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Giorno: 25 Aprile 2017

Scuola e famiglie alleate nella sfida di ‘Educare Insieme’: il 28 aprile un nuovo incontro all’Istituto Perlasca

“Per poter educare, bisogna amare”, diceva Karol Wojtyla. E “Riconoscere l’amore” è il tema, profondo e ricchissimo, del nuovo ciclo di incontri del progetto “Educare insieme” dell’Istituto Comprensivo Perlasca di Ferrara. La scuola apre la sera per accogliere il dialogo fra genitori, insegnanti ed esperti: appuntamento il prossimo 28 aprile dalle 20.45 alle 22.45, nella sede dell’auditorium della Scuola Secondaria “T. Bonati”, in via Poletti 65. “Gestire i conflitti: un’opportunità di crescita” sarà il tema della conversazione proposta da Francesca Solmi, pedagogista e operatrice CSC, e da Alberto Urro, coordinatore Ausl e Promeco.

Per il sesto anno consecutivo il preside Stefano Gargioni ha accolto con entusiasmo il progetto dell’insegnante Ilaria Pasti, pensato per rispondere a bisogni delle famiglie e degli educatori riguardo a temi importanti o critici legati alla crescita di bambini e preadolescenti. Gli incontri, a ingresso libero, rappresentano uno spazio ideale di intersezione tra punti di vista diversi, una zona franca nella quale è possibile porre domande e condividere riflessioni.

“Educare insieme è uno spazio di confronto per tutti coloro che in una relazione educativa desiderano E-DUCERE, dal latino ‘condurre fuori‘ ciò che di bello, buono e giusto c’è in ognuno: bambini, bambine, preadolescenti, adulti stessi – spiega Ilaria Pasti – . Il simbolo è fin dall’inizio un pesce con le ali: un pesce che vola è un’immagine che sorprende, che l’occhio non si aspetta. Nella relazione educativa quasi sempre succede che le creature che accompagniamo sviluppino caratteristiche apparentemente in contraddizione o impreviste, ma evidentemente presenti nel loro potenziale. Se le abilità inaspettate permetteranno al nostro ‘pesciolino’ di volare e di adattarsi in situazioni differenti dall’habitat naturale, allora vorrà dire che l’Educare avrà adempiuto al proprio compito: ‘condurre fuori’ ciò che di bello, buono, giusto c’è in ognuno e fornire ‘ali’ adatte ad uscire dal proprio acquario per conoscere il mondo.”

DAL NOSTRO ARCHIVIO
25 aprile, la festa e lo spirito della Liberazione

La Resistenza, la guerra di liberazione, l’antifascismo… Ferrara anche quest’anno celebra il 25 aprile con un fitto e apprezzabile calendario di iniziative che vivificano questa ricorrenza tenendola al riparo dalla retorica.

Ai nostri lettori segnaliamo gli articoli pubblicati da Ferraraitalia nella sezione “partigiani oggi”, una raccolta di riflessioni sul significato e l’attualità della Resistenza
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LiberAzione: l’azione teatrale in scena a Ferrara per il 25 aprile 2015 (foto Luca Pasqualini)

Io sto con te, partigiano

Di Cristiano Mazzoni

Io sto con te partigiano,
in montagna od in pianura,
il tuo coraggio ed il tuo sangue,
contro la dittatura,
la libertà come amante,
una coperta di stelle,
come giaciglio.

Troppe voci, gracchiano oggi,
per sporcare il tuo valore,
il pensiero povero,
di chi rimpiange,
il quando c’era lui.

Io sto con te partigiano,
non li ascoltare,
non si meritano il tuo sacrificio,
fermi sui carri immobili,
mentre nelle piazze, nei vicoli e nelle corti,
tu morivi per loro.

Parlano del sangue dei vinti,
dimenticando le fosse,
dove sparivano le camice rosse,
giovani ribelli, vi chiamarono banditi,
ma per sempre sarete,
il mio sogno di bambino.

Io sto con te partigiano,
lasciali parlare,
leggono la storia a spizzichi e bocconi,
dimenticando il tuo sogno,
di un mondo migliore,
senza schiavi e né padroni.

Io sto con te partigiano,
e maledico loro,
che lordano il tuo sangue,
con l’olio nero,
della revisione.