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Giorno: 24 Giugno 2017

Il film di mercoledì 28 giugno è Ballerina

Da Arci Ferrara

Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)

Félicie è una piccola orfana della Bretagna ed ha un’unica grande passione: la danza. Insieme al suo migliore amico Victor, che sogna di diventare un inventore, studia un piano folle per fuggire dall’orfanotrofio dove vive e andare a Parigi. Félicie dovrà superare i propri limiti e gli ostacoli sulla sua strada per realizzare il suo sogno: diventare la prima ballerina dell’Opera di Parigi.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

Martedì 27 giugno all’Arena arriva Captain Fantastic

Da Arci Ferrara

Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)

Ben Cash, alias Viggo Mortensen, è il padre di sei ragazzi cresciuti immersi nella natura incontaminata di una foresta del Pacifico nord occidentale. Ben e sua moglie hanno impostato la loro realtà quotidiana sul legame con la natura, senza trascurare la trasmissione di conoscenze pratiche e formative ai propri figli: la famiglia vive completamente autonoma lontana dalla civiltà moderna, in una sorta di paradiso primordiale. Nessuna tecnologia interviene nella crescita dei ragazzi, che stanno il più lontano possibile dalla modernità, ormai contaminata dalla logica del consumismo. Allo stesso tempo, però, i ragazzi crescono formandosi una straordinaria cultura grazie agli insegnamenti del padre e allo studio dei classici di diverse materie, dalla filosofia di Platone alla linguistica di Chomsky. Quando una tragedia si abbatte sulla famiglia Cash, però, Ben è costretto a interfacciarsi con il mondo reale, con la civiltà e le sue istituzioni, e verrà messa in discussione la sua idea di educazione, tanto efficace nella foresta, quanto inadatta alla società moderna.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

Il film di giovedì 22 giugno è Sicilian Ghost Story

Da Arci Ferrara

Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)

In un piccolo paese siciliano ai margini di un bosco, Giuseppe, un ragazzino di tredici anni, scompare. Luna, compagna di classe innamorata di lui, non si rassegna alla sua misteriosa sparizione: si ribella al clima di omertà e complicità che la circondano e pur di ritrovarlo, discende nel mondo oscuro che lo ha inghiottito e che ha in un lago una misteriosa via d’accesso. La certezza che Giuseppe si possa salvare le viene dai suoi strani sogni e da un terribile evento, in cui quasi annega nel lago e le sembra di ritrovare il ragazzo in una sorta di antro subacqueo. La realtà però è assai meno magica e molto più terribile.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

Sabato primo luglio all’Arena si proietta Sully

Da Arci Ferrara

Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)

Il film, co-prodotto da Clint Eastwood, racconta la storia del comandante Chesley “Sully” Sullenberger, pilota di un aereo che decolla la mattina del 15 gennaio 2009 dall’aeroporto LaGuardia di New York ed impatta contro uno stormo di uccelli pochi istanti dopo, perdendo entrambi i motori. Il pilota tenta di salvare i 155 passeggeri con un disperato ammaraggio sul fiume Hudson e riesce nell’impresa senza provocare vittime. Sully viene acclamato e considerato un eroe dall’opinione pubblica, tuttavia viene posto sotto inchiesta dall’ente aeronautico per non aver seguito il protocollo di volo ed aver messo in grave pericolo l’equipaggio e i passeggeri. Combattuto tra i sensi di colpa e la soddisfazione per aver salvato tante persone, Sully deve affrontare la commissione di inchiesta che cerca di dimostrare la possibilità di atterrare in aeroporti vicini all’area del guasto. In particolare l’accusa si avvale sia di simulazioni di volo al computer che di sessioni al simulatore di volo che confutano la tesi che il pilota non avrebbe avuto altra scelta che l’ammaraggio sull’Hudson.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

The arrival è il film di venerdì 30 giugno

Da Arci Ferrara

Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)

Un intreccio tra mistero e fantascienza è alla base dell’ultimo flm di Denis Villeneuve, regista e sceneggiatore canadese. La protagonista del film è Louise Banks, linguista di fama mondiale e madre inconsolabile di una figlia morta prematuramente. Ma quello che crede la fine è invece un inizio. Nel mondo galleggiano dodici navi aliene, chiamate gusci, in attesa di contatto. Date le sue eccellenti competenze, Louise è reclutata dall’esercito degli Stati Uniti insieme al fisico teorico Ian Donnelly, con la missione di penetrare il monumentale monolite e ‘interrogare’ gli extraterrestri sulle loro intenzioni. Ma l’incarico si rivela ben presto più complesso del previsto, e Louise dovrà trovare un alfabeto comune per costruire un dialogo con l’altro. Il mondo fuori intanto impazzisce e le potenze mondiali dichiarano guerra all’indecifrabile alieno.
L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

Il film di lunedì 26 giugno è L’altro volto della speranza

Da Arci Ferrara

Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)

Wikström è un rappresentante di camicie, che lascia moglie e lavoro, e punta tutto su una partita a poker per cambiare vita. Khaled è un giovane rifugiato siriano imbarcato clandestino su una carboniera che si ritrova a Helsinki quasi per caso. Anche lui vuole cambiare vita. Le autorità però vorrebbero rispedire ad Aleppo Khaled, che se la deve vedere anche con dei picchiatori razzisti. Ma nella sua strada Khaled incontra anche persone come Wikström che decide di aiutarlo. I due tentano di ripartire con la gestione di un ristorante triste e senza clienti, “La Pinta Dorata”, magari trasformandolo in un ristorante sushi alla moda.
Un rifugiato, un rappresentante, un cuoco, una cameriera, un direttore di sala e un cane. Insieme, forse, riusciranno a trovare ciò che cercano.
L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

Il film di domenica 25 giugno è Lasciati Andare

Da Arci Ferrara

Una seduta di psicanalisi, un ampio studio, un comodo lettino. Il paziente si sfoga, mentre il dottor Elia Venezia assapora l’ennesimo pasticcino. Il paziente cerca una sua parola, un suo consiglio, un cenno d’intesa, ma Elia si è addormentato. Psicanalista assuefatto all’abitudine, Elia è stanco, annoiato, grasso; è un uomo avaro e sprezzante che vive da solo, rintanato nel suo mondo ripetitivo e stantìo. Anche il suo rapporto con la moglie Giovanna, da cui è separato in casa, è improntato sulla passività. Ma quando il sovrappeso rischia di creare ad Elia seri problemi di salute, lo psicanalista si vede costretto a fare ciò che detesta con tutto se stesso: un po’ di esercizio fisico. Ad allenarlo sarà una improbabile personal trainer, la spagnola Claudia, sciroccata sempre pronta a cacciarsi nei guai ma dotata di una capacità speculare a quella di Elia: lui ristruttura le menti, lei i corpi. L’opera terza di Francesco Amato è una commedia insolita, ben scritta, talvolta grottesca. Un film ricco di personaggi basato sulla riscoperta di sensazioni assopite, sulla fatica del cambiamento e sulla forza dell’imprevedibile.
L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

Sotto la Magnolia

Da Organizzatori

La Fondazione Giorgio Bassani, in collaborazione con l’Associazione Arch’è e gli stagisti dell’Alternanza Scuola -Lavoro che l’associazione ha accolto, invitano tutti i cittadini alla inaugurazione della mostra fotografica in progress “Giorgio Bassani. Sotto alla magnolia” che si terrà al piano terra di Casa Ariosto, via Ariosto 67 nelle stanze assegnate alla Fondazione Giorgio Bassani La mostra è visitabile fino al fino al 30 settembre nell’orario di apertura di Casa Ariosto.
Con queste parole il fotografo Paolo Zappaterra racconta la storia delle fotografie da lui scattate nell’aprile del 1989 nella casa di Cisterna del Follo 1 ed esposte in mostra. Lo aveva accompagnato, Franco Giovanelli, l’amico fraterno a cui Bassani aveva affidato le chiavi della casa ormai disabitata:
“I ferraresi non sono abituati al vento. Probabilmente perché a Ferrara mancano giornate di vento intenso e costante e, quando arrivano, fanno venire l’emicrania. Ma il giorno in cui io e il professor Franco Giovanelli visitammo la casa, esplorando silenziosamente le camere semi immerse nell’oscurità, il vento c’era. Così strano e insolito da non sembrare naturale, entrava attraverso le finestre e percorreva la casa ridandole vita. Non sembrava abbandonata per sempre, ma solo momentaneamente: in quelle stanze ancora riecheggiavano la storia di Giorgio Bassani e della sua famiglia e le giornate passate in casa a studiare, magari le lezioni del professor Viviani, l’insegnante di latino e greco al Liceo Ariosto.
Una crepa pronunciata percorreva un muro della casa. Una linea scura tra passato e presente, un orizzonte lontano dove il tempo sembrava essersi fermato o mescolato in un intreccio di epoche indefinito. Nelle camere una luce surreale, tanto più surreale per la presenza di quei mughetti freschi.
Il giorno in cui entrai in casa Bassani non l’avevo scelto io, ma il caso volle che il professor Giovanelli mi portasse lì proprio quella volta, nella primavera dell’89, in una giornata per me perfetta.
Eravamo stati noi a rianimare quegli ambienti, spalancando le finestre al vento per aprire spiragli alla luce, mentre l’obbiettivo si muoveva sull’onda delle emozioni suscitate dalla lettura della poesia “Le leggi razziali”. E quello stesso vento alla fine lasciava la casa insieme a noi, per accarezzare la Magnolia, così alta e rigogliosa, segno della vita che continua”.
Nell’ultima stanza della mostra sono state esposte, per concessione di Paola ed Enrico Bassani, anche alcune istantanee di famiglia e altre di amici e giornalisti che Bassani aveva l’abitudine di invitare nella casa di Ferrara quando era ancora abitata dalla madre Dora Minerbi e dalla Iole, la fedele domestica e portinaia.
Tre di queste fotografie hanno un significato speciale, documentano infatti l’incontro tra Giorgio Bassani ed Edoardo Lèbano, il docente universitario americano che aveva invitato Bassani a insegnare in America all’Indiana University e che, insieme alla moglie, aveva festeggiato a Ferrara, nella casa della magnolia, il sessantatreesimo compleanno di Bassani a cui era legato da un rapporto d’amicizia privato e professionale. A tale proposito Paola Bassani racconta:
”Nella primavera del 2008 … Valerio Cappozzo (Assistant Professor of Italian, University of Mississippi), arriva a Parigi, da Bloomington, e mi consegna una busta affidatagli dal professor Edoardo Lèbano, contenente lettere, foto – persino una poesia manoscritta, Dal Campus – di mio padre: un insieme di documenti assolutamente preziosi e relativi alla sua esperienza di VisitingProfessor, svoltasi appunto a Bloomington, nel 1976.“
La casa di Cisterna del Follo 1 è stata venduta nel 1993, ma nel cortile la magnolia di Le leggi razziali, la poesia che ne immortala storia e significato, cresce ancora rigogliosa e forte.

Cà Leona: preoccupante rimpallo di responsabilità

Da M5s

L’assessora Ferri,a una precedente interrogazione, ci rispose che la documentazione in merito alle
coltivazioni nell’area dell’ex discarica Cà Leona la dovevamo chiedere all’AUSL e adesso l’AUSL ci risponde che la dobbiamo chiedere ad ARPA che, ricordiamo, nell’apposita Commissione Sanità dello scorso aprile richiesta dal Movimento 5 Stelle di Ferrara, a mezzo del suo Direttore Trentini, fece scena muta.
Quindi, allo stato attuale nessuno degli organi ufficiali ha rilasciato un atto a garanzia della salubrità delle coltivazioni agricole attualmente operative sull’ex discarica.
Per la cronaca, la competenza dei pareri sanitari, se sono stati rilasciati, è rimasta in carico all’AUSL,anche dopo la nascita di ARPAE, ed è sempre l’AUSL che deve tenere agli atti i propri pareri sanitari. Qualora non esistessero, invece, avrebbe dovuto semplicemente rispondere che non li aveva rilasciati.
Abbiamo perciò portato anche questa preoccupante carenza all’attenzione del Procuratore reggente di
Ferrara.

Ricostruzione. Circa 200 milioni per accelerare la rinascita dei centri storici.

Da Regione Emilia Romagna

Oggi il punto oggi nel Comitato istituzionale riunitosi a Bologna. Le risorse, stanziate con la conversione del Decreto legge 50 del 2017 Enti locali, sono a disposizione di Emilia, Veneto e Lombardia. Dopo quello di Mirandola (Mo), verso l’apertura di un nuovo sportello imprese nell’alto ferrarese

Bologna – L’utilizzo di circa 200 milioni di euro da destinare alla ricostruzione degli edifici pubblici e dei centri storici, la condivisione dei criteri per ridurre perimetro e numero dei comuni del cratere nonché l’assistenza alle imprese nella fase di liquidazione dei contributi. Sono alcuni dei temi affrontati durante la riunione del Comitato istituzionale per il terremoto del 2012 (costituito dai sindaci dei comuni colpiti), svoltosi oggi a Bologna e presieduto dall’assessore regionale con delega alla Ricostruzione, Palma Costi.
Nella conversione del Decreto Enti locali n. 50 del 2017, è stata approvata una norma che attribuisce ulteriori 200 milioni di euro per la ricostruzione e urbanizzazione dei centri storici nei comuni colpiti dal sisma del 2012 in Emilia, Veneto e Lombardia.
“Tangibile, in questo ultimo anno, l’accelerazione che abbiamo impresso per i lavori nei centri storici, il cuore delle nostre comunità, dove è partita oltre la metà dei cantieri. E questo- ha evidenziato l’assessore Palma Costi- è stato riconosciuto da Governo e Parlamento. Poi oggi abbiamo iniziato a fissare i criteri per ridurre il perimetro del cosiddetto cratere puntando a proporre al Governo, già dal 2018, la riduzione per norma primaria del numero dei comuni colpiti, escludendo quelli che hanno pressoché concluso la ricostruzione così da concentrare le misure di agevolazione e le risorse”.
Durante l’incontro è stato fatto anche il punto sui meccanismi di verifica e controllo sulla ricostruzione privata (abitazioni e imprese) e in particolare sulla permanenza dei requisiti per beneficiare dei contributi.
Infine è stata illustrata l’attività del primo mese di vita dello sportello imprese aperto a Mirandola (Mo) che ha permesso di dare ad aziende e professionisti assistenza in loco per agevolare la risoluzione dei dubbi e favorire il deposito delle domande di liquidazione ancora non presentate. È stata inoltre annunciata la prossima apertura di uno sportello anche nell’alto ferrarese, presumibilmente a Cento.

Lamborghini Calor

Da Organizzatori

Questa mattina, centinaia di lavoratrici e lavoratori del gruppo FERROLI hanno manifestato davanti alla sede della Prefettura di Verona. Hanno partecipato alla manifestazione anche da LAMBORGINI CALOR, 40 lavoratrici e lavoratori, guidati da Sandra Rizzo segretaria generale Fim Cisl e Samuele Lodi segretario generale Fiom Cgil di Ferrara. Il prefetto ha ricevuto la delegazione dei sindacati Fim e Fiom, ascoltando con preoccupazione la descrizione dello stato di crisi del gruppo. Il numero eccessivo di esuberi, 600, e il prossimo termine del percorso di ammortizzatori sociali sono i due elementi di maggiore criticità. Il prefetto invierà in giornata una dettagliata relazione al governo e si attiverà per incontrare l’ AD ing. Prete. Unitamente ai dipendenti Lamborghini in segno di solidarietà, erano a Verona da Ferrara delegazioni di lavoratori da VM, Berco, Fava Impianti, Baltur, Tecopress e Officine Barbieri.

La newsletter del 23 giugno 2017

La newsletter del 23 giugno 2017

CRONACACOMUNE

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Due tesi di laurea, due quaderni dell’Archivio e i volumi su Templari e istruzione le novità scaricabili online

Cresce ill progetto ComunEbook: i libri digitali su Ferrara

23-06-2017

Si è tenuta questa mattina (venerdì 23 giugno 2017) nella residenza municipale la conferenza stampa di illustrazione degli sviluppi del progetto ‘ComunEbook Ferrara’, una vera e propria casa editrice, nata nel 2014 dalla partnership fra Comune di Ferrara e Liceo scientifico Roiti per la pubblicazione di opere in formato digitale di autori o temi ferraresi. Nell’occasione sono stati presentati i sei nuovi ebook realizzati, fra i quali i due del premio “Tesi di laurea” selezionati tra i lavori di ricerca realizzati dagli studenti negli ultimi cinque anni (uno riservato agli studenti dell’Università di Ferrara e uno per tutte le università italiane, ma sempre su tematiche legate a Ferrara).

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore alla Cultura Massimo Maisto (che ha fatto notare come “le opere pubblicate dal 2014 hanno già avuto oltre 26mila scaricamenti tra i 21mila consultati e scaricati dal sito del Comune e i 4mila da quello del liceo Roiti perché si tratta  di volumi molto ricercati su temi di interesse di studio, turismo e curiosità legati alla storia e ai luoghi della città”), il conservatore del servizio Musei civici d’arte antica e storico-scientifici Giovanni Sassu, i docenti del liceo scientifico Roiti Giorgio Rizzoni e Mario Sileo insieme ad autori e curatori dei nuovi ebook realizzati (gli studenti premiati Valentina Bonaccorsi di Ferrara ed Enrico Ghetti di Modena, il presidente dell’associazione De Humanitate Sanctae Annae Riccardo Modestino, una delle curatrice del volume ‘Viaggio nella comunità dei saperi’ Daniela Cappagli e la responsabile del servizio Archivi del Comune Beatrice Morsiani).

LA SCHEDA – Progetto comunEbook Ferrara
Il progetto comunEbook Ferrara consiste nella creazione di una vera e propria casa editrice digitale – comunEbook Ferrara – grazie ad un accordo di partenariato tra il Comune di Ferrara e il Liceo Scientifico “Antonio Roiti”, con l’intento di sperimentare forme innovative di collaborazione tra soggetti istituzionali a sostegno della produzione culturale del territorio, grazie alle nuove tecnologie e al coinvolgimento degli studenti in un percorso formativo coerente con il loro indirizzo di studi.

La realizzazione di “libri digitali” ad opera degli studenti, infatti, consente loro di acquisire le relative competenze informatiche, e contemporaneamente di comprendere, in un’ottica di più ampio respiro, i meccanismi della progettazione e produzione in campo editoriale. Il progetto è coordinato, per il Liceo Scientifico “A. Roiti”, dai docenti Mario Sileo e Giorgio Rizzoni.
Il progetto presenta caratteristiche di assoluta unicità in Italia, per il carattere di partenariato fra un Ente come il Comune ed un’agenzia formativa scolastica. Grazie a tale iniziativa, viene resa possibile una produzione ed una diffusione editoriale molto più ampia e rivolta ad una platea maggiore di potenziali lettori rispetto al passato. Tutti i libri pubblicati sono acquisibili gratuitamente. La scelta dei testi, e quindi della linea editoriale, è affidata ad un gruppo di lavoro misto, composto per il liceo dagli insegnanti referenti e per il Comune da un gruppo di lavoro interno intersettoriale.

ComunEbook Ferrara – opere e autori pubblicati al 23 giugno 2017
Le due tesi di laurea di Valentina Bonaccorsi ed Enrico Ghetti sono state selezionate da una Commissione composta dal presidente Marco Bertozzi (direttore dell’Istituto di Studi Rinascimentali), Angelo Andreotti (direttore dei Musei d’Arte Antica del Comune di Ferrara), Maria Luisa Pacelli (direttrice delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara), Giovanni Sassu (conservatore Musei d’Arte Antica del Comune di Ferrara), Francesca Cappelletti (docente di Storia dell’Arte Moderna all’Università di Ferrara), Daniele Seragnoli (docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo alll’Università di Ferrara), Leonardo Punginelli (Servizio Manifestazioni Culturali e Turismo. Politiche per la Pace del Comune di Ferrara) in veste di segretario.

Valentina Bonaccorsi – Materiali per la storia delle collezioni di antichità dei Musei Civici di Arte Antica di Ferrara
Questa pubblicazione verte sullo studio di 138 esemplari di bronzetti etrusco-italici e romani conservati presso i Musei di Arte Antica di Ferrara, facenti parte della collezione archeologica. Il lavoro di ricerca ha portato alla creazione di un catalogo critico, al fine di ricostruire l’integrità storica del corpus, e alla contestualizzazione della collezione all’interno della lunga serie di donazioni susseguitesi abbondanti fin dall’istituzione del Museo a Palazzo Paradiso. La disamina dei materiali inediti ha portato all’individuazione di nuove tipologie e provenienze, puntualizzando inoltre lo stato della documentazione relativa alla formazione della raccolta.

Enrico Ghetti – Giuseppe Avanzi (1645 – 1718), un pittore nella Ferrara di secondo Seicento
Lo studio, introdotto da un aggiornato excursus sulla situazione artistica a Ferrara nella seconda metà del XVII secolo, indaga la personalità di Giuseppe Avanzi (1645-1718), «dall’ottavo decennio del secolo in poi […] la persona prima della pittura ferrarese (Eugenio Riccomini)».
La ricerca, di taglio monografico, ricostruisce in modo ragionato l’intero corpus pittorico dell’artista, al quale si sono potuti apportare nuove opere, nuovi documenti e nuove proposte cronologiche seguendo una linea di ricerca doppia che si è mossa su due contesti: quello relativo alla realtà storica in cui visse e quello più strettamente artistico, tramite confronti con le maggiori personalità estensi tra fine del Cinquecento e l’intero Seicento, in particolare Carlo Bononi e Scarsellino ma anche Francesco Costanzo Catanio e Giacomo Parolini.

Quaderno 4 dell’Archivio Storico L’Archivio Storico Comunale di Ferrara conserva tra i suoi fondi la documentazione relativa alla storia e all’attività del Teatro Comunale nell’Ottocento. Ogni fascicolo, ogni registro aprono a molteplici strade di ricerca, per ricostruire momenti e protagonisti della scena teatrale cittadina. La collaborazione dell’archivio con due studiosi e utenti della struttura, il dott. Nicola Badolato e la prof.ssa Antonietta Molinari, ha permesso di portare alla luce la vicenda biografica e professionale di Lorenzo Barbirolli (1798-1867), maestro concertatore del Teatro Comunale e direttore della Cappella del Duomo di Ferrara, nonché compositore prolifico e quasi misconosciuto agli studi più recenti. Attivo tra Rovigo e Ferrara, Lorenzo Barbirolli praticò repertori e generi diversi, impegnato nell’allestimento delle opere nel teatro cittadino e a comporre musica sacra. Il fondo musicale dell’Archivio del Capitolo in Archivio Diocesano a Ferrara conserva molte partiture di Barbirolli, che hanno reso possibile avanzare una prima proposta per un catalogo e fornire a titolo esemplificativo la trascrizione dell’inno Tu es Petrus. Il lavoro è corredato da un’appendice documentaria e da un apparato di illustrazioni a rappresentare il percorso umano e professionale del maestro Barbirolli.

Quaderno 5 dell’Archivio Storico Il volume è frutto dell’attività didattica realizzata tra Archivio Storico Comunale, Biblioteca Ariostea e Archivio di Stato di Ferrara nell’anno scolastico 2015-2016, con la collaborazione della Fondazione Enrico Zanotti. Il progetto, vincitore del Concorso Io amo i Beni culturali, edizione 2015, bandito dall’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna (IBACN), ha coinvolto due classi del Liceo Artistico Dosso Dossi e una classe dell’Istituto Tecnico Copernico-Carpeggiani.
Le tappe dell’evoluzione di Ferrara sono state ripercorse attraverso un viaggio documentario: gli incontri in archivio e in biblioteca hanno avvicinato i ragazzi al materiale cartografico conservato negli istituti cittadini per riconoscere alcuni elementi caratterizzanti che hanno reso possibile costruire la trama di questo viaggio virtuale nella Ferrara del passato. Il percorso di ricerca storica sulla Ferrara medioevale e rinascimentale è culminato nella realizzazione di un videogame, allegato al volume, costruito dagli studenti dell’Istituto Copernico-Carpeggiani con disegni realizzati dagli studenti del Liceo Artistico Dossi Dossi.

Viaggio nella Comunità dei Saperi Percorso di riflessione sull’Istruzione e le Conoscenze organizzato dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
Nel corso del 2014, ‘15 e ‘16 sono state proposte, ai docenti delle scuole e ai cittadini interessati, 26 comunicazioni sui temi formativi che si sono svolte presso la Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea con il Patrocinio del Comune di Ferrara.
L’e-book raccoglie 12 saggi relativi a conferenze particolarmente significative. Gli scritti non seguono la cronologia temporale in cui si sono svolte le iniziative, ma sono stati riuniti a seconda del tema trattato. Gli autori sono Nicola Alessandrini, Chiara Baratelli, Fiorenzo Baratelli, Daniela Cappagli, Daniele Civolani, Barbara Diolaiti, Giovanni Fioravanti, Maura Franchi, Daniele Lugli.
Inizialmente il ‘Viaggio’ percorre le strade dei Saperi attraverso la rilettura del pensiero di grandi maestri e intellettuali che hanno espresso un modello d’istruzione collegato a un progetto di società, dai classici del ‘900 – Gramsci, Freinet, Capitini, Don Milani, Rodari e Calvino – fino ai giorni nostri con Noam Chomsky.
Sono, inoltre, attraversati sentieri di conoscenza aperti alla riflessione sui contenuti della quotidianità scolastica, sui metodi dell’apprendimento-insegnamento, sui comportamenti relazionali, sulle tematiche inclusive, sui principi e valori che regolano la vita delle comunità. Avendo sempre come ‘bussola’ le due parole-chiave ISTRUZIONE E DEMOCRAZIA, colonne portanti del progetto complessivo.
Infine, come meta e visione ultima viene proposto il tema della Speranza, intesa con Bloch quale “scavo per la messa in luce delle possibilità oggettive insite nel reale e lotta per la loro realizzazione”.

Templari a Ferrara. Tra storia e leggenda a cura di Francesco Scafuri. con testi di Gianluca Lodi, Carlo Magri, Francesco Scafuri, Paolo Sturla Avogadri con il patrocinio dell’associazione De Humanitate Sanctae Annae
Molto si è scritto e raccontato sui Cavalieri Templari negli ultimi tempi, tanto che i cosiddetti “monaci guerrieri” sono stati al centro dell’attenzione di cinema, televisioni, inchieste giornalistiche e pubblicazioni, destando sempre notevole curiosità e interesse, anche se spesso si è badato più a illustrare le leggende che da sempre li accompagnano, piuttosto che le loro vere vicende.
Per quanto riguarda Ferrara, i legami che “i mitici Cavalieri” ebbero con la città nel periodo medievale sono ancora oggi poco conosciuti. Per cominciare a colmare questa lacuna, il 20 settembre 2013 si tenne un convegno nella Sala Estense, cui seguì il 9 maggio 2014 un’escursione serale per le vie del centro, che consentì ai tanti presenti di vedere sotto una nuova luce i luoghi della città legati all’Ordine Templare, offrendo contemporaneamente alle guide turistiche cittadine spunti per nuovi itinerari da proporre ai visitatori. Agli incontri parteciparono centinaia di persone, decretando il successo dei due appuntamenti culturali.
In entrambe le iniziative, organizzate dall’associazione De Humanitate Sanctae Annae e dal Comune di Ferrara attraverso l’Ufficio Ricerche Storiche, intervennero in qualità di relatori alcuni esperti in diverse discipline, come Gianluca Lodi, Carlo Magri, Francesco Scafuri e Paolo Sturla Avogadri.
In seguito all’interesse manifestato da più parti, l’Amministrazione comunale e il Liceo scientifico Antonio Roiti di Ferrara hanno deciso di divulgare al più vasto pubblico del progetto “comunEbook” un volume sull’argomento, curato dallo storico Francesco Scafuri, coinvolgendo gli stessi qualificati protagonisti delle due iniziative.
Oltre che degli aspetti mitici e misteriosi, gli autori si occupano in questo libro digitale soprattutto dei legami che i Cavalieri del Tempio ebbero con Ferrara e con alcune chiese sotto la loro giurisdizione, ricordando allo stesso tempo gli ospizi e gli ospedali fondati nel nostro territorio proprio accanto a quegli edifici di culto, attivi come ricoveri per malati e pellegrini; senza dimenticare, in un panorama più generale, l’appassionante mondo della cinematografia, spesso alle prese con le vicende storiche e leggendarie dei “monaci guerrieri”.
Si tratta quindi di un lavoro di squadra, che ha permesso di unire le conoscenze della materia per offrire, con un’esposizione semplice ma precisa e rigorosa, adatta anche ad un pubblico di giovani, verità poco note sulla presenza templare a Ferrara.

Scheda tecnica Gli ebook del progetto comunEbook Ferrara sono stati realizzati utilizzando soltanto software open source (Sigil); sono pubblicati in formato aperto epub e possono essere liberamente e gratuitamente scaricati e letti su e-reader, tablet, smartphone e computer.

Il logo del progetto comunEbook Ferrara è stato gratuitamente realizzato dalla ditta Obst di Eugenio Ciccone, http://www.obst.it/

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 26 giugno alle 12 alla biglietteria del Museo del Castello Estense

Presentazione delle ‘Videoguide multilingue’ per i visitatori del Castello Estense

23-06-2017

Lunedì 26 giugno alle 12 alla biglietteria del Museo del Castello Estense, si terrà una conferenza stampa per presentare le ‘Videoguide multilingue‘ realizzate per la visita al percorso museale del Castello.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore alla Cultura Massimo Maisto, la responsabile U.O. Castello Estense del Comune di Ferrara Ethel Guidi e rappresentanti di Fabrica Ludens, la ditta che ha realizzato le videoguide.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – I ringraziamenti dell’assessore Massimo Maisto al presidente Giorgio Ferroni

Il cannone del Museo del Risorgimento e della Resistenza restaurato grazie all’impegno del Lions Club Estense

23-06-2017

Nel tardo pomeriggio di giovedì 22 giugno, nella deliziosa cornice del giardino del Museo civico del Risorgimento e della Resistenza (corso Ercole I° d’Este 19), si è svolto un incontro durante il quale il vice sindaco ed assessore alla Cultura Massimo Maisto ha ringraziato il Lions Club Estense, nella figura del suo presidente Giorgio Ferroni, per aver generosamente sovvenzionato il restauro delle ruote del Cannone ospitato accanto all’entrata del Museo. Protagoniste centrali della raccolta le socie e le signore del Lions Club estense che, pochi giorni prima delle feste natalizie, hanno organizzato un mercatino vintage che ha raccolto la gran parte della somma destinata al restauro.
Oltre al dirigente del settore Attività culturali Angelo Andreotti ed alla responsabile del MuseoAntonella Guarnieri, hanno presenziato il vice prefetto vicario Adriana Sabato e il vice questore
Era da anni ormai che il cannone versava in precarie condizioni e che era stato necessario affiggere cartelli che disincentivassero i ragazzini che volevano avvicinarsi alla possente arma.
Grazie al Lions Club Estense e al suo presidente, che per primo ha raccolto l’accorata preoccupazione degli amministratori e della responsabile, il cannone viene restituito ai cittadini e ai tanti turisti che lo visitano abitualmente.

– Nelle foto: in alto insieme all’assessore Maisto, la responsabile del Museo Antonella Guarnieri e il presidente del Lions Club Estense Giorgio Ferroni; in basso il cannone restaurato.

 

(Comunicazione a cura del Museo civico del Risorgimento e della Resistenza)

COMMERCIO E SICUREZZA – Domenica 25 giugno dalle 8.30 alle 17.30 nel giardino tra viale Cavour e viale Po

Sotto il grattacielo torna il mercatino del riuso “Il Fè nel Baule”

23-06-2017

Domenica 25 giugno 2017 dalle 8.30 alle 17.30 nel parco situato sotto al Grattacielo a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria di Ferrara, tra viale Po e viale Cavour, nuovo appuntamento con “Il Fè nel Baule”, il mercatino dell’usato. L’ingresso per i visitatori è gratuito. La manifestazione che si tiene ogni quarta domenica del mese nei Giardini del Grattacielo nel segno del riuso e della sicurezza urbana è stata presentata su CronacaComune il mese scorso, consultabile cliccando qui.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Nuova edizione per “Il Fè nel Baule”: il mercato dell’usato con finalità di recupero prenderà forma domenica 28 maggio 2017 nel parco situato a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria di Ferrara, pronto ad ospitare le colorate piazzole allestite dagli espositori, tra oggettistica e design, modernariato e collezionismo, e tanto altro ancora. Appuntamento dalle 8.30 alle 17.30; l’ingresso per i visitatori è gratuito.
La mostra mercato “Il Fè nel Baule” ha come filosofia quella di “dare nuova vita alle cose”, la stessa che caratterizza le altre iniziative del circuito, già consolidate e di grande successo, “La Pulce nel Baule” a Ravenna e “Il Fè in Fiera” a Ferrara. La filosofia è sempre quella del recupero, del riciclo e del riuso, con un impatto positivo a livello ambientale, per dare nuova vita agli oggetti che per taluni ormai non servono più mentre per altri possono rappresentare proprio l’oggetto che stanno cercando. Al “Fè nel baule” ci sarà spazio anche per l’associazionismo, con le bancarelle gestite dai volontari, che in tal modo potranno sostenere le loro importanti attività.
Per ulteriori informazioni: https://ilfenelbaule.it, tel. 0532 200033, cell. 334 9100903.

Modifiche alla viabilità sono previste in occasione della manifestazione fieristica “Il Fè nel Baule” per domenica 25 giugno dalle 6 alle 20 in viale Costituzione, via Felisatti e nei Giardini del Grattacielo, dove saranno in vigore i seguenti provvedimenti in materia di circolazione urbana:

– Viale Cavour (tratto compreso tra viale Costituzione ai Giardini del Grattacielo) ambo i lati: istituzione del divieto di fermata e di circolazione a tutti i veicoli ad eccezione dei mezzi autorizzati per lo svolgimento della mostra mercato e dei cicli condotti a mano;
 Via R. Felisatti (da viale Costituzione fino al parcheggio che si intende compreso) ambo i lati: istituzione del divieto di fermata e di circolazione a tutti i veicoli ad eccezione dei mezzi autorizzati per lo svolgimento della mostra mercato e dei veicoli del servizio postale idoneamente contraddistinti. E’ ammessa la circolazione degli autorizzati nell’anello interno del Grattacielo;
 Viale Po (dal civico 3 ai giardini del grattacielo) divieto di circolazione e di fermata a tutti i veicoli ad eccezione dei mezzi autorizzati per lo svolgimento della mostra mercato e dei cicli condotti a mano;

>> Dalle 12 di sabato 24 alle 20 di domenica 25 giugno in via R. Felisatti (dal civico 14 al civico 26) divieto di fermata ad eccezione dei veicoli del Servizio Postale idoneamente contraddistinti.

SERVIZI ALLA PERSONA – Mercoledì 28 giugno alle 18 in scena”Dilucolo” al teatro Ferrara Off (viale Alfonso I d’Este)

Giornata mondiale del rifugiato, spettacolo finale dei minori stranieri

23-06-2017

Mercoledì 28 giugno alle 18 al teatro Ferrara Off in viale Alfonso I d’Este 13 andrà in scena  lo spettacolo finale del laboratorio teatrale “Dilucolo” realizzato con i minori stranieri non accompagnati e portato avanti dal Comune di Ferrara – che accoglie in tutto 29 ragazzi dai 16 ai 18 anni – all’interno del progetto Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati). La rappresentazione è il risultato finale del laboratorio teatrale fatto con la regia di Massimiliano Piva in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato indetta dalle Nazioni Unite. Il Comune è titolare del progetto Sprarc per l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati gestito da cooperativa Camelot e Istituto Don Calabria. Lo spettacolo ha il patrocinio del Servizio centrale dello Sprar del Ministero dell’Interno e in collaborazione con Agire Sociale e l’associazione Tutori nel Tempo. L’ingresso è gratuito. E’ richiesta la prenotazione alla mail camelot@coopcamelot.org.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Nell’ambito delle iniziative per la Giornata Mondiale del Rifugiato indetta dalle Nazioni Unite, mercoledì 28 giugno alle 18 al teatro Ferrara Off in viale Alfonso I d’Este 13 il Comune di Ferrara, titolare del progetto Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) per l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati gestito da cooperativa Camelot e Istituto Don Calabria, organizza, con il patrocinio del Servizio centrale dello Sprar del Ministero dell’Interno e in collaborazione con Agire Sociale e l’associazione Tutori nel Tempo, lo spettacolo finale del laboratorio teatrale “Dilucolo”, per la regia di Massimiliano Piva.
Il progetto Sprar per minori stranieri non accompagnati del Comune di Ferrara accoglie in tutto 29 ragazzi dai 16 ai 18 anni provenienti da Bangladesh, Burkina Faso, Costa D’Avorio, Egitto, Gambia, Guinea, Mali, Nigeria, Pakistan, Sierra Leone e Togo.
Nel loro periodo di permanenza i ragazzi frequentano corsi di lingua italiana, la scuola di formazione – che prevede diversi corsi come addetto alla vendita, elettricista, operatore meccanico, operatore della ristorazione e operatore amministrativo – e stage curriculari nel settore meccanico, della ristorazione e in quello sociale come mediatori interculturali. Sono in atto anche dei tirocini in ambito agricolo. Nel tempo libero i ragazzi accolti svolgono attività sportive come calcio e rugby.
Gli operatori di Camelot e Istituto Don Calabria garantiscono loro un supporto sociale ed educativo finalizzato al raggiungimento dell’autonomia, oltre che un supporto legale per il disbrigo delle pratiche burocratiche.
Il laboratorio, svolto da ottobre 2016 a febbraio 2017, ha coinvolto sei minori e neo-maggiorenni migranti, giunti in Italia senza famigliari adulti e ospitati nelle strutture della Città del Ragazzo a Ferrara. Assieme a loro hanno partecipato gli operatori dell’accoglienza che li seguono e i tutori volontari, ovvero cittadini che hanno scelto di assumere la legale rappresentanza dei ragazzi, oltre che di costituire per loro un punto di riferimento, pur non vivendoci assieme.
Il regista Massimiliano Piva ha condotto il laboratorio secondo il metodo Cosquillas da lui elaborato, che prevede un modello di apprendimento alternativo basato sul teatro.
Gli incontri, realizzati all’Istituto Don Calabria di Ferrara, hanno permesso ai partecipanti di raccontarsi, condividere emozioni, aspetti linguistici e culturali, attraverso la rappresentazione teatrale, la costituzione del gruppo e la consapevolezza del sé. Un percorso educativo che ha consentito di creare ponti e di presentare un volto diverso dell’immigrazione, dove le diversità non sono ostacoli ma opportunità di crescita e di scambio interculturale.
Il “Dilucolo” è il primo albeggiare ed anche il nome evocativo scelto dagli stessi partecipanti al progetto per segnare un nuovo inizio, come quello dei minori che, giunti nel nostro territorio chiedendo asilo, ricominciano una nuova esistenza attraverso un cammino di crescita e di apprendimento.
Al termine dello spettacolo verrà offerto un rinfresco a tutti i presenti che sarà anche l’occasione per conoscere i partecipanti al laboratorio.

Per info: Ufficio stampa Camelot, Stefania Andreotti, tel. 0532 202945, fax 0532 208992, email stefaniaandreotti@coopcamelot.org , sito web www.coopcamelot.org

CONFERENZA STAMPA – Martedì 27 giugno alle 12 nella Chiesa di San Carlo (corso della Giovecca 19)

Presentazione della prima edizione dell’iniziativa “Monumenti aperti a Ferrara”

23-06-2017

Martedì 27 giugno alle 12, nella Chiesa di San Carlo (corso della Giovecca 19), si terrà una conferenza stampa per presentare la prima edizione di “Monumenti Aperti a Ferrara“, iniziativa organizzata da Comune di Ferrara, Fondazione Ferrara Arte, Imago Mundi ONLUS e Associazione Ferrara Off.

Il progetto sarà illustrato da Massimo Maisto vicesindaco del Comune di Ferrara, Maria Luisa Pacelli direttore di Palazzo dei Diamanti Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, Luigi Dal Cin scrittore ferrarese, Andrea Fedele per ENI sponsor della manifestazione, Fabrizio Frongia presidente di Imago Mundi ONLUS e Monica Pavani presidente dell’associazione Ferrara Off.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 51/2017

ALLERTA ARANCIONE PER TEMPERATURE ESTREME

23-06-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 51/2017 

livello di criticità ARANCIONE attivazione fase di PREALLARME

dalle ore 12.00 del giorno 23/06/2017 alle ore 00.00 del giorno 25/06/2017 con previsione di TEMPERATURE ESTREME nel territorio ferrarese.

Si prevede l’incremento delle temperature, sia nei valori minimi che in quelli massimi, associati a livelli alti di umidità determinando, già dalla giornata odierna, un’intensificazione del disagio bioclimatico specialmente negli ambienti urbani e nelle aree di pianura.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – I principali cantieri attivi dal 26 giugno al 2 luglio 2017

Continuano in città i lavori su strade, edifici pubblici, illuminazione e aree verdi: fase finale della rotatoria in via Caldirolo

23-06-2017

Questo l’elenco dei principali interventi e cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale di Ferrara nel periodo dal 26 giugno al 2 luglio 2017, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara. Maggiori informazioni sugli interventi più significativi sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

 

>> NUOVI LAVORI

INTERVENTI STRADALI E VIABILITA’

Ultime fasi di realizzazione della nuova rotatoria tra le vie Caldirolo, Colombarola e Briosi
Si avviano verso le fasi finali i lavori a cura del Comune di Ferrara per la realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione tra le vie Caldirolo, Colombarola, Briosi e Ponte Caldirolo a Ferrara.
Il programma dei lavori prevede per il prossimo lunedì 26 giugno l’inizio degli interventi di asfaltatura finale dell’intera zona interessata dal cantiere. Le lavorazioni inizieranno lunedì 26 giugno (in orario diurno, ma senza blocco traffico) e proseguiranno nelle notti del 27, 28, 29 e 30 giugno con CHIUSURA TOTALE AL TRAFFICO dell’area interessata dalle 21 alle 7.
Per tutti i dettagli sul progetto della rotatoria v. CronacaComune del 5 maggio 2017

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>> AGGIORNAMENTI DAI CANTIERI
INTERVENTI STRADALI
– In via Brasavola
il rifacimento delle reti fognarie e idriche e della pavimentazione
Ha preso il via il 12 giugno 2017 con conclusione prevista per metà dicembre (con tre fasi di chiusura al transito) l’intervento in via Brasavola programmato dal Comune di Ferrara e da Hera per il rifacimento delle reti fognarie e idriche, il rifacimento della pavimentazione e la realizzazione dei marciapiedi.
Il primo tratto interessato è quello da via Borgovado a via Del Mellone incrocio compreso (lavori affidati a Hera da venerdì 23 giugno) con chiusura al traffico veicolare dal 12 giugno al 15 settembre (eccetto pedoni e cicli condotti a mano, compatibilmente con le esigenze di cantiere). Saranno ammessi al transito, nei tratti non interessati dai lavori, i veicoli con possibilità di ricovero in aree ubicate al di fuori della sede stradale, quelli al servizio di persone invalide, pronto soccorso od emergenza.
Dopo la rimozione delle pavimentazioni esistenti, con il recupero e deposito presso il magazzino comunale di tutto il materiale lapideo riutilizzabile, il cantiere passerà ad Hera Spa per il rifacimento delle reti fognaria e idrica. Terminati i lavori di competenza Hera, ​nello stesso tratto di strada interverrà nuovamente l’Amministrazione Comunale per il rifacimento della pavimentazioni lapidee.
Per tutti i dettagli sul progetto e le fasi di realizzazione v. CronacaComune del 9 giugno 2017

– Terminati sull’asse viale Cavour-corso Giovecca i lavori di adeguamento dei semafori alle esigenze dei non vedenti
Sono terminati e in attesa ora di collaudo i lavori per la realizzazione dei percorsi tattili plantari in prossimità degli impianti semaforici esistenti sull’asse viale Cavour-corso Giovecca. 

Le opere hanno lo scopo di facilitare e rendere più sicura la mobilità pedonale dei non vedenti ed ipovedenti sul principale asse viario cittadino, dalla Stazione ferroviaria alla Prospettiva, secondo un progetto concordato tra il Comune di Ferrara (Servizio Infrastrutture Mobilità e Traffico e Ufficio Benessere Ambientale) e la Sezione Provinciale di Ferrara dell’Unione Italiana Ciechi. I lavori interesseranno tutte le intersezioni dell’asse viario, ossia: viale Cavour-corso Isonzo/via Cittadella; viale Cavour-via Ariosto/via Aldighieri; viale Cavour- via Armari/via Spadari; largo Castello (solo adeguamento semafori); corso Giovecca-via Palestro/via Bersaglieri; corso Giovecca-via Montebello/via Terranuova; corso Giovecca-via Mortara/via U. Bassi.

v. anche CronacaComune del 26 gennaio 2017 e CronacaComune del 13 aprile 2017

Chiuso il ponte di legno Bailey che collega San Nicolò a via Bova di Marrara  – Da lunedì 19 giugno fino a termine dei lavori di ripristino resta chiuso il ponte di legno Bailey sito in Strada del Ponte che collega San Nicolò (frazione del Comune di Argenta – FE) alla via Bova di Marrara (Comune di Ferrara). Per ragioni di sicurezza stradale e pubblica è stato istituito il divieto di transito a tutti i veicoli con istituzione di un passaggio ciclopedonale, accessibile da parte delle persone con ridotta capacità motoria, sul ponte Bailey. L’area interessata dai lavori è stata adeguatamente segnalata con apposita segnaletica stradale di preavviso e di deviazione, indicando i percorsi alternativi.

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LAVORI A CURA DI ENEL
– E’ iniziato il 29 maggio il programma di lavori a cura di Enel, d’intesa con l’Amministrazione comunale, per il ripristino di manti stradali a seguito di recenti interventi di scavo, in:

·         via Gelsomini (località Malborghetto di Boara), tratto da via Conca a via Formia (aggiornamento dell’1 giugno: intervento ultimato)

·         via Agrifoglio (località Malborghetto di Boara), tratto da via Conca a via Formia (aggiornamento del 9 giugno: intervento ultimato)

·         via G. Campanella, da via Duran; · via Del Fabbro (località San Martino), tratto da via Chiesa a via M. Bisi (lavori sospesi)

Non sono previste chiusure delle strade ma saranno possibili disagi per la circolazione

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LAVORI A CURA DI HERA
– Sostituzione di condotte idriche

Sono in corso i lavori a cura di Hera, d’intesa con l’Amministrazione comunale, per la sostituzione di condotte idriche in piazza Sacrati e in vicolo del Giglio.

– Ripristino di manti stradali
Prosegue il programma di lavori a cura di Hera (in accordo con il Comune di Ferrara), per il ripristino di manti stradali precedentemente interessati da interventi agli impianti sottoservizi, in: v.lo Mozzo Tegola e via Mortara, tratto da c.so Porta Mare e in angolo con via L. Borsari

Nelle vie interessate dagli interventi sono possibili modifiche al traffico indicate con segnalazioni sul posto.

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SEGNALETICA
– Manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale per una serie di strade del territorio comunale

Saranno eseguiti a partire dal 19 giugno ed entro il 30 settembre 2017 i lavori di manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale previsti dal Comune di Ferrara per un lungo elenco di vie e piazze del territorio comunale. (per l’elenco completo v. CronacaComune del 16 giugno 2017)
Non sono previste chiusure al transito delle vie interessate dai lavori, ma saranno possibili rallentamenti del traffico. Sono previste anche lavorazioni serali e notturne.

– Nuova segnaletica in via Beethoven, via Michelini e corso Isonzo
Sono in corso dal 15 e fino al 30 giugno 2017, salvo condizioni meteo avverse, gli interventi di posa della segnaletica stradale orizzontale e complementare, programmati dal Comune di Ferrara in tre vie recentemente interessate da lavori di riasfaltatura. Gli interventi riguarderanno in particolare:
via Beethoven, dall’intersezione con via Bardellini all’intersezione con via Bologna;
via Michelini;
corso Isonzo, dall’intersezione con via Darsena all’intersezione con Rampari di San Paolo.
Non sono previste chiusure al traffico
veicolare. Le lavorazioni saranno eseguite nelle ore diurne evitando gli orari di punta (7:00-8:30, 12:00-13:00 e 17:00-18:00)

– Nuova segnaletica in via della Stanga e in via Rocca
Dal 26 al 30 giugno, salvo condizioni meteo avverse, saranno eseguite le lavorazioni di rifacimento della segnaletica orizzontale in via della Stanga e in via Rocca.
Non sono previste chiusure al traffico veicolare. Le lavorazioni saranno eseguite nelle ore diurne evitando gli orari di punta (7:00-8:30, 12:00-13:00 e 17:00-18:00)

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PUBBLICA ILLUMINAZIONE
Al momento non ci sono in corso lavori straordinari sulla pubblica illuminazione, ma Hera Luce procede, nell’ambito del contratto di servizi con l’Amministrazione comunale, con la manutenzione ordinaria e con interventi puntuali di miglioramento e potenziamento degli impianti di pubblica illuminazione cittadina:
1) Messa in sicurezza e potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione nel sottomura di via dei Baluardi, nell’area interessata alle manifestazioni estive (intervento in corso);
2) Realizzazione dell’illuminazione del nuovo campo di beach volley in Piazzale Giordano Bruno (intervento in corso);
3) Potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione di Viale XVII Novembre (in programmazione);
4) Potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione dell’area verde tra Piazza Cacciaguida e Via Mac Alister (in programmazione);

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EDIFICI STORICI E MONUMENTALI
– Recupero post sisma del Teatro Comunale di Ferrara

Si è aperto ufficialmente il 5 giugno scorso il cantiere per l’esecuzione dei lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del Teatro Comunale di Ferrara. Le impalcature esterne saranno montate in orario notturno per evitare disagi alle attività commerciali presenti alla base dell’edificio, in particolare sul lato di Corso della Giovecca.
Per tutti i dettagli v. CronacaComune del 23 maggio 2017

– Restauro post sisma della Certosa monumentale di Ferrara
Sono iniziati il 26 settembre scorso i lavori programmati dall’Amministrazione comunale per il restauro e il miglioramento strutturale post sisma della Certosa monumentale di Ferrara.
Saranno eseguiti interventi sulle strutture in elevazione, sugli archi, sulle volte in muratura, e sulle coperture lignee e in laterizio. La conclusione dei lavori è prevista per febbraio 2018.
Per tutti i dettagli del progetto v.
CronacaComune del 26 settembre 2016

– Intervento di restauro e rinnovamento di Palazzo dei Diamanti
Ha preso il via all’inizio di marzo 2017, per concludersi a settembre 2018, la radicale opera di restyling destinata a restituire alla città lo spazio museale del Palazzo dei Diamanti completamente rinnovato e valorizzato, con spazi più ampi dedicati in particolare ai servizi, in linea con le più moderne prospettive turistiche. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 10 marzo 2017

– Intervento di restauro e valorizzazione dei locali ex Bazzi di piazza del Municipio
Sono partiti il 13 febbraio scorso i lavori a cura del Comune di Ferrara per il restauro e la valorizzazione dei locali comunali ex Bazzi di piazza del Municipio, in vista dell’affidamento in gestione dell’immobile tramite bando di gara. La conclusione è prevista per il dicembre 2017.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 13 febbraio 2017

– A Palazzo Massari in corso i lavori di consolidamento post sisma
Sono in corso (da ottobre 2016) i lavori di consolidamento di Palazzo Massari, sede del Museo Boldini, in corso Porta Mare, pesantemente lesionato in occasione del sisma del maggio 2012. Conclusa questa fase di lavorazione verrà attivata l’operazione di restauro di interni ed esterni. Gli interventi riguarderanno sia Palazzo Massari che l’adiacente Palazzina dei Cavalieri di Malta.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 6 ottobre 2016

– Alla Palazzina ex Mof interventi di riqualificazione nel segno della conservazione
Sono in corso gli interventi di riqualificazione della Palazzina ex Mof destinata a ospitare la sede dell’Urban Center comunale e dell’Ordine degli Architetti di Ferrara. La conclusione dell’opera è prevista per il luglio 2017.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 luglio 2016

– Casa Niccolini in ristrutturazione per ospitare la sezione ragazzi della biblioteca Ariostea e la sede della Società Dante Alighieri
Sono in corso (da luglio 2016) a Casa Niccolini i lavori per la ristrutturazione dell’edificio destinato a ospitare la sezione della biblioteca Ariostea dedicata ai ragazzi con spazi appositi per la lettura e per la didattica. Al proprio interno, Casa Niccolini ospiterà anche la sede della Società Dante Alighieri. La conclusione dell’opera è prevista per il luglio 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune dell’1 luglio 2016

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MURA ESTENSI
In corso interventi di recupero nel tratto nord delle antiche Mura cittadine

Sono in corso interventi di recupero e restauro di parti dell’antica cinta muraria cittadina, e in particolare della muratura di paramento e degli scavi archeologici della Punta di Francolino e della Peschiera del Duca d’Este alle Mura Nord.
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EDILIZIA SCOLASTICA
Interventi di manutenzione alla s
cuola primaria Villaggio INA
Sono partiti lunedì 12 giugno con conclusione prevista per il 19 luglio prossimo gli interventi di manutenzione programmati per la scuola Primaria Villaggio INA (via Indipendenza 44) a Barco, per l’adeguamento alle prescrizioni dell’USL.
Descrizione dell’intervento
: Rimozione vasi igienici a pavimento nei bagni dei bambini e sostituzione con mini wc; contestuale risanamento generale dei locali wc (nuove cassette, nuove porte, rifacimento di parte della pavimentazione e della piastrella tura, tinteggiatura; Esecuzione di ventilazione di n.2 vasche biologiche con posa esalatore; Fornitura e posa in opera di canaletta esterna di raccoglimento acque meteoriche compreso il collegamento a pozzetto di scarico; Rifacimento intonaco nel locale interno seminterrato e tinteggiatura; Rifacimento copriferro della pensilina d’ingresso e successivo ricoprimento con lattoneria a bordo rompi goccia; Risanamento dei dissesti presenti nella pavimentazione del corridoio interno (scuola d’infanzia).
Importo complessivo dell’opera  € 164.000

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EDILIZIA PUBBLICA
– Partita la ristrutturazione del Motovelodromo

Sono iniziati lunedì 5 giugno i lavori di ristrutturazione del Motovelodromo Comunale, in via Porta Catena 73 a Ferrara. In programma il completo ripristino della pista per le attività legate al ciclismo e la parziale demolizione e rimozione della tribuna est.
Per tutti i dettagli v. CronacaComune del 29 maggio 2017

– Interventi di riparazione post sisma all’ex linificio Toselli
Sono in corso dal 9 maggio 2017 i lavori di riparazione dei danni provocati dal sisma e di rinforzo strutturale del fabbricato di proprietà del Comune di Ferrara appartenente al complesso edilizio dell’ex Linificio Canapificio Nazionale Toselli, in via Marconi a Ferrara, utilizzato come magazzino.
La durata contrattuale dei lavori è di 60 giorni naturali consecutivi.

– Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del centro sociale Acquedotto di corso Isonzo
Sono in corso dal 16 maggio 2017 i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post-sisma della sede del centro sociale Acquedotto di corso Isonzo, consistenti nel rafforzamento delle architravi e nell’inserimento di nuove strutture in acciaio in corrispondenza dei solai.
La durata prevista per i lavori è di 90 giorni.

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VERDE PUBBLICO
Riqualificazione degli arredi di diciassette parchi e aree verdi comunali

I lavori di riqualificazione delle aree gioco proseguono, nei prossimi giorni verranno ultimati i parchi di via Roveroni, via Muddy Waters, via Venturi e inizieranno i lavori di Piazza XXIV Maggio, dove è prevista la posa di un gioco a socializzazione inclusiva e accesso consentito ai bambini in carrozzella.
Alla chiusura delle scuole inizieranno i lavori nell’area cortiliva della scuola Alda Costa e della scuola dell’infanzia Gobetti.

Lavori terminati: Parco via Pertini; parco Via Siepe, Viale Alfonso d’Este, Quartesana, Piazza Europa.

lavori in corso: Parco Schiaccianoci, Parco Via Venturi – Misericordia, Parco Via Muddy Waters, Parco Via Roveroni.

Prossimi cantieri: Scuola Alda Costa, Scuola Materna Gobetti, Parco Via Todeschi Porotto,Parco Arcobaleno via Grillenzoni, Parco Amicizia via Meli, Parco Piazza XXIV Maggio, Parco Via Volta.

Il programma di interventi è a cura del Servizio Infrastrutture, e in particolare dell’Ufficio Verde pubblico, del Comune di Ferrara (v. dettagli su CronacaComune del 21 aprile 2017)

– Abbattimenti di alberi, a tutela dell’incolumità pubblica, in viale Costituzione e piazza Ariostea
Sono stati programmati sulla base degli esiti di indagini tecniche di stabilità, e a garanzia della pubblica incolumità, gli interventi previsti in viale Costituzione e in piazza Ariostea per l’abbattimento di alcuni alberi a cura di Ferrara Tua srl, la società incaricata della manutenzione del verde comunale, in accordo con l’Ufficio Verde del Comune di Ferrara. Saranno in particolare interessati: 12 esemplari di Celtis australis (bagolaro), 1 Robinia pseudoacacia e 1 Sophora japonica in viale Costituzione; e 6 esemplari di Platanus hydrida in piazza Ariostea. Le piante saranno sostituite come previsto dal Regolamento comunale del verde pubblico e privato.

AGGIORNAMENTO del 19 maggio:Gli abbattimenti di viale Costituzione sono già stati eseguiti, restano da completare quelli di piazza Ariostea

– In corso interventi di abbattimento di piante con problemi di stabilità o colpiti da epidemia
Sono in via di conclusione le operazioni di abbattimento nel territorio comunale di una serie di piante ‘ammalorate’, principalmente platani. Gli interventi sono stati concordati dall’Ufficio Verde del Comune di Ferrara con il Servizio Fitosanitario Regionale, nell’ambito del piano di contenimento dell’epidemia di ‘Cancro colorato del Platano’, previsto dal Decreto di Lotta Obbligatoria (D.M. 29 febbraio 2012) e sono eseguiti a cura dall’ente gestore del servizio di manutenzione del verde in città, Ferrara Tua srl.
AGGIORNAMENTO del 19 maggio – Questi gli interventi ancora da realizzare:
– viale IV Novembre sopramura: abbattimento di platani, 9 piante tra infette e adiacenti, oltre ad altri 2 platani ammalorati in vicinanza del monumento
– viale Alfonso I d’Este: abbattimento di un platano
Sono in corso anche le attività di manutenzione del verde pubblico comunale, con potature e sfalci dell’erba nei parchi pubblici e nei giardini scolastici.

A tutela della pubblica incolumità verranno inoltre eseguiti nei prossimi giorni ulteriori valutazioni di stabilità di alberi presenti su strade e parchi cittadini, alberi di cui verrà compiuta una indagine strumentale per la verifica dello stato vegetativo e della stabilità.

1.a e 2.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocate per lunedì 26 giugno alle 16 in sala Arazzi

Esame di delibere sui servizi educativi e scolastici

23-06-2017

La 1.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – e la 2.a Commissione consiliare – presieduta dalla consigliera Soriani – si riuniranno congiuntamente lunedì 26 giugno 2017 alle 16 nella sala degli Arazzi della residenza municipale per un esame della seguente delibera: – ” Variazione al Bilancio di Previsione 2017-2019 dell’Istituzione Servizi educativi, scolastici e per le famiglie. Applicazione di parte dell’avanzo di amministrazione 216″. A seguire, per la sola 2.a Commissione consiliare verranno discusse le seguenti delibere: – “Modifica del Regolamento di organizzazione, accesso e fruizione del Servizio di refezione scolastica”; – “Modifica delle modalità di determinazione e pagamento delle tariffe del Servizio di refezione scolastica”; – “Modifica del Regolamento di accesso e fruizione del Servizio di trasporto scolastico”; – “Modifica delle modalità di determinazione e pagamento della tariffe, dei Servizi per l’infanzia comunali”;  – “Modifica del Regolamento di funzionamento e del Regolamento interno del Consiglio di amministrazione/Amministratore unico della Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie”. Relatrice sarà l’assessora alla Pubblica istruzione Cristina Corazzari.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – In programma dal 6 al 14 luglio a palazzo Costabili

Al via la quarta edizione di ‘Ferrara International Piano Festival’

23-06-2017

Si è svolta in mattinata (venerdì 23 giugno) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2017 di  Ferrara International Piano Festival, ideata e realizzata dal pianista Simone Ferraresi, che si svolgerà dal 6 al 14 luglio a Palazzo Costabili con la partecipazione di concertisti di fama internazionale e allievi provenienti da tutto il mondo.
Erano presenti il vicesindaco Massimo Maisto e i rappresentati delle istituzioni e associazioni culturali che sostengono l’iniziativa.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Pianisti di rango internazionale come Piotr Paleczny e Enrico Pace, sei tra concerti e masterclass a Palazzo Costabili e nel loggiato della Palazzina di Marfisa d’Este, allievi che provengono da tutto il mondo: Polonia, Ucraina, Svizzera, Olanda, Armenia, Giappone e Corea del Sud. Torna anche quest’anno Ferrara International Piano Festival, rassegna promossa e organizzata da Simone Ferraresi, il miglior pianista espresso dalla nostra città, da più di dieci anni residente a New York dove insegna e svolge attività concertistica.
Da giovedì 6 a venerdì 14 luglio il Festival sarà il centro della musica colta cittadina, regalando alla già ricca estate ferrarese una nuova serie di eventi di grande interesse per tutti gli appassionati di pianoforte classico e di musica da camera. Domenica 9 luglio alle 21 a Palazzo Costabili si esibirà la giovanissima pianista Yeol-Eum Son, vincitrice del secondo premio sia al Concorso Tchaikovsky 2011 che al Concorso Pianistico Internazionale Van Cliburn 2009, grazie al tocco cristallino ed elegante che caratterizza tutte le sue interpretazioni. Per il pubblico del Festival eseguirà musiche di Chopin, Mompou, Busoni e Rachmaninov. Venerdì 14, sempre alle 21 a Palazzo Costabili, sarà la volta di Enrico Pace ad esibirsi in duo con il violoncellista Sung-Wong Yang. Musicista di prestigio, incide in esclusiva per EMI-Korea e ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Insegna alla Scuola di Musica della Yonsei University di Seoul ed è docente ospite alla Royal Academy of Music a Londra. I due solisti proporranno musiche di Liszt, Chopin e Rachmaninov.
Da giovedì 6 a sabato 8 e di nuovo da martedì 11 a giovedì 13 luglio, negli orari d’apertura del Museo di Spina, i giovani pianisti ospiti del Festival inonderanno gli spazi di Palazzo Costabili con le note dei pianoforti Fazioli, sponsor d’eccellenza di Ferrara International Piano Festival. Una cornice di grande fascino, messa a disposizione dalla Direzione del Polo Museale dell’Emilia-Romagna, che il pubblico potrà visitare in occasione dei concerti, un’ora prima del loro inizio, con visite guidate personalmente dalla direttrice Paola Desantis.
La prima delle Master Class a prendere il via giovedì 6 luglio sarà quella di Piotr Paleczny, tra i maggiori pianisti polacchi del nostro tempo, docente all’Accademia di Musica Chopin di Varsavia e giudice di prestigio internazionale alle competizioni di Cleveland, Leeds, al Concorso Chopin e al Concorso Tchaikovsky. Venerdì 7 alle 18.30 i suoi allievi si esibiranno a Palazzo Costabili, dove per l’occasione sarà allestita un composizione ornamentale dalla Scuola di Arte Floreale del Garden Club di Ferrara. A conclusione del concerto sarà offerto a tutti gli intervenuti un aperitivo a cura di Forno Ferrari. La seconda classe di perfezionamento sarà tenuta dall’11 al 13 luglio da Enrico Pace, tra i maggiori pianisti italiani di fama internazionale e vincitore, tra gli altri, dell’edizione 1989 del Premio Franz Liszt di Utrecht. I suoi allievi eseguiranno il saggio finale giovedì 13 alle 21 a Marfisa d’Este, inaugurando la rassegna Musica nel Chiostro organizzata dal Circolo Culturale Frescobaldi.

Ferrara Piano Festival nasce nel 2013: Simone Ferraresi fonda a New York un’associazione no profit, collegandosi tramite Mauro Vignolo, responsabile del Comitato consultivo del Festival, alla Direzione del Museo Archeologico Nazionale, all’associazione Bal’danza, alla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, al Conservatorio Frescobaldi, a Jazz Club e Garden Club Ferrara. Principale obiettivo dell’associazione è promuovere l’arte pianistica attraverso scambi internazionali di giovani musicisti, ai quali vuole offrire una esperienza unica della cultura italiana. Ospitati da famiglie ferraresi, nel corso della rassegna gli allievi hanno la possibilità di frequentare lezioni con docenti di fama internazionale e di mettersi alla prova di fronte ad un pubblico partecipe e in “palcoscenici” di particolare suggestione. L’associazione Ferrara Piano Festival si propone inoltre di bandire borse di studio, sia per frequentare le masterclass che programma annualmente, sia per accedere a conservatori e accademie di musica all’estero.

L’edizione 2017 del Festival è sostenuta, oltre che dalle istituzioni e associazioni già citate, da Hotel Carlton, Hotel Orologio, da Forno Ferrari e da Fazioli Pianoforti.
Info: www.ferrarapiano.org

Note di Jazz dall’alba al tramonto a Codigoro

Da Organizzatori

Domenica 25 giugno dalle ore 18 si terrà nella suggestiva Oasi di Canneviè di Codigoro il secondo appuntamento della rassegna “Note di Jazz – dall’alba al tramonto a Codigoro”, organizzata dall’Associazione Jazzlife in collaborazione con il Comune di Codigoro (Ferrara). Una nuova manifestazione che da maggio ad agosto 2017 si svolge nelle location naturalistiche e monumentali più suggestive dell’area, per unire l’esperienza musicale e culturale con la promozione delle risorse e delle eccellenze del territorio attraverso eventi ricchi di intrattenimento, rivolti sia a turisti e visitatori sia ad un pubblico autoctono.
Domenica 25 giugno è dunque la volta di una escursione all’Oasi naturalistica con cena e concerto “Jazz & Wine”.
Si parte alle ore 18 con una passeggiata libera all’interno dell’Oasi (durata circa 1h30). L’Oasi è una piccola valle salmastra di 64 ettari. Importante relitto vallivo di un più vasto complesso di lagune costiere, che circondava l’Abbazia di Pomposa, è delimitata alle estremità da due antichi casoni di valle. Vi è la possibilità di escursione con guida naturalistica accreditata (verrà fornita attrezzatura per l’osservazione della flora e fauna dell’oasi) con prenotazione obbligatoria allo IAT Pomposa tel. 0533 719110.

Alle ore 20 si terrà la cena e concerto “Jazz & Wine” presso il ristorante Oasi Canneviè – Strada per Volano, 45 – Volano di Codigoro (Fe) con una degustazione di vini Corte Madonnina accompagnata dal live dell’FPF Trio formato dal sassofonista Andrea Ferrario, l’hammondista Emiliano Pintori e dal batterista Bruno Farinelli, con un repertorio di composizioni originali e brani di grandi artisti americani contemporanei, come Joshua Redman e Kenny Garrett, attraversando con disinvoltura groove, funk, sonorità latin e atmosfere jazz. Il gruppo sfrutta le caratteristiche timbriche dell’organo Hammond come tavolozza su cui disegnare linee di basso cariche di groove, concepire temi densi di architetture ritmiche e sviluppare un intenso interplay durante gli assoli.
Gli altri eventi della rassegna:
Venerdi 21 luglio alle ore 21 in occasione della Cena sotto le Stelle in piazza Matteotti a Codigoro, si terrà un concerto “Omaggio alle dive del Cinema”, con la cantante Nicoletta Fabbri, il pianista Gabriele Zanchini, il contrabbassista Stefano Travaglini e il batterista Stefano Paolini. Saranno dunque ricordate in musica le grandi star del cinema italiano ed internazionale, dalla grande Marilyn Monroe, a Audrey Hepburn ed Ingrid Bergman, da Gina Lollobrigida a Sophia Loren proponendo alcune tra le colonne sonore e le sequenze più famose della storia del cinema, fra cui “Casablanca”, “Colazione da Tiffany”, “Gilda” ,” Ginger e Fred”, “Totò, Peppino e la Malafemmena”.
Giovedì 30 agosto alle ore 21.15 nella Sala delle Stilate dell’Abbazia di Pomposa, in partnership con la nota rassegna musicale “Musica Pomposa”, il concerto “Sotto Le Stelle del Jazz”, con il Luca di Luzio Blue(s) Room Trio, completato dall’hammondista Sam Gambarini e dal batterista Max Ferri e con, special guest, il sassofonista Max Ionata e il trombettista Gianni Ferreri. La formazione, guidata dall’apprezzato chitarrista pugliese, trae ispirazione dal sound dei mitici organ trio anni ’60 corroborato da protagonisti quali Grant Green, Kenny Burrell, Jimmy Smith e Jack McDuff. Il repertorio alternerà brani della tradizione afroamericana a pezzi contemporanei sapientemente arrangiati dall’estro del band leader. Per l’occasione il trio ospita il sassofonista Max Ionata, considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea e Gianni Ferreri, trombettista e direttore d’orchestra presente da 30 anni nel mondo della musica jazz e non solo.
Tra i partner: Oasi Canneviè, Resort Oasi Bianca, Azienda Agricola La Giraldina, L’Ippogrifo A.S.D., La Via del Volano R&B, Ristorante Pizzeria Abbazia di Pomposa, Enobrasserie Vo D’Or, Azienda Agricola Corte Madonnina, Panificio Granato, Panificio Biolcati, Diamond Coffee, Grafica Hexagon.
Sostengono l’iniziativa: Pasini Mobildesign, Falegnameria Gilli, Punto Moda Italian Fashion.

Ondate di calore, allerta Arancione per le temperature estreme nei centri urbani e nelle pianure interne dell’Emilia-Romagna

Da Regione Emilia Romagna

Codice Giallo per le aree di collina e la costa

Bologna – I centri urbani e le aree pianeggianti interne dell’Emilia-Romagna sono interessate dalla nuova Allerta Arancione per temperature estreme, valida dalle ore 12 di oggi fino a tutta la giornata di domani, sabato 24 giugno. Le temperaturemassime da oggi fino a sabato in poi potranno essere comprese tra 33/35 gradi nel settore costiero e 35/36 gradi nelle pianure interne.
Il documento, emesso dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, aggiorna e anticipa alle 12 di oggi la previsione diffusa ieri, sulla base degli ultimi dati previsionali del Centro funzionale Arpaer, nell’entità del fenomeno: da Giallo ad Arancione nelle città non costiere e sulle pianure.
In 146 Comuni collinari e in tutto il litorale l’allerta odierna è di colore Giallo, corrispondente alla Fase di attenzione.
Dal punto di vista tecnico l ’Allerta Arancione interessa 142 Comuni delle aree pianeggianti in provincia di Parma, Piacenza, Parma, Reggio, Modena e Ferrara, Bologna e Ravenna, compresi i capoluoghi di provincia. Qui l’ondata di calore è molto avvertibile, in quanto “l’incremento delle temperature, sia nei valori minimi che in quelli massimi, associate ad alti livelli di umidità determinano un’intensificazione del cosiddetto “disagio bioclimatico”.
Il fenomeno è dato in attenuazione nelle successive 48 ore (da domenica 25 giugno).
L’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione dei fenomeni; si consiglia di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it.

Dogs At Work Day

Da Organizzatori

Dogs At Work Day è un appuntamento per i nostri amici a quattro zampe, nel mondo conosciuto come Take your dog to work Day. L’evento nasce dopo la ricerca fatta da Purina nel 2014, una delle aziende leader nel settore Pet, in collaborazione con la Mississippi University che dimostra che almeno un cane in ufficio contribuisce a minor stress, maggior produttività, soddisfazione professionale e spirito di collaborazione.
Venerdì 30 Giugno, l’Agenzia Generali Baluardi, per il secondo anno consecutivo offrirà ai propri dipendenti e collaboratori la possibilità di portare i propri cani in Agenzia, aprendo le porte anche a tutti coloro che vorranno partecipare all’iniziativa. Già dalla mattinata si potrà visitare la struttura di Via Baluardi e i proprietari potranno partecipare al contest fotografico che li ritrarrà in contesti lavorativi.
L’edizione 2017 riserva grandi novità grazie alla partnership con l’Associazione ChiaraMilla, da anni operante nel settore di Terapie ed Attività Assistite dall’Animale, più comunemente chiamato Pet Therapy, e sarà occasione per conoscere più da vicino il loro lavoro. Sarà presente già dal primo pomeriggio Alessandra Santandrea, una ragazza rimasta paraplegica a seguito di un incidente stradale con la fidata Lulù, il suo inseparabile cane da supporto.
Seguiranno conferenze, incontri e proiezioni di video dimostrativi rivolti all’addestramento dei cani da supporto. Durante l’arco della giornata saranno con noi volontari dell’Associazione ChiaraMilla come Marina Casciani responsabile di progetto in interventi assistiti con animali, Brandon Ladson e Daniela Ramieri responsabili di AAA(attività assistite con animali).
L’aperitivo servito per cani e umani, sarà accompagnato dalle note musicali del cantante ferrarese Thomas Cheval, testimonial dell’Associazione ChiaraMilla, che per l’occasione eseguirà live il suo singolo Mille passi dedicato alla storia di Alessandra e Lulù.
I cani potranno partecipare al contest fotografico iscrivendosi direttamente online su: www.generaliferrara.it/iscrizionedogsatwork2017
Lunedì 26 giugno alle ore 11.00 – per l’occasione – è prevista una conferenza online in diretta sulla pagina facebook.com/generaliferrara

Ero straniero. L’umanità che fa bene

Da Organizzatori

La raccolta delle firme necessarie per promuovere la legge di iniziativa popolare “Ero straniero. L’umanità che fa bene” continua con la foto di Papa Francesco e di Emma Bonino ai tavoli di raccolta firme. Perchè? Perchè Francesco ha detto pochi giorni fa durante la Giornata Mondiale del Rifugiato: esprimo “il mio sincero apprezzamento per la campagna per la nuova legge migratoria: “Ero straniero – L’umanità che fa bene”, la quale gode del sostegno ufficiale di Caritas italiana, Fondazione Migrantes ed altre organizzazioni cattoliche” (vedi allegato). Ed Emma Bonino è la figura che ha lanciato questa iniziativa, sostenuta da molte decine di associazioni sia laiche sia cattoliche.
Si può firmare sabato 24 e domenica 25 in piazza Trento Trieste dalle 17.00 alle 20.00.

Sabato Luca Di Luzio e Alessandro Scala: sinergico duo in concerto a Lido Di Spina (Fe)

Da Organizzatori

Due musicisti, da tempo compagni di palco, che per questo concerto propongono la formazione duo per sonorità che spaziano da jazz al blues.
Durante il concerto è possibile cenare: prenotazioni telefoniche ai numeri 329.2153862 339.2715534
Alessandro Scala è un valente sassofonista e compositore della scena jazz nazionale apprezzato per il suo suono personale e versatile. I suoi progetti attraversano jazz, bossa nova, funk, blues, collaborando con musicisti di fama nazionale e internazionale come Bob Moses, Joe Garrison, Marilyn Mazur, Sandro Satta, AMR big band, Bruno Tommaso, Eugenio Colombo (Musica in gioco), Ti Sha Man Nah sax quartet, Jimmy Owens, Piero Odorici, Marco Tamburini.
Luca di Luzio è un chitarrista dalla formazione eclettica e dallo stile versatile. Suona l’elettrica, l’acustica, la classica e spazia dagli standard alla bossa nova fino al funky, passando per il fusion ed il blues. Ha un talento creativo ed è impegnato in numerosi progetti musicali in cui collabora con molti artisti internazionali.Nel corso della sua formazione musicale da chitarrista ha frequentato seminari e masterclass con Pat Metheny, Mike Stern, Mick Goodrick, Jim Hall, Joe Diorio, John Abercrombie. Nell’ambito della sua carriera concertistica ha collaborato con numerosi artisti italiani e internazionali tra cui: Marco Tamburini, Max Ionata, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Massimo Manzi, Javier Girotto, Teo Ciavarella, Giancarlo Schiaffini e si è esibito in numerosi festival ed eventi internazionali in Europa e negli USA.

Caos province, autoscontro nel Pd

Da Lega Nord

“Un teatrino caotico: peccato che non faccia ridere, dato che le buche nelle strade e le scuole con la manutenzione a rischio sono faccende molto serie”. Alan Fabbri, capogruppo della Lega Nord in Regione, commenta lo scontro, tutto interno al Pd, sulla situazione economica della Provincia di Ferrara. Prima il grido d’allarme degli amministratori, per gli effetti di una riforma che ha lasciato in vita gli enti nonostante le ripetute promesse di cancellarli, ma ne ha progressivamente tagliato le risorse (l’82% delle entrate è trattenuto dallo Stato). Poi l’attacco del consigliere economico di Renzi, Marattin, che ha parlato di ‘pruriti’ e ‘nervosismo’ dei politici locali. “Un autoscontro con le macchinine targate Pd in cui ormai siamo al tutti contro tutti – chiosa Fabbri – , di certo non è in questo modo che si dà esempio di responsabilità istituzionale”. Partendo dal Governo – puntualizza l’esponente del Carroccio – “che ha affamato le Province e ora pretende che facciano tornare conti e servizi con la bacchetta magica. La manutenzione delle strade e delle scuole non si fa gratis ed è questione di primaria sicurezza della cittadinanza, anche se dovrebbe essere superfluo ricordarlo. Marattin evidentemente non ha grande contezza di come si gestisce un territorio e di quali difficoltà comporti: i salotti romani sono un po’ diversi dalle realtà locali…”

Youth4change – Alternanza scuola lavoro: bilancio ok

Da Organizzatori

168 studenti dei licei ferraresi “L. Ariosto” e “A. Roiti” coinvolti negli incontri formativi con 17 associazioni, 93 studenti in stage alternanza scuola lavoro presso 14 associazioni del territorio.

Ferrara – E’ positivo il bilancio 2017 del progetto “Youth4change” – Alternanza Scuola Lavoro 2017 , promosso da 14 Organizzazioni senza scopo di lucro ferraresi e dai Licei “L. Ariosto” e “A. Roiti” con il coordinamento di Agire Sociale Centro Servizi Volontariato Ferrara. Il progetto nasce per avvicinare in modo consapevole le nuove generazioni al volontariato, stimolando interesse e motivazione di ragazzi e ragazze delle scuole a prendere parte attiva alle associazioni senza scopo di lucro che operano nel nostro territorio.
E’ un percorso a valenza formativa che è partito a febbraio 2017 con gli Open Days del Volontariato: sette incontri laboratoriali che hanno visto come docenti 17 organizzazioni senza scopo di lucro coordinate da Agire Sociale e come studenti 168 alunni del Liceo classico “L. Ariosto” e Liceo scientifico “A. Roiti”, per un totale di più di 670 ore di formazione complessive.
In seguito, da maggio, 93 studenti delle classi terze (30 dell’indirizzo sportivo del Liceo Roiti e 63 dell’indirizzo socio-economico del Liceo Ariosto) hanno intrapreso stage di 40 ore  presso 14 organizzazioni senza scopo di lucro aderenti al progetto: Canoa Club Ferrara Asd, Caritas Diocesana di Ferrara, Centro Italiano Femminile Ferrara (CIF), Centro Donna Giustizia, Centro di Iniziativa e Ricerca sulla Condizione dell’Infanzia (CIRCI), CISV – Building Global Friendship Ferrara, IBO Italia, Il Mantello Emporio Solidale Ferrara, Intercultura Onlus, Lipu Sezione di Ferrara, Nuova Terra Viva, Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) e Lega del cane, Servizio Accoglienza alla Vita (SAV), SNAPforms Aps, Viale K Onlus.
Lo stage in alternanza scuola lavoro presso l’associazione ha l’obiettivo principale di offrire agli studenti dei contesti in cui sviluppare competenze propedeutiche all’ingresso nel mondo del lavoro, così come previsto dalla Legge 107/2015 denominata “La buona scuola”, coniugando, come valore aggiunto, il contatto con realtà in cui praticare la cittadinanza attiva.
Per tenere traccia dell’esperienza, ad ogni studente è stato dato il Passaporto del Volontariato, un libretto personale dove documentare le attività svolte e le competenze acquisite.
Contatti: www.agiresociale.it

Lo spazio delle domande

Da Meis

Per chi rimane in città nel weekend di sabato 24 e domenica 25 giugno, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS è sempre aperto, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18.
Un’occasione per visitare la mostra “Lo Spazio delle Domande”, allestita in Via Piangipane 81, a Ferrara, e conoscere meglio l’ebraismo, attraverso i video-ritratti di sette ebrei ferraresi, gli oggetti sacri, le immagini e le musiche del matrimonio, la ricostruzione di un tipico quartiere ebraico, da animare con i burattini della Fondazione Famiglia Sarzi – La Casa dei Burattini, e le spezie del giardino, che fanno scoprire alcuni principi fondamentali dell’alimentazione kasher. New entry: l’ulivo piantumato lo scorso 15 giugno.
Il biglietto di ingresso è di 7,00 €, 4,00 € il ridotto (titolari di MyFE Card e studenti universitari), mentre entrano gratis i minori di 18 anni, gli insegnanti accompagnatori, i diversamente abili, i giornalisti e le guide turistiche con tesserino, i membri ICOM e i militari in divisa.

Tornano a nidificare specie rare di uccelli nella punta dello scanno a Goro

Da Provincia di Ferrara

Una piccola striscia di sabbia, strappata dal mare, trasformata in incubatrice naturale dove stanno nidificando numerose specie rare e protette di uccelli, fra cui beccacce di mare, fratini e fraticelli. “Purché l’uomo li rispetti”, aggiunge il comandante della Polizia provinciale, Claudio Castagnoli.
Accade nella punta dello scanno a Goro ed è il risultato ottenuto dai Carabinieri forestali, in collaborazione con la Polizia Provinciale, le Guardie ecologiche volontarie e l’associazione Ornitologi Emilia Romagna, dopo aver recintato la zona con una rete metallica. Recinzione con tanto di cartelli di divieto di sbarco e di frequentazione, che spiegano anche i motivi di tali limitazioni.
Una richiesta di rispetto della natura che varrà fino alla metà di luglio, cioè limitatamente al periodo della nidificazione.
L’introduzione del divieto è stata preceduta da una serata, svoltasi nella sala del Consiglio comunale di Goro, con i cittadini interessati a ottenere la concessione temporanea a uso turistico del demanio marittimo sull’area dello Scanno, individuata con ordinanza comunale. Un incontro al quale hanno partecipato anche i Carabinieri forestali di Punta Marina, di quelli per la Biodiversità di Bosco Mesola e alcuni esponenti dell’associazione Ornitologi dell’Emilia Romagna. Lo scopo era definire le regole per ottenere questa concessione divulgando, al contempo, la vitale importanza del rispetto delle regole “in questo piccolo lembo di terra – aggiunge il comandante Castagnoli – dove la natura sta donandoci nuova vita e al di là delle recinzioni, l’importanza è rispettarla, per la consapevolezza che salvaguardare questi volatili con qualche piccolo accorgimento ci rende tutti migliori”.

I disastri ambientali e la piaga del negazionismo

di Chiara Balestra

Mi trovo spesso a pensare al comportamento errato dell’uomo, a come non porti rispetto alla propria terra di origine. Ogni giorno vedo i miei coetanei buttare i rifiuti per terra, che si tratti di mozziconi di sigaretta, pacchetti di plastica o bicchieri di plastica, come se per loro fosse una cosa da niente. Non ci riflettono, come quando un minuscolo moscerino gli gira intorno: lo uccidono, non lo soffiano via o lo osservano, gli tolgono la vita, lo eliminano. D’altra parte come si può portare rispetto delle cose altrui se prima non lo si ha per sé stessi?

Sono rimasta colpita da un  film-documentario che si intitola ‘Before the flood’, che in italiano significa ‘punto di non ritorno’, condotto dall’ambasciatore di pace degli Usa Leonardo Di Caprio, contro i cambiamenti climatici. Di Caprio si batte per dimostrare a tutti una verità scomoda: il cambiamento climatico legato ai combustibili fossili prodotti dall’uomo per le sue attività industriali, anche se c’è ancora chi nega l’evidenza delle catastrofi che compiono davanti ai nostri occhi, come innondazioni, uragani, scioglimento dei ghiacciai. La cosa più grave di questo comportamento è la consapevolezza.

La consapevolezza delle nostre azioni, di come stiamo distruggendo il nostro pianeta: dovremmo essere guidati da un governo che si occupa della salute e della salvaguardia dell’uomo e dell’ecosistema, ma ancor più tristemente sono proprio i politici che confondono l’opinione pubblica per i propri vili interessi.
Come ben sappiamo la combustione di carbone e petrolio rilascia nell’aria monossido di carbonio, che è la principale causa del cambiamento climatico.
Gran parte della nostra economia si basa sui combustibili fossili: carbone, petrolio e gas naturale. Il petrolio è soprattutto destinato al settore dei trasporti mentre il carbone e il gas naturale vengono ripiegati per l’elettricità, non esiste un carburante fossile pulito. La prima ripresa del film viene girata nella punta settentrionale di Buffin Hailand, una delle principali isole che compongono l’arcipelago artico canadese. Qui è stato riscontrato, da studiosi e persone del posto che, mentre in passato il ghiaccio era solido e blu, ora gli si attribuisce la forma di un gelato dal colore celeste. Il ghiaccio c’è ancora ma si scioglie molto più velocemente. Gli stessi studiosi hanno stimato che nel 2040 sarà possibile la navigazione del Polo Nord, visto che l’impiego eccessivo di combustibili fossili provoca lo scioglimento dei ghiacci. L’Artico esercita la funzione di condizionatore d’aria per l’emisfero settentrionale e la sua scomparsa determinerebbe il cambiamento delle correnti e dei cicli climatici, con conseguenti inondazioni, siccità e sviluppi catastrofici. Sarà la trasformazione ambientale più drammatica mai avvenuta nella storia.

Poi il conduttore si reca in Florida, negli Stati Uniti d’America, dove incontra il presidente Obama che gli spiega che è costretto a intervenire per le inondazioni di cui è vittima lo Stato: improvvisamente il livello del mare si innalza salendo dai tombini e allagando le città. Gli interventi sono l’innalzamento delle strade e pompe elettriche – pagate dai cittadini – che garantiscono un rimedio per tale fenomeno soltanto per 40-50 anni massimo.

Ricordiamo che il 97% dei climatologi considera la  teoria del riscaldamento globale una verità scientifica esattamente come la teoria della forza di gravità. Di Caprio intervista il noto scienziato Michael E. Mann, autore insieme ad altri scienziati del grafico definito ‘bastone da hockey’ perché indica un raffreddamento a lungo a termine e poi un’improvviso riscaldamento molto veloce e senza precedenti. In seguito alla diffusione di questo grafico Mann, come lui stesso racconta nel film, è stato diffamato sulle pagine del ‘Wall street journal’ e su ‘Fox news’, definito un ‘ciarlatano’ e attaccato dai membri del Congresso e perfino minacciato di morte. Ci sono personaggi, spiega Mann, che confondono l’opinione pubblica su questa tematica e lui fece appunto dei nomi, riferendosi ai fratelli Cook – una specie di macchina propogandistica per il negazionismo dei cambiamenti climatici – e ai gruppi come ‘American for prosperity’ che fa capo direttamente ai fratelli Cook.
Lo stesso Mann denuncia il fatto che il Presidente della commissione ambientale del Senato e i membri delle Camere sono supportati finanziariamente anche dai produttori del settore petrolifero. Ecco il motivo per cui non si riesce a far passare un progetto a tutela dell’ambiente al Senato: perché le lobby foraggiano i negozionisti che bloccano qualsiasi proposta ambientale. Successivamente Di Caprio si sposta in Cina, dove solo nell’area intorno a Pechino e nell’isola di Shangon il consumo complessivo di carburante è pari a tutti gli Stati Uniti e il livello di tossicità arriva alle stelle. Ma una cosa buona c’è: è l’invenzione di un’applicazione fatta dal presidente cinese grazie alla quale i dati delle industrie non a norma dal punto di vista della sostenibilità ambientale vengono resi trasparenti a tutti gli abitanti. La Cina sta investendo notevoli risorse in energie rinnovabili, eoliche o solari, per esempio i pannelli ricoprono anche le industrie, edifici.

Il documentario mostra che in India solo una piccola parte della popolazione ha diritto all’elettricità. Nei villaggi rurali le persone utilizzano il letame delle mucche per ricavare le cosiddette torte di sterco che, una volta bruciate, costituiscono l’unica fonte di energia.
In Indonesia l’80% delle foreste è stato distrutto, attraverso incendi dolosi, per l’insediamento di palme da olio per produrre l’olio di palma da commercializzare a basso costo per la produzione dei cosmetici e la cucina più industrializzata. Le aziende ottengono, attraverso modi illeciti, autorizzazioni per bruciare intere piantagioni mettendo a repentaglio la vita dell’intera popolazione, anche preziose specie di animali saranno destinate a scomparire.

La soluzione a questi problemi c’è, per esempio la Carbontax, una tassa sul carbonio: si tassano tutte quelle attività nocive che hanno ripercussioni sulla società e, di conseguenza, aumentando i costi si disincentiva la popolazione ad acquistare i prodotti incriminati. Bisognerebbe puntare maggiormente sulle energie rinnovabili, fotovoltaico, eolico e idroelettrico, che non emettono sostanze nocive e tossiche per l’atmosfera. L’obiettivo dell’accordo della conferenza di Parigi stipulato nel 2015 è di tenere il riscaldamento globale inferiore ai 2 gradi centigradi; 195 paesi del mondo si sono impegnati per portare a termine questo obbiettivo, ogni cinque anni tutti i paesi decidono se restare dentro questo accordo: proprio quest’anno il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la volontà di uscire dall’accordo definendo il global warming “Una truffa”.

Il pericolo è che si arrivi ad un punto di non ritorno e il benessere del nostro pianeta si definitivamente compromesso

I giochi della finanza e i rischi per l’economia reale

Le borse funzionano facendo affidamento sulla leva continua, cioè sull’idea che il valore dei titoli alla fine cresca sempre, e questo nonostante gli insegnamenti della storia, crolli del 1929 e del 2007 compresi.
L’oramai mito secondo cui le aziende si quotano in borsa per racimolare fondi al fine di aumentare la loro liquidità da utilizzare in investimenti è ampiamente smentito dai fatti. Nei fatti sono invece le borse che racimolano soldi dalle aziende, togliendoli a investimenti in economia reale, frenando la ripresa e alimentando le bolle.
Dal 2007 al 2015, per nove anni, le imprese quotate a Milano hanno infatti raccolto a Piazza Affari meno di 80 miliardi di euro mediante aumenti di capitale e Ipo, ma hanno restituito circa 190 miliardi attraverso dividendi, buyback e Opa (fonte: Il sole24ore).
In pratica significa che molti soldi, la differenza, sono finiti dalle aziende ai mercati finanziari italiani e ovviamente stranieri in quanto a Piazza Affari gli investitori sono internazionali. Quindi, in un periodo di vacche magre in termini di moneta circolante, altre risorse spostate dall’economia reale ai giochi della finanza, che purtroppo giochi innocenti non sono.

Negli Stati Uniti il fenomeno è ovviamente amplificato, in particolare in tema di buy back, infatti secondo le stime di William Lazonick della Harvard Business Review, le aziende quotate a Wall Street tra il 2003 e il 2012 hanno usato il 54% degli utili per ricomprare le proprie azioni in Borsa e il 37% per pagare dividendi (fonte: Ilsole24ore).
Ma perché è così importante in questo contesto il tema del buy back? Che tradotto vuol dire che le aziende ricomprano i loro titoli sul mercato? Perché ricorda molto quanto successo nel 1929, quando la corsa al rialzo dei titoli portò al disastro che conosciamo. A quel tempo, infatti, si usciva dal fenomeno delle lottizzazioni della Florida che aveva visto speculatori di ogni sorta comprare per anni terreni mai neppure visti in cartolina soltanto per poterli rivendere a prezzo maggiorato.
Anche questo giochino durò fino a quando la logica si stufò e il crollo nelle quotazioni riportò alla realtà dei terreni acquitrinosi e ai quattro soldi del valore iniziale. Poi ci fu il crollo di Wall Street e del sogno per cui un titolo poteva solo aumentare di valore. Ci si risvegliò anche lì all’improvviso per imprecisate motivazioni e con conseguente Grande Depressione che, del resto, poco aveva a che fare con quel crollo.
Lasciando da parte la storia, che come dicono quelli seri “insegna ma non ha scolari”, l’agonia fu portata avanti proprio con il trucchetto del ricomprarsi le proprie azioni per tenere alto il loro valore. In borsa vale la fiducia nella crescita ed evitare dubbi generati da un crollo delle vendite è uno dei motivi che può far crollare il sistema. Il buy back è uno dei metodi per non farlo accadere, o meglio per ritardarlo. E’ anche sintomo però che qualcosa comincia ad incepparsi, almeno nel mondo della finanza.
Nel nostro, dovrebbe essere invece l’esempio delle assurdità sulle quali si fonda la nostra idea di economia. Un’azienda non va in borsa per cercare capitali per le sue attività reali, ma per speculare sui suoi stessi titoli e far arrivare maggior dividendi agli azionisti e guadagni agli amministratori.
Il punto è che non siamo tutti azionisti né tantomeno amministratori e magari vorremmo vivere di economia reale (pomodori), invece ci tocca non solo assistere inermi ma poi, quando il gioco finisce, ci tocca anche rimettere insieme i cocci. Pure nel 1929 non erano tutti azionisti, anzi. Si calcolavano all’incirca 600.000 possessori di azioni e molti, ma molti di meno, erano puri speculatori, eppure tutti si dovettero sobbarcare, in un modo o nell’altro, le conseguenze delle azioni di quei pochi.
Tutto uguale oggi. Chi gioca guadagna in tempi di boom e festeggia le sue vincite, quando poi c’è la crisi la maggioranza deve accettare le politiche di austerità che portano altri guadagni sempre agli stessi giocatori determinando conseguenze tipo che 85 persone nel mondo hanno quanto 3,5 miliardi di persone, oppure che una decina di multinazionali fanno il pil di 180 nazioni.