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Giorno: 6 Settembre 2017

Leitmotiv: Cortometraggio girato a Ferrara

Da Ferrara Film Commission

LEITMOTIV è il nuovo progetto filmico ( cortometraggio) di Alessandro Rocca e Martina Mele, due giovanissimi ma promettenti registi, che sarà girato tra pochi giorni a Ferrara.

I due registi si sono diplomati nel 2016 presso il liceo artistico Dosso Dossi di Ferrara, da sempre appassionati di cinema e regia, nel 2014 creano la produzione indipendente Destination Film.
Tra Luglio e Agosto 2017 hanno lavorato come assistenti di produzione presso Daimon Film SLR al fianco del regista Stefano Salvati per i Videoclip Ufficiali “Il pescatore” di Fabrizio De André e “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti.
I temi del cortometraggio sono: Il senso della vita e la ricerca della propria identità.
Gli attori principali sono: Alessandro Rocca, Salvatore Antonio Langella (attore professionista: “Che Dio
ci aiuti”, “Provaci ancora prof”), Roberta Pazi (attrice teatrale e vicepresidente di Ferrara Off)
e Sofia Tassinari ( interprete femminile del videoclip di Antonello Venditti “Notte prima degli esami” girato
quest’estate nelle Valli di Comacchio).
Lo staff tecnico è composto tra gli altri dall’Operatore e Direttore della Fotografia Giacomo Banchelli , dal Fonico di presa diretta Giampiero Sanzari e dal Makeup Artist Tobias Tran. Fotografo di Scena è Giulio Pola.
Sinossi:
Perchè vivere? Questa è la domanda che si pone da tempo il protagonista di “Leitmotiv”, un ragazzo che non riesce a trovare il senso della vita e che vede nella morte l’unica via per sfuggire dall’oblio tediante dei suoi giorni. Ma anche quando la sua ultima speranza muore ed è deciso a farla finita, qualcosa di strano attira la sua attenzione. Un violista dalla pelle verde e dai modi bizzarri lo invita ad entrare in una misteriosa porta. E per chi non ha più niente da
perdere, un simile invito è un nonnulla…
Le riprese saranno girate a Ferrara il 10 settembre nel prestigioso Teatro Nuovo , mentre l’11 settembre le riprese saranno girate all’interno del bellissimo Parco Massari e nelle sedi della AUSL di via Cassoli e nell’ex Arcispedale Sant’Anna.
La Ferrara Film Commission ha dato supporto organizzativo alla produzione e al reperimento delle locations.
Si ringrazia la ditta ADCOM di Bologna per il noleggio delle attrezzature, la Dr.ssa Simonetta Beccari dell’ Azienda Usl di Ferrara e il Teatro Nuovo per l’autorizzazione alle riprese . Si ringrazia inoltre l’Ufficio Verde del Comune di Ferrara.

Domani, al Meis, incontro sulle festività ebraiche e il tempo nell’ebraismo

Da Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS

Alla vigilia delle festività ebraiche (Rosh haShana, il capodanno ebraico, cade quest’anno nella notte tra il 20 e il 21 settembre), il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah ospita un incontro sul tema “Il capodanno ebraico e il ciclo delle feste solenni: il senso del tempo nell’ebraismo”.

A partire dalle ore 17.00 di domani, giovedì 7 settembre, a dialogare con il pubblico è il Rabbino Capo della Comunità ebraica di Ferrara, Rav Luciano Caro, con l’introduzione della Direttrice del Museo, Simonetta Della Seta.

L’appuntamento si tiene presso la palazzina MEIS di Via Piangipane 81, a Ferrara, con ingresso gratuito.

StoriaNaturaleNews n.198, settembre 2017

Da Museo di storia naturale

StoriaNaturaleNews n.198, settembre 2017
MEDUSE & CNIDARI: LE CONFERENZE giovedì 7-14-21 settembre 2017

locandina Mostra Meduse & Cnidaria7 settembre, ore 21.00
Le false meduse: l’assedio al Mediterraneo del mondo di plastica
con Eleonora de Sabata (Clean Sea Life Project)
Giornalista e fotografa specializzata in argomenti marini, da trent’anni unisce approfondimento e divulgazione, la protezione dell’ambiente e la ricerca scientifica.
Ha fondato un’associazione di conservazione e ricerca per lo studio di squali mediterranei, specie a rischio estinzione e la lotta ai rifiuti marini: MedSharks.
Ha ideato e coordina il progetto europeo Clean Sea Life, di cui è anche responsabile per la comunicazione.

14 settembre, ore 21.00
Dai pesci alle meduse (e ritorno?)
con Ferdinando Boero (Università del Salento)
professore ordinario di Zoologia all’Università di Lecce. Autore di 188 articoli scientifici e redattore di 6 volumi scientifici, autore di due libri. Responsabile di progetti di ricerca finanziati da vari Ministeri italiani, dalla Comunità Europea, dalla National Science Foundation of the US, UNEP e SPA-RAC delle Nazioni Unite, Autorità locali italiane. Temi di ricerca: Biodiversità, Biologia Marina, Ecologia Evoluzionistica, Biologia dello Sviluppo, Filosofia della Scienza.

21 settembre, ore 21.00
Meduse e altri organismi gelatinosi di casa nostra (Adriatico nord-occidentale)
con Attilio Rinaldi (Centro Ricerche Marine, Cesenatico-Cervia)
Già Direttore della Struttura oceanografica Daphne della Regione Emilia-Romagna, è ora presidente della Fondazione Ricerche Marine di Cesenatico e Cervia.

Per info:
museo.storianaturale@comune.fe.it
pagina Fb
tel. 0532 203381, fax 0532 210508

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CITIZEN SCIENCE IN CITTA’: martedì 12 settembre 2017, ore 15.00

citizenscience_biopastoreria

Quali sono i piccoli animali che abitano a Ferrara? Dove vivono? Quanta biodiversità c’è? Queste e molte altre domande saranno il centro dello Citizen Science, un laboratorio di ricerca partecipata che appassionerà grandi e piccini e che ci metterà in stretto contatto con la natura che ci circonda, ma a cui troppo spesso non facciamo caso.

Sotto la guida di ricercatori del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara e operatori dell’Associazione Didò – Didattica, Comunicazione, Ricerca ci metteremo alla ricerca di insetti e piccoli animali, per capire e “farci raccontare” qual’è lo stato di salute delle aree naturali all’interno della città.

Il tutto si svolgerà alla Bottega Degli Orti in via delle Erbe 29 a Ferrara, in occasione della settimana di festa per i 10 anni di attività dell’Azienda Agricola Biopastoreria!

Numero partecipanti: 20 bambini dai 7 ai 13 anni, accompagnati da un adulto. Sono previste attività anche per gli accompagnatori.

Chiediamo gentilmente agli adulti che parteciperanno di scaricare l’app iNaturalist, che ci servirà per l’attività.

Per info:

Associazione Didò
e-mail: dido.storianaturale@gmail.com
telefono: 0532-203381 / 206297

Museo di Storia Naturale sezione Citizen Science
e-mail: citizenscienceferrara@gmail.com

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CONTAGIO: Domenica 24 settembre dalle ore 9:00 alle ore 16:30

Logo Maratona ContagioCONTAGIO è una nuova maratona fotografica che si gioca in coppia.

– Si puó partecipare SOLO con lo SMARTPHONE
– Si vincono PREMI:
1️⃣ PREMIO: Voucher da 100€ per un volo aereo
2️⃣ PREMIO: Smartbox con esperienza a scelta tra soggiorni, cene, attività sportive, trattamenti benessere
3️⃣ PREMIO: Voucher Netflix da 25€
4️⃣ PREMIO: Cena per due persone da Schiaccia – Ferrara
*️⃣ PREMIO youngERcard (riservato possessori della tessera): Voucher Trenitalia da 50€

COME SI GIOCA, IN BREVE
La gara si svolgerà nel centro di Ferrara. Ad ogni squadra verrà consegnata una busta con 40 obiettivi da fotografare in un tempo massimo di 6 ore.
Gli obiettivi non saranno canonici ma riguarderanno oggetti da trovare e luoghi d’arte.
(bit.ly/RegolamentoContagio)

Ogni SQUADRA, composta da un massimo di 2 persone, potrà utilizzare 2 SMARTPHONE contemporaneamente durante la maratona, ma verrà accettato un singolo scatto per ciascun obiettivo.

COME MI ISCRIVO
– ONLINE: Iscriversi è semplice, vai su netsity.it e segui le istruzioni nella pagina CONTAGIO.
Il costo dell’iscrizione è di 10€ a coppia (IVA inclusa) e comprende il kit di gara, composto da sconti-ristoro, braccialetti identificativi
 Le prime 50 coppie che si iscriveranno online riceveranno la shopper ufficiale dell’evento.

– GIORNO DELL’EVENTO: Sarà possibile iscriversi il giorno della gara presentandosi alla partenza dalle 9 alle 10.30. Il costo di iscrizione non varia.

⭕️ Tutti i partecipanti minorenni potranno iscriversi online, ma saranno tenuti a presentare il giorno dell’evento la delega fatta da un genitore (o di chi ne fa le veci) e copia di un documento di identità del genitore e del minore.

Per dubbi o maggiori informazioni scrivi a info@netsity.it

Per info:
Sito web Contagio

Evento fb

Nuova raccolta rifiuti: ripartono dopo la pausa estiva, le serate informative dedicate ai cittadini

Da Ufficio Stampa

Sono previsti 10 incontri informativi in settembre e 5 in ottobre: L’Amministrazione Comunale e Hera incontrano i cittadini per presentare il nuovo sistema di raccolta rifiuti e rispondere alle domande sul progetto

Il Comune ed Hera organizzano, in settembre 10 incontri informativi rivolti alla cittadinanza con l’obiettivo di illustrare le caratteristiche dei nuovi servizi ambientali che stanno gradualmente coinvolgendo tutto il territorio comunale di Ferrara.

Dopo la pausa estiva, i primi due incontri si svolgeranno giovedì 7 settembre, presso il cinema San Benedetto, via Don Tazzoli, 11; il primo a partire dalle ore 18 e il secondo dalle ore 20.45. Successivamente ci saranno ulteriori 5 serate informative, alle ore 18, presso il cinema Boldini, in via Previati, 18, nei giorni 12, 13, 14, 20 e 25 settembre. Il 21 settembre, si svolgerà un incontro a Francolino, presso la sagra di Santa Liberata, a partire dalle ore 18 e, infine, il 28 settembre presso il cinema San Benedetto, due incontri: uno dalle ore 18 e l’altro dalle ore 20.45.

Altre 5 incontri sono in programma in ottobre. Quindi, i prossimi 15 incontri che si svolgeranno in settembre e ottobre si andranno ad aggiungere ai 16 già svolti nei mesi di giugno e luglio.

Strutturate in modo da consentire il dialogo e un approfondimento dei principali punti di interesse, le serate informative saranno un momento di incontro per tutti coloro che desiderano avere maggiori informazioni sulle nuove modalità di raccolta rifiuti e per testare il funzionamento del nuovo contenitore dotato di calotta.

Durante le serate, per meglio comunicare le novità del progetto, verranno proiettati tutorial in italiano e in ferrarese che, passo a passo, spiegheranno come conferire correttamente i rifiuti.

Le famiglie e gli esercenti di attività produttive hanno ricevuto un invito, con indicata la data per recarsi alla serata informativa, ma è possibile scegliere anche date diverse da quella indicata sull’invito.

Nell’invito sono inoltre descritte le modalità per ritirare le tessere (Carte Smeraldo), che saranno utilizzabili su tutti i contenitori del Comune di Ferrara. Attualmente i residenti della zona Centro stanno ricevendo l’invito a recarsi all’eco sportello di via Boccaleone, 19. L’eco sportello chiuderà il 30 settembre. Poi un successivo eco sportello verrà attivato dal 5 al 31 ottobre, presso la tensostruttura allestita nel parcheggio scoperto dell’Ipercoop Le Mura. Agli eco sportelli non è solo possibile ritirare la Tessera Smeraldo ma ci si potrà rivolgere per avere delucidazioni, chiarire dubbi, fare segnalazioni, ottenere materiale informativo e presentare suggerimenti e osservazioni.

L’attivazione della nuova modalità di raccolta rifiuti è preceduta e accompagnata da una molteplicità di iniziative volte a spiegare tutte le novità e ad accompagnare le persone in questo nuovo percorso. Tra queste vi sono i punti informativi di Hera, presenti nelle principali feste e sagre che si svolgono in estate e in autunno nel comune di Ferrara.
Dopo il Ferrara Festival Buskers, il gazebo Hera, punto informativo del progetto, ha fatto tappa a Estate Bambini dove, attualmente, accanto alle informazioni per i più grandi, i più piccoli possono usufruire di laboratori di riciclo a loro dedicati. Prossima tappa del gazebo Hera: il Ferrara Balloons Festival e, a fine settembre, sarà presente all’appuntamento dell’“Europa Ferrara”, il grande mercato internazionale per incontrare commercianti da ogni angolo d’Europa.

Anche i canali informatici come twitter, i siti web del Comune e di Hera sono a disposizione dei cittadini per ottenere informazioni attraverso tutorial e pagine dedicate. E’, inoltre possibile ottenere informazioni e spiegazioni sul progetto e, più in generale, sulle raccolte differenziate consultando la pagina web www.ilrifiutologo.it o scaricando l’app “il Rifiutologo” (per iPhone/iPad, Android e Windows Phone).

Artigianato artistico Cna a Palazzo Crema Ferrara

Da Sezione comunicazione cna

L’esposizione in programma sabato e domenica dalle 10 alle 19. Diciotto gli artigiani protagonisti, rappresentativi sia della tradizione che dell’innovazione

Dal riciclo la creazione d’autore: a Palazzo Crema mostra dell’artigianato artistico organizzata da Cna

Sabato 9 settembre e domenica 10 si terrà a Palazzo Crema (via Cairoli 13 a Ferrara) una esposizione di artigianato artistico, promossa da Cna in collaborazione con Ingegnarte di Andrea Giovannelli, dal titolo “Recycle & Co. Handmade Quality Market”. L’iniziativa è pensata per valorizzare forme di creatività artistica ispirate alla cultura del riciclo, interpretati da un artigianato artistico che mantiene tutt’ora forti caratteri di tradizione, ma presenta al tempo stesso originali esperienze innovative. Diciotto gli artigiani presenti a Palazzo Crema, rappresentativi delle diverse specializzazioni: Franco Antolini (libri e agende d’autore), Mario Ballarin (lavorazione vetro), Gianni Boraggini (gufi in ceramica), Marica Cariani (bigiotteria), Katia Ciocca (pelletteria e illustrazioni), Stefano De Carolis (complementi d’arredo), Simona Foglia (lavorazione metalli), Alessia Gamberini (accessori da riciclo), Andrea Giovanelli (complementi d’arredo), Nicla Giovanelli (calzature d’autore), Claudia Magnani (complementi d’arredo), Stefania Modigliani (ceramica), Matteo 25 (complementi d’arredo legno), Marco Pigozzi (gioielli), Andreana Piscopo (gioielli), Rita Schiavi (pelletteria), Simona Strada (abbigliamento), Massimo Travagli (lavorazione vetro).

Il filo conduttore della mostra è dunque quello del riutilizzo di materiali, come vetro, legno, metalli, plastica, a partire da oggetti impensati, come ad esempio cavi elettrici o, addirittura, camere d’aria, reinterpetati in creazioni artistiche originali, destinate a un nuovo e del tutto diverso uso.

Nel corso delle due giornate, durante l’orario di apertura (dalle 10 alle 19), sarà possibile non solo ammirare questi oggetti di artigianato artistico, ma anche seguire – attraverso dimostrazioni dal vivo proposte dagli artigiani protagonisti della mostra – il processo materiale attraverso il quale ciascuna opera prende forma, diventando un oggetto bello e unico, comunque d’autore.

La Rocambolesca, sabato 9 settembre nel Parco Una caccia al tesoro alla scoperta della biodiversità del Delta del Po

Da Made Eventi

Sabato 9 Settembre, la prima edizione con in palio un drone DJI Spark

Mesola. Il 9 Settembre, con partenza dal Castello di Mesola, arriva La Rocambolesca, la prima edizione di una caccia al tesoro in bicicletta alla scoperta della biodiversità del Delta del Po. Un modello di puro divertimento che combina la passione per la bicicletta con il piacere di vivere in modo nuovo la natura che ci circonda.

La partenza della Rocambolesca è alle ore 11.00 dal Castello di Mesola. Il format è semplice: all’inizio del gioco verrà consegnata a tutti i partecipanti, divisi in team di due persone, una mappa sulla quale saranno segnalati dei punti, ad ogni punto corrisponderà un indizio ed una attività da svolgere. Una volta concluse tutte le “missioni” l’ultimo indizio condurrà i partecipanti all’arrivo, il tempo massimo per completare il gioco è di 7 ore. Per spostarsi è consentito solo l’uso di biciclette o mezzi di trasporto similarima non elettrici.

Per completare la gara, in alcuni obiettivi, il partecipante dovrà anche scattare delle fotografie e postarle su Instagram con appositi hashtag. Sarà pertanto necessario che almeno un membro per team sia munito di un cellulare con fotocamera e connessione internet. All’arrivo, che sarà situato non lontano dal punto di partenza, entro lo scadere delle 7 ore di gara, i partecipanti, in attesa che lo staff verifichi lo svolgimento di tutti gli obiettivi e la correttezza degli stessi, potranno rilassarsi e godersi un abbondante aperitivo. Ad aperitivo concluso, intorno alle 20.30 si procederà con la cerimonia di premiazione durante la quale verranno premiati i primi 3 team che avranno completato gli obiettivi, ma saranno anche assegnati premi a quei team che durante lo svolgimento della gara si saranno distinti per simpatia, goliardia o spirito di squadra.
In palio ci sono numerosi premi, 1 drone DJI Spark, un soggiorno per due presso il villaggio Spiaggia Romea, un soggiorno di un weekend per due presso il residence village Airone Bianco a Nazioni cene, e molti altri premi offerti dagli sponsor che sostengono l’iniziativa: Slow Food Emilia Romagna, Alce Nero, Tomasi Tourism, Spiaggia Romea e altri.
La quota d’iscrizione è di 15 euro a persona (30 euro a Team) e comprende la magliettatargata La Rocambolesca e il kit di gara. Iscrivendosi on-line sarà possibile usufruire di una tariffa agevolata di 20 euro per Team. Le iscrizioni sono già aperte sul sito www.rocambolesca.com. Sarà possibile iscriversi anche la mattina stessa dell’evento allo stand che verrà allestito al Castello di Mesola dalle 9.30 alle 11.00.

L’evento è ideato dall’Associazione Culturale DISTURbo, in collaborazione con Slow Food Emilia Romagna e con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Parco Delta del Po, MAB Unesco ed i Comuni di Goro e Mesola.Per qualsiasi informazione si può visitare il sito internet www.disturbo.net, la pagina facebook DISTURBO o inviare una e-mail a info@disturbo.net.

Nuovi limiti di peso per il transito sulle strade provinciali di veicoli e trasporti eccezionali

Da Ufficio stampa provincia di Ferrara

Riduzione del peso massimo transitabile sulla propria rete viaria per veicoli e trasporti eccezionali.
L’ha deciso la Provincia di Ferrara dopo un’analisi dello stato delle strade provinciali, in molti casi realizzate su sottofondi di scarsa consistenza, soprattutto nelle aree di bonifica.
Una misura introdotta per evitare un ulteriore degrado del reticolo viario, con conseguenze sull’intero traffico veicolare in caso di mancanza delle minime condizioni di sicurezza.
Le informazioni sul peso massimo consentito dei trasporti eccezionali sono consultabili sull’Archivio regionale delle strade (Ars).
Per il Ferrarese, 56 tonnellate è il limite generale di transito per veicoli e trasporti eccezionali, con autorizzazioni di tipo periodico (di durata fino a un anno). Alcune eccezioni (limite a 108 tonnellate) riguardano un tratto sulla Sp 68 di Codigoro (che unisce due tratti di S.S.16) e sulle Sp18 e 18/A da Bondeno a Ficarolo nei pressi del confine provinciale.
Numerose saranno poi le Sp con limite di peso consentito inferiore (44 o 33 tonnellate).
I veicoli con peso superiore dovranno chiedere alla Provincia specifiche autorizzazioni (singole o multiple) per transitare in territorio ferrarese, rispettando inoltre l’indicazione che i trasporti di materiale dovranno essere ridotti a un solo elemento indivisibile, al fine di ridurre i carichi sulle strade (esempio: coils, laminati, prefabbricati compositi, ecc…).
I percorsi interessati da tali riduzioni (generalmente da 108 a 56 tonnellate) sono quelli nord-sud, lungo le Sp 14 (Vallalbana), 5 (Dazio di Guarda), 2 (Copparo), 29 (Portomaggiore-Raffanello) e 68 (di Codigoro) e quelli est-ovest, riguardanti le Sp 69 (Virgiliana), 67 (di Correggio), 66 (di S. Matteo della Decima), 70 (Cispadana), 8 (di Poggio Renatico), 5 (Dazio di Guarda), 2 (Copparo), 16 (Copparo-Codigoro) e 60 (Gran Linea). La rete di transito così ridisegnata, integrata da quella dell’Anas e da alcune strade comunali di raccordo, garantisce l’attraversamento del territorio, e permette il raggiungimento di quasi tutti i centri abitati principali.
Su alcune strade sono stati ridotti i pesi massimi transitabili a causa di cedimenti dei sottofondi, o in presenza di ponti e cavalcavia in condizioni non adeguate di manutenzione, sui quali sono peraltro già in corso le verifiche tecniche per i prossimi interventi di ripristino.
Nel frattempo la Provincia ha anche dato inizio alla fase informativa sui nuovi limiti introdotti, per dare il tempo alle imprese di organizzare i propri flussi di trasporto.
Le modifiche saranno in vigore dal 2 ottobre 2017, giorno di aggiornamento dell’Ars (all’indirizzo web: http://servizissiir.regione.emilia-romagna.it/ARS/ ).

Etichetta: Coldiretti, origine su tutti derivati, da pomodoro a succhi

Da Ufficio Stampa

In Emilia l’etichettatura interessa 2 mln di tonnellate di pomodoro

 

In Emilia Romagna l’etichettatura del pomodoro interessa una produzione di oltre due milioni di tonnellate per una Plv di 160 milioni di Euro. È quanto afferma Coldiretti Emilia Romagna nel commentare positivamente l’annuncio del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina di voler estendere anche ai prodotti derivati dal pomodoro l’etichettatura obbligatoria dell’origine delle materie prime, come fatto con latte, pasta e riso.

Secondo Coldiretti regionale è fondamentale proseguire sulla strada dell’etichettatura ed è necessario arrivare al più presto all’etichettatura a tutti i vegetali trasformati, dai succhi alle confetture, confettura come chiede l’84% degli italiani che hanno partecipato alla consultazione pubblica indetta dallo stesso Ministero delle Politiche Agricole.

Ad oggi – sottolinea Coldiretti regionale – l’obbligo di etichettatura di origine è in vigore in Italia solo per le passate ma non per pelati, polpe, sughi e soprattutto concentrati che l’Italia ha importato dalla Cina nel 2016 per un totale di 91 milioni di chili che riportato al fresco significa attorno il 20% della produzione nazionale. Un fiume di pomodoro che – denuncia la Coldiretti – viene poi spacciato nel mondo come italiano per la mancanza di un sistema di etichettatura di origine obbligatorio. Ma il problema riguarda tutta l’ortofrutta trasformata, dai fagioli all’arancia che spesso arrivano da Paesi lontani per essere lavorati in Italia e diventare magicamente Made in Italy senza alcuna indicazione per il consumatore. Di fronte all’atteggiamento incerto e contradditorio dell’Unione Europea che obbliga ad indicare l’origine in etichetta per le uova ma non per i prodotti derivati, per la carne fresca ma non per quella trasformata in salumi, per l’ortofrutta fresca ma non per i succhi, le conserve o le marmellate per il miele ma non per il riso, per il pesce ma non per il grano nella pasta, l’Italia che è leader europeo nella trasparenza e nella qualità ha il dovere – conclude Coldiretti Emilia Romagna – di fare da apripista nelle politiche alimentari comunitarie anche con una profonda revisione delle norme sul codice doganale. (SEGUE TABELLA)

 

 

L’ETICHETTA DI ORIGINE SULLA SPESA DEGLI ITALIANI

Cibo con l’indicazione d’origine

Quelli senza

Carne di pollo e derivati

Carne bovina

Frutta e verdura fresche

Uova

Miele

Passata di pomodoro

Pesce

Olio extravergine di oliva

Latte/Formaggi

Pasta (in itinere)

Riso (in itinere)

Salumi

Carne di coniglio

Carne trasformata

Frutta e verdura trasformata

Derivati del pomodoro diversi da passata

Sughi pronti

Pane

 

FONTE ELABORAZIONI COLDIRETTI

“Estate Bambini 2017” e programma delle attività di giovedì 7 settembre

Da Ufficio web e comunicazione

“Estate Bambini” di giovedì 7 settembre: IM – PERTINENTE

Continua la manifestazione “Estate Bambini 2017”, in corso in questi giorni a Ferrara.

Domani, giovedì 7 settembre, sono previste la terza giornata di attività per bambini e famiglie in piazza XXIV maggio e la quarta serata della rassegna di teatro per bambini e ragazzi “Festebà”, presso la “Sala Estense”, in piazza Municipale.

Entrambe le iniziative, anche quest’anno, stanno coinvolgendo centinaia di famiglie, a riprova del fatto che le occasioni di incontro e discussione (nonché di divertimento!) rinnovano il piacere dello stare assieme.

Le proposte di giovedì 7 hanno un denominatore comune, tanto impalpabile quanto stimolante: la parola “impertinenza”.

Anche se – nell’uso quotidiano – questa parola indica un atteggiamento irriguardoso o, quantomeno, inopportuno, in educazione questo termine può avere molte sfumature positive.

“Im-pertinenza” significa uscire dagli usi codificati, inventare nuovi contesti.
Sono “impertinenti” il secchiello usato come casco da pilota, la forchetta che batte sui tubi per ottenere nuove sonorità, l’arancio tenuto in equilibrio sul naso e il dizionario usato come ponte levatoio.

In quei casi, il termine perde la sfumatura di maleducazione che lo caratterizza per rimandare, invece, agli ambiti della scoperta, della novità, dell’esplorazione.
In termini un po’ più tecnici, potremmo dire che l’impertinenza è allo stesso tempo condizione e frutto del gioco simbolico, una delle tappe fondamentali dello sviluppo del bambino.

Le attività proposte giovedì 7 settembre nell’ambito di “Estate Bambini” ci propongono numerosi incontri con l’impertinenza: leoni in biblioteca, uova che scappano, papà che allattano, navi con le vele di carta e pecore in città.

Una bella im-pertinenza, che ha l’ambizione di condurre tutti noi a “pensare novità”.

* * *

Estate Bambini 2017
7.09.2017
calendario attività in piazza XXIV maggio
16.30

LE BOTTEGHE DELLE ARTI E DEI MESTIERI
La bottega dell’argilla: piccole città
La bottega del colore: macchie, gocce e stupori
Laboratorio di riciclo: iniezioni di creatività, riciclo creativo a cura di Hera

I GIOCHI DEL LUDOBUS
Strega comanda color…

17.00

FESTEGGIARE UN NUOVO AMICO
a cura de La Tana delle Storie
età dai 4 anni
I ragazzi e le ragazze de La Tana delle storie leggono “Un leone in biblioteca” e altre storie.

17.15

HÄNSEL & GRETEL BAMBINO BAMBINA, UNA STORIA ILLUSTRATA
di e con Gianni Franceschini
mostra/spettacolo, dai 5 anni
L’attore accompagna gli spettatori all’interno di una storia ispirata alla famosa fiaba Hansel e Gretel. Ogni momento della storia è “illustrato” da quadri e figure di cartone che si possono animare. La prenotazione è obbligatoria. È prevista una replica alle ore 18.30.

17.30

TESORI DEL FONDO CORONA
Cortometraggi allo Spazio Cinema dell’Isola del Tesoro
Età dai 3 anni
AVVENTURE DI UN UOVO (Italia, 1970) di Giuseppe Borghini (11’) Protagonista di questo prezioso cortometraggio realizzato in stop motion è un uovo intenzionato a non finire cucinato. Lo attendono molte avventure, e un finale a sorpresa.

RACCONTAMI UNA STORIA!
I molti modi di narrare che la musica possiede, con le Arpe di Speranza Cataldo e il flauto irlandese di Eleonora Pavani
età: dai 5 anni

ALLATTARE OLTRE I PREGIUDIZI
“Il ruolo del papà e della società”
(incontro per genitori)
A cura del Gruppo di autoaiuto “AllattiAMOlo”

E LA NAVE VA …
A cura dei ragazzi volontari del laboratorio teatrale, condotto da Antonella Antonellini e Patrizia Ninu.
Età: dai 5 anni
Il bastimento delle cianfrusaglie arriva ogni anno sul finire dell’estate.
Ha vele di carta che sfidano il mare, e ne scendono trafelati personaggi stralunati, che nelle linee delle mani e nelle pieghe dei vestiti custodiscono storie di altre vite.

18.30

SHAUN, VITA DA PECORA
Lungometraggio allo Spazio Cinema dell’Isola del Tesoro
Età: dai 6 anni
Un gruppo di pecore di campagna – la scanzonata e irriverente pecora Shaun e i suoi amici – vivono un’avventurosa giornata in città.

ESCALESCION
con Michele Cafaggi e Dadde Visconti
Due uomini simili in tutto affittano contemporaneamente le stesse case-scale e vivono felicemente e all’unisono la loro nuova vita, ma l’imprevisto è in agguato e l’idillio si trasforma in scontro feroce senza esclusione di colpi.

ORE 20

CENA PRESSO IL “KinderOne”
a cura dei volontari del C.I.R.C.I.

ORE 21

LE STORIE DELLA BUONA NOTTE
A cura de La tana delle storie
(dai 3 anni)
Il gruppo dei genitori de “La Tana delle Storie” e Silvia Dambrosio leggono le storie delle buona notte per chiudere in bellezza questa giornata.

ORE 21.30 (presso la “Sala Estense” di Piazza Municipale)

QUARTA SERATA DI “Festebà”
“IL FIORE AZZURRO”
della compagnia Burambò

Tzigo, il protagonista della storia, decide di mettersi in cammino sulla strada alla ricerca della fortuna e della felicità. Nel percorso incontra aiutanti magici, amice e nemici, e tutto ciò che crea il tempo necessario in cui si favorisce la crescita.

Confagricoltura: Biotecnologie per combattere la siccità

Da Ufficio stampa

La siccità si combatte anche con la ricerca e l’evoluzione scientifica
“Se la ricerca pubblica per il miglioramento genetico in agricoltura non fosse ferma da 20 anni, oggi non avremmo aziende con produzioni decimate dalla siccità”. Lo afferma il Presidente di Confagricoltura Ferrara Pier Carlo Scaramagli, che prosegue “il Consorzio di Bonifica ha fatto un lavoro eccezionale, mettendo in campo tutte le potenzialità del proprio sistema per alimentare i corsi d’acqua provinciali, ma gli stravolgimenti climatici in atto inducono a ritenere che anche per un territorio come quello ferrarese, costellato da fiumi e canali, sia assolutamente indispensabile dare impulso, a livello regionale, alla realizzazione di piani d’investimento per la creazione di invasi, da realizzare in idonei comprensori collinari, per trattenere l’acqua quando c’è, per poi rilasciarla quando occorre nei territori che ne abbisognano, nonché opere in Po (bacinizzazioni od altro) che consentano di derivare l’acqua per gravità, riducendo tra l’altro gli elevati costi dovuti alle derivazioni per sollevamento. Ma torno a dire, se non si fosse interrotta la ricerca sul miglioramento genetico, che ha rappresentato una attività costante sin dagli albori dell’agricoltura, oggi ci saremmo potuti trovare in una situazione molto meno grave, in particolare per quanto riguarda i seminativi, mais e soia specialmente. Nuove tecnologie di miglioramento genetico sono oggi disponibili, come la cisgenesi ed il genome editing, che possono portarci alla realizzazione di produzioni più resistenti alle fitopatie (il che significa meno ricorso ai prodotti chimici) ed ai cambiamenti climatici, necessitando quindi di una minore irrigazione. Questo significherebbe rendere ancora più sostenibile la nostra agricoltura ed ancor più sani i nostri prodotti, eliminando alla radice problemi come quello della piralide e delle aflatossine del mais. Per questo affermo – conclude il Presidente di Confagricoltura Ferrara – che in futuro avremo certamente bisogno di soluzioni che consentano di avere maggiore disponibilità di acqua e di adeguati strumenti d’irrigazione disponibili per tutti, ma anche di sementi che necessitino di minori interventi irrigui che portino nel contempo ad ottenere prodotti sempre più salubri, e questo risultato non può che venire dalla ricerca scientifica”.

I musici di Francesco Guccini al penultimo appuntamento di Note di Settembre

Da Ufficio stampa i Sole e Travagli

Venerdì 08 settembre, ore 21.30 – Arena di Palazzo Bellini, Comacchio (FE)
I MUSICI DI FRANCESCO GUCCINI
Juan Carlos “Flaco” Biondini, voce e chitarra;
Antonio Marangolo, sassofono;
Vince Tempera, tastiere;
Pierluigi Mingotti, basso elettrico;
Ivano Zanotti, batteria

Note di Settembre torna, venerdì 8, con un nuovo spettacolo denso di emozioni che ripercorre i successi del grande Francesco Guccini grazie ai “suoi” Musici. Juan Carlos “Flaco” Biondini (voce, chitarre), Vince Tempera (tastiere), Antonio Marangolo (percussioni, sax e tastiere), Pierluigi Mingotti (basso) e Ivano Zanotti (batteria) calcheranno il palcoscenico dell’Arena di Palazzo Bellini proponendo brani intramontabili arricchiti da una serie di aneddoti che riassumono attimi di vita vissuta accanto al poeta. Concerto ad ingresso gratuito.

Note di Settembre torna, venerdì 8 alle ore 21.30, con un nuovo spettacolo denso di emozioni che ripercorre i successi del grande Francesco Guccini grazie ai “suoi” Musici.
Sebbene il celebre cantautore, compositore, scrittore e attore modenese si sia ritirato dalle scene, Juan Carlos “Flaco” Biondini (voce, chitarre), Vince Tempera (tastiere), Antonio Marangolo (percussioni, sax e tastiere), Pierluigi Mingotti (basso) e Ivano Zanotti (batteria) – ovvero la all stars band che ha accompagnato Guccini nel corso della lunga carriera – calcheranno il palcoscenico dell’Arena di Palazzo Bellini proponendo brani intramontabili come “Il vecchio e il bambino”, “ Dio è morto”, “Noi non ci saremo”, arricchiti da una serie di aneddoti che riassumono attimi di vita vissuta accanto al poeta. Farsi carico di un’eredità di tale spessore è un compito decisamente arduo, e solo un gruppo così affiatato, composto da artisti che hanno maturato brillanti percorsi personali, può assolverlo. La cartina di tornasole sono i sempre più numerosi consensi dei prestigiosi festival a cui, nel corso degli ultimi due anni, i Musici hanno partecipato.
Il concerto ad ingresso gratuito si svolge all’Arena di Palazzo Bellini (Via Agatopisto 5, Comacchio – FE). In caso di maltempo sarà trasferito alla Sala Polivalente, all’interno del palazzo. Per informazioni 0533 314154, www.comunecomacchio.fe.it, www.turismocomacchio.it
L’ultimo appuntamento della prestigiosa rassegna, organizzata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Comacchio in collaborazione con Produzione Culturale, è in programma per sabato 9 settembre (ore 21.30) in compagnia di Fabio Concato featuring Paolo Di Sabatino Trio.

Juan Carlos “Flaco” Biondini
Juan Carlos Biondini – meglio conosciuto come Flaco – è originario di Junín (Argentina). Trasferitosi in Italia nel 1974 diviene amico di Francesco Guccini che lo vuole con sé assegnandogli ben presto il ruolo di chitarra solista e talvolta di seconda voce. Sempre al fianco del poeta, si distingue altresì come capace compositore di brani quali “Cencio”, “Le ragazze della notte”, “Luna fortuna”, “Il caduto” e “Scirocco”.
Biondini vanta inoltre collaborazioni con artisti del calibro di Paolo Conte, Bruno Lauzi, Vinicio Capossela, Sergio Endrigo, Roberto Vecchioni, Ligabue e Eugenio Finardi.

Antonio Marangolo
Sassofonista, compositore, pittore e scrittore, Antonio Marangolo è noto al pubblico per il lungo sodalizio artistico con Paolo Conte e Francesco Guccini, dopo aver lavorato con Ivano Fossati, Ornella Vanoni e Vinicio Capossela. La lunga collaborazione con Conte inizia nell’82, con lui si esibirà come solista di spicco nei migliori teatri e locali del mondo, mentre sotto la sua direzione artistica Conte ha realizzato album storici come “Concerti”, “Aguaplano”, “Paolo Conte live” e “Paolo Conte”. Dal ’90 al ’94 arrangia i primi tre album di Vinicio Capossela. Arrangia anche per Miriam Makeba, Francesco Baccini, I Funambolici Vargas, Sergio Endrigo e Caterina Caselli. Dal 1993 fa parte del gruppo storico di Francesco Guccini.

Vince Tempera
Vincenzo (Vince) Tempera nasce a Milano il 18 settembre 1946. È musicista, pianista, tastierista, direttore d’orchestra e compositore. Ha scritto musiche per Loredana Bertè, Mario Lavezzi e I Giganti tra gli altri. Autore di note sigle di cartoni animati anni Settanta-Ottanta, ha contribuito a numerose colonne sonore di pellicole del cinema italiano tanto che, nel 2003, Quentin Tarantino ha selezionato per la colonna sonora di Kill Bill Vol. 1 alcuni brani tratti dal film “Sette note in nero” (Lucio Fulci, 1977). Di casa anche al Festival di Sanremo, nel 2009 Tempera diviene direttore d’orchestra del programma La Corrida. È stato al fianco di Francesco Guccini a partire dal 1970.

Pierluigi Mingotti
Pierluigi Mingotti (Bologna, 1964) si diploma al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna in oboe, strumento che accantonerà a favore del basso. A metà degli anni ’90 fonda il gruppo Mansueto, partecipando contemporaneamente al Roxy Bar e collaborando con Bobby Solo. Dal 1996 inizia la sua collaborazione con Francesco Guccini di cui diventerà bassista ufficiale nel 2001. Da citare le collaborazioni con Eugenio Finardi, Eumir Deodato e Andy J. Forest.

Ivano Zanotti
Ivano Zanotti, “The Big Drummer”, sa picchiare e accarezzare la batteria come pochi, e non solo in Italia, perché tante e importanti sono le sue collaborazioni internazionali. Ha iniziato a suonare all’età di otto anni dimostrando in breve tempo di poter passare dal genere fusion, al rock, al blues e al pop con estrema disinvoltura. Non stupisce quindi la repentina ascesa che lo ha portato alla corte di Eugenio Finardi, Alan Sorrenti, Antonello Venditti, Francesco Guccini e Loredana Bertè. Zanotti ha altresì registrato di recente il singolo “Cambiamenti” con Vasco Rossi.

INFORMAZIONI
Infoline 0533 314154
www.comunecomacchio.fe.it
www.turismocomacchio.it

DOVE
Il concerto si svolge all’Arena di Palazzo Bellini – Via Agatopisto, Comacchio (FE). In caso di maltempo si terrà alla Sala Polivalente, all’interno del palazzo.

COSTI E ORARI
Ingresso gratuito
Inizio concerto ore 21.30

DIREZIONE ARTISTICA
Luigi Sidero

UFFICIO STAMPA NOTE DI SETTEMBRE
Eleonora Sole Travagli
soletravagli@gmail.com
cell. 339 6116217

UFFICIO STAMPA COMUNE DI COMACCHIO
Katia Romagnoli
stampa@comune.comacchio.fe.it

Andrea Griminelli in concerto: opera e cinema per Anffas

Da Organizzatori

«Creare emozioni e fare emozionare». Questo lo spirito con cui sta prendendo forma ‘Andrea Griminelli in concerto: opera e cinema’, l’evento benefico in calendario giovedì 28 settembre, alle 20.30, al Pala Cavicchi di Pieve di Cento. Martedì 5 settembre la presentazione della manifestazione organizzata da Anffas Onlus Cento, in collaborazione con AM General Contractor, i Comuni di Cento e Pieve di Cento e la Fondazione Teatro Borgatti.

«Sarà un concerto unico – ha spiegato Andrea Griminelli –. Il nostro obiettivo è quello di trasmettere emozioni attraverso molti tipi di musica, dalla classica alle colonne sonore, insieme a diversi ospiti, fra cui i Nomadi». Il flautista di fama internazionale durante la serata, presentata dal cavalier Paolo Bruni, salirà sul palcoscenico con l’Orchestra Città di Ferrara e la Corale Quadriclavio di Bologna, diretta dal maestro Lorenzo Bizzarri, e con il coro delle voci bianche diretto da Lucia Bassi.

Il ricavato dell’iniziativa, ideata da Sauro Campioni, sosterrà i lavori di costruzione del Gruppo Appartamento, in corso di realizzazione nell’area del Centro Socio – Riabilitativo Residenziale ‘Coccinella Gialla’.

«Ho accettato con piacere di prendere parte a questo evento: qui mi sento come a casa – ha affermato il maestro -. Devo tutto all’Emilia Romagna e alla provincia che mi ha dato le ali per volare. A Correggio, dove sono nato, sono cresciuto, anche musicalmente, ho conosciuto Pavarotti e ho prestato attività di volontariato alla casa carità disabili, che mi ha dato i momenti di gioia più intensi».

Questa serata, speciale e molto attesa, prende forma anche grazie alla sinergia istituzionale fra i Comuni di Cento e Pieve di Cento.

«Coccinella Gialla rappresenta un importantissimo progetto del territorio a servizio di una dimensione ben più vasta – ha rimarcato il sindaco centese Fabrizio Toselli -. Per questo abbiamo deciso di essere parte attiva di questo prestigioso evento, che nasce quindi da un rapporto di stretta collaborazione».

«Coccinella è una grande eccellenza, in un momento in cui il tema della disabilità nella nostra comunità è in crescita e presenta esigenze in aumento – ha sostenuto il primo cittadino pievese Sergio Maccagnani -. La solidarietà sta accompagnando il nostro territorio e trova tanti gruppi che rispondono con entusiasmo».

«La solidarietà – ha fatto eco Milena Cariani, presidente della Fondazione Teatro Borgatti – è il volano che fa funzionare il nostro Paese. La cultura, l’amore per l’arte e per questi ragazzi è capace di abbattere i confini»

Il padrone di casa della presentazione, tenutasi nel Salone di rappresentanza della Cassa di Risparmio di Cento, il direttore Ivan Damiano, ha ribadito l’appoggio a Coccinella Gialla, «eccellenza di un territorio attento alle esigenze e molto sensibile»».

«Quello che si fa lo si fa insieme a tante persone – ha evidenziato la presidente Anffas Cento Giordana Govoni -. Il progetto del Gruppo Appartamento che verrà supportato dal concerto nasce dalla consapevolezza che queste persone abbiano bisogno non di grandi spazi, ma di propri spazi definiti per riuscire nel loro cammino di vita».

Partner di ‘Andrea Griminelli in concerto: opera e cinema’ AM General Contractor.

«Le aziende – ha dato conto la presidente Arianna Fortini, renazzese d’origine – possono dare molto alle associazioni per garantire il futuro: parola che ha una grande importanza per questi ragazzi».

La newsletter del 5 settembre 2017

Da Comune di Ferrara

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore tra il 6 e l’8 settembre

Corso Vittorio Veneto e via Fiume interrotti al transito per prove di posizionamento di barriere “betafence”

05-09-2017

Per consentire l’esecuzione di lavori relativi a prove di posizionamento delle barriere “betafence”, nei prossimi giorni è prevista l’istituzione del divieto di transito (eccetto gli autorizzati) e del divieto di sosta con rimozione coatta in alcuni tratti di corso Vittorio Veneto e via Fiume a Ferrara.

Questi in dettaglio i divieti previsti:

– corso Vittorio Veneto (tra via Cassoli e piazza XXIV Maggio) dal 6 al 7 settembre 2017 dalle 7.30 alle 19.30;

– corso Vittorio Veneto (tra via Poledrelli e via Montenero) dal 7 all’8 settembre 2017 dalle 7.30 alle 19.30;

– via Fiume (da via Pasubio a via Cassoli) dal 7 all’8 settembre 2017 dalle 7.30 alle 19.30.

 

 

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 7 settembre alle 10.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione della manifestazione “Giardini Estensi autunno”

05-09-2017

Giovedì 7 settembre alle 10.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la presentazione della manifestazione “Giardini Estensi autunno”, in programma a Ferrara il 9 e 10 settembre a cura dell’associazione culturale Ferrara ProArt.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale al Commercio Roberto Serra insieme a Paolo Orsatti (presidente) e Giuliana Artioli dell’associazione Ferrara ProArt.

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 5 settembre 2017

In concessione a enti del Terzo settore un complesso immobiliare in via Palmirano, il calendario scolastico 2017-18, supporto a iniziative in città

05-09-2017

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 5 settembre:

 

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra

Rivolta a enti del Terzo settore l’asta per la concessione del complesso immobiliare comunale di via Palmirano 92
Sarà in particolare rivolta a enti del Terzo settore senza fini di lucro l’asta pubblica, approvata oggi dalla Giunta, per l’assegnazione in concessione di una porzione del complesso immobiliare, di proprietà comunale, situato a Cona, in via Palmirano 92, da destinare alla realizzazione di progetti per attività culturali, educative, ricreative, socio assistenziali o ambientali, e finalizzati alla rigenerazione del complesso stesso. Quest’ultimo comprende in particolare una parte dell’area del “Fondo Pratolungo” che era stata in uso al demanio militare, una porzione di terreno con alcuni fabbricati trasferiti al Comune di Ferrara dall’Agenzia del Demanio nell’ambito del federalismo demaniale, e fabbricati con relativa area di pertinenza utilizzati in precedenza per scopi socio assistenziali. Tra questi anche un edificio a uso abitativo di circa 300 mq su due piani, un altro edificio originariamente destinato a forno e una ex stalla e fienile di 486 mq.
La concessione avrà una durata di quindici anni e per l’aggiudicazione del bando di concessione le offerte pervenute saranno valutate sulla base sia delle proposte progettuali sia delle offerte economiche. Il canone annuo di concessione a base d’asta è di 1.692 euro (non soggetto a Iva ma ad imposta di registro).

Prorogata la concessione del complesso della ‘Casa delle Vedove’ per studenti universitari
Sarà prorogata fino al 31 agosto 2018 la scadenza della convenzione (sottoscritta nel 2008) con cui il Comune di Ferrara concede ad Ergo e Fondazione ‘Enrico Zanotti’ la gestione del complesso immobiliare ‘Casa delle Vedove’, comprendente ventiquattro alloggi per studenti universitari.

All’associazione ‘Riaperture’ un contributo per gli eventi in centro storico
Sarà finanziato con una quota dei fondi regionali assegnati al Comune di Ferrara, nell’ambito della legge regionale 41/97 per il “Miglioramento dell’offerta del turismo degli eventi nell’area urbana del Centro Storico”, il contributo di 5.750 euro che il Comune stesso erogherà all’associazione culturale di promozione sociale ‘Riaperture’. La somma è destinata al parziale sollievo delle spese per la realizzazione dell’iniziativa “Riaperture Photofestival” che si è tenuta in città il 17,18 e 19 marzo 2017.

Rinnovato l’affidamento dell’organizzazione della Fiera di San Giorgio
Continueranno a essere affidate al Consorzio Sviluppo Commercio sia la gestione dei servizi che la promozione e la valorizzazione della Fiera di San Giorgio a Ferrara. La nuova convenzione con il Consorzio, che dal 2006 cura l’organizzazione della manifestazione, avrà una durata di tre anni e potrà essere rinnovata per altri tre.

Auto e moto d’epoca per le vie del centro il 23 e 24 settembre
E’ in calendario per le giornate del 23 e 24 settembre prossimi l’edizione 2017 di ‘Automotostoriche in centro storico’, iniziativa per la cui realizzazione il Comune offrirà il proprio supporto logistico e organizzativo all’Associazione Ospitalità Estense promotrice dell’evento assieme a Ospitalità Estense e Club Officina Ferrarese. Per l’occasione le vie e le piazze del centro cittadino faranno da sfondo a un’esposizione di auto e moto d’epoca, proponendo a ferraresi e turisti un excursus nella storia dell’automobilismo. Quest’anno, inoltre, nella giornata di domenica 24 settembre, la manifestazione sarà arricchita dall’arrivo in città, con sosta in piazza Castello sino alle 17 circa, di una cinquantina di auto storiche del Raduno “S.S. Porrettana”.

 

Assessorato alla Pubblica Istruzione, Formazione,Comunicazione, assessore Cristina Corazzari:

Il calendario 2017-18 per i nidi e le scuole d’infanzia comunali
E’ prevista per mercoledì 6 settembre l’apertura ufficiale dell’anno scolastico 2017-18 per i nidi e le scuole d’infanzia del Comune di Ferrara. La data è stabilita dal Calendario scolastico approvato oggi dalla Giunta, che fissa per il 26 giugno prossimo la chiusura delle attività didattiche, con le due consuete interruzioni del periodo natalizio, dal 23 dicembre al 6 gennaio (compresi), e del periodo pasquale, dal 29 marzo al 3 aprile (compresi).
I servizi degli spazi bambini “Piccola casa” e “Piccole gru” prenderanno, invece, il via il 18 settembre prossimo per concludersi sempre il 26 giugno 2018, mentre i Centri bambini e genitori saranno aperti dal 2 ottobre 2017 all’8 giugno 2018.

 

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani, Cooperazione Internazionale – Politiche per la pace, vicesindaco Massimo Maisto:

I musei comunali teatro di iniziative culturali
Sono in programma nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2017 le iniziative culturali per le quali la Giunta ha oggi approvato la concessione, alle associazioni organizzatrici, dell’uso di alcuni degli spazi museali comunali. In particolare, Casa Ariosto e Palazzina Marfisa ospiteranno una serie di iniziative curate dall’associazione Olimpia Morata (7, 21 e 28 settembre, 12 ottobre e 17 novembre). Mentre il Museo di Storia naturale ospiterà il 24 settembre una maratona fotografica, organizzata dall’associazione Netsity Italia, e il Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia ospiterà le prove e gli spettacoli (il 7 ottobre) dal titolo ‘Serie di vuoti’ della Compagnia Collettivo Cinetico, nell’ambito della Stagione di Danza del Teatro Comunale.

Sostegno alla manifestazione “Parole e musica in ricordo di Federico Aldrovandi”
E’ in calendario per il 23 settembre prossimo la manifestazione “Parole e musica in ricordo di Federico Aldrovandi” per la quale il Comune di Ferrara assicurerà la propria collaborazione all’Associazione ‘Federico Aldrovandi’ onlus, attraverso il sostegno operativo dei suoi servizi. In programma l’esibizione, sul palco che verrà allestito in piazza Municipale, di alcuni gruppi musicali della scena indipendente italiana e formazioni di spicco della realtà locale.

 

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:

Supporto alla manifestazione ‘Ferrara che accoglie’
E’ in programma in piazza Castello il prossimo 16 settembre la manifestazione “Ferrara che accoglie: musica, talenti e culture internazionali”, per la quale il Comune di Ferrara garantirà il proprio supporto logistico e organizzativo all’Associazione Nadiya, promotrice dell’iniziativa in collaborazione con la coop. sociale Meeting Point. La manifestazione prevede un programma di attività musicali, artistiche, laboratoriali e di aggregazione sociale, con l’intento di porre in risalto la ricchezza culturale e sociale espressa dalle comunità straniere a Ferrara.

 

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818 

 

 

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi strumentali ed aggiuntivi del Museo del Castello Estense

05-09-2017

Scadranno lunedì 16 ottobre 2017 alle 12.30 i termini per partecipare alla “Procedura aperta per l’affidamento, in concessione, dei servizi strumentali ed aggiuntivi del Museo del Castello Estense di Ferrara” per il periodo presumibilmente dal 08/01/2018 al 31/12/2020.

Il bando è stato pubblicato dal Comune di Ferrara il 5 settembre 2017.

L’apertura dei plichi avverrà il 18/10/2017 alle 10.

L’avviso e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ sulla pagina http://servizi.comune.fe.it/222/bandi-di-gara-in-pubblicazione

ESTATEBAMBINI 2017 – Il programma di mercoledì 6 settembre

In piazza XXIV Maggio divertimenti e scoperte per stimolare tutte le ‘intelligenze’ dei più piccoli

05-09-2017

(Comunicazione a cura dell’Istituzione per i Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara)

La teoria delle “intelligenze multiple” ci ricorda che ogni bambino scopre il mondo e cresce attraverso (almeno) otto intelligenze: musicale, cinestesica, inter- e intrapersonale, linguistico-verbale, logico-matematica, naturale, visuospaziale.
E’ per questo che, nel linguaggio pedagogico, si parla di “approccio multidimensionale“, per significare il fatto che l’educazione dei bambini (ma questo è vero per ogni processo educativo, non solo per l’educazione infantile) non può mai riguardare un solo aspetto del mondo interiore dei bambini stessi, ma deve invece comprendersi all’interno di una rete i cui nodi sono i rimandi tra numerose dimensioni cognitive ed affettive.
Le attività proposte mercoledì 6 settembre in piazza XXIV Maggio a Ferrara nell’ambito di “Estate Bambini 2017” si caratterizzano proprio per la loro multidimensionalità: si va dalle manipolazione nelle “botteghe“, all’incontro con le figure archetipiche delle fiabe (tra cui pilastri della narrazione per l’infanzia come “Hänsel e Gretel” o “Biancaneve“), alla musica (con uno strumento tanto popolare quanto sostanzialmente sconosciuto come la fisarmonica), al cinema, al teatro…
E la multidimensionalità non si ferma alle dimensioni terrestri, dato che si andrà nello spazio tra salti e viaggi oltre l’orizzonte degli eventi.
Per i bambini e i genitori che visiteranno piazza XXIV Maggio, c’è la possibilità di scoprire (e sperimentare) mondi e linguaggi. Una festa per ognuna delle otto intelligenze.
La terza serata di “Festebà“, il festival di teatro per bambini e ragazzi alla Sala Estense, prevede infine la rappresentazione di “Biancaneve – La vera storia“. Una riflessione che, partendo dalle vicende della famosa fiaba, pone domande su cosa alberghi, davvero, nel cuore dei personaggi che tutti conosciamo.

EstateBambini e Festebà 2017 sono organizzate dall’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara, assieme all’Associazione Circi, con il contributo della Regione Emilia Romagna, Afm Farmacie Comunali e Gruppo Hera e con la collaborazione di numerosi altri soggetti cittadini.

Per partecipare occorre la Tessera familiare.
Informazioni e programma dettagliato sul sito: www.estatebambini.it

Ulteriori informazioni sull’edizione 2017 di Estate Bambini anche su CronacaComune del 28 agosto 2017

 

ESTATE BAMBINI 2017 – PROGRAMMA DI MERCOLEDÌ 6 SETTEMBRE 2017
in piazza XXIV Maggio a Ferrara

 

Ore 16.30

LE BOTTEGHE DELLE ARTI E DEI MESTIERI
La bottega dell’argilla
: argilla 3D
La bottega del colore:
macchie, gocce e stupori
Laboratorio di riciclo

Affondare le mani nell’argilla fresca, tra i colori, nei materiali.Usare tutti i sensi, emozionarsi nel fare. Con un occhio all’ambiente.

I GIOCHI DEL LUDOBUS
Il “Ludobus” dell’Isola del Tesoro è un grande spazio in cui i bambini possono giocare con la grande sabbiera, dipingere su veri cavalletti da pittore, travestirsi da mamma e papà… e fare tante altre cose.

 

Ore 17.00

COMBATTERE I BRUTTI SOGNI
(per i bambini dai 4 anni)
I ragazzi e le ragazze de “La Tana delle storie” leggono “Tommaso e i cento lupi cattivi” e altre storie che aiutano a fare i conti con i brutti sogni.

 

Ore 17.15

HANSEL & GRETEL BAMBINO BAMBINA, UNA STORIA ILLUSTRATA
di e con Gianni Franceschini
mostra/spettacolo, dai 5 anni
L’attore accompagna gli spettatori all’interno di una storia ispirata alla famosa fiaba Hansel e Gretel. Ogni momento della storia è “illustrato” da quadri e figure di cartone che si possono animare. La prenotazione è obbligatoria. È prevista una replica alle ore 18.30.

Ore 17.30

Minirassegna “PICCOLI COWBOYS
(dai 3 anni)
Cortometraggi a tema, allo Spazio Cinema dell’Isola del Tesoro:
– Un piccolo western
– Cocco Bill
– Topolino eroe del west

ACCORDI E DISACCORDI
(dai 5 anni)

Alla scoperta della musica dei popoli con le fisarmoniche dirette da Elio Pugliese, a cura dell’Ass. Musijam.

GIOCHIAMO AL TEATRO
(dai 6 anni)
Laboratorio di giochi teatrali condotto da Giulia Tiozzo del gruppo del laboratorio teatrale “Banda PelleOssa” e “Junior”

NATI PER LEGGERE
(incontro per genitori)
Letture ad alta voce per i piccolissimi
A cura della bibliotecaria dei Centri Bambini e Famiglie

 

Ore 18.30

TIFFANY E I TRE BRIGANTI“, DI HAYO FREITAG
(dai 6 anni)
Lungometraggio allo Spazio Cinema dell’Isola del Tesoro.
Tre feroci briganti assaltano una carrozza ma l’unico tesoro che vi trovano è l’orfanella Tiffany, che si finge figlia di un potente Marahajà.

CIRCO VOLANTE NON IDENTIFICATO
Compagnia Scatola Rossa
Alieni, oggetti volanti non identificati, buchi neri, dimensioni parallele… il viaggio stellare sta per cominciare! Giocoleria, equilibrismo, acrobatica aerea e teatro di strada.

 

Ore 20

CENA PRESSO IL “KINDERONE
a cura dei volontari del C.I.R.C.I.

 

Ore 21

LE STORIE DELLA BUONA NOTTE
A cura de La tana delle storie
(dai 3 anni)
Il gruppo dei genitori de “La Tana delle Storie” e Silvia Dambrosio leggono le storie delle buona notte per questa giornata che si avvia al tramonto.

 

Ore 21.30

Alla sala Estense continua “Festebà“, con “La vera storia di Biancaneve” della compagnia “Teatro Crest”.
Una storia che, partendo dalla fiaba dei Grimm, parla di una bambina coraggiosa e di sguardi di madre, che possono essere anche cupi.

Che razza di scuola immaginano i razzisti?

Ho la sensazione che, sempre più spesso, le persone che iniziano un discorso preoccupandosi di specificare: “Non sono razzista ma…” usino questa premessa come fosse una maschera con la quale tentare di camuffare inutilmente, a se stessi e agli altri, la propria ormai evidente condizione di persona che ritiene di appartenere a una presunta razza superiore. Spesso infatti, dopo quella premessa, il discorso si limita a una o più accuse contro le persone straniere che rientrano nella categoria ‘racism for dummies’, cioè quella delle frasi fatte che non è importante controllare se siano vere o meno, basta che siano semplici ed efficaci (rubano il lavoro e la casa ai nostri giovani, non pagano i mezzi pubblici, sono tutti delinquenti, portano malattie, ci stanno invadendo, ricevono 35 euro al giorno, e simili).

La mia ipotesi sarà anche psicologia da strapazzo ma, che sia colpa dell’ignoranza dilagante o dell’inumano che avanza, la percentuale di discorsi di questo tipo sta aumentando in misura direttamente proporzionale al modo in cui certi personaggi, aiutati da certi giornali e da certe televisioni, cavalcano i problemi legati all’immigrazione e alla convivenza per crearsi, attraverso l’invenzione della figura del ‘nemico’, una propria identità personale e un proprio consenso politico a fini elettorali. Questa estate italiana è stata caratterizzata, a livello sia locale sia nazionale, da moltissimi (troppi) fenomeni che possono essere classificati come manifestazioni di odio xenofobo e razzista. Ce ne sono stati di vari tipi e qui ne ricordo solo alcuni fra i più rappresentativi: una persona di origini brasiliane a cui è stato negato il lavoro in un albergo di Cervia; una ragazza che non è stata assunta a Torino perché fidanzata con un ragazzo nigeriano; una quindicenne di Verona esclusa dal concorso ‘Canta Verona Festival’ perché, nonostante fosse nata in Italia, ha origine ghanesi; una coppia di coniugi italo cubani a cui è stata rifiutata una casa vacanze in Sardegna per la quale avevano già versato la caparra.

In questi casi le brave persone italiane coinvolte si sono premurate di difendersi pronunciando la frase “Non sono razzista ma…” prima di una serie di motivazione talmente deboli da far vergognare qualsiasi persona di buon senso. In questi altri casi invece le persone coinvolte non hanno avuto bisogno di pronunciare la frase-maschera perché il loro razzismo è in fase conclamata: una ragazza africana incinta picchiata e insultata a Rimini; la scritta ‘vietato l’ingresso ai negri’ firmata da una svastica in un parco giochi di Milano; un ragazzo bengalese di cittadinanza italiana picchiato perché destinatario di un alloggio popolare; le intimidazioni a un parroco che aveva accompagnato in piscina alcuni ragazzi profughi gambiani, nigeriani e senegalesi. Sotto quale voce classificare poi certe dichiarazioni di importanti politici? Anche in questo caso ne ricordo solo qualcuna: “Lo stupro è più odioso se è commesso da un profugo” (Debora Serracchiani, presidente della regione Friuli Venezia Giulia), “Aiutiamoli a casa loro” (Matteo Renzi, segretario Pd), “Sostegno alle mamme per continuare la razza italiana” (Patrizia Prestipino, Direzione Pd), “Alcune ong ideologicamente pensano solo a salvare vite umane: noi non possiamo permettercelo!” (Stefano Esposito, senatore Pd). E ancora come catalogare la scelta antiumanitaria fatta dal nostro governo con il codice Minniti? E quella di chi voleva alzare le tasse a chi ospita migranti nel proprio Comune (Alice Zanardi, Sindaca di Codigoro)? In questa sede non elenco i numerosi episodi in cui si sono distinti esponenti di Forza Nuova o della Lega Nord sia perché sarebbero davvero troppi, ma anche perché questi personaggi non hanno bisogno di nascondersi con la frase-maschera di cui sopra: sono dichiaratamente fascisti e razzisti e in questo momento, pur riconoscendo questo come un pericolo sociale, credo con Simone Veil “che il vero male non sia il male, ma la mescolanza del bene e del male”.

Per tutti questi episodi ma non solo, in questo momento, sono fortemente preoccupato per la piega disumana che sta prendendo il nostro Paese. Considero tutto questo una regressione e, da maestro elementare, mi chiedo: gli odierni razzisti come si immaginano la scuola? Sostengo da sempre che la scuola sia lo specchio della società. Pertanto deduco che, se il razzismo dilagante si basa su una società di esclusioni e di espulsioni, la scuola razzista sarà fatta di muri e di barriere; se la società razzista è quella delle differenze da separare, la scuola razzista sarà composta di classi diverse a seconda del sesso, della razza, della lingua, della religione, delle condizioni personali e sociali; se la società razzista è quella della superiorità di una razza verso le altre, la scuola razzista sarà quella dei buoni e dei cattivi, del ‘noi’ e del ‘loro’, degli italiani e dei nemici; se la società razzista è quella dove ci sono esseri umani più importanti di altri, la scuola razzista non considererà la vita degli altri come un valore. A questo punto non sono poi così sicuro che i razzisti desiderino una scuola davvero razzista, perché prima o poi capiranno che ciascuno di noi sarà sempre lo straniero di qualcun altro.

Per combattere questa ignoranza, questo odio e questi pregiudizi straripanti, fra le altre cose, ci sarebbe bisogno di una scuola che insegni ad ascoltare le ragioni dell’altro, a parlare insieme, a discutere con criterio, a studiare con cura, a spiegare correttamente, a capire i punti di vista diversi dal proprio, ad affrontare i problemi, a conoscere la condizione umana, ad imparare l’identità terrestre. Una scuola che riesca a far capire che una società diversa, migliore è possibile. Lo so, qualcuno potrebbe scambiare i miei pensieri per discorsi demagogici, ma io sono un educatore e in quanto tale sono idealista, ottimista, utopista e, nel mio caso, addirittura inter(nazional)ista; per questo credo occorra investire e scommettere sull’educazione cioè spiegare, far capire e mostrare le qualità e le potenzialità che ci sono nelle persone. Credo che serva camminare verso l’orizzonte di un’utopia concreta o, per concludere con il grande pedagogista Alain Goussot, penso ci sia bisogno di “fare della scuola il luogo dell’utopia pedagogica dove è possibile vivere e sperimentare quello che la società sembra non offrire e non permettere: fare vivere ad ogni alunno, a prescindere delle proprie particolarità, la possibilità di accedere alla propria umanità e al suo aspetto più nobile, la capacità di pensare e di sentire che l’altro diverso da sé è anche simile.

Pensata in questi termini la pedagogia fa dell’educazione e dell’istruzione un processo di emancipazione e liberazione umana che si oppone a ogni forma di reificazione e di disumanizzazione; la pedagogia aperta alle esperienze vive degli alunni crea gli spazi dell’utopia concreta che forma dei cittadini consapevoli e soggetti attivi della comunità e del suo funzionamento democratico”.  In questo modo, attraverso la conoscenza e l’esperienza, la scuola potrà essere vissuta come un laboratorio di cittadinanza attiva e ciascuno potrà sperimentare direttamente la ricchezza che può essere regalata dall’incontro con l’altro.

BORDO PAGINA
Il futuro 3.0 a Ferrara. Tiemme Edizioni: intervista al curatore Riccardo Roversi

Finalmente un’editoria elettronica, mirata e specializzata (classici e classici moderni) segnala Ferrara nel panorama nazionale nell’era dei new media e delle nuove tecnologie. In pochi mesi già numerosi libri digitali. Curatore è una sempre giovane conoscenza del mondo culturale ferrarese, Riccardo Roversi, scrittore, editore (Este Edition) e giornalista, tra i pochi anche culturalmente e metapoliticamente scorretto. Finora nello specifico degli eBook ricordiamo soltanto come e-editing la recente stessa nostra iniziativa con Asino Rosso (fantascienza e futuribile) e da qualche anno esponenenti ferraresi tipo Wu Ming. Di seguito una intervista gentilmente concessa da Roversi.

Riccardo Roversi, scrittore, critico, editore e giornalista, ora anche editore specializzato in ebook, un approfondimento per la tua nuova casa editrice digitale Tiemme Edizioni?
Tiemme Edizioni è un marchio editoriale registrato al Tribunale di Ferrara nel 2001, in cui io sono indicato come Direttore Responsabile, dunque non si tratta di una novità assoluta. L’autentica novità è nell’intraprendimento, dallo scorso luglio, di una professionale, continuativa e prestigiosa attività editoriale riservata esclusivamente all’editoria digitale, cioè ai cosiddetti ebook, realizzati nei formati richiesti dal “mercato on-line” (e graditi ai lettori). Infatti la ventina di libri digitali finora pubblicati sono regolarmente reperibili su tutti i portali, incluso il “gigante” Amazon. Ho usato poco sopra l’aggettivo “prestigioso” non per velleitaria presunzione ma a pieno titolo, considerando che Tiemme Edizioni pubblicherà nei prossimi mesi capolavori della letteratura italiana e straniera, quali Il Piacere di D’Annunzio, i Sonetti lussuriosi dell’Aretino, La cucina futurista di Marinetti, I Sepolcri di Foscolo, I fiori del male di Baudealire, nonché la Bibbia e opere in nuova traduzione originale di Balzac e altri maestri francesi… e con l’intento di aggiungere in seguito opere di Leopardi, Manzoni, ecc. Attualmente, scorrendo il catalogo (si veda il sito: www.tiemme.onweb.it), si possono trovare lavori miei già editi in passato, dei quali è esaurita la versione cartacea, oppure inediti, anche di genere informativo/manualistico, ad esempio: Ferrara inter nos, Chiose e Postille. 30 studi critico-letterari, Il Santuario della Madonna del Poggetto, Musici ferraresi, Porte d’amore, Storie dipinte, Storie estensi, Storia del Circo… solo per citare alcuni titoli ma senza dimenticare la silloge poetica italofrancese con testo a fronte A uno di voi della regista parigina Alexandra Dadier e I Cavalieri Templari a Ferrara di Paolo Sturla Avogadri. Un ulteriore elemento di netta diversificazione da parte di Tiemme Edizioni rispetto a molta “debole” editoria contemporanea locale e no è la rigorosa, quasi “spietata” selezione delle opere da pubblicare: il livello letterario e culturale medio sarà estremamente alto; una scelta quest’ultima che ho sempre pensato qualcuno dovesse pur avere il coraggio di fare un giorno o l’altro… e quel qualcuno ho deciso di essere io, assumendomene ogni responsabilità.

Roversi, sempre in primo piano, certo dibattito globale tra cultura del libro e cultura elettronica, un falso problema? In fondo da sempre anche le produzioni cartacee inquinate da una inflazione di prodotti di dubbia qualità, spesso pompati per questioni (almeno in Italia) ideologiche e diversamente trash editoriale?
Quando un giornalista chiese a Federico Fellini se poteva fargli una domanda, il maestro rispose: «Sì, purché sia sintetica e contenga già in sé la risposta». Libro cartaceo o digitale? Nella domanda posta è già contenuta la risposta: è un falso problema. Io stesso, come migliaia di lettori (e diventeranno milioni), leggo e conservo gelosamente i libri convenzionali, che amo anche per l’aspetto estetico, il tatto, l’odore… e al contempo posseggo nel mio archivio digitale circa cinquemila ebook: dai classici greci e latini a Umberto Eco passando per Dante e Shakespeare. Per quanto riguarda l’accenno nella domanda ai “prodotti di dubbia qualità”, ritengo sia letteralmente indecoroso (avrei in mente altri sinonimi ma sono triviali) che l’editoria ufficiale e nazionale – mi riferisco ovviamente e in specie alle multinazionali (“foraggiate” dallo Stato) e alle loro case editrici “satelliti” – getti risorse nella pubblicazione di indegni e inutili libri di innominabili “autori”, che definire dei bluff è già un complimento, invece di compiere adeguate ricerche in tutto il territorio italico, come ai tempi di Italo Calvino per Einaudi, al fine di individuare i molti talenti letterari che languono inediti solo perché privi della raccomandazione di un ministro o perché non partecipano ai salotti della contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare di fantozziana memoria o si rifiutano di apparire in un idiota show televisivo o di annoverarsi nelle schiere di dementi “blogger”.

Info
Catalogo Tiemme Edizioni Digitali
http://www.tiemme.onweb.it/it/catalogo

*Riccardo Roversi è nato a Ferrara, dove si è laureato in Lettere e vive tuttora. Giornalista, è direttore responsabile di alcuni periodici e critico letterario e teatrale per varie testate (anche on-line). Ha scritto e pubblicato numerosi libri: poesia, teatro, saggistica, narrativa. La sua bibliografia è consultabile nel sito: www.riccardoroversi.onweb.it.