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Giorno: 29 Settembre 2017

Qualità dell’aria, da domenica 1^ ottobre scattano le misure antismog. Per la prima volta azioni condivise con Lombardia, Piemonte e Veneto

Da Ufficio stampa

Qualità dell’aria, da domenica 1^ ottobre scattano le misure antismog. Per la prima volta azioni condivise con Lombardia, Piemonte e Veneto
Online mappe, date e orari dei blocchi e interventi emergenziali dei Comuni interessati, in vigore fino al 31 marzo 2018
Bologna – Da domenica 1 ottobre e fino al 31 marzo 2018, in 30 Comuni dell’Emilia-Romagna dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche dalle ore 8.30 alle 18.30 non potranno circolare i veicoli diesel fino all’euro 3 e benzina fino all’euro 1 e i ciclomotori pre-euro.
Inoltre, in tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna sotto i 300 metri,nelle unità immobiliari con altri sistemi di riscaldamento scatta il divieto di utilizzo dei camini con efficienza energetica inferiore al 75% e in quelli aperti alimentati a legna.
Sono le misure antismog previste nel “Piano aria integrato regionale” (Pair2020), a cui si affiancano le misure emergenziali previste – in caso di superamento dei limiti di pm10 per più giorni consecutivi – sia nel Pair che nel “Nuovo Accordo per la qualità dell’aria nel bacino padano” firmato quest’anno dall’Emilia-Romagna con il ministero dell’Ambiente insieme a Lombardia, Piemonte e Veneto che, per la prima volta, ha fissato interventi comuni nelle quattro regioni dell’area padana.
Sul sito “Liberiamo l’aria” (www.liberiamolaria.it) sono pubblicate tutte le informazioni per i cittadini Comune per Comune, con dati in tempo reale (bollettini aggiornati ogni lunedì e giovedì), ordinanze, mappe, misure emergenziali e deroghe in vigore. Tra queste, ad esempio, la libertà di circolazione per i mezzi con almeno 3 persone a bordo se omologati per 4 o più posti e con almeno 2 persone, se omologati per 2 o 3 posti a sedere (car pooling).

Le misure emergenziali in caso di sforamento per 4 e 10 giorni consecutivi
In caso di sforamento dei limiti di pm10 per 4 giorni consecutivi le restrizioni alla circolazione sono estese in modo automatico ai veicoli diesel euro 4 e sono previsti anche: il divieto di utilizzo di stufe a biomassa legnosa con prestazioni emissive inferiori alla classe 3 stelle, in presenza di impianti alternativi; il divieto di combustione all’aperto e di spandimento dei liquami zootecnici; l’obbligo di abbassare il riscaldamento nelle case e uffici a 19° e a 17° nelle attività produttive e artigianali; il divieto di sostare in strada con il motore acceso; il potenziamento dei controlli.
Dopo 10 giorni consecutivi di superamento, invece, il divieto di utilizzo di stufe a biomassa legnosa viene esteso anche alla classe 3 stelle.
Tutte le misure emergenziali restano in vigore fino al primo giorno di aggiornamento del bollettino (il primo lunedì o giovedì successivo al giorno del blocco). Sono prorogate se i livelli rimangono superiori alla soglia.
Elenco dei Comuni nei quali sono attive le misure antismog
Argelato (Bo)
Bologna
Calderara di Reno (Bo)
Casalecchio di Reno (Bo)
Castel Maggiore (Bo)
Castenaso (Bo)
Granarolo dell’Emilia (Bo)
Imola (Bo)
Ozzano dell’Emilia (Bo)
Pianoro (Bo)
San Lazzaro di Savena (Bo)
Sasso Marconi (Bo)
Zola Predosa (Bo)
Carpi (Mo)
Castelfranco Emilia (Mo)
Formigine (Mo)
Modena
Sassuolo (Mo)
Cento (Fe)
Cesena
Faenza (Ra)
Ferrara
Forlì
Lugo (Ra)
Parma
Piacenza
Ravenna
Reggio nell’Emilia
Riccione (Rn)
Rimini

Triplice riconoscimento internazionale per l’editore ferrarese Fausto Bassini

Da Ufficio stampa

Nella prestigiosa cornice del cinquecentesco Palazzo Boldrin a Lendinara, in una sala gremita in ogni ordine di posti, si è svolta la cerimonia di premiazione del Concorso Letterario Internazionale “Locanda del Doge” 2017, ideato e organizzato dalla giornalista Angioletta Masiero.
Su oltre quattrocento volumi in gara (tra saggistica, narrativa e poesia) e numerosi autori parte dei quali stranieri, tre importanti riconoscimenti sono stati tributati dalla qualificata giuria a volumi della casa editrice ferrarese Faust Edizioni di Fausto Bassini: per la categoria Saggistica Edita è stato premiato il raffinatissimo “Spezieria ferrarese – L’arte degli Speziali e i giardini dei Semplici” scritto da ventotto autori, tra i quali ricordiamo Samantha Cristoforetti, “un’opera importante, altamente significativa (…) un viaggio meraviglioso e avventuroso (…) in un universo vegetale – si legge nelle motivazioni – a cura dell’associazione De Humanitate Sanctae Annae (a ritirare il trofeo in vetro di Murano, il presidente dello stimato sodalizio professor Riccardo Modestino); per la categoria Narrativa Giovani è stata premiata la giovanissima Valentina Sgarbi, già ospite della trasmissione “Mille e un libro” di Marzullo su Rai Uno, per il romanzo d’esordio “Domani sarà un’altra possibilità (Mañana será otra posibilidad)”; il premio per la Narrativa Edita intitolato al grande scrittore veneto Gian Antonio Cibotto, recentemente scomparso, è andato infine a Paolo Maietti per la sua trilogia di ricordi, aneddoti e storie vere, dedicata con amore alla città di Ferrara.

Coldiretti, salvate in Italia 1/3 piante e animali UE

Da Ufficio stampa

40mila agricoltori impegnati nel recupero di specie in via di estinzione

L’Italia ha conquistato il record europeo della biodiversità con 55.600 specie animali pari al 30% di quelle europee e 7.636 specie vegetali che sono state salvate dall’estinzione. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti presentata all’inaugurazione della piu’ grande fattoria mai realizzata in Italia nel centro storico di una citta’ a Milano al Castello Sforzesco, da Piazza del Cannone a Piazza Castello, per andare all’origine del Made in Italy e scoprire piante, prodotti, piatti e animali salvati dall’estinzione. Una vera arca di Noe’ con le piu’ rare e curiose razze di mucche, maiali, cavalli, asini, capre, pecore, conigli, oche e polli salvate dal rischio di estinzione da allevatori italiani, nell’ambito della piu’ grande “stalla” mai aperta al pubblico in città in Italia.

“Un risultato ottenuto grazie alla sapiente opera di circa 40mila agricoltori custodi che dopo secoli di abbandono negli ultimi anni si sono profondamente impegnati nel recupero di piante e animali in via di estinzione”, ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “il risultato è che l’Italia è l’unico Paese al mondo con 291 specialità Dop/Igp oltre ¼ del totale comunitario, ma è anche leader in Europa con quasi 60mila aziende agricole biologiche e ha fatto la scelta di vietare le coltivazioni Ogm e la carne agli ormoni a tutela della biodiversità e della sicurezza alimentare”. Sul territorio nazionale – precisa Moncalvo – ci sono 504 varietà iscritte al registro viti contro le 278 dei cugini francesi e su 533 varietà di olive contro le 70 spagnole.

#Stocoicontadini è una occasione unica per conoscere la Fattoria italiana, a partire dalla capra Girgentana dalle lunghe corna a forma di cavaturacciolo, rinomata per il suo latte che, grazie a una maggiore concentrazione di Taurina, aminoacido dalle ottime capacità antiossidanti recentemente utilizzato anche nelle bevande energetiche, è particolarmente adatto a chi fa attività sportiva poiché favorisce il recupero fisico.

Ma ci sono anche – aggiunge Coldiretti (www.coldiretti.it) – l’asino romagnolo sopravvissuto all’estinzione nell’ultima guerra e oggi molto utilizzato per la produzione di latte da molti considerato un farma-food che risolve i problemi delle intolleranze al latte vaccino nell’età neonatale. L’elevato contenuto in calcio lo rende estremamente utile tanto per gli anziani affetti da osteoporosi che per le donne in menopausa. Ma rappresenta anche un’ottima base per fare un gelato dal sapore unico. Mentre ha origini barbare la mucca Varzese, arrivata in Italia al seguito dei Longobardi e oggi ridotta a pochi esemplari salvati dagli allevatori, dalla quale si ottiene un latte di elevata qualità, ideale per la produzione di formaggi gourmet. E’ record anche per la Bergamasca, la pecora più grande del globo, mentre il maiale di Cinta senese incuriosisce per la fascia bianca sul manto scuro.

Sono molti anche i prodotti vegetali che hanno rischiato l’estinzione e che sono stati riportati sulle tavole grazie all’impegno degli agricoltori a tutela della biodiversità. E’ il caso, ad esempio del grano monococco, la specie geneticamente più semplice e antica di grano risalente addirittura a 23mila anni fa – spiega la Coldiretti – e di quello saragolla, coltivato nell’antico Egitto delle piramidi, entrambi salvati dall’estinzione grazie all’ingegno dei coltivatori di Lombardia e Abruzzo. Senza dimenticare i semi antichi dal riso Vialone nano alla pasta di grano Senatore Cappelli che dopo essere arrivato a coprire all’inizio del secolo più della metà della coltivazione di grano in Italia negli anni 60 ha iniziato a scomparire ma oggi è stato recuperato con la produzione che ha raggiunto 2,5 milioni di chili nel 2017,

La difesa della biodiversità non ha solo un valore naturalistico ma – sottolinea la Coldiretti – è anche il vero valore aggiunto delle produzioni agricole Made in Italy. Investire sulla distintività – continua la Coldiretti – è una condizione necessaria per le imprese agricole di distinguersi in termini di qualità delle produzioni ed affrontare così il mercato globalizzato salvaguardando, difendendo e creando sistemi economici locali attorno al valore del cibo.

La tendenza all’omologazione delle coltivazioni spinta dai moderni sistemi di produzione e distribuzione degli alimenti per rendere uniformi varietà e produzioni ha determinato – denuncia la Coldiretti – una concentrazione delle specie coltivate che mette a rischio sia il potere contrattuale dei produttori agricoli, sia la sovranità alimentare dei vari Paesi e dei loro cittadini. Non a caso la Fao – conclude la Coldiretti – ha lanciato l’allarme per la crescente uniformità delle colture mondiali che ha portato nell’ultimo secolo ad una perdita del 75 per cento della biodiversità vegetale e ha stimato il rischio da qui al 2050 della perdita di un terzo delle specie oggi rimaste.

Save the Children: Ferrara, il 30 settembre presentazione del 7°Atlante dell’Infanzia (a rischio) “Bambini, Supereroi”

Da Save the Children

Sabato 30 settembre alle ore 14.00, presso il Chiostro di San Paolo a Ferrara, verrà presentato il 7°Atlante dell’Infanzia (a rischio) “Bambini, Supereroi” di Save the Children – l’Organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro – pubblicato da Treccani. L’evento si terrà all’interno del Festival Internazionale che si svolgerà nella città emiliana dal 28 settembre al 1° ottobre.
All’incontro “Piccolo eroi. Come stanno i bambini in Italia? Mappa dell’infanzia a rischio.” parteciperanno Valerio Neri, Direttore di Save the Children; Giulio Cederna, curatore dell’Atlante; Fabio Geda, scrittore. Modererà l’evento Marino Sinibaldi giornalista di Rai Radio3.
L’Atlante, composto quest’anno da 48 originali mappe e da 280 pagine di analisi e dati geolocalizzati a cura di Giulio Cederna e corredato dagli scatti di Riccardo Venturi, è realizzato nell’ambito della campagna “Illuminiamo il futuro”, avviata da Save the Children con l’obiettivo di contribuire a debellare la povertà educativa in Italia entro il 2030. Temi centrali dell’Atlante sono le condizioni di svantaggio e deprivazione nelle quali sono spesso costretti a vivere i minori e i numerosi ostacoli che incontrano rispetto ai loro coetanei, per raggiungere opportunità educative e formative.
“Bambini Supereroi” fotografa un Paese in cui quasi 1 minore su 3 è a rischio povertà ed esclusione sociale, 1 bambino su 20 non possiede giochi a casa o da usare all’aria aperta, mentre più di 1 su 10 non può permettersi di praticare degli sport o frequentare corsi extrascolastici. 1 alunno di 15 anni su 4 non raggiunge le competenze minime in matematica e 1 su 5 in lettura. Inoltre i bambini di 4 famiglie povere su 10 d’inverno soffrono il freddo perché i loro genitori non hanno risorse sufficienti per riscaldare la propria casa.

Nuova raccolta rifiuti: la raccolta differenziata raggiunge il 60% e scendono in campo le GEV

Da Ufficio stampa

Grazie alle tante azioni di informazione e di sensibilizzazione ma soprattutto al senso civico dei ferraresi, i primi dati sull’andamento del progetto sono decisamente positivi. Infatti nel mese di Agosto la raccolta differenziata, nel comune di Ferrara, è salita, al 60%, nonostante il progetto avesse coinvolto solo una piccola parte del territorio comunale (56,7% la raccolta differenziata nel 2016).

Non si fermano le iniziative per migliorare la raccolta. Infatti, con la convenzione firmata in questi giorni fra Comune, Hera, GEV, Nucleo Agriambiente e SVA Legambiente che prevede la presenza attiva sul territorio di personale volontario con l’obiettivo di promuovere l’educazione e il rispetto della legalità e dell’ambiente, si apre una ulteriore fase nel percorso informativo dedicato ai cittadini.

Le GEV e l’informazione
In questi mesi che ci avvicinano all’entrata in vigore della tariffa puntuale legata al nuovo sistema per la raccolta rifiuti, molta informazione è stata fatta: sportelli dedicati, pagine sui giornali, incontri e video anche in dialetto. Ora si aggiunge la presenza attiva sul territorio di personale volontario che ha l’obiettivo di promuovere l’educazione e il rispetto della legalità e dell’ambiente.
Accanto al compito di “tutor” e dopo la prima fase inziale di informazione, alla Guardie spetterà anche individuare chi effettuerà abbandoni, depositi irregolari di rifiuti, sia urbani che speciali, pericolosi e non, al fine di assicurare il rispetto dei luoghi pubblici.

L’obiettivo della convenzione è principalmente quello di sensibilizzare i cittadini sulla problematica degli abbandoni, stimolando una cultura ambientale che riduca le situazioni di degrado. Le guardie volontarie saranno veri e propri Pubblici Ufficiali anche in grado di elevare sanzioni amministrative nei confronti di coloro che le regole non le rispettano e potranno ispezionare i rifiuti posti fuori dai contenitori per risalire a chi ha trasgredito.
Le Guardie Ecologiche Volontarie dovranno ascoltare i cittadini, informarli di cosa fare per rispettare le regole necessarie al decoro della città e alla qualità dell’ambiente. Una figura che deve essere vista come amica, un aiuto per fare al meglio ciò che è richiesto per legge.

Rifiuti: obiettivo regionale 70% di RD
L’introduzione della Tariffa puntale è un obbligo previsto dal Piano Regionale dei Rifiuti e Ferrara ha il vanto di essere una delle prime città in regione ad attuare il Piano con l’obiettivo di ridurre la quantità di scarti indifferenziati e migliorare la raccolta differenziata e il recupero.
L’obiettivo che viene fissato dal piano è importante, arrivare al 70% di RD entro il 2020. E’ una sfida importante, che, nell’ottica dell’economia circolare, consente di ottenere vantaggi sia in termini ambientali che di equità sociale.
Ciò è possibile solo se i cittadini separano quanto più possibile quanto viene scartato in casa. I risultati migliori si ottengono solo attraverso la raccolta porta a porta o l’introduzione dei cassonetti a calotta .
Il Comune di Ferrara ha scelto per le aree residenziali, attivando un percorso graduale e progressivo, questo secondo metodo che permette ai cittadini di conferire i propri rifiuti 24 ore su 24 e non solo in determinati giorni e orari come avverrebbe con il PAP (riservato alle aree artigianali e industriali e per le case sparse).
Una scelta quindi totalmente a favore della cittadinanza e contemporaneamente nel rispetto della normativa.
Arrivare al 70% di raccolta differenziata non è un obiettivo proibitivo ma certamente impegnativo e la presenza in strada delle Guardie Ecologiche Volontarie aiuterà a raggiungerlo.

Carta Smeraldo e cassonetti con calotta
I cassonetti con calotta di recente introduzione, per altro in servizio in molti altri territori emiliano-romagnolo fra cui Bologna, Rimini, Castelfranco Emilia ed altri, sono deputati alla raccolta dei soli rifiuti indifferenziati, favorendo quindi l’aumento della percentuale di RD.
Infatti se in casa si separa bene diventa veramente pochissima la quantità di rifiuti da consegnare nel cassonetto grigio che si apre con la tessera. I rifiuti che invece vengono separati sono inviati al recupero in percentuale altissima: il 96,6% della Carta, il 93,4% del vetro, il 91,6% dell’organico.
Differenziare è prima di tutto una scelta personale, non solo un obbligo per legge: le risorse del nostro pianeta non son infinite, occorre preservarle e, laddove è possibile, recuperarle per riusarle.

Artigiani Cna al Festival di Internazionale

Da Ufficio stampa

La Mostra mercato “Recycle & Co.” e Sapori artigiani: fino a domenica sera in corso Porta Reno. Cena della vigilia offerta da Cna ai cento giornalisti accreditati.
L’artigianato d’eccellenza a Internazionale
dal riciclaggio artistico ai sapori del territorio
E’ stata inaugurata ieri pomeriggio, venerdì, e rimarrà aperta fino a domenica sera, in occasione del Festival di Internazionale, la Mostra mercato “Recycle & Co.”, organizzata dalla Cna, alla quale prendono parte 34 operatori, esempi di un artigianato artistico legato alla migliore tradizione, ma anche capace di rinnovarsi all’insegna della creatività e della qualità. L’iniziativa si tiene lungo corso Porta Reno ed è affiancata dalla mostra “Sapori artigiani”, esposizione di prodotti alimentari tipici, proposti da imprese della nostra provincia associate alla Cna, realizzata in collaborazione con La Strada dei Vini e dei Sapori. Ne sono protagoniste le aziende: La Salani srl (prodotti da forno e pasticceria), Riccardo Sarto (miele), Giorgio Donati (grani), Simone Sabbatini (piadine), Dolciaria Tina (prodotti da forno), La cantina delle fate di Simone Caputo (olio e vino) e La Cavallerizza (formaggi).
Intanto, giovedì sera, alla vigilia dell’apertura di Internazionale si è tenuta presso la Caffetteria del Castello la simpatica cena, offerta da Cna, in collaborazione con La strada dei Vini e dei Sapori, agli oltre cento giornalisti italiani ed esteri accreditati alla manifestazione, alla presenza del presidente provinciale della Cna Davide Bellotti, della presidente provinciale di Cna Agroalimentare Laura Salani, della direttrice del Festival di Internazionale Luisa Cifolillo, del vice – sindaco di Ferrara Massimo Maisto e del presidente Arci Paolo Marcolini. Le imprese che hanno proposto i propri piatti e prodotti alla serata sono state: Trattoria Antichi sapori di Vigarano Mainarda, Cucina Bacilieri di Ferrara, Chocolat di Ferrara e Forno Valentino di Copparo.
L’orario di apertura di entrambe le mostre è la seguente: dalle 10 alle 24 di sabato 30 settembre e dalle 10 alle 21 di domenica 1° ottobre.

Lo chef giapponese Hiroshi Ogata ‘apre’ a Comacchio la XIX Sagra dell’Anguilla

Da Ufficio stampa

Il ‘gemellaggio gastronomico’ fra Comacchio e Giappone, la passeggiata con i bastoncini fra strade e ponti della ‘piccola Venezia delle Valli’, ma anche il vernissage della “Cena di Emmaus” al Museo Delta Antico, la finale del concorso canoro “Sing&Sound” eppoi mercatini, dimostrazioni di pesca, una miriade di escursioni e, naturalmente, tantissime golose tentazioni, a partire dal grande stand gastronomico di Argine Fattibello operativo sabato e domenica (anche con spazio pizzeria ed area bimbi gratuita) dalle 11,30 alle 15 e dalle 18 alle 22. Apertura in grande stile, sabato 30 settembre a Comacchio, per la Sagra dell’Anguilla 2017. Si parte già dalle 9,30 alla Stazione di Pesca Foce con “La Pesca in Valle”, dimostrazione pratica guidata e gratuita di attrezzature e tecniche tradizionali – assolutamente caratteristiche – della pesca in valle. Cui seguirà dalle 10,30 alla Manifattura dei Marinati, una dimostrazione pratica guidata del procedimento di produzione dell’Anguilla Marinata di Comacchio (Presidio Slow Food), con accensione di camino della suggestiva Sala Fuochi e cottura allo spiedo della ‘regina delle valli’. Mentre dall’InfoPoint di largo Pallotta scatterà la Pedalata Gourmet fra valli e salina conclusa con il pranzo allo Stand Gastronomico. A mezzogiorno, oltre all’inaugurazione al Museo del Delta Antico dell’esposizione della “Cena in Emmaus” di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, appuntamento con le visite guidate con Padre Gian Pio al Santuario di S. Maria in Aula Regia. Mentre nel pomeriggio, alle 16,30, il giornalista e scrittore locale Luciano Boccaccini accompagnerà i visitatori in un tour gratuito fra aneddoti, curiosità, storia e leggende della città dei Trepponti, alle 16,45 al via la passeggiata con i bastoncini “Urban Walking sulle tracce dell’Anguilla” e, alle 17,30 nell’Agorà dei Sapori (la piazzetta sul fronte posteriore dell’Antico Ospedale degli Infermi), il sound dei “Prestige Jazz Duo” (Alessandro Scala e Sam Gambarini accompagnerà l’aperitivo con i pescatori a cura della Cooperativa della Piccola e Grande Pesca. E per chi sta pensando di programmare il week end, assolutamente da non perdere, fra gli eventi di domenica 1 ottobre, il cooking show con lo chef Hiroshi Ogata che, alle 16 in piazzetta Trepponti, preparerà in diretta “Una Don”, tipica ricetta nipponica a base di anguilla e riso, la prima batteria eliminatoria (alle 17) della “Gara dei Vulicepi”, regata con le lunghe e velocissime barche tradizionalmente utilizzate per la pesca di frodo e, alle 18 in Sala San Pietro, la finalissima del concorso canoro Sing&Sound.
IL PROGRAMMA DEL PRIMO WEEK END
EXPO E MERCATINI:
Sabato e domenica (Centro Storico) Mercatino ‘mon amour’: tante coloratissime bancarelle di alimentari, artigianato, manufatti artistici, cose d’altri tempi, opere dell’ingegno, articoli da collezione e curiosità ‘invadono’, per tutta la giornata, strade e piazze della ‘piccola Venezia delle Valli’.
Da sabato 30 settembre a domenica 15 ottobre (Palazzo Bellini/sale espositive) Saluti da Cherso: esposizione di cartoline d’epoca dell’isola di Cherso (Croazia), città gemellata con Comacchio. Orario: da lunedì a venerdì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00; sabato e domenica: orario continuato.
Da sabato 30 settembre a domenica 8 ottobre (Chiesa di San Pietro) Nulla è per caso: nella Chiesetta di via Agatopisto (di fianco al Museo del Delta Antico), è allestita – per iniziativa della Pro Loco Città di Comacchio insieme ad Azione Cattolica e Parrocchie Duomo-Rosario – la mostra dedicata alla figura di Laura Vincenzi, Serva di Dio di cui l’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio ha da poco avviato il processo di beatificazione. Orario: 10/12 e 15,30/19, con possibilità di percorso guidato (sabato e domenica) fra le 17 e le 18,30.

LABORATORI E DEGUSTAZIONI:
Sabato e domenica (Stazione Foce – ore 9,30) La Pesca dell’Anguilla: dimostrazione pratica guidata di cattura dell’anguilla in stazione da pesca nelle Valli (km. 4 da Comacchio) con impiego di attrezzature e tecniche assolutamente caratteristiche (*).
Sabato (Manifattura dei Marinati – ore 10,30) La Spiedatura dell’Anguilla: dimostrazione pratica guidata del procedimento produttivo da cui si ottiene l’Anguilla Marinata di Comacchio (Presidio Slow Food), con accensione di camino nella Sala Fuochi e cottura allo spiedo della ‘regina delle Valli’. Costo: € 2,00 (*).
Sabato e domenica (Cortile di Palazzo Bellini) La Risotteria del Delta: uno stand dedicato – in collaborazione con “Le Giornate del Riso” di Jolanda di Savoia ed il Consorzio Tutela del Riso Igp del Delta del Po – propone, a partire dalle 12 a cura del “Festival dei Risotti” di Le Contane, gustosissimi risotti con riso ‘Carnaroli’, eccellenza dell’Igp Delta del Po, in abbinamento ad altri must agroalimentari del Delta del Po: dall’Anguilla di Comacchio all’Asparago di Mesola, dalla Vongola di Goro al Radicchio di Bosco Mesola fino alla Fragola di Lagosanto, e non solo. Costo degustazioni: da € 7,00.
Sabato e domenica (via Agatopisto) Maxivongolata in Sagra: cottura e degustazione – dalle ore 12 e nel pomeriggio dalle 18 – di cozze e vongole veraci cucinate nel ‘padellone’ della Pro Loco di Goro, in collaborazione con Ittica Luciani. Costo: da € 6,00.
Sabato 30 settembre (Agorà dei Sapori) Aperitivo con i Pescatori: degustazioni (alle ore 11,00 e 17,00) di pescato di stagione del nostro Mare e delle Valli in collaborazione con la Cooperativa Piccola e Grande Pesca di Porto Garibaldi. L’utile sarà devoluto alle Scuole Materna di Lido Estensi e Primaria di Porto Garibaldi. Costo: da € 6,00.
Domenica (Trepponti – ore 16,00) Sorelle Anguille: dal Giappone a Comacchio: torna a Comacchio lo chef Hiroshi Ogata, uno dei massimi esperti giapponesi nella cucina d’anguilla, che – insieme ai ragazzi dell’istituto ‘Remo Brindisi’ di Lido degli Estensi – preparerà “Una Don”, tipica ricetta nipponica a base di anguilla e riso, offerta in degustazione al pubblico insieme a “Narazuke”, ortaggi e cucurbitacee conservate in una pasta a base di sedimento di sake (*).

VISITE GUIDATE ED ESCURSIONI
Sabato (Salina di Comacchio) Escursioni in Salina: escursioni guidate a piedi oppure con pullmino elettrico lungo il sentiero del sale (km. 6 da Comacchio) per ammirare le meraviglie della Salina ricordandone storia e tradizioni. Partenze: venerdì ore 9,30 (a piedi) e 14,00 (in pullmino); sabato (in pullmino) ore 15,00; 16,15 e 17,00. Costo: intero € 6,00; ridotto (bambini da 3 a 13 anni ed over 65): € 4,00; gratis per bambini fino a 3 anni e disabili (prenotazione obbligatoria) Info: 345 3080049.
Sabato e domenica (piazzetta Trepponti) Tour fra i canali in Batana: dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 18,30 escursioni in barca attraverso i canali cittadini, con partenza da piazzetta Trepponti di fianco all’Antica Pescheria, a cura dell’associazione Marasue. Offerta libera.
Sabato (InfoPoint Sagra largo card. Pallotta – ore 10,30) Pedalata Gourmet dell’Anguilla: bici-escursione guidata slow nelle Valli e Salina di Comacchio (km. 18 complessivi) conclusa con pranzo allo stand gastronomico della Sagra (menu: primo piatto a scelta; fritto di valle alla Comacchiese o seppie con piselli e polenta+bicchiere di vino e mezzo litro d’acqua). Costo: € 20,00 a persona Offerta Famiglia (due adulti+1 under 13) € 50,00. Prenotazione obbligatoria. Info: 329 9341581.
Sabato e domenica (Valle Campo) Nel regno dell’Anguilla: escursione in Valle Campo (km. 8 da Comacchio) con navigazione a bordo di imbarcazione tipica e breve passeggiata lungo sentiero naturalistico. Partenze alle ore 10,30 e 15,00). Costo: adulti € 15,00; bimbi (da 4 a 10 anni) € 9,00. Info: 320 7803565.
Sabato e domenica (S. Maria in Aula Regia – ore 12,00) La Madonna del Popolo: visite guidate (fino alle 13,00) con Padre Gian Pio al Santuario di Santa Maria in Aula Regia, nei cui pressi si trova anche il Museo Mariano di Arte Sacra Contemporanea (*).
Sabato (Manifattura dei Marinati – ore 15,30) La Finestra dei Fenicotteri: escursione in minibus per raggiungere uno dei luoghi più suggestivi delle Valli di Comacchio, dove nidificano i fenicotteri. Durata: 1 ora e mezza. Costo: intero € 13,00; ridotto (da 0 a 12 anni) € 10,00. Info: 346 5926555.
Sabato (InfoPoint Sagra largo card. Pallotta – ore 16,30) Storia & Storie di Comacchio: aneddoti, curiosità, storia e leggende della ‘piccola Venezia delle Valli’ passeggiando fra strade e piazze del centro storico di Comacchio in compagnia del giornalista e scrittore locale, Luciano Boccaccini (*).
Sabato (InfoPoint Sagra largo card. Pallotta – ore 16,45) Urban Walking sulle tracce dell’Anguilla: a passeggio con i bastoncini nella ‘piccola Venezia delle Valli’: in occasione e nell’ambito della tappa comacchiese del ‘Nordic Walking in Tour’, uno straordinario e curiosissimo ‘urban walking’ fra ponti, piazze e stradine della città dei Trepponti ed i numerosi e suggestivi ‘luoghi del cibo’ che la caratterizzano. Costo: € 3,00 a persona. Info: 347 0835343 (*).
Domenica (Manifattura dei Marinati – ore 9,30) Bike&Boat nelle Valli e Salina di Comacchio: escursione con itinerario che alterna barca e bicicletta navigando nella laguna fino a Stazione Foce eppoi pedalando sino alla Salina. Durata: 3 ore. Costo: intero € 18,00; ridotto (da 4 a 10 anni) € 10,00; gratis per minori di 4 anni. Possibilità di nolo bici. Info: 346 5926555.
Domenica (Stazione Foce – ore 9,30) Nelle Valli di Comacchio in canoa: esperienza mozzafiato pagaiando nelle Valli, scivolando a filo d’acqua in compagnia di un istruttore professionista. Durata 3 ore. Costo: Costo: intero € 25,00; ridotto (da 6 a 15 anni) € 15,00. Info: 346 5926555
Domenica (Stazione Foce) In Bicicletta alla vecchia Salina: con partenza alle ore 10,30 e 15,30, passeggiata guidata in bicicletta fino alla vecchia Salina lungo un percorso di circa sette chilometri. Durata 2 ore circa. Costo: intero € 8,00; ridotto (da 4 a 10 anni) € 4,00; gratis per minori di 4 anni. Possibilità di nolo bici. Info: 346 5926555.
Domenica (Pontile Anmi) In Barca dal Centro Storico alle Valli: escursione nelle Valli a bordo di piccola imbarcazione fino a Stazione Foce, con partenza alle ore 11,00 e 15,00 dal Pontile Anmi di via dello Squero. Durata: 1 ora e mezza. Costo: intero € 9,00; ridotto (da 4 a 10 anni) € 5,00; gratis per minori di 4 anni. Info: 346 5926555.
Domenica (InfoPoint largo card. Pallotta – ore 10,30) Nordic Walking in Tour nelle Valli di Comacchio: il “Nordic Walking in Tour’, circuito di manifestazioni organizzate appositamente per gli appassionati delle camminate con i bastoncini, fa tappa per la prima volta alla Sagra dell’Anguilla. Con una passeggiata non competitiva (km. 15 complessivi) con possibilità di ristoro finale che, partendo da Comacchio attraverso le Valli raggiungerà l’antica Salina per poi rientrare nella città dei Trepponti. Costo: € 5,00 (solo passeggiata); € 12,00 (passeggiata+pasta party Sagra: primo piatto a scelta/bicchiere vino/0,5 lt. acqua); € 17,00 (passeggiata+menu Sagra: primo piatto a scelta/fritto di valle alla Comacchiese o seppie con piselli e polenta/bicchiere di vino/mezzo litro d’acqua). Info: 347 0835343 (*).
Domenica (InfoPoint largo card. Pallotta – ore 17,00) Pedalata degli antichi mestieri e tradizioni comacchiesi: bicipasseggiata guidata – con aperitivo finale a base di marinati e vino buono alla vineria La Fortezza – fra piazze, strade e storici laboratori dove si fabbricano alcuni dei più tipici manufatti locali: la forcola, la nassa e gli altri attrezzi per la pesca in valle e, naturalmente, la lavorazione dell’anguilla. Costo: € 10,00. Info: 329 9341581.

EVENTI & SPETTACOLI:
Sabato (Agorà dei Sapori – ore 17,30) Aperitivo in Jazz: il sound dei Prestige Jazz Duo (Alessandro Scala e Sam Gambarini) accompagna l’aperitivo con i pescatori proposto dalla Cooperativa Piccola e Grande Pesca di Porto Garibaldi (*).
Sabato (Palazzo Bellini/piano nobile – ore 17,00) Comacchio. La Città e le sue leggendarie Valli: presentazione del libro di Andrea Samaritani e Lucia Felletti (Minerva Edizioni – Bologna). Sarà presente lo scrittore Marcello Simoni.
Sabato (Arena Palazzo Bellini – ore 16,30) La Bottega degli Artisti: la scuola di danza “La Bottega degli Artisti” di Comacchio dedica una performance alla cultura della musica intesa come movimento, motivo di aggregazione e divertimento per un’arte che coinvolge milioni di appassionati in tutto il mondo (**).
Domenica (Canale Maggiore – ore 17,00) Gara dei Vulicepi: l’arte di condurre imbarcazioni nei canali si fa gara: l’1 ed 8 ottobre i migliori barcaioli comacchiesi si sfidano in batterie eliminatorie per conquistare l’accesso alla regata di finale che – domenica 15 ottobre, ultima giornata della XIX Sagra dell’Anguilla – decreterà il ‘miglior paradello di Comacchio 2017’ (*).
Domenica (Sala Polivalente San Pietro – ore 18,00) Sing&Sound. La finale: aspiranti cantanti di tutti gli stili ed età – selezionati nel corso dell’estate attraverso appuntamenti itineranti ai Lidi organizzati da Agua Do Mar ed accompagnati dall’animazione di Radio Sound 98.1 Fm – si contendono il titolo di miglior voce nuova della costa comacchiese 2017. Ingresso: € 5,00. Info: 371 1902929.

ALTRI APPUNTAMENTI ED INIZIATIVE:
Sabato e domenica (centro storico) Le Isole del Tesoro: viaggio-gioco, con la mappa pubblicata dal quotidiano “La Nuova Ferrara”, fra le isolette su cui è stata fondata la ‘piccola Venezia delle Valli’. E a chi risolverà gli indovinelli proposti, un gustoso omaggio (*).
Sabato e domenica (Cortile di Palazzo Bellini)
SagrAnguilla ‘Tarzaning’: mini percorso avventura dove tutti i bambini – in totale sicurezza – potranno (sabato dalle 12 alle 19; domenica dalle 10 alle 19) gratuitamente camminare sospesi in aria divertendosi fra liane, ponti tibetani, cavi, reti e passerelle.

Sabato e domenica SagrAnguilla navetta gratuita: collegamento gratuito con minibus dal parcheggio Villaggio San Francesco (P4) al centro storico (via Trepponti): sabato pomeriggio dalle 16 alle 21; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 21.

(*) eventi il cui svolgimento è garantito anche in caso di maltempo
(**) evento che, in caso di maltempo, viene trasferito ma è comunque garantito

Musei e Valli

Museo Delta Antico
via Agatopisto, 2 – tel. 0533 311316
orario: domenica dalle 9,30 alle 18,30; dal martedì al venerdì 9,30/13 e 15/18,30; sabato 9,30/13,00 e 15/22. Chiuso il lunedì. Dal 30 settembre (inaugurazione ore 12) al 6 gennaio 2018 “Itinerari dell’arte tra terre e acque: il Guercino a Comacchio”, esposizione del dipinto di Giovanni Francesco Barbieri detto Il Guercino ‘Cena in Emmaus’ (1621-1622 circa). Tariffe: intero € 6,00 – ridotto € 3,00 (11-18 anni, over 65) – gratuito per minori di 11 anni accompagnati.

Manifattura dei Marinati
via Mazzini, 200 – tel. 0533 81742
orario: sabato e domenica dalle 9 alle 20; dal martedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Chiuso il lunedì. Tariffe: intero € 2,00 – ridotto € 1,00 (11-18 anni, over 65, gruppi min. 25 pax) – gratuito per minori di 11 anni accompagnati. Ogni sabato e domenica alle 10,30 e 16,00 visita guidata compresa nel prezzo del biglietto e, dalle 12 fino ad esaurimento, degustazione di pesce fritto di valle: € 5,00.

Casa Museo Remo Brindisi
via Nicolò Pisano 51 (Lido di Spina) – tel. 0533 330963
orario: venerdì, sabato e domenica dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 17,30. Tariffe: intero € 4,50 – ridotto € 2,50 (11-18 anni, over 65) – gratuito per minori di 11 anni accompagnati. Sabato 14 ottobre, in occasione della “Giornata del Contemporaneo 2017”, il grande evento che Amaci, l’associazione dei Musei d’Arte Contemporanea italiani, dedica all’arte contemporanea ed al suo pubblico, l’ingresso sarà gratuito.

In Barca nelle Valli di Comacchio
Stazione Foce – tel. 340 2534267
Escursione in barca e itinerario guidato lungo i canali interni dello specchio vallivo, con sosta agli antichi casoni da pesca. Orario: tutti i giorni, con partenza Stazione Foce (km. 4 da Comacchio) alle ore 11,00 e 15,00; domeniche di Sagra ogni ora dalle 10,00 alle 17,00; durata 1 ora e 45 minuti. Tariffe: intero € 12 – ridotto € 9 (7-16 anni) – gratuito per minori di 7 anni accompagnati.

Il presidente della Cna sui dati economici di Ferrara

Da Ufficio stampa

Indispensabile, secondo il presidente della Cna Bellotti, un grande piano di manutenzione straordinaria del territorio. CNA chiede l’ingresso in Sipro di privati e Associazioni imprenditoriali
La ripresa deve puntare sulla qualità
In riferimento ai dati dell’Osservatorio economico della Camera di Commercio relativi al secondo trimestre 2017, il presidente provinciale della Cna, DAVIDE BELLOTTI, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“I dati dell’Osservatorio economico confermano che la ripresa c’è, e finalmente riguarda anche l’artigianato e le piccole e medie imprese ferraresi; ne sta beneficiando complessivamente l’economia del nostro territorio, coinvolgendo il manifatturiero, mentre maggiori difficoltà mostra ancora il settore dell’edilizia. Una tendenza alla crescita, che va però, a mio parere, decisamente sostenuta, alimentando e rafforzando i segnali di ripresa attraverso politiche mirate di sostegno alle imprese, che si stanno rialzando da un lungo e difficile periodo di difficoltà, e provvedimenti di medio e lungo periodo”.
“Occorre che le politiche di sviluppo locale prevedano una forte connessione tra Ferrara, il Delta e l’Alto ferrarese, senza tralasciare le altre zone, affinché la crescita investa in modo diffuso il complesso delle struttura economica e imprenditoriale, producendo benefici sulle diverse aree della provincia. Ma, quello che serve è, soprattutto, un piano complessivo di manutenzione straordinaria del territorio, dalle infrastrutture agli edifici pubblici, perché la ripresa deve puntare sulla qualità”.
“Per entrare più nel merito delle politiche locali, oltre al tema della qualità, che è essenziale, va posta forte attenzione ai contenuti, che debbono sicuramente puntare sul complesso di valori ed eccellenze del nostro territorio: turismo, cultura, tipicità agroalimentari, ecc. Oltre a questo due sono i terreni che Cna considera essenziali, per una crescita che veda protagonista l’artigianato e le pmi: un impegno forte e coerente degli istituzioni locali sul versante della semplificazione burocratica  e la riduzione della  pressione fiscale sulle imprese, con particolare attenzione alle neo imprese giovanili”.
“Infine, chiederemo formalmente una riflessione sugli strumenti di promozione economica pubblici: in particolare, per quanto riguarda Sipro, ci sembra sia più che matura una modifica dell’assetto societario, con l’ingresso – già da ora – di privati e delle Associazioni imprenditoriali all’interno della compagine”.

Formazione. La Regione risponde al bisogno delle aziende di avere tecnici preparati

Da Ufficio stampa

Al via i corsi della Rete politecnica, oltre 100 opportunità formative per 2mila potenziali destinatari. L’assessore Patrizio Bianchi: “Una pluralità di proposte formative fondate sulla valorizzazione della cultura professionale, tecnica, tecnologica e scientifica”
Un sistema di corsi per formare i tecnici di cui le imprese dell’Emilia-Romagna hanno bisogno per crescere e innovare finanziato dalla Regione con 12 milioni di euro del Fondo sociale europeo ecofinanziata dal Ministero dell’Istruzione con 1 milione e 500mila euro
Bologna – Oltre 100 opportunità formative a cui potranno partecipare più di 2mila persone in Emilia-Romagna: 19 corsi ITS, strutturati su una durata pari a due anni e realizzati degli Istituti Tecnici Superiori, 49 corsi IFTS, che prevedono un anno di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, e 36 percorsi più brevi di formazione superiore. Un sistema articolato di corsi per formare i tecnici di cui le imprese dell’Emilia-Romagna hanno bisogno per crescere e innovare. E’ la Rete politecnica, finanziata dalla Regione con oltre 12 milioni di euro del Fondo sociale europeo ecofinanziata dal Ministero dell’Istruzione con 1 milione e 500mila euro, costruita in collaborazione tra enti di formazione, scuole, università e le stesse imprese per fornire ai giovani competenze tecniche e tecnologiche attraverso lezioni in aula, laboratori e stage.
“Obiettivo della Rete è offrire una pluralità di proposte formative fondate sulla valorizzazione della cultura professionale, tecnica, tecnologica e scientifica ed è una risposta concreta alle richieste delle imprese di avere personale tecnico qualificato – spiega l’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro, Patrizio Bianchi- Caratteristica dei percorsi è l’integrazione tra i diversi soggetti formativi impegnati a collaborare sulla base delle proprie esperienze e competenze alla progettazione e alla realizzazione delle attività, con una forte integrazione tra formazione in aula, realizzata prevalentemente da esperti provenienti dal mondo del lavoro, ed esperienze di stage in azienda. Si tratta di corsi fatti con le imprese e dentro alle imprese, e i ragazzi che li frequentano riescono an inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro”.
La Rete politecnica è costituita dai percorsi realizzati dagli Istituti tecnici superiori (Its), dai percorsi di Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts) e dai corsi di Formazione superiore. La Rete Politecnica costituisce uno dei quattro segmenti di ER educazione e Ricerca Emilia-Romagna, l’infrastruttura regionale che offre alle persone e alle imprese opportunità per acquisire conoscenze e competenze orientate alla specializzazione, all’internazionalizzazione e all’innovazione al fine di rafforzare, attraverso la qualificazione dei singoli, la competitività dei territori.

Istituti Tecnici Superiori (Its)
C’è tempo fino al prossimo 6 ottobre per iscriversi ai 19 i percorsi biennali che le 7 Fondazioni ITS (Istituti tecnici superiori) avvieranno nell’anno formativo 2017-18. Una formazione post diploma non universitaria, che risponde ai fabbisogni di innovazione e specializzazione delle imprese dell’Emilia-Romagna, progettata e realizzata dalle Fondazioni di cui fanno parte imprese, università, enti di ricerca, istituti scolastici, enti di formazione professionali ed enti locali.
I corsi realizzati dagli Istituti tecnici superiori durano 2 anni e si articolano in 4 semestri, per una durata complessiva di 2.000 ore. Potranno iscriversi complessivamente 392 persone per conseguire il diploma di tecnico superiore.
Tra i docenti degli Its vi è una presenza significativa di professionisti provenienti dal mondo del lavoro e, nel corso del biennio, gli studenti hanno l’opportunità di fare una esperienza formativa all’interno di imprese anche di imprese con sede all’estero. I percorsi si rivolgono a giovani e adulti in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore (il numero minimo previsto è di 20 partecipanti per ogni percorso) e, per iscriversi, è necessario sostenere e superare una prova di accesso. La partecipazione prevede solo una quota di iscrizione di 200 euro, in quanto gli ITS sono finanziati con fondi pubblici, sia nazionali che del Fondo sociale europeo.
A conclusione del percorso, a seguito di una verifica finale, si consegue il diploma di Tecnico superiore valido a livello nazionale, con l’indicazione dell’area tecnologica e della figura nazionale di riferimento, che consente l’accesso ai concorsi pubblici e alle università con il riconoscimento di crediti formativi universitari. I giovani potranno frequentare i percorsi e conseguire il diploma di tecnico superiore anche in apprendistato.
elenco dei percorsi ITS attivati provincia per provincia

Istruzione e Formazione Tecnica e Superiore (Ifts)
Per il 2017/2018 la Regione ha approvato 49 percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) in tutto il territorio regionale.
I percorsi sono gratuiti, durano 800 ore e rilasciano al termine un certificato di specializzazione tecnica superiore valido a livello nazionale. I percorsi partiranno entro novembre 2017.
I giovani potranno frequentare i percorsi e conseguire il certificato specializzazione tecnica superiore anche in apprendistato. Anche in questo caso, per iscriversi, è necessario sostenere e superare una prova di accesso.
elenco dei percorsi IFTS programmati provincia per provincia

 

Corsi di Formazione superiore
Per il 2017/18 la Regione ha approvato 36 percorsi di formazione superiore in tutto il territorio regionale. I percorsi, finanziati con risorse del Fondo sociale europeo, sono gratuiti. Durano dalle 300 alle 600 ore e rilasciano al termine un certificato di competenze o una qualifica regionale di Tecnico esperto nella gestione aziendale, Tecnico esperto nella gestione di progetti e Tecnico esperto nella gestione di servizi.Anche in questo caso, per iscriversi, è necessario sostenere e superare una prova di accesso.
elenco dei percorsi FS attivati provincia per provincia

 

 

Conservatorio a Internazionale | Domani 30 settembre due appuntamenti in collaborazione con il Festival e con il Museo Archeologico

Da Conservatorio di Ferrara

Seconda giornata | Sabato 30 maggio 2017 Cortile del Castello e Museo Archeologico Nazionale Ferrara

Si rinnova e fortifica la collaborazione del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara con il festival di giornalismo Internazionale a Ferrara, che sarà presente anche nella seconda giornata sia nel programma della rassegna, sia tra gli eventi collaterali proposti in città.

GLI APPUNTAMENTI DI DOMANI, 30 SETTEMBRE PER INTERNAZIONALE

Sabato 30 settembre alle 10.50 | Cortile del Castello
Per la diretta radiofonica di Radio3Mondo al cortile del Castello, saranno presenti alcuni dei migliori studenti del Conservatorio con il quartetto di sassofoni composto dal Serena Tarozzo, sassofono soprano, Gerardo Mautone, sassofono contralto, Nazareth Conejero Calderon, sassofono tenore, Andrea Del Ben, sassofono baritono, su musiche di Bagatelle di Gyogy Ligeti e Rock Me! di Barry Cockcroft.

Sabato 30 settembre alle 18 | Museo Archeologico
Saranno le musiche della contemporaneità e gli infiniti stili del ‘900 ad arricchire il programma che Ferrara ha pensato per il weekend del Festival di Internazionale. Sabato 30 settembre alle 18 al Museo Archeologico (via XX settembre 122 – Ferrara) il Dipartimento di Musica Contemporanea del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara propone ‘Musiche dei nostri tempi’, concerto che unisce insieme i generi più differenti che hanno segnato il Novecento e le sue sonorità. “Dal XX secolo – spiega Stefano Cardi, docente del Conservatorio e organizzatore della serata – la parola musica è stata infatti associata a una lunga lista di aggettivi, nel tentativo di definire o codificare stili e linguaggi tra i più diversi, ma riuniti nell’espressione musicale. Rappresentarne alcuni in uno stesso concerto è dunque come sfogliare velocemente un album di immagini, che li ripercorre tutti”. Il concerto sarà seguito da una visita guidata al percorso espositivo e al palazzo di Ludovico il Moro a cura del direttore del museo, Paola Desantis. L’ingresso è di 6 euro, ridotto 3 euro. Ingresso gratuito per gli iscritti al Conservatorio.

La prima diretta della Web Radio Giardino, giovedì 28 settembre alla Factory Grisù

Da Web Radio Giardino

Per il progetto del Comune di Ferrara “Giardino Creativo” candidato al bando ANCI, diverse associazioni ferraresi si sono messe in gioco per dare nuova linfa a una delle zone più discusse della città, il quartiere Giardino. Tra queste, a partire da un gruppo informale di giovani, si è fatta strada l’idea di voler provare qualcosa di totalmente innovativo: “In bocca al lupo e buona avventura alla Web Radio Giardino. Noi cerchiamo di dare la possibilità ai giovani di essere protagonisti negli spazi, virtuali e reali che abbiamo – ha esordito il vicesindaco Massimo Maisto all’inaugurazione di ieri sera, giovedì 28 settembre, svoltasi nella sala macchne dello spazio factory Grisù – secondo noi la cosa migliore non è pensare e fare al posto dei giovani, ma capire cosa i giovani chiedono e cosa sono in grado di fare”.
Una sfida per la musica e la cultura che non poteva non essere raccolta da Arci Ferrara, la quale per prima ha creduto in loro accompagnando e sostenendo i ragazzi fin dalla fase creativa. “La web radio è un esempio positivo per coinvolgere giovani del quartiere e non – ha affermato il presidente dell’Arci Paolo Marcolini – utilizzando il linguaggio e gli strumenti più immediati e di facile diffusione: video, radio e web”. Anche Chiara Nielsen, vicedirettrice di Internazionale, è stata ospite della prima diretta ufficiale della web radio: “Internazionale è ormai all’undicesimo anno a Ferrara, e ha sempre più interlocutori con cui si confronta. Siamo felici di iniziare un lavoro con voi perché la rivista nella sua mission di giornale e poi ancora di più nella sua veste di festival, vuole coinvolgere, includere sempre più voci, e che queste siano poi quelle di giovani ci pare particolarmente interessante. Si fa da anni collaborando con diverse realtà locali, associazioni, scuole, e questa radio mi sembra un passo logico verso il percorso di coinvolgimento della città”.
Dopo mesi di brainstorming, riunioni organizzative e di formazione, la neonata associazione omonima ha presentato ieri alla città di Ferrara il risultato del lavoro degli scorsi mesi: “La nostra web radio ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulle tematiche di convivenza civile – ha spiegato il presidente Hamdi Gaaloul –
Siamo divisi in gruppi: c’è una redazione, uno staff tecnico che si occupa delle trasmissioni, un gruppo che promuove la radio e le attività. Cercheremo di migliorare la comunicazione all’interno del quartiere usando l’informazione corretta e libera da pregiudizi, e vorremmo collaborare con le altre realtà che hanno la nostra stessa prospettiva”.
Il progetto Web radio Giardino nasce infatti dall’idea di mostrare la vocazione creativa dei giovani, degli abitanti del quartiere Giardino e dei tanti luoghi della città estense. La web radio ha sede nella Factory Grisù, l’incubatore di imprese culturali e creative, e vede protagonisti tanti giovani, per lo più under 35, riuniti in un gruppo eterogeneo e multiculturale che ha ideato e cura il progetto. Quella che si vuole portare avanti è l’idea di raccogliere storie del territorio, allargando sempre di più la rete di conoscenze e collaborazioni, per dare voce a tutti coloro che vogliono partecipare, supportare le realtà locali e diventare parte integrante del tessuto culturale cittadino. La Radio Giardino comprende programmi di sport, musica, teatro, cinema e culture del mondo, inoltre rilancia le notizie più importanti della settimana grazie alla collaborazione con la rivista Internazionale, e più in generale, legge la città con occhi nuovi, giovani ed aperti al mondo. I principi della web radio si basano su diverse parole d’ordine: territorio e creatività, conoscenza e protagonismo, uguaglianza e diritti, libertà e passione.
Ascoltaci sul sito
www.webradiogiardino.com

I programmi

Il giardino di Internazionale
Il meglio del settimanale di informazione mondiale commentato da Jonatas.

Lanterne Rosse
Un esplosivo mix di musica e cultura cinese curato da Stefano Droghetti e Jin Cai dell’associazione Italo-cinese.

Al Cinema Today
Le ultime uscite cinematografiche e i film con gli incassi più alti della settimana, condotto da Hicham.

Fuorigioco
Aggiornamento sportivo di alcune realtà locali, con un occhio di riguardo alle squadre femminili. Conducono Jessica e Marcello.

Wah Wah Music
Un programma che delinea le tappe fondamentali dello sviluppo musicale dello scorso secolo, al timone SimoDrive con la sua carica di energia!

AssoInFe
Uno sguardo sugli eventi, le manifestazioni e le realtà del terzo settore, in chiave spensierata e mai banale, con gli occhi di Valentina e Amani.

Tora Tora Tora
Sperimentazione sonora per aprire nuovi orizzonti musicali a cura di Ludovica, Giovanni, Ivo, Matteo e Mattia.

Suoni Di Versi
La poesia è la grande protagonista: ogni puntata si scopre l’opera di nuovi autori in compagnia di Stefano P., Adam, Giacomo e Riccardo.

Radio Barn
Il progetto di Radio Barn va in onda sulla web radio grazie all’impegno dell’educatore Gianluca Cuscini, rivisitato in chiave Giardino.

Funky Falky
L’hip hop di ieri e di oggi tra nuove uscite e sperimentazioni di nuovi flow, raccontato da Stefano I.

Quarti di Teatro
L’aggiornamento teatrale degli spettacoli in calendario in tutta la provincia, con interviste agli autori e agli attori. A cura di Ferrara OFF.

Cucine dal Mondo
Una ricetta diversa per ogni settimana, con la storia del suo paese d’origine: questo il concept pensato da Amani e Valentina, che presentano questo programma.

Movida on Air
La Web Radio Giardino documenta il progetto Movida On, che vede succedersi ogni mercoledì sera concerti, letture teatrali, eventi sportivi per animare il centro storico.

Tagliato al volo
L’aggiornamento settimanale sulle squadre e i campionati di uno sport tutto da scoprire. Conducono Andrea e Valerio.

Coldiretti: #iostocoicontadini, tre giorni con il villaggio agricolo nel centro di milano

Da Ufficio stampa

Dal 29 settembre al 1 ottobre in Piazza Castello le eccellenze dell’agricoltura italiana in mostra per i cittadini. Incontri, degustazioni, multifunzionalità: tutto quello che è agricoltura di eccellenza a disposizione dei cittadini e consumatori. Delegazione ferrarese in visita nei tre giorni e prodotti tipici in esposizione.

Anche due prodotti simbolo del nostro territorio, come l’aglio di Voghiera DOP e l’anguilla marinata di Comacchio, saranno in prima linea tra i prodotti italiani di eccellenza al Villaggio degli agricoltori della Coldiretti che sarà inaugurato domani 29 settembre a Milano, da Piazza del Cannone a Piazza Castello, con la presenza tra gli altri del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, di Luigi Cremonini, Presidente Gruppo Cremonini, di Luigi Pio Scordamaglia, amministratore delegato di Inalca oltre a migliaia di agricoltori insieme al presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.

Per tre giorni, dal 29 settembre fino al 1 ottobre, la grande bellezza delle mille campagne italiane conquista la città con un appuntamento al centro storico della metropoli finanziaria del Paese. L’unico posto al mondo dove per un intero week end tutti possono vivere per una volta l’esperienza da gourmet con il miglior cibo italiano a soli 5 euro per tutti i menu preparati dagli agrichef con i sapori antichi della tradizione, dalla pasta di grano Senatore Cappelli al riso Vialone nano, senza dimenticare l’innovazione con la carne 100% italiana servita nelle bracerie e la pizza autenticamente tricolore, dalla farina all’olio, dal pomodoro alla mozzarella ma anche lo street food green, dal gelato di latte d’asina al pesce al cartoccio. Spazio anche alla solidarietà per salvare le specialità delle aree terremotate che saranno offerte dagli agricoltori colpiti dal sisma e alla spesa a chilometri zero con le specialità del territorio nel mercato contadino.

#STOCOICONTADINI è anche una occasione unica per conoscere il primato della biodiversità della Fattoria italiana, dalla capra Girgentana dalle lunghe corna a forma di cavaturacciolo all’asino romagnolo sopravvissuto all’estinzione nell’ultima guerra, dal maiale di Cinta senese dalla curioso fascia bianca sul manto scuro alla pecora Bergamasca che è la piu’ grande al mondo“, dalla capra camosciata delle Alpi alla mucca Varzese giunta in Italia con i barbari e che è oggi ridotta a poche decine di esemplari e a molte altre razze insieme a cavalli, oche, anatre, conigli e galline che animano la campagna italiana. Ma ci sono anche i primati green del Made in Italy con i superfood della tradizione nostrana, i cibi piu’ colorati, quelli piu’ antichi, i piu’ rari, i piu’ eroici, i piu’ “volgari”, i piu “puzzolenti” e le new entry arrivate in Italia per effetto dei cambiamenti climatici che fanno del Belpaese una realtà unica nel mondo.

Agriasilo dove i bambini possono imparare a mungere gli animali e a pigiare l’uva, lezioni nell’area orti, giardini e fiori con il tutor, lo spazio dell’economia domestica e dell’agricosmetica con i frutti della terra e quello sportivo in collaborazione con il Coni ma anche i trattori storici e quelli dell’ultima generazione e il villaggio delle idee con i giovani dell’Università di Pollenzo che animeranno l’intera area per tutti i tre giorni.

Anche da Ferrara una folta delegazione sarà presente alternandosi nei tre giorni della manifestazione per poter vivere e gustare questo momento di incontro e di promozione della nostra agricoltura autenticamente Made in Italy.

Informanumeri 29.09.2017 – Prezzi Settembre 2017 – Popolazione agosto 2017 – Famiglie 31.12.2016

Da Ufficio stampa

COMUNE DI FERRARA Statistica Newsletter
INFORMANUMERI 29 settembre 2017
Le notizie di oggi:

Banner prezzi piccoloANTICIPAZIONE DEI PREZZI – Settembre 2017
A Ferrara, nel mese di settembre 2017, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) con tabacchi diminuisce di 0,5% rispetto al mese precedente ed aumenta di 0,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente…..
anticipazione_settembre_2017.pdf

genteBILANCIO MENSILE DELLA POPOLAZIONE
Pubblichiamo l’ammontare dei flussi registrati nell’Anagrafe Comunale (nati, deceduti, iscrizioni confermate e cancellazioni), rilevati mensilmente con il modello Istat D7B, e il numero degli atti stato civile registrati a Ferrara nel mese, nati, deceduti e matrimoni nella popolazione presente, cioè il modello Istat D7A. Secondo i dati rilevati con il modello Istat D7B, la popolazione residente al 31 agosto 2017 ammonta a 132.646 abitanti.
res2017agosto.xls
pres2017agosto.xls

FamigliaLE FAMIGLIE A FERRARA
A Ferrara al 31/12/2016 risultano residenti 65.015 famiglie, di cui il 40,5% composte da una sola persona. Il 40,8% delle famiglie conta almeno un anziano (65 anni e oltre) e il 15,6% ha al suo interno un componente che ha già compiuto 80 anni. Le famiglie di soli anziani sono 18.506 (28,5%) e quelle composte da soli ultra-ottantenni 6.409 (9,9%).
Si contano 6.845 famiglie con cittadini stranieri, pari al 10,5%, mentre le famiglie con minori sono 11.778 (18,1%).
Statistiche sulle famiglie al 31/12/2016
scarica anche la serie storica dal 1998 al 2016 –> Serie storica famiglie 1997-2016

 

Conferenza Buddhismo, patrocinio Ferrara

Da Ufficio stampa

Il giorno 10/11/2017 alle 20.30 in Via Bagaro 43, Ferrara si terrà una conferenza col titolo
“Buddhismo: una visione scientifica”,

Patrocinata dal Comune di Ferrara.

“Esiste una scienza che ancora non viene considerata tale, almeno in occidente. Esiste da quasi 2500 anni, cioé da quando il suo fondatore, testandone gli effetti su se stesso, la ha passata ai suoi studenti rendendoli felici e indipendenti. Oggi, le scienze come le conosciamo, confermano progressivamente la validità di ciò che un antico scienziato chiamato Buddha Shakyamuni ha donato al mondo. I metodi per raggiungere felicità e stabilità mentale sono oggi nella nostra società tanto quanto la medicina, la biologia e la fisica. Spetta a noi decidere quando afferrare il timone del nostro potenziale e metterci in viaggio.”

relatore: dott. Renzo Balducci.

Ingresso: 7 Euro.

Contatti:

ferrara@buddhism.it

+39 329 44 24 927

Sagra del Radicchio Bosco Mesola – ultimo week-end

Da Made Eventi

Ultimi giorni per la Sagra del Radicchio di Bosco Mesola
Gastronomia ma anche tante escursioni, auto d’epoca e sport per il week-end conclusivo
BOSCO MESOLA (FE). Ultimi giorni per poter partecipare ad una delle tante attività realizzate in occasione della Sagra del Radicchio di Bosco Mesola, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Bosco con il patrocinio del Comune di Mesola e la collaborazione di C.A.S.A. Mesola. La Sagra, che chiuderà i battenti lunedì 2 ottobre, oltre allo stand gastronomico dedicato di oltre 600 mq – coperto e riscaldato – ha tra i suoi punti di la promozione del territorio.
Inserito nella meravigliosa cornice della Riserva di Biosfera Delta del Po, Bosco Mesola è l’ideale punto di partenza per tantissime escursioni. Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre alle ore 9.30 e 15 partiranno tre visite guidate: quella al Boscone della Mesola, quella al Bosco Officinale e quella al Parco Giardino Maria Sofia. Alle 16.15 invece partenza per Gorino Ferrarese per l’escursione “Bollicine al tramonto” a bordo della Motonave Principessa, una navigazione durante la quale si potrà godere dei suggestivi paesaggi del Delta del Po degustando uno o più vini delle terre di Valdobbiadene, accompagnati da assaggi di risotto al radicchio.
Sabato 30 settembre dalle 16 spazio alle Auto d’Epoca, con il raduno organizzato in collaborazione con Officina Ferrarese, mentre domenica 1° ottobre lo sport sarà protagonista con la 9° Camminata del Radicchio, realizzata in collaborazione con l’A.S.D. ATLETICA DELTA.
Ci saranno inoltre il parco commerciale con stand e bancarelle di prodotti agro alimentari e di artigianato, l’estrazione della tombola mentre alla sera tantissimi spettacoli e musica con band locali.

Museo Archeologico Nazionale di Ferrara per Internazionale

Da Museo archeologico nazionale Ferrara

Il Museo Archeologico di Ferrara partecipa a Internazionale a Ferrara con interessanti iniziative

Per tutta la durata della manifestazone il loggiato di Palazzo Costabili ospita una mostra delle foto vincitrici del concorso FramE. Il concorso è stato progettato per raccontare in tutte le sue sfaccettature una città antica e monumentale come Ferrara e tutto il suo territorio.I contenuti delle foto che saranno in mostra al Museo riguardano l’aspetto artistico-artigianale e quello verde e rurale che caratterizzano da sempre Ferrara e il suo territorio. Due gruppi di foto in mostra saranno a tema verde (le vincitrici dei contest “L’erba del vicino” e “La nostra terra”) mentre altre due gruppi metteranno in primo piano i personaggi legati ai temi di “Arti e mestieri” e “Atti unici”.Durante l’evento vengono organizzate due visite guidate, il 29 settembre ore 17.30 e il 1 ottobre ore 10.30.Le visite sono gratuite e riservate a un gruppo massimo di 35persone.

#FramE #Internazionaleaferrara2017

 

Sabato 30 settembre, alle ore 18, il Museo Archeologico ospita il primo dei concerti d’autunno del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara: le “Musiche dei nostri tempi” sono il titolo di un caleidoscopio di brani composti nel Novecento: dal Syrinx di Claude Debussy a Berardo Mariani con Perpetuum mobile del 1991. Da Maurice Ravel a Jeux d’eau, poi Gerard Grisey con Mouvement per due corni, Night-Club 1960 da Histoire du Tango di Astor Piazzolla, Six Épigraphes antiques per pianoforte a quattro mani di Debussy. Si passerà poi all’esibizione del quartetto di sax del Conservatorio Frescobaldi che porterà al Museo Archeologico il ritmo di György Ligeti in Sechs Bagatellen. Seguiranno i testi Pixinguinha di Otávio de Souza per voce e chitarra e Corcovado di Antonio Carlos Jobim, per finire con il Carlos Lyra (1939) Você e Eu, con testo di Vinicius de Moraes. A seguire, il Direttore del Museo Archeologico, Paola Desantis, guiderà i partecipanti in una visita al museo.

Corsi acquarello su carta e seta

Da ufficio stampa

CORSI:
corso annuale: acquarello su carta e seta tecniche, storia dell`arte, scuola di colori (J. Itten), visite mostre ottobre 2017 – maggio 2018 martedi e giovedì ore: 20:30 – 22:30 prima lezione libero: 03.10.1017

corso breve: acquarello su seta tecniche, scuola di colori ottobre2017 – gennaio 2018 sabato, ore: 14:30 – 16:30 primo sabato: 21.10.2017
dove: SCUOLA DI ARTIGIANATO ARTISTICO DEL CENTOPIEVESE VIALE FALZONI GALLERANI 20
44042 CENTO

per altre informationi telefonare: 347 051 9006(Anna) o alla e-mail: amantidellaseta@gmail.com

iscrizione dal settembre 2017 su:
www.scuolaartigianatoartistico.it
corso: acquarello su carta e seta
Insegnate: Reinhild Westermann
Assistente: Maura Rubini

Mostra dell´ corso: Acquarello su carta e seta 2016-17

acquarelli di: Daniela Alberghini Francesca Bertocchi Anna Cortesi Maura Rubini Maria Chiara Greco

Reinhild Westermann

Mostre:
20.06.2017 Cafe/Bar Picasso
Cento

01.09.2017 – 30.12.2017
Cafe S. Rocco
Cento

Ferrara Off al Festival del Turismo Responsabile

Da Ferrara Off

Ferrara Off a IT.A.CÀ Festival turismo responsabile – 9°edizione / “IN PROSSIMITÀ”

Da venerdì 29 settembre al 2 ottobre, a Reggio Emilia si svolgerà la 9a edizione di IT.A.CÁ Festival del turismo responsabile che si sviluppa in dieci tappe italiane, coinvolgendo diverse città dell’Emilia Romagna, del Veneto, del Piemonte e del Trentino, vedendo la partecipazione di oltre 250 soggetti nazionali e internazionali in eventi e temi differenti, coerenti con le specificità del proprio territorio.

L’edizione 2017 è un invito agli esploratori del futuro, della società e della cultura, a raccontarsi e costruire un racconto plurale che attraversa città italiane e europee, con la partecipazione attiva di realtà formali ed informali, nuovi capisaldi nelle mappe contemporanee del turismo responsabile. Tra queste l’Associazione Ferrara Off è stata invitata, sabato 30 settembre alle ore 9.30, insieme ad altre realtà della Regione che si occupano di produzione e innovazione per la cultura e la creatvità, a un salotto di confronto e scambio di idee e progetti per la rigenerazione e valorizzazione delle città e comunità italiane ed europee. In quell’occasione Ferrara Off, che da quattro anni opera sul territorio ferrarese, avrà la possibilità di confrontarsi e di presentare il proprio operato sulla città, confrontandosi con un panorama culturale regionale e nazionale.

Il Festival nasce a Bologna ed è promosso e organizzato dall’Associazione YODA, COSPE onlus e Nexus Emilia Romagna. Il programma, che si articola tra viaggi e confronti, è coordinato da Urbanauti, con la collaborazione della Cooperativa Ballarò – Ostello della Ghiara, e il patrocinio del Comune di Reggio Emilia, Comune di Gualtieri, Comune di Castelnovo Ne’ Monti, Consorzio della Bonifica dell’Emilia Centrale e con i main media partner Rai Radio 3 e Lifegate.

Per informazioni: www.festivalitaca.net

La newsletter del 28 settembre 2017

Da ufficio stampa

CONSIGLIO COMUNALE – Alle 15.15 in residenza municipale. Diretta ConsiglioWeb

Il Consiglio comunale si riunirà lunedì 2 ottobre

28-09-2017

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 2 ottobre alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà dedicata alla trattazione di tre delibere (assessore Luca Vaccari), due Mozioni (consigliera Peruffo – FI) e un Ordine del giorno (consiglieri Bertolasi/Cristofori – PD).

In apertura di seduta saranno presentate le interpellanze PG 2179/17 (Gruppi Maggioranza), PG 68148/17 (consigliere Bertolasi-PD), PG 85392/17 (consigliere Talmelli-PD), 89309/17 (consigliere Fornasini-FI) e l’interrogazione PG 72091/17 (consigliere Simeone-M5S). Non risulta iscritta nessuna interrogazione a risposta immediata (question time).

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472.

Questo l’ordine del giorno della seduta:

DELIBERE

Assessore alla contabilità/Bilancio LucaVaccari
>> PG 99029/17 – Ratifica deliberazione di G.C. del 22/08/2017 n. 403/98345 avente per
oggetto Approvazione del progetto europeo PROTECHT2SAVE – “Risk assessment and
sustainable protection of cultural Heritage in changing environment” (Programma di
Cooperazione Territoriale Europea Central Europe). Approvazione del contratto di
finanziamento, di una unità di progetto competente e della richiesta di Variazione di
Bilancio per la somma concessa a finanziamento di Euro 178.835,00

>> PG 105046/17 – Ratifica deliberazione di G.C. del 5/9/2017 n. 474/103420 avente per
oggetto “Approvazione Progetto “HICAPS” Historical Castel Park CE929 Programma
Interreg CENTRAL EUROPA, priorità 3.2 Bando n. 2. Variazione di Bilancio per la
somma concessa a finanziamento di apposita Unità di progetto competente in materia. CUP
N79D17012530006″

>> PG 108036/17 – Approvazione variazioni del piano triennale OO.PP. e del programma
degli incarichi allegati al DUP. Variazioni al Bilancio di Previsione 2017-2019.
Applicazione all’esercizio 2017 del Bilancio di Previsione 2017-2019 di parte dell’avanzo
di amministrazione 2016

ORDINI DEL GIORNO E MOZIONI
>> PG 18815 – 15/02/2017 – Gruppo Forza Italia – Consigliera Paola Peruffo – Mozione
avvio progetto per recupero farmaci validi non scaduti presso le farmacie (assessora Chiara Sapigni)
>> PG 33665 – 23/03/2017 – Gruppo PD – Consiglieri Davide Bertolasi e Tommaso
Cristofori – Ordine del giorno su promozione e rilancio dell’attività musicale (assessore Massimo Maisto)
>> PG 36117 – 29/03/2017 – Gruppo Forza Italia – Consigliera Paola Peruffo – Mozione per
la creazione di una sottograduatoria per l’assegnazione di alloggi Acer a padri separati (assessora Chiara Sapigni)

MUSEO RISORGIMENTO E RESISTENZA – Sabato 30 settembre alle 11 in corso Ercole I d’Este 19

Presentazione del libro di Luciano Boccaccini “Il mio paese sta bruciando”

28-09-2017

Sabato 30 settembre 2017 alle 11 al Museo del Risorgimento e della Resistenza (corso Ercole I d’Este 19, Ferrara) si terrà la presentazione del libro “Il mio paese sta bruciando” di Luciano Boccaccini. A dialogare con l’autore sarà la responsabile del museo Antonella Guarnieri.

LA SCHEDA  a cura degli organizzatori
“Il mio paese sta bruciando” racconta la storia vera di un eccidio dimenticato, perpetrato dai fascisti il 12 luglio 1942, ai danni della popolazione di un piccolo paese della Croazia, a pochi chilometri da Fiume-Rijeka. Una storia toccante e raccapricciante che non si può dimenticare per la crudezza e le gravi conseguenze che ha prodotto. Il libro è uscito per le edizioni Il Fiorino, Modena, marzo 2017.
Luciano Boccaccini, giornalista e scrittore comacchiese, ha lavorato a lungo per il Resto del Carlino e ha scritto oltre trenta libri, trattando di narrativa, saggistica, storia e tante altre tematiche, compreso lo sport.
In questo libro, Boccaccini racconta una storia drammatica e purtroppo vera. La storia di suo suocero, Antonio Ban, croato di Podhum, un piccolo paese collocato a pochi chilometri da Fiume.
È una storia che lascia senza parole e che lascia il cuore del lettore ferito per il senso di disgusto che si prova a pensare di appartenere ad un genere, quello umano, capace di atti meravigliosi, ma anche di atrocità come quella descritta.
È la storia della Croazia occupata dagli eserciti fascisti, una storia che racconta di come anche gli italiani abbiano, durante l’occupazione voluta dal regime fascista, sfregiare sino alla morte altri esseri umani che altra colpa non avevano che quella di voler preservare la propria identità culturale.
E la storia narrata in maniera semplice, diretta e sensibile di come i fascisti, a causa di un episodio di ribellione violento della popolazione locale, decidano di uccidere, deportare, cancellare dalla faccia della terra un intero paese.
È un pezzo di storia che noi italiani dobbiamo affrontare per comprendere, nel bene e nel male, chi siamo e per riuscire ad affrontare con maggiore distacco gli avvenimenti che caratterizzarono quei territori negli anni successivi.
Un libro da far leggere ai ragazzi, per stimolarli alla ricerca e all’approfondimento. Parteciperà alla presentazione una classe V del liceo scientifico Roiti, accompagnata dalla professoressa Silvia Sansonetti. L’autore parlerà del proprio libro con la responsabile del Museo Antonella Guarnieri.
Alla costruzione di questo percorso hanno collaborato l’Associazione partigiani cristiani di Ferrara, con il suo segretario Flavio Rabar e l’Anpi di Comacchio, con il suo presidente Vincenzino Folegatti.

POLIZIA MUNICIPALE – Il fatto registrato durante i consueti pattugliamenti in zona Giardino Arianuova Doro

Lasciano la cocaina in una buchetta della pubblicità in via Ortigara

28-09-2017

Nella serata di martedì 26 settembre la pattuglia della Polizia Municipale che come sempre si trovava a controllare la zona Gad, transitando per via Ortigara ha notato due persone di sesso maschile di etnia africana che, in sella a velocipedi, erano ferme armeggiando vicino ad una buchetta della pubblicità. Insospettiti dall’atteggiamento gli Agenti, che nel frattempo erano transitati in viale IV Novembre, hanno deciso di tornare indietro da via Cassoli.

Giunti in via Ortigara hanno visto una delle due persone ancora ferma accanto alla buchetta della pubblicità. Vedendo sopraggiungere la pattuglia la persona si è allontanata velocemente sulla bicicletta in direzione corso Piave, facendo perdere le proprie tracce. All’interno della buchetta gli Agenti hanno rinvenuto un involucro bianco avvolto nel cellophane contenente presumibilmente sostanze stupefacenti. Ad un successivo controllo infatti, la polvere di colore bianco contenuta negli ulteriori nove involucri in plastica termosaldati presenti nell’involucro, è risultata essere cocaina. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria. (in alto foto del materiale rinvenuto)

(comunicazione a cura del Corpo Polizia Municipale Terre Estensi)

– FOTO SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore nel pomeriggio di sabato 30 settembre

Circolazione temporaneamente sospesa sul percorso della manifestazione podistica ‘Rundays’

28-09-2017

In occasione della manifestazione podistica ‘Rundays’, organizzata dalla direzione del negozio Decathlon per il pomeriggio di sabato 30 settembre 2017, nelle vie del territorio comunale di Ferrara inserite nel percorso di gara sarà sospesa la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario a consentire il passaggio dei concorrenti (fra le 15 e le 18).

Le vie interessate dal provvedimento saranno in particolare: parcheggio negozio Decathlon (partenza), via Beethoven, sottopasso fino a via Fardella, attraversamento via Verga, via Carducci, attraversamento viale Krasnodar, via Nievo, viale Krasnodar, attraversamento via Verga, sottopasso via Gandini, via Franchi Bononi, via Piccolomini, via Zandonai, via Mascagni, via Cilea, via Veneziani, fino al piazzale Atleti Azzurri d’Italia e ciclopedonale fino via Beethoven, via  Beethoven e parcheggio Decathlon (arrivo).

Giovedì 28 settembre ‘Giornata Mondiale per l’Aborto libero e garantito’

del Centro Donna Giustizia di Ferrara

28-09-2017

Il 28 settembre, Giornata Mondiale per l’aborto libero e garantito, il movimento nazionale Non una di meno ha proclamato una giornata di mobilitazione in tutto il territorio per riportare al centro il corpo delle donne che troppo spesso viene obbligato al silenzio. Una giornata per l’autodeterminazione e per il riconoscimento del diritto alla salute di tutt*. La drammatica situazione nazionale che, nonostante la legge 194, riporta un tasso di obiezione (ndr.un diritto di cui può avvalersi il professionista sanitario, che prevede la possibilità di rifiutare di prestare cure e assistenza in tutte le fasi dell’aborto) tra i medici italiani estremamente alto impone la genitorialità come obbligo e non come scelta e impedisce la costruzione di una medicina che rispetti il corpo della donna e contribuisca ad accrescere la consapevolezza. In questa occasione il Centro Donna Giustizia di Ferrara vuole esprimere la propria adesione ed il proprio sostegno alla giornata promossa da Non una di meno ed alle riflessioni di D.i.Re (Donne in Rete contro la violenza) perché siamo contrarie ad un modello che riduce la condizione della donna all’interno di vecchi schemi, contro i quali si è lottato a lungo; contrarie ad una realtà nazionale che abolisce il riconoscimento di una capacità di autodeterminazione.

Per tutto questo, ricordando l’iniziativa #riprendiamocilalibertà, manifestazione organizzata dalla Confederazione CGIL contro la violenza sulle donne del prossimo 30 settembre, manifestiamo apprezzamento per l’attenzione della CGIL nazionale e locale ai temi della violenza maschile e al ruolo cardine dei Centri Antiviolenza nel contrastarla e prevenirla, e riteniamo importante ogni iniziativa di mobilitazione volta a sensibilizzare l’opinione pubblica e i media e a sollecitare una efficace azione di Governo. Esprimiamo la nostra stima nei confronti di tutte quelle realtà che, su piccola o larga scala, promuovono iniziative volte a ridare voce a tutte le donne e a tutt* coloro i quali non rientrano all’interno di uno schema identitario per una cultura delle differenze. Cogliamo l’occasione per segnalare la pagina Facebook Obiezione Respinta, piattaforma autogestita nata dal movimento Non una di meno, con lo scopo di segnalare e mappare luoghi dove l’obiezione di coscienza viene esercitata (comprese le farmacie) o dove è possibile trovare aiuto e supporto.

ASSESSORATO ALL’AMBIENTE – Convegno pubblico sabato 30 settembre 2017 alle 9.45 nella sala dell’Arengo in Municipio

“Un bosco per la città”, il progetto per rendere Ferrara più ricca di alberi

28-09-2017

Si è svolta oggi, giovedì 28 settembre 2017 nella sede di Un Punto Macrobiotico (via Giuoco del Pallone – Ferrara), la conferenza stampa di presentazione del convegno pubblico sul tema “Un bosco per la città” – organizzato dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Ferrara e dal centro Un Punto Macrobiotico in collaborazione con Pro loco Ferrara – in programma sabato 30 settembre 2017 alle 9.45 nella sala dell’Arengo in Municipio.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti, tra gli altri, l’assessora comunale all’Ambiente Caterina Ferri, il presidente, il vice presidente e il responsabile del punto vendita del Centro Upm di Ferrara Claudio Maruzzi, Fabio Pulga e Andrea Bergonzoni.

“Questo convegno ci da l’occasione – ha affermato l’assessora comunale Ferri – per far conoscere e diffondere tutte le attività dell’associazione culturale Un Punto Macrobiotico fondata da Mario Pianesi. In particolare, sostenendo il progetto Un Bosco in Città, siamo al fianco dell’associazione con l’obiettivo comune di sensibilizzare la popolazione giovane e adulta ai temi ambientali e ai sani stili di vita”.

“L’albero e il bosco aiuta tutti noi a vivere in sintonia con la natura – ha aggiunto il presidente Maruzzi – a migliorare la qualità di vita delle nostre città. Questi luoghi ci consentono di recuperare un linguaggio che ci fa dialogare meglio con la natura stessa e fra noi. Dobbiamo recuperare il piacere di vivere questi ambienti, di camminare, meditare e parlare immersi nel bosco. In questo ci stiamo impegnando da tempo e procederemo con nuove iniziative concrete”. Al termine del convegno sarà possibile degustare i cibi preparati con materie prime di qualità e provenienza certificata secondo i principi dettati da Mario Pianesi, nella sede Centro UPM Ferrara di via Giuoco del Pallone.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)

E’ in programma sabato 30 settembre, dalle 9.45 alle 12.30, nella sala dell’Arengo (piazza Municipio 2, Ferrara) un Convegno dal titolo “Un Bosco per la Città”. All’iniziativa pubblica di sabato prossimo, che ha il patrocinio del Comune e della Pro Loco di Ferrara interverranno Caterina Ferri (assessore comunale all’Ambiente), Andrea Pepi (responsabile Nazionale del Progetto “Un Bosco per la città”), Giovanni Nobili (Ten. Col Comandante del Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina (Ra), un referente dell’Ass.ne Nazionale e Internazionale UPM Un Punto Macrobiotico, Luciano Benini (responsabile del laboratorio al Dipartimento ARPAM di Pesaro), Francesco Ferrini (professore Ordinario di Arboricoltura e Presidente della Scuola Agraria di Firenze), Sen. Fiorello Cortiana (ITC Innovation Manager-Città Metropolitana di Milano), Valentino Maini ( cittadino ferrarese con una testimonianza sul tema), i ragazzi della Classe II B opzione Biologico Ambientale e il Prof. Andrea Bregoli del Liceo delle Scienze Umane “G. Carducci” di Ferrara (Lettura di brani da “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono).
Il Convegno ha l’obiettivo di far conoscere il Progetto “Un Bosco per la Città” di Mario Pianesi ideatore, fondatore e Presidente dell’Associazione Nazionale e Internazionale UPM Un Punto Macrobiotico. Il progetto consiste nella messa a dimora su terreni pubblici, individuati dalle amministrazioni coinvolte, di piante autoctone latifoglie, in spazi interni o circostanti gli abitati, per costruire fasce verdi intorno e dentro le città. L’idea ha già raccolto le adesioni del Comune di Ferrara oltre che di ONU, UNESCO, UNCCD, Ministero dell’Ambiente e della tutela del mare, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, del Corpo Forestale di Stato e di numerosi Consigli Regionali.
Il Ministero della Pubblica Istruzione ha espresso apprezzamento per il Progetto e per le finalità dell’Iniziativa lasciando piena autonomia all’adesione delle scuole: a livello locale hanno già aderito l’Istituto Tecnico per l’Agricoltura “F.lli Navarra” e il Liceo delle Scienze Umane “G.Carducci” di Ferrara.

Nella nostra città il Progetto, proposto dall’Associazione Un Punto Macrobiotico che lo sta realizzando nella Regione Emilia – Romagna e nel resto d’Italia da più di dieci anni, ha visto la prima piantumazione (300 essenze arboree) nel marzo dell’anno scorso presso l’Area di Riequilibrio Ecologico “Schiaccianoci” in via Caretti grazie all’azione congiunta della stessa Associazione, dell’Ufficio Verde del Comune di Ferrara e dell’ Istituto Tecnico per l’Agricoltura “F.lli Navarra” ed anche per quest’anno sono previste altre piantumazioni in altre aree del territorio ferrarese, come la zona vicino al Canile Municipale di via Gramicia con una cinquantina di piante messe adisposizione gratuitamente dal vivaio della Regione.

Maggiori informazioni sono pubblicate sul sito internet www.unboscoperlacitta.it.

Per informazioni sul Progetto Nazionale Un Bosco per la Città è possibile contattare il 389.6080927 oppure scrivere a upm@unboscoperlacitta.it

Per il progetto locale contattare il Centro UPM di Ferrara con sede in via Ravenna 52 (sede CSV Agire Sociale), telefono 351.2653812 .

 

POLITICHE DEI GIOVANI – Giovedì 28 settembre 2017 alle 18.30 nella sede della Factory Grisù in via Ortigara, 11 a Ferrara

Al via le trasmissioni della Web Radio Giardino, un contenitore di cultura e informazione al servizio del territorio

28-09-2017

Giovedì 28 settembre 2017 alle 18.30 nella sede della Factory Grisù in via Ortigara, 11 a Ferrara sarà dato il via ufficiale alle trasmissioni della Web Radio Giardino, iniziativa proposta e coordinata da Arci Ferrara inserita nel progetto Giardino Creativo, sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù e il Servizio Civile Nazionale, insieme ad Anci e con il patrocinio del Comune di Ferrara. Oltre ad illustrare dal vivo l’attività della web radio, nel corso dell’incontro verrà proposto un buffet multietnico con sushi e cous cous, musica e visita alla sala di registrazione.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Il progetto Web Radio Giardino nasce dall’idea di mostrare la vocazione creativa dei giovani e degli abitanti del Quartiere Giardino e dei tanti luoghi della città di Ferrara. La Web Radio ha sede nella Factory Grisù, l’incubatore d’imprese creative e culturali, e vede come protagonisti tanti giovani per lo più under 35, riuniti in un gruppo eterogeneo e multiculturale che ha ideato e cura il progetto. C’è una redazione, che definisce il palinsesto e i programmi del la radio, uno staff tecnico che si occupa delle trasmissioni , un gruppo che si occupa di far conoscere la radio e promuovere le attività ad essa col legata. Quella che vogliamo portare avanti è l’idea di raccogliere storie del territorio in cui viviamo, allargando sempre di più la nostra rete di conoscenze e collaborazioni, per dare voce a tutti coloro che vogliono partecipare, dare una mano e diventare parte integrante del tessuto culturale cittadino. Radio Giardino comprende programmi di musica, cultura e culture del mondo, rilancia le notizie più importanti del la settimana grazie al la collaborazione con la redazione di Internazionale, e, in generale, legge la città con altri occhi, i nostri. I nostri principi si basano su diverse parole d’ordine: territorio e creatività, conoscenza e protagonismo, uguaglianza e diritti, libertà e passione.

Per saperne di più: www.webradiogiardino.com

 

LAVORI IN FIERA – Il punto sui lavori post sisma nel sopralluogo odierno

Il CDA di Ferrara Fiere incontra l’assessore Modonesi e traccia un bilancio

28-09-2017

Si è tenuto stamane, giovedì 28 settembre, presso il quartiere fieristico di Ferrara unincontro dei componenti del CDA Ferrara Fiere e Congressi per fare il punto sullo stato dei lavori di ristrutturazione e di restyling post sisma sulla struttura in corso d’opera da maggio 2017.

Alla presenza dei rappresentanti della capogruppo Bologna Fiere, il Presidente e Amministratore Delegato di Ferrara Fiere Filippo Parisini, l’Assessore ai Lavori Pubblici di Ferrara Aldo Modonesi e l’Ing. Davide Grandis, che si occupa della direzione dei lavori, hanno illustrato al CDA lo stato di avanzamento della ristrutturazione ad oggi.
Dal quadro odierno emerge il perfetto rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori da parte della società affidataria AeC di Mirandola: i prioritari interventi strutturali sono in corso di completamento, così come il nuovo impianto antincendio, mentre una successiva congrua parte del restyling proseguirà fino a giugno 2018.
La Regione Emilia Romagna, finanziatrice dell’opera, ha infatti prorogato il termine di fine lavori e ciò consentirà a Ferrara Fiere di essere nelle condizioni di mantenere gran parte dei propri impegni fieristici e congressuali, ripristinando alcune date su un calendario fieristico che era stato, in un primo momento, forzatamente ridotto per esigenze di cantiere.
Sono previsti, nel quadro generale dei lavori e delle innovazioni offerte, interventi migliorativi su tutte le aree (impianti, atrio, servizi generali).
Ferrara Fiere ha inoltre in programma di realizzare, anche in partnership con FerraraTua, ulteriori interventi legati ai servizi (wi fi potenziato e parcheggi automatizzati) che chiuderanno un quadro di innovazione che trasformerà il quartiere in una location conforme non solo alle norme strutturali, ma anche più smart, moderna e accogliente.
La puntuale descrizione della situazione da parte dell’ing. Davide Grandis ha sollecitato il plauso generale da parte del CDA, con grande soddisfazione pienamente espressa da parte dell’Assessore Modonesi.

Comunicato a cura di Ferrara Fiere e Congressi

SICUREZZA E TERRITORIO – Militari in servizio da oggi nella zona Giardino Arianuova Doro

Incontro in Prefettura dei coordinatori delle pattuglie militari con le autorità cittadine

28-09-2017

Si è svolto questa mattina, giovedì 28 settembre in Prefettura, un cordiale incontro tra il prefetto Michele Tortora e gli ufficiali dell’Esercito coordinatori delle pattuglie dei militari che nel pomeriggio hanno iniziato il concordato servizio di vigilanza e controllo nel quartiere Giardino Arianuova Doro.

I militari hanno formalmente assunto l’incarico dal Prefetto e nel contempo hanno avuto modo di incontrare e salutare il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani che, insieme all’assessore comunale alla Sicurezza urbana Aldo Modonesi, li ha accolti sul territorio manifestando il benvenuto a nome dei cittadini ferraresi e porgendo loro anche l’augurio, nell’interesse della città, di un proficuo lavoro.

 

Comunicato a cura di Prefettura e Comune di Ferrara

 

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo SI in Consiglio comunale

Richiesta in merito alla gestione dei rifiuti come vuoto a rendere

28-09-2017

Ecco l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Fiorentini (gruppo Sinistra Italiana in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora all’Ambiente Caterina Ferri in merito alla gestione dei rifiuti come vuoto a rendere.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

Coldiretti: primo incontro ufficiale con S.E. Il vescovo di Ferrara-Comacchio, Mons. Perego

Da ufficio stampa

Delegazione di dirigenti dell’organizzazione agricola ferrarese ha incontrato stamattina, 28 settembre, S.E. Monsignor Perego per presentare le proprie attività ed iniziative nel territorio e per gli associati.

Si è svolto in un clima di grande cordialità e cortesia il primo incontro ufficiale tra Coldiretti Ferrara e l’Arcivescovo di Ferrara-Comacchio, Monsignor Giancarlo Perego stamattina in arcivescovado.

Il presidente Sergio Gulinelli, supportato dal direttore Claudio Bressanutti, ha rappresentato brevemente le caratteristiche di Coldiretti Ferrara, da oltre 70 anni presenza viva e costante nel territorio ferrarese e testimone e protagonista della sua storia agricola e non solo.

Mons. Perego si è mostrato molto interessato a conoscere la diverse coltivazioni del ferrarese, soffermandosi sui prodotti più tipici come l’Aglio di Voghiera e la pera Abate, ma anche alla realtà della pesca e dell’acquacoltura, che già aveva avuto modo di conoscere nelle scorse settimane a Goro.

Per Gulinelli l’occasione anche di presentare le diverse articolazioni dell’organizzazione, della sua capacità di rappresentare tutti i tipi di azienda agricola dalla più piccola alla più grande, con il comune denominatore di un modello di sviluppo sostenibile e della dignità del lavoro, soprattutto di quello familiare, oggi amplificato dalla multifunzionalità.

La comune visione su molti temi trattati ha confermato anche la piena adesionealla Giornata del Ringraziamento che anche quest’anno si organizzerà nella città di Ferrara e che avrà un importante momento liturgico e religioso condiviso proprio con la Chiesa cittadina ed il suo massimo rappresentante.

Al termine dell’incontro, che non resterà l’unico ma che ha rappresentato l’inizio di un cammino, Gulinelli ha consegnato a Mons. Perego un omaggio raffigurante San Giorgio ed il drago sullo sfondo di Ferrara ed i volumi sulla storia diColdiretti e sull’esperienza di Expo 2015.

Nella foto il direttore Bressanutti, il presidente Gulinelli e l’arcivescovo Perego

#riprendiamocilalibertà: presidio sabato 30 settembre ore 18 a Ferrara per dire NO alla violenza sulle donne

Da Cgil Fe

30 settembre ore 18 presidio a Ferrara contro la violenza sulle donne ‘Riprendiamoci la libertà!’

#riprendiamocilalibertà
Con questo slogan la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso invita tutt* a scendere nelle piazze italiane sabato 30 settembre per le manifestazioni organizzate dalla Confederazione contro la violenza sulle donne, la depenalizzazione dello stalking, la narrativa con cui stupri e omicidi diventano un processo alle vittime.

A Ferrara si terrà un presidio in Piazza Trento Trieste (angolo Via San Romano) dalle ore 18 alle ore 19. I partecipanti sono invitati a portare con sè un accessorio (cappello, scarpe, foulard, borsetta o altro) di colore rosso.

Per la Cgil “il linguaggio utilizzato dai media e il giudizio su chi subisce violenza, su come
si veste o si diverte, rappresenta l’ennesima aggressione alle donne. Così come il ricondurre questi drammi a questioni etniche, religiose, o a numeri statistici, toglie senso alla tragedia e al silenzio di chi l’ha vissuta”.
Con l’appello, dal titolo “Avete tolto senso alle parole” la Cgil lancia una mobilitazione
nazionale (per firmare l’appello WWW.CGIL.IT) “per chiedere agli uomini, alla politica, ai media, alla magistratura, alle forze dell’ordine e al mondo della scuola un cambio di rotta nei comportamenti, nel linguaggio, nella cultura e nell’assunzione di responsabilità di questo dramma”. Perché “la violenza maschile sulle donne non è un problema delle donne”, che “non vogliono far vincere la paura e rinchiudersi dentro casa”. “L’appello -ricorda la Cgil- è aperto a tutte coloro che vorranno aderire. È fondamentale che il fronte di coloro che vogliono rompere il silenzio cresca ancora”.

L’appello ha già raccolto molte firme tra cui quelle di:
Elisabetta Addis (economista), Roberta Agostini (parlamentare), Antonella Bellutti (olimpionica ciclismo), Sandra Bonzi (scrittrice), Luciana Castellina (politica e giornalista), Gabriella Carnieri Moscatelli (Telefono Rosa), Francesca Chiavacci (Arci), Franca Cipriani (consigliera nazionale di parità), Daria Colombo (delegata PO Comune Milano), Geppi Cucciari (attrice), Lella Costa (attrice), Alessandra Kustermann (ginecologa), Maria Rosa Cutrufelli (scrittrice),
Diana De Marchi (Commissione PO Milano), Loredana De Petris (politica), Alessandra Faiella (attrice), Angela Finocchiaro (attrice), Francesca Fornario (giornalista), Maria Grazia Giannichedda (Fondazione Basaglia), Marisa Guarneri (Cadmi centro donne maltrattate di Milano), Cecilia Guerra (parlamentare), Anna Guri (docente Scuola di Teatro Paolo Grassi), Francesca Koch (Casa internazionale delle Donne), Simona Lanzoni (Pangea), Loredana Lipperini (giornalista e scrittrice), Maura Misiti (ricercatrice Cnr), Rossella Muroni (Legambiente), Bianca Nappi (attrice), Giusi Nicolini (dirigente politica), Cristina Obber (giornalista e scrittrice), Ottavia Piccolo (attrice), Bianca Pomeranzi (esperta CEDAW), Norma Rangeri (giornalista), Rebel Network, Rosa Rinaldi (dirigente politica), Chiara Saraceno (sociologa), Linda Laura Sabbadini (statistica), Assunta Sarlo (giornalista), Stefania Spanò
– Anarkikka (vignettista), Monica Stambrini (regista), Paola Tavella (giornalista e scrittrice), Vittoria Tola (UDI), Livia Turco (Fondazione Nilde Iotti), Chiara Valentini (giornalista e scrittrice), Elisabetta Vergani (attrice).

CIR food-Festival di Internazionale a Ferrara: Cibo di cittadinanza

Da ufficio stampa

CIBO DI CITTADINANZA DALLA CARTA DI MILANO AL CIBO DEL FUTURO CIR FOOD SCOMMETTE SU UN FUTURO SOSTENIBILE: PRESENTATO IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2016

Al Festival di Internazionale a Ferrara CIR food e Fondazione G. Feltrinelli propongono una riflessione sui nuovi scenari sociali, culturali ed economici di accesso alle risorse alimentari
Una ristorazione più vicina alle persone e all’ambiente per l’impresa cooperativa che si impegna al raggiungimento degli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda Onu 2030

Ferrara, giovedì 28 settembre 2017Reggio Emilia, 30 giugno 2017. –Produzione alimentare, distribuzione e consumo: quali modelli possono garantire soluzioni più inclusive, sostenibili e innovative e al tempo stesso garantire l’accesso al cibo di qualità?Saranno queste le domande al centro dei due appuntamenti organizzativenerdì 29 e sabato 30 settembredaCIR foodeFondazione Giangiacomo FeltrinellialFestival di Internazionale a Ferrara.

Nel mondo sono 800 milioni le persone denutrite, 2 miliardi di individui sono obesi o in sovrappeso, un terzo del cibo prodotto ogni anno per il consumo umano – circa 1,3 miliardi di tonnellate –viene sprecato (Fonte: FAO, 2017). In Italia, nel 2016, la povertà assoluta ha riguardato oltre 4,7 milioni di persone, impossibilitate ad acquistare beni e servizi essenziali, mentre oltre2 milioni di famiglie non hanno risorsesufficienti perottenere uno standard alimentare accettabile (Fonti: Istat e Censis,2017).

Uno scenario di estrema gravitàcherestituisce l’urgenza di un confronto fattivo capace di portare a una profondariorganizzazione del sistema alimentare, italiano e mondiale.Riorganizzazione che parte dai nuovi luoghi di incontro tra domanda e offerta, da una crescente consapevolezza del legame tra cibo e salute, dalla necessità dipolitiche alimentari sostenibili.

“Anche quest’anno portiamo a Ferrara una riflessione su un tema cruciale– sottolineaGiuliano Gallini, direttore marketing strategico di CIR food–dalle cui soluzioni dipende la fisionomia del mondo che vogliamo creare. Occorre trovare nuove ed efficaci risposte alle necessità che provengono dalla società: a fronte di modelli di welfare che faticano a rispondere a bisogni sociali crescenti, urge interrogarsi per comprendere nuove forme di produzione, distribuzione e consumo che iniziano già ad emergere dal basso”.

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CIR food e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli per Festival di Internazionale a Ferrara

PROGRAMMA:

Venerdì 29 settembre, ore 14.30, Chiostro San Paolo-Sala della Musica
Tavoli tematici a porte chiuse -Manager, lavoratori, docenti, ricercatori ed esperti si confronteranno per indagare e approfondire sul “Cibo di Cittadinanza” anche partendo da best practiceesistenti.

Sabato 30 settembre, ore 11.30, Chiostro San Paolo
Incontro pubblico “Cibo di Cittadinanza”-Franca Roiatti, giornalista e scrittrice;Giuliano Gallini, Direttore Marketing Strategico CIR food;Joyce D’Silva Ambassador,Compassion in World Farming;Alessandro Banterle, Professore Università degli Studi di Milano, Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari. Introduce e modera:Massimiliano Tarantino, Segretario generaleFondazione G. Feltrinelli.

Dalla lotta agli sprechi alla diminuzione dell’inquinamento e dei rifiuti, dalla riduzione dei consumi energetici all’attenzione verso prodotti bio e da filiera corta: per CIR food, Cooperativa Italiana di Ristorazione, che aderisce alla Giornata Internazionale delle Cooperative indetta sabato 1 luglio da Onu e Ica e che nei giorni scorsi ha presentato ai soci il proprio Bilancio di Sostenibilità 2016, sostenibilità vuol dire agire su più fronti, con la consapevolezza che lo sviluppo è tale solo se la crescita è anche sociale, ambientale e culturale.

“Siamo consapevoli che l’attuazione dell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile approvata dall’ONU richieda un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società – afferma Chiara Nasi, Presidente CIR food – e riteniamo di poter dare un contributo al raggiungimento degli obiettivi individuati, anche grazie al nostro essere impresa cooperativa. Un modello sociale in cui l’agire è fortemente intrecciato con le comunità in cui si opera e che per questo può offrire un grande contributo al cambiamento, anche in termini di uno sviluppo inclusivo, che non lasci indietro nessuno.”

In particolare, attraverso gli impegni presi nel Piano Strategico 2016-2020, CIR food agisce su 4 dei 17 fronti Sustainable Development Goals fissati dall’ONU: oltre 65.000 ore di formazione erogate (goal 4), in costante crescita negli ultimi 3 anni; produzione di energia da fonti rinnovabili (goal 7) che solo nel 2016 ha consentito un risparmio totale di 40 tonnellate di CO2; investimenti in ricerca e sviluppo (goal 8) attraverso l’istituzione nel novembre 2016 di una Direzione aziendale dedicata; impiego di modelli sostenibili di produzione e consumo rendicontati nel proprio Bilancio di Sostenibilità, certificato secondo le linee guida del Global Reporting Initiative – GRI 4 (goal 12).

Centrale per la Cooperativa Italiana di Ristorazione l’attenzione alla qualità agroalimentare con il 30% di prodotti Bio, Dop, Igp, Stg, equosolidali, a filiera corta e a km 0 somministrati nel 2016.
In linea con il 41% di italiani che orienta la scelta di un prodotto principalmente sulla base dell’origine italiana (fonte: Nomisma, 2017), CIR food ha, inoltre, preferito offrire pasta e carni bovine 100% italiani. L’impresa di ristorazione ha anche scelto di non acquistare alimenti derivati o prodotti utilizzando OGM e di non utilizzare olio di palma come ingrediente in nessuna delle sue preparazioni.

Sostenibilità di prodotto ma anche di processo, dunque: nelle cucine e nei centri di produzione pasti l’attenzione alla sostenibilità di CIR food si traduce sia nella preparazione di menu che rispondono a requisiti di salubrità e gradevolezza, sia in una gestione dei processi produttivi che minimizza il loro impatto sull’ambiente e la società. A tale proposito, l’investimento complessivo effettuato nel 2016 per attrezzature ad alta efficienza energetica è stato di 1,2 milioni di euro.

CIR food si conferma anche attenta al recupero delle eccedenze alimentari e alla lotta allo spreco, un fenomeno considerato grave dal 91% degli italiani (fonte: Swg/Last Minute Market, 2017). Nel 2016, grazie alle partnership con Banco Alimentare, Last Minute Market e Caritas, CIR food ha devoluto in beneficienza oltre 2.400 kg di alimenti.

“La qualità dei comportamenti imprenditoriali e sociali di un’impresa cooperativa è e sarà sempre più determinante per la creazione di valore per l’azienda – conclude ilPresidente CIR foodChiara Nasi–. Per noi di CIR food cibo è cultura, rispetto, etica e legalità. Una visione che si traduce in azioni concrete come dimostra anche il nostro sostegno alle Cooperative di Libera Terra – che gestiscono strutture produttive nelle terre confiscate alla mafia – dalle quali nel 2016 abbiamo acquistato più di 36.000 kg di prodotti”.

GRUPPO CIR FOOD: 560 MILIONI DI RICAVI NEL 2016

Utile netto di 15,7 milioni di euro nel 2016 per l’impresa italiana di ristorazione che continua il suo sviluppo anche nel settore commerciale. Chiara Nasi rielettaPresidente di CIR food..

Reggio Emilia, 26 giugno 2017.Nuovo consiglio di amministrazione e conferma di Chiara NasiPresidente diCIR food che ha presentato sabato scorso il bilancio 2016 all’assemblea generale dei soci. Ricavi a 560 milioni di euro, con utili pari a 15,7 milioni, per l’impresa cooperativache da oltre 40 anni è tra i principali attori italiani nel settore della ristorazione organizzata.Un sostanziale consolidamentodei risultati rispetto al 2015, anno caratterizzato dal successo di Expo e dai4 milioni di visitatori serviti in locali di nuova concezione,ideati appositamente per l’evento.

“L’esperienza positiva di Milanoha contribuito a dare un nuovo slancio a CIR food– ha dichiarato la Presidente Chiara Nasi –, che negli ultimi due anni ha incrementatogli investimenti nel segmento commerciale,dando vita ai nuovi formatdi ristorazione Chiccotosto, Let’s Toast, Aromatica, Viavai e l’ultimo nato Tracce.Nel corso del 2016, abbiamo aperto 10 locali nellearee con importanti flussi: centri commerciali, stazioni e ospedali, continuando a presidiarela qualità dei servizi di ristorazione pubblica, che ci vede leader in Italia nel segmento scuole e socio-sanitario. Risultati importanti sostenuti anche da un piano di investimenti di 21 milioni di euro per una crescita che si prefiggel’obiettivo di raggiungere 800 milioni di euro di ricavi nel 2020”.

Per scuole, ospedali, aziende e più in generale per chi mangia fuori casa (39 milioni di italiani/anno 2016, fonte Fipe 2017) CIR food ha prodotto nel 2016 84 milioni di pasti (+2,4%), grazie all’impegno di 11.500 dipendenti in servizio nei 1.300 centri cottura e negli oltre 100 locali commerciali in Italia. Dalla ristorazione collettiva proviene il 73,6% dei ricavi 2016, dalla commerciale il 12,4% e dal segmento buoni pasto il restante 14%.A questi numeri va aggiunto l’impegno e il contributo dei soci dell’impresa cooperativa, che vanta un capitale sociale in costante crescita a 25 milioni di euro (+8,7%) e un patrimonio nettodel Gruppo che supera i 141 milioni di euro. Una solidità confermata anche dal ristorno ai7.000 soci lavoratori, pari a 2,6 milioni di euro,ai quali è destinato anche unnuovo buono cultura per un valore complessivo di 350.000 euro.Grande attenzione poi anche al territorio e alle comunità di riferimento con 2,4milioni di euro destinati negli ultimi 3 anni a iniziative e associazioni locali.

“Il successo di CIR food nasce dalla consapevolezzadel valore culturale del ciboe dell’innovazionedi settore- sottolinea la presidente Nasi -. Una consapevolezza che sta crescendo anche nel servizio di ristorazione che offriamo alle imprese, dove il Gruppo è già presente inimportanti realtà aziendali, come Bulgari, Chiesi e Tetra Pak. Le aziende che ci hanno scelto condividono il nostro approccio nei confronti di un’offerta qualitativa, variegata e personalizzabile, incentrata su materie prime del territorio, nel rispetto dell’ambiente e soprattutto orientata al benessere delle persone. I nostri clienti hanno capito che il benessere psico-fisico dei propri dipendenti passa attraverso la sana alimentazione – conclude Nasi –che insieme alla convivialità costituiscono un vantaggio, oltre che per la salute, per la produttività dell’impresa”.

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CIR food – Cooperativa Italiana di Ristorazione
Con oltre 40 anni di storia CIR food Cooperativa Italiana di ristorazione è una delle maggiori imprese italiane attive nella ristorazione collettiva (ristorazione scolastica, sociosanitaria, aziendale, per militari e per comunità), nella ristorazione commerciale, nel banqueting e nei servizi per il welfare alle imprese, con un fatturato di gruppo di 560 milioni di euro. Oggi siamo presenti in 17 regioni e 72 province d’Italia, producendo oltre 84 milioni di pasti l’anno grazie al lavoro di 11.500 persone, che sono la vera forza dell’impresa. “Rendere accessibile a tutta la società il piacere e la qualità della nutrizione, frutto di un lavoro che dia dignità alle persone”, questo è il nostro modo di vivere la ristorazione e di nutrire il futuro.

Per ulteriori informazioni:
CIR food – Cooperativa Italiana di Ristorazione
Contact: Daniela Fabbi, Responsabile Comunicazione
Tel. +39 0522 53011, Cell. +39 335 5649772
e-mail: d.fabbi@cir-food.it
tw: @daniela_fabbi Ufficio stampa per CIR food- Homina
Contact: Viviana Spadoni, cell. +39 334 2938323
Paola De Bartolo, cell. +39 339 1060492
e-mail: viviana.spadoni@homina.it
e-mail: paola.debartolo@homina.it

Bentornato Internazionale a Ferrara

Inizia oggi il Festival di Internazionale: la tre giorni che raduna a Ferrara giornalisti da tutto il mondo.
Oltre 250 ospiti provenienti da 40 paesi e da 4 continenti per 250 ore di programmazione e 130 incontri. Questi i numeri del programma di Internazionale a Ferrara 2017.
Quella che prende il via oggi è la sua undicesima edizione, il filo conduttore quest’anno è la prospettiva intesa come lungimiranza e opportunità, una risposta ai moti xenofobi, ai populismi e ai nuovi protezionismi, sintomi di un affanno della politica a fare fronte ai grandi mutamenti sociali. Per tendere verso un’informazione corretta; per leggere gli eventi in corso senza paura, immaginando soluzioni rispettose dei diritti umani; per individuare modelli economici più inclusivi, serve la giusta distanza.

Clicca QUI per leggere tutto il programma giorno per giorno

Per rimanere aggiornato il sito del Festival è www.internazionale.it/festival

I DIALOGHI DELLA VAGINA
L’inossidabile voglia di tacco 12

Le piacciono le scarpe, come a me del resto, ed è il primo accostamento che le viene in mente per raccontarmi come sta. La mia amica B. gira in tondo, sta cercando, è a caccia di qualcosa di simile a ciò che ha perso, anzi dice di volerlo uguale. “Come quando si rompono le scarpe preferite, ne vuoi un paio che ti piacciano altrettanto, quelle scarpe erano perfette e se non le trovi ti accontenti, ma poi non ti soddisfano e le metti da parte in un angolo fino a dimenticartene”.
Mi dice di vagare nel limbo di chi cambia e scarta continuamente persona, è insoddisfatta e sconsolata, ma voglio fermarmi, voglio avere ancora quelle scarpe, protesta.
B. corre tanto eppure desidera una piazzola di sosta che non c’è. Ha indossato per molto tempo un paio di scarpe belle, comode con cui poteva svettare molto in alto, poi il tacco si è rotto, la punta si è sbeccata e non sono più state tanto perfette. Ma lei si ricorda solo di quando erano nuove, non usurate dalle migliaia di passi con cui ha percorso anni di strada e si ostina a cercare proprio quelle. Provo a dirle che non le fanno più, non esistono più e forse oggi non le starebbero poi così bene. Fatti sorprendere, suggerisco, ma non la convinco.
B. è perplessa, ha in mente quel modello, i surrogati le mettono tristezza e senso di sconfitta, non combacia niente perchè le aspettative sono la vera fregatura, una montatura che andrebbe demolita appena si affaccia. La mia amica B. non è capace di buttare via la carta copiativa, pensa di non riuscire a definire nuovi tratti senza ricalcare i precedenti, si avvilisce guardandosi attorno e crede di non arrivare più così in alto. Provo a dirle che non è vero, lei in alto c’è già e non le serve il tacco 12.

E voi? Avete indossato sempre lo stesso tacco o vi siete accorti che i modelli possono essere infiniti?

Potete mandare le vostre lettere a: parliamone.rddv@gmail.com

Il calcio per l’integrazione e la coesione sociale

Sabato 30 settembre otto squadre di calcetto si affronteranno in un torneo.
Non sembra una notizia fenomenale, ma una delle mille iniziative sportive che popolano la nostra città, dalla grande Spal fino all’ultimo campetto dell’ultima periferia.
Sabato 30 settembre il calcio, lo sport più bello, più diffuso e più amato del mondo, sarà però al centro di un’occasione sportiva e conviviale tutta particolare. L’appuntamento, quest’anno alla sua seconda edizione, si intitola ‘Insieme per lo sport: per unire aggregazione, integrazione e sport’.

Ne parliamo con Manuel Alleati, direttore della Cooperativa sociale Meeting Point, ma anche – e quanto ci tiene a precisarlo! – allenatore-giocatore di una delle squadre iscritte al torneo: “Come Meeting gestiamo cinque case di accoglienza nel Comune di Ferrara, in totale cento ragazzi a cui diamo una casa, un letto, un pasto, ma soprattutto da supportare e coinvolgere nelle attività, prima di tutto la scuola per imparare l’italiano. Tutti i ragazzi amano il calcio, compresi i ragazzi africani”.
Anche loro sognano i milioni di Messi o di Neymar?
“Certo, almeno alcuni, come del resto tanti baby-calciatori italiani, ma soprattutto si divertono a giocare. Per giocare a calcio basta una palla, magari sgonfia, o un barattolo di latta. E nei loro paesi giocavano per strada, sui campi di fango o terra battuta”.
Così è venuta l’idea di un torneo tra le squadre delle comunità di accoglienza.
“I nostri ragazzi giocano quasi tutti i giorni, intorno alle comunità. Una volta alla settimana facciamo allenamento in un campo come si deve. Pensa, per arrivare all’allenamento, quando non c’è un pulmino disponibile, alcuni si fanno 5 o 6 chilometri a piedi. L’anno scorso abbiamo pensato di organizzare un torneo tra le nostre comunità. E’ andata bene, è stato un momento di incontro, di gioco, di allegria. Non credi che questi ragazzi, dopo quello che hanno passato, abbiano diritto a un po’ di allegria?”
Poi, quest’anno il progetto è cresciuto, si è allargato ad altre realtà del territorio.
“Per fortuna sono tante le cooperative e le associazioni impegnate nell’accoglienza ai richiedenti asilo. Così la seconda edizione di ‘Insieme per lo sport’ l’abbiamo organizzata noi di Meeting Point insieme all’Associazione Nadija e al Centro Donne e Giustizia: partecipano otto squadre di calcetto di altrettante comunità, gestite da varie cooperative e associazioni di volontariato sociale. Le donne praticano meno al calcio ma non staranno con le mani in mano: sono loro che hanno preparato il pranzo etnico che dividerà il mattino della fase a gironi al pomeriggio delle finali”.

L’appuntamento per tutti i ferraresi, per divertirsi a guardare le partite, mangiare insieme, incontrarsi oltre i muri e gli steccati, è in via del Campo, negli impianti Acli S.Luca, sabato 30 settembre, dalle 9.00 alle 16.00.