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Giorno: 19 Gennaio 2018

Giorno della Memoria col MEIS: presentazione dei libri “Salvarsi” e “Bambini in Fuga”

Da Daniela Modonesi

In occasione del Giorno della Memoria, l’Università degli Studi di Ferrara, in collaborazione con il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS, con l’Istituto di Storia Contemporanea e con la Comunità Ebraica di Ferrara, promuove la presentazione di “Salvarsi. Gli ebrei d’Italia sfuggiti alla Shoah. 1943-1945” (Giulio Einaudi Editore, 2017), l’ultimo lavoro della storica italiana della Shoah Liliana Picciotto (autrice de “Il libro della memoria”), basato su una ricerca della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea.

L’evento si terrà a partire dalle 15.30 di lunedì 22 gennaio, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza di Ferrara (Corso Ercole I d’Este, 37), dove aprirà il focus sul tema “Il ritorno degli ebrei italiani sopravvissuti ai campi di sterminio e alla clandestinità”.

Presiede e introduce il professor Baldassare Pastore, giurista dell’ateneo ferrarese; discute con l’autrice il Direttore del MEIS, Simonetta Della Seta.

Alle 18.00 del giorno successivo, martedì 23 gennaio, il MEIS (Via Piangipane, 81) ospiterà il confronto sul libro di Mirella Serri “Bambini in fuga” (Longanesi, 2017), alla presenza dell’autrice.

Serri ripercorre la rocambolesca vicenda di settantatré giovanissimi ebrei tra i sei e i diciassette anni che, per sottrarsi alle persecuzioni naziste dopo aver perso i genitori nei campi di concentramento, attraversano la Germania e la Slovenia e riescono a giungere a Nonantola, in provincia di Modena. Qui, a dispetto del fascismo e delle campagne razziali, la popolazione si mobilita per aiutarli, offrendo loro protezione per un anno intero. Ma l’8 settembre 1943 la situazione precipita: Nonantola viene occupata dai nazisti e i ragazzi devono essere rapidamente messi in salvo e tenuti nascosti, con la speranza di farli espatriare in Svizzera. Nel volume, Serri porta alla luce alcuni elementi nuovi di questa appassionante storia.

La newsletter del 19 gennaio

Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

CERIMONIA INAUGURALE – Venerdì 19 gennaio alle 10 in via Giuoco del Pallone 15/17. Lo spazio sarà visitabile dalle 15.30 alle 17.30 – FOTO E DOCUMENTI

Inaugurazione del nuovo allestimento del Centro Studi Bassaniani

19-01-2018

(Aggiornamento del 19-1-2018) Nelle foto alcuni momenti dell’incontro di presentazione del nuovo allestimento del Centro Studi Bassaniani di Ferrara, svoltosi venerdì 19 gennaio 2018. Documentazione scaricabile in fondo alla pagina (intervento di Portia Prebys, immagini, link utili)

 

(Notizia del 17-1-2018) Venerdì 19 gennaio alle 10 a Casa Minerbi-Dal Sale in via Giuoco del Pallone 15 /17 a Ferrara, si terrà la cerimonia inaugurale del nuovo allestimento del Centro Studi Bassaniani.

Saranno presenti il sindaco Tiziano Tagliani, Portia Anne Prebys e Gianni Venturi.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, dalle 15.30 alle 17.30 sarà possibile visitare il nuovo allestimento del Centro Studi Bassaniani. Ad accogliere il pubblicosaranno presenti i curatori Portia Prebys e Gianni Venturi.

Non appena sarà concluso l’iter amministrativo per l’affidamento dei servizi di catalogazione e di accoglienza, presumibilmente nel mese di marzo, il Centro Studi Bassaniani sarà fruibile regolarmente sia per la consultazione sia per la visita, secondo modalità che verranno in seguito comunicate.

Giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Ciclo ‘I colori della conoscenza’: appuntamento lunedì 22 gennaio alle 17 in via Scienze

“Quale cultura: scienza o umanesimo?”, un approfondimento di Nicola Alessandrini e Antonio Moschi

19-01-2018

Si intitola “Quale cultura: scienza o umanesimo?” la conferenza in programma lunedì 22 gennaio 2018 alle 17 alla sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) per il ciclo di incontri “I colori della conoscenza” a cura dell’Istituto Gramsci e dell’istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
L’approfondimento del tema sarà affidato a Nicola Alessandrini e Antonio Moschi.

LA SCHEDA – Il complesso dialogo tra sapere scientifico e cultura umanistica sembra trovare un punto di rottura di fronte a una scienza divenuta troppo tecnica per i non specialisti. Così i filosofi, il cui mestiere consiste nel chiedersi il perché delle cose – scrive Stephen Hawking – non sono riusciti a tenere il passo con il progresso scientifico. Dall’altro lato, gli scienziati sono stati troppo occupati a elaborare nuove teorie scientifiche per porsi la domanda sui perché. La tendenza fondamentale dell’epoca attuale è certamente l’incremento indefinito delle possibilità della tecnica guidata dalla conoscenza scientifica, potenziamento nel quale riponiamo la nostra fiducia in merito alla soluzione delle grandi sfide dell’umanità: in questo orizzonte lo spazio per la filosofia – ed in generale per le humanae litterae – sembra ridimensionarsi sempre di più. Eppure, nonostante l’attuale divario e l’apparente contrapposizione, scienza e filosofia erano un tutt’uno nell’antica epistéme e, in età moderna, l’Umanesimo e alcune grandi idee filosofiche hanno avuto un ruolo centrale nella rivoluzione scientifica. Anche oggi, dopo la separazione delle scienze dalla loro “grande madre” e la iperspecializzazione tipica del nostro tempo, la voce del pensiero filosofico dovrebbe costituire lo sfondo e l’orizzonte delle scienze e delle loro applicazioni tecniche.

CONFERENZA STAMPA – Martedì 23 gennaio alle 11,30 nella Sala degli Arazzi del Municipio di Ferrara

Presentazione del programma del ‘Carnevale degli Este’

19-01-2018

Martedì 23 gennaio 2018 alle 11,30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara (piazza Municipio 2), sarà illustrato alla stampa il programma delle iniziative culturali e ricreative ​del ‘Carnevale degli Este, ​in maschera nella Ferrara del Rinascimento’ organizzato, dall’​8 all’11 febbraio​ 2018, d​a​ll’Ente Palio Città di Ferrara​,​ ​in​ collaborazione ​con​ numerose istituzioni e associazioni cittadine e il patrocinio del Comune di Ferrara​​. ​​
All’incontro con i giornalisti interverranno, tra gli altri, il vicesindaco di Ferrara e assessore alla Cultura Massimo Maisto, gli assessori comunali Aldo Modonesi e Roberto Serra, il presidente dell’Ente Palio Città di Ferrara Stefano Di Brindisi e i rappresentanti delle istituzioni e associazioni culturali coinvolte nell’​evento.

CARNEVALE DEGLI ESTE – Dall’8 all’11 febbraio 2018 un ricco programma di eventi in centro storico

Ferrara festeggia il Carnevale alla maniera rinascimentale celebrando Pellegrino Prisciani

19-01-2018

Sarà un Carnevale davvero speciale quello che si svolgerà a Ferrara tra l’8 e l’11 febbraio 2018. La città degli Estensi offrirà ai suoi cittadini e ai turisti una scelta tanto ampia di occasioni di intrattenimento, di arricchimento culturale e di divertimenti in maschera, che tutti troveranno il modo di passare qualche ora di svago, di scoperta e di infantile incantamento.
Sono oltre quaranta gli eventi, in parte gratuiti e con la possibilità di effettuare prenotazioni online, che compongono il programma della manifestazione, organizzata dall’Ente Palio Città di Ferrara con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Ferrara e di numerose istituzioni e associazioni cittadine. Quattro giornate di grandi festeggiamenti durante i quali Ferrara, città Patrimonio dell’Umanità e tra le capitali europee del Rinascimento, rievocherà gli antichi fasti della Corte Estense al tempo di Pellegrino Priscianipersonaggio a cui è dedicato il Carnevale degli Este 2018. Prisciani fu diplomatico e consigliere culturale di Borso d’Este e di Ercole I, dotto umanista, astronomo e astrologo di Corte, universalmente riconosciuto come l’ideatore della complessa trama degli affreschi del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia (v. scheda biografica in allegato a fondo pagina).
Tra i tanti eventi in programma dall’8 all’11 febbraio anche conferenze sugli aspetti più misteriosi della cultura del Rinascimento; rievocazioni storiche di momenti della vita di corte o di conflitti armati; cortei di dame, cavalieri e dignitari; cene in costume rinascimentale; la riproposta del teatro di Plauto alla maniera del circolo di Ercole I d’Este; dibattiti sul recupero e la rieducazione dei detenuti del carcere ferrarese mediante laboratori teatrali; visite guidate a musei e monumenti; oltre a laboratori per grandi e piccoli.
Durante il fine settimana del Carnevale degli Este, il 10 e 11 febbraio, inoltre i musei civici non solo saranno ad ingresso gratuito, ma ospiteranno conferenze su personaggi Estensi, visite guidate speciali, animazioni in costume, concerti di musica rinascimentale e divertenti laboratori per bambini. Mentre in Castello sarà possibile ascoltare la storia del monumento navigando le acque che lo circondano.

Il programma dettagliato delle iniziative culturali e ricreative del Carnevale degli Este sarà illustrato alla stampa martedì 23 gennaio alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale (piazza Municipio 2 – Ferrara).

(Comunicato a cura dell’Ente Palio di Ferrara)

Per info:
Pagina facebook: Carnevale degli Este
Sito Palio: www.paliodiferrara.it/carnevale
Sito Visit Ferrara: www.visitferrara.eu
Sito Ferrara Terra e Acqua: www.ferraraterraeacqua.it

PREFETTURA – “Sicurezza integrata e sicurezza urbana” sul tavolo del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

Patto per la sicurezza: un tavolo con i 23 sindaci della provincia di Ferrara

19-01-2018

Il sistema della sicurezza integrata e i nuovi strumenti di tutela della sicurezza urbana, introdotti dal cd. “Decreto Minniti” (D.L. n. 14/2017), sono stati al centro della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutasi quest’oggi (giovedì 18 gennaio 2018) in Prefettura di Ferrara. Su questi temi il Prefetto, dr. Michele Campanaro, affiancato dai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, ha incontrato il Presidente della Provincia e Sindaco di Ferrara, avv. Tiziano Tagliani, insieme con gli altri 22 Sindaci del territorio ferrarese.
In apertura di riunione, sono stati illustrati i dati statistici sull’andamento della criminalità nell’ultimo triennio, analizzando le singole voci sia sul totale dell’intero territorio ferrarese che sullo specifico delle cinque macro-aree omogenee della provincia: Ferrara capoluogo, Alto ferrarese, Basso ferrarese, Copparese e Argentano-portuense. A fine dicembre 2017, il numero complessivo dei delitti registrati in provincia è di 14.029, con una diminuzione del 7,18% rispetto a quelli del corrispondente periodo del 2016.
Pur in presenza di un trend in diminuzione dell’andamento dei fenomeni criminali, il Prefetto Campanaro ha rimarcato l’importanza centrale e strategica delle sinergie interistituzionali sul versante della tutela del bene sicurezza, nella consapevolezza che le criticità rinvenibili nel tessuto dei centri urbani sono il frutto di una serie di concause e che la risposta ai fenomeni che incidono negativamente sulla stessa sicurezza urbana non può essere affidata agli interventi di un singolo interlocutore, ma richiede stabili sinergie e forme di collaborazione.
“La sicurezza urbana – ha sottolineato in particolare il Prefetto – è un bene pubblico da perseguire a livello locale attraverso strumenti diversificati, tra cui la riqualificazione delle aree più degradate, l’eliminazione dei fattori di marginalità ed esclusione sociale, la prevenzione della criminalità e il rispetto della legalità e della convivenza civile, strumenti tutti che devono integrarsi efficacemente con l’attività di contrasto delle Forze di polizia”.
Sulla falsariga di quanto già fatto per la Città di Ferrara, il Prefetto ha, quindi, presentato agli amministratori locali un percorso di condivisione finalizzato alla realizzazione di Patti per la sicurezza, uno per ognuna delle cinque macro-aree omogenee del territorio provinciale, dando una cornice istituzionale a molte forme di collaborazione già positivamente avviate e sviluppando ulteriormente forme di sinergia sui fronti ritenuti più strategici per la sicurezza della provincia (dalla implementazione dei sistemi di videosorveglianza, all’avvio di percorsi formativi congiunti per le Forze di Polizia statali e locali, dalla promozione e tutela della legalità alla promozione di iniziative di inclusione e protezione della solidarietà sociale).
Conclusivamente, il Prefetto si è soffermato con i Sindaci sulla presentazione dei diversi strumenti e istituti, introdotti dal D.L. n. 14/2017 ed immediatamente operativi, che attengono, da un lato, ai rinnovati poteri di ordinanza sindacale, in particolare in materia di orari di apertura dei pubblici esercizi; dall’altro, alle misure inibitorie ai  fini di tutela del decoro urbano in particolari luoghi cittadini, con il possibile ricorso all’ordine di allontanamento del Sindaco e, nelle condizioni previste, al divieto di accesso del Questore.

(Comunicato a cura della Prefettura di Ferrara)

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ 1 – Per lavori di sostituzione della condotta idrica nelle vie Rabbiosa e della Libertà

Da lunedì 22 gennaio a Quartesana chiuso al traffico il tratto tra via Bardocchia e via Comacchio

19-01-2018

Per la realizzazione dei lavori di sostituzione della condotta idrica presente in via Rabbiosa e via della Libertà a Quartesana, a partire da lunedì 22 gennaio sarà chiuso al traffico veicolare l’asse compreso tra via Bardocchia e via Comacchio.

Il cantiere si svilupperà a tratti consentendo, secondo le fasi di occupazione stradale, l’accesso ai residenti dalla via della Libertà ovvero dalle vie Ponte Rigo-Baricorda; allo stesso modo sarà consentito il raggiungimento dell’Istituto Comprensivo Statale Don Lorenzo Milani.
Salvo imprevisti di carattere tecnico o cause meteo avverse, l’intervento avrà la durata di circa venti giorni lavorativi.
La chiusura della strada, così come i percorsi alternativi, saranno segnalati da opportuna segnaletica di preavviso e deviazione, nei tratti interessati.

(Comunicazione a cura del Servizio Infrastrutture Mobilità e Traffico)

INFORMAGIOVANI – Mercoledì 24 gennaio alle 10, sala del Consiglio Comunale (piazza del Municipio 2). E’ richiesta l’iscrizione on line

Incontro di Informagiovani per chi cerca lavoro per la prossima stagione estiva

19-01-2018

All’inizio dell’anno partono la ricerca e la selezione di lavoratrici e lavoratori per la stagione estiva: moltissime sono le opportunità nei settori dell’accoglienza, della ricreazione e della ristorazione.

Per l’occasione l’Agenzia Informagiovani del Comune di Ferrara organizza mercoledì 24 gennaio  dalle 10 alle 13 nella sala del Consiglio Comunale (piazza del Municipio 2 – Ferrara) un incontro per fornire gli strumenti più adatti alla ricerca di lavoro in questo ambito.
Si parlerà dei settori lavorativi maggiormente coinvolti, dei profili professionali più richiesti, delle banche dati da utilizzare per la ricerca di offerte di lavoro, dell’invio delle candidature e della stesura del curriculum efficace.
Un’attenzione particolare verrà rivolta alle offerte di lavoro ai Lidi comacchiesi ed alla Fiera del lavoro stagionale, organizzata ogni anno dall’Informagiovani del Comune di Comacchio: ne parlerà diffusamente Candida Cinti, responsabile del servizio.
Per partecipare all’incontro, pubblico e gratuito, è richiesta l’iscrizione on line: https://goo.gl/forms/tSt1sOggbiDXZXc53

 

Per info: Agenzia Informagiovani del Comune di Ferrara http://www.informagiovani.fe.it informagiovani@comune.fe.it (piazza Municipale, 23 – 44121 Ferrara) tel. 0532.419590 / fax. 0532.419490

 

(Comunicazione a cura di Agenzia Informagiovani del Comune di Ferrara)

 

ASSESSORATO AL DECENTRAMENTO – Confermate le consuete aperture settimanali dello sportello

La nuova Carta di identità Elettronica il sabato su appuntamento all’Anagrafe centrale di via Fausto Beretta

19-01-2018

A partire da sabato 20 gennaio allo Sportello Centrale di Anagrafe del Comune di Ferrara (via Fausto Beretta 1) si potrà ottenere anche di sabato il rilascio delle nuove Carta di Identità Elettronica (C.I.E). Per accedere al servizio è tuttavia indispensabile l’appuntamento, prenotando tramite l’applicativo web Agenda C.I.E. del Ministero dell’Interno.

Il link per prenotare l’appuntamento di richiesta C.I.E. è il seguente: https://agendacie.interno.gov.it

Il servizio di rilascio della nuova Carta di Identità Elettronica (C.I.E) è attivo normalmente dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13, martedì e giovedì anche dalle 14 alle 16.30.

(Comunicazione a cura dell’Ufficio comunale Servizi Demografici)

 

Per altre info visita Cronacacomune

CONFERENZA STAMPA – Martedì 23 gennaio alle 12.30 nel Chiostro di San Paolo (ingresso da via Boccaleone 19)

Presentazione lavori del Chiostro di San Paolo e sopralluogo nella Chiesa di San Paolo

19-01-2018

Martedì 23 gennaio alle 12.30 nel Chiostro di San Paolo (ingresso da via Boccaleone 19)  il sindaco Tiziano Tagliani, gli assessori comunali ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi e al Patrimonio Roberto Serra, insieme ai dirigenti comunali Luca Capozzi, Natascia Frasson, Evelina Benvenuti e Davide Tumiati, incontreranno i giornalisti per illustrare l’avvio dei lavori di restauro e riqualificazione del complesso edilizio del Chiostro di San Paolo. Seguirà alle 13 un sopralluogo all’interno della vicina chiesa di San Paolo insieme all’arcivescovo di Ferrara e Comacchio Gian Carlo Perego e al responsabile tecnico della Curia don Stefano Zanella, per fare il punto della situazione del prezioso edificio religioso interessato anch’esso dalla programmazione di lavori finalizzati alla restauro e alla riapertura al culto.

 

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 22 gennaio alle 11 organizzato da Università di Ferrara nella sede di Ingegneria (via Saragat)

Presentazione del master per la tecnologia dei veicoli agricoli e industriali

19-01-2018

Il vicesindaco Massimo Maisto interverrà lunedì 22 gennaio 2018 alle 11 nella sede di Ingegneria dell’Università di Ferrara (via Saragat) alla presentazione organizzata dall’Università di Ferrara del Master di secondo livello in Agrindustrial Vehicle Technology (Mavt).
All’incontro con i giornalisti saranno presenti, oltre al vicesindaco Maisto, il presidente del Consorzio Cento Cultura ed ex Ceo di VM Motori Giorgio Garimberti, il vicesindaco di Cento Simone Maccaferri, il direttore del Dipartimento di Ingegneria di Unife Roberto TovoMassimo Borghi del Dipartimento di Ingegneria di Unimore (Università di Modena e Reggio-Emilia) e la direttrice di CNR-Imamoter Eleonora Carletti.

UNIVERSITA’ DI FERRARA – Giovedì 25 gennaio alle 17.30 (corso Ercole I d’Este). Il 2018 si apre all’insegna dell’innovazione

Con “Club Deal – Special Edition Spin off UniFe” Università e imprese si incontrano

19-01-2018

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Giovedì 25 gennaio alle ore 17.30 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, corso Ercole I d’Este, n. 37 si terrà la quarta edizione di “Club Deal – Special Edition Spin off UniFe”, un evento promosso da UniFE e VZ19 con il patrocinio dei Comuni di Ferrara, Cento, Pieve di Cento e San Giovanni in Persiceto per mettere in contatto imprese e professionisti con il mondo della ricerca e degli spin-off accademici. Saranno presenti il Prof. Giorgio Zauli, Rettore dell’Università di Ferrara e Massimo Maisto, Vicesindaco del Comune di Ferrara.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di collaborazione avviato tra l’Università di Ferrara e VZ19, Incubatore di Pieve di Cento che ha per oggetto la pianificazione e implementazione di azioni rivolte al sostegno dello start up di impresa, fra cui attività di mentoring, incubazione e percorsi di animazione con il coinvolgimento degli attori operanti nell’ambito dell’erogazione di servizi a favore delle imprese.
Per l’imprenditoria locale, l’iniziativa rappresenta un’occasione preziosa per entrare in contatto con il mondo della ricerca e dell’innovazione e avere la possibilità di investire nel capitale sociale (equity) di nuove iniziative finalizzate a prodotti e servizi ad alto potenziale di sviluppo, derivanti dall’attività di ricerca (spin-off), avvalendosi anche delle agevolazioni fiscali concesse per questo tipo di investimenti. Nel corso dell’incontro verrà presentata una selezione di spin-off accademici e risultati della ricerca dell’Ateneo, nati nell’ambito del Tecnopolo, oltre ad alcuni flash sul tema finanza, start up e innovazione, dal trasferimento tecnologico al Corporate Venture Capital sino all’Equity Crowdfunding. La partecipazione all’evento è gratuita, ma i posti sono limitati. E’ richiesta pertanto la registrazione al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-vz19-club-deal-4a-edizione-spinoff-unife-40900679032

Gli organizzatori:

l’Università di Ferrara che, attraverso il proprio Ufficio Trasferimento Tecnologico, cura la valorizzazione dei risultati delle ricerche sviluppate presso le proprie strutture, anche attraverso il supporto alla costituzione di imprese spin-off operanti in settori ad alto contenuto scientifico-tecnologico e di conoscenza. “La valorizzazione dei saperi e delle competenze, anche in termini di capitale professionale, è da tempo tra i nostri obiettivi istituzionali – commenta la Prorettrice delegata del Rettore alla Terza missione e ai rapporti con il Territorio Prof.ssa Laura Ramaciotti – Investire in spin-off e risultati della ricerca significa non solo tradurre in termini economici gli sforzi spesi in attività di ricerca bensì rafforzare, in un’ottica di rete, il nostro sistema produttivo”.
VZ19, nasce per iniziativa di alcuni imprenditori locali con il desiderio di creare un luogo di incontro delle idee più brillanti e talentuose del territorio delle province di Bologna, Ferrara e Modena all’insegna di “restituiamo al territorio, quello che il territorio ci ha dato in tutti questi anni.”. VZ19 è il primo incubatore territoriale ad azionariato diffuso, con sede nella zona Cento-Pievese che ha come obiettivo quello di fornire supporto e giuste competenze per lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali nella convinzione che la crescita del Territorio debba passare attraverso la diffusione di valori come l’imprenditorialità, la creatività e la condivisione di esperienze e competenze.

SCUOLA DI MUSICA MODERNA – Sabato 20 gennaio alle 15.30 nell’aula magna di via Darsena

Guida all’ascolto della musica moderna con “Storie di Standard 2”

19-01-2018

Anche quest’anno l’Associazione Musicisti di Ferrara ha organizzato una serie di 18 appuntamenti a ingresso libero di guida all’ascolto; il sabato sulla musica moderna e la domenica sulla musica classica denominati rispettivamente “Guida all’ascolto” e “Classica d’ascolto”. Sabato 20  gennaio 2018 si ricomincia l’anno con Storie di Standard 2 a cura di Giorgio Rimondi e Massimo Mantovani, nell’aula magna intitolata a Stefano Tassinari della Scuola di musica moderna (via Darsena 57, a Ferrara). Per vedere il programma completo delle due rassegne si può leggere anche CronacaComune dell’8 novembre 2017.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Per il quindicesimo anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme moderne,  l’Associazione musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alla Cultura e ai Giovani, organizza per l’anno 2017-2018 una serie di 10 appuntamenti di “Guida all’ascolto” nell’aula magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57. Gli incontri sono ad ingresso libero e hanno come temi la guida all’ascolto dei generi musicali moderni più importanti.
“L’esigenza di questi appuntamenti – spiega Roberto Formignani – è incominciata quando, durante le lezioni di strumento, facendo alcuni  riferimenti a stili e/o ad artisti importanti per la musica studiata, ci siamo accorti che molte cose non si potevano dare per scontate. In poche parole, anche se siamo in un epoca in cui gli ipod straripano di brani, spesso non si sa che cosa si ascolta e da dove proviene tutta questa musica; con queste lezioni, cerchiamo di stimolare l’interesse e l’approfondimento della musica ascoltata e suonata, oltre a creare un ritrovo di persone con lo stesso interesse, siano queste interne alla scuola o esterne”.
L’orario delle guide all’ascolto è dalle 15.30 alle 18.

MOBILITA’ E AMBIENTE – Via al percorso di studio per la fattibilità del progetto Fondazione Bruno Kessler di Trento

Pitch event, 4 finalisti e un premio per il Progetto mobilità sostenibile (Pums)

19-01-2018

Il Comune di Ferrara ha promosso negli scorsi mesi, in collaborazione con Climate KIC, AMI, Dedagroup Public Services e Città della Cultura – Cultura della Città, una call for ideas and solutions (richiesta di idee e soluzioni, ndr) sul tema della mobilità sostenibile. Sono arrivate 15 proposte da tutta Europa e prevalentemente dall’Italia; fra queste, la giuria tecnica ha selezionato i 4 finalisti che hanno partecipato al Pitch Event, organizzato giovedì 11 gennaio 2018 nella cornice della sala dei Comuni del Castello Estense. Ai 4 finalisti si sono inoltre aggiunti i primi due gruppi classificati al Climathon, che si è svolto lo scorso ottobre a Ferrara.
Obiettivo del Pitch Event è stato quello di favorire un confronto fra i partecipanti, attivare una rete di interlocutori sul tema della mobilità dolce e individuare la proposta che più delle altre potesse contribuire in modo importante, nel contesto del Comune di Ferrara, al raggiungimento degli obiettivi del PUMS(Piano Urbano Mobilità Sostenibile), ora in fase di redazione ed approvazione.
Al termine della mattinata di lavori la giuria ha premiato la soluzione CLIMB, presentata dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento per la sua concretezza, immediata replicabilità nel contesto ferrarese e facilità d’uso. Una menzione speciale della giuria è stata inoltre conferita al progetto che ha messo insieme le soluzioni di GreenApes, MUVapp e UP2Go.
Come riportato in apertura dall’assessora del Comune di Ferrara, Caterina Ferri, la call è stata un’occasione preziosa per favorire un confronto e uno scambio di idee con diversi soggetti accreditati sul tema (associazioni, cittadini interessati, privati…). Il valore del percorso organizzato, quindi, si è concretizzato non solo nella possibilità di poter avviare una collaborazione con la proposta vincitrice, ma anche nel poter “attingere” in futuro alle progettualità ed alle esperienze coinvolte anche in altre occasioni di sviluppo delle politiche sulla mobilità.
Le attività non si fermeranno qui. Nei prossimi mesi, infatti, sarà attivato un percorso che vedrà lavorare insieme gli organizzatori (Comune di Ferrara, Climate KIC, AMI, Dedagroup PS e Cultura della Città) e il vincitore, con l’obiettivo comune di individuare possibili strade di finanziamento e delineare quindi la fattibilità del progetto a Ferrara.

(Comunicato a cura degli organizzatori)

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ 2 – Temporaneamente chiusa al traffico via della Giustizia, tra via del Risorgimento e corso del Popolo

Da lunedì 22 gennaio a Pontelagoscuro lavori di manutenzione al Ponte Bailey ciclopedonale

19-01-2018

Da lunedì 22 gennaio 2018 fino a fine cantiere, prenderanno il via i lavori per la manutenzione con sostituzione delle parti ammalorate del ponte Bailey ciclopedonale, presente a Pontelagoscuro in corrispondenza dell’intersezione tra via del Risorgimento e via della Giustizia. 

Pertanto, via della Giustizia, nel tratto compreso tra via del Risorgimento e Corso del Popolo, sarà temporaneamente chiusa al traffico veicolare eccetto i mezzi di cantiere.

Il transito pedonale e ciclabile dovrà utilizzare il solo percorso ciclabile e pedonale presente sul lato della carreggiata stradale di via della Giustizia.

Le modifiche alla viabilità saranno segnalate da apposita segnaletica di preavviso e deviazione, nei tratti interessati.

 

(Comunicazione a cura del  Servizio Infrastrutture Mobilità e Traffico)

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento in gestione del campo di calcio di Corlo

19-01-2018

Scadranno mercoledì 7 febbraio 2018 i termini per partecipare al bando finalizzato alla “Procedura ad evidenza pubblica per laffidamento in gestione dell’impianto sportivo denominato ‘campo di calcio di Corlo’ sito in Ferrara in via Magagna 25, di proprietà del Comune di Ferrara”.

La data della seduta pubblica di apertura plichi è fissata per venerdì 9 febbraio 2018 alle 10 alla sala Arengo.

L’avviso – pubblicato mercoledì venerdì 19 gennaio 2018 – è reperibile con allegata documentazione sulla pagina del sito del Comune di Ferrara riservata ai ‘Bandi di gara in pubblicazione’ a questo link: http://servizi.comune.fe.it/222

 

A cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti del Comune di Ferrara

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo F1 in Consiglio comunale

Richiesta in merito all’ampliamento una tantum delle strutture commerciali medio-grandi

19-01-2018

Ecco l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Fornasini (gruppo Forza Italia in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore a Commercio, Fiere e Mercati Roberto Serra in merito all’ampliamento una tantum delle strutture commerciali medio-grandi.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

BANDO DI GARA/2 – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Affidamento del servizio di somministrazione lavoro a tempo determinato per un anno

19-01-2018

Scadranno lunedì 26 febbraio 2018 i termini per partecipare al bando per “Affidamento del servizio di somministrazione lavoro a tempo determinato per un anno, con decorrenza presumibilmente  01/04/2018 al 31/03/2019

La data della seduta pubblica di apertura plichi è fissata per mercoledì 28 febbraio 2018 alle 10.

L’avviso – pubblicato mercoledì venerdì 19 gennaio 2018 – è reperibile con allegata documentazione sulla pagina del sito del Comune di Ferrara riservata ai ‘Bandi di gara in pubblicazione’ a questo link http://servizi.comune.fe.it/222

 

A cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti del Comune di Ferrara

BORDO PAGINA
ʿUn Paese a 5 Stelleʾ, un libro di Mimmo del Giudice

Hanno abbassato la media dell’età anagrafica ed elevato quella del livello di cultura in entrambi i rami del Parlamento, ma sono tutti alle prime armi. Quindi esperienza zero o quasi. A 4 anni dalla pacifica “invasione” nei palazzi della politica, che dovevano aprire come una scatola di sardine, sono ancora in tanti a esprimersi con slogan come se fossero in campagna elettorale e non legislatori. Stiamo parlando del “fenomeno” Movimento 5 Stelle. Di questo fenomeno si occupa “Un paese a 5 Stelle” (Armando editore, novembre 2017), un libro che racconta la storia di un movimento che ha quale principio fondamentale sostituire la democrazia rappresentativa in vigore nel nostro paese con la democrazia diretta, la democrazia dal basso

Proprio alla vigilia elettorale (il prossimo 4 Marzo), in piena anche polemica per le cosiddette parlamentarie grilline (con circa l’80% dei candidati grillini letteralmente telematici- leggi la famosa democrazia diretta a quanto pare disoccupati o precari lavorativi se non esistenziali… in certo senso) andrebbe letto questo complesso e ottimamente analitico lavoro giornalistico culturale di Del Giudice (edito dalla storica Armando editore, specializzata nelle scienze sociali) per capire certamente meglio la genesi del Non Partito fondato da Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo.
Un non-antipartito che secondo le previsioni potrebbe anche vincere questa tornata elettorale.
Non a caso, l’autore è un cosiddetto politologo di lungo corso, dai tempi di una certa Democrazia Cristiana e di un certo stesso Andreotti:
dietro una cifra letteraria, a volte sorniona, a volte con improvvisi blitz più soggettivi ma ben calcolati (mai ridondanti), il testo via via si dilata e trasmette con una buona persuasione, senza alcuna demonizzazione, né elegiache off topic: trattasi comunque e sempre di un diversamente partito che tutto sommato probabilmente potrebbe anche, paradossalmente raggiunti apici futuro prossimi e imminenti, alla lunga quasi estinguersi, quasi una avanguardia del web nell’agorà politico destinato a generare però in futuri a medio lungo termini altri e nuovi soggetti post Internet e meno contradditori.
Certo registro di sistema è acutamente evidenziato dall’autore nelle sequenze originarie., circa 10 anni fa e oltre dedicate specificatamente a Gianroberto Casaleggio e a Beppe Grillo, ancora quasi ignari l’uno dell’altro, un Grillo che come noto in precedenza, oltre alla sua oltraggiosa e coraggiosa satira politica come comico, denunciava quasi davvero come i luddisti il pericolo dei Computer e delle Tecnologie…
Poi l’incontro rivelatore ed illuminante con Casaleggio, nel suo camerino dopo proprio uno spettacolo: con il futurologo visionario e un comico interessato e stupito ma dapprima anche scettico, prima della quasi poi immediata sinergia e aurorale discesa in campo con il blog che ha rivoluzionato la politica italiana.
Del Giudice pone in primo piano in sintesi anche la famosa Carta di Genova di circa 10 anni fa, dove Grillo ispirato da Casaleggio comunica ai media una sorta di Manifesto del Futuro, con indubbiamente visioni potenzialmente pragmatiche dopo le nuove tecnologie mica banali, anzi: roba da fantascienza ma solo per i partiti classici arcaici in tal senso.
Del Giudice, inoltre sviluppa cronologicamente il volume, dal V- Day e il vaffanculo elevato a motto 2.0 contro il vecchio mondo corrotto e senile dei partiti, oltre alle altre fasi salienti dell’ascesa irresistibile e continua (tranne qualche flop) del Movimento dei 5 Stelle, fino alla conquista di Torino e Roma con l’Appendino e la Raggi; dalla scomparsa prematura del diversamente guru informatico al suo sostituto meno “mitico” ma non meno visionario e futuribile, ovvero il figlio Davide. Fino allo stesso astro nascente Di Maio, candidato premier.
La parola anche ai grillini o meno della strada, off line!, ai molti anche ex grillini, con analisi in generale anche della strana democrazia grillina, nei fatti paradossale, ancora una volta contraddittoria (fino alle stesse attuali recenti Parlamentarie):
Non a caso, più che il compianto Gianroberto, Grillo è, tra il serio e il faceto, paragonato in ampie pagine precise agli stessi Berlusconi, Mussolini, Mao… secondo noi anche forzatamente dall’autore,
Come spiegato da Del Giudice, concludendo, e alla luce delle prossime elezioni e degli esiti, trattasi di una ricognizione dagli esordi a una virtuale fine del movimento come mera forza di opposizione e antipolitica. Come anticipato comunque già da prima comuni e poi regioni e città metropoli conquistate, il salto è in ogni caso compiuto. Dopo il 4 marzo sarà tutta un’altra storia…

Info
https://www.libreriauniversitaria.it/paese-5-stelle-non-partito/libro/9788869922947

Fondi per il fermo pesca. Calvano e Zappaterra: “Continueremo a sostenere un settore di cruciale importanza per i nostri territori”

Da PD Emilia Romagna

Ancora poca chiarezza sui fondi FEAMP destinati a risarcire le imprese colpite dal fermo pesca negli ultimi anni. A seguito dell’interrogazione presentata dai consiglieri Pd Paolo Calvano e Marcella Zappaterra, anche l’assessorato all’agricoltura, caccia e pesca si ritiene insoddisfatto.

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Nonostante la risposta ancora interlocutoria rimane l’impegno dei consiglieri e della Regione stessa sul tema.

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La Provincia potrà spendere nel 2018 oltre due milioni per viabilità e sicurezza stradale

Per il 2018 la Provincia investe 2,2 milioni di euro per la manutenzione complessiva della viabilità di competenza, circa 850 chilometri di lunghezza che si sviluppano su 76 Strade provinciali fra Alto e Basso Ferrarese.
Attività manutentiva che comprende nuovi asfalti, ripresa frane, ponti, guard rail, segnaletica, potature e abbattimento piante pericolanti e sfalci erba ai bordi strada.

ASFALTI PONTI E GUARD RAIL
Saranno quasi 29 i chilometri di nuovi manti stradali che si potranno realizzare con la disponibilità di circa 1.640.000, che serviranno anche per la messa in sicurezza del ponte Marighella a Copparo (300mila) e del cavalcavia a Gualdo sulla Superstrada (320mila), oltre alla posa di nuovo guard rail sulla Sp 69 Virgiliana (220mila).
Nuovi asfalti che potranno essere posati dalla stagione primaverile (che presenta le condizioni climatiche adatte alla presa dei materiali) sulle strade provinciali (Sp) giudicate più urgenti in base ai criteri approvati lo scorso 19 luglio dal Consiglio provinciale.
Queste le Sp che saranno interessate dai cantieri: 29 Portomaggiore-Raffanello in comune di Portomaggiore, 47 Ponte Nero-Ponte Accursi in Comune Argenta, 69 Virgiliana in Comune Bondeno e Ferrara, 25 Poggiorenatico-S.M. Codifiume in comune Ferrara, 22 Bivio Passo Segni-Correggio in comune Ferrara, 20 Ferrara-Formignana in comune Ferrara, 67 di Correggio in comune Bondeno, 6 Cento-Finale Emilia in comune Cento, 66 S. Matteo della Decima nei comuni di Ferrara e Vigarano, 7 Zenzalino in comune Argenta, 48 Portomaggiore-Argenta in comune Argenta, 29 Portomaggiore-Raffanello in comune Ferrara, 70 Cispadana in comune Terre del Reno, 62 Pontemaodino-Massenzatica in comune Codigoro, 27 Cristina in comune Mesola, 32 Luigia in comune Ostellato, 1 Via Comacchio nei pressi abitato San Giovanni di Ostellato, 14 Vallalbana in comune Ferrara, 1 Via Comacchio in comune Ostellato, 68 di Codigoro su diversi tratti in comune Fiscaglia e 16 Copparo-Codigoro in comune Copparo.
Proseguirà inoltre il procedimento di ripresa e chiusura delle fessurazioni lungo le carreggiate per effetto del cedimento di alcuni fondi stradali, i cui primi interventi sperimentali stanno dando risposte positive. Visto che le risorse a disposizione del bilancio provinciale sono insufficienti per procedere a lavori di risanamento in profondità, saranno sigillate le crepe lungo una decina di chilometri di carreggiate con un costo di 54mila euro.

FRANE
Saranno 124mila gli euro spesi per la ripresa frane lungo le Sp 2 Via Copparo (intervento già in corso), 16 Copparo-Codigoro (località Brazzolo), 48 Portomaggiore-Argenta in comune Portomaggiore e 45 Bondeno-Finale Emilia in comune di Bondeno.
Lavori finanziati al 50 per cento dalla Provincia, per effetto di un accordo con i Consorzi di Bonifica Pianura di Ferrara e Burana che coprono, secondo le rispettive competenze, la restante metà dei costi.

POTATURE E SFALCI ERBA
Costerà circa 320mila euro la potatura e il taglio alberi pericolanti o malati che a bordo strada possono causare problemi di sicurezza alla viabilità. Per tutelare invece la visibilità lungo le carreggiate e nelle intersezioni, l’amministrazione che ha sede in Castello Estense spenderà 55mila euro per i tre sfalci programmati. Cifra che si traduce in circa 150 chilometri di bordi strada da mettere in sicurezza, ai quali se ne aggiungeranno altri circa 700 garantiti dai cantonieri interni alla Provincia.

SEGNALETICA
Nel 2018 si potrà rifare la segnaletica orizzontale sulle Sp 18 Bondeno-Ficarolo, 69 Virgiliana, 3 Via delle Anime, 68 di Codigoro, 62 Ponte Maodino-Massenzatica e 12 Bivio Pampano-Ariano, con un costo complessivo di 120mila euro.

“Siamo naturalmente consapevoli – conclude il presidente della Provincia Tiziano Tagliani – che le necessità complessive di manutenzione sarebbero di ben altra dimensione, ma queste sono le risorse che la situazione attuale ci consente di destinare al capitolo viabilità e sicurezza stradale”.

Alan Fabbri (Lega Nord): “Proposta azzerati Carife: PD in difficoltà. I candidati Lega pronti ad un patto con il territorio”

Da Lega Nord Emilia Romagna

“Al Pd non piace la proposta elettorale degli Azzerati Carife. Sarà perché i papabili candidati di punta sono stati tutti protagonisti politici del disastro? Noi, invece, apprezziamo l’iniziativa e continuiamo la nostra battaglia, come sempre a fianco di risparmiatori e azionisti. Pronti a stringere con il territorio un patto programmatico proprio sul tema risparmio”.
Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione interviene sulla proposta elettorale dei risparmiatori Azzerati di Carife che chiedono di eliminare dalle liste dei candidati per le politiche tutti i nomi di chi, nel tempo, ha voltato le spalle ai cittadini colpiti dal crac.
“A quanto pare ai democratici l’idea degli Azzerati non è piaciuta. Autorevoli esponenti del Pd ferrarese storcono il naso sulla proposta… E’ comprensibile. Capiamo bene l’imbarazzo di un partito che ha sempre contato su un bacino di consensi dati per scontati e che, ora, si trova davanti ad un aut aut che non può rispettare”, continua Fabbri. “Per il Pd ferrarese, infatti, i nomi dei candidati più papabili sono proprio quelli che sulla vicenda Carife si sono giocati la credibilità politica”, aggiunge Fabbri. “Pensiamo a Paolo Calvano, che quando ancora non era tempo di racimolare voti, definiva i risparmiatori “latifondisti che hanno comprato azioni e obbligazioni”, pensiamo a Dario Franceschini che, parte del governo, il decreto Salva banche lo ha sostenuto o a Luigi Marattin, l’esecutore materiale dei mandati Pd e sicario di Renzi sul territorio in tutta la drammatica vicenda”.
Le vittime del crac “hanno tutto il diritto di farsi ascoltare in questo passaggio elettorale, soprattutto dopo aver fatto fronte, con dignità e coraggio, in questi anni, ad eventi che hanno martoriato il territorio e messo a dura prova la tenuta economica della nostra provincia: dal crac di coop costruttori, al sisma fino al disastro Carife”, prosegue Fabbri.
“Noi della Lega Nord, come abbiamo sempre fatto, ci schieriamo a fianco degli Azzerati: continueremo a combattere perché i loro diritti vengano tutelati e perché tutti, azionisti compresi, possano avere ristoro del danno subito”, spiega ancora il capogruppo.
“Appena saranno certi, i candidati della Lega nei collegi del ferrarese si attiveranno per sancire un patto con il territorio in vista delle elezioni. Il nostro impegno sarà portare avanti la linea seguita fino ad ora e fare in modo che quello che è accaduto ai risparmiatori Carife, e che potrebbe ancora succedere a tutti noi, non accada mai più”.
Nei giorni scorsi il sottosegretario Pier Paolo Baretta ha incontrato a Montebelluna un gruppo di associazioni venete sul tema del Fondo ministeriale di ristoro. “Il 25 febbraio, insieme alla Lega consumatori, invitiamo tutti gli Azzerati Carife a Bondeno, per un incontro pubblico dedicato agli ultimi aggiornamenti e a fare chiarezza sulle modalità di accesso al Fondo ministeriale”.

Rassegna cinematografica Cinema di Qualità al De Micheli

Da Comune di Copparo

Riprende, con l’inizio del nuovo anno, la Rassegna cinematografica presso il Teatro Comunale De Micheli di Copparo. Il ciclo, intitolato “Nuove tendenze del cinema italiano”, prevede la proiezione di film di qualità di giovani registi italiani, nelle serate del 22 e 29 gennaio, 5 e 12 febbraio, alle ore 20.30. La rassegna è organizzata dalla Biblioteca Comunale in collaborazione con il Teatro De Micheli. L’ingresso è gratuito.

Prossimo appuntamento Teatro Ragazzi

Da Comune di Copparo

Prossimo appuntamento con la rassegna Teatro Ragazzi al Teatro Comunale De Micheli da lunedì 22 a venerdì 26 gennaio, alle ore 10. Sarà dedicato ai nidi d’infanzia “Tararì Tararera”, uno spettacolo di animazione a cura di Emanuela Bussolati
Partendo dalla lettura animata dell’albo Tararì Tararera (Carthusia 2010), Emanuela Bussolati condurrà bambini ed insegnanti alla scoperta dei suoni legati alle emozioni e all’espressione delle stesse, attraverso percorsi sensoriali legati ai colori e agli spazi di un luogo fantastico.

Attività produttive. Prorogato al 31 dicembre 2018 il protocollo per il sostegno al reddito dei lavoratori in cassa integrazione

Gli istituti di credito anticipano a costo zero e a tasso zero quanto dovuto dall’Inps.

Bologna – Regione Emilia-Romagna, Abi, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e istituti di credito confermano il sostegno ai lavoratori delle aziende in crisi.

Questa mattina a Bologna, è stato prorogato al 31 dicembre 2018 il protocollo che ha l’obiettivo di ridurre il disagio dei lavoratori che beneficiano di ammortizzatori sociali. Il problema nasce a causa del tempo che intercorre fra la sospensione dal lavoro in azienda e l’erogazione dei trattamenti da parte dell’Inps. In questo modo, le banche anticipano a costo zero e a tasso zero quanto dovuto dall’Inps stesso. Questo l’esito dell’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio presso la Regione Emilia Romagna.

“Una conferma che, grazie al rinnovato impegno di tutti i firmatari, consente- afferma l’assessore alle Attività produttive, Palma Costi- di mettere in campo una opportunità vantaggiosa per i lavoratori di aziende in crisi, nonostante nel corso del 2017 ci sia stato un calo delle domande di anticipazione bancaria della cassa integrazione. Si tratta, infatti, del protocollo più avanzato applicato in Italia, che permette di accompagnare i lavoratori che si trovano in aziende in fase di transizione, garantendo loro il reddito”.

Per ottenere il sostegno è necessaria la richiesta del lavoratore. Occorre quindi che l’interessato apra un conto corrente presso una delle banche firmatarie del protocollo.

I dieci istituti di credito firmatari sono: Bper Banca Popolare Emilia-Romagna, Cassa di Risparmio Cesena, Sanfelice 1893 Banca Popolare Scpa, Banca di Piacenza, UniCredit, Fed. Banche Credito Cooperativo, Cassa di Risparmio di Ravenna e Banca di Imola, Banca Carim Spa, Cassa di Risparmio di Cento, Carisbo e Cariromagna (Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna), Banca Interprovinciale.

Università e imprese si incontrano. Il 2018 si apre all’insegna dell’innovazione

Giovedì 25 gennaio alle ore 17.30 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, corso Ercole I d’Este, n. 37 si terrà la quarta edizione di “Club Deal – Special Edition Spin off Unife”, un evento promosso da Unife e VZ19 con il patrocinio dei Comuni di Ferrara, Cento, Pieve di Cento e San Giovanni in Persiceto per mettere in contatto imprese e professionisti con il mondo della ricerca e degli spin-off accademici. Saranno presenti il Prof. Giorgio Zauli, Rettore dell’Università di Ferrara e Massimo Maisto, Vicesindaco del Comune di Ferrara.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di collaborazione avviato tra l’Università di Ferrara e VZ19, Incubatore di Pieve di Cento che ha per oggetto la pianificazione e implementazione di azioni rivolte al sostegno dello start up di impresa, fra cui attività di mentoring, incubazione e percorsi di animazione con il coinvolgimento degli attori operanti nell’ambito dell’erogazione di servizi a favore delle imprese.

Per l’imprenditoria locale, l’iniziativa rappresenta un’occasione preziosa per entrare in contatto con il mondo della ricerca e dell’innovazione e avere la possibilità di investire nel capitale sociale (equity) di nuove iniziative finalizzate a prodotti e servizi ad alto potenziale di sviluppo, derivanti dall’attività di ricerca (spin-off), avvalendosi anche delle agevolazioni fiscali concesse per questo tipo di investimenti. Nel corso dell’incontro verrà presentata una selezione di spin-off accademici e risultati della ricerca dell’Ateneo, nati nell’ambito del Tecnopolo, oltre ad alcuni flash sul tema finanza, start up e innovazione, dal trasferimento tecnologico al Corporate Venture Capital sino all’Equity Crowdfunding.

La partecipazione all’evento è gratuita, ma i posti sono limitati. E’ richiesta pertanto la registrazione al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-vz19-club-deal-4a-edizione-spinoff-unife-40900679032

Gli organizzatori

L’Università di Ferrara che, attraverso il proprio Ufficio Trasferimento Tecnologico, cura la valorizzazione dei risultati delle ricerche sviluppate presso le proprie strutture, anche attraverso il supporto alla costituzione di imprese spin-off operanti in settori ad alto contenuto scientifico-tecnologico e di conoscenza. “La valorizzazione dei saperi e delle competenze, anche in termini di capitale professionale, è da tempo tra i nostri obiettivi istituzionali – commenta la Prorettrice delegata del Rettore alla Terza missione e ai rapporti con il Territorio Prof.ssa Laura Ramaciotti – Investire in spin-off e risultati della ricerca significa non solo tradurre in termini economici gli sforzi spesi in attività di ricerca bensì rafforzare, in un’ottica di rete, il nostro sistema produttivo”.

VZ19, nasce per iniziativa di alcuni imprenditori locali con il desiderio di creare un luogo di incontro delle idee più brillanti e talentuose del territorio delle province di Bologna, Ferrara e Modena all’insegna di “restituiamo al territorio, quello che il territorio ci ha dato in tutti questi anni.”. VZ19 è il primo incubatore territoriale ad azionariato diffuso, con sede nella zona Cento-Pievese che ha come obiettivo quello di fornire supporto e giuste competenze per lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali nella convinzione che la crescita del Territorio debba passare attraverso la diffusione di valori come l’imprenditorialità, la creatività e la condivisione di esperienze e competenze.

Lunedì 22 gennaio la VII Assemblea congressuale dell’associazione

Un importante appuntamento per discutere delle tematiche più rilevanti del settore. Nel corso
dell’assemblea è previsto il rinnovo degli organi direttivi.
Stefano Calderoni candidato unico alla presidenza per i prossimi quattro anni
FERRARA – “Agricoltura – Innovare per un futuro sostenibile” è il tema scelto per la VII
Assemblea congressuale di Cia – Agricoltori Italiani, un momento istituzionale e
programmatico molto importante per l’associazione, che rinnova i suoi organi direttivi ogni
quattro anni in tutta Italia. A livello provinciale l’assemblea si terrà il prossimo 22 gennaio,
alle 14.30, presso la Camera di Commercio di Ferrara alla presenza degli imprenditori
agricoli associati e dei rappresentanti istituzionali: il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il
presidente della Camera di Commercio di Ferrara Paolo Govoni, e consiglieri della Regione
Emilia-Romagna.
Nel corso dell’Assemblea verrà discusso il documento programmatico stilato a livello
nazionale, con l’obiettivo di delineare delle linee guida concrete e operative, per portare il
settore agricolo verso un tipo di agricoltura forte, innovativa e sostenibile. Tra i temi più caldi
che saranno affrontati: la situazione dei mercati ormai fuori controllo; i cambiamenti climatici
e la salvaguardia di suolo e ambiente; la riduzione della superficie agricola e il ricambio
generazionale. Problematiche dall’impatto notevole sulle filiere agroalimentari che operano in
un sistema che penalizza il settore produttivo ed è fortemente incoerente e iniquo. Da un
lato, infatti, svaluta le produzioni agricole e di conseguenza il lavoro e il reddito degli
agricoltori e dall’altro chiede loro un impegno sempre maggiore a livello di investimenti per
un’agricoltura produttiva, di qualità e sostenibile.
Durante l’assemblea provinciale i delegati – che a Ferrara rappresentano oltre 1.200 aziende
associate – eleggeranno presidente e vicepresidente dell’associazione, che avranno il
compito di guidarla per i prossimi quattro anni. Candidato unico alla presidenza, il presidente
uscente Stefano Calderoni, subentrato a Lorenzo Boldrini nel 2015 e rimasto al vertice di Cia
– Agricoltori Italiani Ferrara per tre anni.

Con Serena Dandini e abbonati a tre cifre al via la stagione teatrale Comacchio a teatro

Al via la sesta edizione della stagione teatrale diretta da Massimiliano Venturi. Con Serena Dandini ed il suo spettacolo “Serendipity. Memorie di una donna difettosa”, prende il via domenica 21 gennaio la rassegna invernale “Comacchio a teatro”, diretta da Massimiliano Venturi.
Ormai prossima alla conclusione, la campagna abbonamenti ha già prodotto risultati entusiasmanti con abbonati a 3 cifre per un cartellone, che si preannuncia ricco di spettacoli di primissimo piano. Commentando il trend di crescita delle precedenti edizioni, il Direttore artistico Massimiliano Venturi sottolinea come “anche quest’anno apriremo la stagione teatrale con uno spettacolo che al botteghino è già ampiamente tutto esaurito, segnando un’ulteriore crescita nella fidelizzazione del pubblico. Sono 156 gli abbonati alla stagione completa, dato che conferma numericamente quello dello scorso anno. Un’ulteriore crescita -prosegue Venturi -, si è registrata con i mini abbonamenti a 3 spettacoli a scelta libera riservati ai soci Coop, che dai 60 della scorsa stagione sono arrivati a 79. Un dato complessivo che mi sento di interpretare come una conferma ed un apprezzamento per il percorso di questi anni, scandito da scelte artistiche ed organizzative frutto di un dialogo ed un confronto continuo e diretto con il pubblico. Quest’ultimo – conclude il Direttore Artistico -, ha costantemente suggerito i propri desiderata tramite strumenti di partecipazione, come il questionario di gradimento che somministriamo al termine di ogni stagione. Registriamo così una conferma del successo dell’articolazione di entrambe le formule di abbonamento proposte, che vanno incontro ad esigenze differenti.”

Innovativa, ma particolarmente apprezzata la formula che ha consentito la messa rete delle stagioni teatrali di Comacchio ed Ostellato; molti degli spettatori abituali della Sala Polivalente hanno già acquistato i biglietti (ed in alcuni casi i mini-abbonamenti) per assistere agli eventi in cartellone al ‘Teatro Barattoni.’

A Palazzo Bellini dunque domenica, alle 21 la stagione teatrale invernale aprirà con uno degli appuntamenti più attesi: sarà infatti protagonista Serena Dandini, con il suo ultimo spettacolo, “Serendipity, memorie di una donna difettosa”, un’opera buffa che mescola il reading alla musica del Dj Dmitri Ceborati, e si arricchisce dell’imprevedibilità degli interventi comici di Germana Pasquero. Tutto ha inizio da una semplice domanda di pensione che la protagonista ingenuamente pensa di poter ottenere dopo anni di onorata carriera. L’insano desiderio si scontra con l’implacabile Legge Fornero che ha già rigettato milioni di inconsapevoli italiani. Inutili le rievocazioni di vicende, avventure, passioni e fallimenti che hanno costellato la sua avventura lavorativa: un’intervista-interrogatorio inchioda la Dandini alle sue responsabilità, svelando anche lati oscuri della sua vita. Una serata atipica, più che altro un happening sgangherato, che si snoda tra comicità irriverente e riflessioni semi-serie, ma anche serissime, sul destino del genere femminile nel nostro paese.

La prevendita per i prossimi appuntamenti in cartellone prosegue ogni martedì in Biblioteca a Palazzo Bellini (dalle ore 15 alle ore 18) e mercoledì al Teatro Barattoni di Ostellato (dalle ore 16 alle ore 19) e on line sul sito www.comacchioateatro.it. I prossimi appuntamenti vedranno in scena Gianluca Impastato con il suo esilarante “30 anni fotomodello” (venerdì 26 gennaio,alle ore 21 al Teatro Barattoni a Ostellato) e Antonella Questa con il pluri-premiato spettacolo “Vecchia sarai tu!” (domenica 04 febbraio alle ore 21, nella Sala Polivalente “San Pietro” a Comacchio). Per informazioni: 349 0807587 – info@comacchioateatro.it

Domenica in famiglia al De Micheli

Da Comune di Copparo

Domenica 21 gennaio ultimo appuntamento di “In famiglia al De Micheli”, spettacoli e intrattenimento per i più piccoli insieme alle loro famiglie.
Questo il programma: alle ore 16 in sala grande “Barbablù”, fiaba horror per bambini e adulti coraggiosi, di e con Albino Bignamini, scene e luci di Graziano Venturuzzo.
La storia è quella classica di Perrault, l’autore cha amava disegnare personaggi mostruosi, spaventosi ed entrare a piene mani dentro il mondo della paura, ma, come d’obbligo nella tradizione della Fiaba, proponendo finali lieti.
Alle ore 17, nel Ridotto del teatro “La tua barba di che colore è?”, laboratorio artistico a cura di Alice Rassetti e Samantha Famà; presso il bar “Nebbia in Val Padana! Fiabe e sapori di casa nostra”, narrazioni di Marcello Brondi e Teresa Fregola, merenda a cura di Lara Tamoni; in 2a galleria “Lo scrigno dei curiosi”, animazione e visita guidata a cura della Biblioteca Comunale.
Informazioni presso la biglietteria del Teatro Comunale De Micheli, tel. 0532 864580, www.teatrodemicheli.it

Chiusura e trasloco uffici Area III della Prefettura

Da Prefettura di Ferrara

In relazione al procedere dei lavori di ristrutturazione di palazzo Giulio d’Este, sede della Prefettura, e con riferimento alle precedenti comunicazioni, si rende noto che gli Uffici dell’AREA III (sanzioni amministrative del codice della strada e depenalizzazione, ufficio patenti, assegni, contenzioso, ruoli, circolazione stradale) resteranno chiusi al pubblico da lunedì 22/1/2018 a venerdì 2/2/2018 per trasloco.

Durante tale periodo di chiusura sarà in ogni caso garantito un servizio per l’utenza, limitato alla trattazione delle pratiche indifferibili, con allestimento di uno sportello temporaneo nei locali dell’archivio generale della Prefettura, prima porta a destra accedendo da corso Ercole I d’Este 16.

A partire da Lunedì 5 febbraio p.v., gli Uffici dell’Area III riapriranno al pubblico nella nuova sede distaccata, sita in via Madama 35 (palazzo Polo), che resterà operativa in quei locali per circa 2 anni, e comunque fino al termine dei lavori di adeguamento sismico di palazzo Giulio d’Este.

I nuovi orari di apertura al pubblico nella sede distaccata di via Madama 35 saranno i seguenti:

LUNEDI 9,30 – 13,00
MARTEDI 12,00-13,00 solo su appuntamento
MERCOLEDI chiuso
GIOVEDI 12,00-13,00 solo su appuntamento
VENERDI 9,30 – 13,00
SABATO chiuso
DOMENICA chiuso

I DIALOGHI DELLA VAGINA
L’albero dei desideri

Che la mamma cucini come la nonna
Un bacio in più
La sufficienza a scuola
Che Michela mi sposi
Le cene con gli amici
La persona giusta
Felicità

Appesi a un albero di agrumi nella serra di Fico (Bologna), i messaggi che le persone hanno scritto, addobbano i rami come fossero frutti.
Sono pensieri lanciati all’universo più che foglietti attaccati a un fusto, sono le sintesi che i cuori fanno quando una riga deve contenere il desiderio di quel momento e che possibilmente valga sempre.
Il concetto trasversale e più contagioso è felicità, alla fine la chiedono tutti. La cena con gli amici non è forse anche quello un momento felice? Aspirare alla felicità sembra più semplice che coglierla e vederla, affidarla a un albero fa pensare di esserle vicini, magari a un passo, come un frutto un po’ troppo in alto, ma raggiungibile. Bisognerebbe imparare a farci caso quando si è felici, come diceva Kurt Vonnegut, ma questo farci caso non è che arriva sempre un attimo dopo che la felicità è passata? Siamo capaci di viverla proprio mentre accade respirandola tutta o abbiamo bisogno di un leggerissimo scarto di tempo per averne consapevolezza e riconoscerla? Siamo davvero in grado di stare nel momento felice così come ci stiamo e crogioliamo, struggendoci, quando siamo tristi?
I biglietti erano finiti e i rami ormai troppo pieni, così non ho potuto agganciare i miei desideri all’albero, però ho ripassato a mente la mia lista, bella confezionata e abbastanza antica, che affiora sempre in questi casi. Mi sono accorta che su tante voci, la spunta c’era già, mentre altre non mi interessavano più. La mia lista dei desideri, quella scritta bene, precisa, lunghissima che era diventata una specie di litania nei momenti peggiori, non era più vera: scaduta, dimezzata.
Quei desideri mi avevano fatto compagnia per così tanto tempo che un po’ mi dispiaceva salutarli. Allora ne ho pensato uno solo, attuale e del colore degli agrumi.

E voi cosa scrivereste sull’albero di agrumi?

Potete inviare le vostre lettere a parliamone.rddv@gmail.com