Skip to main content

Giorno: 23 Maggio 2016

Regione, sottoscritto con i sindacati il protocollo sulla riorganizzazione della macchina regionale

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

A firmare il presidente Bonaccini, l’assessore Petitti, Cgil, Cisl, Uil, Csa, Direr, Sgb: “Garantire l’ampia partecipazione dei lavoratori alle sfide di innovazione e semplificazione del sistema regionale”

Bologna – È stato sottoscritto in Regione con le organizzazioni sindacali il protocollo che accompagnerà l’intero percorso della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale. A siglare l’intesa il presidente della Giunta, Stefano Bonaccini, l’assessore al Bilancio e Risorse umane, Emma Petitti, e i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Csa, Direr, Sgb (Usb si è riservata di firmare una volta svolta la consultazione interna).
In base al protocollo, si svilupperà un nutrito calendario di incontri tecnici e politici per garantire l’ampia partecipazione dei lavoratori alle sfide di innovazione e semplificazione del sistema regionale. Tra gli obiettivi fondamentali, l’attuazione del percorso di riordino territoriale, la definizione di nuovi sistemi di valutazione e l’efficientamento della struttura organizzativa per rispondere in modo più efficace e veloce ai bisogni dei cittadini, delle famiglie e delle imprese.

Mercoledì 25 maggio la proiezione del film “Les Amours Imaginers” al Cinema Boldini

da: Arci Ferrara

Mercoledì 25 maggio ore 21.00 – ingresso 5 euro
Versione originale con sottotitoli in italiano

Questa settimana sarà Les amours imaginaires (2010), inserito nella Rassegna dedicata al lavoro artistico-cinematografico del regista Xavier Dolan, ad essere proiettato al Cinema Boldini di Ferrara. Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes del 2010. Il prossimo appuntamento, mercoledì 1 giugno, porterà in sala J’ai tuè ma mère (2009).

Francis e Marie sono amici da tempo. Un giorno, a pranzo, incontrano Nicolas, un loro coetaneo venuto dalla campagna in città. Basta uno sguardo perché il ragazzo si trasformi per entrambi in un oggetto del desiderio. La loro amicizia rischia così di andare progressivamente in pezzi.
Les Amours Imaginaires è tutta la magia del cinema. È lo stupore con cui un giovane prende in mano la macchina da presa e realizza un film come se fosse il primo mai girato in tutta l’umanità. Con questo film, il giovane Dolan ha tirato fuori tutta la sua innocenza, tutto il suo romanticismo. Come ha fatto? Ha aperto il suo cuore. Les Amours Imaginaires è un piccolo trattato sociologico sull’amore. Senza pretese di raccontare in maniera esaustiva tutte le relazioni o tutti i tipi d’amore, Dolan getta uno sguardo su un gruppo di ragazzi e ragazze. Attraverso le loro interviste/confessioni, abbiamo un ritratto dell’amore oggi, ai tempi di Internet. Questi personaggi sono solo un contorno alla storia principale, che è quella di un triangolo amoroso tra i tre protagonisti. Un ragazzo (lo stesso Xavier Dolan, pure ottimo attore) e una ragazza (Monia Chokri) si innamorano di un giovane Adone (Niels Schneider). Qui c’è il vero Romanticismo. Qui ci sono sentimenti veri. O no, perché sono “immaginari”. Ma se una cosa è immaginaria, è forse meno vera? È forse meno reale?
A colpire, a fare breccia nel cuore e a riempire lo sguardo dello spettatore, è il tocco delicato e leggero del giovane regista. Anche le scene più intense e sofferte volteggiano in maniera leggiadra. Xavier Dolan danza sulle immagini e regala una delle visioni più incantevoli degli ultimi tempi.

Qualità dell’aria, Gazzolo: “C’è ancora da molto da fare contro l’inquinamento, ma il trend continua a essere positivo”

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Dopo la diffusione dei dati Arpae: “Nonostante le condizioni atmosferiche avverse, nel 2015 per il terzo anno consecutivo nessuna stazione urbana ha superato il limite della concentrazione media annua sia di PM10 sia di PM2.5. E continuano a diminuire i giorni di superamento del limite per le polveri

Bologna- “E’ chiaro che c’è ancora molto da fare per ridurre l’inquinamento, ma il trend continua a essere positivo, e questo è il frutto degli interventi coordinati su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna”. Così l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo, in merito ai dati sulla qualità dell’aria diffusi oggi da Arpae.

“Non ci sono sostanziali novità rispetto a quanto la stessa Arpae aveva anticipato nel gennaio scorso: il 2015- spiega l’assessore- è stato un anno nel quale le condizioni atmosferiche avverse sono state quelle che nell’ultimo decennio hanno favorito più di ogni altro le concentrazioni degli inquinanti. Ci aspettavamo un peggioramento rispetto al biennio 2013/14, annate al contrario molto favorevoli alla dispersione degli inquinanti. L’aspetto positivo è che comunque, nonostante la situazione avversa, per il terzo anno consecutivo nessuna stazione urbana ha superato il limite della concentrazione per la media annua, né per le PM10 né per le PM2.5. Inoltre, i giorni di superamento del limite, per le polveri, continuano a diminuire”. Gazzolo chiude con un esempio: “Nel 2015 ci sono stati ben 123 giorni favorevoli alla concentrazione degli inquinanti, ma solo in 32 di questi (il 26%) sono stati superati i limiti di legge. Tra il 2009 e il 2012 il rapporto è stato sempre superiore al 40%, e tra il 2016 e il 2008 oltre il 50%”.

Lo spirito dell’accordo operativo siglato con la città croata di Cres

da: Ufficio Comunicazione Istituzionale e Trasparenza

“Lo spirito del gemellaggio e dello scambio culturale tra le nostre Città ha trovato una felice sintesi in questi giorni di condivisione. Mi auguro che si possa continuare sul cammino tracciato, per ulteriori, futuri progetti di partenariato tra le nostre comunità.” Di rientro dall’isola di Cherso (Cres), gemellata con Comacchio dal 2008, il Sindaco Marco Fabbri traccia un bilancio assolutamente positivo della visita istituzionale compiuta nei giorni scorsi, insieme a Chiara Manzali, Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e ad una rappresentanza di alunni ed insegnanti. Durante la visita, è stato sottoscritto in lingua croata il patto operativo, già siglato il 25 settembre scorso a Comacchio, durante la giornata inaugurale della Sagra dell’anguilla. Il Consiglio Comunale di Cres ha accolto la delegazione comacchiese, della quale hanno fatto parte anche due docenti, Daniele Manzali, in rappresentanza dell’Istituto comprensivo di Comacchio e Matteo Mari, per l’Istituto Comprensivo di Porto Garibaldi. Ad accogliere gli ospiti, insieme al Sindaco croato Kristijan Jurjako, anche Gianfranco Surdic, Presidente della Comunità italiana di Cres. Gratificato dal calore dell’ospitalità degli amici croati, il Sindaco Marco Fabbri estende i propri ringraziamenti a tutti coloro che si sono prodigati per rendere possibile una tappa storica, che prelude ad una serie di progetti futuri, tesi a promuovere e a valorizzare l’economia e le tradizioni culturali delle due città gemellate. Comacchio e Cres, infatti sono unite in un abbraccio ideale che attraversa le due sponde del Mare Adriatico. Un ringraziamento speciale è rivolto agli insegnanti e agli alunni del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che da tempo hanno gettato un ponte culturale tra le due realtà scolastiche, nonchè al dirigente Roberto Cantagalli e a Patrizia Buzzi ed Alessandra Felletti dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo per l’impegno profuso. Erano presenti anche gli Assessori Alice Carli (Cultura) e Stefano Parmiani (Sport), che hanno seguito passo passo le procedure sfociate nella firma del patto operativo. Un ringraziamento particolare infine è rivolto a Mario Cesarano, funzionario della Soprintendenza Archeologia, che ha portato il saluto del Comune di Nola, città campana con cui Comacchio è gemellata dallo scorso inverno. Comacchio e Nola sono peraltro accomunate dai rispettivi riconoscimenti dell’Unesco, che le vedono impegnate in un percorso di valorizzazione e divulgazione di valori identitari, i quali affondano le radici in un patrimonio archeologico, storico e culturale unici al mondo.

Cronacacomune: La newsletter del 23 maggio 2016

da: ufficio stampa del Comune

BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Non Solo Arte’: conversazione martedì 24 maggio alle 17
‘La capitale ducale del divus Ercole’
23-05-2016

Ha per titolo ‘La capitale ducale del divus Ercole’ il nuovo appuntamento, a cura di Alberto Andreoli, con il ciclo di conversazioni ‘Non solo arte’ in programma martedì 24 maggio alle 17, nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea.
La rassegna di incontri è organizzata in collaborazione con l’Istituto superiore di Scienze religiose “Beato Giovanni Tavelli da Tossignano” dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio e si propone, attraverso incontri a cadenza mensile, di introdurre il pubblico degli appassionati ai linguaggi particolari delle diverse espressioni artistiche (pittura, scultura, architettura, urbanistica, ecc.) e al progressivo impiego di specifiche terminologie e metodologie interpretative.

INTERPELLANZE – Presentate dai gruppi M5S e GOL in Consiglio comunale
Richieste in merito a: semaforo del sottopassaggio di viale Po, gestione del camper service e dipendente Omuri Doravi
23-05-2016

Queste le interpellanze pervenute:

– il consigliere Balboni (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Aldo Modonesi in merito al semaforo del sottopassaggio di viale Po;

– la consigliera Morghen (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Aldo Modonesi in merito alla gestione del camper service;

– il consigliere Rendine (gruppo GOL in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore Massimo Maisto in merito alla dipendente Omuri Doravi.

SERVIZI ALLA PERSONA – Presentato in Comune da Angela Alvisi e Federica Rolli (Asp) insieme a sindaco Tagliani e ass. Sapigni
Il Bilancio Asp 2015 sostanzialmente in pareggio: i dati e le attività
23-05-2016

Per la “Presentazione del Bilancio dell’Azienda Servizi alla Persona Ferrara – anno 2015” si è tenuta questa mattina, lunedì 23 maggio alle 12 in Residenza Municipale.

Accanto al sindaco Tiziano Tagliani e all’assessora comunale alla Sanità e Servizi alla Persona Chiara Sapigni sono intervenute per illustrare gli elementi prncipali del Bilancio consuntivo 2015 e dell’attività dei primi mesi del 2016 la presidente dell’ASP Angela Alvisi e la direttrice dell’ASP Federica Rolli.

“Siamo ai primi mesi di una attività – ha affermato il sindaco Tagliani – che vede operare dirigenti e responsabili dell’Asp sulla base di criteri condivisi con le Amministrazioni e novità gestionali. Il dato più evidente è che, depurati degli interessi passivi, l’ultimo bilancio finanziario dell’Azienda è in sostanziale pareggio”.

“E’ migliorata la nostra capacità di rendicontazione – hanno sottolineato Alvisi e Rolli di Asp – e questo ci consente, insieme alla rinegoziiazione dei mutui con le banche, un beneficio anche e soprattutto in termini di liquidità di risorse disponibili. Abbiamo concentrato efficacemente la nostra azione nel valutare attentamente i costi fissi”.

“Ora ci attende un momento di svolta – ha concluso l’assessora comunale Sapigni – perchè dobbiamo individuare le azioni e i contenuti del nuovo contratto di servizio con Asp. Sulla base delle risorse disponibili andremo a definire nel dettaglio quali sono i settori e i servizi da sviluppare e quali da ridimensionare”.

[Nella foto: da sin. Federica Rolli, Angela Alvisi, Tiziano Tagliani e Chiara Sapigni]

LA SCHEDA – ASP Ferrara, conferenza stampa 23 maggio 2016 (tutte le tabelle sono visualizzabili e scaricabili nel file .doc in fondo alla pagina)

Asp centro servizi alla persona svolge la propria attività in quattro aree di intervento: casa residenza, servizi territoriali, abitazione e bonus e assistenza ai richiedenti asilo.

Le prime tre aree sono regolate da un contratto di servizio e atti aggiuntivi sottoscritti da ASP con i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera. La quarta area è invece regolata da una convenzione annuale sottoscritta con la Prefettura di Ferrara.

Le attività sociosanitarie integrate sono garantite attraverso accordi annuali con l’AUSL, nell’ambito dell’Ufficio di Piano diretto dal Comune di Ferrara, sulla base delle priorità definite che orientano l’utilizzo del FRNA e FNA.

Il personale ASP è composto per 123 unità da operatori a tempo indeterminato, 14 a tempo determinato e 23 interinali (di cui 10 nell’area dei richiedenti asilo).

La distribuzione del personale è la seguente:

37% nei servizi territoriali, composti da area minori, adulti e anziani oltre che dal centro diurno demenze;

39% casa residenza (65 posti letto così articolati 3 CRA, 40 posti nucleo AIA, 2 per gravissime disabilità e 20 per nucleo Alzheimer);

17% servizi generali e amministrativi a supporto dell’intera organizzazione e per attività specifiche alle abitazioni;

7% per i richiedenti asilo.

Per la casa Residenza si possono fornire i dati rappresentati nella tabella seguente.

— tab. 1

Nell’area minori nel 2015 sono in carico 1902 minori con una media di 190 casi per assistente sociali. I casi si dividono tra l’area della Tutela e del Libero accesso, comprendente sia la gestione dei contributi che dei servizi correlati alla disabilità. Sono stati erogati contributi economici a 668 minori, mentre sono stati assicurati interventi educativi domiciliari a 45 bambini o adolescenti che corrispondono a circa 160mila euro l’anno. 43 sono stati i minori in affido e 87 quelli che hanno avuto accesso a strutture residenziali (il cui valore annuo è pari a 1,4milioni di euro).

L’area adulti si concentra sul disagio e sulla disabilità. I dati 2015 mostrano la seguente suddivisione: 583 utenti per disagio e 493 con disabilità. Mediamente i casi in carico per assistente sociale sono 154. I servizi offerti riguardano le frequenze ai centri diurni per disabili ma anche le residenzialità, così come gli assegni di cura. Un’attività significativa è svolta nell’ambito degli inserimenti lavorativi che hanno riguardato 130 persone, mentre i tirocini per disabili hanno coinvolto 80 persone.

L’area anziani mostra il numero più significativo 1.325 nel 2015. L’area offre servizi compositi erogati al domicilio (Servizio di assistenza domiciliare, pasti, telesoccorso, trasporti, contributi economici…) per favorire la permanenza al domicilio dell’utenza o sostenere la residenzialità in strutture accreditate e non attraverso le integrazioni rette.

Il servizio di assistenza domiciliare è erogato sia ad utenti adulti che anziani. Nel 2015 sono stati in carico 234 persone, prevalentemente attraverso il soggetto privato accreditato.

L’ufficio che si occupa di abitazioni e bonus si è occupato delle attività amministrative correlate all’accoglimento delle domande, alla valutazione delle stesse al fine della successiva redazione della graduatoria di assegnazione delle abitazioni.

L’area dei richiedenti asilo mostra i seguenti dati:

— tab. 2 e 3

Nel 2015 si è proceduto con la realizzazione di una gara aperta europea attribuita con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, aggiudicata ad un ATI composta da 11 soggetti.

Rispetto ai dati di bilancio si può evidenziare quanto segue.

Il consuntivo 2015 mostra una perdita di esercizio pari a 133.349 euro principalmente dovuta ad una sopravvenienza passiva derivante dallo stralcio del rimborso della Regione Emilia Romagna di parte dei danni relativi al terremoto per l’anno 2013.

La composizione dei ricavi anno 2015 è rappresentata dal grafico a fianco. Il 77% è associato a contributi in conto esercizio, il 15% da ricavi per servizi alla persona, 6% per proventi e ricavi diversi e 2% da costi capitalizzati.

— tab. 4

I contributi in conto esercizio rappresentano il 77% delle entrate e sono così ripartiti: 53% da Comuni, 31% da altri Enti pubblici in particolare Prefettura per il progetto richiedenti asilo, 15% dall’Azienda Sanitaria (FRNA, FNA etc) e 1% da Provincia specificatamente per le attività relative agli inserimenti lavorativi.

— tab. 5

La composizione dei costi è rappresentata dal grafico qui a destra.

Il 69% dei costi è generato da acquisto di servizi, il 22% è rappresentato dal costo del personale dipendente, il 4% da ammortamenti.

— tab. 6

Nel grafico a fianco si mostra il dettaglio della voce “acquisto di servizi”. Il 37% è associato alla gestione di attività socio-sanitarie e socio-assistenziali, in particolare inserimenti in comunità per minori e disabili, contributi per abbattimento rette anziani. Il 34% è relativo a costi “altri” è quasi integralmente associato ai costi sostenuti per l’assistenza ai richiedenti asilo. Le consulenze rappresentano il 2% e parte di queste sono correlate ad attività sanitarie e socio-sanitarie finanziate con fondi FRNA e con fondi dedicati del FSR per progetti approvati nei Piani di Zona.

— tab. 7

Le attività sulle quale ci stiamo concentrando nel 2016 sono rappresentate dalle macro-aree qui a fianco.

— tab. 8

Rispetto al tema della Governance:

Rinnovo del Contratto di servizio revisione dei servizi affidati dai Comuni all’Asp revisione della valorizzazione/remunerazione degli stessi;

Revisione accordi con ASL:

Sviluppo di progettualità comuni (Punti di accoglienza Cittadella San Rocco, lista unica distrettuale CRA, definizione set di indicatori di qualità delle comunità residenziali per minori, PDTA SLA…)

Ottimizzazione delle procedure alla copertura dei posti in casa residenza e nel centro diurno demenze.

Bilancio

Ricavi:

Riduzione finanziamento dal Comune di Ferrara per la quota ordinaria;

Riduzione del finanziamento FRNA (già ridotto nel 2015 a seguito della diversa redistribuzione di tali risorse tra i 3 distretti);

Mantenimento co-partecipazione utenti.

Costi:

Diminuzione valore sad, pasti al domicilio e minori in accoglienza in relazione agli andamenti anno 2015;

Contrazione contributi e sussidi con possibilità di attingere ai Fondi Regionali RES;

Diminuzione integrazione rette per applicazione regolamenti di accesso/ISEE;

Diminuzione contributi per inserimenti lavorativi e progetti educativi extrascolastici;

Assetto organizzativo:

Strutturazione Atto aziendale

Revisione modello organizzativo attuale, attraverso modifiche delle responsabilità e delle procedure

Bilancio

Focus alla valorizzazione del patrimonio immobiliare

Elaborazione di un piano di alienazioni per ridurre il debito accumulato

Miglioramento dei tempi di pagamento dei fornitori

Completamento dei percorsi di affidamento dei servizi con procedure ad evidenza pubblica secondo quanto previsto dal Dlg. 50/2016.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 25 maggio alle 11.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale
Presentazione della 7.a edizione dell’Asta di solidarietà ANT
23-05-2016

Mercoledì 25 maggio alle 11.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà una conferenza stampa per presentare la 7.a edizione dell’Asta di solidarietà ANT, organizzata dalla Fondazione ANT – Delegazione di Ferrara. Per incontrare la stampa saranno presenti l’assessore comunale al Commercio Roberto Serra, la delegata ANT Ferrara Deanna Marescotti e in rappresentanza dell’associazione Nadia Ceccarelli (presidente AAANT), Costanza Canella (responsabile organizzazione e comunicazione) e Ilaria Zeri (responsabile amministrazione) e Andrea Poli (battitore d’asta).

CULTURA E BENI MONUMENTALI – Iniziativa conclusiva del Maggio Estense
Più di cinquecento persone alla passeggiata lungo le mura di Alfonso I d’Este
23-05-2016

Nel pomeriggio di sabato scorso, 21 maggio, si è svolto l’ultimo appuntamento del Maggio Estense, la rassegna organizzata dal Comune di Ferrara, che quest’anno ha visto la collaborazione di Ferrariae Decus, del Museo archeologico Nazionale e dell’Associazione Evart. E’ stato un pomeriggio ricco di emozioni, cui hanno partecipato oltre cinquecento persone. Si è trattato di un’escursione culturale “Alla scoperta delle mura al tempo di Alfonso I d’Este e Lucrezia Borgia”, in compagnia dei dirigenti del Comune Luca Capozzi e Natascia Frasson, insieme all’architetto Michele Pastore, che hanno parlato degli aspetti legati alla salvaguardia e al restauro della cerchia urbana. A Francesco Scafuri, responsabile Ufficio Ricerche Storiche del Comune, il compito di illustrare gli aspetti storico-artistici del tratto delle fortificazioni estensi oggetto della passeggiata, dal baluardo di San Giorgio a quello di San Tommaso, caratterizzato quest’ultimo dalla cosiddetta “casamatta”, chiusa da tempo ma che per l’occasione il pubblico ha potuto visitare grazie all’apertura straordinaria del grande arco d’ingresso.

All’iniziativa era presente anche l’assessore comunale Aldo Modonesi, promotore del Maggio Estense insieme al vicesindaco e assessore comunale alla Cultura Massimo Maisto.

Immagini dell’iniziativa di sabato 21 maggio 2016, scaricabili in fondo alla pagina

(Nota a cura dell’Ufficio Ricerche Storiche)

ASSESSORATO ALLO SPORT – Appuntamento dal 25 al 27 maggio al campo sportivo di Corlo
Al via la 14.a edizione del ‘Trofeo della solidarietà’, manifestazione calcistica a scopo benefico
23-05-2016

Si è svolta in mattinata (lunedì 23 maggio) nella Residenza Municipale la conferenza stampa di presentazione del “14° Trofeo della Solidarietà”, manifestazione calcistica a scopo benefico che vedrà impegnati dal 25 al 27 maggio al campo sportivo di Corlo squadre e appassionati di calcio in una grande festa all’insegna della generosità. All’incontro con i giornalisti erano presenti il responsabile dell’U.O. comunale Sport e Tempo libero Fausto Molinari e l’organizzatore Davide Fratini, insieme ai rappresentanti delle squadre delle forze dell’ordine e delle aziende che scenderanno in campo e delle diverse associazioni di solidarietà che partecipano al progetto.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Il “Trofeo della Solidarietà” e’ una piccola manifestazione calcistica che si svolge in 3 serate del mese di maggio, dal contenuto umano e solidale. Lo so… al giorno d’oggi si abusa di questi termini, a volte anche per coprire o rendere più nobili cause che in realtà non lo sono…
Ma la nostra storia credo sia diversa: quattordici anni or sono cominciammo a dare vita a questa
iniziativa tra squadre amatoriali amiche e con i fondi raccolti (autotassandoci) aiutammo un’associazione locale oncologica che assiste pazienti terminali. Oggi grazie ad i contributi di sponsor ed intervenuti……… tra cui giocatori professionisti anche di serie A, tutte le Istituzioni, le Testate giornalistiche e qualche personaggio dello spettacolo riusciamo a sostenere ben 12 Associazioni Onlus.
Certo siamo ben lontani da traguardi come la “Partita del Cuore” (tanto per citare un evento simile) ma assicuro che l’impegno, la dedizione e l’amore che dedichiamo al realizzarla è sicuramente grande. Decine di persone che si prodigano volontariamente e gratuitamente per alleviare le sofferenze altrui e per donare un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno… Anche la cittadinanza risponde attivamente ed attende questo appuntamento ormai fisso…Ogni anno sono presenti molte persone tra cui intere famiglie, tanti bambini, insieme e indistintamente uniti dal valore assoluto della Solidarietà e della Condivisione.

Che altro dire, nel nostro piccolo cerchiamo di fare il possibile per aiutare ogni anno il maggior numero di Associazioni nella speranza di lasciare ai nostri figli un mondo più umano e ricco di serenità. L’appuntamento è per il 25,26,27 maggio nel campo sportivo di Corlo (Fe) per trascorrere una serata all’insegna dei Valori importanti della Vita.. (ci saranno stand gastronomici, lotterie e giochi gonfiabili per i più piccoli. Sperando di avervi almeno una serata con noi, vi ringrazio e vi aspetto numerosi.
Davide Fratini 335 5896281, mail: davide.fratini@libero.it

INTEGRAZIONE DISABILI – Mercoledì 25 maggio dalle 10 alle 12 alla sala Estense e in piazza Municipale
In scena “Laboriose Amicizie”, spettacolo conclusivo dei laboratori per l’integrazione anno scolastico 2015/16
23-05-2016

Mercoledì 25 maggio, tra le 10 e le 12 alla sala Estense e a seguire in piazza Municipale, spettacolo conclusivo dei laboratori per l’integrazione dell’anno scolastico 2015/16 delle scuole ferraresi.
Lo spettacolo si intitola “Laboriose Amicizie” e prevede performance teatrali delle scuole De Pisis, Cosmè Tura ed Einaudi curate da Teatro Cosquillas, la proiezione di due brevi video e un piccolo concerto conclusivo coordinato dalla Scuola di Musica Musijam.
I laboratori sono esperienze di integrazione scolastica che utilizzano metodologie innovative di piccolo gruppo e mirano a sviluppare, per tutti i ragazzi che li frequentano, competenze, autonomia e benessere relazionale. Nei laboratori lavorano fianco a fianco educatori comunali e di cooperative, insegnanti statali, tutor ed esperti e in particolare attraverso il teatro e la musica offrono ai ragazzi la possibilità di esprimere competenze ed emozioni e di sperimentare relazione nuove con il gruppo dei coetanei.
I primi laboratori per l’integrazione sono stati sperimentati nel 2008 all’interno degli Istituti superiori cittadini ma dal 2011 in avanti queste esperienze si sono estese anche nelle scuole secondarie di I° grado e nelle primarie e così nell’anno scolastico 2015/16 i laboratori sono stati a Ferrara più di trenta e hanno coinvolto 17 scuole diverse: sei scuole primarie (Doro, Matteotti, Tumiati, Villaggio Ina, San Bartolomeo e Pontegradella), sette scuole Secondarie di 1° grado (Tasso, Boiardo, De Pisis, Bonati, Mazza, Carmine della Sala, San Bartolomeo) e quattro Istituti Superiori (Carducci, Navarra, Dosso Dossi ed Einaudi).

(comunicato a cura Unità organizzativa Politiche Familiari del Comune di Ferrara)

CITTA’ SOLIDALE E SICURA – Mercoledì 25 maggio alle 16 con ritrovo al Grattacielo (Centro di Mediazione, viale Cavour 177)
Una passeggiata culturale aperta a tutti, quarto appuntamento del progetto ‘Comunic(a)zione’
23-05-2016

Il Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara, in collaborazione con Anolf CISL e CPIA (Centro Istruzione Professionale degli Adulti) organizza una passeggiata culturale APERTA A TUTTI per mercoledì 25 maggio alle 16, con partenza dal Grattacielo (ritrovo al Centro di Mediazione, viale Cavour 177).

Il tour (che toccherà il centro, con tappe presso il Duomo, il Castello, il Ghetto) sarà guidato dalle insegnanti Maria e Lorenza del CPIA, proponendo alcuni spunti di riflessione storica e culturale per apprezzare meglio la città in cui viviamo.

Tale iniziativa rientra nel progetto COMUNIC(A)ZIONE, promosso dal Centro di Mediazione in collaborazione con ANOLF Ferrara, CPIA e Regione Emilia Romagna; nasce da una serie di riflessioni conseguenti ai sopralluoghi che gli operatori del Centro svolgono periodicamente, nei parchi della zona Stazione (in particolare l’area verde di via Nazario Sauro), frequentati abitualmente da ragazzi di origine nigeriana.
Dopo essere entrati in contatto diretto con alcuni di questi ragazzi e avendo creato così relazioni di reciproca conoscenza, si sono promossi incontri di accompagnamento ai servizi del territorio, pubblici (Informagiovani, CSII, centri di formazione professionale, Centro per l’Impiego) e del privato sociale (Associazione Viale K, Caritas..), per far loro cogliere le occasioni e le possibilità esistenti, spesso da loro non conosciute.
Alla “passeggiata culturale” parteciperanno quindi anche i ragazzi di origine straniera coinvolti nel progetto, che avranno la possibilità di approfondire la conoscenza con le persone che vivono nel quartiere e di conoscere meglio il territorio in cui vivono. L’obiettivo è quello di diminuire il cosiddetto gap intergenerazionale e culturale tra i soggetti in questione, fornendo anche informazioni, indicazioni e stimoli utili ad avviare percorsi di reinserimento sociale.

Questa iniziativa rappresenta un momento, aperto a tutti, di riflessione e scambio in un’ottica di miglioramento delle relazioni sociali del Quartiere Giardino.

Dall’Emilia-Romagna solidarietà al presidente del parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Il sostegno è stato espresso a Bologna durante il convegno nazionale sulle Aree protette che si è svolto questa mattina in Regione

Bologna – Solidarietà e sostegno dall’Emilia Romagna al presidente del parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, vittima di un gravissimo agguato mafioso nei giorni scorsi. L’occasione è venuta dal convegno nazionale sulle Aree protette, che si è svolto questa mattina in Regione e che è stato chiuso dall’assessore regionale alle Politiche ambientali Paola Gazzolo.
Della manifestazione di vicinanza nei confronti di Antoci si farà portavoce la Regione Emilia-Romagna, con la trasmissione di un messaggio ufficiale, mentre Federparchi ha annunciato per il 21 e 22 giugno un incontro nazionale al parco dei Nebrodi.
A livello nazionale, la disciplina dei parchi è al centro di una proposta di riforma della legge quadro sulle Aree protette del 1991, destinata ad approdare in Parlamento, entro l’estate, per la prima lettura.

Argenta: lavori di miglioramento della rete idrica di Santa Maria Codifiume – sospensione erogazione idrica giovedì 26

da: ufficio stampa Hera

Giovedì 26 sarà necessario sospendere temporaneamente l’erogazione idrica ai residenti in alcune strade; possibili cali di pressione in tutto l’abitato

Hera sta svolgendo opere di miglioramento della rete idrica nella frazione Santa Maria Codifiume in Comune di Argenta. L’intervento comporterà, dalle 8.30 alle 17, di giovedì 26 maggio, la sospensione del servizio idrico alle utenze dislocate nelle zone vicine al tratto di via Fascinata che si snoda dall’incrocio con via Imperiale fino a via Mingozzi e le utenze adiacenti via Imperiale, fino a via del Taglione, sul lato argentano della strada. Inoltre saranno possibili lievi cali di pressione nell’abitato.

Per allievare i disagi agli utenti, Hera farà intervenire, per tutta la durata dei lavori, una cisterna per la distribuzione gratuita di acqua potabile, posizionata nella piazza adibita a mercato settimanale, in via Leopardi angolo via Fascinata.

La riattivazione della fornitura avverrà gradualmente per gruppi di utenze.

Al termine dei lavori potrebbero verificarsi temporanei intorbidimenti eliminabili lasciando scorrere l’acqua per qualche minuto.

In caso di imprevisti o maltempo i lavori verranno rinviati al giorno successivo.

Per informazioni è possibile contattare il Pronto Intervento 800.713900, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24.

Minacce sui social alla Polizia Provinciale. La solidarietà di Calvano.

da: Ufficio stampa Gruppo Partito Democratico

Minacce sui social alla Polizia Provinciale
La solidarietà di Calvano (PD): ‘Modificheremo la legge e inaspriremo le sanzioni, la strada è quella giusta’

Esprimo solidarietà alla Polizia Provinciale di Ferrara: un corpo vigile che, come dimostrano le minacce subite, svolge un ruolo particolarmente delicato da quando il fenomeno del bracconaggio ittico nelle acque interne è drammaticamente esploso nel nostro territorio.

Insieme alla Polizia Provinciale e alle associazioni dei pescatori sportivi e di volontariato abbiamo iniziato da alcuni mesi una proficua collaborazione per inasprire le sanzioni e dare a chi vigila strumenti più efficaci per agire contro i pirati del Po.

Entro l’estate, l’Assemblea legislativa regionale provvederà a modificare la disciplina vigente prevista dalla Legge n. 11/2012 ‘Tutela della fauna ittica e dell’ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca, dell’acquacoltura e delle attività connesse nelle acque interne’.

Interverremo per contrastare ulteriormente il fenomeno del bracconaggio ittico facendo leva sicuramente sulla leva sanzionatoria: saranno inasprite le misure per colpire chi viola i divieti, in particolare aumentando le sanzioni amministrative e aggravando quanto previsto sulla revoca e sospensione delle licenza e sulla confisca del pescato e delle attrezzature usate per delinquere.

Come suggerito anche dalle Istituzioni locali e dalle associazioni ferraresi, rafforzeremo il divieto di calare e salpare le reti dal tramonto all’alba. Un altro passaggio fondamentale sarà quello di affidare in concessione la gestione di alcuni tratti di canale alle associazioni piscatorie e ambientali per rendere più efficace il presidio e il controllo dei corsi d’acqua interni.

Se chi si prodiga ogni giorno e ogni notte per contrastare il bracconaggio ittico viene minacciato, significa che si sta percorrendo la strada giusta e ci convince ad essere ancora più determinati, anche a livello legislativo, ad andare avanti in questa direzione.

29 maggio: Enzo Favata ,Enrico Zanisi e Matteo Bortone in concerto al festival Crossroads

da: Ufficio Stampa Crossroads

Concerto di domenica 29 maggio

Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00
“Correggio Jazz”
ENZO FAVATA & ENRICO ZANISI DUO
Enzo Favata – sax tenore, sax soprano, clarinetto basso, live electronics;
Enrico Zanisi – pianoforte, Fender Rhodes, live electronics
MATTEO BORTONE “TRAVELERS”
Antonin-Tri Hoang – sax alto, clarinetti, Roland synth SH 101; Francesco Diodati – chitarre;
Matteo Bortone – contrabbasso; Ariel Tessier – batteria

Una lunga notte con il new jazz italiano al Teatro Asioli di Correggio, per uno degli ultimi appuntamenti del festival Crossroads, organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna. Domenica 29 maggio (con inizio alle ore 21) si esibiranno due formazioni: in apertura di serata un incontro tra generazioni, con il duo che affianca la giovane promessa del piano jazz italiano Enrico Zanisi a un sassofonista dalla lunga esperienza come Enzo Favata. Sono ancora gli incroci, questa volta geografici, a caratterizzare il gruppo “Travelers” guidato dal contrabbassista Matteo Bortone, con Francesco Diodati alle chitarre e i francesi Antonin-Tri Hoang (sax alto, clarinetti, sintetizzatore) e Ariel Tessier (batteria).
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz. Biglietti: prezzo unico euro 7.

Il duo col pianista Enrico Zanisi è una versione concentrata del quartetto “Inner Roads” (dove compaiono anche Danilo Gallo e U.T. Gandhi) guidato da Enzo Favata. Marchio di fabbrica della musica del sassofonista sardo, classe 1956, è l’intersezione di elementi popolari e d’avanguardia. Favata ha portato questo personale connubio di arcaico e moderno all’interno delle sue varie collaborazioni: con Dino Saluzzi, Miroslav Vitous, David Liebman, Enrico Rava, Art Ensemble of Chicago, Django Bates, Lester Bowie, Flavio Boltro, Tenores di Bitti… Viene invece da una formazione ancora ampiamente legata ai canoni ‘forti’ del jazz il giovane pianista romano Enrico Zanisi (1990). Si è fatto ascoltare al fianco di Giovanni Tommaso, Stefano Di Battista, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Francesco Cafiso, Andy Sheppard, mentre la sua attività da leader, particolarmente in trio, gli è già valsa numerosi riconoscimenti, compreso il Top Jazz 2012 come “miglior nuovo talento” del jazz italiano.

Matteo Bortone (nato a Otranto nel 1982), fresco vincitore del Top Jazz 2015 come miglior nuovo talento del jazz italiano, si è formato musicalmente a Parigi, dove ha vissuto per otto anni. Il suo rientro in Italia, nel 2013, ha coinciso col suo esordio discografico (Travelers), al quale nel 2015 ha fatto seguito Time Images (Auand Records). All’opera in questi dischi è il quartetto franco-italiano “Travelers”, con la sua musica elettro-acustica dalle atmosfere rarefatte, segnata dagli affondi improvvisativi da rock sperimentale e da sonorità che privilegiano l’impasto di gruppo all’emergere dei singoli solisti. Nel curriculum di Bortone, oltre a questa sua esperienza da leader, figurano collaborazioni con Matt Renzi, Giovanni Guidi, Ada Montellanico, Greg Burk. È inoltre membro del trio di Alessandro Lanzoni e del nuovo quartetto di Roberto Gatto.

Il 23 maggio Ascom Cento incontra il candidato sindaco Enrico Malucelli

da: Ufficio Stampa Ascom Ferrara

Mancano ormai un paio di settimane alla prima tornata delle Amministrative del 5 giugno e proseguono gli incontri di Ascom Confcommercio realizzati su richiesta dei diversi raggruppamenti politici, secondo una totale disponibilità espressa dall’Associazione.
Stamani (23 maggio) si è svolto l’appuntamento chiesto da Enrico Malucelli, candidato sindaco – sostenuto dalla lista civica Onda Centese con il consiglio della delegazione locale di Ascom.
“Come Ascom Confcommercio centese riteniamo – ha aperto l’incontro il presidente Marco Amelio – che sia opportuno convocare a Cento, in modo permanente e periodico, gli Stati Generali dell’Economia con particolare riferimento al commercio servizi e turismo ed affrontare il tema economico con scelte strutturali che possano impattare da qui ad almeno 5/10 anni. Ascom chiede all’Ente pubblico un dialogo ed una programmazione di largo respiro nella quale i nostri operatori – che sempre più spesso sono costretti a modificare i loro progetti imprenditoriali per allinearsi ad un mercato imprevedibile – possano trarre motivi di fiducia per continuare ad investire con coraggio per produrre occupazione e ricchezza per il territorio”.

Dal canto suo il candidato sindaco Enrico Malucelli ha considerato: “Siamo sensibili ed attenti alle problematiche sia del centro storico, delle periferie e delle frazioni: gli operatori del terziario spesso si trovano a fronteggiare affitti troppo alti che al contrario andrebbero calmierati. Fondamentale, in questo ambito il dialogo tra l’amministrazione comunale, i commercianti e i proprietari dei locali adibiti ad attività commerciali. Le stesse vanno inoltre agevolate con sgravi fiscali in particolare su Imu, Tari e Cosap. Per favorire l’accessibilità turistica e culturale bisogna procedere – conclude – ad un significativo lifting urbano, ad organizzare eventi (artistici, musicali, enogastronomici…): il tutto inoltre deve essere corredato da parcheggi gratuiti sia nel centro storico come pure in piazzale Bonzagni”.

Al via la sesta edizione del Caregiver Day, rassegna dedicata alle persone che prestano volontariamente cura ed assistenza ad anziani o disabili

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Il 26 maggio in Regione un convegno dedicato all’evoluzione della normativa nazionale, ai diritti e ai servizi della figura del caregiver

Bologna – L’Emilia-Romagna è stata la prima Regione in Italia ad aver riconosciuto per legge la figura del caregiver, cioè della persona, parente o amico, che presta volontariamente cura e assistenza ad anziani o disabili. La legge regionale sul caregiver familiare, approvata nel 2014, è stata riconosciuta come modello per le altre regioni e per il governo nazionale. In queste settimane per la sesta edizione del Caregiver Day – rassegna promossa dalla Regione, dalla Cooperativa Anziani e Non solo e dall’Unione Terre d’Argine – è in programma un ricco calendario di eventi che culminerà in un convegno che avrà l’obiettivo di offrire ai caregiver, terzo settore, istituzioni e operatori dei servizi, un approfondimento sui diritti del caregiver familiare, sulla normativa dell’Emilia-Romagna e sull’ evoluzione di quella nazionale.

L’evento, al quale parteciperanno la vicepresidente della Regione, Elisabetta Gualmini, e la presidente della Commissione Parità dell’ Assemblea legislativa, Roberta Mori, si terrà martedì 26 maggio dalle ore 10 alle 13.30 nella Sala Polivalente “Guido Fanti” dell’Assemblea, Viale Aldo Moro 50 a Bologna.

Calcio, i giovani campioni si sfidano in Emilia per lo scudetto Primavera

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Presentata oggi a Bologna la Final Eight del torneo intitolato a Giacinto Facchetti che si svolgerà tra Sassuolo, Modena e Reggio Emilia. Si comincia il 27 maggio al Braglia con Inter-Palermo, finale il 4 giugno al Mapei Stadium. Il presidente Bonaccini: “Orgogliosi e onorati di ospitare questa prestigiosa manifestazione”

Bologna – Sarà Inter-Palermo, venerdì 27 maggio allo stadio Braglia di Modena, a inaugurare la fase finale del Campionato Primavera Tim 2015/16, trofeo intitolato alla memoria di Giacinto Facchetti organizzato dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A per giovani tra i 15 e i 19 anni, e che prevede la partecipazione di società le cui squadre maggiori siano iscritte ai campionati di A e B.

Le finali che assegneranno il titolo italiano ai futuri campioni si svolgeranno tra Modena, Sassuolo e Reggio Emilia. La cerimonia del sorteggio dei quattro abbinamenti che costituiscono i quarti di finale è avvenuta stamattina a Bologna nella sede della Regione, a seguito di una presentazione cui hanno partecipato il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e Giovanni Carnevali, amministratore delegato e direttore generale del Sassuolo Calcio, che hanno collaborato all’organizzazione rappresentata da Marco Brunelli, direttore generaleLega Professionisti Serie A.
“Siamo orgogliosi e onorati di ospitare questa prestigiosa manifestazione – ha affermato il presidente Bonaccini -, proprio mentre in Romagna si svolgono le partite di finale tra i giovanissimi. Ciò conferma il livello di eccellenza della nostra impiantistica sportiva, in un territorio leader per la pratica sportiva”. Il presidente della Regione ha quindi ringraziato i partners e si è complimentato con il Sassuolo Calcio per l’inedita qualificazione all’Europa League: “Merito di una società, di un gruppo dirigente che hanno saputo programmare e gestire con lungimiranza e capacità”.

Solo per restare alle ultime edizioni, le sfide delle Finali Primavera hanno avuto come protagonisti atleti che sarebbero diventati campioni del mondo come Buffon, Perrotta, Pirlo, Totti e giovani calciatori che ormai sono realtà affermate sui campi di Serie A come Diawara, Diousse, Donnarumma e Pellegrini.

Fase Finale: calendario e abbinamenti
Alla Fase Finale del torneo a otto squadre, formula a eliminazione diretta con la quale per la ventunesima volta consecutiva si assegna il titolo di Campione d’Italia Primavera, si sono qualificate Atalanta, Empoli, Juventus, Inter, Palermo, Roma, Torino e Virtus Entella.
Oltre la citata Inter-Palermo di venerdì 27 maggio a Modena (ore 20,30), il sorteggio ha stabilito che Entella e Roma si incontreranno il 28 maggio allo stadio Ricci di Sassuolo (ore 17,30), quindi Juventus-Empoli il 29 maggio alle 15,30 al Ricci di Sassuolo e l’ultimo quarto alle 18,15 dello stesso giorno al Braglia di Modena.
Le due semifinali si svolgeranno il 31 maggio e l’1 giugno alle 20,30 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove nello stesso impianto il 4 giugno si giocherà la finale (ore,30) che assegnerà il titolo.
Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta televisiva su Sportitalia e Rai Sport.

Il torneo avrà anche un momento teatrale con lo spettacolo del giornalista e telecronista sportivo Federico Buffa, che lunedì 30 maggio al Forum Monzani di Modena (via Aristotele 33, ore 20,45 ingresso libero fino a esaurimento posti) porterà in scena il testo narrativo “Le Olimpiadi del 1936”, scritto da Emilio Russo e diretto da Caterina Spadaro.

Successo di pubblico e contenuti per la prima edizione del Ferrara Sharing Festival Il primo evento dedicato all’economia collaborativa dà appuntamento al prossimo anno!

da: Ufficio Stampa Sedicieventi

Si è conclusa ieri la prima frizzante edizione del Ferrara Sharing Festival, l’evento interamente dedicato all’economia collaborativa ideato e organizzato dall’Agenzia Sedicieventi, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Ferrara e la preziosa partnership dell’Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Economia.

“Siamo pienamente soddisfatti – afferma il Vice Sindaco Massimo Maisto – della riuscita di questa prima edizione che ha saputo fornire risposte a cittadini sempre più attenti a formule di consumo orientate all’accesso a beni e servizi piuttosto che al loro possesso. Ulteriore pregio è stato di averlo fatto con un format di evento diffuso, interessando ben otto differenti e prestigiose location della Città di Ferrara”.

Più di cento speaker e oltre cinquanta appuntamenti, fra sessioni plenarie e workshop, hanno scandito il calendario dell’iniziativa, autentico “evento collaborativo” realizzato con la partecipazione di alcuni fra i principali esponenti del settore: Smartika e VizEat, sponsor del Festival insieme a CARISBO, ma anche HomeAway, BlaBlaCar, Guide Me Right, GoGoBus, iCarry, Timerepublik, Gnammo, Tabbid, CoContest, Produzioni Dal Basso, LastMinuteSottoCasa, L’Alveare che dice Sì e molti altri ancora.

Protagonisti della manifestazione, la cui Direzione Artistica è stata affidata a Davide Pellegrini (Presidente dell’Associazione Italiana Sharing Economy), anche AICCON, AISE, Alleanza delle Cooperative Italiane, Ami Ferrara, ASCOM Ferrara, Camera di Commercio di Ferrara, Cittadinanza Attiva, CNA Ferrara, Confesercenti Ferrara, ECCOM, Generazioni Legacoop, Legambiente, Strada dei Vini e dei Sapori, TNS.

Sentiment decisamente positivo da parte del pubblico, addetti ai lavori e non, che hanno seguito con grande interesse i workshop sempre gremiti, a cominciare da quelli promossi dal Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli studi di Ferrara, che hanno spaziato dalla “Creazione della Città Intelligente” al “Design Thinking”” fino a un accattivante “Scenario della Felicità”. Di grande interesse anche l’appuntamento incentrato sul “Tech-Marketplace: l’innovazione al servizio delle imprese” firmato CARISBO. Così come seguite e apprezzate sono state le iniziative organizzate in collaborazione con ARCI, dalla proiezione del viaggio documentario “Unlearning” all’incontro “Couchsurfers, due sopra il divano” passando per interessanti presentazioni, da quella del “Crooner Freak” al nuovo spazio di coworking gestito dall’Associazione culturale ilturco, senza dimenticare la buona musica.

Imperdibile l’incontro con Alessandro Bergonzoni realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara che, presso la centralissima Sala Estense, ha registrato il tutto esaurito.

Grande successo anche per l’Area intrattenimento di Piazza Trento e Trieste: oltre 3.000 appassionati di calcio balilla di ogni età si sono cimentati in avvincenti sfide 11 contro 11 grazie a un’inedita rivisitazione sharing dell’amatissimo biliardino.

“Non è la ricchezza che manca nel mondo ma la condivisione” è il messaggio che ci piace ricordare tra gli innumerevoli lasciati sullo Sharing Wall, mentre più di 1.500 sono stati gli aspiranti artisti che grazie all’iniziativa Sharing Art hanno lasciato un loro segno indelebile diventando co-autori di un’opera d’arte davvero condivisa.

Interessanti e innovativi i vari approfondimenti su nuove realtà e temi legati alla sharing economy che si sono susseguiti presso lo Speaker’s Corner firmato Ouishare, strategicamente posizionato all’interno del Chiostro di San Paolo, in prossimità di un’irresistibile Spalm Beach che ha consentito al pubblico di assistere comodamente agli incontri o semplicemente di godersi il meritato relax. Ad animare il Chiostro anche l’Area StartUp e imprese, con proposte e idee innovative che hanno interessato il pubblico dell’evento, e il partecipato concerto di Enrico Mantovani, organizzato in collaborazione con Doc Servizi e Legacoop Estense. Sempre coinvolgente, inoltre, l’avvincente mondo di LEGO® SERIOUS PLAY® che ha portato a interessanti creazioni.

Grande successo sui social network e in particolar modo su Twitter dove l’Hashtag #FSF2016 è entrato per 2 giorni tra le tendenze italiane, con più di 1500 Tweet e oltre 4milioni di Impression, mentre su facebook sono state ben 20.000 le persone raggiunte dai post nei soli 3 giorni di evento. Vivace interattività anche sul web, con oltre 20.000 visualizzazioni del sito ufficiale www.sharingfestival.it. Preziosa in tal senso la collaborazione dei media partner, Rai Emilia Romagna, pagina99 e Lettera43, Radio Bruno, MARKETERs e ThisMARKETERsLife, e il contributo degli Instagramers con Academy e con la community locale Igers Ferrara e Igers Emilia Romagna.

Forti piogge: il sottopasso di corso Europa è asciutto e percorribile. 900mila euro di investimenti: lavori di grandi complessità condotti dal Gruppo Cap in collaborazione con l’amministrazione comunale.

da: organizzatori

È piovuto. E, per la prima volta da decenni, il sottopasso di corso Europa a Rho è asciutto e perfettamente percorribile.

È quanto emerso nel sopralluogo di giovedì, 19 maggio, presenti il sindaco di Rho Pietro Romano, il presidente del Gruppo CAP Alessandro Russo e il direttore generale Michele Falcone.

Il risultato è frutto dei lavori eseguiti durante i mesi scorsi dal Gruppo CAP, che hanno dunque raggiunto l’obiettivo di risolvere il problema degli allagamenti che da anni si verificavano in questa zona di Rho ogni volta che pioveva, creando numerosi disagi ai cittadini. Un situazione che è stata affrontata dal Gruppo CAP, intervenendo con una serie di lavori che per qualche tempo hanno chiesto dei sacrifici alla cittadinanza.

“Una grande opera di ingegneria – commenta il presidente Russo – e di collaborazione fra l’azienda pubblica del servizio idrico integrato e l’amministrazione comunale, che insieme hanno contribuito a risolvere un problema annoso che Rho si trascinava da decenni. Ringrazio in particolare i dipendenti di CAP e la squadra di ingegneri che ha lavorato notte e giorno per portare a casa questo risultato importante”.

“Non possiamo che esprimere la mia soddisfazione – dichiara l’amministrazione comunale di Rho -. Dopo decenni di inattività è stato finalmente risolto il problema dell’allagamento del sottopasso della stazione, che costituiva una fonte di disagio per gli utenti e un vero problema per la circolazione. I lavori sono stati imponenti perché non solo era necessario creare una nuova linea idraulica ma anche realizzare una stazione di sollevamento delle acque. Vogliamo ringraziare il Gruppo CAP che, compresa la gravità della situazione, si è messo subito a disposizione”.

Nel corso del 2015 infatti sono stati eseguiti dai tecnici del Gruppo CAP e del Comune una serie di rilievi topografici e geometrici che hanno fotografato una situazione critica, dove la rete non risultava più in grado di funzionare correttamente per smaltire le acque piovane e quelle fognarie. La soluzione adottata è stata quella di realizzare una stazione di sollevamento, una pompa per convogliare le acque che si raccolgono nel sottopasso, sia quelle nere che quelle bianche che si fermavano nelle griglie poste trasversalmente rispetto alla sede stradale nella tubazione presente in via Ghisolfa. Da lì i reflui vengono correttamente collettati e smaltiti al depuratore di Pero.

Un investimento totale di quasi 900mila euro, che oggi è concluso e funzionante e permette di percorrere il sottopasso anche in caso di forti piogge.

Soggiorni estivi termali per anziani e invalidi

da: Comune di Comacchio

Dopo il successo delle scorse edizioni, tornano anche quest’anno i soggiorni estivi dedicati alla terza età. Anche per il 2016, infatti, l’Amministrazione Comunale di Comacchio ha deciso di proporre un programma di soggiorni termali rivolti ad anziani, pensionati e invalidi residenti presso il Comune di Comacchio, ma anche presso altri Comuni, fino ad esaurimento posti. Ischia Porto dal 12 al 26 giugno (€ 1060,00), Castrocaro Terme dal 18 giugno al 2 luglio (€ 640,00) e Chianciano Terme dal primo al 15 luglio (€ 775,00), sono queste le mete proposte per tre soggiorni comprensivi non solo di hotel, ma anche del trasporto andata e ritorno. Solamente per il soggiorno presso Castrocaro sarà richiesto un contributo economico individuale proporzionato al reddito mensile percepito nel 2015. Ai cittadini residenti in altri Comuni sarà, comunque, applicata la quota intera del soggiorno.
Per partecipare è necessario presentare apposita domanda, disponibile presso l’Ufficio Servizi Sociali e Sanità o presso l’URP di Piazza Folegatti 15. La domanda andrà riconsegnata sempre presso questi Uffici secondo i seguenti termini: entro e non oltre le ore 12 del 27/05/2016 per il soggiorno presso Ischia; entro e non oltre le ore 12 del 31/05/2016 per il soggiorno presso Castrocaro; entro e non oltre le ore 12 del 10/06/2016 per il soggiorno presso Chianciano.
Ai fini della graduatoria, saranno privilegiate le persone sole e senza figli e con reddito pro-capite sino ad € 669,47. Per informazioni è possibile rivolgersi al numero 0533/310115 o all’indirizzo di posta elettronica

“A come comunità, C come accoglienza”. Dal 27 al 30 giugno a Pennabilli la Scuola estiva del Master Unife “Tutela, diritti e protezione dei minori”

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife Unife

Dal 27 al 30 giugno il Master “Tutela, diritti e protezione dei minori” dell’Università di Ferrara, terrà a Pennabilli la seconda edizione della scuola estiva “A come comunità, C come accoglienza” sul tema dell’accoglienza dei minori che vivono in contesti residenziali alternativi alla famiglia.

Grazie alle numerose attività e laboratori, obiettivo della Scuola è fornire ai partecipanti le basi teoriche, gli strumenti operativi e le metodologie idonee a realizzare l’intervento di accoglienza nelle diverse tipologie di comunità, mantenendo il focus sui processi riparativi dei danni relazionali subiti dai minori. Ad essere affrontate le tematiche dell’accoglienza, dell’inserimento del minore in comunità, delle funzioni e setting di cura, dell’ascolto dei minori, dell’incontro con l’altro.

E’ possibile iscriversi entro il 6 giugno (il costo è di 200 euro) inviando una email a mastertutelaminori@unife.it.

Riuscito il torneo Caricento

da: organizzatori

Sabato 21 maggio e Domenica 22 maggio si è svolto, presso il Palapalestre di Via Tumiati, il 2° Trofeo Caricento, riservato alla categoria U13.
Sei le squadre partecipanti, divise in due gironi.
Il pomeriggio del sabato e la mattina della domenica si sono disputate le qualificazioni, la domenica pomeriggio, invece, le finali hanno visto il delinearsi della seguente classifica:
1° Cestistica Argenta
2° Basket Village
3° Polisportiva Masi
4° Vis Vitaldent-Caricento
5° Veni Basket
6° Benedetto Cento

Purtroppo inizio col piede sbagliato per i giovani di casa Vis, che hanno dovuto cedere alla formazione di Granarolo col punteggio di 40-59, abbandonando subito la possibilità di disputare, il giorno seguente, la finale 1°-2° posto. Vincendo con Veni Basket per 58-40, i giovani biancoblu, hanno chiuso la giornata di sabato col sorriso. Purtroppo la ciliegina sulla torta non è arrivata domenica: la finale 3°-4° posto è stata vinta dalla Pol. Masi per 65-59.
Durante le premiazioni D-fender, azienda che produce dispositivi di protezione, ha consegnato un paradenti su misura come premio al miglior giocatore (Dal Pozzo di Cestistica Argenta).
Week end trascorso all’insegna del buon basket, dello sport pulito, vissuto con la freschezza, l’ingenuità, la voglia di far bene, ogni tanto anche sbagliando, la passione, il sudore e l’energia dei dodicenni.
Un applauso a tutte le squadre partecipanti e ai nostri giovani atleti: Zaghi Edoardo, Sfarzi Giacomo, Zanirato Giovanni, Vergnani Giovanni, Cristofori Pietro, Galliera Ricci Filippo, Gentili Riccardo, Susanni Nicola, Govoni Riccardo, Bergamini Andrea, Checchi Lorenzo, Pizzo Pietro, Magri Riccardo, Berveglieri Leonardo.

Sole, caldo e tanti buongustai per il week end d’esordio della Sagra di Canocchia e Seppia a Porto Garibaldi

da: organizzatori

Oltre Duemila presenze allo stand Gastronomica allestito sul Portocanale

“Dopo cinque edizioni con meteo alterno, finalmente abbiamo potuto aprire con un intero week end di sole e caldo. Ora non ci resta che confidare in un bis, anche perché il beltempo rende il clima della festa ancora più accattivante”. Così Lorena Carli – la presidente dell’associazione L’Alba – fotografa il fine settimana d’esordio “pieno di soddisfazioni” per la Sagra della Canocchia e della Seppia 2016. “Anche perché – continua la presidente dell’associazione organizzatrice dell’evento – insieme agli oltre duemila commensali che, fra sabato e domenica, abbiamo servito allo stand gastronomico allestito di fronte al Mercato Ittico, ho visto tantissima gente in giro per il paese, fra le bancarelle del ricchissimo percorso espositivo e un po’ in tutte le friggitorie, i ristoranti e gli stabilimenti balneari. Come pure in occasione del bellissimo spettacolo piromusicale di sabato sera”. A proposito di fritture, grandissima curiosità ha suscitato – fra i molti ospiti tedeschi per i quali era stata programmata nell’ambito dell’evento “Meine Romagna”, ma anche per i numerosissimi turisti italiani che mai l’avevano visto in funzione – l’accensione e cottura ‘in diretta’, nel maxipadellone della Festa dell’Ospitalità, di gustosissimi assaggi di pescato dell’Adriatico. Buon riscontro pure per le tante iniziative collaterali – che ritorneranno anche nel prossimo week end –: dalle escursioni in motonave ed in bicicletta alla mostra di antiche immagini fotografiche della spiaggia, dalle visite guidate curate direttamente dai pescatori – con in testa il presidente della Cooperativa Piccola e Grande Pesca, Ariberto Felletti – ad accompagnare i turisti a bordo dei propri pescherecci, fino all’atelier-expo d’arte ‘en plein air’ nel Parco di Villa Bellini.

L’ici, gli arretrati e le scuole paritarie

da: Leonardo Fiorentini – Presidente Gruppo Consiliare Sinistra Italiana

L’Ici, gli arretrati e le scuole paritarie
Non mi scandalizza troppo la lettera del Vescovo Luigi Negri rivolta al Presidente del Consiglio Matteo Renzi con la richiesta di intervento sulla tassazione degli immobili in uso alle scuole paritarie, né mi sorprende particolarmente l’appoggio ad essa del Sindaco di Ferrara. Vanno chiariti però alcuni aspetti sulla vicenda dell’ICI sulle scuole paritarie, perché altrimenti facciamo finta di non capirci.

Innanzitutto uno: quella della tassazione delle scuole paritarie non è questione di “libertà di educazione” né di “democrazia” (sulla cui definizione forse non sono neanche d’accordo con il Vescovo, visto che curiosamente la fa risalire a più di cent’anni fa), ma è semplicemente una questione di equità fiscale e di politica educativa e culturale.

Guardando le cose davvero al di fuori di ogni ideologia – io ci provo – è un fatto che le scuole private dell’infanzia (nidi e materne) offrano un servizio alla società che permette di soddisfare una domanda di posti che – per dire – nella nostra città supera l’offerta pubblica. Come è invece cosa su cui si può aprire un dibattito se, e come, attività volte alla crescita culturale e sociale di una comunità (non solo le scuole paritarie) possano avere o meno agevolazioni dal punto di vista fiscale, come hanno già contributi da parte delle varie amministrazioni. D’altro canto non dobbiamo dimenticare il tema delle risorse agli enti locali, che da una parte (esenzione ICI/IMU) o dall’altra (contributi alle scuole paritarie), si ritrovano ad essere parte fondamentale di questa discussione. Queste considerazioni pongono il tema sia dell’equità del trattamento fiscale di un soggetto rispetto ad un suo ruolo culturale e sociale, sia dell’eventuale contribuzione pubblica alla sua esistenza.

Un punto, fondamentale, dal quale dobbiamo però partire è la nostra Costituzione, che all’articolo 33 recita testualmente “Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato”. Un altro punto di partenza è la sentenza della Cassazione sul caso di Livorno, che non basa su tale principio la sua decisione di far pagare l’ICI alle scuole paritarie, bensì sulla definizione di impresa economica, in quanto capace o meno (anche solo in astratto) di “perseguire il pareggio di bilancio”. Per quanto mi riguarda, sebbene l’art. 33 sia piuttosto perentorio, non ho mai visto come scandalosi i contributi degli enti locali alle scuole dell’infanzia paritarie, motivati per il loro importante ruolo sociale per la comunità, e non -notate bene – per la garanzia di una libertà che altrimenti non esisterebbe. D’altro canto la sentenza della Cassazione, sul cui esito peraltro concordo, mi lascia un po’ perplesso per le motivazioni perché riconducono ad un sistema fiscale, quello italiano, particolarmente rigido nelle interpretazioni e sicuramente poco avvezzo a comprendere la situazione del contribuente di turno, ivi compresa la scuola parrocchiale.

Premesso tutto ciò – come già detto tempo fa – non mi sembrerebbe scandaloso, piuttosto che chiedere l’esenzione delle scuole paritarie dalla tassazione sugli immobili in virtù di chissà quale diritto acquisito (leggasi privilegio) rispetto ad una qualsiasi altra attività culturale o sociale della città, ragionare su un sistema di agevolazioni – anche rilevanti – che permettano alle realtà che investono spazi, persone, risorse e tempo a far crescere culturalmente e socialmente le nostre città di farlo con maggiore tranquillità economica. Agevolazioni concesse quindi non solo alle scuole paritarie, ma ipotizzate in senso universalistico e impostate come politica fiscale che incentiva tutto ciò che crea valore culturale e sociale. Agevolazioni che proprio per questo spirito universalistico dovrebbero essere coperte dallo Stato e non lasciate come onere agli enti locali, sempre che non si decida che gli stessi cessino anche la contribuzione volontaria a queste realtà.

Perché – giusto per non prenderci ancora in giro – l’altro tema che qualcuno abilmente dimentica di ricordare è che nel frattempo, mentre con la mano sinistra il Comune di Ferrara ha giustamente richiesto il pagamento degli arretrati ICI e dell’IMU corrente, con l’altra aveva già aumentato i contributi alle scuole paritarie per adeguarli al livello degli altri comuni della regione (i cui dati peraltro attendo fiducioso da alcuni mesi), per un importo che a regime va abbondantemente a coprire gli oneri fiscali.

Un’ultima considerazione, che riguarda proprio il ruolo dello Stato nel sistema educativo, in particolare in quello rivolto ai bambini da 0 a 6 anni. Credo – ma non sono né il primo, né il solo – che sia venuto il momento di aprire una discussione sul fatto che esso sia inserito a pieno titolo nel quadro del sistema educativo pubblico a finanziamento statale e non più lasciato al buon senso delle amministrazioni locali o al buon cuore di qualche parrocchia o fondazione benefica. Una riflessione che può e deve partire dal modello, comunque di eccellenza, della nostra regione ma che deve superare gelosie, primogeniture e diffidenze e puntare a garantire a tutti i bambini un servizio educativo pubblico di qualità.

Solidarieta verso gli agenti di polizia provinciale da parte delle associazioni di pesca

da: Upe – Unione Pescatori Estensi

Esprimiamo piena e convinta solidarietà agli agenti di Polizia Provinciale di Ferrara, da tempo impegnati nel contrasto al bracconaggio ittico in acque interne, perpetrato prevalentemente da bande di pescatori stranieri nei canali del nostro territorio. Recentemente sono state avanzate gravi minacce nei confronti di alcuni agenti, accompagnate da una fotografia che ritrae un delinquente mentre impugna disinvolto la sua arma da fuoco. Questi fatti di eccezionale gravità non vanno presi alla leggera e meritano provvedimenti immediati da parte delle istituzioni. Il fenomeno della pesca illegale è degenerato in maniera tale che queste bande ritengono ora di comandare sul territorio della nostra Provincia, sicuri di poter addirittura arrivare alle intimidazioni dirette alle forze dell’ordine che, per puro spirito di servizio, continuano incessantemente a contrastarli. Come associazioni, come pescatori, e come cittadini nutriamo un forte apprezzamento per l’egregio lavoro svolto fin’ora, e una profonda stima per quegli uomini che, nell’adoperarsi a combattere il bracconaggio, vanno ben oltre l’ordinario esercizio delle proprie funzioni. Se la pesca sportiva avrà un futuro, sarà soprattutto grazie al vostro instancabile operato.

Firme delle associazioni sottoscriventi:
FIPSAS
UPE
GSI
CFI
Arci Pesca
Eurocarp Club
Amici della Golena

Premiati i vincitori del concorso “Storie di cittadinanza attiva” per le scuole

da: Ufficio Segreteria Spi Cgil Ferrara

I vincitori del concorso per le scuole “Storie di cittadinanza attiva “ per l’anno scolastico 2015-16, indetto da Anpi, Spi-Cgil, Flc-Cgil di Ferrara sono due.
Il primo è la terza B elementare della Scuola primaria “Carmine della Sala” di Pontelagoscuro, con una serie di disegni “animati” riportati su Cd e ispirati alla storia di Ferruccio Mazza, medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica e grande atleta, deportato in Germania per aver rifiutato la chiamata alle armi della Repubblica di Salò e sopravvissuto al campo di prigionia di Annweiler. A Mazza recentemente è stata co-intitolata la scuola secondaria di primo grado “Cosmè Tura” del quartiere Barco.
L’altro vincitore è doppio: le seconde classi A e B della scuola media di Casumaro, con un elaborato che, partendo dall’art. 3 della Costituzione – l’uguaglianza di tutti gli uomini e le donne di fronte alla legge, senza alcuna discriminazione – racconta la storia di Norberto De Angelis, ex giocatore di football americano e ora campione di handbike e volontario dell’onlus CEFA. De Angelis, nonostante una lesione permanente dovuta ad un incidente che gli ha tolto l’uso delle gambe, è stato protagonista di un’impresa straordinaria per portare l’attenzione dell’opinione pubblica italiana e della Tanzania sui diritti delle persone con disabilità: percorrere in handbike il lungo percorso da Matembwe a Dar es Salaam, in pratica un “Giro della Tanzania”.
Ad ognuna delle due scuole vincitrici è andato un contributo dello Spi-Cgil di 300 euro ciascuno.

Giulio Sandini protagonista del terzo appuntamento di “Cervelli a teatro”

da: ufficio comunicazione ed eventi Unife Unife

Mente e Corpo (fra umano e umanoide)

Giulio Sandini protagonista del terzo appuntamento di “Cervelli a teatro”

Performance musicale di Matteo Cardelli

25 maggio

Ultimo appuntamento della rassegna Cervelli a Teatro, mercoledì 25 maggio alle ore 17 al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara, con protagonista Giulio Sandini, sul tema Mente e corpo (fra umano e umanoide).

cittSandini, docente di Bioingegneria all’Università di Genova e direttore di ricerca del Dipartimento di Robotica, scienze cognitive e del cervello presso l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), mostrerà come la forma e il funzionamento del corpo condiziona il cervello e le nostre capacità cognitive, elemento fondamentale anche per la progettazione di robot umanoidi.

Proviamo a pensare di costruire un sistema artificiale dotato di capacità cognitive. Da dove inizieremmo? La risposta più ovvia è: dalla mente. Probabilmente sarebbe sbagliato. Non è concepibile un cervello senza un corpo e conosciamo oggi tutta una serie di evidenze che ci dicono che è il corpo che condiziona il cervello e non viceversa. Questa riflessione è ben presente a chi si pone il problema della costruzione di robot umanoidi, soprattutto quando questi devono essere progettati per interagire con noi umani.

A seguire performance di Matteo Cardelli, pianoforte, con Sonata n.3, op.58 in si minore di Fryderyk Chopin.
Spiega Luciano Fadiga, Ordinario di Fisiologia umana di Unife, Senior Researcher all’IIT di Genova, coordinatore di IIT@UNIFE e promotore dell’iniziativa: “La rassegna Cervelli a teatro è nata con l’intento di raccontare al pubblico in modo semplice il presente e il futuro delle ricerche sul cervello, le nuove tecnologie che permettono di osservare il funzionamento dei neuroni a livello molecolare, la possibilità di imitare alcune caratteristiche dell’intelligenza umana in robot androidi e gli studi sul superamento della dualità mente e cervello. Le neuroscienze, in particolare, sono il campo di ricerca su cui si focalizza il nuovo Centro di Neurofisiologia Traslazionale IIT@UNIFE, inaugurato a Ferrara lo scorso novembre”.

Promotori del ciclo: Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova e Università di Ferrara, in collaborazione con Fondazione Teatro Comunale di Ferrara.

Accesso libero e gratuito fino a esaurimento posti.

Gara di Golf B.Ethic cup 2016

da: organizzatori

Forse nemmeno gli organizzatori si aspettavano una partecipazione così importante al 2° trofeo B.Ethic Cup 2016 che si è disputato sul percorso del Cus Ferrara Golf.

Azienda leader che offre servizi e consulenza alle imprese in materia di sicurezza sul lavoro, la B.Ethic ha richiamato sui green ferraresi numerosi appassionati e li ha omaggiati con polo tecniche, cappellini e numerosi altri gadget. Al via in 142, per quello che è il record assoluto di presenze per una gara dalla durata di un solo giorno.

La giornata ha regalato finalmente un bell’inizio d’estate, caldo e bandiere difficili non hanno certo condizionato il gioco dei vincitori che hanno consegnato in club house scores tutto sommato buoni. Nessuno ha realizzato la hole in one sulla buca 13, in palio un pc portatile offerto dalla Jester Soft, soluzioni informatiche. La classifica al termine della lunga giornata ha premiato Tommaso Masina, vincitore della 2^ B.Ethic Golf Cup, con 29 punti, davanti ad Emanuele Govoni fermo a 28. In prima categoria, il vincitore è Angelo Osnato con 37, il par alla 18 gli garantisce il primo piazzamento davanti a Marco Morelli, secondo con identico punteggio. In seconda categoria, bissa il successo della scorsa settimana Luca Forlani, 77 colpi lordi, un birdie e molti par per un punteggio stableford di ben 42 punti. Seconda posizione per Angelo Novi, per lui 88 colpi pari a 40 punti. In terza categoria, sono 38 i punti di Michele Forlani, gli stessi di Claudia De Carli giunta seconda. I premi speciali sono per Silvano Pavignani, primo senior con 39 punti, e Laura Raugei, prima lady con 35. Emiliano Taddia con 39 punti si aggiudica il primo premio della quarta categoria. Al termine, ricco buffet, premiazione ed estrazione del pc portatile non assegnato durante la gara e vinto da Andrea Morelli.

Trofeo Gianni Albertini, Gara Nazionale. A Milano campo dove si è disputato e si disputerà l’Open 2017 Edoardo Gallerani chiude in 16^ posizione 76-73-79 i risultati.

Domenica spazio alla gara Nazionale Segafredo, attesi circa 150 giocatori di prima categoria federale, tra i quali, i nostri, Emanuele Govoni, Edoardo Gallerani, Alessandro Bolognesi, Tommaso Masina, Filippo Maggi e Gianmarco Audino, lista d’attesa per Luca Braghiroli, Pietro Marzano, Andrea Cavazzini e Nicolò Pantaleoni. (cc21)

1° Lordo Tommaso Masina Cus Ferrara 29

1° Netto 1^ Categoria Angelo Osnato Cus Ferrara 37

2° Netto 1^ Categoria Marco Morelli Cus Ferrara 37

1° Netto 2^ Categoria Luca Forlani Cus Ferrara 42

2° Netto 2^ Categoria Angelo Novi Cus Ferrara 40

1° Netto 3^ Categoria Michele Forlani Cus Ferrara 38

2° Netto 3^ Categoria Claudia De Carli Cus Ferrara 38

1° Senior Silvano Pavignani Cus Ferrara 39

1^ Lady Laura Raugei Cus Ferrara 35

1° Cat.37-54 Emiliano Taddia Cus Ferrara 39

Nearest to the Pin Maschile (4) Riccardo Cestari CUS Ferrara Mt. 3,62

Nearest to the Pin Femminile (7) Rosanella Ospitoni CUS Ferrara Mt. 10,12

Mercoledì 25 maggio Maria Serena Mazzi presenta il libro “In viaggio nel Medioevo” presso la Libreria Ibs+Libraccio

da: ufficio stampa Ibs Libraccio

Dialoga con l’autrice
Dalia Bighinati

medioevoNel Medioevo si viaggia per ragioni politiche, per lavoro, per pregare o per studiare: sulle strade si incontrano re e mercanti, pellegrini e fuorilegge, chierici e giullari, emarginati e cavalieri erranti. Si naviga nei fiumi, nei laghi, nei canali, nei mari e nell’oceano. Nell’osservare da vicino questa variegata umanità itinerante, il libro la raffigura mentre attraversa paesi e continenti, ne ricostruisce i percorsi, le fatiche, le paure, le emozioni. Che cosa significava mettersi per strada lasciando la propria casa alle spalle, come si 00_Mazzi_26341-4viaggiava in concreto, quali erano le conoscenze geografiche e le rappresentazioni fantastiche, quali i paesi conosciuti, quale il rapporto con le genti straniere?

«Curiosità, inquietudine, fede religiosa, desiderio di avventura, volontà di conoscere, necessità materiali, esigenze di lavoro sospingono continuamente questo mondo in movimento. Nessun resoconto di viaggio, per quanto fedele possa essere, è in grado di descriverci l’intensità della circolazione di esseri comuni sulle strade medievali»

Maria Serena Mazzi ha insegnato Storia medievale nell’Università di Ferrara. Tra i suoi libri: «Prostitute e lenoni nella Firenze del Quattrocento» (Il Saggiatore, 1991), «Toscana bella» (Paravia, 1999), «Gente a cui si fa notte innanzi sera» (Viella, 2003), «Come rose d’inverno. Le signore della corte estense nel ‘400» (Comunicarte, 2004), «I labirinti del potere» (Nuovecarte, 2010).
Grazie dell’attenzione e della collaborazione
Mannì Romeo

Martedì 24 maggio Grazia Giordani presenta il libro “Pelle di ramarro” presso la Libreria Ibs+Libraccio

da: ufficio stampa Ibs Libraccio

Dialogano con l’autrice
Adolfo Morganti e
Maria Teresa Mistri

pelle di ramoQuesta silloge è una miscellanea di racconti, in parte realistici, dove addirittura l’autrice crea l’inverso di sé stessa (vedasi “L’eco della montagna” e il prequel di questo racconto). Altri racconti più moderni e più vicini alla sensibilità dell’Autrice mantengono la solita vis visionaria che sfocia nel metafisico.
Grazia Giordani, scrittrice e giornalista, nata a Bologna, figlia di Giorgio – scultore di grande talento – e di Hena Martinelli, vive e lavora a Badia Polesine. Dopo gli studi classici nel liceo rodigino, ha frequentato Giurisprudenza nella sua città natale.
Ha esordito nel mondo delle lettere collaborando alla rivista milanese Arterama con critica d’arte e letteraria, e conducendo la rubrica “Il racconto del mese”.
Ha collaborato per oltre un decennio a Il Resto de Carlino di Rovigo, in qualità di cronista, occupandosi anche di critica letteraria, d’arte e teatrale.
Ha recensito libri per l’elegante rivista fiorentina Il Portolano, a fianco delle più belle firme della critica nazionale.
Dal 1990 collabora alla “terza pagina” del quotidiano veronese L’ARENA, come critico letterario, e critico d’arte con recensione di libri e servizi culturali.
Collabora anche alla rivista rodigina Ventaglio-Novanta e ha collaborato a La Repubblica Veneta, con “Le pagine di Grazia” in cui ha ospitato rubriche di costume e di racconti.
Partecipa a giurie di premi letterari; presenta libri e mostre d’arte; insegna letteratura italiana e straniera in Università Popolari ed Aperte polesane e mantovane e veronesi.
Ha prefato romanzi e sillogi di poesie.
Ha pubblicato: L’anima del gatto, Bagaloni Editore, 1990; Hena, Turismo&Cultura Editrice, 1992; Signora a una piazza, Turismo&Cultura Editrice, 1995.Il romanzo autobiografico Hena è stato rieditato nel 2012, da Il Cerchio con l’aggiunta di foto, nuovi documenti e il carteggio di Luciano Minguzzi.

Martedì 24 maggio la proiezione del film “Weekend” al Cinema Boldini

da: Arci Ferrara


Martedì 24 maggio ore 21.00 – ingresso 5 euro
Versione originale con sottotitoli in italiano

La Rassegna di maggio dedicata ai film in versione originale con sottotitoli in italiano, inediti a Ferrara continua al Cinema Boldini. Appuntamento con Weekend, di Andrew Haigh, premiato con questo film come miglior regista britannico esordiente ai London Critics Circle Film Awards 2012.

Russell conosce Glen in un locale e si risveglia al suo fianco la mattina dopo. Quella che sembra solo l’avventura di una notte si trasforma però in qualcosa di più: nell’arco del weekend i due arriveranno a condividere sentimenti, ricordi, paure e desideri, fino a scoprirsi all’inizio di un’imprevista e travolgente storia d’amore.
Weekend è un film inatteso. Tratta con grande delicatezza i temi del bisogno di amore e della paura per le relazioni stabili. Un flusso, a tratti sottilmente onirico, che è l’anatomia di uno stato della condizione umana dallo stile quasi rapsodico. Una camera mobile ma non fastidiosa, segue due giovani omosessuali che si sono incontrati in un locale gay. Inquadra il loro desiderio, la paura che il desiderio diventi amore, e assieme il desiderio che invece diventi amore, la paura che l’amore diventi impegno dell’uno verso l’altro e quindi conformismo borghese con le sue falsità e ipocrisie, ma anche la paura che l’amore diventi sofferenza: nei due protagonisti si scontrano e incontrano le ambivalenze di molti di noi. Andrew Haigh, dopo 45 anni, propone la sua seconda opera, vincitrice di molti premi, ma girata in poche settimane e con budget ridottissimo e di cui Haigh firma la regia, la sceneggiatura e il montaggio. Se 45 anni disseccava i meccanismi dell’ipocrisia nel rapporto coniugale borghese e al contempo il desiderio di amore rimasto congelato nel tempo anche grazie ai superlativi protagonisti, Charlotte Rampling e Tom Courtnay, in Weekend qualcosa di simile è proposto al rovescio. In Weekend la coppia è gay invece che etero, tutto esplode in molto meno di 45 anni, in un solo fine settimana appunto. La camera, che in 45 anni è statica, congelata, in Weekend è quasi sempre in movimento. Questo perché siamo ancora nel movimento della vita. La vita ha ancora una possibilità sembra volerci dire Haigh. Il film alterna sequenze dove la camera è in movimento a belle immagini statiche degli ambienti, come i palazzi di cemento dove vive uno dei due ragazzi, mentre l’altro li rifugge perché ha paura di finirci cementificato. A volte i personaggi s’intravedono da uno scorcio, un interstizio: bisogna restare nascosti, si ha ancora paura di vivere pubblicamente le proprie tenerezze amorose nella loro fisicità (innumerevoli nel film) e si ha ancora timore dei commenti sprezzanti sui gay da parte di giovani che trovano normale esprimerli, quei commenti. Ma molto spesso la sapiente regia di Haigh li rappresenta come un ronzio, un rumore di fondo continuo, profondamente offensivo quanto opprimente. Anche se con qualche momento di quiete, siamo trascinati in una successione abbastanza vorticosa di minuti sketch quotidiani, dove spesso si parla del nulla in un crescendo d’intensità e di espressione degli stati d’animo. I due notevoli giovani protagonisti danno vita a un tour de force: non si dubita un momento dell’autenticità delle interpretazioni di Tom Cullen e di Chris New. Grazie a questi due attori straordinari e all’intelligenza di Haigh, che riesce a costruire immagini e situazioni potenti con semplicità, ad esempio con la scena di tenera riconciliazione alla finestra dopo il litigio, abbiamo una delle più belle e poetiche scene d’amore viste al cinema negli ultimi anni. Weekend è un film di una grande, indifesa, tenerezza.

Martedì 31 maggio arriva nei cinema dell’Emilia Romagna “Kiss Rocks Vegas”, il concerto dei Kiss per la prima volta al cinema

da: organizzatori

SAVE THE DATE – MARTEDI’ 31 MAGGIO

I KISS PER LA PRIMA VOLTA AL CINEMA

Solo per una Notte arriva nelle sale italiane
Lo Show che ha Conquistato Las Vegas entrando di diritto nella storia del rock

La band che ha vinto più premi di qualunque gruppo americano porta su grande schermo in Dolby Atmos il concerto leggendario della Città del Peccato con contenuti esclusivi ed interviste inedite realizzate appositamente per il cinema

Dopo i Queen e i Led Zeppelin anche i Kiss arrivano al cinema.

E’ il novembre del 2014 quando i Kiss atterrano in elicottero direttamente sul tetto del famigerato Hard Rock Hotel & Casino di Las Vegas, impazienti di esibirsi nella Città del Peccato per nove date.

Due anni dopo quell’incredibile show, entrato di diritto nella storia del rock, sbarca nelle sale cinematografiche italiane martedì31 maggio (elenco delle sale a breve su www.nexodigital.it) con interviste e filmati esclusivi. E’ ‘KISS Rocks Vegas’, l’evento che raccoglierà i fan di tutto il mondo per celebrare la band che con più di 100 milioni di dischi venduti, 30 album d’oro e 14 di platino, ha conquistato più premi di ogni altro gruppo americano, diventando uno dei più influenti di tutta la storia del rock.

Famosi anche per il look iconico, i Kiss si formano a New York nel 1973 da Paul Stanley (voce, ritmo chitarra) e Gene Simmons (voce, basso chitarra). I loro live sono la quintessenza del rock teatrale, arricchiti da performance spettacolari con numeri da mangiafuoco, sputi di sangue sintetico, chitarre che sparano fumo, razzi e fuochi d’artificio. Tommy Thayer (chitarra, voce nonché produttore di ‘KISS Rocks Vegas’.) ed Eric Singer (batteria, percussioni, voce) completano la potente lineup della band.

In occasione dell’annuncio dell’evento al cinema i Kiss hanno dichiarato:

Paul Stanley (Vocals, Rhythm guitar)
“Venite al cinema e ascoltateci con l’impressionante potere del surround. Vi sentirete come se foste con noi a Las Vegas e non siate timidi ‘Shout it out loud!”

Gene Simmons (Vocals, Bass guitar)
“Unitevi a noi per una ‘Crazy Crazy Night’ nel vostro cinema preferito!”

Tommy Thayer (Lead guitar, Vocals)
“Siamo tutti tremendamente orgogliosi di questa produzione, cattura davvero una performance unica. Dovete vederci al cinema per provare in pieno quest’esperienza”.

Eric Singer (Drums, Percussion, Vocals)
‘Al The Joint dell’Hard Rock a Las Vegas abbiamo spaccato. Conoscerete molto da vicino i Kiss. Ci amerete ancora di più”.

Nella Rock and Roll Hall of Fame dal 2014, i Kiss hanno pubblicato 44 album e nel 2015 hanno ricevuto anche l’illustre ASCAP Award. Oltre 40 anni di tour mondiali e l’ultimo nel 2015 con cinque spettacoli in Giappone e un singolo che ha raggiunto la prima posizione, “Samurai Son”, composto insieme al gruppo pop Momoiro Clover Z. L’energia del loro tour per il 40° anniversario ha scosso anche il Nord e Sud dell’America e l’Australia. Supportati dalla metà degli anni ’70 dallo storico fan club Kiss Army e pronti a salpare, il prossimo novembre per la sesta volta, a bordo del Kiss Kruise per la Kiss Navy, la loro fantastica crociera rock.

Hanno collaborato con la Warner Brothers nel 2015 per il film ‘ScoobyDoo e KISS: Il Mistero del Rock and Roll’. Altre apparizioni sono quelle del Super Bowl, le Olimpiadi Invernali di Salt Lake City, il concerto Rockin’ The Corps, dedicato alle truppe americane in missione in Iraq e Afghanistan, una partnership con la Fox per ‘Family Guy’ oltre a due performance speciali alle finali di American Idol.

La loro musica è stata usata in importanti campagne pubblicitarie per John Varvatos, Google Play, Hello Kitty e anche in una campagna di Dr. Pepper durante il Super Bowl, a sostegno del tour ‘Hottest Show On Earth’. Quest’anno rappresenta inoltre il terzo della stagione della LA Kiss Arena Football League, che ha riportato il calcio agonistico a Los Angeles. I fondatori della band Paul Stanley e Gene Simmons sono anche entrati nel mondo culinario con l’apertura di una serie di ristoranti di successo, chiamati Rock & Brews.

Molto attivi anche fuori dall’ambito musicale, i Kiss supportano numerose ‘Veterans Organizations’ come The Wounded Warriors Projects, The USO, il programma ‘Hire A Hero’ della Camera di Commercio degli Stati Uniti, The Legacy Organization in Australia, Help for Heroes nel Regno Unito e Dr. Pepper Snapple Groups Wounded Warriors Support Foundations.

‘KISS Rocks Vegas’ è distribuito da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY, MYmovies.it e Rockol.

In Emilia Romagna aderiscono i cinema:

EMILIA ROMAGNA Bologna The Space
EMILIA ROMAGNA Carpi Space city
EMILIA ROMAGNA Casalecchio di Reno Uci
EMILIA ROMAGNA Cento Cine Park
EMILIA ROMAGNA Cesena Eliseo
EMILIA ROMAGNA Comacchio Cineplus
EMILIA ROMAGNA Faenza Cinedream
EMILIA ROMAGNA Ferrara Apollo
EMILIA ROMAGNA Ferrara Uci
EMILIA ROMAGNA Forlimpopoli Cineflash
EMILIA ROMAGNA Modena Victoria
EMILIA ROMAGNA Parma The Space Barilla Center
EMILIA ROMAGNA Parma The Space Cinecity Campus
EMILIA ROMAGNA Piacenza Uci
EMILIA ROMAGNA Ravenna Cinemacity
EMILIA ROMAGNA Reggio Emilia Uci
EMILIA ROMAGNA Riccione Cinepalace
EMILIA ROMAGNA Rimini Giometti le Befane
EMILIA ROMAGNA Rimini Savignano

  • 1
  • 2