola, julienne di Cipolla Rossa di Bologna, pomodoro fresco, insalata e salsa rosa), il “PPP” (burger di carne di pollo, pancetta e pinoli, con bacon croccante, fontina DOP fusa, pomodoro, insalata e maionese), o le opzioni vegetariane come il “Veggie” (Pane “Antonietta”, Mozzarella di Bufala Campana DOP, melanzana grigliata, pomodoro fresco e foglie di basilico) e l’insalata “Caprese”. Passando attraverso un break pomeridiano tra sfiziosi contorni salati come le patate fritte o al forno, gli onion rings, o gli stick di polenta. Per chi ama il dolce l’”Icecream Burger” (crema all’uovo o cioccolato tra due croccanti cookies) è la scelta adatta.

Proseguono i ‘frutti’ fuori stagione di Ferrara Off

da: Ferrara Off

Prosegue sabato 21 maggio, alle ore 21, la rassegna ‘GROWING OFF season’ con lo spettacolo ‘Specchi’, ideato e diretto da Roberta Pazi con gli allievi del ‘Laboratorio teatrale per adulti’, accompagnato dalle musiche originali eseguite dal vivo da Danilo Colloca.
Chi siamo noi? In questo strano tempo di dubbi e incertezze, ci siamo ‘persi di vista’, ci ritroviamo spaesati in un confronto/scontro con una società che impone tempi, modi e modelli, e un io meravigliosamente sfaccettato, molteplice e impossibile da etichettare, da arginare. ‘Specchi’ per capire chi siamo, attraverso la follia quotidiana dei nostri simili. ‘Specchi’ mette in scena 15 personaggi eccentrici in altrettante piccole storie fuori dall’ordinario, perché le devianze e le follie degli altri, altro non sono che il riflesso della nostra ‘normalità’.
Ingresso spettacolo 5 euro, per informazioni e prenotazioni 333.6282360.
Domenica 22 maggio, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, Ferrara Off partecipa al ‘FERRARA SHARING FESTIVAL’ nell’ambito del workshop ‘La cultura ai tempi della collaborazione’: una tavola rotonda coordinata da Giulio Costa alla quale intervengono Raimondo Brandi (Co-founder TeatroxCasa), Rossano Astremo (Co-founder Citofonare Interno 7), Giacomo Sbalchiero (Founder SuperFred), Federico Amico (Politiche culturali ARCI Emilia Romagna) che tratterà temi relativi a forme innovative di cultura, al valore delle relazioni, all’importanza del digitale, alla sostenibilità e al mercato. La partecipazione al workshop è gratuita, l’evento si svolge presso la Sala della Musica del Comune di Ferrara, via Boccaleone 19.

25 maggio: Francesco Diodati , Simone Graziano e Tim Berne in concerto al festival Crossroads

da: Ufficio Stampa Crossroads

Concerto di mercoledì 25 maggio

Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00
“Correggio Jazz”
FRANCESCO DIODATI “YELLOW SQUEEDS”
Francesco Diodati – chitarra; Francesco Lento – tromba, flicorno;
Glauco Benedetti – bassotuba; Enrico Zanisi – pianoforte, Fender Rhodes;
Enrico Morello – batteria
SIMONE GRAZIANO “FRONTAL” feat. Tim Berne
Tim Berne – sax alto;
Dan Kinzelman – sax tenore; Simone Graziano – pianoforte, composizione;
Gabriele Evangelista – contrabbasso; Stefano Tamborrino – batteria

L’energia creativa del jazz italiano è da alcuni anni al centro del mirino dei concerti che il festival Crossroads, organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, porta al Teatro Asioli di Correggio. Ne sono spesso protagonisti nomi giovani ma che hanno già chiaramente iniziato a cavalcare l’onda dell’affermazione nazionale e internazionale. Mercoledì 25 maggio alle ore 21 all’Asioli si esibiranno due formazioni perfettamente rappresentative della brillante new wave del jazz italiano: gli Yellow Squeeds del chitarrista Francesco Diodati (con Francesco Lento alla tromba, Glauco Benedetti al bassotuba, Enrico Zanisi al pianoforte e Fender Rhodes, Enrico Morello alla batteria) e i Frontal del pianista Simone Graziano (con Dan Kinzelman al sax tenore, Gabriele Evangelista al contrabbasso, Stefano Tamborrino alla batteria). Ospite speciale dei Frontal sarà niente meno che il sassofonista Tim Berne, uno dei miti fondamentali del jazz post-moderno.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz. Biglietti: prezzo unico euro 7.

Dopo i fortunati Neko, coi loro due dischi all’attivo per l’etichetta Auand, gli Yellow Squeeds sono la nuova creatura del chitarrista Francesco Diodati (nato a Roma nel 1983). Come già la precedente band, anche questa raccoglie la crema del giovane jazz italiano: un manipolo di musicisti capaci ognuno di dare un apporto personale alle creazioni musicali del leader, più ariose che mai, a tratti rarefatte, virate verso insolite sonorità dal bassotuba (che sostituisce il contrabbasso). Anche questa volta è la Auand a documentare tutto quanto: il disco, Flow, Home, è uscito nel 2015. Ma oltre che come leader, Diodati continua a farsi ascoltare sia in Italia che all’estero al fianco di affermati jazzisti, da Enrico Rava a Bobby Previte e Jim Black.

Il pianista fiorentino Simone Graziano ha frequentato la Berklee School of Music di Boston e si è perfezionato con John Taylor, Kenny Wheeler, Mulgrew Miller, Enrico Pieranunzi, Stefano Bollani, Franco D’Andrea, Aaron Goldberg. Con i Frontal, Graziano ha riunito attorno a sé una formazione che innesta l’effervescente mondo dell’improvvisazione statunitense su una ritmica pienamente rappresentativa dell’eccezionale momento creativo della scena jazzistica italiana. Nel gruppo spicca la figura di Tim Berne. Nato nel 1954 a Syracuse (stato di New York), Berne è stato allievo di uno dei più radicali sassofonisti che la storia del jazz ricordi: Julius Hemphill. Negli anni Ottanta i dischi di Berne apparvero come un gesto di rottura verso il revival dell’hard bop ma anche del free. Quella di Berne era la prima avanguardia jazzistica postmoderna, fatta di frammenti altamente immaginifici, di collage sonori dal lacerante espressionismo. Nella sua alternanza di miniature quasi dada e di lunghe epopee improvvisative, Berne si trovò al fianco di altri musicisti che in breve sarebbero diventati, assieme a lui, le icone dell’avanguardia jazz delle decadi a seguire: John Zorn e Bill Frisell.

Informazioni
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656,
e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it

Indirizzi e Prevendite:
Teatro Asioli, Corso Cavour 9, tel. 0522 637813, info@teatroasioli.it.
Informazioni e prevendita telefonica: tel. 0522 637813, e-mail info@teatroasioli.it.
Biglietteria giorni di concerto: ore 18-19 e dalle ore 20.
Prevendita: lun-ven ore 18-19; sab ore 10:30-12:30.
Prevendita on-line: www.teatroasioli.it, www.crossroads-it.org.

Ufficio Stampa
Daniele Cecchini
tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com

Direzione Artistica
Sandra Costantini

Sessione comunitaria. Bonaccini: “L’Emilia-Romagna continuerà a garantire un contributo qualificato ai processi decisionali dell’Unione europea”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Si è svolta questa mattina l’ottava sessione comunitaria dell’Assemblea legislativa, alla presenza del vicepresidente delle Regioni della Ue, Lambertz

Bologna – La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna si impegna a rafforzare la propria collaborazione con l’Assemblea legislativa affinché l’Emilia-Romagna possa continuare a garantire un contributo qualificato e decisivo ai processi decisionali dell’Unione Europea. Lo ha ribadito il presidente della Regione Stefano Bonaccini, intervenendo questa mattina alla sessione comunitaria dell’Assemblea legislativa, l’ottava dall’approvazione della legge regionale 16 del 2008 che la istituisce, e a cui ha presenziato Karl-Heinz Lambertz, vicepresidente del Comitato delle Regioni dell’Unione europea.
“La sessione comunitaria – ha detto il presidente – non rappresenta solo un atto dovuto, ma è per noi l’occasione di riflettere su cosa significhi essere Regione europea e sul ruolo che i territori possono svolgere nel perseguimento degli obiettivi di integrazione e coesione. Di fronte alla complessità crescente del processo di integrazione non possiamo retrocedere, ma anzi vogliamo porci obiettivi ancora più ambiziosi: non si può essere uniti solo dalla moneta, vogliamo un’Europa fondata sul riconoscimento del valore dei territori, della produzione, del lavoro e delle persone”.
In apertura di seduta è intervenuto l’assessore al Coordinamento delle Politiche europee allo sviluppo Patrizio Bianchi. “L’Europa oggi deve essere in grado di avere un ruolo centrale, di essere un punto di riferimento della civiltà, per ricercare quel dialogo continuo che a livello mondiale può scongiurare i conflitti, di cui i rifugiati sono la manifestazione più evidente – ha detto Bianchi – L’Europa non deve chiudersi, deve continuare ad avere uno sguardo largo, rivolto al suo territorio fatto di comunità ma anche oltre sé stessa, con un forte desiderio di pace e una forte idea di crescita”.

Fondi europei, nei prossimi sei mesi la Regione punta su progetti di innovazione per le Pmi, riqualificazione energetica e valorizzazione dei beni culturali ed ambientali

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Oggi a Reggio Emilia il Comitato di Sorveglianza sui fondi Por Fesr 2014-2020. Fatto il punto anche sulle iniziative del prossimo semestre

Reggio Emilia – Riqualificazione energetica per le imprese, coinvolgimento delle piccole imprese nei processi innovativi, approvazione dei progetti per la qualificazione dei beni culturali e ambientali. Sono queste alcune delle prossime azioni che saranno attuate nel secondo semestre 2016 dalla Regione attraverso il Programma operativo regionale Fesr 2014-2020, presentate questa mattina nel Tecnopolo di Reggio Emilia (ex Officine Meccaniche Reggiane) in occasione della riunione del Comitato di Sorveglianza sui fondi Ue.
Nei prossimi mesi si apriranno i bandi per l’acquisizione di servizi per avvicinare le piccole imprese a percorsi innovativi. Inoltre, ed entreranno nel vivo i progetti di valorizzazione degli attrattori culturali delle città relativi all’Asse 6 sui laboratori urbani e alle soluzioni integrate per Smart cities and communities. Al via, anche, per gli interventi in ambito energetico la delibera di istituzione di un fondo multiscopo rotativo di finanza agevolata nonché le start up che prevede 41 milioni di euro di risorse pubbliche e 12 del sistema finanziario.
Ai lavori del Comitato – presieduto dal direttore generale della Regione Morena Diazzi, responsabile dell’Autorità di Gestione del Por Fesr e Fse – hanno partecipato, tra gli altri, Christopher Todd, capo unità Direzione Generale Regio Commissione Europea, Francesca Michielin della Commissione Europea e Federico Lasco dell’Agenzia per la coesione territoriale.
Il punto sull’attività svolta
Il Comitato di Sorveglianza ha fatto anche il punto su quanto fatto fino ad ora, approvando la relazione annuale di esecuzione. Tra le risorse del Por Fesr 2014-2020 già utilizzate, quelle del bando progetti di ricerca e sviluppo delle imprese, con una dotazione di 31,5 milioni di euro, con 107 progetti finanziati e 234 nuovi ricercatori assunti, e quelle del bando ricerca industriale strategica, per un valore di 35,1 milioni di euro, con 40 progetti finanziati e 1309 ricercatori coinvolti, di cui 525 nuovi. Inoltre, sono 163 le aree produttive che si sono candidate per la realizzazione di infrastrutture in fibra ottica per l’abilitazione alla banda larga e ultra larga; al bando start up, aperto fino al 30 settembre 2016, sono già 50 i progetti presentati, mentre al bando per la promozione dell’internazionalizzazione delle imprese sono 52 le candidature per un totale di 2 milioni di euro di contributo.
Sta per partire la fase di valutazione dei progetti che hanno partecipato al bando per la qualificazione dei beni ambientali, culturali e artistici della Regione: 91 i progetti presentati, di cui 72 culturali e 19 ambientali, e 110 i soggetti che hanno partecipato. Ad APT, invece, è stato affidato un progetto di promozione dei prodotti di area vasta, per ora quelli della Wellness e Motor Valley, che fa parte delle azioni di promozione integrata delle risorse culturali e turistiche.
Inoltre, è stato presentato in anteprima il sistema di monitoraggio della Strategia di specializzazione intelligente – S3, ovvero un cruscotto interattivo di monitoraggio dei dati che permetterà di avere infografiche e visualizzazioni.

Sabato 21 maggio il groove del Luca di Luzio Blue Room Trio avvolge di note Arte in Jazz

da: organizzatori

L’Associazione Culturale Jazz Life
in occasione della
Sagra della canocchia e della seppia

presenta

Arte in Jazz
Sabato 21 maggio – Parco di Villa Bellini, Porto Garibaldi – Ore 18.00
Luca di Luzio Blue Room Trio
Luca di Luzio, chitarra;
Sam Gambarini, organo Hammond;
Max Ferri, batteria

Sabato 21 maggio, nel secondo giorno della Sagra della canocchia e della seppia, la suggestiva cornice del giardino di Palazzo Bellini a Porto Garibaldi si trasformerà in un autentico museo en plein air con “Arte in Jazz”. Per l’occasione il groove del Luca di Luzio Blue Room Trio avvolgerà con vibranti note l’esposizione di svariati artisti locali, corollata dalla golosa degustazione di prodotti del territorio.

Nell’ambito degli invitanti profumi e sapori che caratterizzano la Sagra della canocchia e della seppia, giunta quest’anno alla sesta edizione, sabato 21 maggio alle ore 18.00, la suggestiva cornice del giardino di Palazzo Bellini a Porto Garibaldi si trasformerà in un autentico museo en plein air con “Arte in Jazz”.
L’esposizione di una rosa di apprezzati artisti locali sarà accompagnata non solo dalla golosa degustazione di vini delle sabbie e prodotti della marineria, ma anche – e soprattutto – dall’energica vibe del Luca di Luzio Blue Room Trio.
La formazione, guidata dall’apprezzato chitarrista pugliese e completata da Sam Gambarini all’organo Hammond e Max Ferri alla batteria, trae ispirazione dal sound dei mitici organ trio anni ’60 corroborato da protagonisti quali Grant Green, Kenny Burrell, Jimmy Smith e Jack McDuff. Il repertorio alternerà brani della tradizione afroamericana a pezzi contemporanei sapientemente arrangiati dall’estro del band leader.
Chitarrista dotato di talento e spiccata versatilità, Luca di Luzio spazia dagli standard alla bossa nova e al funky, passando per il blues e la fusion. Diplomatosi presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, si è specializzato frequentando seminari tenuti da artisti quali Pat Metheny, Mike Stern, Jim Hall e John Abercrombie. Impegnato in svariati progetti quali il Barioca 5et ed il Jazz Life Trio, di Luzio vanta una serie di prestigiose collaborazioni a fianco di musicisti del calibro di Bob Stoloff, Marco Tamburini, Giancarlo Schiaffini, Flavio Piscopo, Barend Midelhoff e Garrison Fewell solo per citarne alcuni, con cui si è esibito in Italia e all’estero.
Ingresso libero. Per informazioni www.eventicomacchio.it

La scomparsa di Pannella, Bonaccini: “Ha contribuito a cambiare la società italiana”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Il presidente della Regione Emilia-Romagna ricorda l’impegno di Marco Pannella in favore dei diritti civili

ologna – “Scompare un politico autentico, un combattente mai domo e coraggioso, che ha rappresentato una costante nella storia repubblicana del nostro Paese: quella dei diritti civili”.
Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, rende omaggio e ricorda Marco Pannella.
“Ha contribuito a cambiare la società italiana, nel nome della coerenza e di un anti-conformismo- chiude Bonaccini- che spesso hanno aperto la strada a mutamenti e riforme necessarie”.

3° compleanno Fai Giovani Ferrara la città incontra il Delta

da: organizzatori

Domenica 22 maggio ore 18 a Palazzo Santini-Sinz

Ferrara. Il FAI Giovani Ferrara compie tre anni e per l’occasione organizza una festa di primavera aperta a tutti. Domenica 22 maggio alle 18 le porte del giardino di Palazzo Santini- Sinz, in via Armari 18, si apriranno per un aperitivo dalle tante sfaccettature, intitolato “La città incontra il Delta”. Un evento che nasce con l’intento di unire in un solo luogo tutta la bellezza che contraddistingue il territorio di Ferrara e provincia, in linea con l’obiettivo principale del Fondo Ambiente Italiano, quello di tutelare e valorizzare arte, natura e paesaggio italiani. “Come gruppo abbiamo voluto mantenere il legame con il Parco del Delta del Po nato nel 2014, quando abbiamo organizzato e coordinato un campo di volontariato patrocinato da UNESCO” – dice Cecilia Roversi, volontaria del gruppo – “questo nostro terzo compleanno apre il giardino di uno dei palazzi storici più belli del centro cittadino, mentre la rassegna fotografica dei concorsi “Scatta il tuo Delta” e “Delta in Focus” e i vini delle sabbie ci porteranno direttamente tra i colori e i sapori del Parco del Delta del Po”. E non mancherà la musica, con il dj set del duo ferrarese NI NA, con il loro genere minimal techno, e il dj set di Audyokhan.
Durante l’evento, aperto a tutti e realizzato in collaborazione con GAL DELTA 2000, Pettyrosso e PIV, ci sarà la possibilità di iscriversi al FAI a tariffa promozionale 10 euro fino ai 25 anni e 20 euro tra i 26 e 35 anni. Per info: faigiovaniferrara@gmail.com o pagina facebook “FAI Giovani Ferrara”

L’etica e la comunicazione politica al centro del ciclo di incontri “L’etica in pratica”

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife

L’etica e la comunicazione politica saranno al centro del seminario che si terrà domani, venerdì 20 maggio, dalle ore 10.15 alle ore 12 nell’Aula Magna Drigo del Dipartimento di Studi umanistici, (via Paradiso, 12), che rientra nel ciclo di incontri “L’etica in pratica”, organizzati da Sergio Gessi, docente di Etica della comunicazione e dell’informazione dell’Università di Ferrara.

“La tacita restaurazione degli anni Ottanta”. E’ questo il titolo dell’appuntamento che vedrà come relatore Paolo Morando, giornalista, autore di “Dancing days 1978-1979. I due anni che hanno cambiato l’Italia” e “’80. L’inizio della barbarie”.

200 giovani da tutta la regione a Marozzo per la premiazione dei “corti” sui temi dell’ Enciclica di Papa Francesco

da: organizzatori

Cambiamenti climatici e valore dell’acqua: nel ferrarese con ANBI e Consorzio di bonifica di Ferrara

Assegnato nell’occasione anche il terzo premio giornalistico “ Reporter Ambientale dell’Anno regionale “ a Flavio Isernia di Sky Tg 24

Lagosanto (FE) 18 Maggio 2016- 200 giovani studenti provenienti da tutta la regione, creatività, entusiasmo, nuove tecnologie e tematiche quanto mai attuali, strettamente legate alla salvaguardia dell’ambiente e alla valorizzazione del ruolo dell’acqua come risorsa irrinunciabile; sono questi, in sostanza, gli ingredienti essenziali che hanno animato la tappa conclusiva del concorso scolastico Acqua e Territorio – ViviAmo l’Acqua -progetto educativo ideato da ANBI Emilia Romagna e Consorzi di Bonifica giunto alla ottava edizione – che si è svolta a Lagosanto (FE) nello storico impianto idrovoro di Marozzo ospite del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara. Quest’anno il concorso – patrocinato dalla Regione Emilia Romagna e dall’Ufficio Scolastico Regionale Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – ha messo al lavoro dall’autunno scorso circa 4000 alunni in tutto il comprensorio regionale coinvolgendo classi e insegnati nell’elaborazione di un cortometraggio completamente autoprodotto. Il contenuto del filmato – da sviluppare liberamente e con fantasia – ha riguardato il passo dell’Enciclica di Papa Francesco – Laudato si – dedicato ai mutamenti climatici, all’incidenza che hanno sul territorio e all’importanza di maturare comportamenti e azioni virtuose per preservare e difendere l’ambiente in cui l’uomo vive nel rispetto delle regole della natura che ci circonda. La giornata all’impianto – a cui hanno preso parte il Sindaco di Lagosanto Romanini, l’ Assessore alla Pubblica Istruzione Mazzotti e il presidente del Consorzio di Pianura di Ferrara Dalle Vacche – ha visto già dalle prime ore del mattino i giovanissimi delle scuole Primarie e Secondarie misurarsi con numerosi laboratori didattici: tra scienza e biologia, alla scoperta della tecnologia degli impianti di bonifica e un’ immersione nella tradizione locale sul duro lavoro e i canti degli veri padri della rete consortile: gli scariolanti. La premiazione dei migliori lavori regionali ha visto primeggiare nell’edizione 2015-2016 di Acqua e Territorio proprio gli alunni ferraresi che hanno guadagnato la particolare menzione in tre categorie su sei, gli altri riconoscimenti sono stati attribuiti dalla giuria di qualità – presieduta dalla giornalista Paola Fedriga – a scolaresche di Piacenza, Modena e Lugo. Nel corso della manifestazione è stato assegnato il terzo premio giornalistico Reporter Ambientale dell’Anno 2015-2016 vinto da Flavio Isernia di Sky Tg 24 “per la professionalità e qualità del servizio offerto ai telespettatori su temi ed emergenze ambientali e sul ruolo dell’acqua nel territorio”. “Ogni anno – ha sottolineato il presidente di ANBI Emilia Romagna Massimiliano Pederzoli – vedere così tanti giovani che riflettono in modo approfondito e danno sfogo alla loro creatività sulle tematiche che riguardano il nostro lavoro quotidiano non solo è utile per sensibilizzare le generazioni del domani, ma ci arricchisce enormemente. Spesso ciò che l’occhio puro di un giovane vede senza alcun tipo di condizionamento a noi può sfuggire e Acqua e Territorio rappresenta anche un costante monitoraggio sulla percezione esterna del ruolo dell’acqua, del suo valore, dei possibili rischi che può creare e che noi come Consorzi di bonifica siam chiamati a mitigare”. L’evento – curato da Patrizia Narducci di ANBI ER e coordinato da Andrea Gavazzoli è stato animato dagli interventi dell’attore formatore ambientale Lorenzo Bonazzi. Il presidente del Consorzio ospitante Pianura di Ferrara Franco Dalle Vacche ha ribadito infine la valenza delle attività scolastiche :“ questi ragazzi saranno i consorziati del futuro, ma già oggi sono in grado di diffondere al meglio messaggi importanti ai loro genitori riguardante il ruolo fondamentale delle acque sul territorio e l’utilità del lavoro del Consorzio di Bonifica”.

Rimandato a domani causa maltempo ‘Un fiume di Musica’ in darsena Organic 3 in concerto

da: organizzatori

Un Fiume di Musica è la prima iniziativa del programma 2016 di ‘Smart Dock’. Per i mesi di maggio e giugno ogni giovedì sera, a partire dalle 19, il tratto di darsena di fronte a Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57) si trasformerà in una piazza sul fiume grazie agli aperitivi musicali organizzati dalla Scuola di Musica Moderna-Associazione Musicisti di Ferrara, la motonave Nena e l’ ‘Osteria dal 1997’ di via De Romei, con la collaborazione dell’APS Encanto, centro interculturale italo-spagnolo.
Tutte le serate saranno ad ingresso libero.

Il 19 Maggio suoneranno usando la motonave Nena come palco gli ORGANIC 3
Massimo Mantovani, tastiere
Roberto Formignani, chitarra
Roberto Poltronieri, batteria

Il trio nasce nel 2008 dall’idea di riportare alla luce le sonorità tipiche jazz-blues degli anni ‘60 e ‘70 del secolo scorso, facendo uso di strumenti che hanno reso caratteristico il sound di quel periodo. Al piano “Fender Rhodes” inoltre è affidata anche la parte del basso che pertanto è assente dalla formazione. Il repertorio di Organic Trio, rigorosamente strumentale, è composto sia da brani originali che da classici standard jazz-blues.
Massimo Mantovani (tastiere). Pianista violinista, arrangiatore e compositore, svolge da anni attività con artisti di livello nazionale e internazionale. Negli ultimi tempi, oltre a dedicarsi all’insegnamento, è membro stabile di diverse formazioni (Gruppo Candombe, The Bluesmen, etc.) con le quali ha partecipato ai più autorevoli festival italiani e stranieri e all’incisione di diversi CD.
Roberto Formignani (chitarra). Già leader della “Mannish Blues Band”, e fondatore della band The Bluesmen, vanta collaborazioni con musicisti del panorama internazionale come: Andy j. Forest, Willie Murphy, Jerry Dugger, Alan King, Dirk Hamilton; ha partecipato ad importanti festivals in tutta Italia ed è stato dimostratore della ditta di chitarre “National”; insegna dal 1987 Chitarra Blues presso la Scuola di Musica Moderna di Ferrara, di cui è il presidente dall’anno 2000.
Roberto Poltronieri (batteria). Diplomato in contrabbasso, è stato fra i fondatori della “Roaring Twenties Jazz Band” e condirettore e chitarrista della “Big Band di Tresigallo” (Fe). Ha collaborato in varie occasioni con orchestre sinfoniche e cameristiche e con formazioni jazz (Silvano Salviati, “Doctor Dixie Jazz Band”, Roberto Manuzzi, “Sax Society”, Big band “Giordano Balboni”). Dal 1996 al 2005 è stato membro stabile del gruppo storico “Equipe 84”. E’ insegnante di chitarra, pedal steel guitar e contrabbasso presso la Scuola di Musica Moderna di Ferrara.

A Rimini, Cervia e Ferrara il tour del M5S per salvare il nostro mare

da: Ufficio Stampa M5S Emilia-Romagna

Sabato ad Ancona la presentazione del tour “Giù le mani dal nostro mare 2016” che a giugno toccherà le più importanti località balneari d’Italia. In Emilia-Romagna dal 16 al 19 giugno a Rimini, Cervia e Ferrara dove parteciperà la consigliera regionale del M5S Raffaella Sensoli.

Farà tappa anche a Ferrara, Cervia e Rimini il tour “Giù le mani dal nostro mare 2016” con il quale il MoVimento 5 Stelle prosegue la sua attività a difesa dell’ambiente e di informazione a tutti i cittadini dei rischi connessi alle attività di ricerca di idrocarburi nei nostri mari, con particolare riferimento alle trivellazioni. Il tour 2016 avrà inizio nel mese di giugno e terminerà a settembre, toccando importanti località balneari nelle regioni Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Tappa finale nel Comune a 5 Stelle di Ragusa. Le tappe emiliano-romagnole saranno quella di Ferrara il prossimo 16 giugno, Cervia (Ravenna) sabato 18 giugno e Rimini il giorno successivo (domenica 19). Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, prevista per sabato 21 maggio alle ore 11 presso la Trattoria Irma, in Piazza San Primiano al Molo Nord del Porto di Ancona, parteciperanno i portavoce del MoVimento 5 Stelle in rappresentanza del Parlamento e delle Istituzioni locali dove farà tappa il Tour, tra i quali la consigliera regionale Raffaella Sensoli. Sabato 28 maggio ci sarà un’anteprima con lo “Stop Triv Day”, una giornata dedicata a banchetti informativi sul tema delle trivellazioni e delle ricerche petrolifere.

Garden Beer: a Casalecchio di Reno (Bo) quattro giorni di Musica, Food e Birre artigianali

da: organizzatori

1 – 4 giugno 2016 dalle 18 a tarda notte
Musica, food e birre artigianali
Piazza dei Caduti | Casalecchio di Reno (BO)

Dopo il fortunato esordio dello scorso anno Garden BO e La Frasca On The Road presentano la seconda edizione del “GARDEN BEER CASALECCHIO”, una quattro giorni dedicata al mondo delle birre artigianali italiane nel verde di Piazza dei Caduti.

Da MERCOLEDÌ 1 a SABATO 4 GIUGNO (dalle 18 a tarda notte) nelle varie postazioni presenti in piazza sarà possibile spaziare fra gli stili e le tipologie più disparate: una quindicina le spine presenti, dedicate alle creazioni di alcuni dei protagonisti del movimento craft bolognese e nazionale.
Ad affiancarle, oltre al chiosco del GardenBo con i suoi deliziosi gelati, anche una postazione food dove gli artigiani di Frescopiada porteranno direttamente da Riccione l’originale piadina di filiera romagnola certificata, che nelle sue varie versioni verrà proposta in abbinamento alle birre presenti.
Il tutto animato da un ricco calendario di spettacoli e musica live:
mercoledì 1 giugno, ore 21
SS double P
Un viaggio lungo 50 anni di Rock’n’Roll
giovedì 2 giugno , ore 21
Amarcord
La musica balcanica incontra le sonorità dell’universo felliniano
venerdì 3 giugno, ore 21
LunaquichesArea – Compagnia di acrobatica circense
Spettacolo di tessuto aereo a ritmo di Dj Set
sabato 4 giugno, ore 21
EL V & The Gardenhouse
Una serata tutta da ballare a suon di reggae e raggamuffin
L’ingresso a spazio e spettacoli sarà gratuito.

Polizia provinciale sanziona due pescatori di frodo romeni in comune di Argenta

da: Ufficio Stampa Provincia

Due pescatori di frodo, provenienti dalla città di Tulcea in Romania, sono stati sanzionati da una pattuglia della Polizia provinciale.
I due erano intenti a pescare illegalmente nelle acque del canale circondariale Bando Valle Lepri nel comune di Argenta.
Gli agenti, impegnati in un controllo notturno, hanno avvistato i due pescatori a bordo di un gommone di due metri e mezzo nascosti fra le canne.
L’intervento della Polizia provinciale ha fruttato il sequestro di circa 500 metri di rete, dell’imbarcazione compresi i due remi, oltre a due sanzioni da 2.160 euro ciascuna.
Uno dei due, peraltro, è risultato già sanzionato dagli uomini del comandante Claudio Castagnoli.
Recentemente è anche accaduto che un altro pescatore romeno si sia fatto fotografare su un profilo facebook con una pistola in mano arrivando alle minacce: “Mi preparo a incontrare un ispettore della polizia provinciale per fare i conti”.
“Un fatto molto grave – commenta il comandante Castagnoli – che immediatamente ho denunciato all’autorità di pubblica sicurezza, accompagnando personalmente il collega alla Polizia postale, che ringrazio per la pronta e straordinaria collaborazione”.
“Un brutto episodio – prosegue – che dimostra come ci troviamo a fronteggiare non semplici pescatori che non rispettano le regole. Spero sia solo un’affermazione di pessimo gusto – conclude – anche se questo non rallenterà nella maniera più assoluta la nostra azione di contrasto all’illegalità e a tutela del nostro patrimonio ittico”.

Torneo Icos a Ferrara

da: organizzatori

Il Torneo ICOS di minibasket per la categoria “scoiattoli” (nati 2007-2008) si è svolto di sabato 14 maggio presso il Palapalestre di Ferrara. A contendersi il trofeo sono state le squadre di VITALDENT-CARICENTO, METEOR Renazzo, BASKET ACCADEMY Mirabello e PINO DRAGONS Firenze. Le prime semifinali tra VITALDENT-CARICENTO e BASKET ACCADEMY hanno visto i giovani “scoiattoli” ferraresi imporsi agevolmente con il risultato di 18 a 6 vincendo tutti i sei tempi a disposizione; stesso andamento a senso unico per la seconda semifinale tra METEOR Renazzo e PINO DRAGONS Firenze 6 a 18 a favore dei mini-cestisti fiorentini. A seguire la Finale per il terzo e quarto posto ha visto prevalere nettamente METEOR Renazzo contro BASKET ACCADEMY per 18 a 6 mentre si è meritatamente aggiudicata il Trofeo ICOS la squadra dei PINO DRAGONS Firenze sui padroni di casa VITALDENT-CARICENTO con il punteggio di 18 a 6.
Al termine di ogni Finale la VIS 2008 ha invitato tutti i partecipanti a condividere un “terzo tempo” facendo merenda tutti insieme nell’autentico spirito del fair play che ha contraddistinto tutta la manifestazione. Gli istruttori di casa VIS, Nicola Susanni, Caterina Franchini e Antonella Collini hanno presentato per l’occasione una formazione composta da più bambini provenienti dai tanti centri minibasket VIS 2008 presenti in città delle scuole Guarini, S.Vincenzo, Pascoli, A.Costa, del CUS Ferrara e della PGS Don Bosco Ferrara. “È stata un’esperienza bellissima!” hanno dichiarato i mini atleti estensi, “peccato solo per questi dragoni per adesso…ancora più forti di noi…..ma il prossimo anno li batteremo con l’aiuto dei nostri allenatori”
Ecco i dodici scoiattoli di casa VIS protagonisti al torneo:
Marco Susanni, Tommaso Egentini, Francesco Pampolini, Filippo Morea, Enrico Silvestri, Leonardo Dossi, Sebastiano Ciaccia, Francesc De Luca, davide Ravenna, Stefano Pepe, stefano Samaritani, Matteo Battaglio

La cooperativa Doc Servizi arriva a Ferrara

da: Ufficio Comunicazione Legacoop

La presentazione della nuova filiale nell’ambito dello Sharing Festival,grazie al sostegno di Legacoop Estense e Camera di Commercio

Doc Servizi approda in città. La principale cooperativa italiana di lavoratori dello spettacolo e della cultura, con sede a Verona, apre una filiale a Ferrara, dopo essere stata tra le sei imprese aggiudicatrici di un bando di Comune di Ferrara e Camera di Commercio per l’insediamento di attività produttive sul territorio. «Guardiamo a Ferrara con grande interesse – afferma il presidente di Doc Servizi Demetrio Chiappa – è un territorio culturalmente molto ricettivo e dinamico e sicuramente saranno molte le opportunità da cogliere e i bisogni dei lavoratori a cui dare risposta». Doc Servizi, con oltre 30 sedi in tutta Italia, associa oltre 5000 soci lavoratori nell’ambito dell’arte, della cultura e dello spettacolo, al fine di tutelare il lavoro degli artisti e promuovere la legalità nel settore. Doc Servizi si presenterà alla città con un concerto del musicista Enrico Mantovani, al Chiostro di San Paolo sabato 21 alle ore 21:00, nell’ambito dello Sharing Festival che si terrà in città nel weekend. Il concerto sarà introdotto dall’incontro “Cooperare per cultura”, con interventi di Demetrio Chiappa, del coordinatore nazionale di Legacoop Cultura Roberto Calari e della coordinatrice territoriale di Legacoop Estense Chiara Bertelli, che presenteranno anche il progetto di rete ShareCulture.Coop. «Lo Sharing Festival, che gode anche del patrocinio dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e di Generazioni Legacoop, ci è sembrato l’occasione migliore per presentare alla città Doc Servizi – afferma Chiara Bertelli –. Da tempo la cooperazione si interessa di Sharing Economy, per raccogliere sollecitazioni e offrire contributi originali. L’economia della condivisione è per noi un valore se contribuisce a garantire sostenibilità sociale e creare occupazione dignitosa».
«Diamo il benvenuto a Doc Servizi – conclude Andrea Benini, presidente di Legacoop Estense – giunta sul territorio grazie all’iniziativa di Comune e Camera di Commercio a favore dell’insediamento di nuove realtà imprenditoriali. La cooperativa potrà dare risposte a un’ampia categoria di professionisti precari della cultura, garantendo tutele a lavori per loro natura discontinui». Doc Servizi sarà inoltre presente nelle tre giornate del Festival con un banchetto di presentazione nel Chiostro di San Paolo.

Tennis Serie C Cus il Ciclone batte Albinea 4 a 3 e si avvia all’ultimo turno dei Play off

da: Addetto Stampa Cus Ferrara

Domenica 22 maggio affronta il Circolo Casalboni

Dopo la bella e sofferta vittoria domenica sui campi del Circolo Tennis Albinea
per 4 a 3 il CUS si appresta all’ultimo atto della competizione regionale
domenica sempre in trasferta sui campi del Circolo Tennis Marino Casalboni a
Sant’Arcangelo di Romagna. La partita si è conclusa dopo i 4 singolari in parità
2 a 2 con le vittorie di Luti su Incerti in 2 set per 76 60 e di Stifani opposto
a Iotti per 64 36 62. Sconfitti invece Schuett al terzo set dal n. 1 Ronzoni e
il giovane Emiliano Spettoli da Stradi per 75 62. Pareggio anche nei doppi, uno
a testa per cui si decideva tutto al doppio di spareggio. Il capitano Luti
schierava a sorpresa Schuett e il giovane Spettoli che si facevano perdonare le
sconfitte rimediate in singolare sfodendo un doppio determinante, di ottimo
livello con una prestazione superlativa battendo la formazione reggina con il
punteggio di 64 61. L’incontro sospeso alle 9 ora di inizio causa il maltempo è
poi proseguito terminando alle ore 19.
Domenica contro il Circolo Casalboni non sarà facile dovendo affrontare una
formazione forte sulla carta, con giocatori esperti come Rondinelli, Casanova e
sui campi in terra rossa, ma Il Ciclone CUS vorrà rendere cara la pelle in
quanto la vittoria darebbe l’accesso al tabellone nazionale.

Rugby: gli ultimi risultati

da: Addetto Stampa Cus Ferrara

Under 16 femminile: Brave Velenosette. L’U16 femminile ha guadagnato anche
domenica 15 maggio il primo posto nel concentramento tenutosi tra le mura
Estensi! Una lode particolare va alle esordienti Noemi e Roberta! Brave
Velenosette!
Minirugby. Ultimo impegno stagionale del mini rugby al Primo Torneo di Beach
Rugby a Marina di Ravenna organizzato dal Lugo Rugby. Vincono la coppa del Primo
posto L’under 12 di Gandini e Bondoni e L’under 8 di Tronca e Benini, mentre
L’under 10 oggi portata in campo da Ruiba si classifica terza. La splendida
giornata di sole conclude un campionato più che soddisfacente. Vogliamo
ringraziare, oltre al Lugo Rugby, tutti i genitori e gli accompagnatori che in
questo lungo percorso sono sempre stati affianco agli atleti supportandoli e
incitandoli. Grazie agli allenatori che hanno saputo far crescere tutti i
ragazzi, ma soprattutto grazie agli atleti che non si sono mai risparmiati.
Prossimo appuntamento 28/05 per la Festa delle sezioni giovanili del CUS

Sisma, l’Emilia accelera sulla ricostruzione: in un anno salgono a 1 miliardo (+84%) i contributi liquidati per il ripristino delle case, a 504 milioni (+105%) quelli per le imprese. 25 Comuni fuori dal cratere, ora il recupero dei centri storici

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Quattro anni dopo le scosse del 20 e 29 maggio 2012, 19 mila cittadini rientrati nelle proprie abitazioni, garantita la continuità operativa a 1.680 aziende e esenzioni fiscali per 1.770 micro-imprese nei centri storici con le Zone franche urbane. Dei 16mila nuclei assistiti nella prima emergenza, l’80% è tornato alla normalità. Il presidente della Regione e Commissario delegato alla ricostruzione, Bonaccini: “E ora puntiamo alla ricostruzione dei centri storici, seguiamo la giusta intuizione di Errani: le persone avrebbero dovuto tornare a lavorare, studiare, pregare, incontrarsi dove lo facevano prima delle scosse”

Bologna – L’Emilia accelera nella ricostruzione post sisma. Nell’ultimo anno, da aprile 2015 a aprile 2016, sono aumentati dell’84% i contributi già erogati per risistemare le abitazioni private, arrivati a poco meno di 1 miliardo di euro, e del 105% quelli destinati alle imprese, saliti a 504 milioni. Un ulteriore passo in avanti, in quattro anni di lavoro, per una ricostruzione certificata dai 19 mila cittadini già rientrati nelle loro case, da 8 nuclei su 10 tornati alla normalità e usciti da misure dirette di sostegno e dai cantieri per case (sono complessivamente 10.585 quelle ripristinate) e imprese (nessun posto di lavoro perso, continuità operativa garantita a 1.680 aziende) che procedono veloci. Oltre a un quadro normativo generale che si completa con importanti provvedimenti economici e amministrativi di Governo e Unione europea, dalle Zone franche urbane istituite grazie al Decreto enti locali 78/2015 (39,2 milioni di euro di esenzioni fiscali per 1.770 micro-imprese nei centri storici di 20 Comuni) alla proroga ottenuta dalla Ue fino a fine 2018 per la ricostruzione delle imprese agricole. Il tutto per un risultato oggettivo: il cratere, il perimetro dell’area ribaltata dalle scosse del 20 e 29 Maggio 2012, che si ritira, con 25 Comuni che hanno praticamente completato la ricostruzione o che sono in procinto di farlo.
Si riduce quindi il territorio nel quale concentrare gli sforzi, puntando ora alla ricostruzione dei centri storici, lungo una strada tracciata, che è quella del recupero di piazze e luoghi e non di certo quella delle new town, di nuovi centri urbani diffusi nel territorio.
È questa, in sintesi, la situazione della ricostruzione in Emilia a quattro anni dalle scosse del 20 e 29 maggio 2012, illustrata oggi dal presidente della Giunta regionale e Commissario delegato alla ricostruzione, Stefano Bonaccini, e dall’assessore alla Ricostruzione, Palma Costi. Terremoto che ha investito le province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia colpendo, nello specifico, 54 comuni e i 4 capoluoghi. A questi si aggiungono i 48 comuni limitrofi che hanno subito solo danni ad alcuni edifici.
«In questi numeri della ricostruzione c’è tutto lo sforzo e il lavoro dei cittadini, delle istituzioni, del mondo produttivo ed economico e delle realtà associative per rendere questa striscia di terra dell’Emilia, in cui si produceva il 2% del Pil nazionale, più bella, più sicura ed economicamente ancora più competitiva di prima», ha evidenziato il presidente Bonaccini. «Ora- ha aggiunto- ci concentreremo sul ricostruire i centri storici che rappresentano l’identità delle nostre comunità: è questa la sfida importante, anche simbolica, che ci resta da vincere. Fu giusta e meritoria la decisione di Vasco Errani, cui va il nostro grazie: le persone avrebbero dovuto tornare a lavorare, studiare, pregare, incontrarsi dove lo facevano prima delle terribili scosse di quattro anni fa. C’è ancora tanto da fare ma questa terra, statene certi, tornerà più forte, più bella e sicura di prima».
Ad oggi per la ricostruzione delle abitazioni e delle imprese sono stati concessi contributi per oltre 2,8 miliardi di euro, con le somme effettivamente liquidate arrivate appunto a 1,5 miliardi di euro.
Anche la ricostruzione pubblica procede, con le strutture e i beni architettonici presenti nei centri storici. Sono già disponibili fondi per 1,06 miliardi (rispetto al miliardo e 664 milioni di danni stimati). I progetti degli interventi presentati rappresentano l’84% di quelli attualmente inseriti nella programmazione del Commissario: di questi, circa la metà risultano in fase di gara d’appalto o di esecuzione. 60 dei 134 soggetti attuatori hanno avuto il 100% delle risorse necessarie per la ricostruzione dei beni pubblici.
Ad affiancare la ricostruzione pubblica sono intervenute anche le risorse legate a donazioni dei cittadini, di aziende e quelle realizzate con i proventi di importanti eventi. In totale, sono stati finanziati 76 progetti, per 33,5 milioni di euro, con oltre 32 milioni di euro derivanti da donazioni. A queste si sommano quelle ricevute e utilizzate direttamente dai Comuni.

Martedì 24 maggio presentazione libro “Carlo Sartori, il Comandante” presso l’atrio comunale

da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Si svolgerà martedì 24 maggio alle ore 18:30, presso l’atrio comunale di Copparo (via Roma 26) la presentazione del libro “Carlo Sartori, il Comandante”, scritto dal figlio Sauro.
Si tratta di un momento importante per la storia copparese e per la Resistenza nel nostro territorio. Carlo Sartori (1920-2008), Tenente Partigiano della 35ma Brigata Garibaldi “Bruno Rizzieri”, rappresenta una figura di spicco, quale ideale rappresentante di tutti i Partigiani, di tutti quei ragazzi che sacrificarono la loro gioventù per la Libertà.
Oltre a Sauro Sartori, autore del libro, saranno presenti amministratori locali e rappresentanti dell’ANPI; la presentazione è a cura di Patrizia Lucchini, responsabile della biblioteca comunale. Per l’occasione sarà possibile acquistare il volume.

Assicoop Modena e Ferrara: ottimi risultati nel 2015 domani il Meeting a Ferrara

da: Ufficio Comunicazione Legacoop Estense

UNIPOLSAI ha messo a punto un nuovo piano industriale che intende rispondere alle esigenze di un cliente/consumatore sempre più informato e ad mercato di riferimento sempre più competitivo, fortemente influenzato dai nuovi comportamenti di acquisto e dalle tecnologie digitali: anche di questo si parlerà al Meeting di Assicoop Modena&Ferrara, Agente Generale UnipolSai Assicurazioni per Modena, Ferrara e Provincia, in programma domani al Teatro Nuovo di Ferrara. Aprirà i lavori Andrea Benini, Vicepresidente Assicoop Modena&Ferrara e Presidente Legacoop Estense.

Modena, 19 maggio 2016 – Si terrà domani, venerdì 20 maggio, dalle 15.45 al Teatro Nuovo di Ferrara il 6° Meeting di Assicoop Modena&Ferrara, in occasione del quale saranno presentati i risultati dell’esercizio 2015, che confermano una leadership sul territorio conquistata nel tempo: “ In un mercato sempre più competitivo, e in un contesto territoriale tormentato dagli effetti della crisi – dichiara Milo Pacchioni, Presidente di Assicoop Modena&Ferrara – abbiamo centrato tutti gli obiettivi commerciali e fatto segnare ottimi risultati economici, a testimonianza dell’impegno e della capacità espressa da tutte le persone dell’azienda.”

Il bilancio consuntivo 2015 di Assicoop Modena&Ferrara vede infatti ricavi per 19 milioni e 680mila euro, superiori al budget per 761mila euro, un margine aziendale di 3 milioni e 168mila euro, pari al 16,10% dei ricavi. Al netto della rivalsa e delle gestioni finanziaria ed extracaratteristica, e nonostante i prudenziali accantonamenti effettuati, il risultato ante imposte è stato di oltre 3 milioni e 170 mila euro.
Il risultato netto d’esercizio è di 1,974 milioni euro, pari al 10,03% dei ricavi.

“Con questi risultati – sottolinea il Presidente Pacchioni – abbiamo raggiunto un nuovo importante traguardo, a conferma che Modena e Ferrara insieme possono fare cose importanti. Ed ora possiamo affrontare con fiducia questo 2016 ancora contrassegnato da difficoltà e alta competizione.”

Questi i numeri di Assicoop Modena&Ferrara: 248 persone, 62 Sportelli, 9 filiali di UNIPOL Banca di cui 8 integrate, 215 mila contratti in portafoglio e oltre 104mila clienti.
Oggi nel mercato assicurativo italiano, fatto di oltre 100 compagnie ma sempre meno frammentato, Assicoop Modena&Ferrara detiene mediamente nelle due province il 12.3% di quota nel Comparto Auto, il 12,3% nei Rami Elementari, e il 6,8% nei Rami Vita.

Il lavoro, il mondo della cooperazione, dell’artigianato, del commercio, le Piccole e Medie imprese, i professionisti, le persone e le famiglie, tradizionali mercati di riferimento di Unipol Assicurazioni, sono da sempre il core business di Assicoop Modena&Ferrara che può contare su un’organizzazione specialistica ed articolata, su una maggiore dimensione raggiunta, su territori contigui, ma sufficientemente diversi, per garantire l’occupazione di nuovi segmenti commerciali non ancora esplorati.

In un momento ancora difficile della vita del nostro Paese, Assicoop Modena& Ferrara è l’esempio di come, attraverso l’unione delle forze, si possano affrontare positivamente le difficoltà: “Abbiamo energia per crescere e velocità di risposta – conclude Pacchioni – siamo fiduciosi nelle nostre possibilità e consapevoli di far parte di quel grande e consolidato sistema che si chiama Gruppo Unipol.”

Il Meeting sarà aperto dai saluti di Andrea Benini, Vicepresidente Assicoop Modena&Ferrara e Presidente di Legacoop Estense, e vedrà l’intervento conclusivo di Pier Luigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol.

Al via venerdì 20 maggio la Settimana regionale della Protezione civile. A Formignana (Fe) sabato 28 un incontro con le scuole

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Campi tendati e mezzi di soccorso, prove di evacuazione, unità cinofile all’opera. Su tutto il territorio regionale quasi 30 iniziative per vedere da vicino cosa succede e cosa fare in caso di emergenza

Bologna – Prove di evacuazione, campi tendati e mezzi di soccorso in mostra, unità cinofile, simulazioni di interventi in emergenza; e ancora, incontri nelle scuole, momenti di formazione e sensibilizzazione per i cittadini, banchetti informativi per diventare volontari.
Prende il via venerdì 20 maggio la Settimana regionale della Protezione civile, che proseguirà con un ricco calendario di eventi fino al 12 giugno su tutto il territorio regionale.

Per la provincia di Ferrara la rassegna prevede un’iniziativa a Formignana, sabato 28 maggio. Nella scuola primaria e secondaria di primo grado dalle ore 9 alle 11,30 si svolgerà un incontro informativo sulle attività di sicurezza e la gestione delle emergenze, con la simulazione di un’evacuazione. L’iniziativa è promossa dall’Istituto comprensivo “Don Chendi” di Tresigallo in collaborazione con le associazioni di volontariato locali.

Giunta alla terza edizione, la Settimana regionale della Protezione civile è organizzata dalla Regione tutti gli anni simbolicamente nello stesso periodo, tra maggio e giugno, per ricordare il terremoto del 2012. L’obiettivo è proprio quello di sensibilizzare i cittadini, in particolare i più giovani, sul tema della sicurezza del territorio e di diffondere, al tempo stesso, una maggiore cultura della prevenzione e del rischio. Anche attraverso la possibilità di vedere da vicino cosa succede e come lavorano operatori e volontari in caso di calamità naturali.

Sono quasi 30 le iniziative che per tre settimane animeranno piazze e strade di 25 comuni dell’Emilia-Romagna, grazie al coinvolgimento di tutti gli Enti che operano sul territorio per fronteggiare le emergenze: oltre a Regione e Protezione civile, Province, Comuni, Prefetture, Forze dell’ordine e mondo del volontariato.

Il calendario degli eventi, suddiviso per provincia, è consultabile sul sito della Regione, dove è possibile anche avere le informazioni necessarie per diventare volontario di Protezione civile.

Il sistema di volontariato dell’Agenzia regionale di Protezione civile
Sono 328, con oltre 15.000 volontari, le Associazioni di volontariato di Protezione civile presenti in Emilia-Romagna. Molteplici sono le forme di intervento, che si concretizzano in più fasi – previsione, prevenzione, soccorso, superamento dell’emergenza, esercitazione – ed in più forme, diversificate per specializzazione e caratteristiche operative delle singole associazioni. Il servizio fornito dal volontariato è ingente e prezioso: solo per il terremoto del 2012 sono stati 21.000, di cui 7.000 emiliano-romagnoli, i volontari intervenuti, mettendo in campo un impegno pari a 200 mila giornate/uomo.
Per favorire e regolamentare l’accesso al sistema di volontariato, la Regione ha istituito un apposito elenco, nel quale possono iscriversi le Associazioni e i Gruppi comunali – e di conseguenza i volontari che ne fanno parte – che intendono operare in ambito di Protezione civile.

Fattorie aperte 2016, domenica 22 maggio primo appuntamento all’insegna della biodiversità/Fe

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Il 22, 29 maggio e 5 giugno alla scoperta del territorio rurale e dei suoi prodotti. Giochi, degustazioni e possibilità di acquisto di prodotti tipici: un viaggio tra 152 aziende agricole e musei. Le iniziative in provincia di Ferrara

E’ all’insegna della biodiversità la diciottesima edizione di Fattorie Aperte l’appuntamento con il territorio rurale, i prodotti tipici, il paesaggio promosso dalla Regione Emilia-Romagna apre all’insegna della.
Il primo appuntamento sarà infatti il 22 maggio, giorno in cui ricorre la Giornata internazionale della biodiversità. La Regione, nell’occasione, propone l’iniziativa “Si legge biodiversità”, nell’ambito della quale molte delle fattorie partecipanti dedicheranno iniziative specifiche al tema, in collaborazione con la rete dei Centri di educazione alla sostenibilità (Ceas).
Gli appuntamenti con “Fattorie Aperte” sono tre: 22, 29 maggio e 5 giugno. Come di consueto, sarà possibile partecipare ad attività ludiche per bambini e famiglie, degustare e acquistare prodotti locali, approfittare di un pranzo “in campagna”, visitare le fattorie scoprendo coltivazioni, allevamenti e tecniche produttive rispettose dell’ambiente e della salute.
Dalle ore 10,00 alle 18,00 da Piacenza a Rimini, 139 aziende agricole dell’Emilia-Romagna accoglieranno famiglie, bambini, curiosi, amanti della natura, della terra e della buona tavola.
Parteciperanno all’iniziativa anche 13 musei. In particolare, i sei Musei del cibo e il museo Guatelli in provincia di Parma; Villa Smeraldi di Bentivoglio e l’Orto botanico Ulisse Aldrovandi di San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna; a Forlimpopoli (FC) Casa Artusi, infine nel riminese il Museo naturalistico del parco Sasso Simone e Simoncello, la Fondazione Culture di Sant’Arcangelo e l’Osservatorio naturalistico della Val Marecchia a Borgo Torriana.

Garanzia Giovani, la Regione al lavoro per sbloccare i finanziamenti sui tirocini. Bianchi: “Dal ministero garanzie su tempi brevi”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Dopo aver impegnato tutte le risorse a disposizione, unica regione italiana ad averlo fatto, l’Emilia-Romagna ha deciso di finanziare le indennità di tirocinio con risorse del proprio Programma Operativo FSE, deve però attendere una modifica alla convenzione tra ministero del Lavoro e Inps

Bologna – “L’Emilia-Romagna è costretta a sospendere temporaneamente il finanziamento per i tirocini attivati nell’ambito di Garanzia Giovani. I fondi assegnati dal ministero alla nostra Regione sono stati utilizzati pienamente, e per poter impiegare le nostre risorse occorre una modifica di convenzione tra Ministero del Lavoro e Inps, modifica che la Regione ha già proposto ma che ancora non è stata predisposta”. Così l’assessore regionale al Lavoro e Formazione Patrizio Bianchi, sui fondi per i tirocini programmati dal 23 maggio nell’ambito di Garanzia Giovani.
“Crediamo negli obiettivi di Garanzia Giovani – continua l’assessore Bianchi – Da gennaio stiamo sollecitando al Ministero la procedura che ci consentirebbe di utilizzare le risorse del nostro Programma operativo Fondo sociale europeo. Il ministro Poletti è informato della situazione, e il ministero ci ha garantito di provvedere in tempi rapidi alla soluzione del problema”.
Garanzia Giovani è un Programma europeo gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che ha ripartito tra le Regioni le risorse per l’attuazione. All’Emilia-Romagna sono stati assegnati 74 milioni di euro e il programma ha preso avvio il 1° maggio 2014. Unica regione italiana che ha impegnato tutte le risorse a disposizione per le annualità 2014 e 2015,l’Emilia-Romagnanel dicembre 2015 ha scelto di dare con­tinuità a Garanzia Giovani, destinando risorse del proprio Programma Operativo FSE 2014-2020, in particolare alle misure del tirocinioe del bonus occupazionale. Ma per poter procedere all’utilizzo di tali risorse è indispensabile una modifica della convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Inps che regola l’erogazione delle indennità di tirocinio, insieme alla definizione di nuove modalità operative. In attesa di questa convenzione, la Regione è quindi costretta a sospendere temporaneamente il finanziamento del 70% dell’indennità per i tirocini che saranno attivati a partire da lunedì 23 maggio 2016.

Il progetto europeo Garanzia Giovani in Emilia-Romagna: l’utilizzo dei fondi
Le risorse finanziarie europee a disposizione (74 milioni) sono state impegnate alla presa in carico e all’orientamento (51.424 giovani – 8 milioni e 101 mila), ai tirocini (13.579 giovani – 25 milioni 578 mila euro), alla formazione (3.684 giovani – 28 milioni e 554 mila euro), all’apprendistato (2.261 contratti attivati, di cui incentivati 128 con 193.256 euro), servizio civile (405 giovani – 1 milioni e 549 mila), sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità (351 giovani – 4 milioni e 235 mila), bonus occupazionale (2.030 giovani – 5 milioni e 966 mila). Periodicamente i report di monitoraggio relativi a Garanzia Giovani vengono pubblicati sul sito web della Regione.

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