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Giorno: 6 Luglio 2016

“Sogni. 11 + 1 esercizi teatrali sui personaggi di William Shakespeare”

da: Direttore del Centro Teatro Universitario

Sabato 9 Luglio 2016, alle ore 21.30, presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara via Savonarola 19 (ingresso su prenotazione), si conclude il laboratorio 2015-16 “Linguaggi del teatro e dell’attore” con la presentazione dello studio “Sogni. 11+1 esercizi teatrali sui personaggi di William Shakespeare”, diretto da Michalis Traitsis.
Uno dei paradigmi del teatro è il lavoro sul personaggio, meglio sarebbe dire sui personaggi, con cui, di improvvisazione in improvvisazione, ci si trova a confronto.
Personaggi a volte amati, per desiderio o somiglianze, a volte odiati, per dissonanze o specchi. Personaggi che ci spingono, a tratti blandamente, a tratti ferocemente, a fare i conti con la complessità di molteplici voci, tratti, sfumature: in una parola con la “personalità”.

I personaggi non abitano mai in un solo luogo, in un unico contesto, in uno stesso panorama. Nel tempo del “qui e ora” abbracciano l’arco di un’esistenza ma, contemporaneamente, risiedono sempre nell’altrove. In un “altro luogo” che allude a un perenne viaggio esplorativo. Il personaggio deve infatti imparare a osservarsi per conoscersi, ad ascoltarsi per esserci, a guardarsi intorno per prepararsi agli incontri. Il personaggio varca una soglia, entra in scena, si espone, sfida e accetta il limite, si mette in gioco. Costringendo chi lo affronta a mettersi a sua volta in gioco e alla prova.

Quale migliore fonte di lavoro dunque per un laboratorio teatrale universitario se non i personaggi shakespeariani, non tanto per la loro vera o presunta immortalità, ma per la sfida e l’invito anche all’esplorazione di se stessi che la loro articolata natura offre? «Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni – è la nota battura di Prospero sul finire della “Tempesta” – e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita».

All’interno dell’annuale percorso del CTU ne sono scaturiti undici esercizi individuali prodotti da altrettanti allievi del laboratorio diretto da Michalis Traitsis, non casualmente nell’anno delle celebrazioni per il quarto centenario della morte del grande uomo di teatro inglese. A essi sia aggiunge un’incursione nel copione del “Sir Thomas More”, prodotto di “gruppo” nella felice stagione elisabettiana, con la peculiarità di tre facciate del manoscritto redatte da Shakespeare. Le uniche sopravvissute di suo pugno e recentemente digitalizzate e messe in rete dalla British Library in occasione della mostra “Shakespeare in Ten Acts”.
Lo studio teatrale che ne deriva non è un semplice intervento nell’ambito dell’anno shakespeariano, ma soprattutto nelle intenzioni di tutti coloro che compongono il CTU ha il significato di un amichevole omaggio a ricordo di Mariangela Tempera, scomparsa lo scorso dicembre, professore ordinario di Letteratura inglese presso l’Università di Ferrara, fondatrice del “Centro Shakespeariano”, da sempre compagna di viaggio del Centro teatrale, instancabile ricercatrice e promotrice dell’opera di Shakespeare in Italia e nel mondo, e prima istigatrice dell’attuale evento.

450° anniversario della nascita di Giovan Battista Basile

da: organizzatori

CAMERA DEI DEPUTATI

SALA DELLA REGINA

VENERDI’ 8 LUGLIO ORE 16.30

L’evento è organizzato per celebrare il 450° anniversario della Nascita di Giovan Battista Basile, nato a Giugliano il 15 febbraio 1566.

Basile è stato uno straordinario personaggio della cultura partenopea, ma anche di quella europea.

Con la sua storia biografica ha dimostrato di essere uno dei più illuminati letterati del Barocco, ma anche dei politici del suo tempo. Incaricato infatti di gestire, per conto di famiglie nobili del sud Italia, le loro proprietà, fu spesso impegnato per conto di Principi e Conti in ruoli di governo, che svolse con la massima onestà cercando di trovare sempre il giusto equilibrio tra le richieste dei signori, e le esigenze della gente del popolo.

Attratto dalla cultura popolare più che dalle noiose giornate trascorse a corte, appena poteva fuggiva tra la gente (sotto mentite spoglie), per raccogliere testimonianze che lo avrebbero aiutato a meglio gestire il governo della città, ma anche racconti della tradizione orale che sarebbero diventati materia ricca da trasferire nel suo lavoro di studio, ricerca e revisione che avrebbero fatto diventare queste storie l’opera più significativa del Barocco Italiano, ma è soprattutto dato vita ad un nuovo genere letterario: il romanzo fiabesco.

L’evento si svolgerà nell’arco di due ore circa è vedrà alternarsi artisti, studiosi, scrittori, attori e personalità della Cultura, partendo dalle recenti pubblicazioni della traduzione della sua opera “Lo cunto de li cunti” dal napoletano antico all’ italiano contemporaneo, curate da Domenico Basile e Grazia Zanotti ed edite da L’Isola dei Ragazzi.

Il libro sarà distribuito in tutte le Feltrinelli di Roma e online su piattaforme digitali.

PROGRAMMA DELL’EVENTO

1) Apertura Carla Ruocco (Onorevole M5S)

2) Intervento Musicale: Villanella ”Che all’acqua vai”

3) Lettura/recitata :” LA GATTA CENERENTOLA“

4) Primo intervento di introduzione: Domenico Basile e Serena Altieri

5) Intervento musicale: Villanella “Vurria crudel tornare” (da Lo cunto de li cunti)

6) Lettura/recitata: Il COMPARE (ambientato a Pomigliano) letta da Nico Mucci

7) Intervento del Vice Presidente della Camera Luigi Di Maio

8) Intervento musicale: villanella “Tu sai che la cornacchia”

9) Lettura/recitata della fiaba LA CERVA FATATA

10) Intervento di, Leonardo Cruciano premio David di Donatello per il film di Matteo Garrone “Tale of tales”;

11) Lettura/recitata della fiaba VARDIELLO

12) Intervento del professor Ettore Massares; Patrizio Rispo

13) LE PAPERE recitata da Teresa Barretta

14) Chiusura Salvatore Micillo (onorevole M5S)

Prefazione di Domenico Basile

La riedizione de “Lo cunto de li cunti, seconda giornata” avviene, dopo dieci anni dalla sua prima pubblicazione, in occasione del 450° anniversario della nascita di Giambattista Basile.

In questi anni grazie al susseguirsi di numerosi eventi divulgativi del “Cunto” la figura di Giambattista Basile ha avuto una grande risonanza nazionale che ha svincolato l’autore dall’ambito prettamente letterario avvicinandolo ad una platea più vasta.

Finalmente l’inventore del nuovo genere letterario fiabesco è così giunto al pubblico popolare cui era originariamente rivolto.

L’esposizione dell’opera attraverso la lettura dei suoi brani più significativi è arrivata alla gente comune, ma soprattutto ai nostri i giovani che hanno scoperto con sorpresa l’autentica radice letteraria di molte fiabe famose a loro già note.

Grazie alla sinergia creatasi con Grazia Zanotti Cavazzoni, co-autrice insieme al sottoscritto della traduzione in italiano dal dialetto antico napoletano della seconda giornata del “Cunto” e grazie alla casa editrice L’isola dei Ragazzi di Napoli che ha sempre creduto in questo progetto, sono riuscito a promuovere la divulgazione di questo testo troppo spesso dimenticato o sottovalutato.

In questo senso fondamentale è stata la trasposizione cinematografica del regista Matteo Garrone che con il film di sapore internazionale Tale of tales ha proiettato letteralmente l’opera del Basile oltre i nostri confini così come era già accaduto nei secoli passati grazie alle traduzioni di Charles Perroult e dei fratelli Grimm.

Giambattista Basile è nato a Giugliano in Campania nel 1566 ed è un autore del Seicento tra i più rappresentativi della letteratura Barocca che ha nobilitato il dialetto napoletano trasformandolo in una vera e propria lingua letteraria.

Il Basile ascolta i racconti della tradizione popolare, prevalentemente del sud, e capisce di aver scoperto un tesoro culturale che andava fermato sulla carta e tramandato ai posteri.

Prima dell’opera del Basile i racconti erano destinati ad un pubblico popolare poco colto abituato ad ascoltare più che a leggere, prevalentemente composto da famiglie umili, che la sera dopo una giornata di faticoso lavoro si riuniva intorno alla donna più saggia o più anziana della comunità per ascoltare i racconti più disparati.

La scrittura de “Lo cunto de li cunti” segna il passaggio dalla tradizione orale a quella scritta, il passaggio dal racconto popolare alla fiaba. Da questo momento in poi la fiaba può essere letta da tutti cominciando così a diffondersi nelle corti italiane ed europee e diventando un vero e proprio tipo di intrattenimento.

Il Basile era un uomo colto con alle spalle una famiglia agiata che gli permise di approfondire lo studio della letteratura sotto la guida di Giovan Battista Marino massimo rappresentante della poesia barocca in Italia.

Con l’illustre precettore apprende i rudimenti della grammatica barocca che poi riutilizzerà nella organizzazione strutturale della sua opera e dei singoli racconti. La lingua prescelta sarà il dialetto napoletano ritenuto dal Basile l’espressione più aderente ai contenuti e alle trame narrative dei racconti.

Giambattista Basile mise insieme tali racconti durante tutta la sua vita ricca di avventure e viaggi che lo portò a confrontarsi con luoghi e stati sociali molto differenti dal suo.

Egli infatti ricoprì incarichi pubblici e privati per conto di nobili famiglie napoletane cercando di tutelare sia gli interessi dei signori che i diritti dei più deboli. Attraverso la frequenza e lo studio ravvicinato della vita quotidiana delle classi più povere scoprì la tradizione dei racconti orali verso la quale sviluppò una profonda passione che spesso lo trascinò sia in luoghi loschi e cupi come la taverna del Cerriglio a Napoli e sia in sconosciuti borghi ameni dell’Irpinia e della Basilicata dove in seguito scelse di ambientare le trame di alcuni racconti.

In questa riedizione della “Seconda giornata” si mettono in evidenza alcune fiabe famose in tutto il mondo grazie non solo ai già citati fratelli Grimm e Charles Perrault ma soprattutto ai film animati di Walt Disney.

In particolare la fiaba di Petrosinella diventa Rapunzenn, quella di Cagliuso, ambientata nell’allora casale di Melito vicino Napoli, diventa Il Gatto con gli stivali ed infine quella de Il Compare ambientato nell’allora casale di Pomigliano dalla quale molta commedia napoletana ha attinto per la definizione dello stereotipo dell’amico scroccone!

Un nuovo prodotto per la Melandri Gaudenzio srl: i Semi di Canapa Sativa, decorticati biologici

da: organizzatori

Un nuovo prodotto per la Melandri Gaudenzio srl: i Semi di Canapa Sativa, decorticati biologici
Dal sapore gradevole e delicato, possono avere molteplici utilizzi in cucina e presentano importanti caratteristiche nutrizionali

La Melandri Gaudenzio srl – l’azienda bagnacavallese nata nel 1947, che è oggi fra i leader italiani nell’import e nella distribuzione di legumi, cereali e semi – lancia sul mercato una nuova referenza, un prodotto gustoso e ricco di qualità nutritive: i Semi di Canapa sativa, decorticati biologici che vanno ad arricchire la già esistente linea di semi oleosi a marchio “I Semi del Benessere”.

Di piccole dimensioni e di forma semisferica, sono ottenuti dalla decorticazione dei semi di canapa interi, e hanno un sapore gradevole e delicato che ricorda le noci e i pinoli: per questo sono ideali sia da consumare crudi, sia come condimento per arricchire e decorare zuppe e insalate, pasta e riso, yogurt e gelato, frullati e macedonie di frutta, muesli e prodotti da forno… Inoltre possono essere anche un’ottima alternativa alla granella di nocciole nei dolci, nonché sostituire i pinoli nella preparazione del pesto classico alla genovese.

Come tutti i prodotti della gamma “I Semi del Benessere”, anche i Semi di Canapa Sativa presentano significative caratteristiche nutrizionali: contengono vitamina E, e sono fonte di acidi Omega 3 e Omega 6, che rispettano appieno il rapporto ottimale che regola correttamente l’attività metabolica.
Per godere appieno delle loro proprietà nutritive, è ideale l’utilizzo a crudo: se ne sconsiglia pertanto la cottura o la tostatura.

I Semi di Canapa decorticati biologici della Melandri Gaudenzio srl sono oggi disponibili sul mercato (nella grande distribuzione, presso i rivenditori specializzati, on line sull’e-shop melandri oppure rivolgendosi direttamente in azienda) nella pratica busta da 100 g, confezionata in atmosfera protettiva per una perfetta conservazione.

Pesca. I risultati di EcoSea, un progetto per la gestione sostenibile del mare Adriatico

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

A Bologna la conferenza finale dell’iniziativa finanziata dalla Ue, che ha coinvolto cinque Regioni italiane, due Contee croate e il ministero dell’Ambiente albanese

Bologna – Far convivere la pesca e l’acquacoltura con la tutela e la valorizzazione ambientale del mare Adriatico. Sono gli obiettivi di EcoSea, un progetto finanziato dalla UE, cui hanno partecipato cinque Regioni italiane, due Contee croate ed il ministero dell’Ambiente albanese.

I risultati di EcoSea saranno al centro di una conferenza in programma venerdì 8 luglio a Bologna ( Sala “20 Maggio 2012”, Terza Torre della Regione, Viale della Fiera, 8) a partire dalle ore 9,30.

I lavori saranno aperti da Simona Caselli e chiusi da Giuseppe Pan, assessori all’agricoltura, caccia pesca delle Regioni Emilia-Romagna e Veneto.

Pesca. I risultati di EcoSea, un progetto per la gestione sostenibile del mare Adriatico

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

A Bologna la conferenza finale dell’iniziativa finanziata dalla Ue, che ha coinvolto cinque Regioni italiane, due Contee croate e il ministero dell’Ambiente albanese

Bologna – Far convivere la pesca e l’acquacoltura con la tutela e la valorizzazione ambientale del mare Adriatico. Sono gli obiettivi di EcoSea, un progetto finanziato dalla UE, cui hanno partecipato cinque Regioni italiane, due Contee croate ed il ministero dell’Ambiente albanese.

I risultati di EcoSea saranno al centro di una conferenza in programma venerdì 8 luglio a Bologna ( Sala “20 Maggio 2012”, Terza Torre della Regione, Viale della Fiera, 8) a partire dalle ore 9,30.

I lavori saranno aperti da Simona Caselli e chiusi da Giuseppe Pan, assessori all’agricoltura, caccia pesca delle Regioni Emilia-Romagna e Veneto.

Sciopero igiene ambientale 11 e 12 luglio

da: ufficio stampa Hera

In seguito alla vertenza in corso nel settore dei servizi ambientali per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro e alle due giornate di sciopero indette a livello nazionale, lunedì 11 e martedì 12 luglio si verificheranno disagi nello svolgimento dei servizi di raccolta rifiuti e spazzamento stradale.

Tali disagi potranno avere alcuni strascichi nelle giornate immediatamente successive.

Hera si scusa anticipatamente con i cittadini per i disagi arrecati.

Vacanza…nel pallone a Castelrotto

da: organizzatori

IL BOLOGNA FC SCEGLIE CASTELROTTO PER IL RITIRO
Luglio per sportivi all’Hotel Schgaguler
Immagini in alta risoluzione

Il Bologna Football Club ha scelto per il ritiro estivo la località di Castelrotto (BZ), sull’Alpe di Siusi. L’Hotel Schgaguler, da sempre attento alle proposte di vacanza attiva è una meta perfetta per gli appassionati di calcio che vogliano abbinare ad una vacanza tra sport e relax la possibilità di assistere agli allenamenti e avere l’opportunità di conoscere i propri campioni.
La squadra allenata da Roberto Donadoni sarà a Castelrotto dal 10 al 26 Luglio e si allenerà nel campo sportivo di Laranza. Nelle giornate 15, 16, 22 e 23 Luglio, inoltre, la squadra rossoblù sarà impegnata in 4 partite amichevoli.

L’Hotel Schgaguler dispone di centro fitness con personal trainer, area benessere di 1.400 mq, piscina e idromassaggio esterno. Il ristorante Rubin offre la mezza pensione con menu Vitalità&Gourmet (5 portate a scelta -compresi piatti light e vegetariani- più buffet d’insalate e formaggi dell’Alto Adige). In hotel è possibile noleggiare gratuitamente racchette e zaini per il trekking.
Tariffe a partire da 315 € persona per 3 notti in camera doppia Panorama compresa escursione guidata sui sentieri Dolomitici, accesso alla SPA e all’area fitness con consulenza dedicata del personal trainer.
WELLNESS HOTEL SCHGAGULER **** Via Dolomiti 2, 39040, Castelrotto (BZ) – Tel. 0471 71 21 00 – www.schgaguler.com A22 uscita Bolzano Nord

La notizia in un tweet: A #Castelrotto in vacanza con @BfcOfficialPage
Post: Luglio per sportivi all’Hotel #Schgaguler: in vacanza con il @Bologna Fc 1909

Musica. Torna il Porretta Soul Festival alla 29a edizione dal 21 al 24 luglio

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

La kermesse musicale sarà presentata nel corso di una conferenza stampa domani giovedì 7 luglio alle ore 11 in Regione con l’assessore Mezzetti

Bologna – Da Memphis all’Appennino la musica soul è protagonista alla 29a edizione del Porretta Soul Festival, che si svolgerà nella cittadina termale dal 21 al 24 luglio, Alto Reno Terme (BO) con un programma che prevede l’esibizione di artisti internazionali come Bobby Rush, George McCrae, Fred Wesley & The New JB’s. Come sempre tutta la città sarà coinvolta in concerti diffusi, mostre ed iniziative di enogastronomia.

L’edizione sarà presentata domani giovedì 7 luglio, alle ore 11, nella sala stampa della Giunta regionale ( viale Aldo Moro, 52 -13°piano – Bologna). Interverranno l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, il direttore artistico del festival Graziano Uliani, il vice sindaco di Alto Reno Terme con delega alla cultura Elena Gaggioli, l’assessore al Turismo del Comune di Alto Reno Terme Nicolò Savigni, e Claudio Fucci editor di Vololibero edizioni, che presenterà la collana Soul Books.

Proseguono i concerti estivi della Filarmonica di Tresigallo con l’esibizione di venerdì 15 luglio presso la spiaggia dell’ Holiday Village Florenz di Lido Scacchi a Comacchio

da: organizzatori

Proseguono i concerti estivi della Filarmonica di Tresigallo con l’esibizione di venerdì 15 luglio alle ore 21:30 presso la spiaggia dell’ Holiday Village Florenz di Lido Scacchi (Comacchio).
L’attività della scuola di musica e della banda filarmonica di Tresigallo ha iniziato bene il 2016 per procedere altrettanto positivamente, come dimostra il tutto esaurito nelle sue esibizioni e trascinando un fedele e vasto pubblico di cultori della buona musica di ogni età. Nata nella prima metà dell’ 800 da allora la Filarmonica è protagonista nelle varie epoche, fino ai giorni nostri di innumerevoli e applauditi concerti, serate e manifestazioni. Il repertorio proposto spazia dalle musiche originali per banda, agli arrangiamenti di brani rock e pop internazionali, con un occhio particolare alla musica swing e blues.
Il concerto, aperto al pubblico, si terrà sulla spiaggia antistante il ristorante Monnalisa, all’interno dell’Holiday Village Florenz.

Direttore Gargano Domani a Convegno Patrimonio Unesco a Milano

da: Ufficio Comunicazione ANB

MASSIMO GARGANO
Direttore Generale ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue)
al
CONVEGNO
“PROGETTO PATRIMONIO MONDIALE UNESCO
LA CIVILTA’ DELL’ACQUA IN LOMBARDIA
LE GRANDI OPERE PER LA DIFESA IDRAULICA DEL TERRITORIO, L’IRRIGAZIONE DELLE CAMPAGNE,
LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E DEL PAESAGGIO

che si terrà
(DOMANI) GIOVEDI’ 7 LUGLIO 2016 DALLE ORE 15.00
nella sala della
TRIENNALE, A MILANO
(in viale Alemagna, 6)
Considerate le opportunità, che il progetto riveste per il territorio, restiamo a disposizione per ogni esigenza professionale.

Sere d’estate al parco archeologico dell’antica Kainua Festival della Commedia Antica (VII edizione) Direzione Artistica: Marco Montanari

da: SBArcheo Ufficio Stampa

Alessandro Bergonzoni, Monica Guerritore, Lella Costa, Marco Paolini: tra stelle dello spettacolo e stelle del cielo, quattro serate con i grandi protagonisti del nostro teatro

martedì 19 luglio, ore 21
Alessandro Bergonzoni
Intervento sulla Bellezza
ingresso € 10

giovedì 21 luglio, ore 21
Monica Guerritore
Dall’inferno all’infinito
ingresso € 15

domenica 24 luglio, ore 21
Lella Costa
Il pranzo di Babette
ingresso € 15

mercoledì 27 luglio, ore 21
Marco Paolini
Numero Primo
ingresso € 15

Teatro di Paglia allestito nel Parco archeologico dell’antica Kainua
Via Porrettana Sud 13
Marzabotto (BO)
(consigliamo di portare un cuscino)

Ingresso agli spettacoli € 15 (Bergonzoni € 10), gratuito per ragazzi sotto i 14 anni. Abbonamento a 4 spettacoli € 50

Prenotazione obbligatoria: 340 1841931 marco.tamarri@unioneappennino.bo.it
In caso di maltempo gli spettacoli si terranno nel Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto.

Prima di ogni spettacolo, alle ore 19, visita guidata gratuita al museo e al parco archeologico a cura della Direzione del museo (info 051 932353)
Ogni sera aperitivo e piccolo buffet sul far del tramonto nell’area archeologica, costo € 8,00

Settima edizione del Festival della Commedia Antica nella stupenda cornice dell’area archeologica di Marzabotto/Kainua. Continuando una tradizione consolidata, la kermesse realizzata con la Direzione Artistica di Marco Montanari -in collaborazione con Tiziano Trocchi, Direttore del museo- consente di rivivere l’antica consuetudine degli spettacoli pubblici, con cittadini e attori immersi in uno scenario fuori dal tempo dove la bellezza della natura si sposa al fascino dell’antica città etrusca.
Anche quest’anno gli spettacoli sono allestiti nel “teatro di paglia” realizzato con ballini di fieno: una soluzione che permette di avere un teatro a impatto zero, bello e adattabile a ogni situazione anche se un po’ spartano (per questo consigliamo al pubblico di dotarsi di cuscino per maggiore confort).
Prima di ogni spettacolo, confermata sia la visita guidata gratuita al museo e agli scavi (alle ore 19) che l’apericena al tramonto.

La VII edizione del Festival della commedia antica è promossa da Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, Comune di Marzabotto, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna, Distretti Culturali Città metropolitana di Bologna, Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Orientale, Crinali, Carisbo San Paolo, Radio Frequenza Appennino, Teatra’ndo Vai, De@Esi associazione di promozione sociale

Ecco il programma 2016

martedì 19 luglio, ore 21 – Teatro di paglia
Alessandro Bergonzoni
Intervento sulla Bellezza
Perché un attore-autore-artista a un certo punto della sua carriera si interroga sulla bellezza? Perché proprio in un momento storico come questo, dove al posto del bello si rivendica in percentuale decisamente maggiore il giusto o il politicamente corretto?
Anche se la risposta può apparire complessa è sicuramente un’asserzione vera e in questo caso personalmente sincera: perché un’artista deve, assolutamente, ricercare proprio nella bellezza, nella poesia e nella cultura quella leva che ci potrà permettere, come dice Bergonzoni, “il salto in altro o il salto in oltre”, che ci farà vedere altre possibilità e che ci farà usare altre sensibilità per riuscire finalmente nella connessione con altre parti della percezione.
Una serata dedicata allo stupore e alla ricezione, quasi una Lectio Magistralis, con al centro quella grande antenna artisticamente telescopica che risponde al nome di Alessandro Bergonzoni.
Biglietto € 10
ore 19: Visita guidata gratuita al museo e al parco archeologico a cura della Direzione del museo
Aperitivo a cura di Osteria di Marzabotto (8 euro)

giovedì 21 luglio, ore 21 – Teatro di paglia
Monica Guerritore
Dall’inferno all’infinito
La potente forza creativa dell’Immaginazione delle pagine di Hillmann e Citati accompagnano e forse spiegano (in parte) la discesa nel nero, nell’intima natura umana, che Dante mette in versi nei canti iniziali dell’Inferno (Divina Commedia), la sua ricerca e il suo incontro con le parti del Sé. Nelle belle parole di Wagner, la forza della musica (che accompagna tutta la performance) diventa motore emotivo e precede, accompagna e amplifica il tormento delle passioni amorose (Paolo e Francesca), di abbandono (La Tentazione della Valduga), di ferocia (come nel canto del conte Ugolino). Di abissi naturali che portano in scena anche figure materne e paterne: Pasolini, Morante. Tutto rende la ricerca e il racconto interiore e poetico di Maestri lontani tra loro per epoca, un’unica grande anima che racconta le infinite vie della testimonianza del Sé..
Le parole di Umberto Eco e del grande psicanalista Galimberti accompagnano, noi uomini di oggi, nella comprensione del nostro Inferno interiore e dell’Infinito intuìto… Tutto percepito e a noi consegnato da un’unica fonte, l’Intuizione artistica, di uomini e donne che hanno “cercato se stessi”(C. Pavese).
Biglietto € 15
ore 19: Visita guidata gratuita al museo e al parco archeologico a cura della Direzione del museo
Aperitivo a cura di Trattoria “Lo Stregatto” (8 euro)

domenica 24 luglio, ore 21 – Teatro di paglia
Lella Costa
Il pranzo di Babette
Lella Costa, una delle artiste più colte e sensibili del teatro italiano, incontra uno dei racconti più emblematici della scrittrice danese Karen Blixen, quel Pranzo di Babette divenuto famoso grazie al celebre film diretto da Gabriel Axel (1987). Una riflessione sulla necessità della condivisione, una testimonianza del fatto che felicità e benessere non sono possibili se non sono collettivi. È la storia di un dono: Babette, cuoca francese riparatasi in un paesino della Danimarca per fuggire alla Comune di Parigi, decide di impiegare i diecimila franchi d’oro vinti a una lotteria in un pranzo succulento per soli dodici invitati. Un modo per offrire felicità autentica a persone che non se la possono permettere. Spiega Lella Costa: «Babette è grata per essere stata accolta. Non vuole insegnare a vivere, vuole solo ringraziare. O meglio vuole essere al servizio degli altri come scelta consapevole».
Biglietto € 15
ore 19: Visita guidata gratuita al museo e al parco archeologico a cura della Direzione del museo
Aperitivo a cura di Locanda “A casa della Ross” (8 euro)

mercoledì 27 luglio, ore 21 – Teatro di paglia
Marco Paolini
Numero Primo
Studio per un nuovo album.
Numero Primo è una storia che racconta di un futuro probabile fatto di cose, di bestie e di umani rimescolati insieme come si fa con le carte prima di giocare. Numero Primo è anche il soprannome del protagonista, figlio di Ettore e di madre incerta. Ma anche le cose e le bestie hanno voci e pensieri in questa storia.
Marco Paolini e Gianfranco Bettin, coautori di questo lavoro, sono partiti da alcune domande: Qual è i rapporto di ciascuno di noi con l’evoluzione delle tecnologie? Quanto tempo della nostra vita esse occupano? Quanto ci interessa sapere di loro? Quali domande ci poniamo e quali invece no a proposito del ritmo di adeguamento che ci impongono per stare al loro passo? Quanto sottile è il confine tra intelligenza biologica e intelligenza artificiale? Se c’è una direzione c’è anche una destinazione di tutto questo movimento?
Biglietto € 15
ore 19: Visita guidata gratuita al museo e al parco archeologico a cura della Direzione del museo
Aperitivo a cura di Agriturismo “La Quercia” (8 euro)

Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” e area archeologica dell’antica città di Kainua
via Porrettana Sud 13, Marzabotto (BO)
Inizio spettacoli ore 21
Prenotazione obbligatoria Marco Tamarri: mob. 340 1841931 – marco.tamarri@unioneappennino.bo.it

Immergersi fra arte e natura, storia e boschi, tra i paesaggi e l’ospitalità tutta emiliana dell’Appennino bolognese. Entrare al Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” e farsi guidare attraverso l’unica città etrusca interamente visibile e poi, dopo un aperitivo e un piccolo buffet, sedersi in un anfiteatro realizzato con i ballini di paglia per assistere a spettacoli di altissima qualità legati al mondo classico e alle sue reinterpretazioni in epoca moderna e contemporanea.
E poi percorrere altre tappe sulla via degli Etruschi, il santuario di Monteacuto Ragazza, affacciato sul Massiccio del Vigese e la suggestione delle Grotte di Labante, da cui gli Etruschi traevano il Travertino per le loro costruzioni sacre e funerarie. O gustare i prodotti tipici dell’Appennino, magari dopo una camminata nel Parco di Monte Sole, e lì, sulla Linea Gotica, riscoprirsi nella memoria di uno dei luoghi più importanti della Seconda guerra mondiale ma anche dentro ai paesaggi che dipinse Giorgio Morandi. E poi ancora, perché no, andare a curiosare poco lontano, fra montagne, rifugi, laghi, borghi gioiello dei maestri comacini, memorie longobarde, pievi romaniche.
Tutto questo è possibile, anche per questa estate, a Marzabotto, a 30 chilometri da Bologna.

Rifiuti. Zappaterra (PD): ‘Nessuno fa business e nessuno ci rimette, si dà una mano a superare un’emergenza’

da: Ufficio stampa Gruppo Partito Democratico

Rifiuti dalla Puglia. Alla base della scelta c’è un’emergenza igienico-sanitaria
Zappaterra (PD): ‘Nessuno fa business e nessuno ci rimette, si dà una mano a superare un’emergenza’

Classificherei le dichiarazioni di Lega Nord e Movimento 5 Stelle sull’arrivo dei rifiuti dalla Puglia come “molto rumore per nulla”. A parte il fatto che nessuno dovrebbe dimenticare che alla base della scelta c’è un’emergenza igienico-sanitaria che riguarda la salute di molte persone che per noi resta una priorità. La solidarietà, per questa Regione, è un valore da sempre e continuerà ad esserlo: vengono prima le persone della politica, anche se risiedono altrove e indipendentemente dal partito che li governa.

Nel merito della questione trovo davvero esagerate le polemiche delle opposizioni per 20 mila tonnellate. Stiamo facendo un intervento di solidarietà che ci possiamo “permettere” perché nessuno ci rimette qualcosa anche volendo buttarla in una logica di costi/benefici. Le quantità di rifiuti in arrivo, infatti, sono tutto sommato ridotte (basti pensare che corrispondono ai rifiuti prodotti in un mese su parte della costa durante la stagione estiva) e verranno smaltite entro i limiti delle autorizzazioni previste per i nostri impianti. In più va sottolineato che per nostri concittadini non ci sarà alcun aggravio nemmeno sul piano economico, considerato che la Puglia trasferirà ai Comuni di Bologna e Ferrara i proventi della tassazione ordinaria sui rifiuti oltre a un ristoro ambientale di 14 euro a tonnellata.

In sostanza, nessuno fa business e nessuno ci rimette sull’emergenza pugliese, ma si dà una mano a superare un’emergenza.

È solidarietà che ci possiamo permettere grazie ad una politica lungimirante rispetto alla riduzione, al riciclo e alla differenziazione che in Emilia-Romagna ci consente di registrare dati ambientali allineati, se non migliori, a quelli della maggior parte delle aree europee più sviluppate sul piano della sostenibilità ambientale. La virtuosità e la sostenibilità delle nostre politiche locali sulla raccolta e gestione dei rifiuti, ci consentiranno inoltre di migliorare la nostra performance in futuro (a riguardo cito gli obiettivi che ci siamo posti al 2020: azzeramento delle discariche, riciclo di carta, legno, vetro, plastica, metalli e organico al 70%, raccolta differenziata al 73% e produzione pro-capite di rifiuti ridotta del 20-25%).

Nazionale Artisti Tv e Gruppo Tecnocasa in campo per beneficenza

da: Ufficio Stampa Gruppo Tecnocasa

Ieri, 5 luglio 2016, la Nazionale Artisti TV e il Gruppo Tecnocasa hanno giocato un mini torneo di calcio per beneficenza.
L’incontro di calcio “Il Cuore scende in campo” organizzato dalle agenzie affiliate del Gruppo Tecnocasa dell’Emilia Romagna si è tenuto allo Stadio Moretti di Cesenatico a partire dalle 18. Lorenzo Rinaldi, Consulente Tecnocasa e coordinatore dell’iniziativa benefica ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto della buona riuscita di questo evento. Si è trattata di una serata all’insegna del divertimento e della solidarietà che ha fatto scendere in campo i valori del nostro Gruppo”.

Nella competizione la Nazionale Artisti TV ha sfidato prima le agenzie Tecnocasa dell’Area Emilia e infine quelle dell’Area Romagna. Il triangolare, finito ai rigori, ha visto di fatto la vittoria del cuore: il ricavato è stato devoluto alla Fondazione Millesoli Onlus per la costruzione di una nuova casa a Madantyhar.

La Fondazione MilleSoli è apartitica, apolitica e aconfessionale, senza scopo di lucro; assume nella propria denominazione la qualificazione di ONLUS, che ne costituisce peculiare segno distintivo.
MilleSoli è operativa in India, una terra dove molte persone vivono in condizioni di povertà estrema e di emarginazione. Opera per proteggere e sostenere i bambini che appartengono alle fasce più disagiate. La Fondazione costituita ufficialmente nel 2005, nel tempo, grazie all’impegno del gruppo Tecnocasa, è riuscita ad offrire loro cibo, casa e istruzione di base. Attualmente nelle strutture di accoglienza sono ospitati oltre 2000 bambini.

Le attività svolte da MilleSoli sono principalmente:
– Adozioni a distanza che permettono la crescita dei bambini dal punto di vista fisico ed educativo,
– Raccolta fondi per la creazione di strutture e programmi di sviluppo per l’economia locale parte dei contributi versati vengono impiegati da MilleSoli per realizzare infrastruttura sociali come laboratori di sartorie e scuole, aiutando così i ragazzi a realizzarsi, inserendosi attivamente nella società.

“Il nome MilleSoli dice Alessadro Caglieris, Presidente della Fondazione, ricorda un proverbio indiano che recita: ci sono sempre mille soli al di là delle nuvole. Si presta dunque per interpretare l’intenzione di donare ad ogni bambino un futuro di mille soli”.

Cronacacomune: la newsletter del 6 luglio 2016

da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

1.a e 2.a COMMISSIONE CONSILIARE – Giovedì 7 luglio dalle 15 nella sala Zanotti del Municipio
Variazione al bilancio per attività scolastiche estive e acquisizione di area demaniale
06-07-2016

La 1.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – si riunirà giovedì 7 luglio alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale. Con relatore l’assessore al Patrimonio Roberto Serra verrà trattato il tema della “Conferma dell’acquisizione, nell’ambito del Federalismo Demaniale, dell’area e sovrastanti fabbricati di proprietà del Demanio dello Stato in via Palmirano” (Pg. 127508/15) .

A seguire, alle 15.30 circa, la 1.a Commissione consiliare in seduta congiunta con la 2.a Commissione consiliare – presiedute rispettivamente dal consigliere Fornasini e dalla consigliera Corazzari – prenderanno in esame la “Ratifica del provvedimento – in via d’urgenza – del presidente del Consiglio di amministrazione dell’Istituzione scolastica (Pg. 62782/2016 del 1/06/2016), avente per oggetto la variazione al Bilancio di previsione 2016-2018 dell’Istituzione scolastica per la realizzazione di attività estive anno 2016 – Cre, Cri, Estate Bambini” (Pg. 66144/16). Relatrice l’assessora alla Pubblica istruzione Annalisa Felletti.

Alle 16.30 circa, per la sola 2.a Commissione consiliare, verrà trattato l’ulteriore ordine del giorno di “Approvazione dello schema di convenzione tra la Provincia di Ferrara e il Comune di Ferrara per la gestione della redazione locale del sistema informativo regionale per il turista (SITur) da parte della Provincia di Ferrara” (Pg. 66965/16). Relatore l’assessore Massimo Maisto.

BIBLIOTECA BASSANI – L’inaugurazione lunedì 11 luglio in via Grosoli a Barco
Mostra fotografica “Le radici e le ali”
06-07-2016

La mostra fotografica “Le radici e le ali” verrà inaugurata lunedì 11 luglio 2016 alle 17 nella Biblioteca Bassani, in via Grosoli 42, in zona Barco a Ferrara.
La mostra, rappresenta la conclusione della programmazione educativa realizzata da bambini, famiglie ed educatori, dell’anno educativo 2015-2016, all’interno del nido comunale d’infanzia Ponte, a Pontelagoscuro, gestito dalle cooperative del consorzio Res.

Il progetto – segnala una nota della UO Integrazione dell’Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie del Comune di Ferrara – è nato con l’obiettivo di creare relazioni e legami significativi all’interno di una comunità viva e attiva come quella di Pontelagoscuro. Per questo sono state organizzate uscite con i bambini per conoscere i luoghi e la comunità del quartiere e nello stesso tempo aprendo le porte del piccolo nido al territorio, diventandone parte attiva. In particolare è stata data importanza al valore della rete di relazioni spostandosi dai luoghi alle persone enfatizzando la valenza e l’importanza della relazione “intergenerazionale” tra bambini e anziani, dove entrambe le parti rappresentano ricchezza e valore l’una per l’altra.

L’esperienza, nata in un piccolo territorio, si è spinta fino all’ambito regionale, con la partecipazione alle fasi conclusive del progetto regionale di cittadinanza attiva Concittadini, durante un incontro di restituzione che si è tenuto in Assemblea legislativa il 19 maggio 2016.

A cura del Nido Ponte con consorzio Res e Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie del Comune di Ferrara

Esposizione a ingresso gratuito da sabato 9 a sabato 23 luglio negli orari di apertura della biblioteca: dal martedì al sabato 9-13 e martedì-mercoledì-giovedì anche 15-18.30

Info: su pagina della Biblioteca Bassani nel sito archibiblio.comune.fe.it/event

BARCOESTATE 2016 – Venerdì 8 luglio dalle 16 la cocomerata in via Medini e sabato musica
Merenda in strada e poi musica per il quartiere
06-07-2016

Musica, sport e merenda in strada: ecco le prossime iniziative di “Barco Estate 2016”. Venerdì 8 luglio alle 16 la cocomerata di vicinato lungo la via Medini. Sabato 9 luglio alle 19.30 il concerto I’m still alive – Garage sale + Dj set e alle 21 live music. Domenica 10 luglio alle 15 il torneo di ping pong al giovanile l’Urlo.

La rassegna estiva “BarcoEstate 2016”, vede come protagonisti il comitato VivaBarcoViva, il Centro di mediazione sociale del Comune di Ferrara (in qualità di coordinatore e supervisore delle organizzative) e Arci Ferrara, a conclusione del progetto promosso da Acli Emilia Romagna “Piccoli mediatori crescono”.
Il programma di Barco Estate prevede una serie di appuntamenti estivi avviati nel mese di giugno che continuano oper tutto luglio (vedi locandina con il programma), adatti a tutte le età e a tutti i gusti. Un cartellone ricco, corale, condiviso, che punta a far crescere il senso e lo spirito di comunità del quartiere Barco.
Al comitato VivaBarcoViva, con sede nel centro sociale Il Barco in via Indipendenza 40 partecipano realtà associative di lunga tradizione, come il centro sociale stesso”, la parrocchia di San Pio X di Barco, il Circolo Buontemponi, l’associazione Famiglie contro la droga, l’Anpi di Barco, la Pallacanestro 4 Torri, la polisportiva Barco, l’Istituto comprensivo Cosmè Tura, i Giovani musulmani di Ferrara, la coop. Castello Edificatrice, il centro sociale ricreativo culturale Doro, la cooperativa sociale Camelot officine cooperative, il centro diurno sociale Il Melo, l’associazione Free Soul, la parrocchia di San Giuseppe lavoratore, Agesci scout Ferrara 6, la cooperativa sociale Il Germoglio, oltre che la biblioteca Bassani e l’Acer che gestisce il Portierato sociale di via Bentivoglio e gruppi informali più recenti come i residenti di via John Coltrane-Muddy Waters. Il comitato, il cui referente è Paolo Giberti, è aperto a tutti i soggetti che condividono lo scopo comune di migliorare la vita delle persone che abitano il territorio.

Il comitato viene promosso e coordinato dalla UO (Unione operativa) Decentramento del Comune di Ferrara e dal Centro di mediazione sociale del Comune di Ferrara.

(nota a cura degli organizzatori)

BIBLIOTECA ARIOSTEA – L’8 luglio appuntamento con il “raccontastorie” Marcello Brondi
Venerdì alle 10 letture per i più piccoli all’ombra de ‘L’Albero delle storie’
06-07-2016

Appuntamento con un narratore d’eccezione, Marcello Brondi, venerdì 8 luglio alle 10 per le letture de ‘L’albero delle storie’ nel giardino della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17).
All’ombra del monumentale ginkgo biloba di palazzo Paradiso, i bambini tra i 4 e i 10 anni potranno ascoltare le storie divertenti e avventurose loro riservate dal ciclo di narrazioni giunto alla nona edizione e curato dalla Sezione Ragazzi della biblioteca comunale, in collaborazione con l’associazione Amici della biblioteca Ariostea.
Ogni venerdì mattina, fino al 26 agosto prossimo, i piccoli partecipanti, accompagnati da genitori, nonni o tate, potranno assistere gratuitamente alle narrazioni proposte di volta in volta da voci diverse e con diverse tecniche narrative. Al termine di ogni appuntamento, i bambini potranno poi trasformare in disegni le immagini e le emozioni evocate dai racconti.
All’ombra degli alberi sarà inoltre esposta una rassegna di libri scelti tra l’ampia collezione della Sezione Ragazzi dell’Ariostea, disponibili al prestito per continuare anche a casa a coltivare il piacere della lettura. In caso di maltempo l’incontro si svolgerà in sala Agnelli.
La partecipazione è libera e gratuita.
Per informazioni contattare il numero di telefono 0532 418220.

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 8 luglio alle 11,30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale
Presentazione del programma di ‘Musica a Marfisa d’Este 2016′
06-07-2016

Venerdì 8 luglio alle 11,30, nella sala degli Arazzi della residenza municipale, sarà illustrato alla stampa il programma della rassegna ‘Musica a Marfisa d’Este’ promossa dal Circolo Amici della Musica ‘G.Frescobaldi’. Interverranno all’incontro con i giornalisti l’assessore comunale alla Cultura Massimo Maisto, il direttore dei Musei d’Arte Antica Angelo Andreotti e il presidente del Circolo Frescobaldi Antonio Proietti, oltre ad Athos Tromboni, consigliere del Circolo.

ATTORNO ALLA CATTEDRALE – Conferenze sabato 9 luglio alle 16 e alle 19. Biglietti gratuiti ritirabili a Casa Cini
Padre Dall’Asta racconta le due raffigurazioni del Giudizio universale presenti in Cattedrale
06-07-2016

Sarà uno dei più apprezzati e autorevoli studiosi di arte sacra, padre Andrea Dall’Asta SJ, il relatore, sabato 9 luglio, dell’ultima conferenza del ciclo ‘Attorno alla Cattedrale’.
Nella suggestiva cornice del Coro della Cattedrale di Ferrara, padre Dall’Asta, direttore del Museo San Fedele di Milano e della Raccolta Lercaro di Bologna, guiderà i partecipanti al confronto tra due diverse iconografie del Giudizio Universale: quella duecentesca della facciata della Cattedrale e quella cinquecentesca di Bastianino, nel catino absidale.
La conferenza, che ha per titolo ‘Dalla facciata al catino absidale di Bastianino: un percorso’, è fissata per le 16 (con accesso da via degli Adelardi 2) e, visto il numero limitato di posti disponibili, sarà replicata alle 19.
Per assistervi sarà necessario munirsi del biglietto d’ingresso gratuito ritirabile a Casa Cini (via Boccacanale di Santo Stefano 24, Ferrara) nei prossimi giorni, fino a esaurimento, nei seguenti orari: 8,30-12,30; 15-19.
La rassegna ‘Attorno alla Cattedrale’, organizzata dal Capitolo della Cattedrale, in collaborazione con l’Ufficio per l’arte sacra e i beni culturali della diocesi, il Comune di Ferrara e il Museo della Cattedrale, ritornerà in autunno con nuovi e stimolanti appuntamenti culturali.

POLITICHE PER LA PACE – Il Comune di Ferrara aderisce all’iniziativa di Amnesty International
Striscione per chiedere “Verità per Giulio Regeni” sullo scalone municipale
06-07-2016

Il Comune di Ferrara aderisce all’iniziativa di sostegno per la ricerca di “Verità per Giulio Regeni” promossa da Amnesty International. Per questo uno striscione di tre metri per due è stato appeso sullo scalone di palazzo municipale dalle prime ore del pomeriggio di oggi, mercoledì 6 luglio, e rimarrà esposto fino al 31 agosto. “Una proposta – commenta l’assessora alle Politiche per la pace Annalisa Felletti – che ci vede impegnati e solidali per non permettere che la tragica scomparsa del ricercatore italiano, il cui corpo è stato ritrovato in Egitto con orribili segni di tortura e morte violenta, venga dimenticata senza fare luce su quanto realmente avvenuto”.

All’iniziativa proposta da Amnesty International hanno aderito numerosi altri Comuni, Province e Regioni in tutto il territorio nazionale per sollecitare il Ministero degli esteri affinché vengano chiariti tutti i punti ancora oscuri della vicenda.

L’adesione da parte del Comune di Ferrara è stata approvata nei giorni scorsi con un apposito orientamento di Giunta.

Conferenza stampa autori a corte 2016

da: editor Autori a Corte

Torna, per il terzo anno di seguito, l’appuntamento estivo con la manifestazione ‘Autori a Corte’ che impegnerà la città estense per tre settimane. Il programma, a cui hanno collaborato diverse case editrici del ferrarese e altri enti in funzione di sponsor, si articolerà in sei serate – due volte a settimana, dalle 19:00 alle 23:30 – e in più una piccola anteprima il prossimo venerdì 8 Luglio.
La rassegna verrà ospitata nel Giardino delle Duchesse – aperto appositamente per queste serate, dopodiché chiuderà di nuovo, causa lavori pubblici – luogo poco conosciuto quanto suggestivo, a pochissimi passi dal castello.
L’anteprima, invece, è un’occasione unica e rara per conoscere e apprezzare un noto drammaturgo uruguayano: Dino Armas, che ha all’attivo già tre opere, la cui edizione italiana è curata dalla traduttrice Monica Menosse. L’autore colpisce per il suo impatto sociale, le tematiche da lui affrontate non potrebbero essere più attuali: questioni spinose e contemporanee quali l’omosessualità e la vita dei giovani oltreoceano. Questo sarà l’unico appuntamento ad essere ospitato dalla libreria IBS, dove proprio questa mattina 6 Luglio si è tenuta la prima e ufficiale conferenza stampa.
Nuove idee e tanti bei progetti sono stati presentati dagli organizzatori, grazie al patrocinio di diciannove aziende e con la partecipazione di alcuni degli autori più noti.
Presente anche il Vicesindaco, il Dott. Massimo Maisto, che si è espresso entusiasta a favore dell’evento: “si può fare cultura di qualità tutto l’anno” dice, parlando di Autori a Corte, definendolo finalmente un “intrattenimento intelligente”. Il comune, tre anni fa, ha scommesso su questa iniziativa, che sta ricevendo sempre più favore di pubblico e può, quest’anno, contare su una adesione sicuramente massiccia.
I vari partner e sponsor che hanno contribuito alla realizzazione di questi eventi sono sia nuovi – come la Città del Ragazzo, che esalta questo tipo di esperienza che permette certamente ai ragazzi di “esprimere le loro potenzialità” e di riuscire a conseguire conoscenze nuove con diversi strumenti, concreti e culturali al tempo stesso – ma anche storici: come la Mediolanum, ospite questa mattina con il Dott. Alfano, che si è espresso sulla rassegna parlando di “scommessa vinta”. Partner di Autori a Corte anche la famosa associazione no-profit Telethon, che sarà presente nello specifico il 29 Luglio, proprio per continuare il felice connubio di cultura e solidarietà.
I tre autori che sono intervenuti, e che potremo approfondire durante le serate a loro dedicate nel corso dei sei appuntamenti, sono stati Daniele Vecchi – parlando del suo nuovo libro, Togliatti Blocks, storia di un viaggio di crescita e di lotta di un giovane ragazzo, nell’Europa dell’est – assieme a Selina De Vivo e Dino Marsan. “Anna e Lui”, primo romanzo della scrittrice, parla di una storia vera, ma assolutamente non d’amore, ambientata sotto i portici bolognesi. La conferenza si è conclusa parlando di fumettistica, con “Maialik” di Dino Marsan e Alessandro Bersanetti. Come già suggerisce il nome atipico, questo incrocio tra il ladro Diabolik e l’intercalare preferito di Ferrara, è il nuovo ‘protettore’ delle tradizioni del territorio.
Ma non è solo cultura di carta quella che Autori a Corte offre quest’anno: tra le numerose novità, per rendere l’atmosfera adatta anche ai più giovani, oltre a degustazioni offerte dai vari sponsor, in collaborazione con il pub ‘Il Molo’ a partire dalle 19:00 il sottofondo musicale è garantito, volto a organizzare una “situazione da vivere”, riempiendo le pause e le transizioni tra un autore e l’altro.
L’estate ferrarese è da sempre nota per il clima poco ospitale, la città si svuota e le famiglie migrano verso i lidi: per voi che (come noi) avete scelto di rimanere, questo appuntamento – ormai immancabile e decisamente atteso – diventa l’occasione migliore per passare una serata tra musica, buon cibo, i migliori libri in uscita da portare sotto l’ombrellone, ma soprattutto per scampare al caldo afoso e alla noia dei soliti aperitivi in centro.

Il tour del cantante Leonardo Veronesi continua si esibirà in concerto venerdì 8 luglio alla Pizzeria Spaghetteria Il Bianconiglio a Ferrara

da: organizzatori

Continua il tour live del cantautore Leonardo Veronesi si esibirà in concerto venerdì 8 luglio 2016 alle ore 21.30 alla Pizzeria Spaghetteria IL BIANCONIGLIO Via Marconi 13, Ferrara. “Il Bianconiglio” è un punto di riferimento nella nostra città per ascoltare buona musica dal vivo e grazie alla direzione artistica di Michele Marino, offre generi musicali diversi con caparbietà e determinazione in tempi molto difficili per locali e artisti che non hanno molti spazi per esibirsi. Veronesi che sarà accompagnato da Valentino Fuschini(chitarra) Michele Dallamagnana (basso) e Mario Manfredini (batteria) presenterà brani del suo ultimo album “Non hai tenuto conto degli zombie” unitamente al suo repertorio di inediti e cover selezionate.
Leonardo Veronesi ha iniziato la sua carriera come cantante di cover band nel 1997 fino al 2000, anno in cui si stacca dai gruppi per proseguire come solista e autore.
Dopo aver pubblicato alcuni singoli e scritto alcune sigle televisive, nel 2008 esce il suo primo album “UNO” prodotto con Paolo Martorana. Nel 2011 è ritornato con “DOMANDARIO” prodotto con Paolo Valli e il 9 luglio 2013 è stato presentato il suo terzo album “L’ANARCHIA DELLA RAGIONE” prodotto con Nicola Scarpante. Ora è al suo quarto album “NON HAI TENUTO CONTO DEGLI ZOMBIE” prodotto con Francesco Cairo (etichetta Jaywork) uscito il 6 novembre 2015.
Ha partecipato al 53° Zecchino d’Oro come autore con il brano “I suoni delle cose” ed è arrivato al terzo posto del 55° Zecchino d’Oro come autore del brano “Il blues del manichino” (di questo brano è stata registrata una versione spagnola interpretata da Carmen Gonzalez Aranda.
Nel 2014 scrive e realizza 3 brani nel nuovo album di Frenk Nelli. Sempre nel 2014 ha scritto il brano “Quel che non c’era” interpretato da War-K, uscito come singolo su iTunes e in tutti i principali store digitali. Lo stesso brano è stato tradotto in spagnolo e cantato al Festival Armonia in Spagna. Nell’estate 2014 viene pubblicato contemporaneamente in Italia ed in Spagna un suo brano intitolato “Acqua (Agua)” cantato da Carmen Gonzalez Aranda. A dicembre 2014 esce “Il colore giallo”, brano scritto da Leonardo Veronesi ed interpretato da Enrica Bee, inserito nella colonna sonora dell’ultimo film di Marco Lui “John, il segreto per conquistare una ragazza”. Sempre in Dicembre 2014 ha presentato il videoclip ufficiale “Segreti” tratto dal brano omonimo contenuto nell’album L’ANARCHIA DELA RAGIONE”. In Settembre 2015 è uscito il suo nuovo singolo “Non hai tenuto conto degli zombie” e il videoclip ufficiale del brano che hanno anticipato l’uscita del suo quarto album dall’omonimo titolo. Il 6 novembre è uscito “NON HAI TENUTO CONTO DEGLI ZOMBIE” insieme ai videoclip ufficiali che accompagneranno la promozione dell’album ( è appena uscito il nuovo video NON HAI TENUTO CONTO DEGLI ZOMBIE SUMMER VIDEO realizzato dal regista Marco Lui)
Cantautore originale e mai banale Leonardo Veronesi in modo ironico canta un quotidiano che per quanto rientri in uno schema di normalità ha sempre un margine di imprevedibilità, qualcosa che non si riesce a valutare, qualcosa che sfugge al nostro controllo… in questo ultimo album appunto l’arrivo degli zombie! E’ iniziato quindi un nuovo percorso stimolante (dopo il successo del suo tour di “Cantacchierate”) improntato su una ricerca di sonorità e soluzioni musicali originali che lo sta portando in giro per live, spettacoli teatrali ed eventi culturali in nome di una forte volontà di creare nuove sinergie da sempre alla base dei suoi progetti.

Interventi contro l’abusivismo commerciale sui Lidi di Comacchio

da: ufficio stampa Comune di Comacchio

Due interventi in due giorni per la Polizia Municipale di Comacchio, impegnata nel servizio di repressione dell’abusivismo commerciale. Nella mattinata di lunedì, infatti, alcune pattuglie della Polizia Municipale sono intervenute nel tratto di spiaggia di Porto Garibaldi e Lido Estensi, procedendo al rinvenimento e al sequestro di capi di vestiario, accessori per l’abbigliamento e giocattoli per bambini non conformi alle normative vigenti. Tutta la merce è stata, quindi, inventariata e depositata in attesa della distruzione.
Nel pomeriggio di martedì, invece, altre due pattuglie sono intervenute sempre a Lido Estensi, in corrispondenza del bagno “Sara”, a seguito delle segnalazioni pervenute alle centrali operative della Compagnia dei Carabinieri e del Corpo di Polizia Municipale, sulla presenza di venditori abusivi. Quest’ultimi, alla vista degli agenti si sono dati alla fuga, abbandonando parte delle merce. Sono stati, così, complessivamente recuperati e sequestrati n. 280 paia di occhiali con marchio contraffatto delle più note griffe.

Fusione Comuni. Referendum consultivi, maggior peso alla volontà dei cittadini: cambia la norma regionale

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Progetto di legge approvato dalla Giunta per semplificare, favorire i percorsi di fusione, aggiornare la disciplina e coordinarla con le politiche di riordino istituzionale. L’assessore Petitti: “Sono un’opportunità strategica per migliorare l’organizzazione e la gestione dei servizi”

Bologna – Maggiore peso al volere dei cittadini espresso nei referendum consultivi, l’introduzione anche della fusione per incorporazione, la garanzia per le amministrazioni locali di non perdere i finanziamenti disponibili se la fusione avviene nell’ambito di grandi Unioni di Comuni e la possibilità di ridefinire gli ambiti territoriali ottimali.
Sono le principali novità previste nel progetto di legge varato dalla Giunta regionale per favorire i percorsi di fusione e unione dei Comuni in Emilia-Romagna, testo che semplifica le norme regionali in materia e che ora passa all’esame dell’Assemblea legislativa.

“Le fusioni e le unioni sono un’opportunità strategica per migliorare l’organizzazione e la gestione dei servizi comunali per i cittadini e le imprese”, spiega l’assessore regionale al Bilancio e riordino territoriale, Emma Petitti. “Per accompagnare sempre di più gli amministratori e i territori in questi percorsi, oltre a confermare le risorse per il 2016 abbiamo previsto nuove norme che semplificano e aggiornano la disciplina, per renderla ancora più efficace e coordinarla con le politiche di riordino istituzionale messe in atto dalla Regione”.

Il progetto di legge ha l’obiettivo di agevolare i processi associativi attraverso interventi di modifica e integrazione delle leggi regionali 24/96 (Norme in materia di riordino territoriale e di sostegno alle unioni e alle fusioni di Comuni) e 21/2012 (Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza).
In particolare, la proposta di legge introduce disposizioni sui referendum consultivi nei Comuni; disciplina le fusioni per incorporazione (in attuazione della legge 56/2014); introduce modalità di armonizzazione degli strumenti urbanistici dei Comuni preesistenti alle fusioni e, infine, regola l’Osservatorio regionale delle fusioni quale organismo di presidio a cui partecipano automaticamente rappresentanti di tutti i nuovi Comuni nati da fusione.

Per quanto riguarda i referendum consultivi, le nuove norme prevedono esplicitamente che il progetto di legge di fusione tra più Comuni non possa essere approvato dall’Assemblea legislativa regionale qualora il ‘no’ prevalga sia fra la maggioranza degli elettori dei territori interessati sia nella maggioranza dei singoli Comuni, mentre si stabilisce che debbano esprimersi i Consigli comunali nel caso, invece, siano discordanti la volontà espressa dalla maggioranza complessiva dei cittadini e quella espressa dalla maggioranza dei Comuni.

Il progetto introduce anche aggiornamenti alla legge regionale n.21/2012, con la quale è stato disposto l’ultimo riordino territoriale, per sostenere i processi di fusione che si verifichino all’interno di grandi Unioni di Comuni, favorendo la prosecuzione dell’attività associativa dell’Unione senza che la stessa sia penalizzata nell’accesso agli incentivi finanziari durante la complessa fase di avvio del nuovo Comune, nella quale, in buona sostanza, non verranno persi i finanziamenti.
Con riguardo agli ambiti territoriali ottimali, viene poi regolata la possibilità, anche per l’anno 2016 (come già avvenuto nel 2015), di ridelimitare quelli composti da almeno 10 Comuni su concorde richiesta di almeno due terzi degli stessi motivata dall’esigenza di creare ambiti maggiormente coesi e più rispondenti alle finalità del riordino; vengono anche dettate norme speciali derogatorie nel caso di fusioni con il proprio ambito territoriale ottimale.

Le fusioni in Emilia-Romagna
Il primo gennaio 2016 sono nati in Emilia-Romagna 4 Comuni da fusioni, al posto dei 10 preesistenti: Ventasso (Re), Alto Reno Terme (Bo), Polesine Zibello (Pr) e Montescudo-Monte Colombo (Rn). Questi si sono aggiunti ai primi 4 nuovi Comuni unici istituiti in precedenza: Valsamoggia (Bo), Fiscaglia (Fe), Sissa Trecasali (Pr) e Poggio Torriana (Rn).
Grazie alle fusioni in Emilia-Romagna vi sono attualmente 334 Comuni (erano 348 nel 2013). Ad oggi sono 6 gli iter legislativi di fusione in corso (che coinvolgono 16 Comuni in totale) e oltre 50 gli Enti in cui sono stati avviati dibattiti per nuovi processi di fusioni.

Contributi
Ammontano a 10,8 milioni (di cui 3,1 della Regione) i contributi totali a disposizione nel 2016 per tutti gli 8 Comuni nati da fusione.
Inoltre, sono previsti 15,8 milioni (di cui 8 regionali) anche per le Unioni dei Comuni in Emilia-Romagna./ BG

Rifiuti. Calvano: “La strana differenziata di Alan Fabbri”

da: Ufficio stampa Gruppo Partito Democratico

Rifiuti. Calvano: “La strana differenziata di Alan Fabbri”
Il Consigliere PD: “Per la Lega la differenziata si fa tra rifiuti delle regioni amiche e quelli delle altre. Per noi vale sempre la solidarietà tra i territori.”
La Lega Nord e Alan Fabbri dicono no ai rifiuti dalla Puglia? Hanno la memoria corta, o forse giustificano e sostengono solo i loro amici che chiedono un aiuto all’Emilia-Romagna?

Mi chiedo questo perché, non più tardi di un anno fa, la Liguria di Toti e del centro-destra ha indirizzato 10.000 tonnellate di rifiuti da smaltire negli impianti emiliani, trovando ovviamente d’accordo gli amici leghisti guidati da Fabbri.

I rifiuti della Puglia cosa hanno di diverso? Sono forse prodotti dall’elettorato sbagliato? Evidentemente per la Lega la differenziata significa dividere i rifiuti tra quelli delle regioni amiche (che vanno benissimo) e quelli delle altre.

In Emilia-Romagna ci siamo dati una regola, che vale sempre, indipendentemente dal colore politico di chi ci chiede aiuto in questo campo: quello della solidarietà tra territori. Non prendiamo rifiuti da fuori regione a meno che non si tratti di emergenze conclamate, limitate nel tempo e per piccole quantità non reiterabili. Come è stato per l’emergenza ligure a luglio 2015 e come è per quella pugliese a luglio 2016.

I nostri impianti di termovalorizzazione non funzionano a pieno regime e le politiche di cui ci siamo dotati continuano a rispondere ad ambiziosi obiettivi di riduzione, riciclo e riuso. Il dato sulla differenziata nella nostra Regione è già superiore al dato europeo ed entro il 2020 lo porteremo al 73%.

È una questione di correttezza e di coerenza: valori che evidentemente mancano alla Lega Nord dell’Emilia-Romagna o che valgono a intermittenza, solo per gli amici. Siamo di fronte a un modo di fare politica al limite del familismo.

Upi accogli emendamento Provincia a DL113 su misure finanziarie urgenti per enti locali

da: Ufficio Stampa Provincia di Ferrara

Accolto da Upi emendamento della Provincia per la conversione del decreto legge 113 “Misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio”

È stato fatto proprio da Upi nazionale l’emendamento chiesto dal presidente della Provincia, Tiziano Tagliani, e presentato insieme con gli altri in audizione alla commissione Bilancio della Camera dei deputati, per la conversione del decreto legge 113 “Misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio”.
Il presidente Tagliani ha inviato la proposta al direttore nazionale Upi, Piero Antonelli, lo scorso 30 giugno, dopo che lo stesso si era rivolto nei giorni scorsi a tutti i presidenti di Provincia.
In sintesi, l’emendamento proposto è teso a consentire alle Province di acquisire personale, anche in via temporanea, in deroga al sostanziale divieto imposto dalla legge di stabilità 190 del 2014, per compensare la mancanza di professionalità specifiche e per garantire, quindi, continuità e funzionalità dei servizi.
A dare notizia a Tagliani dell’ammissione della proposta è lo stesso presidente nazionale Upi, Achille Variati.
“Naturalmente ora occorre attendere l’iter parlamentare di conversione del decreto legge, chiesto tra l’altro dalla stessa Upi per introdurre misure correttive alla difficile situazione, finanziaria e non solo, che interessa le Province – commenta il presidente Tiziano Tagliani –, ma è già uno spiraglio per acquisire competenze di cui abbiamo sempre più bisogno, a seguito della riduzione degli organici e per effetto del processo riordino istituzionale, specie per figure infungibili per garantire la continuità delle funzioni fondamentali stabilite dalla legge”.

Bologna Jazz Festival 2016: conferenza stampa ‘virtuale’ 8 luglio

da: Ufficio Stampa Bologna Jazz Festival

Un saluto a tutti gli amici e colleghi giornalisti.
Vi segnalo che anche quest’anno lo staff del Bologna Jazz Festival ha deciso di sostituire la tradizionale conferenza stampa di inizio estate (con le anticipazioni dei concerti principali) con una più agile conferenza stampa ‘virtuale’.
La mattina di venerdì 8 luglio vi arriveranno quindi direttamente via email tutti i materiali stampa.
Federico Mutti (presidente dell’Associazione Bologna in Musica) e Francesco Bettini (direttore artistico del Bologna Jazz Festival) sono disponibili per interviste telefoniche. E anche io sono a vostra disposizione per qualunque informazione.

CONFERENZA STAMPA VIRTUALE:

PRESENTAZIONE DEI CONCERTI PRINCIPALI NEI TEATRI

DELLA 11° EDIZIONE DEL

BOLOGNA JAZZ FESTIVAL

Venerdì 8 luglio 2016

Importanti concerti in esclusiva nazionale con grandi star del jazz e della musica contemporanea
caratterizzeranno il programma dell’undicesima edizione del Bologna Jazz Festival,
che si svolgerà dal 5 al 20 novembre 2016.
Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica
con in contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna,
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol e del main partner Gruppo Hera.

Ufficio Stampa Bologna Jazz Festival: Daniele Cecchini, tel.: 051 0418568, cell. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com

Il 15 luglio consegna delle chiavi ai nuovi inquilini degli alloggi di proprietà del Comune di Ferrara

da: Azienda Casa Emilia-Romagna (Acer) Ferrara

Si informa che venerdi’ 15 luglio, alle ore 9.30, saranno consegnate ai nuovi inquilini le chiavi degli alloggi
di edilizia residenziale pubblica di proprieta’ del Comune di Ferrara e ristrutturati da Acer, inseriti nelle
palazzine di via Gatti Casazza /via Grosoli.
Il progetto di ristrutturazione di questi 36 alloggi rientra nel piu’ ampio ed importante progetto di
riqualificazione urbana, presso il quartiere Barco di Ferrara.
I nuovi assegnatari sono stati individuati sulla base della graduatoria di e.r.p. vigente.
La consegna delle chiavi avverra’ alla presenza dell’assessore alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche
Familiari del Comune di Ferrara , Chiara Sapigni , e di rappresentanti di Acer Ferrara

Università. Diritto allo studio, aperto il bando per l’anno accademico 2016-2017

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Per alloggi, borse di studio, contributi, borsa internazionale e prestiti domande on line a partire dal 14 luglio. Aumentate le soglie Isee e Ispe. Borsa di studio anche ai dottorandi di ricerca e per gli studenti che frequentino periodi di studio all’estero

Bologna – Alloggi, borse di studio, contributi per la ristorazione, prestiti e sostegno alle esperienze di mobilità all’estero, servizi e contributi per studenti disabili: da oggi, 6 luglio, è disponibile on line sul sito di Er.Go, l’Azienda regionale per il Diritto agli studi superiori, il bando per l’assegnazione di servizi e benefici agli studenti universitari iscritti agli atenei dell’Emilia-Romagna per l’anno accademico 2016/2017.
E’ possibile presentare la domanda esclusivamente on line sul sito di Er.Go, all’indirizzo www.er-go.it a partire dal 14 luglio, e per agevolare gli studenti nel richiedere l’Isee 2016, Er.Go ha predisposto una guida visibile e scaricabile in home page.
Le novità rilevanti che riguardano i bandi 2016/2017 riguardano le soglie Isee e Ispe, che sono state aumentate rispettivamente a 23.000 e 50.000 euro.Quest’anno, inoltre, anche i dottorandi di ricerca possono fare domanda di borsa di studio e di alloggio, purché non usufruiscano di altre borse di dottorato o assegni di ricerca. Viene poi istituita una borsa di studio internazionale per gli studenti che frequentino corsi che rilasciano titoli doppi o multipli e che trascorrano all’estero presso un ateneo partner un periodo pari o superiore a sei mesi.

Borse di studio e altri interventi finanziari
Le borse di studio hanno un valore che varia da un minimo di 1.097 ad un massimo di 5.192 euro annui, sulla base delle condizioni economiche dello studente e della condizione di studente pendolare, fuori sede o in sede.
Alle borse di studio si affiancano altri interventi: i prestiti fiduciari, che possono arrivare fino ad un importo di 5.000 euro, si possono chiedere senza necessità di presentare garanzie; gli assegni formativi, tra 2.000 e 4.000 euro per favorire l’accesso e la frequenza a master, corsi di alta formazione e specializzazioneall’estero; gli interventi straordinari, del valore massimo di 2.000 euro per studenti in situazione di particolare difficoltà; i contributi per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale per le spese di vitto e alloggio sostenute all’estero per motivi di studio.

Alloggi
Sono oltre 3.500 gli alloggi disponibili nelle Residenze universitarie di Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Reggio Emilia, Rimini e Piacenza. Sono prioritariamente riservati agli studenti in graduatoria, quindi in possesso dei requisiti economici e di merito previsti dai bandi di concorso. I posti temporaneamente liberi sono disponibili per una platea più vasta di utenti, a condizione che abbiano rapporti con le Università e gli altri istituti formativi presenti nel territorio (professori, ricercatori, studenti stranieri che partecipano a programmi di mobilità). Questi posti sono prenotabili dal borsino on line dove è possibile visualizzare le soluzioni abitative, prenotare e pagare.

Sportello unico per gli studenti internazionali
Un punto di accoglienza, orientamento e informazioni per gli studenti stranieri che scelgono di venire a studiare in Emilia-Romagna. Il servizio offre supporto informativo per le pratiche di immatricolazione e iscrizione ai corsi universitari e sui servizi per il diritto allo studio universitario. Un aiuto specifico è garantito nella fase di presentazione della domanda di benefici con video tutorial in inglese e francese.

Concerto di Suoni Giardino delle Duchesse 8 Luglio 2016

da: organizzatori

“FEshion Eventi”, in collaborazione con Elena Bianchini, conduttrice del “Bagno di Suoni” (http://www.bagnodisuoni.it/) e Alessandro Querzolimusicoterapista, vi invita ad una rilassante serata tra Suoni Armonizzanti ed Energie Positive, venerdì 8 luglio nel suggestivo “Giardino delle Duchesse” in centro a Ferrara!

Suoni e Vibrazioni che si trasformano in Musica!

concerto suoni 8 luglioLa magnifica cornice del Giardino delle Duchesse diventerà un angolo musicale non convenzionale: accoglierà un concerto che unirà suoni di strumenti ancestrali e riarmonizzanti, alla musica di Hang, Djembe e percussioni.

Onde di vibrazioni antiche si fonderanno con onde armoniche di strumenti moderni, per ritrovare sempre più ritmo percussivo e il viversi un’esperienza sonora a pieno contatto con corpo, spirito ed emozioni…

Il Centro Vinasya Yoga di Occhiobello ci aiuterà ad entrare nel rilassamento e nel clima della serata, introducendo il concerto con movimenti e respiri rilassanti per accompagnarci in un ascolto profondo.

sarà presente insieme ad un bar allestito per l’occasione e offrirà all’ingresso un drink ai partecipanti!

Conducono la danza dei suoni e musica Elena Bianchini (Gong Master) e Alessandro Querzoli (Musicoterapista)
Mirna Bigolotti per Rilassamento fisico

Lettere ai contribuenti per segnalare possibili anomalie: al via la campagna informativa dell’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna e l’assistenza in Ufficio

da: Agenzia delle Entrate

Come rimediare agli errori o alle dimenticanze, cosa fare quando arriva la comunicazione
dell’Agenzia, a chi rivolgersi, cos’è il “ravvedimento operoso”: questi i contenuti essenziali della
campagna informativa lanciata dall’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna per assistere i
contribuenti destinatari delle comunicazioni su possibili anomalie nei redditi 2012.
Cosa sono le comunicazioni. Le lettere sono degli alert inviati al contribuente per segnalare che
c’è “qualcosa che non va” nella dichiarazione dei redditi del 2013 (sui redditi 2012). In questo
modo il contribuente può mettersi in regola e beneficiare delle sanzioni ridotte a un sesto. Due le
strade a disposizione: se il contribuente ritiene di avere le carte in regola potrà mettersi in contatto
con l’Agenzia ed evitare che l’anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento vero e
proprio. Se invece ha ragione il Fisco, il contribuente potrà regolarizzare in maniera agevolata la
propria posizione, presentando una dichiarazione integrativa e versando l’importo richiesto, con la
procedura del cosiddetto “ravvedimento operoso”.
La campagna informativa. Tutte le informazioni sulle iniziative regionali sono disponibili nella
pagina del sito internet regionale http://emiliaromagna.agenziaentrate.it/site.php?id=12522. Nella
stessa sezione è pubblicata la puntata della web-radio dell’Agenzia delle Entrate dell’EmiliaRomagna,
ascoltabile e scaricabile sulla piattaforma Spreaker
https://www.spreaker.com/user/agenziaentrateemiliaromagna/le-lettere-per-errori-e-dimenticanzered
In programma anche alcuni interventi informativi su tv e radio locali: mercoledì 6 luglio,
appuntamento per i contribuenti ferraresi con uno speciale del tg di Telestense, alle ore 20, con
replica venerdì alle 21.15. Giovedì puntata all’interno di Aria Pulita, su 7Gold, con inizio alle 8.30,
e – per i contribuenti piacentini – approfondimento sulle frequenze di RadioSound 95, alle 11.30.
Venerdì è la volta di TRC, con un intervento nel programma Detto tra noi, a partire dalle 10.30.
Sabato 9 luglio, alle 20.05, con replica domenica alle 14.10, se ne parla a TeleSanterno. Infine, in
onda una pillola informativa anche su Radio Dolce Vita.
Come richiedere assistenza. Il contribuente può accedere anche a servizi di assistenza dedicati,
rivolgendosi al Call Center dell’Agenzia al numero 848.800.444, da telefono fisso (06/96668907 da
cellulare), oppure utilizzando CIVIS, se è abilitato ai servizi telematici. Infine, è previsto uno
specifico servizio di assistenza negli Uffici territoriali dell’Agenzia, presso i quali il contribuente
potrà essere guidato nella presentazione della dichiarazione integrativa.
Gli incontri con i contribuenti. In programma anche incontri con i contribuenti destinatari delle
lettere. Chi fosse interessato, può segnalare la disponibilità a prendere parte all’incontro scrivendo
un’e-mail all’indirizzo dr.emiliaromagna.staffre@agenziaentrate.it; l’incontro sarà attivato in
presenza di un numero minimo di adesioni.
Direzione Regionale Emilia-Romagna
Area di Staff

Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale Emilia-Romagna
Via Marco Polo 60 Bologna – tel 0516103033 – e-mail: dr.emiliaromagna.staffre@agenziaentrate.it
MINI-GLOSSARIO
Dichiarazione integrativa: è una nuova dichiarazione dei redditi che “integra” quella originaria,
andando a correggere il precedente errore. In concreto, si tratta di un modello 730 o di un modello
Unico identico a quello precedentemente compilato, dove però i dati sbagliati sono sostituiti con
quelli corretti. Va barrata, nel frontespizio del modello, l’opzione “Dichirazione integrativa”.
Ravvedimento operoso: possibilità di regolarizzare, entro termini ben fissati e con l’applicazione di
sanzioni ridotte, le omissioni o le irregolarità commesse sia nella compilazione e nella
presentazione dei modelli dichiarativi, sia nel pagamento dei tributi. Condizione essenziale per
usufruire del beneficio è che non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività di
accertamento.
CIVIS:. è un servizio riservato a chi è in possesso del codice Pin dell’Agenzia delle Entrate. Il
sevizio fornisce assistenza su comunicazioni generiche, comunicazioni di irregolarità, avvisi
telematici e cartelle di pagamento. Con questo servizio il contribuente può mettersi in contatto con
gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate e inviare documentazione senza dover recarsi in ufficio.

Entroterre: entra nel vivo il nuovo festival di musica, cultura e territori dell’Emilia-Romagna

da: organizzatori

Fuoco di fila di concerti a luglio: protagoniste le donne “jazz in blues”

Con l’inizio di luglio entra nel vivo la programmazione di Entroterre, il nuovo festival regionale di musica, cultura e territori dall’anima itinerante e dal respiro internazionale. Nato nel 2016, Entroterre propone un ricco programma di proposte, che legano l’Emilia e la Romagna in un progetto organico di valorizzazione della musica colta e tradizionale, che è il frutto della fusione di due ‘anime’ culturali della Regione Emilia-Romagna, ma soprattutto di alcune esperienze storiche come JCE Network Festival (manifestazione che da 20 anni si svolge nella provincia di Forlì-Cesena, sostenuta dalla Scuola Musicale Dante Alighieri di Bertinoro) e TacaDancer (festival presente da 10 anni su tutto il territorio regionale), con il coinvolgimento di Romagna Musica (società cooperativa fondata nel ’98, che si occupa produzioni musicali ed eventi).

Già venerdì 8 luglio prenderà il via il percorso “Donne Jazz in Blues”, dal Parco di Fratta Terme (Forlì – Cesena, ore 21) con Obino Cordas, quartetto di musicisti, guidato da Alessia Obino, noto nel panorama jazzistico italiano per le peculiarità vocali, violino, banjo, chitarre acustiche ed elettriche che danno una forte connotazione timbrica alla musica.

“Donne Jazz in Blues” continuerà sabato 9 luglio a Bertinoro, in piazza della Libertà, con Michela Grena, artista che ha compiuto un ampio excursus musicale, dal rock al reggae, dal dub al jazz, nota anche per le collaborazioni con Wicked Dub Division e Br Stylers.

Venerdì 15 luglio partirà invece alla Rocca di Forlimpopoli il percorso “Dijin’Oz”: dalle 20.30 una serata musicale imperdibile con i concerti live di Whales Ave feat. Atmadanza (Sud Korea/Russia), Bundjalun Kunjiel (Australia), Tribalneed – Riccardo Moretti (Italia). La sera successiva, 16 luglio, si replica, sempre in Rocca, con i live di William Thoren (Usa), The Karssen & Jefferson project (Olanda), Matsumoto Zoku (Giappone). Entrambe le serate vedranno anche la presenza di stand enogastronomici ed artigianato artistico, workshop, incontri e contaminazioni musicali.

Da sabato 16 luglio riprendono gli appuntamenti con il percorso “Donne Jazz in Blues”, a Fratta Terme (ore 21), con Francesca Bertazzo, artista versatile capace di creare un tutt’uno fra sperimentazioni vocali, improvvisazioni bebop e interpretazioni di standards americani.

Infine ancora “Donne Jazz in Blues” di scena a Bertinoro domenica 17, in Piazza della Libertà, con la Irene Guglielmi Band, l’orchestra di un’artista che è arrivata presto alla ribalta nazionale, e negli ultimi 4 anni ha lavorato con Demo Morselli, Fiordaliso, Ivana Spagna, Vittorio Matteucci e Dario Ballantini. Oggi lavora in Live con i Movidaband di Gianni Caltran girando l’Italia, e collabora anche con Leo Martera (batterista dei Plunet Funk).

I protagonisti di Entroterre:

JCE Network Festival è un progetto che da ormai 20 anni si propone di dare spazio alle intelligenze artistiche, creare un luogo dove promuovere la creatività, le emozioni, e dove realizzare idee e progetti, mettendo il territorio in connessione con artisti di livello internazionale. In questo percorso ha messo in rete i comuni di Bertinoro, Forlimpopoli, Forlì, Meldola, Predappio, Castrocaro Terme e Terra del Sole esaltandone le tradizioni musicali e culturali.

TacaDancer festival parte dall’acquisizione originale dei repertori e dei modi musicali delle diverse tradizioni di Liscio con l’obiettivo di presentare, conoscere e comparare differenti tradizioni musicali, culturali, artistiche e sociali dell’Italia fra Ottocento e Novecento. Una proposta tra cultura, grande spettacolo e divertimento, anche attraverso la riproposizione di eventi caratteristici del passato come la “Disfida tra orchestre”.

Romagna Musica è una società cooperativa fondata nel 1998 da Luigi Pretolani. Si occupa principalmente della produzione di formazioni musicali, progettazione culturale, produzione e progettazione di eventi, gestione amministrativa di eventi e artisti. La filosofia della società ruota attorno al termine Cultura, intesa come opportunità, strumento innovativo per facilitare lo sviluppo, anche socio-economico, delle singole comunità. Una Cultura viva e da vivere nelle piazze.

Turistico mare centro e sud

da: Ufficio Stampa Gruppo Tecnocasa

SCENARIO NAZIONALE
• riduzione della contrazione dei prezzi: nella seconda parte del 2015 il mercato immobiliare della casa vacanza registra una diminuzione dei prezzi dell’1,9%, in miglioramento rispetto ai semestri precedenti
• gli italiani tornano a comprare la casa vacanza: i dati relativi alle compravendite effettuate tramite le agenzie Tecnocasa e Tecnorete indicano che negli ultimi anni la percentuale di coloro che comprano la casa vacanza è in aumento (dal 5,8% del 2013 al 7,4% del 2015)
• preferito il trilocale, meglio se con uno spazio esterno e con vista mare: il fronte mare è la caratteristica più richiesta, tuttavia la domanda si scontra con una bassa offerta e con la capacità di spesa.
• in media viene destinato all’acquisto un budget trai i 200 e 250 mila €
• acquirenti sono in buona parte famiglie ma anche investitori per mettere a reddito l’immobile o per realizzare un B&B
• la tassazione legata alla seconda casa ha generato un cambiamento di tendenza, ovvero si scelgono immobili in località più vicine al comune di residenza
• maggior interesse per la casa al mare da parte degli stranieri.

Abruzzo
Le località di mare dell’Abruzzo hanno registrato un ribasso dei valori del -3,5%. La provincia di Pescara ha perso maggiormente ( -6,1%), seguono Chieti con -3,6% e Teramo con -2,7%.
Provincia di Teramo
Ad Alba Adriatica comprano quasi esclusivamente famiglie che utilizzano la casa durante il periodo estivo e i festivi. La diminuzione dei prezzi ha stimolato la domanda: il budget medio di chi cerca in zona si aggira intorno a 80 mila € per l’acquisto di trilocali di circa 60-65 mq. Si desiderano abitazioni entro i 300 mt dal mare. La maggioranza degli edifici è sorto tra gli anni ’70 e gli anni ’80 e hanno quotazioni medie di 1000-1500 € al mq, con punte di 2200 € al mq per le soluzioni in buono stato posizionate sul fronte mare. Da segnalare le migliorie della pista ciclabile che collega la cittadina a Giulianova.
A Roseto degli Abruzzi si registra una discreta domanda di casa vacanza da parte di famiglie con bambini che ne apprezzano la tranquillità e l’ampiezza delle spiagge. Arrivano da altre regioni d’Italia e ricercano bilocali o piccoli trilocali, anche se l’offerta di queste tipologie non è molto elevata. La zona più apprezzata è quella compresa tra la spiaggia e la Statale 16. Sul lungomare Roma e Trieste prevalgono le palazzine che possono raggiungere valori di 2500 € al mq se di nuova costruzione e di 2000-2200 € al mq se in ottimo stato. Allontanandosi dalla prima fila i valori dell’usato scendono a 1300 € al mq. Se si va oltre la Statale, verso la zona collinare, i valori arrivano a 1000 € al mq, anche se qui si realizzano soprattutto acquisti di prima casa. Le ultime aree di sviluppo edilizio sono a nord della cittadina, dove hanno costruito palazzine di 3-4 piani che si scambiano a 1600-1700 € al mq. Da segnalare l’ampliamento dei parcheggi nell’area di via Colombo utilizzabili da coloro che si recano in macchina al mare.
Provincia di Pescara
Nel 2015 e nei primi mesi del 2016 il mercato della seconda casa a Montesilvano è in ripresa grazie alla presenza di prezzi decisamente più accessibili. Acquistano prevalentemente famiglie in arrivo dalle altre province dell’Abruzzo e dal Lazio, alla ricerca di monolocali, bilocali e trilocali. La disponibilità di spesa generalmente non supera gli 80 mila €. La zona più apprezzata è quella compresa tra il lungomare e la strada Parco (via della Liberazione). Difficilmente ci si spinge oltre la Statale. Sul lungomare Aldo Moro per le soluzioni fronte mare i prezzi sono spesso elevati: 2200 – 2500 € al mq per le nuove costruzioni e 1500 € al mq per quelle risalenti agli anni ’70 – 80. La maggioranza delle transazioni riguarda abitazioni anni ’60-’70 presenti nelle file interne dove, al massimo, si toccano valori di 1200-1300 € al mq per le soluzioni in buono stato. Da segnalare la presenza di nuove costruzioni (sorte dopo gli anni 2000 e, in parte, ancora in corso) nella zona di via Portogallo, via Inghilterra e via Strasburgo; hanno valori che possono andare da 1500 a 1800 € al mq e spesso sono acquistate come prima casa. Anche nella zona sud di Montesilvano il mercato della seconda casa interessa in particolare la fascia mare compresa tra strada Parco e via Aldo Moro. A differenza della zona nord qui la prima fila affaccia sulla pineta e non direttamente sul mare, che risulta così visibile solo ai piani più alti. Le soluzioni nuove fronte mare hanno prezzi di 2000 € al mq, 1500 € al mq quelle usate oppure posizionate nell’interno. Questa’area di Montesilvano presenta immobili più vetusti, costruiti tra gli anni ’70 e gli anni ’80. Sono poche le nuove costruzioni. Chi cerca a Montesilvano sud desidera spazi esterni, se possibile la vista mare e predilige le abitazioni in buono stato.
Calabria
Le località di mare della Calabria nella seconda parte del 2015 hanno registrato un calo dell’1,4%. Abbastanza simile (intorno a -1%) l’andamento dei valori sia in provincia di Cosenza sia di Catanzaro.
Provincia di Catanzaro
Stabili le quotazioni immobiliari a Soverato nella seconda parte del 2015. Il mercato è vivace, il numero di richieste è in crescita sia per quanto riguarda la casa vacanza (grazie al ribasso dei prezzi degli ultimi anni) sia per le abitazioni principali (grazie a tassi sui mutui contenuti). La domanda di acquisto di case vacanza proviene principalmente da turisti in arrivo dal nord Italia ed in particolare da Milano e Torino, ma anche da Roma ed in parte minore da Napoli. Chi decide di comprare la casa vacanza a Soverato preferisce in genere trilocali dal valore compreso tra 70 e 150 mila €, non mancano comunque le richieste da parte di professionisti che dispongono di una maggiore disponibilità e si orientano su tipologie indipendenti. Piacciono in particolare le abitazioni dotate di balconi e spazi esterni, meglio ancora se con vista mare. Le strade centrali di Soverato sono le più richieste perché nei pressi del mare servite. Si tratta di via San Giovanni Bosco, corso Amirante, corso Umberto I, via Trento e Trieste, dove è possibile acquistare appartamenti in buone condizioni degli anni ’70 e ’80 a 1400-1500 € al mq. Tutta la fascia del Lungomare Europa è caratterizzata da palazzine degli anni ’60 e ’70: qui si trovano appartamenti ampi da 120-130 mq che, fronte mare, sono valutati circa 1700-1800 € al mq. Tutta l’area del Lungomare inoltre è caratterizzata dalla presenza di locali notturni e strutture di ricezione turistica che, nel periodo estivo, attirano un elevato numero di turisti. Abitazioni degli anni ’60 fronte mare si trovano anche in via della Galleria, qui i prezzi si attestano su 2000 € al mq per il ristrutturato. Da segnalare che nelle immediate adiacenze della zona panoramica, area precollinare di Soverato, sono state completate nuove villette con vista mare, il cui valore è di 1400-1500 € al mq. Dal punto di vista strutturale sono terminati i lavori per lo sviluppo del Lungomare anche nell’area a sud del comune, a ridosso della pineta, e questo ha incentivato ulteriormente il mercato della seconda casa. Sono partiti inoltre i lavori per la totale riqualificazione del parco comunale che si trova nell’area centrale del lungomare, dove sono in corso d’opera i lavori per la ristrutturazione e la realizzazione di numerosi impianti sportivi. Da segnalare infine che nella seconda parte del 2015, ed anche nel 2016, si registra una forte richiesta di locali commerciali in tutte le aree di Soverato per l’avviamento di qualsiasi genere di attività di vendita.
Quotazioni sostanzialmente invariate a Botricello, Cropani, Sellia Marina e Simeri Mare nella seconda parte del 2015. Il mercato è vivace e il numero di richieste da parte di turisti in cerca della casa vacanza è in aumento. Si tratta soprattutto di acquirenti in arrivo dalla Campania, in parte minore dal Piemonte e dalla Lombardia. La soluzione ideale si trova all’interno di villaggi e strutture attrezzate, la tipologia più richiesta è il trilocale da 60 mq circa dotato di giardino e ha valore compreso tra 50 e 70 mila €. Le zone più turistiche di Botricello sono quelle di Marina di Bruni e del Villaggio Costa del Turchese. A Marina di Bruni si possono acquistare villette e appartamenti in palazzine realizzate tra la fine degli anni ’70 e gli anni ’80, oppure villette edificate tra il 2005 ed il 2010. Il prezzo di una bifamiliare di recente costruzione da 80 mq più giardino si attesta su 100 mila €. Nella struttura denominata Villaggio Costa Del Turchese la diminuzione dei prezzi degli ultimi anni ha attirato l’attenzione di molti turisti: attualmente soluzioni semindipendenti da 2 e 3 locali e con giardino si vendono tra 50 e 75 mila €. A Cropani la domanda di seconde case si concentra sul Villaggio Carrao sorto dagli anni ’70 in poi e caratterizzato dalla presenza di bilocali con giardino dal valore si 40-60 mila €, ma si scende anche a 30 mila € se si tratta di tipologie da ristrutturare. La richiesta di case vacanza a Sellia Marina si focalizza sull’area a ridosso del mare, dove si possono acquistare appartamenti a prezzi compresi tra 40 e 70 mila € e villette entro 100 mila €. Da segnalare che attualmente numerose ville da 150 mq che si trovano sul territorio di Sellia Marina, in particolare in località Ruggero, un tempo destinate a casa vacanza, sono acquistate come prima casa grazie a prezzi competitivi compresi tra 100 e 140 mila €. L’area centrale di Simeri Mare è richiesta soprattutto come prima casa, mentre la domanda da parte di turisti si orienta prevalentemente sulle zone di Marincoli e Uomo Morto. In particolare in quest’ultima località sono disponibili villette realizzate da un ente pubblico ante ’67 e negli anni ’70 e ormai riscattate: si tratta di villette apprezzate anche come prima casa e valutate 500-600 € al mq se da ristrutturare e 1000 € al mq se ristrutturate. In tutti i comuni sopracitati sono attivi cantieri per la realizzazione di nuove villette a schiera, bifamiliari e trifamiliari con valutazioni del nuovo che si attestano su 1100-1200 € al mq. Infine da segnalare che in alcuni tratti del lungomare di Cropani e di Sellia Marina sono in atto lavori di ammodernamento generale e della pavimentazione.
Provincia di Cosenza
Mercato immobiliare vivace a Scalea nella seconda parte del 2015. Si registra infatti un aumento del numero delle richieste e delle compravendite di case vacanze, anche grazie al ribasso dei prezzi degli ultimi anni. A comprare la seconda casa sono soprattutto turisti in arrivo dalla Campania, tuttavia dal 2015 si segnala un ritorno delle richieste anche da parte di persone in arrivo dal Lazio e dal Nord Italia. Al contrario, risulta in calo la domanda di russi, che negli anni passati avevano acquistato molto nella località balneare calabrese. Le tipologie preferite variano a seconda della provenienza dell’acquirente: i campani comprano soprattutto soluzioni al piano terra con giardino, nei pressi del mare e nell’area centrale di Scalea, chi arriva dal Lazio ricerca fondamentale la vista mare, mentre gli acquirenti in arrivo dal Nord Italia preferiscono abitazioni già ristrutturate per evitare problematiche legate ai lavori da seguire a distanza. I russi tendenzialmente utilizzano la casa vacanza nel periodo pre-estivo e in quello post-estivo, ed in alcuni casi affittano l’abitazione nei mesi estivi. Il Centro storico di Scalea è caratterizzato da case basse realizzate tra la fine dell‘800 e gli inizi del ‘900, arroccate nella parte precollinare del comune, è un’area poco richiesta dai turisti. Molto apprezzata e più movimentata è la panoramica Baia del Carpino, in località Petrosa, che costituisce un mercato a se stante: infatti, l’area è caratterizzata villette a schiera che possono raggiungere quotazioni anche di 1000 € al mq per un usato in buono stato se poste in prima fila e con accesso diretto alla spiaggia privata. L’area più richiesta è comunque quella che si sviluppa intorno a corso Mediterraneo, ritenuto il cuore di Scalea, e le sue parallele in seconda e terza fila, che sono via Fiume Lao e via Lauro. Si tratta di un’area edificata tra gli anni ’60 e ’80, i valori del fronte mare si attestano su 900 € al mq per il medio usato, in seconda fila si spendono 800 € al mq ed in terza fila 700 € al mq. Da segnalare che nell’area a sud di Scalea sono iniziati i lavori che prevedono la realizzazione di un nuovo aeroporto, struttura che dovrebbe alimentare ulteriormente il mercato turistico di questa zona costiera.
Campania
Nella seconda parte del 2015 le località turistiche della Campania hanno registrato stabilità. Segnaliamo un leggero aumento dei valori immobiliari sulla costiera cilentana (+0,6%), mentre rimangono stabili i prezzi sulla costiera amalfitana.
Provincia di Napoli
Il mercato delle seconde case a Sorrento si è dimostrato dinamico. La domanda è rivolta soprattutto ai piccoli tagli per i quali i clienti spendono intorno ai 300/400 mila euro ed arriva per lo più da acquirenti residenti a Napoli e provincia. Oltre alla vista mare e alla presenza di spazi esterni, piace la centralità, la tranquillità e la presenza di numerosi servizi.
Nel centro storico di Sorrento, dove sono presenti anche numerosi negozi caratteristici, si trovano prevalentemente edifici d’epoca che interessano soprattutto chi vuole avviare un b&b. In questo caso si ricercano soluzioni più ampie, a partire da 100 mq.
Nel centro storico le quotazioni per soluzioni da ristrutturare sono di 4000-4500 € al mq. Troviamo valori simili anche per immobili posizionati nel centralissimo Corso Italia dove si possono toccare valori di circa 5000 euro al mq per quelli in buono stato. Questi prezzi si superano per le soluzioni di prestigio di piccolo taglio in ottimo stato e fronte mare. Chi desiderasse delle ville indipendenti può optare oltre che per Sorrento anche per le vicine Massa Lubrense, Sant’Agnello, Piano e Meta, dove queste tipologie sono maggiormente presenti in zone collinari.
Provincia di Salerno
Costiera Amalfitana
Ad Amalfi continua la ripresa del mercato della prima casa in seguito al ribasso dei prezzi, tuttavia il segmento della seconda casa resta prioritario. La maggioranza di chi cerca un’abitazione difficilmente vuole spendere più di 300-400 mila €, ad eccezione di coloro che sono interessati al mercato top per tipologia e location. Si prediligono sempre più le soluzioni in buono stato e che non richiedono interventi di ristrutturazione. Ad Amalfi per gli immobili fronte mare, per quelli situati all’interno dei parchi immobiliari sul mare e per quelli ubicati nei pressi della centralissima piazza Duomo (o comunque centrali e facilmente raggiungibili) si raggiungono prezzi di 7000 € al mq. Punte di 10 mila € al mq si toccano solo nel centro di Positano, grazie ad un mercato prettamente turistico d’elite e alla bassa offerta presente sul territorio. Per le soluzioni più popolari si registrano valori medi di 4000 € al mq, stesse quotazioni anche per le abitazioni presenti nella vicina località di Ravello e nel centro storco di Amalfi, dove gli immobili sono poco luminosi e non sempre godono della vista mare a causa della conformazione urbanistica medioevale. Si registra interesse anche per la zona di Furore, in posizione collinare, più decentrata, panoramica e ben servita. Per una soluzione in buono stato si spendono intorno a 4000 € al mq; la media dei prezzi si aggira intorno a 2000-2500 € al mq.
Sono stabili i valori immobiliari a Vietri sul mare dove acquirenti campani sempre più selettivi cercano la seconda casa. Si indirizzano verso abitazioni con due camere da letto, in buono stato e con vista mare, sui cui investire non più di 150 mila €. In diminuzione le richieste per Albori e Raito, che si stanno trasformando in mercati di nicchia scelti da acquirenti selettivi e con buona disponibilità di spesa, alla ricerca di tranquillità e amanti dei borghi storici. Nonostante siano in posizione collinare e più distanti dal mare regalano immobili con vista panoramica. Ad Albori una casa con vista costa 2400-2900 € al mq, se invece ne è sprovvista il valore scende a 1500-1600 € al mq. Uguali quotazioni per Raito caratterizzata da una buona esposizione e un’ottima vista su tutto il golfo di Salerno. Piace la Marina di Vietri dove si trovano abitazioni d’epoca fronte mare, con terrazzi che possono toccare i 4000 € al mq contro una media di 3500 € al mq. Interesse vivace anche per il borgo di Cetara, famoso per le sue tonnare e dotato anche di un porto turistico. C’è un mercato immobiliare più esclusivo caratterizzato dalla presenza di immobili storici ed antiche case dei pescatori, spesso acquistate da persone già residenti a Cetara stessa. Le quotazioni sono più elevate e nel centro storico si possono raggiungere valori intorno a 5000 € al mq per immobili con vista mare. I prezzi scendono a 3000 € al mq se ci si sposta in zone più periferiche. Non lontano sorge Erchie, borgo marinaro frazione di Maiori, che vive solo nei periodi estivi e con bassa offerta immobiliare. E’ apprezzato da chi cerca la casa in prossimità del mare e con affacci suggestivi. Le quotazioni si aggirano intorno a 4000 € al mq.
Costiera Cilentana
In ripresa il mercato nel centro di Agropoli dove si registra una buona domanda di prima casa grazie al migliore accesso al credito. A cercare sono sia famiglie già residenti sia di provenienza dai comuni limitrofi, che provano ad acquistare ora che i prezzi sono diminuiti. Le zone Centro e Selva restano sempre le preferite perché offrono immobili in piccoli condomini e villette singole che godono sia della vicinanza all’isola pedonale, dove si concentrano le più importanti attività commerciali, che dell’affaccio sul mare. I prezzi dell’usato oscillano tra i 1600-2000 €.al mq. La città è in trasformazione tant’è che in queste zone sono in corso di realizzazione fabbricati condominiali e villette monofamiliari, per le quali la richiesta si aggira tra i 2500 e i 3000 € al mq ( top price). Nella zona più vecchia, del Castello e delle Mura, per quanto riguarda immobili usati e senza affaccio sul mare le quotazioni sono di 1000-1200 € al mq, mentre per abitazioni di pregio con vista sul mare si toccano i 2500 € al mq andando anche oltre per tipologie più particolari. Piace anche la zona di Madonna del Carmine, a circa 2 km dal centro e con un’offerta di villette a schiera e piccoli condomini acquistabili a prezzi medi che oscillano tra i 1300 e i 1500 € al mq. La domanda di seconda casa, in genere, si orienta su tagli più piccoli che difficilmente si trovano in questa zona. Infatti si prediligono quasi sempre gli immobili situati sul lungomare oppure sulla zona di Moio/Trentova, dove per un appartamento si spendono mediamente 1400-1600 € al mq. La città di Agropoli negli ultimi anni ha vissuto notevoli miglioramenti grazie ad importanti interventi di riqualificazione che hanno interessato proprio la baia di Trentova e le aree circostanti, (patrimonio Unesco) dove si prevede, tra le altre cose, la realizzazione di passeggiate e sentieri di trekking. Anche il centro storico è stato oggetto di un’intensa attività di restyling intorno al castello. Nella zona del lungomare di Agropoli la domanda di casa vacanza arriva prevalentemente da persone residenti nella regione a cui si aggiungono anche investitori che desiderano mettere a reddito l’immobile. Questi ultimi si orientano spesso su tagli di ampia metratura o su palazzine da dividere per creare soluzioni di piccolo taglio che permettono di ottimizzare l’investimento. Chi ha budget limitati ripiega verso i paesi più interni (Torchiara, Ogliastro Cilento ad esempio) dove i prezzi sono più contenuti, al disotto di 900 € al mq. Chi cerca la casa-vacanza si orienta prevalentemente sulla zona costiera; si richiede il trilocale con giardino su cui investire non più di 100 mila €. Questo tipo di abitazione è più reperibile nelle zone periferiche, dove ci sono costruzioni degli anni ’80-’90 che si vendono a prezzi più contenuti (1300-1500 € al mq). Piace molto il lungomare di San Marco caratterizzato da numerosi edifici degli anni ’70-’80 che si scambiano a prezzi medi di 1800 € al mq, con punte di 3000 € al mq se posizionati fronte mare e con accesso diretto alla spiaggia. In diminuzione le richieste di villette a schiera e soluzioni indipendenti per uso turistico a causa dei prezzi più elevati; è più facile che si acquistino come prima casa. Se ne trovano soprattutto nella zona della collina di San Marco. Prezzi di 1800-2000 € al mq per le soluzioni che sorgono nel Lido Azzurro, area prettamente turistica ubicata tra il centro e la costa. Ha meno servizi ed attività commerciali anche se di recente è stata costruita una barriera per il ripascimento della spiaggia. Le transazioni ad Agropoli riguardano per lo più soluzioni usate. Il nuovo è poco presente tant’è che l’amministrazione Comunale dopo un attento e puntuale studio ha in programma l’approvazione del PUC (Piano Urbanistico Comunale) che prevede lo sviluppo edilizio residenziale/commerciale e turistico alberghiero.
Prezzi stabili nella seconda parte del 2015 a Castellabate. Una lieve flessione ha interessato le nuove costruzioni e le case ristrutturate che, in seguito al Piano Casa, sono state immesse sul mercato. Questo ha determinato una maggiore disponibilità di offerta sul mercato che ha calmierato i valori. A Castellabate si realizzano prevalentemente compravendite di seconda casa, gli acquirenti arrivano da Napoli e provincia e in minima parte da Avellino. Predominante la ricerca di bilocali con giardino e terrazzi, per i quali si è disposti ad investire tra 150 e 170 mila €, con un massimo di € 200 mila per soluzioni fronte mare. Tendenzialmente si utilizza l’abitazione non solo nel periodo estivo ma anche durante i weekend dell’anno. Il maggior numero di compravendite si realizza nel borgo marinaro di Santa Maria, tra il centro e il lungomare, dove si concentrano il passaggio pedonale e gli esercizi commerciali. In questa zona le quotazioni per un immobile di circa 50-60 mq nuovo o ristrutturato e posizionato fronte mare possono arrivare a 3000-3200 € al mq. La restante offerta abitativa risale agli anni ’70-’80 e ha prezzi medi di 2500-2900 € al mq €. Sempre in Santa Maria, una zona molto ricercata dagli acquirenti più facoltosi è quella tra l’approdo “Porta delle Gatte” e “Torre Perrotti”, due suggestivi e storici luoghi a ridosso della spiaggia. Rara la disponibilità di abitazioni in vendita, un’ eventuale soluzione con vista mare può raggiungere anche punte di 4000 € al mq. Negli ultimi tempi i potenziali acquirenti apprezzano anche la zona di San Marco, caratteristico borgo sorto intorno ai resti del porto greco-romano, dove si trova il porticciolo e un centro benessere di talassoterapia: un buon usato costa 2500-2600 € al mq, un appartamento a ridosso del mare già ristrutturato o di nuova costruzione 2700-2900 € al mq. Apprezzata anche la località Lago, preferita soprattutto da famiglie con bambini perché più tranquilla e con spiagge ampie. Qui è possibile acquistare abitazioni semindipendenti con giardino inserite in parchi privati, i prezzi medi del ristrutturato si aggirano intorno a 3000 € al mq con punte di 3500 € al mq per le abitazioni con accesso diretto alla spiaggia. Un mercato di nicchia è quello delle ville singole con vista mare ubicate nelle aree collinari di San Leo e Fontanelle e tra la Baia di Ogliastro Marina e Punta Licosa, dove i prezzi sono di almeno 500-600 mila €. In collina sorge il paese di Castellabate, borgo medievale da cui si può godere della vista panoramica su Capri e sulla costiera amalfitana. Continuano i lavori di riqualificazione di vecchi immobili ma al momento il mercato non sembra particolarmente dinamico. Per un buon usato si registrano valori che possono andare da 1900 a 2000 € al mq. Allontanandosi oltre i 2 km dal mare sorge una zona più periferica dove i prezzi hanno subito un importante ribasso e le quotazioni, soprattutto per soluzioni indipendenti, si aggirano intorno a 2000 € al mq . Da segnalarle opere di restyling urbano da parte dell’Amministrazione Comunale e dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo del Diano, in particolare la riqualificazione del Parco di Villa Matarazzo, ottocentesca residenza estiva della famiglia Matarazzo situata in Santa Maria, e i lavori per la salvaguardia del litorale dal fenomeno dell’erosione marina.
In lieve ribasso le quotazioni immobiliari a Palinuro. Questo ha determinato una ripresa delle compravendite. La domanda di seconda casa proviene maggiormente da persone residenti in Campania (in aumento coloro che arrivano dalla provincia di Avellino e di Potenza) alla ricerca di soluzioni da 60 mq dotate di giardino e terrazzo. Tra le zone preferite ci sono quelle posizionate nel centro storico, (via Indipendenza e corso Pisacane) dove si concentra la maggioranza dei negozi e delle attività commerciali. Un buon usato ha prezzi medi di 1700-2000 € al mq. Piace anche la zona del Faro, dove ci sono prevalentemente villette a schiera ed indipendenti i cui valori medi sono di 2000 € al mq. Più quotate le case presenti nella zona delle Saline con affaccio sul mare e dove si raggiungono punte di 3000 € al mq. Anche la zona del Porto offre la possibilità di acquistare la casa vicina al mare e con vista, per questo motivo i prezzi si aggirano intorno a 2200 € al mq. Non lontano da Palinuro sorge la Marina di Pisciotta che, avendo valori meno elevati (1300-1500 € al mq), attira soprattutto persone con redditi più contenuti. Più lontano dalla costa sorge la zona di Piana – Trivento, il cui sviluppo edilizio risale agli anni ’80-’90 con soluzioni a schiera ed appartamenti in residence. La lontananza dal mare fa si che qui acquistino solo coloro che desiderano trovare dei prezzi particolarmente convenienti.
Golfo di Policastro
Si registra una buona domanda di seconda casa da parte di famiglie provenienti da Lazio, Basilicata e dalle altre province della Campania. Si è ridotto il budget e anche la dimensione dell’immobile: si cercano piccoli bilocali su cui investire non più di 70 mila €. Importante la vista mare ma soprattutto il giardino. Ad eccezione di Sapri, dove si attesta anche una discreta domanda di prima casa, in tutte le altre località la domanda è orientata sulle case vacanza. Poco presenti gli investitori.
A Sapri, località più grande e più apprezzata tra tutte quelle del Golfo, quest’anno si sono vendute soprattutto le abitazioni posizionate nel centro storico e nei pressi della Stazione ferroviaria, zone più distanti dal mare (comunque raggiungibile a piedi) ma meno costose. Nel centro storico per un buon usato d’epoca si spendono intorno a 1000-1300 € al mq. Quotazioni simili nella zona stazione per immobili degli anni ’70. In particolare si apprezzano corso Garibaldi e via Kennedy, dove le soluzioni degli anni ’90 con vista mare costano intorno a 1700-2000 € al mq. Leggermente più elevati i prezzi sul lungomare Italia, dove una tipologia vista mare costa intorno a 2000-2200 € al mq. Lungo la strada che conduce al porto ci sono ville sul mare acquistabili mediamente a 3000 € al mq. In numero limitato le nuove costruzioni, essendo il territorio ormai saturo. I pochi cantieri presenti hanno quotazioni medie di 2000 € al mq. Le quotazioni più elevate nel golfo di Policastro si registrano a Scario, dove ci sono appartamenti in parchi turistici a 2-3 km dal mare a 1300 € al mq ma anche soluzioni fronte mare nella zona del porto turistico a 3200-3300 (top price) € al mq. A Policastro e Capitello si registrano meno richieste perché sono meno servite; la posizione collinare consente però di acquistare delle case vista mare a 1300-1500 € al mq. Per cui sono apprezzate da quella clientela che cerca la tranquillità. Poche le nuove costruzioni in zona a causa della presenza di importanti vincoli paesaggistici.
Provincia di Caserta
Nella seconda parte del 2015 i valori immobiliari di Mondragone sono in diminuzione del 5,5%. La casa vacanza, la cui domanda era in calo negli ultimi anni, ha avuto una leggera ripresa in quest’ultimo pèeriodo. La vicinanza a Napoli determina una domanda alimentata esclusivamente da napoletani che hanno una bassa disponibilità di spesa e non possono accedere ai prezzi più elevati delle zone circostanti. Infatti la disponibilità di spesa media si aggira intorno a 50-60 mila € per l’acquisto di piccoli bilocali. A comprare sono quasi sempre famiglie che utilizzano l’abitazione durante le vacanze e durante il fine settimana. Esiste anche una piccola percentuale di investitori che mettono a reddito. La maggioranza delle transazioni di casa vacanza interessa la zona del lungomare Caracciolo dove prevalgono le costruzioni degli anni ’60-’70 che, in buone condizioni e con fronte mare, hanno prezzi medi di 700-800 € al mq con punte di 1000 € al mq. Da segnalare che nel 2014-2015 Mondragone è stata insignita della Bandiera Blu e che negli ultimi anni sono stati fatti interventi per abbellire il lungomare.
Lazio
Le località turistiche del Lazio nella seconda parte del 2015 hanno registrato una contrazione dei valori del 3,1%, con la provincia di Roma in calo del 2,1% e la provincia di Latina del -2,8%.
Provincia di Roma
Il mercato della seconda casa di Anzio registra prezzi in lieve ribasso anche perché sul mercato c’è abbondante offerta: molte persone che hanno più proprietà immobiliari stanno dismettendo la casa al mare (o perché non la usano più o perché ne possiedono già un’altra). Ad acquistarle famiglie provenienti da Roma città e provincia che cercano trilocali da 70-80 mq su cui investire non più di 200 mila €. Quasi sempre sono persone che hanno frequentato la località da “turisti” o hanno vissuto la propria infanzia per alcuni anni e che poi hanno optato per l’acquisto. Cercano soluzioni indipendenti (ville singole, villette a schiera o porzioni di bifamiliari o di quadri familiari) posizionate possibilmente tra il mare e la via Ardeatina nella zona di Lido di Cincinnato. Le zone più ambite sono quelle sul fronte mare, (via delle Orchidee e via Genova) dove i prezzi raggiungono 2000-2100 € al mq, valori di 1700 € al mq si registrano per le soluzioni posizionate dopo la prima fila verso la via Ardeatina. Oltre quest’ultima arteria si sviluppa un mercato prevalentemente di prima casa e solo in parte di seconda casa, acquistata soprattutto da coloro che non possono permettersi le zone più vicine al mare e da persone che cercano come servizio primario la Stazione ferroviaria di Villa CLaudia. Infatti i prezzi sono più contenuti e si aggirano intorno a 1200 € al mq. Negli ultimi tempi a Lavinio mare si registra una maggiore domanda di casa vacanza, in particolare trilocali dotati di spazio esterno, meglio se piano terra, con giardino oppure con vista mare. Il budget medio di chi cerca la seconda casa, romani e napoletani, oscilla intorno a 100-120 mila €. La zona più ambita è quella compresa tra il mare e la via Ardeatina, dal momento che è importante raggiungere la spiaggia senza utilizzare mezzi di trasporto. Sul lungomare Enea si registrano le quotazioni più elevate perchè le abitazioni possono vantare la presenza del fronte mare. Si parla di prezzi di 1400 € al mq per abitazioni fronte mare da ristrutturare e di 1600 € al mq per quelle già ristrutturate. Quotazioni simili si registrano anche per le soluzioni presenti sulla passeggiata delle Sirene, che però hanno il vantaggio di sorgere sulla spiaggia. Allontanandosi dal fronte mare i valori scendono e si portano a 1000-1100 € al mq per le abitazioni da ristrutturare fino a 1300 € al mq per quelle già ristrutturate. Oltre la via Ardeatina c’è meno richiesta ma essendoci anche un’offerta di soluzioni bifamiliari, quadrifamiliari e villette a schiera ci sono sporadiche richieste di seconda casa. Da segnalare che, durante il periodo estivo, la cittadina si anima con numerosi eventi.
Il mercato della seconda casa a Nettuno vede protagonisti acquirenti che arrivano da Roma e dalla provincia e alla ricerca soprattutto di bilocali su cui investire non più di 80 mila €. Piacciono le abitazioni situate in via Giacomo Matteotti, via Eolo e via Fratelli Rosselli. Nel cuore di Nettuno sorge il borgo medioevale che affaccia sul porto turistico; acquistano spesso coloro che utilizzano i servizi del porto e che hanno una disponibilità di spesa medio alta. Via Giacomo Matteotti è la strada più commerciale della città, dove le abitazioni possono godere di vista mare e di vista porto: la maggioranza dei condomini risale agli anni ’70-’80 ed un’abitazione in buono stato ha quotazioni medie di 2500 € al mq. Su via della Liberazione si concentrano molti acquisti di seconda casa e i prezzi per le soluzioni in buono stato si aggirano intorno a 1500-1600 € al mq. Più vicina al mare sorge via Eolo, che sconta però lo svantaggio di essere meno servita e per questo motivo i prezzi per soluzioni fronte mare si aggirano intorno a 1700 € al mq.
Provincia di Latina
Sono in diminuzione le quotazioni degli immobili a Gaeta nella seconda parte del 2015. Nell’ultimo anno si registra un aumento di richieste di seconda casa: il ribasso dei prezzi ha stimolato l’interesse di acquirenti potenzialmente interessati anche a Sabaudia e Terracina dove, in passato, i prezzi più contenuti attiravano compratori. Questi ultimi arrivano da Roma, oltre a quelli di Latina, Caserta, Frosinone e Napoli. Il budget medio di investimento per un bilocale è di 100-140 mila €, per un trilocale di 150-230 mila €. Si cercano abitazioni vicine al mare, possibilmente dotate di posto auto e soprattutto con spazi esterni e terrazzo. Le zone più ricercate a Gaeta sono Serapo, il centro a ridosso di corso Cavour e via Indipendenza. Serapo è la zona balneare per eccellenza, dove si concentrano le spiagge attrezzate e che attualmente è anche interessato alla realizzazione di una pista ciclabile che collegherà diverse zone di Gaeta. Qui sorge un mix di complessi condominiali di dimensioni contenute e villini singoli. Le quotazioni per le abitazioni fronte mare sono di 4000 € al mq, allontanandosi i valori scendono anche a 3000-2500 € al mq (entro 800 mt dal mare). Non lontano, in via Bachelet, costruiranno delle abitazioni nuove acquistabili a 3500 € al mq. Piacciono le soluzioni del centro, intorno a via Indipendenza e corso Cavour: si trovano soluzioni d’epoca, palazzi del 1800 e del 1900, che in buono stato costano 2500 € al mq. Sono comprati anche da giovani imprenditori che hanno realizzato B&B. Dalla parte opposta di Serapo, sorge il lungomare Caboto che guarda il golfo di Gaeta e dove le quotazioni sono più contenute essendo vicino alla scogliera e al porto. Il fronte mare arriva a 3500 € al mq. Anche il lungomare Caboto sarà oggetto di restyling. Soluzioni particolari e di pregio si trovano sul lungomare di Serapo e in zona Fontania, ma la bassa offerta di queste tipologie fa salire talvolta i prezzi oltre il milione di €, soprattutto se ci sono accessi diretti al mare o spazi esterni importanti.
Marche
Nella seconda parte del 2015 il mercato delle seconde case marchigiano segna una diminuzione dei valori del 2,9%.
Provincia di Ascoli Piceno
Il mercato a Porto d’Ascoli ha registrato un aumento della domanda di seconda casa da utilizzare sia come casa vacanza e sia come casa ad uso investimento per essere messa a reddito. Nella stagione estiva si possono ottenere dai 4000 a 5000 € per un appartamento con 4-5 posti letto. La domanda si orienta su piccoli trilocali da 40-60 mq su cui investire mediamente intorno a 130-150 mila €. Ad acquistare sono persone residenti nelle regioni limitrofe e dell’entroterra abruzzese, umbro e marchigiano. Chi desidera una casa sul fronte mare deve mettere in conto una spesa più elevata dal momento che su viale Rinascimento e viale Europa (le strade principali del lungomare) si possono toccare valori di 3000-3500 € al mq per immobili di piccolo taglio che abbiano un esposizione fronte-mare. In quest’area è stata creata anche un’isola pedonale. Già in seconda fila i valori diminuiscono e scendono a 2200-2500 € al mq senza vista mare e 2700 € al mq con la vista mare. Oltre la ferrovia si realizzano principalmente acquisti di prima casa, mentre la seconda casa in zona è acquistata solo da coloro che hanno un budget molto ristretto. I valori dell’usato infatti oscillano intorno a 1200-1500 € al mq. A Porto d’Ascoli non ci sono molte nuove costruzioni e le ultime in zona Fontana, risalenti al 2010, sono acquistabili a 2000-2200 € al mq. Molto invenduto tra le soluzioni nuove in vendita a 3000 – 3500 € al mq nelle zone a ridosso del lungomare.
Molise
Nella seconda parte del 2015 le quotazioni immobiliari delle località di mare del Molise sono rimaste invariate.
Provincia di Campobasso
Attivo il mercato delle case vacanza a Campomarino nella seconda parte del 2015. Le richieste provengono prevalentemente da famiglie in arrivo dalla Campania e dalla Puglia e la tipologia più apprezzata è il trilocale. Piacciono in particolare le soluzioni situate nei pressi del mare, meglio se dotate di giardino ed ingresso indipendente: per abitazioni con queste caratteristiche si possono spendere fino a 70-80 mila €, mentre per l’acquisto di un appartamento la spesa parte da 40 mila €. Una delle zone più richieste è quella della Chiesa, perché con accesso diretto al mare senza passare attraverso la pineta. Qui è possibile comprare villette costruite a partire dagli anni ’90 a 900-1000 € al mq se in buono stato, oppure a 650-700 € al mq se da ristrutturare. Molto apprezzata dai turisti anche l’area di via Vanoni, strada principale di Campomarino che costeggia la pineta fino ad arrivare al porticciolo turistico. In questo caso un appartamento da 80 mq circa e ben tenuto si acquista con una spesa di 700 € al mq. Prezzi più contenuti si segnalano nella parte centrale del paese, in zona via Alcide De Gasperi, perché più distante dal mare: gli appartamenti in buone condizioni non superano il valore di 500-600 € al mq, mentre per le villette la spesa sale a 700-750 € al mq. Da segnalare che su via Don Luigi Sturzo, angolo via Kennedy, sono in fase di realizzazione nuove villette a schiera disposte su due piani per un totale di 60 mq, con ingresso indipendente e dotate di giardino, il cui valore si attesta tra 1300 e 1500 € al mq.
Puglia
La Puglia ormai da alcuni anni si è affermata come una delle mete preferite per l’acquisto della casa vacanza complice anche il boom del turismo che ha interessato la regione. Il Salento l’ha fatta da padrone con un forte interesse di acquisti sia da persone residenti in Italia sia dall’estero. Oltre alle località di mare piacciono anche le zone dell’entroterra della Valle d’Itria, dove ad attirare l’attenzione sono soprattutto i trulli. Le località in provincia di Lecce hanno registrato un aumento dell’1,6%, quelle della provincia di Brindisi dell’1,4% per finire con quelle della provincia di Bari e di Foggia che hanno visto una decrescita rispettivamente dell’1,3% e dello 0,8%.
Provincia di Bari e Brindisi
Nella seconda parte del 2015 le quotazioni delle abitazioni a Polignano a Mare sono stabili. La richiesta di casa vacanza è sempre molto sostenuta ed arriva principalmente da residenti a Bari e provincia e talvolta da persone residenti nel Nord Italia, in particolare originari del posto. La richiesta per queste tipologie é superiore all’offerta e non sempre i prezzi richiesti dai proprietari sono in linea con la reale situazione del mercato e con la disponibilità di spesa del potenziale acquirente. Quest’ultima per un bilocale di piccola dimensione può arrivare ad un massimo di 80 mila € e per un trilocale in buono stato a 120 mila €. Si chiedono soluzioni possibilmente con vista mare o con un terrazzo accessibile ed attrezzabile. Alle richieste per case al mare si aggiungono quelle per le case situate nelle campagne circostanti; se ne trovano risalenti agli anni ’70-’80-’90 e spesso necessitano di importanti lavori di ristrutturazione per cui, in alcuni casi, si preferisce comprare il terreno. A Polignano molte richieste si indirizzano sugli immobili del centro storico, borgo caratteristico dove l’ offerta non é abbondante e per questo le case, se dotate di fronte mare, a strapiombo sulla scogliera, possono raggiungere cifre elevate (6000 -7000 € al mq in ottimo stato), con discreta vista mare si scende intorno a 4000 € al mq (ottimo stato) per scendere sotto i 2000 € al mq per gli immobili senza vista mare. Piace anche il quartiere Gelso a ridosso del centro storico, dove ci sono soluzioni realizzate ad inizio secolo scorso, a prezzi compresi tra 3000 € e 4000 € al mq se dotati di fronte mare o vista mare aperta. Quotazioni analoghe per immobili simili anche per il quartiere di Borgo Nuovo. Superata via Pompeo Sarnelli e allontanandosi dal mare i valori scendono e per un immobile in buono stato si arriva intorno a 1600 € al mq. Da segnalare che negli ultimi anni sono aumentate le richieste di case indipendenti da destinare a B&B, ricercati soprattutto da imprenditori del posto, che arrivano da Bari e paesi limitrofi.
A Locorotondo la domanda di casa vacanza interessa esclusivamente i trulli che puntellano le campagne circostanti della Valle d’Itria. Ad acquistarli sia persone provenienti da altre regioni sia residenti. Si utilizzano per trascorrere le vacanze, per affittarli, per destinarli ad attività turistico ricettive oppure, con il doppio obiettivo di utilizzarli ed affittarli nel periodo in è vuoto. La Valle d’Itria non offre solo trulli ma anche ville singole e case indipendenti, acquistate però come prima casa visti gli ottimi servizi e i collegamenti della campagna con il comune di Locorotondo. Chi desidera il trullo si orienta su una tipologia di 4-5 coni (due camere da letto, soggiorno e angolo cottura) in condizioni abitabili e con circa 1000-1200 mq di terreno, a cui destinare non più di 100-110 mila €. Sono meno richieste le soluzioni da rimodernare a causa degli alti costi di ristrutturazione vista la specificità dei materiali e della manodopera richiesti. Esiste poi una percentuale più contenuta di acquirenti che cerca trulli già ristrutturati e per i quali sono disposti a spendere fino a 150-160 mila €. Piacciono anche le abitazioni situate nel centro storico di Locorotondo, anche queste acquistate con finalità di casa vacanza o investimento. Sono case tipiche del posto (cummerse), costruite in pietra alcune delle quali hanno il pregio di avere un’ottima vista sulla valle d’Itria. Queste ultime possono arrivare anche a 3000 € al mq. Non distante sorge Fasano, la cui marina che include località come Torre Canne e Savelletri. Quest’ultima in particolare, negli ultimi anni, ha attirato l’interesse di una clientela di livello elevato, spesso di fama, proveniente sia dalle altre regioni italiane e sia dall’estero, anche grazie al fatto che in zona si sono insediati un campo da golf e dei resort importanti. In questa località si cercano soprattutto appartamenti e case indipendenti, ex case di pescatori costruite tra gli anni ’50 e gli anni ’90. Prezzi medi intorno a 3000 € al mq per soluzioni in buono stato. Prezzi più contenuti, intorno a 2000 € al mq, si registrano nella zona di Torre Canne, sempre nella marina di Fasano. Nell’entroterra di Fasano, in zona Selva, si possono trovare trulli e case in pietra così come ville singole molto ampie che si scambiano a prezzi medi di 1500- 1700 € al mq.
Provincia di Lecce
Salento
A Gallipoli i valori immobiliari sono in moderato aumento nelle zone in prossimità delle spiagge. La domanda di seconda casa è in ripresa in particolare sui piccoli tagli, monolocali e bilocali ricercati sia per realizzare la casa vacanza sia per realizzare acquisti ad uso investimento destinati all’affitto turistico. A cercare la casa vacanza a Gallipoli sono prevalentemente acquirenti residenti nei comuni limitrofi e delle altre province pugliesi. Esiste anche una discreta presenza di acquirenti provenienti da altre regioni italiane. Il budget che mettono in conto per un bilocale con vista mare non supera gli 80-90 mila €. Nel centro storico di Gallipoli comprano prevalentemente persone che amano le case tipiche del posto in pietra leccese e con caratteristiche volte a stella o a botte. Buona parte di questa domanda è indirizzata anche alla realizzazione di strutture turistiche e B&B, sebbene questo tipo di richiesta sia un po’ in calo negli ultimi tempi. Nel centro storico si parla di valori di 2000 € al mq per i palazzetti d’epoca situati sulle mura e quindi fronte mare e di 1100-1300 € al mq per quelle da ristrutturare. Tra le zone sul mare piacciono Lido S. Giovanni, Baia Verde, Rivalevante e Rivabella. Lido S. Giovanni offre immobili degli anni ’70 quasi tutti con vista mare ed acquistabili a prezzi medi intorno a 1400-1500 € al mq, con punte di 1700-1800 € al mq per i piccoli tagli con fronte mare. Baia Verde offre principalmente tipologie di abitazioni indipendenti o semindipendenti con spazi esterni e prezzi che si aggirano intorno ai 1400-1500 € al mq. Sul segmento della prima casa c’è maggiore interesse per le soluzioni indipendenti e semindipendenti che si trovano nella zona PEEP nei pressi del nuovo ospedale. Piacciono anche gli appartamenti in condomini degli anni ’70-’80 posizionati in centro e valutati intorno a 1500 € al mq. La disponibilità di spesa media di chi cerca nelle zone centrali si aggira intorno a 140-170 mila €.
Il mercato immobiliare nella zona di Baia Verde è alimentato prevalentemente da acquirenti di seconda casa. Si tratta di una zona altamente turistica e questo determina una notevole richiesta da parte di investitori locali, residenti prevalentemente nella provincia di Lecce e nelle altre province pugliesi. Si cercano monolocali e bilocali con spazio esterno e a cui destinare un capitale di 60-80 mila €. Sulla prima fila prevalgono le villette a schiera e le soluzioni bifamiliari, i cui prezzi possono oscillare da 130 a 160 mila € a seconda dell’età di costruzione e della metratura. Allontanandosi dalla prima fila prevalgono i condomini degli anni ’70-’90, con valori medi che vanno da 1300 a 1700 € al mq. Nella zona di Baia Verde non ci sono nuove costruzioni essendo ormai satura, tuttavia se ne possono trovare nella zona Peep dove si realizzano esclusivamente acquisti di prima casa. Negli ultimi mesi sono molto ambite le ville singole. A titolo di esempio una soluzione indipendente su due livelli di 140 mq e di recente costruzione si può acquistare a 260 mila €. Mercato di prima casa anche nella zona che si sviluppa intorno a corso Italia, dove prevalgono immobili degli anni ’70-’80 acquistabili a valori medi di 1200 € al mq se usati e di 1400-1500 € se in buono stato. Da segnalare che le giovani coppie e coloro che desiderano acquistare una soluzione indipendente ma con budget più limitati, si stanno indirizzando sul comune di Alezio, limitrofo a Gallipoli, dove si possono acquistare delle villette a schiera a prezzi medi di 140 mila €.
Nelle marine di Torre Suda, Capilungo, Posto Rosso e Manca Versa, lungo la costa che da Gallipoli si snoda in direzione di S.Maria di Leuca, si registra prevalentemente una domanda di casa vacanza che arriva sia da acquirenti del posto sia provenienti da altre regioni e dall’estero (quasi sempre con origini locali). L’offerta immobiliare della zona è costituita da soluzioni indipendenti, con circa 80 mq di abitazione e 100 mq di giardino circostante. Se sono di nuova costruzione hanno prezzi intorno a 100 mila €. Negli ultimi anni infatti c’è stato un discreto sviluppo edilizio che ha interessato soprattutto le aree più interne, a circa 700 mt dal mare. Più vicino al mare sono disponibili solo soluzioni indipendenti usate. Nei centri storici delle diverse marine si possono trovare case singole accostate e soluzioni indipendenti valutate intorno a 1000 € al mq. La marina più apprezzata è quella di Manca Versa perchè più vicina a Gallipoli : piace soprattutto alle famiglie alla ricerca di tranquillità e che desiderano stare lontane dal caos della cittadina. In questa località una soluzione indipendente con 100 mq di abitazione e 120 mq di giardino è acquistabile a 80-90 mila €. Mercato a parte quello di Torre Suda dove ci sono ville patronali importanti di cui, però, c’è poca. Questo ha contribuito alla definizione di prezzi più elevati. Difficilmente si scende sotto i 140 mila €. Capilungo e Posto Rosso hanno prezzi più accessibili, sono poco servite, molto tranquille ed apprezzate da coloro che vivono all’estero e che vogliono restare più defilati. Si possono trovare abitazioni al di sotto di 100 mila €. Richieste anche per le abitazioni storiche presenti nei centri dei comuni di Taviano, Racale ed Alliste: case tipiche in pietra leccese con volte a stella e volte a botte con tre camere e giardino si vendono, da ristrutturare, a 30-40 mila €.
Stabili le quotazioni di Nardò. Si ricercano prevalentemente casa vacanza ed il centro storico attira la maggioranza di queste richieste. Ad acquistare sono stranieri (francesi, inglesi, belga, tedeschi) alla ricerca di piccoli tagli da utilizzare come pied a terre o per periodi di vacanza all’interno di palazzi d’epoca costruiti in pietra leccese. Ristrutturate hanno prezzi medi di 900-1000 € al mq ( i costi di ristrutturazione partono da 200-300 € al mq). Queste tipologie piacciono anche agli investitori che vogliono realizzare un’attività turistica. Buon interesse anche per le zone della Marina di Nardò e, in particolare, per le località di Santa Caterina, Sant’Isidoro, Santa Maria al Bagno. Nelle ultime due località acquistano prevalentemente persone del posto, mentre a Santa Caterina si registra la presenza di acquirenti provenienti dal Nord Italia (Lombardia specialmente). Si cercano bilocali o monolocali all’interno di piccoli complessi condominiali vicini al mare e con spazio esterno. I prezzi cambiano tra le diverse località: a S. Maria al Bagno una soluzione in buono stato e fronte mare costa intorno a 1300 € al mq, a Santa Caterina si possono raggiungere 2000 – 2500 € al mq. Mercato completamente diverso per Porto Selvaggio, che ricadendo all’interno dell’omonimo Parco Naturale è sottoposto a vincoli naturalistici. Questo determina una bassa offerta e i prezzi possono arrivare anche a 2000-2500 € al mq. Si registrano sporadiche richieste di masserie che devono trovarsi non lontano dal mare. Una tipologia in buono stato di circa 600 mq e con terreno annesso di 3000 mq si può acquistare a 400 mila €.
Toscana
Dinamico il mercato della seconda casa a Viareggio, dove la presenza di prezzi più competitivi rispetto alle più costose e vicine località di Forte dei Marmi e Lido di Camaiore determina la domanda di coloro che desiderano acquistare la seconda casa ma hanno budget più contenuti. A comprare casa sono famiglie del posto in cerca dell’abitazione principale oppure in arrivo dal Nord Italia in cerca della casa vacanza. L’area più richiesta è quella centrale nei pressi del mare, dove si trovano soluzioni tipiche viareggine (ovvero villette a schiera con giardino antistante e retrostante) realizzate nei primi del ‘900. Da ristrutturare hanno prezzi medi di 2000 € al mq. Quotazioni inferiori, 1500 € al mq, si registrano nell’area periferica della città, cioè la parte più interna e più distante dal mare caratterizzata da abitazioni costruite negli anni ’70,’80 e ’90. I prezzi top si toccano sul lungomare di Viareggio (viale Carducci) per soluzioni viareggine fronte mare: 5000 € al mq.

Guardo il mondo da uno smartphone: adolescenti e rischio dipendenza. La nota dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna

da: Ufficio Stampa Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna

In quanti sono in grado di vivere senza uno smartphone? Solo lontani parenti dei cellulari di un tempo, gli smartphone sono ormai presenti nella maggior parte delle circostanze della vita, dal lavoro al tempo libero. Di più, questi strumenti sono un filtro attraverso cui viene fruita la realtà e i rapporti interpersonali: hanno acquisito importanti funzioni sia sul piano relazionale che su quello individuale. Da questa centralità – cui si aggiunge anche il fatto che l’oggetto in sé è uno status symbol fortemente legato alle mode – scaturisce il rischio di una vera e propria dipendenza, cui gli adolescenti sono particolarmente esposti. Se il mezzo diviene il modo privilegiato per la gestione dei bisogni affettivi e delle emozioni, il rischio è concreto.
Secondo la ricerca realizzata da SOS Telefono Azzurro Onlus in collaborazione con Doxakids, “Tempo del web. Adolescenti e genitori online” (http://www.azzurro.it/it/content/safer-internet-day-206-da-milano-telefono-azzurro-lancia-lallarme), “Il 17% dei ragazzi intervistati dichiara di non riuscire a staccarsi da smartphone e social, 1 su 4 (25%) è sempre online, quasi 1 su 2 (45%) si connette più volte al giorno, 1 su 5 (21%) è afflitto da vamping: si sveglia durante la notte per controllare i messaggi arrivati sul proprio cellulare. Quasi 4 su 5 (78%) chattano continuamente su WhatsApp”.
Dal punto di vista psicologico il fenomeno non va sottovalutato. Si sta infatti assistendo ad un fortissimo incremento della dipendenza da telefonino, dipendenza che spesso ha inizio nell’età adolescenziale e che può perdurare fino all’età adulta. L’uso quotidiano e comune ormai pervasivo del telefonino rende difficile tracciare un confine diagnostico tra comportamento funzionale e disfunzionale, tuttavia bisogna sforzarsi di mantenere la distinzione. Lo sviluppo di un legame eccessivo nei confronti del cellulare può comportare che alcune persone non riescano a separarsi dal proprio telefonino neanche per pochi minuti poiché tale situazione gli procura uno stato di ansia, impazienza ed insicurezza. Sono segnali di un uso potenzialmente patologico la spiccata preferenza della comunicazione via telefonino all’interazione diretta, l’uso compulsivo del dispositivo e l’incapacità di rimanere sconnessi dal contatto con la rete. Si tratta della cosiddetta “nomofobia”, la paura da assenza di cellulare (dall’inglese “no mobile phobia”). Se da una parte si tende a utilizzare il cellulare come strumento rassicurante e consolatorio, preferendo la comunicazione telefonica all’interazione diretta e ricercando compulsivamente notifiche che veicolino contatti virtuali, dall’altra la mancanza di questa connessione porta il nomofobico a manifestare sintomi simili a quelli che caratterizzano l’attacco di panico: mancanza di respiro, sudorazione, battito cardiaco accelerato, dolore toracico e nausea.
Come tutte le dipendenze, anche quella da smartphone può essere curata tramite un trattamento psicoterapeutico finalizzato sia alla presa di coscienza dell’origine del disturbo sia al superamento della dipendenza patologica, promuovendo l’autonomia. È bene tenere presente che questi problemi non nascono, in genere, semplicemente perché si usa uno smartphone. I comportamenti che ne caratterizzano la dipendenza infatti sono più frequenti in ragazzi che presentano una fragilità emotiva di base e che vivono già difficoltà psicologiche come depressione e disturbi d’ansia. Il suo uso smodato viene vissuto come un tentativo di compensare le problematiche relazionali reali o di evadere dalle difficoltà psicologiche e dalla sofferenza emotiva.

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