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Giorno: 13 Ottobre 2016

Il treno superveloce ‘Italo’ farà tappa Ferrara

Da: Ascom Ferrara

Rimbalza direttamente dal Salone Internazionale del Turismo di Rimini, in svolgimento in queste ore, la notizia che Italo, il treno superveloce, farà tappa a breve (presumibilmente) già dal prossimo dicembre all’ombra del Castello Estense di Ferrara: la tratta sarà quella Venezia Napoli con due fermate al giorno all’andata (ed altrettante al ritorno). A darne notizia Gianfranco Vitali, presidente di Ascom Comacchio presente al salone stesso: ‘Si tratta di un evento importante per tutto il territorio’. Una notizia lungamente attesa, auspicata anzi fortemente caldeggiata a più riprese da Ascom Confcommercio. Il presidente provinciale Giulio Felloni auspica e guarda al futuro: ‘Speriamo davvero che ora questo progetto si realizzi in tempi brevi: si tratta un piano di grande valenza economica e turistica che permette finalmente un maggior raccordo con il sistema degli aereoporti interregionale (Bologna e Venezia) e dei porti (come l’hub di Ravenna) consentendo da un lato un potenziamento delle infrastrutture di comunicazione di cui Ferrara ha bisogno e dall’ altro di abbattere i tempi di percorrenze per i flussi turistici italiani e stranieri’.
E’ poi lo stesso Vitali a sottolineare: ‘La compagnia ferroviaria privata che gestisce Italo ha una grande flessibilità nelle tariffe e questo può essere di concreto aiuto per la nostra offerta turistica. A questo punto con un apposito servizio di navette nel periodo estivo sarà possibile mettere in continuo contatto il capoluogo provinciale con i nostri Lidi ed il Parco del Delta, con tutte le positive conseguenze che è facile ipotizzare’.

Agriturismi per la Solidarieta’

Da: Coldiretti Ferrara

UN SOSTEGNO DALL’EMILIA ROMAGNA PER LE ZONE COLPITE DAL SISMA DEL CENTRO ITALIA

Venerdì 14 ottobre, Coldiretti invita presso le strutture agrituristiche della nostra regione per contribuire alla raccolta solidale di fondi a favore delle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto del 24 agosto scorso. Anche a Ferrara occasioni per aiutare chi ha necessità.

Gli agriturismi diColdiretti Emilia Romagna intervengono a sostegno delle aziende agrituristiche di Amatrice e delle altre zone colpite dal terremoto del Centro Italia. L’associazione Terranostra regionale ha infatti promosso la giornata degli “Agriturismi per la solidarietà”: per ogni loro ospite (a pranzo, cena o pernottamento) di venerdì 14 ottobre gli operatori agrituristici aderenti all’iniziativa destineranno 2 euro a favore dei colleghi colpiti dal sisma.
In un’area a prevalente economia agricola – ricorda Coldiretti Emilia Romagna – l’agriturismo rappresenta una attività importante in quanto momento di accoglienza per i turisti che in queste aree ricercano la peculiarità del cibo locale e il contatto con il territorio e l’ambiente.
Sostenere le aziende agrituristiche e le attività agricole in generale di queste zone – sottolinea Coldiretti Emilia Romagna – significa contribuire concretamente alla ripresa dell’economia per arginare la tendenza all’abbandono e allo spopolamento.

FERRARA
Corte dei Maghi – via Rabbiosa, 69, Quartesana Ferrara, 0532 449621
Sapori Semplici – via Pagano, 15, Masi Torello, 347 7243547 – 3497544066
La Florida – Via per Burana, 103, Bondeno, 0532 898244

Masterclass di danza moderna con il danzatore e coreografo Riccardo Tognazzo

Da: Organizzatori

La scuola di danza Jazz Studio Dance – Uisp Ferrara diretta da Silvia Bottoni dopo la riapertura dei corsi riparte con la formazione e organizza una masterclass di danza moderna con il danzatore e coreografo RICCARDO TOGNAZZO domenica 16 ottobre 2016 dalle ore 11.30 alle 13 aperta ad allievi interni ed esterni.

Riccardo Tognazzo danzatore professionista si è formato all’Accademia del Teatro dell’Opera di Roma, allo IALS e ha studiato e collaborato con importanti coreografi in ambito nazionale e internazionale. Come danzatore ha partecipato anche a produzioni cinematografiche e attualmente alterna l’attività di insegnante in varie scuole alla partecipazione a spettacoli e masterclass.

Un premio all’Associazione ALT Rino Vullo Onlusdi Ferrara

Da: Organizzatori

La talassemia si combatte con il racconto e la narrazione: premiata l’Associazione ALT ‘Rino Vullo’ Onlus di Ferrara al Community Award Program, concorso nazionale per Organizzazioni no profit

Milano, 13 ottobre 2016 – La medicina narrativa come strumento di cura: Ferrara diventa punto di riferimento in Italia per l’applicazione di questo approccio nella talassemia grazie ad un progetto vincitore al Community Award Program, Bando di concorso promosso in Italia dalla società biofarmaceutica Gilead Sciences per selezionare e premiare i migliori progetti di assistenza e supporto al paziente proposti da Organizzazioni no profit.
Il progetto, “Storie di malattia, storie di vita. Progetto di medicina narrativa in Talassemia”, coordinato da Alessandra Mangolini e fortemente voluto dall’ALT di Ferrara (Associazione per la lotta alla talassemia Rino Vullo), diventerà realtà nei prossimi mesi grazie al finanziamento di 17.000 euro ricevuto nell’ambito del Community Award Program.
Grazie a questo finanziamento, sarà possibile creare una struttura all’interno del Day Hospital di Ferrara in cui verranno accolti gli incontri medico-paziente e con l’aiuto di un esperto si “capteranno” le storie dei malati destinate a diventare un volume dal titolo ‘Storie di malattia e di vita’ che sarà presentato durante un evento organizzato dalla stessa ALT a fine progetto. Nell’iniziativa, unica nel suo genere, verranno coinvolti anche i bambini.
‘E’ un premio che siamo davvero orgogliosi di ricevere e che ci consentirà di dare vita a questa iniziativa che riteniamo assolutamente innovativa in Italia, sottolinea Alessandra Mangolini. Questo premio rappresenta peraltro una conferma dell’impegno che da anni l’associazione sta portando avanti a favore dei malati talassemici’.
Il progetto di ALT, premiato oggi a Milano, è stato selezionato dalla Commissione Giudicatrice del Community Award, composta da Massimo Andreoni, Professore Ordinario di malattie infettive dell’Università di Roma Tor Vergata e da Marco Simonelli, Esperto in programmi e finanziamenti per attività HIV/AIDS nei paesi in via di sviluppo. La scelta è avvenuta tra oltre 30 progetti presentati da altrettante Associazioni pazienti di tutto il paese. ALT si è distinta per l’originalità del progetto e la sua concreta realizzabilità, due dei criteri considerati dalla Commissione nella selezione e nel finanziamento dei progetti. Ha pesato nell’attribuzione del premio anche la lunga esperienza che l’Associazione ha nell’ambito della talassemia. Insieme al progetto di ALT sono stati premiati altri 12 progetti proposti da Associazioni pazienti italiane che svolgono la loro attività a supporto di pazienti affetti da HIV, Epatiti e patologie oncoematologiche.
Informazioni sull’Associazione ALT ‘Rino Vullo’ Ferrara
L’Associazione è stata costituita nel lontano 1974 grazie all’intuizione di alcuni genitori che, insieme al prof. Calogero Vullo, credettero utile e necessario organizzarsi in associazione onlus per una condivisione di strategie e lavori a sostegno del centro di cura e soprattutto dei pazienti e genitori. La nostra associazione negli anni è cresciuta e i pazienti oggi adulti hanno preso posto nel consiglio direttivo. ALT Rino Vullo’ è parte attiva nei tavoli tecnici istituzionali tra i quali la Consulta Regionale Sangue ed il tavolo per le emoglobinopatie della regione Emilia-Romagna oltre ad essere parte della UNITED (Federazione Nazionale delle Talassemie, Drepanocitosi e Anemie Rare). Per saperne di più: www.altferrara.it.
Informazioni sul Community Award Program
Il Community Award Program è arrivato quest’anno alla sua 5a edizione. Con questo Bando vengono selezionati e premiati i migliori progetti proposti da Associazioni pazienti e più in generale da Organizzazioni No Profit italiani che, secondo il giudizio di una Commissione giudicatrice indipendente, dimostrino di avere ricadute positive sulla qualità di vita e sull’assistenza terapeutica delle persone affette da HIV, Epatiti e patologie oncoematologiche. Nei cinque anni del Bando sono stati presentati oltre 120 progetti e le Commissioni Giudicatrici di ogni Edizione ne hanno selezionato e premiato in totale 48, 13 solo quest’anno. 4 i criteri con cui vengono valutati i progetti: 1.contenuto, 2.obiettivi e fattibilità, 3.originalità e innovatività, 4.esperienza del proponente nell‘ambito tematico del progetto. Nel corso dei 5 anni sono stati assegnati oltre 900.000 euro di cui quasi 300.000 quest’anno. Per saperne di più: www.communityawardprogram.it
Informazioni su Gilead Sciences
Gilead Sciences, Inc. è una società biofarmaceutica basata sulla ricerca e impegnata nella scoperta, sviluppo e commercializzazione di terapie innovative in aree terapeutiche nelle quali vi siano ancora esigenze mediche non soddisfatte. Dalla sua fondazione a Foster City (California) nel 1987, Gilead è diventata una delle più importanti aziende biofarmaceutiche del mondo, forte di un portfolio di prodotti in rapida espansione, di una pipeline di farmaci sperimentali in costante crescita e di 8.300 collaboratori presenti in 30 Paesi.

Inaugurazione Ponte Pallotta

Da: Comune di Comacchio

Da oggi il Comune di Comacchio dispone di un nuovo ponte, quello che attraversa il canale Pallotta, grazie al quale si è realizzata una nuova “circonvallazione”, rispondente a precisi obiettivi strategici. L’infrastruttura ha permesso di concretizzare innanzitutto quell’auspicata inter-connessione urbana tra il centro storico ed il Villaggio Raibosola, ma è pure andata incontro all’esigenza di maggiore sicurezza stradale per pedoni e ciclisti, diretti da Comacchio verso la costa, attraverso la pista ciclo-pedonale di Via Marina. Una convenzione urbanistica, in attuazione del Piano Particolareggiato, ha previsto l’impegno da parte di Coop Alleanza 3.0, cooperativa realizzatrice dell’ampliamento del supermercato Coop di Comacchio, alla realizzazione del ponte, con opere connesse, per un investimento complessivo pari 185mila euro (opere e spese accessorie). “E’ una progettualità che parte da lontano – ha dichiarato il Sindaco Marco Fabbri prima del taglio del nastro -, della quale siamo orgogliosi. Il progetto di ampliamento del supermercato Coop prevedeva di realizzare una serie di interventi, compreso questo. Ringrazio Coop Alleanza 3.0, ditta esecutrice, operai e tecnici comunali, la Polizia Muncipale perchè hanno lavorato intensamente per giungere all’inaugurazione di oggi.” L’infrastruttura rappresenta indubbiamente un ulteriore passo avanti rispetto ad una strategia ben più ampia, che ha preso le mosse dal percorso partecipato di riqualificazione urbana, che ha visto il coinvolgimento della popolazione. “Grazie a questa opera, si arriva sino al Trepponti, ma si crea pure un collegamento tra centro storico, Villaggio Raibosola e costa, – ha aggiunto il Sndaco – in piena sicurezza attraverso i percorsi ciclabili.” Il traffico veicolare nella zona di via Trepponti viene così meglio distribuito sulla nuova circonvallazione, che contestualmente collega le vie Fattibello, Squero, Conca e Marina. Come ha sottolineato il Primo Cittadino, l’area antistante il supermercato Coop rappresenta anche un punto di arrivo a Comacchio, con un ampio parcheggio, da cui possono prendere il via escursioni a piedi verso il centro storico e non solo. Il vicino argine Fattibello è stato dotato lo scorso anno di un pontile dal quale si possono effettuare escursioni in barca verso stazione Foce e nel breve anche verso la costa. Il Sindaco ha poi concluso il proprio intervento ringraziando tutti coloro che hanno lavorato anche in piena estate, per assicurare la consegna dell’opera nei termini previsti. Il progettista, nonchè direttore dei lavori è il geometra Francesco Ferrari, il quale si è rallegrato “per aver dato compimento agli impegni assunti nella convenzione con il Comune di Comacchio, a partire dalla realizzazione del parcheggio e dal completamento del ponte. L’opera si inserisce nella viabilità di quartiere, – ha sottolineato Ferrari -, ma ha un respiro più ampio, con l’innesto verso la caserma dei Carabinieri.” Di forma arcuata semplice, il ponte in cemento armato è cinto da parapetti realizzati con materiali performanti, adatti agli ambienti salini. L’acciaio Cor-ten impiegato sta ultimando la sua fase di ossidazione e nel tempo resterà inalterato, senza quindi dover ricorrere ad interventi di manutenzione. Sono felice per il traguardo raggiunto.” Il ponte è costituito da una carreggiata con due corsie di marcia, impianto di illuminazione e due piste ciclo-pedonali in entrambi i lati. Presenti all’inaugurazione anche Andrea Vicentini, responsabile di zona-soci di Ferrara ed Angelo Marco Persanti, Responsabile del punto vendita Coop Alleanza 3.0 di Comacchio, le autorità militari locali (Tenente Andrea Coppi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Comacchio, Dott. Paolo Claps, Comandante della Polizia Municipale di Comacchio, Tenente Danilo Errera, Comandante della Tenenza di Finanza di Comacchio, Ispettore Giovanni Stravaganti, Comandante della Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Comacchio), il Presidente del Consiglio Comunale, Robert Bellotti ed i rappresentanti delle Associazioni di categoria. Don Ruggero Lucca ha proceduto alla benedizione.
Il progettista e direttore dei lavori delle strutture è l’ing. Loris Grotti di Modena, l’impresa appaltatrice è il Consorzio Integra Soc Coop di Bologna, mentre le imprese esecutrici sono Centauro Costruzioni srl di Stienta (RO), Cem.Ar. di Cavalieri D’Oro Mario & C. (s.n.c.) di Porto Garibaldi e Tre Costruzioni snc di Nordi Giuseppe di Comacchio. Il collaudatore è l’ing. Giorgio Serafini di Modena.
Da oggi, contestualmente all’apertura del nuovo ponte, è entrato in vigore il doppio senso di marcia in via Fattibello, da via Chiavica a via dello Squero. In allegato si inviano, contestualmente l’ordinanza con la nuova disciplina del traffico e la nota stampa di Coop Alleanza 3.0.
Si allegano altresì le foto, relative alla cerimonia inaugurale, gentilmente trasmesse da Giada Meris.

Paola Peruffo (FI): valutazioni sul progetto ‘Vesta’

Da: Forza Italia

Profughi in famiglia: vedremo dove sta di casa la solidarietà

Stando alle cronache, a breve dovrebbe partire il progetto Vesta, volto a fare in modo che i richiedenti asilo siano ospitati presso le famiglie ferraresi che ne faranno richiesta, ricevendo in cambio un contributo per il sostentamento dei rifugiati. Parto da un presupposto: non sono contraria a priori a questo tipo di soluzione che nasce, è bene ricordarlo, dalla situazione di collasso in cui versano gli attuali centri di accoglienza oltre al contestuale esaurimento dei fondi nazionali per aprirne di nuovi. Ovviamente il progetto presenta sia lati positivi che altri su cui rimango dubbiosa. Credo che il primo vantaggio per i profughi in famiglia sia dato (teoricamente) da maggiori attenzioni alle persone e soprattutto da una più veloce ed efficace integrazione nel tessuto di quartiere, prima ancora che cittadino. Questo processo prevede che gli stranieri siano sicuramente più facilitati nell’apprendere la lingua, gli usi e i costumi della nostra città. Di contro c’è da auspicare che, considerato lo stato di crisi in cui versano tante famiglie ferraresi, l’adesione al progetto non nasca dalla bramosia di mettersi in tasca un contributo in denaro, più che dal desiderio di far qualcosa per il prossimo. In ogni caso spero che in questo Camelot (ovviamente sempre Camelot) che cura il progetto, sappia vigilare in modo scrupoloso sia per quanto riguarda i prerequisiti delle famiglie che si dichiarano pronte ad accogliere i profughi, che i soggetti ospitati. Non vanno dimenticati i dati riguardanti la percentuale – fortemente allarmante – di richiedenti asilo che commettono reati, secondo le statistiche di Questura e Prefettura. Chiudo con un interrogativo a cui verrà data risposta una volta che il progetto sarà avviato e se ne potrà trarre un bilancio: chissà se le centinaia di persone che hanno partecipato alla marcia per la solidarietà pro-rifugiati, trasformeranno la loro ostentata vicinanza ai profughi, aprendo la loro casa, ora che esiste la possibilità concreta di farlo?

Scuole, con Area si esplora ‘Pianeta Clara’

Da: Area

In vista della nascita di Clara, la società frutto della fusione tra Area e Cmv, inizia una nuova era anche per le iniziative dedicate alle scuole: il glorioso Progetto Quadrifoglio, promosso da Area a partire dal 2003 e seguìto in questi 13 anni da oltre 40mila alunni, cede il testimone a ‘Pianeta Clara’, che per questa prima edizione coinvolgerà i 16 Comuni attualmente soci di Area. In continuità con Quadrifoglio, il nuovo progetto è rivolto a tutte le scuole del territorio, pubbliche e paritarie, dalle scuole d’infanzia alle superiori, e comprende una vasta gamma di proposte didattiche, con l’obiettivo di promuovere un diverso rapporto con i rifiuti incentrato sul concetto di risorsa e fondato sull’importanza della responsabilità individuale. ‘Pianeta Clara’ simboleggia una dimensione ideale ancora parzialmente da scoprire. Un pianeta in cui si cerca di dare la giusta importanza ad ogni oggetto e materiale, dove si fa il possibile per ridurre gli sprechi, si investe per riutilizzare e riciclare i rifiuti. Le attività del programma, rinnovate nell’immagine, nei contenuti e nella metodologia, saranno articolate in laboratori didattico-scientifici, laboratori ludico- creativi, spettacoli teatrali, incontri di formazione e iniziative a premi. L’approccio, diversificato per età, prevederà un coinvolgimento attivo degli alunni: ai sistemi più tradizionali si affiancheranno metodologie innovative come il cosiddetto insegnamento capovolto (in inglese flipped teaching) che rende gli studenti protagonisti del processo di apprendimento, e l’approccio IBSE, metodo pedagogico promosso dalla Commissione Europea basato sull’investigazione, che stimola la formulazione di domande e azioni per risolvere problemi e capire fenomeni. Tutto questo con l’integrazione delle nuove tecnologie e dei linguaggi multimediali. Anche i contenuti, riveduti e aggiornati, entreranno nel vivo dell’attualità e saranno contestualizzati nel territorio: il tema della biodiversità, con il nesso inevitabile tra comportamento umano nella gestione dei rifiuti e salvaguardia degli ecosistemi, accompagnerà tutti i laboratori. E poi il concetto di economia circolare, introdotto dalle recentissime normative, obiettivo da perseguire nell’ottica di allungare i tempi di vita dei prodotti e rendere i rifiuti materia prima per un nuovo processo produttivo. Nei prossimi giorni tutti gli istituti saranno contattati dalla segreteria organizzativa per illustrare il nuovo programma e consegnare materiali informativi e schede di adesione. Ogni classe potrà scegliere entro la metà di novembre uno o più percorsi da seguire tra quelli proposti.

Omaggio a Biagio Rossetti nel cinquecentenario della morte 1516-2016

Da: Poste Italiane

La Filiale di Ferrara di Poste Italiane, in occasione di «Omaggio a Biagio Rossetti nel cinquecentenario della morte 1516-2016» ha approntato un servizio temporaneo con speciale annullo postale che si potrà ottenere venerdì 14 ottobre dalle 14.45 alle 19.15 nello spazio allestito in presso il Palazzo Municipale a Ferrara. Nei giorni successivi alla manifestazione, i marcofili e coloro che volessero ottenere l’annullo possono inoltrare le commissioni filateliche allo sportello filatelico dell’ufficio postale di Ferrara Centro in viale Cavour, 27 (tel. 0532 297336). Poste Italiane attiva Servizi Filatelici Temporanei dotati di bolli speciali che riproducono con scritte e immagini il tema di manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale: convegni, congressi, raduni, fiere, mostre, celebrazioni di eventi storici, manifestazioni filateliche, sportive, culturali, umanitarie, anniversari di personalità non viventi, inaugurazioni di opere pubbliche di particolare rilevanza locale o nazionale. Il servizio è rivolto a chi intenda pubblicizzare e storicizzare il proprio evento con la realizzazione del bollo speciale (Enti Pubblici o privati, Associazioni, Società, Partiti Politici, Organizzazioni sindacali, comitati promotori o organizzatori di manifestazioni).

Contrada Santa Maria in Vado

Da: Organizzato

Evento organizzato dalla Contrada di Santa Maria in Vado previsto per Sabato 15 Ottobre 2016 ore 21.00 presso la Pinacoteca Nazionale del Palazzo dei Diamanti in Corso Ercole I° d’Este 21 Ferrara:

In occasione del V° centenario dell’Orlando furioso, i Cantori del Vòlto, l’ Ensemble “Nuova Ricerca Musicale”, il Gruppo Danza l’Unicorno e La Compagnia del Vado presentano:
“Battaglie Cavalleresche, letture, musica, danza ed azioni sceniche sul testo del Furioso” . Sabato 15 Ottobre 2016 ore 21.00 presso la Pinacoteca Nazionale del Palazzo dei Diamanti in Corso Ercole I° d’ Este 21.

Le newsletter del 13-12 ottobre 2016

Da: Comune di Ferrara

La newsletter del 13 ottobre 2016

BIBLIOTECA ARIOSTEA – ‘Il Presente remoto’: incontro venerdì 14 ottobre alle 17
‘Orlando pazzo’: richiami ariosteschi negli spettacoli teatrali dei ‘Maggi drammatici’
13-10-2016

Indagherà sull’influenza dell”Orlando Furioso’ negli allestimenti teatrali dei ‘Maggi’ drammatici dell’Appennino Tosco-Emiliano la conversazione, a cura di Gian Paolo Borghi, in programma venerdì 14 ottobre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro, dal titolo ‘Orlando pazzo’, è inserito nel ciclo di conversazioni etno-antropologiche ‘Il presente remoto’ e sarà introdotto da Roberto Roda, studioso di etnografia e antropologia culturale del Centro Etnografico Ferrarese.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Le manifestazioni di benvenuto alla primavera hanno notevole importanza nella storia della cultura popolare. Nell’Appennino tosco-emiliano alcuni rituali superstiti si praticano ancora: i maggi drammatici sono spettacoli teatrali all’aperto, riconducibili a queste ritualità originarie. Il maggio drammatico o “maggio epico” è una delle più antiche forme di teatro popolare oggi esistenti. Le trame dei copioni dei Maggi drammatici sono di fantasia, ma spesso fanno riferimento ai poemi cavallereschi, tanto amati dalla cultura popolare. È quindi naturale che l’Orlando Furioso costituisca un filone molto importante nei Maggi dell’Appenino tosco-emiliano. Sviluppa il tema Gian Paolo Borghi, fra i più apprezzati studiosi italiani in materia di spettacolo popolare ed esperto di maggi drammatici.
Con il patrocinio del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando furioso – Mibact

RELAZIONI INTERNAZIONALI – La cerimonia in Municipio. Presenti i sindaci Tiziano Tagliani e il tedesco Stefan Bosse
Celebrato il 25° anniversario della firma del Patto di Gemellaggio tra Ferrara e Kaufbeuren
13-10-2016

Alla presenza dei rispettivi sindaci Tiziano Tagliani e Stefan Bosse, si è svolta in mattinata (giovedì 13 ottobre) nella residenza municipale la celebrazione del 25° Anniversario del Patto di Gemellaggio tra la città di Ferrara e la città di Kaufbeuren (Germania). I due Sindaci hanno rinnovato la firma del Patto siglato nel 1991 come segno di amicizia e di solidità dei rapporti tra le due città.

All’incontro in Municipio il primo cittadino di Kaufbeuren era accompagnato dal funzionario Alexander Ficthl e dalla responsabile dell’Ufficio Turismo Birgit Mueller; per il Comune di Ferrara erano presenti gli assessori all’Ambiente/Relazioni internazionali Caterina Ferri e ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi.

Oltre alla Giunta comunale quasi al completo sono stati numerosi gli ospiti che hanno partecipato alla breve cerimonia in sala Arazzi, alcuni dei quali legati alle origini della firma del Patto altri attivi in questi anni nell’ambito di iniziative e collaborazioni anche istituzionali: fra questi l’ex sindaco Roberto Soffritti, l’ex responsabile dell’ufficio comunale Gemellaggi Giorgio Cavallari, la consigliera regionale Marcella Zappaterra, il presidente dell’Ente Palio Stefano Di Brindisi e rappresentanti della contrada San Giorgio, il Comandante dei Vigili del Fuoco, Giancarlo Calzolari del Movimento Federalista Europeo e Stefano Bottoni del Buskers Festival.

“La creazione dell’Europa – ha ricordato il sindaco Tagliani dopo avere ringraziato gli ospiti e tutti i partecipanti alla cerimonia – aveva reso meno importante l’esistenza dei gemellaggi. Ma in un momento come l’attuale in cui si minaccia la ricostruzione di muri e un’inversione di tendenza nel sentimento europeistico, dobbiamo sempre più valorizzarli. Sono questi infatti rapporti che hanno dimostrato di saper coinvolgere anche le comunità. In questi anni con Kaufbeuren abbiamo scambiato incontri culturali, sportivi e commerciali, condiviso esperienze, momenti di festa e di difficoltà fino a riuscire ad instaurare una relazione vera. Abbiamo ancora di fronte sfide importanti da affrontare e auguro quindi a questo gemellaggio altri 25 anni di vita.”

La delegazione, che si tratterrà a Ferrara alcuni giorni, si è poi recata in visita alla scuola dell’infanzia Aquilone – la città tedesca ha partecipato alle donazioni per la sua ricostruzione dopo il terremoto con un generoso contributo – e alla mostra sull’Orlando Furioso a Palazzo dei Diamanti.

Vedi in allegato a fondo pagina la storia dei 25 anni del Patto Gemellaggio fra Ferrara e Kaufbeure,

Il 15 luglio 1991 le città di Kaufbeuren e Ferrara hanno firmato, nella sede del municipio bavarese, un patto di gemellaggio, nato dalla comune adesione e riconoscimento reciproco nella politica di amicizia internazionale tra i popoli europei.

La firma, avvenuta congiuntamente tra l’allora Sindaco Rudolf Krause e il Sindaco Roberto Soffritti, ha avuto come cornice la festa popolare più importante del capoluogo tedesco, la tradizionale Taenzelfest, che ogni mese di luglio anima strade e piazze con sfilate in costume storico, danze e degustazioni.

La firma del patto trae origine dalla volontà di avviare rapporti amichevoli, aventi per presupposto la conoscenza delle rispettive realtà economica, sociale e culturale

In questi 25 anni, anche grazie all’intenso e prezioso lavoro dell’Associazione Città Gemellate di Kaufbeuren, tante sono state le occasioni di collaborazione e scambio tra le due città; in particolare è stato sempre molto forte l’interesse delle rappresentanze dell’Amministrazione di Kaufbeuren per il Palio di Ferrara, tanto da intraprendere un rapporto di intenso scambio con la Contrada di S. Giorgio, spesso impegnata in viaggi nella città bavarese per iniziative legate al Palio di Ferrara.
L’Amministrazione Comunale di Ferrara prende parte ogni anno alla importante Taenzelfest, accettando con grande piacere l’invito degli amici tedeschi.
Da ricordare, inoltre, la partecipazione della nostra città, anche attraverso la collaborazione della Strada dei Vini e dei Sapori e di altre Associazioni di categoria, commercianti e produttori locali alla fiera MIR, organizzata con cadenza biennale nella città di Kaufbeuren.

La collaborazione tra le due città si è consolidata via via nel tempo grazie anche ad occasioni di collaborazione in progetti culturali o sportivi: ricordiamo la partecipazione all’iniziativa “Torneo pro Delta del Po” con squadre di calcio e pallavolo giovanili” oppure la realizzazione di due concerti a Ferrara del Coro “I fringuelli di S. Martino” e della Big Band del Liceo Jakob Brucker nell’anno 2012 e 2013.

Visite e scambi di cittadini, organizzazione di mostre, attività culturali, sportive e commerciali rappresentano le diverse direzioni in cui questo patto si è sviluppato, sempre tenendo fermo l’orizzonte comune costituito dagli irrinunciabili principi di democrazia, libertà e pace.

SICUREZZA URBANA – Presentata in Prefettura da rappresentanti istituzionali e operatori
Una rete di videosorveglianza più moderna, fruibile ed efficace
13-10-2016

Il prefetto Michele Tortora, il sindaco Tiziano Tagliani, il questore Antonio Sbordone e l’assessore comunale alla Sicurezza Urbana Aldo Modonesi hanno incontrato i giornalisti questa mattina, giovedì 13 ottobre, in Prefettura per illustrare, insieme ai vertici delle Forze dell’Ordine territoriali e della Polizia Municipale di Ferrara, e ai rappresentanti delle società di telecomunicazioni incaricate dei lavori, il nuovo sistema di videosorveglianza cittadino in attuazione degli impegni assunti nell’ambito del “Patto per Ferrara Sicura”. A conclusione dell’incontro si è proceduto alla sottoscrizione del documento con il quale, nel rispetto del Codice per la protezione dei dati personali (art. 28), il Questore Antonio Sbordone, quale titolare del dato, ha formalizzato l’incarico al trattamento dei dati personali agli Enti preposti al controllo della sicurezza.

“Questo nuovo sistema – ha affermato il prefetto Michele Tortora – ci consentirà di ottenere un migliore controllo del territorio finalizzato alla sicurezza dei cittadini, grazie soprattutto alle rinnovate sinergie tra le forze messe in campo da istituzioni locali e forze dell’ordine”.

“La videosorveglianza è strategica per il controllo e la prevenzione sul territorio – ha aggiunto il sindaco Tiziano Tagliani – e questo intervento ha consentito di rinnovare una rete ormai obsoleta, oggi diventata all’avanguardia a livello nazionale per qualità tecnologica e fruibilità. Con l’atto odierno andiamo a formalizzare una sinergia operativa tra le istituzioni e gli enti preposti alla sicurezza pubblica per l’utilizzo di queste nuove e sofisticate tecnologie rivolte alla sicurezza della collettività”.

“Esprimo grande soddisfazione per il livello tecnico raggiunto – ha sottolineato il questore Antonio Sbordone – che facilita il lavoro delle nostre sale operative. Quello delle telecamere di sorveglianza è un sistema non invasivo e sostenibile che fornisce certamente maggiore garanzia ed efficacia alle nostre azioni di controllo e prevenzione”.

“Entro la fine dell’anno in corso – ha confermato l’assessore comunale Aldo Modonesi – andremo ad installare e inserire nella rete esistente altre cinque telecamere digitali che rinforzeranno aree già coperte come il Centro Storico, la zona Giardino Arianuova Doro e le strade di maggiore percorrenza. Complessivamente il rinnovo tecnologico della rete di videosorveglianza ha comportato un investimento di circa 150mila euro, tra l’installazione di nuove telecamere digitali, l’utilizzo del software di gestione e lo spazio cloud”.

All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, anche Fabio De Luigi (SIT Comune di Ferrara), Massimo Coletta (Polizia di Stato), Leonardo Turrini (TIM) e Maria Beatrice Fasano (Connexxa – e.Surv) che hanno sottolineato gli aspetti tecnici innovativi della gestione in ‘cloud’ della rete di telecamere, totalmente visualizzabili e gestibili da qualsiasi pc, tablet o smartphone in dotazione alle forze dell’ordine in possesso delle credenziali di accesso, sempre nel rispetto delle normative in vigore.

Il nuovo sistema di videosorveglianza del Comune di Ferrara, sviluppato in collaborazione con TIM e Connexxa (eSurv), sfrutta le più moderne tecnologie ‘cloud’ per poter offrire la massima flessibilità. Attualmente le telecamere sono 21, dislocate nelle zone definite “critiche” della città, ma il numero di punti di videosorveglianza è in costante aumento e a breve crescerà di altre 5 unità. Le telecamere installate, di ultima generazione, sono tutte ad alta definizione, con movimento su 3 assi (rotazione orizzontale, verticale e zoom) e possono eseguire passaggi programmati.

Le immagini vengono recapitate, tramite linee di trasmissione dati dedicate, in un data center in cui le registrazioni sono conservate, a norma di legge, per 7 giorni.

Tramite un applicativo di gestione in cloud, è possibile monitorare le telecamere in tempo reale da qualsiasi dispositivo collegato a internet, sia esso un pc, tablet o smartphone. Questo tipo di flessibilità può agevolare al massimo le forze dell’ordine nell’esercizio delle proprie funzioni di pubblica sicurezza. Il sistema è infatti in dotazione a Questura, Carabinieri e Polizia Locale: le rispettive sale operative controllano in tempo reale le immagini provenienti dalle telecamere e possono rivedere ed estrarre agevolmente le registrazioni. Ogni sala operativa ha la possibilità di modificare, secondo necessità, il puntamento di ogni telecamera in pochi secondi.

Il Servizio Sistemi Informativi del Comune, parallelamente, si occupa in modo costante di manutenere il regolare funzionamento del sistema e di intervenire in caso siano necessarie particolari configurazioni o si presentino malfunzionamenti.

Con questo tipo di tecnologia è anche possibile aggiungere con facilità nel sistema, in modo permanente o anche solo occasionale (ad es. in caso di eventi in città) un numero potenzialmente illimitato di telecamere anche private, purché esse siano collegate a internet.

CITTADINANZE ITALIANE – Venerdì 14 ottobre alle 9 nella sala Arazzi
In Municipio le cerimonie di giuramento di dodici nuovi cittadini
13-10-2016

L’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, affiancato da un rappresentante della Prefettura e dall’Ufficiale di Stato civile del Comune di Ferrara, conferirà ufficialmente venerdì 14 ottobre 2016 alle 9 nella sala degli Arazzi della residenza municipale dodici cittadinanze italiane. Nel corso di una breve cerimonia, che culminerà nel giuramento, i nuovi cittadini riceveranno una copia della Costituzione italiana accompagnata da una lettera di benvenuto del sindaco.

Si tratta di A. Z. nata a Boujniba (Marocco) il 19/04/1977 che acquista la cittadinanza italiana per matrimonio; e di G. J. R. nata a Samana (Repubblica Dominicana) il 07/11/1961, R. S. nato Varosh – Lezhe (Albania) il 15/01/1950, S. L.nato a Durazzo (Albania) il 03/06/1981,R. N. nata a Chisinau (Moldavia) il 18/11/1986, B.E. H. nato a El Aounate (Marocco) il 01/01/1972, M. L. nata a Casablanca (Marocco) il 28/02/1976, T. M. nato a Negrea Hincesti (Moldavia) il 08/10/1967, I. I. nato a Vata (Romania) il 14/09/1958, L. B. nato a Oulad Bouali (Marocco) il 01/03/1976, N.A.Nato a Gujrat (Pakistan) il 02/01/1974, I. K. nato a Rabat (Marocco) il 04/03/1966 che acquistano la cittadinanza italiana per residenza.

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore nella serata di venerdì 14 ottobre
Circolazione temporaneamente sospesa per la manifestazione podistica ‘Stay human keep running’
13-10-2016

In occasione della manifestazione podistica non competitiva ‘Stay human keep running’, organizzata da Uisp Ferrara per la serata di venerdì 14 ottobre, nelle vie del territorio comunale di Ferrara inserite nel percorso della manifestazione sarà sospesa la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario a consentire il passaggio dei concorrenti (fra le 22,30 e le 23,30). La manifestazione prevede il concentramento dei partecipanti in via Poledrelli con arrivo nel medesimo punto e saranno previsti due percorsi, uno di 5 e uno di 3 km.

PERCORSO 5 KM: Partenza via Ortigara, attraversamento viale Cavour, via Barriere, attraversamento Porta Po, accesso alle mura di Belvedere discesa dalle mura in via Azzo Novello, sentiero del sottomura, attraversamento pedonale Via Tumiati/Bagaro sottomura fino a mura di Porta Po, attraversamento di Porta Catena, giardini del Grattacielo, attraversamento viale Costituzione, via Cesare Battisti, sopra mura di IV Novembre, attraversamento via Fortezza, controviale via Paolo V accesso giardini Acquedotto, controviale Vittorio Veneto, Percorso pedonale via Cassoli, piazzale Giordano Bruno, via Poledrelli.

PERCORSO 3 KM: Partenza via Ortigara, attraversamento viale Cavour, via Barriere, attraversamento Porta Po, accesso ai giardini del Grattacielo attraversamento viale Costituzione, via Cesare Battisti, sopra mura di IV Novembre, attraversamento via Fortezza, controviale via Paolo V accesso giardini Acquedotto, controviale Vittorio Veneto, Percorso pedonale via Cassoli, piazzale Giordano Bruno, via Poledrelli.

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore nel pomeriggio di sabato 15 ottobre
Circolazione temporaneamente sospesa per la manifestazione cicloturistica ‘L’autunno a pedali’
13-10-2016

In occasione della manifestazione cicloturistica ‘L’autunno a pedali’, organizzata dalla direzione del negozio Decathlon per il pomeriggio di sabato 15 ottobre, nelle vie del territorio comunale di Ferrara inserite nel percorso della manifestazione sarà sospesa la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario a consentire il passaggio dei partecipanti (fra le 15 e le 17,15). Le vie interessate dal provvedimento saranno in particolare: (partenza) Parcheggio negozio Decathlon, via Beethoven, ciclopedonale fino a via Falcone, via Verga, viale Krasnodar, via Bologna, Sottomura via Quartieri, Sottomura est e degli Angeli, Sottomura nord fino a via Azzo Novello, viale Orlando Furioso, corso Ercole I d’Este, largo Castello, corso Martiri della Liberta’, corso Porta Reno, via Bologna, via Argine Ducale, via dello Zucchero, via Ippolito Nievo, Ciclopedonale di via Ippolito Nievo, via Guerrini Olindo, piazza Poeti, viale Krasnodar, via Carducci, via Settembrini, via Verga, via Falcone, fino al sottopasso di via Beethoven e arrivo al parcheggio Decathlon.

CONSIGLIO COMUNALE – Le modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari. Diretta audio-video su ConsiglioWeb
Il Consiglio comunale si riunirà lunedì 17 ottobre alle 15.15
13-10-2016

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 17 ottobre alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà dedicata alla trattazione di tre delibere (assessori Luca Vaccari, Massimo Maisto e Chiara Sapigni) e al confronto su Mozioni e Ordini del giorno.

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472.

Questi gli argomenti posti all’ordine del giorno:
DELIBERE
Assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari

– PG 103673/16 – Riconoscimento di legittimità di debito fuori Bilancio (art. 194 del D.Lgs. n,
267/2000) a seguito della sentenza n. 459/02/16 della Commissione Tributaria Provinciale di
Ferrara – Controversia Comune di Ferrara/Ascom Srl

Assessore alla Cultura Turismo Giovani Massimo Maisto

– PG 105947/16 – Accordo in materia di politiche giovanili GECO 5, attuazione dell’intervento
YoungERcard, – Approvazione della convenzione tra Regione Emilia Romagna, Comune di
Ferrara e Comune di Reggio Emilia

Assessora alla Sanità/Servizi alla Persona Chiara Sapigni

– PG 107794/16 – Approvazione della richiesta del Comune di Voghiera di fruizione per i cani del
proprio territorio dei servizi di ricovero presso il canile municipale di Ferrara, di cattura e
trasporto cani, di recupero 24 H su 24 di cani randagi e/o vaganti e incidentati, gestiti per il
Comune di Ferrara dall’Associazione A.V.E.D.E.V. – Approvazione dello schema di
convenzione regolante i conseguenti rapporti tra i due Comuni.

ORDINI DEL GIORNO E MOZIONI

– PG 76363 – 05/07/2016 – Gruppo PD – Cons. Finco – Ordine del giorno per la realizzazione di
attività di volontariato finalizzate all’integrazione sociale di persone inserite nei programmi
governativi di accoglienza richiedenti protezione internazionale (con auto-emendamento PG
106844/16)

– PG 78139 – 08/07/2016 – Gruppo Movimento 5 Stelle – Cons. Morghen – Ordine del giorno per
richiesta di indagine epidemiologica sulla popolazione ferrarese esposta ai fumi dell’inceneritore

– PG 78632 – 08/07/2016 – Gruppo GOL – Cons. Rendine – Mozione su prostituzione

– PG 78628 – 11/07/2016 – Gruppo Movimento 5 Stelle – Cons. Morghen – Mozione sul ripristino
del corretto utilizzo Camper Service

– PG 80715 – 14/07/2016 – Gruppo M5S – Cons. Fochi – Mozione sulla sicurezza e possibile
rischio sanitario dei cittadini residenti nei pressi degli edifici abbandonati di via Scalambra e
Maffino Maffi

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore dalle 8 di domenica 16 ottobre all’una del giorno successivo
Modifiche al traffico per la Fiera di Santa Teresa a Pontelagoscuro
13-10-2016

In occasione della ‘Fiera di Santa Teresa’, organizzata dal Comitato Vivere Insieme, dalle 8 di domenica 16 ottobre all’una del giorno successivo, nelle strade di Pontelagoscuro coinvolte da spettacoli e iniziative saranno in vigore provvedimenti di modifica della circolazione e della sosta. Le variazioni saranno indicate da segnaletica presente sul posto.

SERVIZIO AMBIENTE ED ENERGIA – Sabato 15 ottobre il via libera per scaldare tutta la giornata, ma con limiti orari e di temperatura
Riscaldamento: le regole per l’accensione degli impianti termici nel territorio ferrarese
13-10-2016

Il periodo dell’anno nel quale è consentito tenere in funzione gli impianti di riscaldamento e il numero massimo giornaliero di ore di funzionamento dipendono dal clima della località dove è ubicato l’edificio. Nella provincia di Ferrara tale periodo è compreso tra il 15 ottobre e il 15 aprile per una durata giornaliera di attuazione di 14 ore tra comprese tra le 5 e le 23.
Durante la stagione di riscaldamento, la temperatura media degli ambienti delle abitazioni non deve superare i 20°C (con una tolleranza di 2°C).

In molti casi è però possibile mantenere sempre acceso l’impianto. Le limitazioni alla durata giornaliera del riscaldamento non si applicano infatti, tra gli altri, nei seguenti casi:
1) agli impianti a pannelli radianti (generalmente a pavimento);
2) agli impianti centralizzati dotati di una sonda di temperatura esterna e di un programmatore sigillato che regoli la temperatura interna almeno su due livelli: a 20°C nelle 14 ore previste e a 16°C per quelle eccedenti con una tolleranza di 2 °C;
3) agli impianti centralizzati in edifici dotati di un sistema di contabilizzazione del calore e di un programmatore per ogni appartamento mediante il quale si possa regolare la temperatura interna almeno su due livelli;
4) agli impianti individuali regolati da un programmatore con le caratteristiche del caso precedente;
5) agli impianti condotti mediante contratti di servizio energia.

In caso di condizioni atmosferiche particolarmente avverse si possono accendere gli impianti di riscaldamento, anche al di fuori dei periodi previsti, per non oltre la metà delle ore massime giornaliere normalmente consentite; in questo caso non è necessario richiedere alcuna autorizzazione.

Per info: consultare la pagina online dell’Unità operativa del Comune di Ferrara all’indirizzo http://servizi.comune.fe.it/126/orari-e-periodi

SPETTACOLO DI BENEFICENZA – ‘Un angelo di nome Giulia 2016’: il 21 ottobre alle 21 al Palasport
Musica e risate per una nuova serata a sostegno dell’associazione Giulia
13-10-2016

Divertimento e solidarietà: sono questi gli ingredienti base dello spettacolo ‘Un angelo di nome Giulia’ che venerdì 21 ottobre alle 21 animerà il Palazzetto dello sport di Ferrara (piazzale Atleti Azzurri d’Italia, 1) per raccogliere fondi a sostegno dei progetti di psico-oncologia, oncologia pediatrica e musico terapia promossi dall’associazione di volontariato Giulia onlus. La serata, organizzata, per l’undicesimo anno, dalla stessa associazione Giulia, con il sostegno e il patrocinio del Comune di Ferrara, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di numerose altre istituzioni locali e Forze dell’ordine, oltre che di diversi sponsor, sarà presentata da Roberta Girotto e Nicola Franceschini.
Sul palco, accanto ai protagonisti ormai storici della manifestazione Andrea Mingardi, Andrea Poltronieri e Ludovico Creti, si alterneranno personaggi noti al grande pubblico come i due comici di ‘Colorado’ Scintilla e Impastato. In programma anche un’intervista-spettacolo di Enzo Iacchetti a Giuseppe Giacobazzi, che in veste di scrittore ritirerà anche il premio ‘Fondazione Carife’ per il suo ultimo libro.
Il programma e le finalità dell’evento sono stati illustrati stamani in conferenza stampa dall’assessore alla Sanità del Comune di Ferrara Chiara Sapigni e dai rappresentanti dell’associazione Giulia onlus Roberta Girotto e Michele Grassi, assieme ad Andrea Poltronieri e Nicola Franceschini.
Nel ringraziare gli organizzatori e gli sponsor della serata l’assessore Sapigni ha ricordato l’importanza dei progetti condotti dall’associazione Giulia nell’ospedale di Cona e nelle altre strutture sanitarie del territorio a favore dei bambini e delle famiglie con problemi oncologici. Ha inoltre sottolineato come il “con il Premio Giulia l’associazione dimostri una grande attenzione e sensibilità anche verso le altre realtà del territorio che coltivano gli stessi obiettivi di solidarietà”.
“Con lo spettacolo del 21 ottobre – ha sottolineato Roberta Girotto – festeggeremo anche il ventennale dell’associazione, per questo abbiamo programmato una serata movimentata e divertente, animata dagli amici di sempre e da tante novità”.
“Da vent’anni – ha ricordato infatti Michele Grassi – l’associazione Giulia è attiva sul territorio e, in particolare dal 2006, si dedica all’oncologia pediatrica con progetti di psico-oncologia, oncologia pediatrica e trasporto pediatrico in ambulanza, a cui si è aggiunta di recente anche l’attività di musico terapia. Progetti che si sono andati consolidando nel tempo e per i quali continuiamo a chiedere il sostegno della città anche attraverso la partecipazione, a offerta libera, allo spettacolo del 21 ottobre”.
L’inizio dello spettacolo è previsto per le 21, con apertura delle porte del Palasport alle 20.

In allegato a fondo pagina l’illustrazione dei progetti dell’associazione Giulia e i dettagli sul Premio Giulia.

Un Angelo di nome Giulia 11a edizione

Venerdì 21 ottobre 2016 alle 21 si terrà al Palazzetto dello Sport ‘Pala Hilton Pharma’ di Ferrara (piazzale Atleti Azzurri d’Italia, 1) l’11a edizione della serata di beneficenza “Un Angelo di nome Giulia” organizzata dall’Associazione di Volontariato Giulia onlus.
La manifestazione è nata grazie all’importante sostegno dell’Assessorato alla Sanità del Comune di Ferrara e dell’Assessorato alla Sanità della Provincia di Ferrara e gode dei Patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Comitato d’Onore della Prefettura di Ferrara, della Regione Emilia Romagna, della Camera di Commercio di Ferrara, dell’Aeronautica Militare, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, delle Aziende USL di Ferrara e Ospedaliero-Universitaria Arcispedale S.Anna di Cona.
Il 2016 per quanto compete la parte artistica ripercorre l’impostazione data negli anni con gli storici “Amici di Giulia”: Andrea Mingardi, Andrea Poltronieri e Ludovico Creti e nomi di caratura nazionale come i noti cabarettisti Giuseppe Giacobazzi, Enzo Iacchetti, Scintilla e Impastato.
Durante la serata sono previsti altri importanti appuntamenti. Verrà assegnato l’11° “PREMIO GIULIA” che riconosce l’impegno nel sociale di una persona, di un’associazione che si è distinta per i servizi con i quali opera nel territorio. Inoltre verrà assegnato anche il “4º Premio Fondazione Carife” per la cultura.
Presentano la serata Roberta Girotto e Nicola Franceschini
La raccolta fondi legata a questa manifestazione a fini di beneficenza è finalizzata al progetto di Psico-Oncologia ed Oncologia in età Pediatrica ed al mantenimento di figure professionali quale uno psico-oncologo ed un pediatra oncologo in grado di accogliere e sostenere il piccolo paziente e la sua famiglia nel difficile cammino della malattia presso la Struttura Dipartimentale di Onco-Ematologia Pediatrica e presso l’Unità Operativa di Clinica Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Arcispedale S.Anna di Cona (Ferrara) a sostegno dei bambini colpiti da patologie tumorali nel percorso della malattia e dei trattamenti medici ed inoltre a sostegno dei familiari dei piccoli malati.
Da febbraio 2011, in convenzione gratuita con l’Azienda Usl di Ferrara, il progetto si è allargato alle sedi ospedaliere dell’Azienda Usl di Ferrara a: Cento, Lagosanto ed Argenta a supporto dei bambini sani costretti ad affrontare la malattia oncologica di un genitore.
Inoltre i progetti di Musico Terapia, Musica Terapia e l’ambulanza per il Trasporto Pediatrico in collaborazione con Voghiera Soccorso.
“Un angelo di nome Giulia” sarà oltre ad un momento per conoscere lo sviluppo del lavoro dell’Associazione di Volontariato Giulia Onlus, una serata di divertimento grazie al prestigio ed alla caratura dei musicisti ospiti perché alla base di tutto, ad ispirare la nascita della manifestazione c’è un sorriso: quello di Giulia.
L’ ingresso è ad offerta libera
Per informazioni : 348 – 4713293 – www.associazionegiulia.com – info@associazionegiulia.com

CENTRO SANITARIO VIA NAVIGLIO – Venerdì 14 ottobre alle 15 con sindaco Tiziano Tagliani e direttore generale AUSL Claudio Vagnini
Farmacia di Quacchio, inaugurazione dei nuovi ambulatori “Medicina di gruppo Estense”
13-10-2016

Saranno il sindaco Tiziano Tagliani e il direttore generale dell’azienda AUSL di Ferrara Claudio Vagnini ad inaugurare, venerdì 14 ottobre alle 15, in via Naviglio 11, a Quacchio, i nuovi ambulatori che ospitano la “Medicina di gruppo Estense”. Detti locali sono ubicati al primo piano nel fabbricato già sede della farmacia n. 6, immobile di proprietà dell’azienda AFM srl. Nella stessa location, sono previsti anche nuovi ambulatori per il centro servizi rivolti alla cittadinanza. Un punto fondamentale, quest’ultimo, ampliato soprattutto in considerazione dell’elevato numero di anziani presenti nel quartiere, che quotidianamente necessitano di effettuare prenotazioni CUP e di poter disporre di un primo presidio medico. L’attività come Centro Unico di Prenotazione è usufruibile dagli utenti nelle specifiche aree gestite da personale esclusivamente dedicato, in modo da velocizzare le operazioni.
Così la struttura di via Naviglio si propone come centro sanitario polivalente dove ai diversi servizi forniti dalla farmacia si aggiungono quelli offerti dalla medicina di gruppo.
L’attività ambulatoriale viene svolta prevalentemente su appuntamento, oppure a libero accesso. L’organizzazione, puntuale e costante, prevede: l’apertura degli ambulatori e la presenza di medici coordinata per non meno di 10 ore al giorno programmate sia al mattino sia al pomeriggio. Si avvale di almeno quattro unità lavorative con funzioni amministrative e personale infermieristico (un’unità presa in carico di pazienti affetti da patologie croniche con distribuzione diretta farmaci, al momento solo per i diabetici); un punto prelievi, solo per i pazienti della Medicina di Gruppo; un ambulatorio cardiologico con specialista ASL, anche questo solo per i pazienti della MdG e uno per le vaccinazioni influenzali.
Tra gli obiettivi futuri saranno in programma l’attivazione di altre prestazioni, anche per i pazienti non in carico ai medici della MdG, come: vaccinazioni antipneumococco, gestione di patologie croniche, prestazioni specialistiche quali attività di nutrizionista e di diagnosi come ecografia e spirometria.

La newsletter del 12 ottobre 2016

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Invito alla lettura giovedì 13 ottobre alle 17
‘Il battello scalzo’: racconti innovativi per bambini e ragazzi
12-10-2016

Sono modalità espressive innovative e polifoniche quelle adottate dagli autori dei racconti per bambini e ragazzi raccolti nel volume ‘Il battello scalzo’ che giovedì 13 ottobre alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro, a cura dell’Associazione Gruppo del Tasso di Ferrara, Alberto Amorelli dialogherà con gli autori: Isabella Bertasi, Ilaria Bertazzoni, Eleonora Cinti, Dario De Serri, Andrea Moretti, Elisa Orlandini, Matteo Pazzi, Eleonora Rossi, Sara Suzzi e Sabina Zanquoghi

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La raccolta nasce da quello sconfinamento letterario apparso nell’alveo della cultura ferrarese a partire dal 2011-2012. Una peculiarità del Battello scalzo è la polifonia delle strade espressive adottate dalle autrici/autori. L’ epoca attuale è sconosciuta e tutta da scoprire. Le innovative voci letterarie ferraresi vivono un allontanamento verso qualcosa e non da qualcosa. Questa “cosa arcana e stupenda” chiamata XXI secolo necessita di narrazioni per ragazzi o bambini innovative dal punto di vista stilistico e contenutistico, di una poesia libera dalla camicia di forza dell’estetica e dal settarismo dei movimenti letterari novecenteschi, di una narrativa lungimirante a tal punto da non giudicare con la puzza sotto il naso generi letterari come la letteratura per l’infanzia, il noir e il fantasy al pari di prodotti espressivi di terza categoria. Non necessariamente un racconto scritto per un bambino è infantile.

PALLAVOLO MASCHILE – Sabato 15 ottobre alle 20.30 a Cesena il debutto nel nuovo campionato
La Krifi Caffè 4 Torri Volley Ferrara si presenta per l’esordio in serie B
12-10-2016

La 4 Torri Volley non nasconde le ambizioni: “Abbiamo le qualità per far bene”. Sabato alle 20.30 a Cesena l’esordio nel nuovo campionato di Serie B unica. Con quest’esordio si è tenuta nel pomeriggio di martedì 11 ottobre 2016 in Municipio la tradizionale conferenza stampa di presentazione della Krifi Caffè 4 Torri Volley Ferrara in vista del via del Campionato che in questo caso segna l’esordio assoluto dei granata nella nuova Serie B unica.

“Celebriamo i 10 anni di rinascita di questa società, sempre guidata in questa decade dal presidente Mauro Baroni che ha deciso di rimanere in sella – ha precisato Riccardo Cavicchi nel corso della presentazione -; questo nuovo campionato, con trasferte più abbordabili e diversi derby, crediamo possa portare entusiasmo e pubblico a riempire i palazzetti. Come società abbiamo deciso di lasciare invariati i prezzi dei biglietti e di dedicarci alla solidarietà, scegliendo di devolvere il 50% degli incassi degli abbonamenti alle popolazioni colpite dal terremoto”.

Il numero uno granata, chiamato in causa, non ha potuto esimersi dai ringraziamenti “Verso il Comune nella persona dell’assessore allo Sport Simone Merli, e di Luciano Bratti, figura storica della pallavolo ferrarese, che non ha fatto mancare la sua presenza. Se sono ancora qui dopo 10 anni – ha sottolineato Mauro Baroni – è perché mi sta profondamente a cuore il presente e il futuro della pallavolo. Se riusciamo tutt’ora ad allestire formazioni competitive è anche grazie ai tanti sponsor che ci sono vicini (al tavolo era presente il presidente di Niagara srl Mauro Carretta che ha rivolto il proprio in bocca al lupo alla squadra ndr) e che ci permettono di puntare in alto.In questi anni abbiamo sfornato tanti ragazzi che ora giocano nella nostra squadra o in altre compagini di livello, con la punta di diamante rappresentata da Alberto Baldazzi in Nazionale Under 20. Il nostro impegno prosegue anche se è sempre più difficile scovare campioni, vista la concorrenza di tanti sport”.

Sulla pratica sportiva è intervenuto, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, Simone Merli. “Purtroppo la nostra città sta diventando sempre più anziana, quindi non è facile per le tantissime società presenti sulla piazza lavorare con i bambini. La 4 Torri Volley Ferrara ha, come punti di forza, la serietà e la solidità di una figura come Mauro Baroni, un vero punto di riferimento anche per le istituzioni, a garanzia del presente e del futuro del volley, tremerei al pensiero che mancasse lui. Mi complimento inoltre con la società – ha rimarcato l’assessore – che ha sempre puntato su una comunicazione puntuale e di qualità, questo costituisce un’interfaccia importante verso il mondo esterno, dal momento che non si può prescindere dalle aziende e dalla ricerca di nuovi partner commerciali”.

Nuovi elogi al presidente granata sono giunti anche dalla presidente provinciale del Coni Luciana Pareschi: “Al Gran Galà organizzato la settimana scorsa abbiamo deciso di premiare proprio Mauro Baroni, non solo per la lunga militanza come dirigente sportivo, ma perché solamente lui, con la sua caparbietà, poteva farsi carico e tenere unito un mondo complesso come quello della pallavolo, compiendo grandissimi sacrifici. Ho iniziato la mia attività sportiva da allenatrice nel volley – ha ricordato Pareschi – e posso dire che il primo amore non si scorda mai”.

Dagli aspetti societari e affettivi a quelli sportivi. In rappresentanza della squadra, presente in Sala degli Arazzi con vari giocatori, il vice Ruggero Tosi e l’accompagnatore Silvano Pirani, ha preso la parola coach Marco Martinelli. “Importante che sia stato confermato lo zoccolo duro della passata stagione – ha commentato l’allenatore – credo che non siamo stati agevolati dalla riforma dei campionati. Purtroppo infatti arrivare nei primi due posti nella regular season non sarà una garanzia sufficiente per salire in A2, perché ai play-off ci saranno mille incognite per chiunque. Una previsione sull’esordio di sabato a Cesena? Difficile, perché tutte queste squadre che provengono dalla B2, essendosi rafforzate, rappresentano un’incognita.In ogni caso abbiamo le qualità per far bene e sono convinto che la nostra sia una squadra competitiva”.

2.a COMMISSIONE CONSILIARE – Giovedì 13 ottobre dalle 15.30 nella sala Zanotti del Municipio
All’esame l’Accordo in materia di politiche giovanili e l’attuazione dell’intervento Youngercard
12-10-2016

La 2.a Commissione consiliare – presieduta dalla consigliera Corazzari – si riunirà giovedì 13 ottobre 2016 alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale. Con relatore il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto verrà trattata la delibera di “Accordo in materia di politiche giovanili GECO 5 (Giovani evoluti e consapevoli), attuazione dell’intervento YOUNGERCARD – Approvazione della convenzione tra Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara e Comune di Reggio Emilia”.

TRASPORTO PUBBLICO – Entro il 12 dicembre la presentazione delle richieste all’Asp
Ancora disponibili le agevolazioni comunali per gli abbonamenti ai bus
12-10-2016

Dal 12 ottobre al 12 dicembre 2016 è nuovamente possibile presentare le domande per ottenere i contributi sugli abbonamenti agevolati di trasporto pubblico “Mi Muovo Insieme” anno 2016.
Dopo la prima fase di raccolta delle domande, conclusa a giugno, altri cittadini in possesso dei requisiti necessari possono presentare domanda per un contributo a sostegno dei costi dell’abbonamento agevolato acquistato nel 2016 agli sportelli TPER.
In particolare, per quanto riguarda gli abbonamenti agevolati urbani ed extraurbani, che hanno ciascuno un costo di 147 euro, gli anziani con almeno 63 anni per le donne e 65 per gli uomini, e con reddito Isee fino a 7.500 euro, avranno a proprio carico la sola quota di 60 euro (con un’integrazione comunale di 87 euro); mentre quelli con reddito annuo da 7.500,01 a 11mila euro pagheranno 105 euro (con un’integrazione comunale di 42 euro).
Le persone con disabilità e le altre categorie di beneficiari (tra cui invalidi, vedove di caduti in guerra o per cause di servizio) avranno invece a proprio carico la sola quota di 60 euro, mentre le famiglie numerose (con 4 o più figli e reddito fino a 12mila euro) pagheranno 100 euro.
Riduzioni analoghe valgono anche per gli abbonamenti cumulativi extraurbani dal costo di 216 euro.
La domanda, compilata sul modulo disponibile negli uffici dell’ASP, va presentata agli stessi uffici (ASP “Centro Servizi alla Persona” di Ferrara – corso Porta Reno 86), dal 12 ottobre al 12 dicembre 2016.
È inoltre possibile l’invio tramite servizio postale (al medesimo indirizzo) o pec (indirizzo pec.info@pec.aspfe.it). In questi casi, oppure quando la domanda venga consegnata a mano da persona diversa dal richiedente/dichiarante, occorre allegare copia di documento d’identità valido del richiedente/dichiarante

In allegato la tabella delle agevolazioni per le diverse categorie di beneficiari

MUSEI CIVICI DI ARTE ANTICA – Fino a venerdì 4 novembre nel cortile di Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5)
Sos ambiente in mostra con le fotografie di Daniele Zappi
12-10-2016

Continua fino a venerdì 4 novembre 2016 nel cortile di Palazzo Bonacossi, in via Cisterna del Follo 5 a Ferrara, la mostra fotografica di Daniele Zappi “+ CO2” incentrata sul surriscaldamento globale. L’esposizione a cura dell’associazione culturale Officina Dinamica fa parte del progetto intitolato “Energia: ieri oggi e domani”, realizzato con il patrocinio del Comune di Ferrara e del Festival di Internazionale a Ferrara in collaborazione con i Musei Civici estensi. L’esposizione è visitabile negli orari di apertura del palazzo, lunedì ore 9-13 e da martedì a sabato ore 9-18 (chiuso domenica e festivi). L’ingresso è gratuito.

LA SCHEDA a cura di Musei Civici di Arte Antica
Suggestioni visive a Ferrara nel cortile di Palazzo Bonacossi. Il progetto + CO2 di Daniele Zappi (Officina Dinamica) comunica l’ambiente.
L’esposizione delle fotografie di Daniele Zappi, sospese fra le colonne del cortile del palazzo Bonacossi e quasi incastrate nelle tele di ragno che MariaElena Mantellini ha saputo creare, sanno trasmettere messaggi che parlano alla nostra sfera emozionale. Più che di mostra si può parlare di installazione: sì perché l’allestimento di MariaElena, si fonda con lo spirito degli scatti di Daniele,anzi li completa, reinterpretando, in modo semplice ma raffinato e sostenibile, la trappola in cui l’individuo si è messo da solo non avendo cura del suo ambiente. Ancora una volta, Daniele sa amplificare e perpetuare con le sue foto non solo i concetti espressi durante un dibattito incentrato sulla divulgazione e la comprensione di temi attuali e criticità ambientali, ma le sue emozioni donandole, in modo delicato ma ugualmente immediato, a chi vede e guarda. (Ricordiamo che la mostra è stata inaugurata durante l’evento “Energia ieri oggi e domani” curato da Officina Dinamica e conclusosi sabato 1 ottobre). E ancora una volta, MariaElena dimostra quanto sia importante la cornice per esaltare l’impatto visivo, e quanto sia importante la prospettiva per completare e quindi trasferire allo spettatore una visione d’insieme. Ed ecco che anche la scelta di esporre all’esterno del Palazzo, nel cortile interno, non è stata solo dettata da esigenze specifiche di carattere logistico o di sicurezza.
L’aria irrespirabile che costringe la protagonista delle foto di Zappi a indossare una maschera per respirare (e quindi per sopravvivere) ha condotto Mantellini quasi a portarla fuori scegliendo di eseguire il suo allestimento in uno spazio all’aria aperta. Quindi chi si allunga a visitare +CO2 (e magari coglie l’occasione di farsi un giro fra le sale splendide del palazzo e le collezioni che ospita) non vede solo 5 pannelli ma entra in un progetto che trasmette valori etici di elevato profilo come l’integrazione di esperienze e linguaggi di due amici che qui si completano a vicenda per comunicare meglio: Daniele appassionato di fotografia e professionista dell’ambiente, MariaElena architetto che ha sempre coltivato la passione per la danza e la coreografia che la portano, inevitabilmente, alla raffinata ricerca di soluzioni mai pesanti ma sempre leggere.
La mostra è aperta secondo gli orari di apertura e chiusura di Palazzo Bonacossi.

Per info: Palazzo Bonacossi, via Cisterna del Follo 5, Ferrara, tel. 0532 232933, email arteantica@comune.fe.it

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 14 ottobre alle 11.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale
Presentazione di “Gocce di serenità” un progetto a cura di A.N.D.O.S.
12-10-2016

L’assessora alla Sanità / Servizi alla persona Chiara Sapigni interverrà venerdì 14 ottobre alle 11.30, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, alla conferenza stampa di presentazione del progetto “Gocce di serenità – uno strumento di benessere psicologico in un percorso di crescita ed autostima” a cura di A.N.D.O.S. (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) Sezione di Ferrara e Glamour Up e con il patrocinio del Comune di Ferrara.
All’incontro saranno presenti Marcella Marchi presidente ANDOS, Federica Pescarin style coach, formatrice e consulente di immagine di Glamour Up e Vittorina Sgaravatto di Every Time.

TEATRO FERRARA OFF – Sabato 15 ottobre alle 21 (prima puntata) e domenica 16 ottobre alle 18 (seconda puntata) in viale Alfonso d’Este
“Gli occhiali d’oro” chiuderanno la Biblioteca itinerante di letteratura
12-10-2016

Sabato 15 ottobre 2016 alle 21 (prima puntata) e domenica 16 ottobre alle 18 (seconda puntata) al Teatro Ferrara Off, in viale Alfonso d’Este 13 a Ferrara, verrà messa in scena la lettura dedicata a “Gli occhiali d’oro” di Giorgio Bassani con Maria Paiato. L’iniziativa è una produzione di Ferrara Off, promossa nell’ambito del ciclo di letture e rappresentazioni della “Biblioteca itinerante di letteratura” costruita nell’anno del centenario della nascita di Giorgio Bassani per ricordarlo sia come autore sia come editor per la casa editrice Feltrinelli (dove curava la collana intitolata appunto “Biblioteca di letteratura”) e redattore capo per la rivista “Botteghe Oscure”. Con questi due incontri dedicati al romanzo bassaniano si concluderà quindi il ciclo di 26 incontri che da fine maggio a questa metà ottobre hanno animato musei, centri pubblici e spazi privati di Ferrara.

LA SCHEDA a cura del teatro Ferrara Off
Ultimo appuntamento della Biblioteca itinerante di letteratura. Per l’occasione si torna a Ferrara Off e torna anche Maria Paiato, che ha inaugurato la rassegna con la lettura a puntate de I”l Gattopardo” (omaggiando così Giorgio Bassani editore) e che ora chiude l’iniziativa con la lettura a puntate de “Gli occhiali d’oro” (omaggiando in questo caso Giorgio Bassani scrittore).

Siamo alla fine degli anni ’30, a Ferrara. Athos Fadigati, il protagonista de Gli occhiali d’oro, è un otorinolaringoiatra arrivato da Venezia; colto, moderno nella pratica medica ma rassicurante nell’aspetto, membro dei circoli più esclusivi, accettato e stimato dalla borghesia cittadina. Ma, curiosamente, senza una moglie al seguito. Inizialmente i suoi conoscenti si prodigano per cercargli una compagna ma poi, visto l’apparente disinteresse del medico, inizia a insinuarsi il sospetto che quel medico così rispettabile sia uno «così», ovvero omosessuale.
Negli stessi anni, il regime fascista promulga le leggi razziali e sono sempre di più le persone emarginate dalla società: tra queste il narratore de Gli occhiali d’oro, ebreo, che cede a un iniziale disagio e inizia a frequentare Fadigati con umana e civile comprensione.
La storia è quella dell’incontro tra due solitudini obbligate, che non hanno scelto la propria condizione ai margini, per le quali è la società nel suo becero conformismo e nel clima fascista a imporre un bando.

“Non c’è nulla più dell’onesta pretesa di mantenere distinto nella propria vita ciò che è pubblico da ciò che è privato, che ecciti l’interesse indiscreto delle piccole società per bene.”

Per info: Ferrara Off, tel. 333 6282360, email info@ferraraoff.it
Ingresso per una puntata 8€ soci 2016, 5€ ridotto under20, 10€ non soci (inclusa tessera associativa);
ingresso per due puntate 14€ soci 2016, 16€ non soci (inclusa tessera associativa).

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Sabato 15 e domenica 16 ottobre in piazza Municipale. A cura della Contrada Rione San Paolo
Con “Non solo saba” due giorni alla riscoperta delle specialità della tradizione
12-10-2016

Si è tenuto in mattinata (mercoledì 12 ottobre) in residenza municipale, l’incontro di presentazione della terza edizione di “Non solo Saba”, il percorso alla riscoperta di specialità eno-gastronomiche che vanno dalla saba fino all’aceto balsamico in programma sabato 15 e domenica 16 ottobre in piazza Municipale. Ideata da Adelaide Vicentini in collaborazione con Contrada Rione San Paolo e il patrocinio dell’Amministrazione comunale, l’iniziativa si avvale della collaborazione delle associazioni agricole Coldiretti, CIA e Confagricoltura e della Strada dei vini e dei sapori della provincia di Ferrara. All’incontro con la stampa sono intervenuti l’assessore comunale a Commercio, Fiere e Mercati Roberto Serra, Rodolfo Grechi del servizio comunale Manifestazioni culturali, il presidente della Contrada Rione San Paolo Pier Francesco Perazzolo, l’ideatrice della manifestazione Adelaide Vicentini e rappresentanti delle Associazioni agricole coinvolte.

“‘Non solo Saba’ è un’iniziativa privata che propone un percorso interessante attraverso la nostra esperienza gastronomica ed ha dimostrato di essere un progetto di qualità. – ha affermato l’assessore Serra – Se ne sono accorti, lo noto con soddisfazione, anche le tre associazioni agricole del nostro territorio che saranno protagoniste della due giorni ferrarese insieme alla Strada dei vini e dei Sapori e alla contrada Rione San Paolo. Il recupero delle nostre tradizioni è fondamentale per noi e per le giovani generazioni – ha poi aggiunto l’assessore – e potrà sicuramente aprire nuove opportunità sia alle imprese agricole sia a quelle commerciali. Affinchè questo avvenga dobbiamo tutti impegnarci a fondo fin da ora per farle conoscere”.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Descrizione. Saba, Savòr, Sabadoni e Sugali, sono le 4 “S” che addolcivano gli inverni dell’Emilia Romagna di un tempo. Sapori tipici dell’alimentazione contadina, e qualche volta nobilitati dalla grande cucina, come il caso della Saba, che già alla Corte Estense veniva utilizzata dal Messisbugo come pure da Bartolomeo Scappi, cuoco del papa Pio IV; fino a Pellegrino Artusi che la indica come uno sciroppo d’uva che può servire a diversi usi. Da parte della regione Emilia Romagna è stata richiesta l’indicazione geografica protetta di Saba dell’Emilia Romagna.

Impressum. Questo evento vuole tracciare un percorso ideale di evoluzione del prodotto, dai sughi Saba, Savor, fino all’aceto balsamico, con la presenza di produttori agricoli che metteranno in degustazione e vendita i suddetti prodotti, nonché i prodotti di stagione. L’evento ospiterà le acetaie del territorio emiliano-romagnolo.

E’ previsto un importante momento di ristorazione nelle due giornate attraverso la riscoperta di ricette tradizionali e innovative, che prevedano l’uso della Saba e dell’Aceto Balsamico.

L’evento metterà in contatto il pubblico con le acetaie, che daranno consigli su come meglio consumare il prodotto attraverso gli abbinamenti, nonché la storia e il percorso di produzione.

INCONTRO IN MUNICIPIO – Venerdì 14 ottobre alle 16,30 nella Sala dell’Arengo
Viaggio a Fiume alla scoperta della sua cultura di ieri e di oggi
12-10-2016

Offrirà “uno sguardo sulla città di Fiume (Rijeka in lingua croata) per conoscere le sue specificità e la sua cultura, ieri e oggi” l’incontro in programma per venerdì 14 ottobre alle 16,30 nella Sala dell’Arengo del palazzo Municipale di Ferrara (piazza Municipio 2). L’appuntamento dal titolo “Fiume. La lingua e la cultura italiana, ieri e oggi”, è organizzato dall’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato Provinciale di Ferrara presieduto da Flavio Rabar, in collaborazione con la Società Dante Alighieri e con il patrocinio del Comune di Ferrara.
Ad aprire la conversazione sarà un’introduzione a cura di Flavio Rabar, cui seguirà un intervento di Ingrid Sever presidente della Società Dante Alighieri di Fiume e insegnante nella scuola media superiore italiana di Fiume. Le conclusioni saranno invece affidate a Luisa Carrà presidente della Società Dante Alighieri di Ferrara. L’iniziativa è a ingresso libero.

In allegato la locandina con il programma dell’incontro

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 14 ottobre alle 12 nella sala di Giunta della residenza municipale
Presentazione del concerto “Note di solidarietà” promosso da Fondazione ADO onlus
12-10-2016

Il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto interverrà, venerdì 14 ottobre alle 12 nella sala di Giunta della residenza municipale, alla conferenza stampa di presentazione del concerto “Note di solidarietà” promosso da Fondazione ADO onlus per sostenere la realizzazione del ‘Progetto Casa del sollievo’.

All’incontro saranno presenti la presidente ADO Daniela Furiani, il direttore artistico dei cori di S. Spirito e dell’Università di Ferrara Francesco Pinamonti, la docente del conservatorio Frescobaldi Maria Elena Mazzella, il presidente del coro polifonico di S. Spirito Mauro Vignolo e la presentatrice dell’evento Cristina Chiaffoni.

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo GOL in Consiglio comunale
Richiesta in merito alle rilevazioni fotografiche su immobili di proprietà di privati
12-10-2016

Questa l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Rendine (gruppo GOL in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora all’Urbanistica Roberto Fusari in merito alle rilevazioni fotografiche su immobili di proprietà di privati.

Mostra ‘Vidoni.Fotoamatore?’

Da: Organizzatori

Sabato 15 ottobre 2016 a Ferrara presso la Casa di Ludovico Ariosto, in via Ariosto 67, alle ore 16 verrà inaugurata la mostra BRUNO VIDONI.FOTOAMATORE? e presentato il correlato catalogo pubblicato da Editoriale Sometti. La mostra curata da Emiliano Rinaldi e Roberto Roda e allestita con la collaborazione di Greta Gadda, ricostruisce l’impegno “fotoamatoriale” dell’artista Bruno Vidoni (Cento 1930-2001) nel periodo 1967-1974. Bruno Vidoni, pittore, incisore, poeta, critico d’arte fu come noto anche fotografo. Anzi, proprio alla fotografia, l’artista deve la sua notorietà grazie ad una serie di sperimentazioni concettuali che, nella prima metà degli anni ’70, lo proiettarono con pieno diritto nella storia della grande fotografia italiana. Da alcuni anni il Centro Etnografico Ferrarese, di cui l’artista centese fu assiduo e precoce collaboratore, ha iniziato lo studio sistematico delle miniere della creatività vidoniana. L’attività di riordino procede in progress ed è scandita da una periodica socializzazione dei risultati che ha portato alla realizzazione di ben 7 pubblicazioni tematiche. La mostra e il catalogo VIDONI. FOTOAMATORE? ricostruiscono, in sintesi, gli inizi dell’attività fotografica di Bruno Vidoni con il Fotoclub Guercino di Cento, la sua partecipazione a decine di concorsi fotografici con sequenze e fotoracconti fortemente sperimentali, che ci appaiono oggi dei piccoli gioielli artistici. Fotoamatoriali? Di sicuro non dilettantistici. Si nota nella produzione di quegli anni già un uso sapiente del collage di matrice ‘surrealista’ e persino la sperimentazione mai banale di linguaggi vicini alla poesia visiva. Di grande rigore i ritratti femminili con un uso sapiente di luci ‘espressioniste’. Esce dagli archivi di Casa Vidoni, e viene riproposta in sede di catalogo, un’intervista del 1971 che il Vidoni fotoamatore concesse al critico Paolo Micalizzi. Il testo di grande interesse ci aiuta a comprendere il pensiero vidoniano, mai conformista, sempre criticamente provocatorio. La mostra Bruno Vidoni. Fotoamatore? realizzata in occasione del Convegno FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) Emilia Romagna, rientra nei programmi del progetto VIDONIANA 2016, che in questi giorni dipana altri eventi dedicati all’artista centese, innanzitutto le mostre allestite presso gli eleganti spazi del Centro Culturale Mercato di Argenta: in ‘Orlando, le guerriere e il cavaliere inesistente’ e ‘Nel giardino del Mago’, è possibile ammirare in parete le produzioni grafiche, pittoriche e fotografiche con cui Vidoni rese omaggio all’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. La mostra Bruno Vidoni. Fotoamatore? rimarrà in parete alla Casa di Ludovico Ariosto di Ferrara sabato 15 e domenica 16 ottobre, in concomitanza con il convegno FIAF. Ingresso libero. Orari: 10- 12.30 e 16-18

Dedichiamo a Dario Fo la Notte Rossa 2016

Da: Arci Ferrara

Dario Fo nei circoli Arci permetteva ai figli di braccianti, contadini ed operai di conoscere il teatro e di far comprendere l’importanza della cultura nell’autodeterminazione dell’individuo. Erano ‘artisti comunitari’, intellettuali veri che riconoscevano nell’intera storia delle case del popolo e dei circoli culturali Arci e non solo, la spontanea mobilitazione di cittadini e la richiesta di riscatto sociale di tanta gente comune che, con il lavoro volontario si dotavano di luoghi di incontro aperti, in cui chiunque potesse, ieri come oggi, entrare e partecipare alle iniziative. In un’intervista ha dichiarato: ‘Decidemmo allora di andare fuori dai circuiti ufficiali, volevamo un altro pubblico. Era la fine degli anni Sessanta e c’era in giro una bell’aria di risveglio’. Il ’68 è l’addio ai teatri borghesi in favore delle sale Arci e le case del popolo. Fondammo il gruppo Nuova Scena, poi nel ’70 il Collettivo La Comune, con cui nel ’74 occupa la Palazzina Liberty a Milano che diventerà un centro della contro-informazione politica di quegli anni’. Nacque così un movimento d’avanguardia per l’educazione popolare e di resistenza alla censura, ancora presente, con l’obiettivo di avviare un vero processo di democratizzazione della cultura. Per l’Arci lo slogan di quegli anni era: Creare aggregazione ovunque esprimiamo opinioni, esprimere opinioni ovunque aggraghiamo. Oggi vogliamo dedicare le iniziative della Notte Rossa al lavoro ed allo spirito di questo grande intellettuale italiano, Premio Nobel e servitore del popolo.

Incontri con gli Autori 2016

Da: Organizzatori

Continuano, visto il successo di critica e pubblico, gli appuntamenti letterari organizzati dal Circolo della Stampa ‘Giuseppe Pederiali’ di Cento in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del
Comune di Cento.

Tre appuntamenti che saranno ospitati nella sede del Piccolo Teatro Giuseppe Borselli in via Cremonino a Cento con inizio alle ore 21 e ad ingresso gratuito.

Come sempre gli autori risponderanno alle domande del Presidente del Circolo Giuliano Monari. Anche questa edizione è sostenuta dalla Cassa di Risparmio di Cento S.p.A. che non ha voluto far mancare il suo contributo alle iniziative del Circolo della Stampa.

Primo appuntamento Il 19 ottobre, l’ospite sarà Daniele Biancardi che racconterà vita e aneddoti dello scomparso Giuseppe Pederiali, scrittore di fama internazionale a cui il Circolo è intitolato. Durante la serata si parlerà dell’ultima fatica di Pederiali, uscita postuma dello scorso 8 settembre: “La setta dei golosi”.

Si prosegue poi il 16 novembre con Franco Vergnani, già vicepresidente del Circolo della Stampa, che presederà la sua ultima opera dedicata proprio ai primi 10 anni del Circolo della Stampa: “Circolo della Stampa di Cento l’impresa di fare cultura nella città del Guercino”.

Si conclude il 21 dicembre con Mauro Mazzoni e le sue ‘Straordinarie avventure del Signor Capitano D’Eon’ (Edizioni Freccia D’Oro), seguito dell’opera prima dell’autore che si intitolava ‘Il segreto del Re’. Dopo il successo editoriale del primo romanzo che narra le avventure di un personaggio storico travestito che girava attraverso l’Europa in veste di agente segreto inviato dal Re di Francia, in questo nuovo romanzo il Cav D’Eon si recherà in Russia con una missione che si dipanerà all’interno di un convento. Romanzo appassionante e coinvolgente che non mancherà di ripetere il successo del primo romanzo. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle ore 21.00 e sono ad ingresso gratuito

Jazz Club: torna The Tower Jaz Composers Orchestra

Da: Jazz Club Ferrara

Venerdì 14 ottobre, ore 21.30 Incontro con l’Autore

Nicola Gaeta ‘BAM. Il jazz oggi a New York’
The Tower Jazz Composers Orchestra

Piero Bittolo Bon, sassofoni, clarinetti, direzione e arrangiamenti;

Alfonso Santimone, pianoforte, elettronica, direzione e arrangiamenti;

Martina Biguzzi, flauto; Gianluca Fortini, clarinetti;

Stefano Radaelli, Tobia Bondesan, Giovanni Benvenuti, Giulia Barba, sassofoni;

Pasquale Paterra, Mirko Cisilino, trombe;

Lorenzo Manfredini, Roberto Solimando, Filippo Vignato, tromboni;

Alessandro Garino, Federico Rubin, pianoforte;

Riccardo Morandini, Luca Chiari, chitarre;

Stefano Dallaporta, contrabbasso;

Simone Sferruzza, Andrea Grillini, batteria

Venerdì 14 ottobre torna il live dell’apprezzata Tower Jazz Composers Orchestra, l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara. I 20 venti elementi che la compongono, diretti da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon, proporranno al pubblico composizioni originali e accattivanti rivistazioni di brani della tradizione afroamericana. In apertura di serata il critico musicale Nicola Gaeta presenterà ‘BAM! Il jazz oggi a New York’, edito da Caratteri Mobili. Media Francesco Bettini. Venerdì 14 ottobre, a partire dalle ore 21.30, torna il live dell’apprezzata Tower Jazz Composers Orchestra, l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara. I 20 venti elementi che la compongono, diretti da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon, saranno impegnati nell’esecuzione di composizioni originali e in accattivanti rivistazioni di brani della tradizione afroamericana che andranno ad arricchirne il repertorio, dando spazio ai talentuosi elementi di sperimentare e mettere in gioco le proprie idee musicali con creatività e sorprendente empatia. In apertura di serata il critico musicale Nicola Gaeta presenterà ‘BAM! Il jazz oggi a New York’, edito da Caratteri Mobili, con la mediazione di Francesco Bettini. ‘Gaeta è uno di quei rari inviati che ascoltano, osservano, chiedono, e riascoltano, prima di scrivere. Il suo libro è un’analisi brillante e accurata di New York City e della sua scena jazz, oggi: un’istantanea ad alta risoluzione, ricca di sfumature colorite, particolari divertenti e osservazioni che tutti gli amanti della musica – italiani, americani e d’ogni dove – apprezzeranno. Consiglierei a chiunque suoni o faccia parte di questo mondo di leggerlo, fosse solo per condividere lo spirito dell’avventura che Gaeta trasmette. Infine, l’autore si mostra per quello che è: un vero amante del jazz, con occhi e orecchie ben aperte, anche quando annota le sue osservazioni. Nel campo del giornalismo musicale, non si può chiedere di meglio.’ Parola di Ashley Kahn. L’ingresso a offerta libera è riservato ai soci Endas. La prossima performance della Tower Jazz Composers Orchestra è in programma per il 25 novembre prossimo.

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15.30)
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Se si riscontrano difficoltà con dispositivi GPS impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.
COSTI E ORARI
Ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas.
Tessera Endas € 15
Non si accettano pagamenti POS
Apertura biglietteria 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Incontro con l’autore 21.30
Concerto 22.00

Cna sulla fusione di S.Agostino e Mirabello

Da: Cna Ferrara

Si auspicano miglioramenti nei servizi locali e l’uniformità dei regolamenti comunali riguardanti le imprese
Grechi (Cna): bene la fusione di S. Agostino e Mirabello
Vantaggi per i cittadini e gli imprenditori
In riferimento al referendum consultivo di domenica prossima, sulla fusione in un solo Comune di Sant’Agostino e Mirabello, il presidente dell’Area Cna dell’Alto Ferrarese, Stefano Grechi, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
‘La nostra Associazione – dichiara il presidente Cna dell’Alto Ferrarese – è, da sempre, favorevole alle aggregazioni dei Comuni, nella consapevolezza dei vantaggi e delle sinergie che si possono determinare, sia per le imprese che, più in generale per i cittadini. Auspichiamo, quindi, che l’esito del referendum consultivo di domenica vada nella direzione della fusione di Sant’Agostino e Mirabello, anche se avremmo preferito che il processo di aggregazione tra i Comuni, nell’Alto Ferrarese fosse di dimensioni più ampie, comprendendo anche altre Amministrazioni che ancora non hanno optato per questa scelta’.
‘Come imprenditori – precisa Grechi – ci aspettiamo dalla fusione miglioramenti sul versante delle infrastrutture e dei servizi locali e, innanzitutto, un forte impegno a uniformare i rispettivi regolamenti comunali in materia di edilizia e tassazione, e comunque, in generale, riguardanti le imprese. Ma, saranno più complessivamente i cittadini (e quindi, gli imprenditori, anche in quanto tali) a beneficiare della creazione di un unico Comune, che avrà sicuramente maggiore peso e autorevolezza nel rappresentare le istanze della propria comunità nelle opportune sedi istituzionali. D’altra parte, la nuova entità dovrà puntare fin da subito a realizzare risparmi e più avanzati standard di efficienza. Il nostro è un convinto sì alla fusione, quindi, sperando che si possa proseguire e migliorare su questa strada nel prossimo futuro’.

Rally della Stampa 2016

Da: Associazione Stampa Ferrara

Un lungo weekend motoristico attende il club Officina Ferrarese e la stampa estense. Si inizia sabato pomeriggio, alle 17.30 con l’aperitivo e l’incontro con l’autore per la presentazione del libro ‘Lancia – Una storia vincente’ sottotitolato ‘A winning history’ del giornalista e scrittore torinese Luca Gastaldi che ripercorre la storia del marchio Lancia in un secolo di competizioni motoristiche, dagli esordi della Formula 1 con la mitica D50, alle gare su pista con la Beta Montecarlo, per arrivare alle competizioni rallystiche che hanno visto le vetture Lancia primeggiare in tutte le competizioni mondiali. L’appuntamento è fissato per giornalisti e appassionati nella sede della Promotor, del pilota Ferrarese Alessio Alex De Angelis, che fungerà anche da quartiere logistico della manifestazione Trofeo “Terre Estensi” la quale prenderà il via il giorno seguente, domenica, con in coda il tradizionale autoraduno ‘rally’ della stampa, eventi realizzati in collaborazione con l’Officina Ferrarese e il suo presidente Riccardo Zavatti.
Un binomio, quello fra Officina Ferrarese e Autoraduno della Stampa che si rinnova dopo la felice edizione realizzata in sinergia nel 2015. Un’edizione, quella del 2016, che vede l’Associazione Stampa di Ferrara e i colleghi delle testate emiliano romagnole ospiti di Officina Ferrarese e che riaccende, di fatto il ‘motore’ nel nome di chi ideò questo evento nel lontano 1971, ovvero il collega Giordano Magri e di tutti coloro che negli anni successivi lo organizzarono, come l’amico recentemente scomparso Paolo Mandini a cui è dedicata questa giornata, evento che sarà curato, come di consueto, dall’Associazione Cronometristi di Ferrara e per la parte tecnica dal pilota e consigliere dell’Officina Ferrarese Alessio Alex De Angelis in collaborazione con Gabriele Achilli. E saranno 40 circa gli equipaggi al via del Trofeo Terre Estensi con le vetture storiche che attraverseranno circa 100 chilometri fra Ferrara e provincia, su un percorso che si snoderà nell’alto ferrarese con la prima vettura che prenderà il via domenica alle 10 davanti alla Promotor di via Gioia alla PMI con, al seguito, i circa 25 equipaggi del 35° Autoraduno “Rally della stampa – Memorial Paolo Mandini’: tutti gli equipaggi disputeranno oltre 40 prove cronometrate insieme ad una spettacolare prova di media ‘segreta’. L’arrivo della prima vettura storica del Trofeo Terre Estensi è previsto in Piazza Castello alle 12.45 circa, mentre quelle del Rally della Stampa dalle 12.30. Pranzo e premiazioni nella sala dell’Imbarcadero: al primo giornalista classificato e al primo invitato saranno assegnati i trofei messi in palio dalla Fikta e dall’Istituto Shotokan Italia – Ente Morale, mentre la prima dama giornalista classificata riceverà il trofeo ‘DeltaPo Family Destination Outlet’.

La stampa inglese in visita a Ferrara

Da: Organizzaotori

Quattro giornalisti britannici visiteranno la città estense nell’ambito di un eductour promosso da APT

Giovedì 13 ottobre saranno a Ferrara 4 giornalisti della stampa inglese nell’ambito di un educational tour organizzato da APT Servizi Emilia Romagna: si tratta di Rae Boocock di ‘Suitcase’ (magazine di moda e viaggi), Marianne Dick di ‘The Mayfair Magazine’ (rivista londinese di lifestyle), Mandy Charles di ‘Dad.info’ (portale online dedicato ai papà) e Michael Day di ‘I’ newspaper, l’unica versione cartacea della famosa testata ‘The Independent’ passata alla versione online dalla fine dello scorso anno. A Ferrara i quattro giornalisti avranno modo di accedere all’interno del Castello Estense oltre che effettuare una visita guidata della città e gustare alcuni dei piatti più tipici della gastronomia estense. La loro visita proseguirà, poi, nelle giornate successive nelle città di Ravenna e Rimini, concludendosi infine a Sant’Agata Feltria dove avranno modo di visitare la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco

Maria Paiato legge ‘Gli occhiali d’oro’ di Bassani a Ferrara Off

Da: Ferrara Off

La lettura a puntate de ‘Gli occhiali d’oro’, interpretata dall’attrice Maria Paiato, chiuderà in bellezza la ‘Biblioteca itinerante di letteratura’, avviata in primavera dal teatro Ferrara Off, per ricordare Giorgio Bassani nel centesimo anniversario della sua nascita. La rassegna ha voluto esplorare un volto poco conosciuto dell’intellettuale ferrarese, superare il romanziere e approfondire il critico letterario, l’attento e curioso direttore di collana che volle pubblicare, o facilitare la pubblicazione, di tanti esordienti italiani e stranieri che divennero nel tempo dei veri e propri classici. Gli ultimi due incontri proposti da questa intensa e partecipata iniziativa – che per mesi ha permesso di ascoltare testi particolari e suggestivi, in altrettanto particolari e suggestive location cittadine – tornano all’origine: il gran finale infatti sarà dedicato ad una delle storie più conosciute e amate di Bassani e si terrà presso lo spazio teatrale di via Alfonso I d’Este, dove Ferrara Off ha sede. La voce di Maria Paiato – che già aveva inaugurato la rassegna, prestata in quell’occasione a ‘Il Gattopardo’ di Giuseppe Tomasi di Lampedusa – sabato 15 alle 21 e domenica 16 ottobre alle 18 diventerà la voce narrante de ‘Gli occhiali d’oro’. Protagonista di questo romanzo, pubblicato nel 1958 da Einaudi, è Athos Fadigati, otorinolaringoiatra di origine veneziana, trasferitosi negli anni Trenta a Ferrara. Scapolo, non si interessa alle donne che gli vengono presentate, e per questo comincia a insinuarsi il sospetto che il medico tanto rispettabile sia in realtà uno “così”, ovvero omosessuale. Negli stessi anni, il regime fascista promulga le leggi razziali e sono sempre di più le persone emarginate dalla società: tra queste il narratore, ebreo, che cede a un iniziale disagio e inizia a frequentare Fadigati. La storia è quella dell’incontro tra due solitudini obbligate, che non hanno scelto la propria condizione ai margini, per le quali è la società nel suo becero conformismo e nel clima fascista a imporre un bando. L’ingresso a puntata costa 8 euro per i soci Ferrara Off, 5 euro per gli under20, 10 euro per non soci – quota che comprende la tessera associativa. Il biglietto sarà ridotto per chi parteciperà a entrambi gli incontri: 14 euro per i soci, 16 euro per i non soci – comprensivi di tessera.  La ‘Biblioteca itinerante di letteratura’ è una produzione Ferrara Off, con il patrocinio del Comune di Ferrara, della Regione Emilia-Romagna, del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario di Giorgio Bassani e di Italia Nostra. Per sostenerla è aperta una campagna di finanziamento sulla piattaforma IdeaGinger. Per informazioni o prenotazioni scrivere a info@ferraraoff.it oppure telefonare al numero 3336282360.

Trasmissione interpellanza del Consigliere Rendine

Da: G.O.L.

OGGETTO: Interpellanza Barillari.

Il sottoscritto Consigliere Comunale Francesco Rendine INTERPELLA il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
che lo scrivente, avendo appreso di rilevazioni fotografiche effettuate da funzionari comunali su immobile residenziale di proprietà del sottoscritto, ha chiesto lumi all’ing. Antonio Barillari responsabile del servizio Ufficio di piano di codesta amministrazione relativamente all’autorizzazione all’accesso e alle fotografie scattate al riguardo;

ACCERTATO
che il predetto ha risposto scrivendo:
(l’area del ristorante confina con quella di pertinenza dell’immobile residenziale) e che:
‘l’art. A-9 L.R. 20/2000 impone al Comune di individuare gli edifici di interesse storico
architettonico e gli edifici di pregio storico-culturale e testimoniale ……’

CONDANNABILE
che l’unica persona contattata dagli uffici sia il gestore che ha in affitto una attività commerciale limitrofa quella (privata) oggetto di indagine

CURIOSO
che gli uffici comunali prima fotografano e poi chiedono l’assenso non al proprietario dello stabile privato, ma al ristoratore confinante, tanto valeva, vista la dislocazione degli uffici comunali, che questi, per maggior comodità chiedessero direttamente l’assenso al tabaccaio di via Cortevecchia. Nello stesso modo la L.R. 20/2000 non scrive in nessun punto che i funzionari comunali possono accedere alle case private senza il consenso preventivo del proprietario;

MERAVIGLIA
che Lei, Signor Sindaco, giurista, lasci la responsabilità di un Servizio così delicato a
persone che danno disposizioni a dir poco avventate;

IRRILEVANTE
che le foto scattate all’interno di proprietà private non vengano utilizzate, giacché dette foto dovrebbero essere distrutte immediatamente in quanto una più approfondita e diffusa conoscenza delle caratteristiche di un immobile potrebbe incrementare gli episodi criminali che sempre più frequentemente interessano le abitazioni isolate;
TUTTO CIO’ PREMESSO
il sottoscritto INTERPELLA il Signor Sindaco per sapere:
– dal 2000 ad oggi quanti e quali immobili siano stati fotografati, chi sia il proprietario di ciascuna unità e copia dell’assenso fornito dal medesimo;
– se i dati sensibili di queste abitazioni sono chiusi a chiave o siano su PC in armadiblindati o chiusi locali con porte non facilmente scardinabili;
– se intende dar disposizioni per distruggere tutti i dati degli edifici censiti ad insaputa del proprietario e quelli per cui non è stata fornita autorizzazione.; se ritiene corretto effettuare rilievi e foto su immobili privati senza il preventivo consenso della proprietà.
Resto in attesa, fiducioso che, come sempre, Lei mi possa fornire tutte le esaustive ed illuminanti delucidazioni che il caso richiede e proprio per questo La ringrazio anticipatamente, e colgo l’occasione per porgerLe omaggi cospicui.

‘Comunicato stampa delle Associazioni di Volontariato impegnate nel Trasporto Infermi’

Da: Comacchio Soccorso

E’ forte la delusione delle Associazioni di Volontariato a seguito della riunione della IV Commissione riunitasi il 14 settembre 2016 in Municipio a Ferrara, nella quale è stata percepita la volontà politica di sostenere appieno il mondo cooperativista affossando completamente quello del volontariato. Nello specifico il mondo sindacale ha difeso in maniera unilaterale i dipendenti della cooperativa CIDAS diffondendo notizie non corrispondenti alla realtà e tendenziose senza aver ascoltato e consultato anche la voce del Volontariato presente e fortemente attivo in tutta la provincia; disinteressandosi così completamente anche dei dipendenti delle Associazioni di Volontariato, i quali meritano altrettanto di essere tutelati in quanto non sono lavoratori di serie “B”, anzi!!! Vogliamo ricordare, con forza, che il mondo del volontariato oltre a fornire un servizio pubblico di qualità (formato in più alta percentuale da operatori volontari), produce anch’esso posti di lavoro, applicando un regolare contratto nazionale (CCNL ANPAS). La formazione e la professionalità vengono eseguite in maniera continua secondo le normative dell’accreditamento regionale, ricordando che alcune di queste Associazioni sono anche centri di formazione che hanno ‘formato’ nel corso degli anni una moltitudine di attuali dipendenti della cooperativa CIDAS. In conclusione poiché le forze politiche territoriali non hanno voluto ascoltare anche le posizioni delle varie associazioni di volontariato, basando tutto l’intervento della IV Commissione in articoli, dichiarazioni, manifestazioni pubbliche, riguardante il mondo cooperativo e sindacale collegato ad esso, noi vorremmo risposte in merito a tutto ciò: in quanto riteniamo di averne diritto, come è nostro diritto ricevere il medesimo trattamento riservato al mondo delle cooperative ovvero, se parlate di noi ai tavoli istituzionali, abbiate almeno la cortesia di invitarci.

Europa: PD e Movimento Federalista Europeo si interrogano sul dopo Brexit

Da: Partito Democratico

Europa. PD e Movimento Federalista Europeo si interrogano sul dopo Brexit.
Sabato 15 ottobre all’Hotel Astra si discute sul futuro dell’Europa unita. Attesi gli europarlamentari Kyenge e Zoffoli.

Si terrà sabato 15 ottobre alle ore 15.30 all’Hotel Astra di Viale Cavour 55, l’iniziativa dal titolo ‘Dopo la Brexit, dopo Ventotene, in vista del Vertice di Roma del 25 Marzo 2017, quale il ruolo del Parlamento Europeo per l’unità politica europea?’
L’incontro, promosso dal PD dell’Emilia-Romagna e dal Movimento Federalista Europeo – sezione di Ferrara, esaminerà il ruolo del Parlamento europeo all’indomani del referendum britannico.
‘Dopo la Brexit e le tensioni sociali che si sono scatenate in diversi paesi europei -puntualizza il Segretario PD dell’Emilia-Romagna Paolo Calvano- è necessario far partire dal basso un confronto sulle prospettive di rilancio del progetto di riunificazione politica dell’Europa. Per questo abbiamo ritenuto opportuno dar vita a un’iniziativa congiunta con il Movimento Federalista Europeo, coinvolgendo i nostri parlamentari europei affinché possano far sentire la voce del nostro territorio nelle sedi istituzionali di Bruxelles’
‘Speriamo che questa iniziativa –sostiene il Segretario della Sezione di Ferrara dell’MFE Giancarlo Calzolari- possa fungere da pungolo per riprendere l’iter del progetto di Costituzione europea di Verhofstadt’
L’incontro, presieduto da Paolo Calvano (Segretario PD Emilia-Romagna) e Sante Granelli (Presidente del Movimento Federalista Europeo Emilia-Romagna), dopo il saluto di Tiziano Tagliani (Sindaco di Ferrara), vedrà gli interventi di Francesco Ronchi (Responsabile Europa PD Emilia-Romagna), Paolo Lorenzetti (Movimento Federalista Europeo nazionale), e degli europarlamentari Cécile Kyenge e Damiano Zoffoli.

Manifestazione del 22 ottobre a Pontassieve

Da: Organizzatori

Dopo oltre 300 giorni dall’azzeramento dei nostri risparmi, la truffa del governo Renzi continua: i rimborsi sono una farsa, gli arbitrati la prosecuzione della frode con altri mezzi. In questi 300 giorni abbiamo avuto un’unica arma a disposizione: la nostra voce. Chi pensava che avremmo subito in silenzio il furto delle nostre vite, si è sbagliato di grosso: in questi 300 giorni a Ferrara, in Toscana e in Veneto ci siamo mobilitati con forza per riavere ciò che è nostro, per indicare quelli che sono i responsabili, dai dirigenti di CaRiFe al governo del PD e alla casta politico-bancaria. Chi pensa che ora sia venuto il momento della stanchezza e della rassegnazione, si sbaglia ancora di più: ora è invece il momento di mandare a casa il governo Renzi e riprenderci quello che ci è stato espropriato, il nostro presente e il nostro futuro.
Per questo, insieme ai risparmiatori toscani e veneti, abbiamo convocato per sabato 22 ottobre una manifestazione a Pontassieve (FI), sotto casa di Renzi: per il rimborso totale delle vittime del salvabanche, per farla finita con questo governo di banchieri e truffatori. Da Ferrara stiamo preparando i bus per andare a Pontassieve, chi è interessato può contattare: Alice 3389198555, Pino 3895560448, Roberto 3496001414. Durante la settimana ci trovate con banchetti e volantini nelle zone del centro. Convochiamo inoltre per sabato 15 ottobre alle ore 16 in Piazza Trento e Trieste un’assemblea pubblica per discutere insieme di come portare avanti la battaglia contro il salvabanche, in quell’occasione sarà possibile acquistare il biglietto del bus per partecipare alla manifestazione.

Si ricorda che per l’udienza papale del 19 ottobre, le adesioni per conto dell’Associazione Vittime del Salvabanche sono raccolte da Milena Zaggia (3371314782) e Giovanna Mazzoni (3332375635).

Archeologia a Bondeno

Da: Organizzatori

sabato 15 ottobre alle ore 17,00 presso la Sala 2000 verrà presentato il volume
Archeologia e storia nella bassa valle del Po dalla preistoria all’età romana.
Il prof. Livio Zerbini dell’Università di Ferrara parlerà del volume e dei singoli contributi. Saranno presenti gli autori

Documento di sostegno al SI per il referendum

Da: Partito Democratico

Cari democratici, caro compagno Bersani, ci rivolgiamo a quanti di voi si dicono pronti a votare no alla riforma costituzionale. Ci rivolgiamo a voi con questo termine senza nostalgia, ma con la convinzione che ‘compagno’ sia una qualifica che ben si addice a un lungo percorso. Vi si addice non solo per il passato comune, ma anche per il suo senso profondo, un senso che ha costituito una coerenza nel nostro agire politico, e che rimanda al modo secondo il quale abbiamo letto e leggiamo la nostra società, tanto complessa e non raramente turbata da vicende dolorose e minacciose. Basta aprire la finestra per vederle. A una società più giusta, più solidale, in una parola, più vicina alle persone abbiamo sempre mirato, e da molto tempo ormai abbiamo ritenuto che un mezzo imprescindibile per questo obiettivo sia il riformismo, sapendo che riformismo non può essere un fine, ma deve essere esclusivamente un mezzo. E in quanto un mezzo esso va sottoposto a continua revisione, verifica, aggiornamento. Altrimenti, non si tratta di riformismo, ma solo di una difesa narcisistica e astratta di personalissime idee. Con questo non crediamo certo che ogni riforma sia giusta, ma che in quanto tale vada sempre valutata con cura e attenzione: a cosa mira la riforma in questione? I mezzi messi in atto perseguono uno scopo che si ritiene appropriato? Noi riteniamo che questa riforma costituzionale risponda alle esigenze che abbiamo delineato da tanti anni, e che molti di noi, da giovani hanno sentito pronunciare da illustri esponenti di sinistra. Noi abbiamo il dovere, anche per l’aggettivo che porta il nome di questo Partito, di salvaguardare e difendere la democrazia. Serve la possibilità di superare le camere gemelle: all’Italia servono leggi più chiare per rendere preciso chi deve fare cosa fra le istituzioni e chi no. Da molti anni aspettavamo una riforma che potesse migliorare i rapporti fra le istituzioni e dunque i reciproci rapporti fra cittadini, ma anche fra cittadini e istituzioni. Se le istituzioni non sono efficienti, le ingiustizie crescono, visto che delle istituzioni hanno bisogno i cittadini normali, non chi si autotutela in forza delle proprie posizioni sociali ed economiche. La situazione attuale rende ovvio e forse fin troppo in ritardo l’intervento sulle istituzioni per riavvicinarle ai cittadini: e non parliamo di un avvicinamento sentimentale, ma almeno di efficienza, come da trent’anni ormai diciamo. Queste idee sono sempre esistite e noi le abbiamo sempre accolte, con la chiarezza di capire quale fosse l’obiettivo e pertanto dove si debba stare. Anche oggi conosciamo lo scopo e la parte: quest’ultima, in particolare, coincide coi più deboli e con gli indeboliti da troppo immobilismo e da troppa conservazione. Insomma, è tempo di riconoscersi in ciò che si è a lungo proclamato. Per questo motivo, noi, col nostro SI, convintamente promuoveremo la conferma della riforma costituzionale.

Pietro Turri

Fausto Facchini

Maurizio Buriani

Giorgio Checchi

Tania Guerzoni

Guido Guidarelli

Massimiliano Marzola

Mariella Michelini

Mirella Tuffanelli

Gabriele Pagnoni

Paolo Panizza

La Notte Rossa

Da: Organizzatori

STAY HUMAN keep running!
Camminata notturna per sostenere progetti umanitari: la Notte Rossa si celebra anche con lo sport Durante la Notte Rossa, la festa delle Case del Popolo, quest’anno si svolgerà anche la prima edizione della maratona serale non competitiva STAY HUMAN keep running!, organizzata in collaborazione con i comitati Uisp. L’iniziativa, prevista per venerdì 14 ottobre, sarà vissuta in contemporanea in nove città italiane, e a Ferrara la camminata inizierà alle 21.30, con ritrovo in via Poledrelli (nei pressi del Consorzio Factory Grisù). L’intero percorso della camminata prevede circa 5 km, ma sarà possibile, per chi lo desidera, scegliere un itinerario più breve e tagliare verso l'arrivo, camminando per 2,7 km. La manifestazione, che nella nostra città ha preso vita con la Fondazione L’Approdo, garantirà il sostegno a due progetti umanitari, i beneficiari di quest’anno sono ‘Restare umani a Lampedusa’ di Fondazione Migrantes e ‘Verso Casa’ di Caritas Bologna. STAY HUMAN keep running! è un momento sportivo non agonistico e alla portata di tutti, che si snoderà tra le strade cittadine offrendo l’occasione per vedere la propria città da un punto di vista diverso, apprezzandone l’atmosfera notturna, unica e coinvolgente. Il cammino insieme simboleggia un percorso di solidarietà tra i popoli, valorizzando l’idea che siamo
#tuttidiversituttiuguali.

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