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Giorno: 6 Aprile 2017

Indovina chi viene in mensa?

La mensa dell’asilo nido Ugo Costa, forse ultimo esempio di mensa interna a gestione diretta – le cuoche sono dipendenti comunali – cessa di funzionare a fine anno scolastico. Il prossimo settembre la cucina sarà presa in gestione da CIR food, che ad oggi fornisce già oltre 3000 pasti ai bambini delle scuole di Ferrara. Nulla di nuovo, è una trasformazione identica a quella applicata passo dopo passo, negli anni, a tutte le mense interne delle scuole comunali.

Scompare così dall’orizzonte un esempio di micro-mensa fresca che funzionava molto bene. Le tre cuoche addette alla cucina del nido Costa, coadiuvate al bisogno da un’ausiliaria, attualmente preparano circa 100 pasti giornalieri, 5 giorni a settimana, per la felicità di grandi e piccini. Parola di genitori e di referente della commissione mensa. Dal prossimo autunno purtroppo questa esperienza finirà e le cuoche verranno spostate ad altro servizio comunale, con prevedibile perdita di competenze specifiche.

Aldilà dei ringraziamenti (di cuore!) che vanno alle cuoche e l’augurio di buon lavoro alle dipendenti CIR, ci chiediamo quale sia l’obiettivo finale, il punto di caduta del servizio di refezione scolastica ferrarese. Come genitori stiamo promuovendo da qualche tempo un questionario autogestito sulle mense scolastiche locali (partecipa qui https://it.surveymonkey.com/r/Mensana) e appare evidente che in città, come altrove in Italia, la gestione industriale delle mense scolastiche mediante grandi cucine centralizzate non risponda adeguatamente alle richieste delle famiglie. Un recente studio nazionale mette chiaramente in luce che “i pasti veicolati e quindi i processi industriali sono tra le principali cause del declino della mensa scolastica moderna” (Il declino della mensa tra qualità e costi di Claudia Paltrinieri, Foodinsider).

Ed ecco la nostra domanda all’amministrazione: dopo il passaggio da gestione diretta ad indiretta delle mense interne, si arriverà alla mensa in catering per tutti, anche per i piccolissimi (nido e scuola dell’infanzia)? Secondo noi non sarebbe una scelta nell’interesse dei bambini.

Ferrara, 6 aprile 2017

Comitato Mensana
Genitori per una mensa a misura di bambin@

Alla Libreria Feltrinelli “La sanità nel XXI secolo. Meno e meglio”

da Organizzatori

Domani venerdì 7 aprile alle ore 17.30 presso la libreria Feltrinelli , si terrà la presentazione del libro “LA SANITA’ NEL XXI SECOLO. Meno e meglio“ CLEUP Edizioni.
A fianco all’autore, il sociologo Massimo Tosini, interverranno: il prof. Luigi Grassi , il prof. Melchiore Giganti e Alessandro Beux, come riportato dalla locandina in allegato.

Il libro tratta lo spinoso problema del rapporto medico/paziente in cui la tecnologia ha tolto sempre più spazio al dialogo, fattore fondamentale per una corretta diagnosi. Con il sottotitolo “meno e meglio“, il libro vuole proporre la cultura della salute e non della malattia.

Copparo celebra il tenore Daniele Barioni

da Comune di Copparo

Copparo celebra il grande tenore: il Teatro Comunale De Micheli di Copparo, l’Associazione Culturale “Amici di Daniele Barioni” e la Proloco copparese, organizzano il gran galà a scopo benefico “Sulle ali del Canto”, sabato 8 aprile 2017 alle ore 21, per celebrare il grande tenore, ospite d’onore della serata, a cui Copparo ha dato i natali e ha affidato, per mano del Sindaco in un recente incontro, la missione di suo Ambasciatore nel Mondo.
Daniele Barioni, la voce che fece tremare il Metropolitan di New York negli anni ’50, ancora oggi è invitato nelle più importanti manifestazioni e trasmissioni televisive del settore dove gli vengono attribuiti premi in riconoscimento alla prestigiosa carriera.
L’appuntamento prevede la proiezione di inediti sulla sua favolosa storia, quella di un successo mondiale, cui seguirà un galà lirico con la partecipazione degli artisti locali in carriera: Gloria Aleotti, Elena Bellettini, Alessandro Branchi, Carla Cenacchi, Cristina Chiaffoni, Gioacchino Leonardi, Asumi Motoyama, Maria Cristina Osti, Stefano Rizzati; al pianoforte Maria Rostellato; condurrà la serata Angela Felisati.

Per informazioni: Teatro Comunale De Micheli tel 0532 864580; Associazione Culturale “Amici di Daniele Barioni” tel 3497939902, 3409764240.

Terza giornata del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia

da Organizzatori

Il terzo giorno del Festival prevede 76 eventi tra #ijf17talkspanel discussion, incontri, documentari, diretteworkshopteatro, data journalism, presentazioni, engagement, Hackers’ Corner.

Saranno quattro quest’anno i talk di 17 minuti affidati a personalità del mondo dei media molto diverse tra loro, che porteranno al festival le loro storie, le loro esperienze, le loro riflessioni. Quattro incontri che affronteranno i temi al centro della discussione pubblica e ci racconteranno storie di impegno per la democrazia e la libertà.
Venerdì sul palco della Sala dei Notari alle 11 alla Sala dei Notari, il talk di Cameron Barr managing editor The Washington Post, dal titolo La verità e i ‘fatti alternativi’: la sfida al giornalismo del Presidente Trump. Introduce e modera Lucia Annunziata, direttrice L’Huffington Post Italia.
Alle ore 12, sempre alla Sala dei Notari, Tutti i segreti del News Feed è il titolo del talk di Adam Mosseri vice president of product Facebook. Introduce e modera Jeff Jarvis City University di New York.

Si parlerà di Yemen e del costo umano di una guerra dimenticata, la meno raccontata del Medio Oriente. Laura Silvia Battaglia giornalista freelance, Dino Giarrusso Le Iene Italia 1, Christine Monaghan Watchlist on Children and Armed Conflict e Michele Trainiti Medici Senza Frontiere, ne affronteranno almeno tre aspetti cruciali: l’emergenza sanitaria, aggravata dagli attacchi diretti contro le strutture mediche; le difficoltà economiche e l’isolamento internazionale; il fallimento nell’adottare misure di protezione da parte dei governi che sostengono la coalizione Saudita (USA, UK, Francia) senza escludere le responsabilità dei paesi, tra cui l’Italia, coinvolti nel commercio delle armi utilizzate in questo conflitto. (Organizzato e sponsorizzato da Medici Senza Frontiere, ore 16 Sala delle Colonne, Palazzo Graziani).

Democrazia e media: riconquistare la fiducia dei cittadini. Incontro con Craig Newmark creatore di Craigslist il più famoso sito di annunci economici al mondo, fondatore nel 2016 della Craig Newmark Foundation; un anno di attività che ha visto, tra le donazioni, un considerevole sostegno a community di primo piano, come Wikipedia (6 milioni di dollari), e a istituzioni come il Poynter Institute (1 milione). Con lui, alle ore 15 alla Sala dei Notari, Mario Calabresi direttore La Repubblica.
Perché non sconfiggiamo il califfato nero: incontro con Corrado Formigli Piazzapulita LA7 e Barbara Serra Al Jazeera English. Se il Califfato nero è una minaccia, allora è opportuno ascoltare le voci di chi è stato nelle zone di conflitto dove l’autoproclamato Stato islamico cerca di estendere il proprio dominio (ore 18, Sala dei Notari).
Ci sarà anche quest’anno -immancabile dalla prima edizione di IJF del 2006- il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio nell’Incontro-spettacolo Post-verità e post-giornalismo, al Teatro Morlacchi alle ore 21.
Da prima del clickbaiting, ben oltre il fact-checking, una spanna sopra il debunking. In un mondo avvolto dalle tenebre della post-verità, solo la post-falsità delle notizie di LERCIO può fornirvi una lanterna per orientarvi nel buio… Lercio e l’era della post-falsità, incontro con Alfonso Biondi, Vittorio Lattanzi, Andrea Michielotto e Stefano Pisani di Lercio.it (ore 19 alla Sala dei Notari).

Alle ore 19, Hotel Brufani – Sala Raffaello, incontro con Owen Jones Editorialista del Guardian e Fabio Chiusi giornalista freelance e blogger, sul tema La crisi del capitalismo e l’era della post-democrazia.
Open web e informazione: è ora di un piano B, due innovatori e studiosi dell’open web, Aron Pilhofer Temple University e Dave Winer direttore Scripting News, discuteranno del potenziale dei flussi di informazione al di fuori dei silos e della modalità per rendere il settore dell’informazione e i blogger indipendenti più liberi e in grado di apportare innovazioni (ore 18 Hotel Brufani – Sala Raffaello).

Tra i tantissimi panel: Dall’Europa al Medio Oriente, cosa ci raccontano i nostri invitati sul campo, Maria Gianniti Giornale Radio RAI, Francesca Mannocchi reporter freelance, Tonia Mastrobuoni La Repubblica, Amedeo Ricucci TG1 e Alessio Romenzi fotografo freelance, professionisti che, tra mille pericoli, permettono di guardare a ciò che altrimenti si perderebbe nel caos e nell’orrore (ore 11.30 Teatro della Sapienza); Cosa significa fare giornalismo in Egitto: dalla rivoluzione araba ad Al-Sisi, con Lina Attalah cofondatrice e direttrice Mada Masr, Laura Cappon RAI 3, Declan Walsh The New York Times (ore 17, Sala del Dottorato).
Alle ore 16.30 al Teatro della Sapienza, Marianna Aprile Oggi, Marco Damilano vicedirettore L’Espresso, Sergio Rizzo Corriere della Sera, Alessandra Sardoni Omnibus LA7, Sofia Ventura Università di Bologna, a dibattito nel panel Classe dirigente cercasi.
Quando il cibo è DAVVERO buono? Uno sguardo al cibo, oltre il gusto, con Marta Antonelli research program manager Fondazione BCFN, Mario Calabresi direttore La Repubblica, Luca Di Leo Barilla Center for Food & Nutrition Foundation, Irene Mia direttrice thought leadership Economist Group, Antonio Zappulla COO Thomson Reuters Foundation (organizzato e sponsorizzato dal Barilla Center for Food & Nutrition Foundation, 11.45 Sala del Dottorato).
Elezioni USA 2016: l’esperienza collaborativa di Electionland, un progetto unico nel suo genere, per tracciare e seguire i problemi di voto durante le presidenziali americane del 2016 in tutta la nazione e in tempo reale. In questa sessione, i responsabili delle parti chiave di questo progetto ambizioso, Fergus Bell fondatore Dig Deeper Media, Ed Bice CEO Meedan, Scott Klein vicedirettore ProPublica e An Xiao Mina Meedan racconteranno come tutto si è svolto quel giorno (ore 14 Hotel Sangallo).
Brexit: che ruolo hanno giocato i media? A dibattito Alison Gow Trinity Mirror Regionals, Jane Martinson head of media The Guardian, Rupert Myers GQ Magazine, Richard Sambrook direttore Centre for Journalism Univ. di Cardiff (ore 15 Palazzo Sorbello).
Il futuro della tv in Europa? A dibattito Isabella Adinolfi deputato Parlamento Europeo, Colin Bortner direttore global public policy Netflix, Stefano Ciullo director EU and international affairs Sky Italia, Silvia Costa deputato Parlamento europeo, Antonella Di Lazzaro dir. social media e digital marketing Rai, Stefano Maullu deputato Parlamento europeo Beniamino Pagliaro La Stampa (Organizzato e sponsorizzato dal Parlamento Europeo, ore 11 Hotel Brufani – Sala Raffaello).

Alcuni workshop da segnalare: Visual storytelling su Facebook, con Mark Frankel social media editor BBC News e Nick Wrenn head of news partnerships EMEA Facebook (Organizzato e sponsorizzato da Facebook, ore 15 Hotel Brufani – Sala Raffaello); Evoluzione dello storytelling nel giornalismo televisivo, con Federico Ferri direttore di Sky Sport e Sergio Ramazzotti fotografo, giornalista e scrittore (organizzato e sponsorizzato da Sky, ore 11 Hotel Sangallo); La redazione in azienda. Come funzionano i nuovi mestieri della comunicazione (organizzato e sponsorizzato da Eni, ore 11.30 Sala delle Colonne, Palazzo Graziani).

E ancora, Tutto ciò che devi sapere per fare video live, con Sue Llewellyn consulente strategie digitali e Claire Wardle First Draft News (organizzato in collaborazione con First Draft News, ore 14 Hotel Brufani – Sala Priori); Raccontare i rifugiati: consigli su come coprire la crisi, con Jina Moore BuzzFeed News, Gavin Rees direttore Dart Centre Europe (Organizzato in collaborazione con il Dart Centre Europe, alle ore 16 Hotel Brufani – Sala Priori); in collaborazione con Google, Giornalismo immersivo: YouTube e le sperimentazioni VR/360, con Elisabetta Tola Google News Lab, alle ore 18 Sala delle Colonne – Palazzo Graziani.

Dalle ore 11 alle 19, la Sala Perugino dell’Hotel Brufani ospita la sezione Hackers’ Corner che, organizzata da Claudio Agosti, offre al pubblico del Festival Internazionale del Giornalismo una visione aggiornata dell’underground digitale e di tecnologie, trucchi, strumenti e servizi che permettono di usare Internet in maniera sicura e consapevole. Tra gli appuntamenti: Il malware che venne dalla mail, una breve introduzione tecnica ad alcuni degli attacchi più comuni (e pericolosi) che ricevete ogni giorno nella vostra Inbox, con Igor Falcomatà fondatore Sikurezza.org; Hack e leak: il futuro della trasparenza nel giornalismo, con Lorenzo Franceschi-Bicchierai Motherboard; Autodifesa digitale: istantanee del giornalismo italiano, con Renato Gabriele IT architect e Manuela Vacca giornalista.

In collaborazione con Netflix, l’incontro con Lisa Nishimura, Vice President Original Documentary and Comedy Programming di Netflix, con lei Mario Calabresi, alle ore 21 alla Sala dei Notari.

A seguire la proiezione del documentario Nobody Speak che racconta la vicenda processuale di Hulk Hogan, tra i wrestler più famosi degli anni ’80, che l’ha visto vincere – e affossare economicamente – contro la media online Gawker, condannata a un risarcimento di 140 milioni di dollari per invasione della privacy. A rendere ancora più incredibile il processo, il fatto che a pagare le spese legali sostenute da Hulk Hogan sia stato Peter Thiel, cofondatore di PayPal.

Tra le molte Presentazioni: Truly Media: un nuovo tool collaborativo per la verifica dei contenuti generati dagli utenti online, con Ruben Bouwmeester e Jochen Spangenberg di Deutsche Welle (ore 18 Hotel Brufani – Sala Priori); WordPress, le opportunità dell’open web: come funziona l’universo di WordPress? Chi la controlla? Come si fa a monetizzare nell’ambiente del free software? A parlarne ci sarà Luca Sartoni di WordPress.com (organizzato e sponsorizzato da WordPress.com, ore 14 Hotel Brufani – Sala Raffaello); Come investigare gli algoritmi governativi, con Nicholas Diakopoulos Università di Maryland (ore 9.30 Hotel Brufani – Sala Priori).

In diretta dal festival, Stampa e regime con Massimo Bordin, la leggendaria rassegna della stampa quotidiana di Radio Radicale; torna, come da tradizione, Lateral la rassegna stampa ‘obliqua’ di Radio Capital con Luca Bottura; Voci del Mattino condotto da Paolo Salerno, approfondimenti su temi di attualità internazionale e di economia, indagando su tendenze e questioni di carattere sociale in Italia e all’estero, su Radio 1.

Per consultare l’intero programma della giornata e del festival: qui
Il programma può subire variazioni indipendenti dalla volontà dell’organizzazione.

 

L’atelier Spazio Aperto ospita La quadratura del tempo di Davide Querin

da Organizzatori

Sabato 8 aprile alle ore 18:00 inaugurerà presso Spazio Aperto (via Carlo Mayr 69) una personale del pittore Davide Querin.

Querin ha esposto in Italia e all’estero, al Carrousel du Louvre di Parigi, al Museo San Francesco di Trevi, alla Galleria La Pigna di Roma, allo Spectrum di Miami, alla Ten Art Gallery di Milano.
Averlo a Ferrara è un’occasione privilegiata per apprezzare il suo stile, fortemente influenzato dalla cultura e dell’arte argentina.

In questa mostra, l’artista affronta la tematica della sovrapposizione dei piani temporali e della circolarità del tempo.
Luoghi e personaggi appartenenti al passato si fondono con il nostro tempo presente, attraverso un gioco di trasparenze sovrapposte e di riferimenti simbolici.

Le trasparenze sono da sempre l’elemento più caratteristico della pittura di Davide Querin. L’artista romano traduce in immagini ciò che accade dentro e fuori di noi, le rende trasparenti e le sovrappone una all’altra, ed è proprio nella stratificazione grafica che prende vita la sua opera. Un percorso che trova origine nella memoria che filtra dagli oggetti e dai luoghi, dall’accostamento di mondi distanti nel tempo e nello spazio ritrovati nel ricordo, nel confronto fra epoche, città, generazioni.
Nella sua nuova personale “La quadratura del tempo”, che sarà inaugurata il prossimo 8 aprile a Ferrara, presso Spazio Aperto, il processo di stratificazione coinvolge anche i piani temporali. È la circolarità del tempo. Ogni quadro rappresenta un’istantanea: luoghi e personaggi appartenenti al passato si fondono con il nostro tempo presente mediante rarefazioni, trasparenze, improvvise apparizioni di bian- chi e neri come di eco lontane.
Questo equilibrio alchemico coincide con l’idea trainante che Querin pone alla base di ogni suo la- voro. È come se i nostri pensieri, i nostri sentimenti e i nostri ricordi si fondessero nello stesso istante e nello stesso luogo, in un equilibrio sospeso e privo di tensioni disarmoniche.
Quelle di Querin sono immagini che non mettono alcun punto fermo, non segnano né un inizio né una fine, perché iniziano dove finiscono e hanno al loro interno la visione della circolarità del tempo e del costante, ciclico, umano tentativo di completare la propria Opera.
L’opera di Davide Querin porta il segno della sua creatività poliedrica e di un forte legame con la cul- tura argentina e latinoamericana in generale. La sua arte si caratterizza per il suggestivo incontro tra il reale e il fantastico che destruttura la visione prospettica delle sue ambientazioni dando origine a visioni oniriche in cui i tempi e gli spazi si sovrappongono e sorprendono lo spettatore.
L’abilità tecnica e pittorica è al servizio di un linguaggio poetico e un po’ straniante che riesce a com- porre, su un’unica tela, mondi tra loro incompatibili eppure mirabilmente in contatto.
Pittore, illustratore, grafico pubblicitario, Davide Querin ha esposto in Italia e all’estero, al Carrousel du Louvre di Parigi, al Museo San Francesco di Trevi, alla Galleria La Pigna di Roma, allo Spectrum di Miami, alla Ten Art Gallery di Milano.

Sabato presso Cna Ferrara l’Universal Java Script Day: il digitale al servizio dell’innovazione imprenditoriale

Sabato 8 aprile, presso la sede Cna, l’Universal Java Script Day
Linguaggi e tecnologie digitali al servizio dell’innovazione imprenditoriale

Si terrà sabato 8 aprile, con inizio alle ore 9,30, presso la sala conferenze della Cna di Ferrara (via Caldirolo 84), l’“Universal Java Script Day”, giornata promossa dal Gruppo Ferrara JS in collaborazione con Cna, rivolta a sviluppatori web e programmatori, ma anche a piccole e medie imprese, interessate ai possibili utilizzi di tali tecnologie e applicativi digitali per l’innovazione e lo sviluppo della propria attività.
All’incontro si daranno appuntamento specialisti di livello nazionale e internazionale del linguaggio JS, utilizzato per la creazione e messa a punto di applicativi multipiattaforma (web, cloud e mobile), che si confronteranno sulle ultime novità e tendenze riferite a questa tecnologia digitale: dalle Progressive Web Apps alla creazione di e-commerce con sistemi Universal React, dalle applicazioni web isomorfiche ai dispositivi Turbolinks per lo sviluppo del business aziendale attraverso mobile.
Specialisti o anche semplici appassionati saranno dunque, sabato, nel proprio elemento, ma la conferenza sarà anche l’occasione per imprenditori dei più diversi settori di attività per attingere a conoscenze e saperi, il cui impiego potrebbe fare la differenza nella competizione di mercato.
Intanto, Cna e Ferrara JS organizzano seminari di aggiornamento dedicati alle evoluzioni del linguaggio Java Script a cadenza bimestrale, rivolti a piccole e medie imprese associate e ai loro dipendenti.

Per informazioni, rivolgersi a Silvia Merli, e-mail: smerli@cnafe.it

Libreria Ibs-Il Libraccio: il programma di sabato

Sabato 8 aprile
ore 11:00
Per l’iniziativa “Libraio per un giorno”
I libri consigliati da
Elena Bertelli

Il Libraio per un giorno è un’iniziativa originale per avvicinare più persone possibili al mondo dei libri attraverso chi ci sta intorno tutti i giorni.
L’ospite di questa settimana sarà Elena Bertelli sabato 8 aprile alle ore 11:00, che racconterà ai presenti il suo bagaglio di letture con auto-ironia e spontaneità: i classici che lo hanno formato, ma di più, i titoli che non abbandonano il suo comodino la notte, dai quali non si separa mai.
I libri non hanno età e, come affermò giustamente Umberto Eco, chi legge vive innumerevoli altre esistenze oltre la sua, con cui mettersi a confronto e crescere interiormente.
Il rinfresco è offerto da NaturaSì, Via Bologna 296 e Via Copparo 3/A – Ferrara

Ore 15:00
Laboratorio creativo per bambini con i Sabbiarelli

Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Max 15 bambini
Durata dell’incontro 1 ora circa. Età consigliata: dai 5 agli 8 anni
Per informazioni e prenotazioni: 0532241604; eventife@libraccio.it
Iniziativa aderente al format BookPlay
Scopri di più su www.netsity.it

ore 17:30
In occasione del Weekend della Pace 2017
Luigi Dal Cin
presenta il libro
“Le Delizie e l’Unicorno”
(Lapis Edizioni)

Una nota, glamour (e golosa) giornalista americana che scrive articoli di gastronomia e che confonde le Delizie Estensi con prelibatezze da mangiare; un gruppo di scatenati alunni in gita che, insieme alla loro maestra, le svelano la verità e la invitano ad aggregarsi al loro percorso; un losco figuro che ha scoperto come la polvere di unicorno sia storicamente ritenuta un potente antidoto contro ogni veleno; due biechi scagnozzi disposti a tutto pur di ottenerla… L’unicorno, come l’aquila bianca, sono simboli araldici degli Estensi: una serie di malintesi faranno incrociare le strade di ogni personaggio per arrivare a conoscere, avventura dopo avventura, Ferrara, il paesaggio culturale estense e le sue Delizie, dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Una divertente carambola di eventi ci accompagnerà alla scoperta della storia della Signoria Estense, del Castello di Ferrara e delle Delizie Estensi ancora esistenti, come Palazzo Schifanoia, la Delizia di Belriguardo, la Delizia del Verginese, la Delizia di Benvignante, Villa della Mensa, Palazzo Pio, il Castello della Mesola, e al racconto di quelle non più esistenti, come la Delizia delle Casette, La Delizia di Belvedere, la Delizia di Belfiore, la Delizia della Montagna di San Giorgio.
Un romanzo appassionante, grazie al quale i ragazzi potranno avvicinarsi alla conoscenza dei preziosi tesori di Ferrara e del paesaggio culturale estense divertendosi: accompagnati da informazioni diluite nel racconto e da splendide evocative illustrazioni, per creare un’atmosfera affettiva nuova attorno a grandi tesori troppo spesso presentati in maniera poco avvincente per il pubblico più giovane.

“La narrazione è stata, per questo libro, lo strumento cardine per poter raccontare la straordinaria ricchezza di Ferrara, del paesaggio culturale estense e delle sue Delizie, patrimonio dell’umanità UNESCO, e renderla in questo modo vicina ai ragazzi. Sono convinto, infatti, che al pubblico dei giovani lettori interessino prioritariamente intrecci narrativi che siano avvincenti, e che solo l’utilizzo di una convincente e ben strutturata narrazione consenta di trasmettere – con un coinvolgimento non solo intellettivo, ma anche emotivo – informazioni storiche, artistiche e culturali in modo davvero efficace. Si tratta, tra l’altro, di un’esperienza che per un ragazzo può essere straordinariamente intensa ed importante: credo infatti esista un diritto alla bellezza per ogni persona che si sta formando, da esercitarsi con forza sempre maggiore di fronte alle fantasie preconfezionate e stereotipate in cui siamo immersi. Così come credo sia importante che i nostri bambini possano abituarsi a giocare non solo con degli oggetti, ma anche con degli spazi, dei monumenti, dei musei”. Luigi Dal Cin

Sabato al Torrione jazz all’incrocio fra Italia, Spagna e Usa

Sabato 8 aprile Italia, Spagna e USA s’intersecano nel jazz firmato dal Roberto Gatto International, quartetto di respiro internazionale – frutto dell’esperienza maturata dal versatile batterista a stretto contatto con gli umori musicali della Grande Mela – che allinea, oltre a un brillante virtuoso del basso elettrico come Dario Deidda, il pianista newyorkese Sam Yahel e il sassofonista spagnolo Javier Vercher.

Ogni performance di Roberto Gatto costituisce un’esperienza unica di ascolto. Un valido motivo per non perdere l’appuntamento di sabato 8 aprile (ore 21.30), quando il noto batterista romano si esibirà al Torrione con un quartetto di respiro internazionale – frutto dell’esperienza maturata da Gatto a stretto contatto con gli umori musicali della Grande Mela – che allinea, oltre a un brillante virtuoso del basso elettrico come Dario Deidda, il pianista newyorkese Sam Yahel e il sassofonista spagnolo Javier Vercher.
Un collettivo al cui interno confluiscono esperienze diverse ben amalgamate fra loro, dando particolare risalto al lato comunicativo di una musica ad alto tasso energetico.
Impostosi sulla scena jazzistica nazionale a metà degli anni ’70 quale co-fondatore del Trio di Roma insieme a Danilo Rea ed Enzo Pietropaoli, Gatto è autore di alcune delle più pregevoli pagine della storia del jazz italiano.
Tolte le vesti di prestigioso sideman a fianco di protagonisti nazionali (Enrico Rava, Enrico Pieranunzi) ed internazionali (Johnny Griffin, John Abercrombie, Chet Baker, Steve Lacy, Pat Metheny, Bob Berg, Curtis Fuller, George Coleman, Joe Zawinul ecc.), il batterista ha intrapreso con maggior vigore l’attività di leader dando vita a proprie formazioni foriere di progetti originali e mai scontati come testimoniato, tra gli altri, dal trio con Alessandro Lanzoni e Gabriele Evangelista o dal più recente New York Quartet, indice dei sempre più frequenti soggiorni di Gatto negli Stati Uniti.
La cena alla carta anticipa il concerto. È consigliata la prenotazione allo 0532 1716739 dalle ore 12:00 alle ore 20:00. Info su www.jazzclubferrara.com

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Per informazioni e prenotazione cena 0532 1716739 dalle ore 12:00 alle ore 20:00.

Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Intero: 20 euro
Ridotto: 15 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al Wine Bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera AccademiKa, per i possessori di un abbonamento annuale Tper, per gli alunni e docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara. Pari al 10% per i possessori di Jazzit Card)

Intero + Tessera Endas: 25 euro
Ridotto + Tessera Endas: 20 euro
NB Non si accettano pagamenti POS

Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00

DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini

Al via la terza edizione del laboratorio Il teatro e il benessere

da Organizzatori

Parte la terza edizione del progetto “Il teatro e il benessere”, un laboratorio teatrale rivolto a persone affette da malattie neurodegenerative, loro famigliari, caregivers e operatori del settore.

Il laboratorio teatrale sarà condotto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro. L’attività è finalizzata a fornire un luogo fisico ed emotivo all’interno del quale poter esprimere sensazioni, emozioni e pensieri legati al lavoro di cura, sia dal punto di vista del curante sia dell’assistito. Il laboratorio rappresenta uno spazio protetto entro cui muoversi liberamente nonostante i propri limiti. Il corpo, centrale sia nell’esperienza della relazione di cura che in quella teatrale, non è più solo vissuto come qualcosa che ostacola ma diventa uno strumento di comunicazione importante per quello che dà e nel suo potenziale d’essere. Si trova, così, la forza di mettere insieme, in modo creativo, le diverse parti del sé riscoprendo quelle sane e vitali.

Il percorso avrà inizio Venerdì 31 Marzo 2017 con la presentazione del progetto, il laboratorio teatrale partirà Venerdì 7 Aprile e si terrà ogni Venerdì dalle 14.00 alle 16.00, presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara (via Savonarola 19). La partecipazione è gratuita ed è aperta ad un massimo di 20 partecipanti.
Il progetto è promosso da ASP-Centro Servizi alla Persona/Servizio Anziani del Comune di Ferrara, Centro Teatro Universitario di Ferrara, Sindacati CGIL, CISL, UIL e Balamòs Teatro.
Il rinnovo del progetto, oltre a rafforzare la collaborazione del Centro Teatro Universitario (CTU) con ASP e Balamòs Teatro, consolida il ruolo dell’Ateneo e dello stesso CTU in campo formativo e sociale nella direzione della sempre più ampia condivisione di programmi di lavoro con diversi soggetti del territorio.
La prima edizione del progetto si è conclusa con la presentazione dello spettacolo “Storie in Bilico” e una successivo incontro pubblico nell’ambito del “Caregiver Day” 2015, dove è stato presentato anche il video documentario di Marco Valentini e la mostra fotografica di Andrea Casari (http://www.balamosteatro.org/169/teatro-e-disagio-psicofisico-storie-in-bilico).

La seconda edizione del progetto si è conclusa con la presentazione dello spettacolo “Funamboli” e un successivo incontro pubblico nell’ambito del “Care Giver Day” 2016, dove è stato presentato anche il video documentario di Marco Valentini e la mostra fotografica di Andrea Casari (http://www.balamosteatro.org/214/caregiver-day-2016).

Penultimo appuntamento di “Tutte le direzioni in Springtime”

da Organizzatori

Largo alla band più travolgente della Penisola, arrivano Lara Luppi e i suoi Jumpin’ Shoes. Un jazz tutto da ballare è quello che proporrà l’eclettico gruppo sabato 8 aprile per il penultimo appuntamento di “Tutte le direzioni in Springtime”, nell’ormai tradizionale quanto accogliente cornice del ristorante “Spirito” di Vigarano Mainarda (Ferrara).

Il loro sarà un piacevole ritorno nell’entroterra ferrarese. La divertente swing and jive band, già ospite nella precedente rassegna organizzata dal Gruppo dei 10, non smette mai di stupire, proponendo una serata “swingante” e piena d’energia. Tra le formazioni più longeve e famose del genere (quasi trent’anni di onorata carriera!), i Jumping’ Shoes rivisiteranno gli standard italiani ed americani con il sound delle orchestre da ballo degli anni ’40 e ’50, portando a Vigarano Mainarda lo spirito e la carica delle orchestre del Cotton Club nell’Età d’oro dello Swing. I Jumpin’ Shoes ci proiettano così direttamente in quegli anni sia con il suono che con gli occhi, con arrangiamenti sapienti ma anche un impeccabile look d’epoca.

Capitanati Lara Luppi, che di questo genere è ormai un’icona e un punto di riferimento in Italia, il gruppo trasporterà tutti indietro nel tempo, dritti nell’era dello swing e delle grandi orchestre che si esibivano nei locali zeppi di appassionati ballerini. Amati sia in Italia che all’estero, i Jumpin’ Shoes hanno partecipato anche ai programmi televisivi Quelli di Rai 2 e Zelig. La dimensione live, però, rimane la loro preferita. Ad accompagnare la voce di Lara Luppi sarà infatti l’immancabile orchestra di ben sei elementi (Simone Copellini alla tromba, Mario Parisini al sax tenore, Simone Pederzoli al trombone, Luca Savazzi al pianoforte, Marco Romagnoli al contrabbasso e Francesco “Frank” Coppola alla batteria), che proporrà classici di Duke Ellington, Benny Goodman, Louis Jordan, Cab Calloway, Louis Prima. Non mancherà però anche un doveroso omaggio allo swing italiano, da Giorni Kramer a Rabagliati, da Luttazzi a Buscaglione (cena alle 20.30 e a seguire concerto. Per info e prenotazioni: 0532 436122 e 3394365837).

Se quella di sabato allo Spirito sarà un’occasione unica per riscoprire il jazz come musica da ballo, una serata in grado di far ‘saltare le scarpe’, appena qualche giorno dopo, mercoledì 12 aprile, all’Apollo Cinepark verrà proposto “Piani Paralleli”, il film concerto di Gianni Di Capua su Giovanni Mazzarino. Insieme al pianista, il film verrà introdotto da Alessandro Mistri, direttore artistico del Gruppo dei 10, dal regista Gianni Di Capua e da Valentina Gramazio di Jazzy Records.

Dario Guidi, nuovo presidente provinciale di Cna Turismo

Dario Guidi, 44 anni, presidente dell’azienda di servizi turistici e ambientali di Comacchio Antea, è il nuovo presidente provinciale di Cna Turismo e Commercio. Lo ha eletto, nei giorni scorsi, l’Assemblea degli imprenditori Cna dell’omonimo Raggruppamento di interesse, in sostituzione di Riccardo Cavicchi, che ha ricoperto l’incarico per due mandati, al quale è andato il sentito il ringraziamento degli intervenuti per l’attività svolta.
A questo proposito, il nuovo presidente Guidi ha assicurato il proprio impegno nel voler dare continuità al lavoro del predecessore, puntando al maggior coinvolgimento possibile delle imprese sia del turismo, che del commercio di tutto il territorio provinciale.
“Il mio primario obiettivo – sottolinea Dario Guidi – è rivolto ad aiutare le nostre imprese a cogliere le opportunità che le trasformazioni dei mercati offriranno nei prossimi anni. Lavoreremo in questo senso per informare costantemente i nostri imprenditori, facendo rete e promuovendo, soprattutto una sana attività di lobbyng”.
D’altro canto – specifica Guidi – l’impegno di Cna Turismo e Commercio sarà teso a costruire forme concrete di collaborazione tra imprese di settori diversi, direttamente o indirettamente interessati all’economia turistica: ad esempio relazionando le attività operanti sul versante dell’ecoturismo con quelle balneari, o favorendo sinergie tra aziende turistiche e attività artigianali del settore enogastronomico e dei prodotti tipici.
Questi gli altri componenti il Consiglio provinciale del Direttivo di Cna Turismo e Commercio: Alessandro Pasetti (vice presidente), Riccardo Cavicchi, Mirco Ferrari, Davide Franco, Federico Fugaroli, Annarita Garbellini, Claudio Nicoletti, Filippo Parisini e Nicola Veronese.
Richiesta alla Regione più tempestività nella comunicazione dei dati sulle presenze turistiche. Nel corso dell’Assemblea, gli imprenditori di Cna Turismo e Commercio hanno sostenuto l’iniziativa del presidente uscente Riccardo Cavicchi, che, in una lettera inviata recentemente all’assessore al Turismo dell’Emilia Romagna Andrea Corsini, evidenzia “ il grande ritardo” con il quale vengono pubblicati i dati mensili sulle presenze turistiche (ad oggi non sono ancora presenti i dati di gennaio e febbraio 2017) ma, soprattutto, la mancanza di dati relativi alle presenze giornaliere.
Fattore, questo, ritenuto particolarmente svantaggioso “per una città ed un territorio come quello di Ferrara, che basano la propria attività turistica principalmente sugli eventi”. Ragione per cui, l’analisi delle presenze giornaliere “risulta fondamentale per le valutazioni dell’impatto turistico degli eventi stessi e, conseguentemente, la pianificazione degli investimenti e della promozione (pubblica e privata) per le edizioni successive”.
Per questi motivi, si chiede all’assessore regionale di “apportare i correttivi necessari per una migliore tempestività nella pubblicazione dei dati turistici, l’inserimento dei numeri relativi agli appartamenti e, soprattutto, la divulgazione dei dati relativi alle presenze giornaliere”.

LA NOVITA’
Nel Levante Ligure arriva il primo Festival delle Geografie

Che cosa significa oggi geografia? Esistono nuove geografie da esplorare?
A queste e a tante altre domande tenterà di rispondere il primo festival delle geografie in programma in Liguria questo fine settimana, dal 7 al 9 aprile.
L’evento, diviso in tre giorni, si propone anche di interpretare le nuove geografie individuali e collettive capaci di leggere e rileggere il paesaggio che ci circonda. Verranno coinvolti travel blogger e sarà anche realizzata una mappatura virtuale del territorio in collaborazione con OpenStreetMap assieme agli studenti del Liceo Pacinotti di Levanto.

Verrà disegnata una mappa collettiva della memoria attraverso uno storytelling dal titolo ‘I racconti della Valigia’ in cui si incroceranno i racconti di diverse famiglie, uomini e donne, giovani o anziani che ricostruiranno passo dopo passo la storia di Levanto e del territorio.
Saranno esposti i taccuini degli Urban Sketchers, i cartografi del nuovo millennio che potranno dar vita a un racconto vivo ed emozionante del presente. E non c’è miglior modo di far addentrare il pubblico nella geografia se non con escursioni a piedi, in bici o in barca, alla scoperta di itinerari inediti costruiti su tappe rappresentate da eventi, paesaggi e sapori.

Le mattinate saranno quindi tutte dedicate a escursioni organizzate e guidate, per terra e per mare, e daranno modo di scoprire nuove colline e villaggi strizzando l’occhio all’enogastronomia.
I pomeriggi, invece, saranno dedicati alle conferenze, che lasceranno spazio a ospiti italiani e internazionali, cartografi, geopolitici, astrofisici e artisti.
Le serate saranno poi dedicate a spettacoli e rappresentazioni, concerti, opere e rappresentazioni teatrali.

Per l’occasione saranno anche allestite due diverse mostre: ‘Matteo Vinzoni raccontato dalla graphic novel di Carola Perfigli’ e ‘Il viaggio in Amazzonia attraverso le tavole di Giulio Ferrario, un plumario straordinario e un documentario di Giovanna e Marco de Poli’.

Tra gli ospiti del Festival: Società Geografica Italiana, Geo4Map, il Fai, Legambiente, Fondazione Symbola, il Touring Club Italiano, National Geographic, Wikimedia.

Il Festival delle Geografie è organizzato dalla cooperativa Officine del Levante, in collaborazione con i comuni di Framura, Bonassola e Levanto e del Club per l’Unesco di Levanto e Cinque Terre.

Leggi qui il programma dettagliato

L’INCONTRO
Il viaggio di Achille Occhetto fra libertà e passione per la politica

Lunedì 10 aprile alle ore 17 presso la sala Agnelli, biblioteca Ariostea quinto incontro del ciclo: “Libertà”, organizzato dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea.

Dialogo tra Achille Occhetto e Fiorenzo Baratelli sul tema: “Libertà e politica”.

Il libro di Achille Occhetto, “Pensieri di un ottuagenario. Alla ricerca della libertà dell’uomo” (Sellerio Editore), è un libro importante. La questione centrale attorno a cui ruota il testo è la necessità per  la politica di ricostruire legami forti con gli esiti più innovativi dell’indagine intellettuale. Sullo sfondo, infatti, campeggia la coscienza che una qualche connessione fra politica e cultura si sia perduta e dissipata.  Il libro è concepito come un giornale di bordo che registra una complicata navigazione attraverso i differenti territori dei saperi  a partire da quelli scientifici e filosofici.

Il tema dominante è il rapporto fra necessità e libertà. Con spirito di  verità e passione vengono proposti problemi e dilemmi che sono all’ordine del giorno nella faticosa ricerca di una idea della politica al servizio del bene pubblico. Forzando il dogma asfissiante di questo tempo, quello della ‘dittatura del presente’, si compie un viaggio largo e rigoroso alla riscoperta dei classici. Si tratta di un vero e proprio esercizio tenace di pensiero critico. E la vocazione e la passione per la politica è il motore di questo affascinante viaggio.

Insomma c’è materia per un fecondo dialogo con l’autore.