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Giorno: 3 Marzo 2018

Il 5/3 fa tappa al Torrione il tour del GABRIELE MITELLI O.N.G CRASH feat. KEN VANDERMARK e si accende un nuovo Monday Night Raw

Da ufficio stampa Jazz Club Ferrara

Lunedì 05 marzo, a partire dalle ore 20.00
Monday Night Raw
Opening Act
Happy Hour with France Dj

+

Live
O.N.G Crash + Ken Vandermark
Gabriele Mitelli, tromba e elettronica
Ken Vandermark, sax tenore
Enrico Terragnoli, chitarra
Gabrio Baldacci, chitarra baritono
Cristiano Calcagnile, batteria

+

Jam Session
In collaborazione con il Conservatorio “G. Frescobaldi”
Tip of the Day
Roberto Manuzzi, sax
Davide Fasulo, tastiere
Lorenzo Locorotondo, tastiere
Daniele Nieri, basso elettrico
Riccardo Guidarini, batteria

Protagonista del Monday Night Raw di lunedì 5 marzo è O.N.G. Crash, nuovo progetto del trombettista e compositore bresciano Gabriele Mitelli, incluso tra i migliori nuovi talenti 2017 dei Top Jazz di Musica Jazz. Nel proporre composizioni originali e brani di artisti che hanno segnato la sua crescita musicale, Mitelli si avvale di Enrico Terragnoli alla chitarra, Gabrio Baldacci alla chitarra baritono, Cristiano Calcagnile alla batteria e di un pregevole improvvisatore come Ken Vandermark (sax tenore). Immancabili l’aperitivo a buffet accompagnato dalla selezione musicale di France Dj e la jam session aperta dagli allievi e dai docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara.

Protagonista del Monday Night Raw di lunedì 5 marzo (inizio ore 21.30) è O.N.G. Crash, nuovo progetto di Gabriele Mitelli, uscito a maggio 2017 per la Parco della Musica Records. Il trombettista bresciano sceglie di basarsi su composizioni originali e brani di artisti che hanno segnato la sua crescita musicale (CSI, Ornette Coleman e Sun Ra). Per l’occasione la band, completata da Enrico Terragnoli alla chitarra, Gabrio Baldacci alla chitarra baritono e Cristiano Calcagnile alla batteria, amplia ulteriormente le proprie possibilità creative con l’innesto di un altro pregevole improvvisatore come Ken Vandermark (sax tenore).

Gabriele Mitelli nasce a Brescia nel 1988. È uno dei più giovani e interessanti trombettisti e compositori italiani. Il 2017 lo ha visto secondo “miglior nuovo talento italiano” per i critici della rivista di settore Musica Jazz. Durante la scorsa estate ha registrato a Locarno in duo con Alexander Hawkins e si è esibito al Novara Jazz Festival e al Lagarina Jazz festival. Ha prodotto, insieme a Cristiano Calcagnile e Pasquale Mirra, nell’ambito del Ground Music Festival, il progetto VER che comprende, oltre al trio, Nino Sammartino ai vinili e il collettivo Unzalab ai proiettori 16mm e super8. Nel 2016 ha pubblicato il suo secondo disco con Groove&Move designato tra i migliori album della classifica stilata dalla European Jazz Chart. Divide altresì il palco con Cristina Donà.
Nel gennaio del 2014, esce il suo primo disco, Hymnus Ad Nocturnum. Ad aprile dello stesso anno suona con il gruppo di Giovanni Guidi, The Unknown Rebel Band featuring Gianluca Petrella. In pochi anni ha suonato con alcuni dei più importanti musicisti della musica jazz e di confine tra cui Ralph Alessi, Markus Stockhausen, Chris Speed, Simone Graziano, Beppe Scardino e Tino Tracanna tra gli altri. A quella di musicista Mitelli affianca l’attività di direttore artistico di alcune rassegne cittadine e del neonato Ground Music Festival.
Anticipa il concerto il goloso aperitivo a buffet del wine bar del Torrione (a partire dalle ore 20.00) accompagnato dalla selezione musicale di France Dj. Segue il concerto Tip of The Day, ovvero l’apertura della jam session a cura degli allievi e dei docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara. Questo lunedì scenderà in campo il quintetto formato da Roberto Manuzzi al sax, Davide Fasulo e Lorenzo Locorotondo alle tastiere, Daniele Nieri al basso elettrico e Riccardo Guidarini alla batteria. Ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas, infoline 0532 1716739.

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Infoline: 0532 1716739 (dalle 12.30 alle 19.30)

Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Se si riscontrano difficoltà con dispositivi GPS impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas.
Tessera Endas € 15

Non si accettano pagamenti POS

Apertura biglietteria 19.30
Aperitivo a buffet con dj set a partire dalle ore 20.00
Concerto 21.30
Jam Session 23.00

DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini

UFFICIO STAMPA
Eleonora Sole Travagli
e-mail: solejazzclubferrara@gmail.com ; press@jazzclubferrara.com
cell. + 39 339 6116217

Maltempo. Anche oggi in Emilia-Romagna possibile neve nelle province occidentali fino a Bologna, ma da domani si esce dalla fase acuta di emergenza

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Emessa un’allerta gialla dall’Agenzia di Protezione civile regionale per l’Emilia occidentale. Pioggia in Romagna ma sotto soglia. Resta l’allerta gialla per criticità idrogeologica. Atteso esaurimento dei fenomeni dalla mezzanotte di sabato 3 marzo. Nessuna criticità nei pronto soccorso

Bologna – Ancora neve in Emilia-Romagna, ma dalla mezzanotte di oggi si comincerà a uscire dalla fase acuta di emergenza registrata negli ultimi giorni, in particolare giovedì e venerdì. Da domani, infatti, non sono previsti fenomeni di gelicidio, neve e ghiaccio.
Per tutta la giornata di oggi, sabato 3 marzo, continuerà la coda di maltempo in Emilia-Romagna con previsione di precipitazioni nevose dalla montagna alla pianura, sulle province occidentali fino a lambire quella di Bologna. Nelle zone di pianura sono attesi dai 5-10 centimetri, sulle colline e i rilievi gli accumuli saranno intorno ai 15-30 centimetri.
Ed è soprattutto la valutazione della neve già presente al suolo in montagna che ha fatto emettere dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile una nuova allerta gialla.

Non si escludono poi fenomeni di acqua mista neve sulla pianura bolognese e ferrarese, mentre in Romagna le precipitazioni saranno piovose, ma sotto la soglia di allerta. I fenomeni si esauriranno nella nottata.

Questo è il quadro meteorologico elaborato dal Centro funzionale Arpae E-R sulla base dei dati previsionali, recepito dall’Agenzia regionale della Protezione civile con l’allerta gialla valida dalle ore 12.00 di sabato 3 marzo. Prosegue l’allerta gialla per il rischio frane (criticità idrogeologica), sui bacini e la costa romagnoli (aree A, B, C ed E) e sui bacini emiliani orientali e centrali delle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma.

Nel bolognese continua il monitoraggio della frana della Maranina nel Comune di Gaggio Montano (località Vaina), riattivata ieri. E’ stato interdetto l’accesso ad alcune abitazioni con cinque evacuati. Il fronte della frana ha raggiunto l’alveo del fiume Reno. Sul posto sono impegnati volontari di Protezione civile, tecnici del Servizio Area Reno e Po di Volano dell’Agenzia regionale di Protezione civile e tecnici comunali, mentre si lavora per garantire il deflusso delle acque.

Nella giornata di ieri si sono verificati in Appennino diversi distacchi di manto nevoso che hanno scaricato a valle senza creare problemi, anzi bonificando alcune aree a rischio. Da segnalare una valanga sul Monte Succiso (tra le province di Parma e Reggio Emilia) e una sul comprensorio di Cerreto Laghi (Re), entrambe senza conseguenze.

L’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione della situazione; si consiglia di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it.

Nessuna criticità nei pronto soccorso regionali
Usciti dalla fase acuta del gelicidio è possibile ora fare anche un primo bilancio dal punto di vista dell’impatto del fenomeno sul sistema sanitario regionale. Nei Pronto soccorso aziendali non si sono registrate particolari criticità, nonostante la situazione difficile che ha interessato l’Emilia-Romagna.

Un risultato reso possibile – sottolinea l’assessorato regionale alle Politiche per la salute – grazie all’impegno di tutto il personale sanitario e all’efficiente organizzazione delle Aziende,che si sono mosse in anticipo sia sul fronte della prevenzione, anche in riferimento alle allerte emesse dalla Protezione civile regionale, sia attraverso l’attivazione di specifici piani di gestione dell’emergenza. Anche le Linee di indirizzo, definite per tempo (lo scorso novembre) dalla Regione per organizzare i servizi di Pronto soccorso in previsione di situazioni critiche hanno dimostrato la loro utilità.

Molte, inoltre, sono state le azioni messe in campo dalle Direzioni delle Aziende sanitarie per potenziare i servizi e fornire ai cittadini informazioni specifiche: maggiore presenza di medici e infermieri nelle strutture sanitarie, a partire proprio dai Pronto soccorso; maggiori spazi a disposizione dell’attività ambulatoriale e chirurgica in emergenza/urgenza e dell’attività diagnostica, in particolare radiologica; incremento dei mezzi e degli operatori del 118; miglioramento dell’accesso alle strutture e ampliamento degli orari di apertura. Non sono mancate comunicazioni costanti ai cittadini, con consigli e raccomandazioni degli esperti su come affrontare le criticità

Mostra ”Giorgio Bassani a Ferrara: un giovane scrittore tra letteratura e antifascismo”

Da organizzatori

La Fondazione Giorgio Bassani, ricorda la nascita dello scrittore ferrarese con numerose iniziative e annuncia che l’inaugurazione ufficiale della sede della Fondazione, ospitata al piano terra di Casa Ariosto, è prevista per venerdì 13 aprile 2018, alle ore 11.00.

Domenica 4 marzo 2018, alle ore16.00 avrà luogo presso Casa Ariosto, via Ariosto 67, l’inaugurazione della mostra ”Giorgio Bassani a Ferrara: un giovane scrittore tra letteratura e antifascismo”. Intervengono Paola Bassani, presidente della Fondazione Giorgio Bassani e Antonella Guarnieri, curatrice della mostra.
Tale mostra, che è stata allestita in prima battuta a Barcellona, presso l’Istituto Italiano di Cultura (2016), è organizzata da Fondazione Giorgio Bassani, Museo del Risorgimento e della Resistenza, Musei Civici di Arte Antica eComune di Ferrara.
Visitabiledal 4 marzoal 13 aprile 2018, dal martedialla domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.00.Ingresso libero.

Lunedi 5 marzo 2018, presso il Liceo Classico L. Ariosto si terrà la XVII giornata Bassani organizzata da Liceo Classico Statale L. Ariosto (prof.ssa Monica Giori), dalla Fondazione Giorgio Bassani e da Arch’e Associazione Culturale N. Alfieri, in collaborazione con Rai Teche.
Ore 9.10. Proiezione del documentario di Enzo Biagi (del 1971) ”III B facciamo l’appello. La scuola di Vignatagliata”, con intervisteagli studentiCesare Finzi, Giuseppe Lopes Pegna, Ruggero Minerbi, Eugenio Ravenna, Tullio Ravenna, Franco Schőnheit, Maurizia Tedeschi; agli insegnanti: Giorgio Bassani, Matilde Bassani, Primo Lampronti;alla docente del Liceo Ariosto Camilla Giovanelli; altestimone“ariano” Luciano Chiappini.
Alla fine della proiezione l’attrice Gioia Galeotti, leggerà una lettera inedita di Bassani a Ettore Bernabei, storicodirettore della Rai, proveniente dal Fondo Bassani e un’ intervista inedita a Matilde Bassani del 26. 01. 2006. Intervengono Paola Bassani, figlia dello scrittore eSilvana Onofri, presidente di Arch’è.
Ore 11.15. Girolamo de Michele, docente del liceo Ariosto, parlerà di “Il Giardino come Eterotopia”.Sarà presente Paola Bassani, presidente della Fondazione Giorgio Bassani.
Girolamo De Michele scrive di filosofia e critica letteraria su diversi giornali e ha pubblicato saggi di filosofia e ricerca storica. Per Einaudi Stile libero sono usciti i suoi romanzi “Tre uomini paradossali” (2004), “Scirocco”(2005) e “La visione del cieco”(2008). Nel 2008, per le Edizioni Ambiente, ha pubblicato “Con la faccia di cera”, romanzo sulla tragedia delle morti degli operai Solvay. Ha inoltre pubblicato “La scuola è di tutti. Ripensarla, costruirla, difenderla” (2010) in difesa della scuola pubblica, e “Filosofia. Corso di sopravvivenza” (2011).
Ingresso a invito

Martedi6 Marzo 2018, ore 10.30 a casa Ariosto, via Ariosto 67, avrà luogo la conversazione sul volume “Giorgio Bassani, professore “fuori le mura” di Rocco Della Corte.Ne parlano Paola Bassani e Silvana Onofri con la classe V G del Liceo G. Carducci di Scienze Umane, sezione Musica & Spettacolo. Alcuni studenti, accompagnati dalla prof. Tiziana Grillanda,leggeranno testi di Bassani e documenti d’archivio della Scuola d’Arte di Velletri. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Giorgio Bassani e Arch’è Associazione Culturale N. Alfieri, in collaborazione conMusei Civici d’Arte Antica e Comune di Ferrara.
Ingresso libero

Venerdì 9 marzo 2018,ore 16.00, a casa Ariosto, via Ariosto 67,avrà luogo la conferenza di Roberta Antognini“Giorgio Bassani in America:ricezione e traduzioni“. Ne parla con la relatrice Paola Bassani.
Roberta Antognini insegna Lingua e Letteratura Italiana nel Dipartimento di Italiano di Vassar College, Poughkeepsie NY. Studiosa di Petrarca e di letteratura medievale, si interessa di storia della lingua italiana e di traduzione letteraria. Ha curato, congiuntamente a Rodica Blumenfeld, il volume “Poscritto a Giorgio Bassani. Saggi in memoria del decimo anniversario della morte”.(LED 2012).
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Giorgio Bassani, in collaborazione con i Musei Civici di Arte Antica e Comune di Ferrara.
Ingresso libero.

“La guerra tra noi”

Da ufficio stampa EVENTI FERRARA

Martedì 6 marzo alle 18:00

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino

Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Cecilia Strada presenta il libro

“La guerra tra noi”

Dialoga con l’autrice Girolamo De Michele

Dalla lunga estate del G8 di Genova e delle Torri gemelle sono passati oltre quindici anni di guerra. Davvero siamo più sicuri adesso? Cecilia Strada cerca le risposte nelle storie che lei stessa ha vissuto in prima in persona.

strada“Sul molo c’è un uomo in pantaloni scuri, panciotto e cravattino. Ci corre incontro sorridendo. È molto orgoglioso del suo completo elegante. Ha tre anni, forse quattro.”

Prima di sbarcare, in Sicilia, insieme ad altre trecento persone, si è cambiato d’abito. Lo fanno in tanti, racconta Cecilia Strada: si mettono il vestito buono “per presentarsi nel modo migliore alla fine del viaggio, al Paese che li accoglie.” Facce come questa l’autrice però le ha già incontrate “a casa loro”, in Afghanistan, in Sudan, in Iraq; ha visto troppe ferite per non immaginare il peggio dietro gli occhi persi nel vuoto di donne e uomini sopravvissuti a malapena sulle navi di soccorso. Tutta l’informazione parla di emergenza migranti, ma a che serve dare la colpa del nostro impoverimento a chi fugge dalle bombe o dalla miseria? Dalla lunga estate del G8 di Genova e delle Torri gemelle sono passati oltre quindici anni di guerra. Oggi guardiamo a Parigi, a Londra, a Barcellona, e siamo tutti più terrorizzati, nonostante l’impegno e i soldi investiti per la nostra sicurezza. Che cosa è andato storto? Cecilia Strada cerca le risposte nelle storie che lei stessa ha vissuto in prima in persona. Ne uccide più la guerra o la corruzione, in Afghanistan come in Italia? Che cosa collega le nostre tasse a un vigile urbano in Afghanistan che viene ricoverato sette volte per ferite da arma da fuoco? Chi ci guadagna a testare nuove armi in terra sarda e quanto invece costa ai cittadini che pagano il conto in salute? Infine, cos’è la sicurezza che desideriamo tutti, italiani e iracheni? La si potrà ottenere con altra guerra? Ed è ragionevole immaginare che il sistema della guerra possa essere mutato proprio da coloro che ne traggono vantaggio?

Cecilia Strada figlia di Gino e di Teresa Sarti, è nata nel 1979 a Milano. Ha studiato Sociologia presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e da sempre si occupa di promuovere una cultura di pace e rispetto dei diritti umani. Per otto anni è stata presidente di Emergency, organizzazione non governativa italiana che fornisce assistenza gratuita alle vittime di guerra, delle mine antiuomo e della povertà.

Per informazioni Ibs+Libraccio

Ferrara, Piazza Trento e Trieste, Palazzo San Crispino

eventife@libraccio.it – Tel. 0532241604

“Cattolicesimo nazionalismo cosmopolitismo”

Da ufficio stampa EVENTI FERRARA

Lunedì 5 marzo alle 17.30

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino

Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Massimo Faggioli presenta il libro

“Cattolicesimo nazionalismo cosmopolitismo”

Dialoga con l’autore Piero Stefani

Modera l’incontro Roberto Cassoli

Il decisivo passaggio dalla guerra alla ricostruzione sconta diffusi ritardi di analisi e di interpretazione, a partire da modalità e conseguenze della mancata epurazione, ovvero dei conti con ciò che il fascismo rappresentò nella società italiana e del destino riservato ai responsabili della guerra civile. Su questo tema, il materiale prodotto nel 1945-47 dalle Corti straordinarie d’assise e poi dalle Corti d’appello costituisce uno straordinario giacimento archivistico, sinora utilizzato solo in modo estemporaneo in monografie di ambito locale. Mandreoli ha studiato istruttorie e sentenze di area bolognese, ricavandone il mosaico a suo modo affascinante, composto da reduci dell’esercito di Salò e militanti del partigianato.

Con la tecnica del flashback, risale dai processi dell’immediato dopoguerra agli eventi che li determinarono, cioè alla repressione del partigianato e alle rappresaglie contro i civili… L’attenzione alle persone, più che alle ideologie che le muovevano, ci immerge nelle pieghe di una società lacerata, dove dissidi politici si coniugavano con faide familiari di cui Bernardo Bertolucci fornì una magistrale interpretazione nel film Novecento.

Sugli eccidi di Marzabotto, che costituiscono il cuore del libro, viene prodotto un ricco dossier fitto di nomi e date, utile per chiarire responsabilità individuali e coperture politiche che circondarono a lungo quel terribile evento.

(dalla postfazione di Mimmo Franzinelli)

Massimo Faggioli, italiano e americano, storico e teologo, docente ordinario nel dipartimento di Theology and Religious Studies alla Villanova University (Philadelphia, USA). Vive negli Stati Uniti dal 2008 con moglie e figli. Insegna, scrive e ricerca di storia del cristianesimo e di cattolicesimo contemporaneo, di storia delle istituzioni ecclesiastiche e dei nuovi movimenti cattolici, e di religione e politica.

Per informazioni Ibs+Libraccio

Ferrara, Piazza Trento e Trieste, Palazzo San Crispino

eventife@libraccio.it – Tel. 0532241604

Paesaggi culturali, arte e musei: percorsi di conoscenza e comunicazione.Seminario a Comacchio, sabato 24 marzo 2018

Da ufficio stampa Comune di Comacchio

Un seminario di studi a Comacchio, sabato 24 marzo (ore 14.30 – 18.30), per seguire percorsi di conoscenza e comunicazione intorno ai paesaggi culturali, all’arte e ai musei (Sala Polivalente. Palazzo Bellini, Comacchio). Ne parleranno relatori che con l’arte, nelle sue diverse forme, convivono ogni giorno e professionisti della comunicazione della sfera artistica e culturale. Il seminario infatti è riconosciuto, con crediti, dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti: per questo alla presenza del sindaco di Comacchio Marco Fabbri si affiancherà quella di Giovanni Rossi, presidente dell’Ordine Giornalisti dell’Emilia Romagna.
L’appuntamento, coordinato da Alberto Lazzarini, presidente della commissione cultura dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, vedrà il contributo del presidente dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali Regione Emilia Romagna Roberto Balzani, sul tema Musei e comunicazione: una questione aperta, cui farà seguito la relazione Contributo ruolo e funzione del Museo Delta Antico di Comacchio, a cura della sua direttrice Caterina Cornelio Cassai.
Roberto Pazzi, scrittore, giornalista e poeta seguirà un percorso inusuale per Narrare a occhi ben chiusi. I consigli di un narratore tradotto in 26 lingue. L’esperienza dall’Officer for Press and Social Media, Collezione Peggy Guggenheim di Venezia sarà presentata da Maria Rita Cerilli, che parlerà appunto dei Contenitori culturali contemporanei: come comunicare il loro ruolo e la loro attività . Con uno sguardo ai musei a a quello che c’è intorno condurrà il giornalista delle pagine culturali del quotidiano La Stampa di Torino, Rocco Moliterni, sul tema I giornalisti, le strutture museali e i grandi eventi nel loro rapporto con i cittadini.

I burattini di Mattia Zecchi chiudono a Volania la sesta edizione di Junior!

Da ufficio stampa Comune di Comacchio

Volge al termine la sesta edizione di “Junior! Pomeriggi a Teatro”, la rassegna ideata nel 2013 per ragazzi e famiglie che, da quest’anno ha esteso il proprio raggio d’azione anche nel territorio di Ostellato. Riscontri favorevoli ed affluenza crescente di pubblico hanno caratterizzato tutta la programmazione invernale che, anche la settimana scorsa presso la Sala Corte Valle, proprio ad Ostellato, ha fatto registrare il tutto esaurito.
Andrà in scena domani pomeriggio, domenica 4 marzo 2018, a partire dalle ore 16, lo spettacolo conclusivo, che vedrà protagonista Mattia Zecchi. Con i suoi burattini continua ad essere uno degli artisti più apprezzati e richiesti. Mattia si cimenterà in uno spettacolo originale “Fagiolino Medico per Forza”, un grande classico che affonda le radici nei canovacci della Commedia dell’Arte. Il giovane artista ci proporrà una interpretazione caratterizzata dalla dinamicità e dalla spassosissima verve comica propria della sua poetica scenica. In una spirale di equivoci e comicissimi fraintendimenti, il boscaiolo Fagiolino viene presentato alla corte del Re, suo malgrado come grande medico, per curare l’improvviso mutismo che affligge la figlia Principessa. Grazie alla sua celebre arguzia, l’eroe del teatrino sarà chiamato a risolvere l’enigma e le avversità che gli si pareranno incontro sul percorso, sino a scoprire il vero male della giovane discendente della casata reale.
Mattia Zecchi, da Crevalcore, è la giovane rivelazione del panorama bolognese del Teatro dei Burattini. Dopo un apprendistato con i maestri emiliani, Mattia ha deciso di portare in scena con talento le storie ed i personaggi della tradizione, debitamente reinventati ed attualizzati. Brillante interprete della maschera di Fagiolino, è apprezzato sul panorama nazionale e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il “Premio Ribalte di Fantasia 2007”, “Premio Benedetto Ravasio 2010”. In via eccezionale lo spettacolo in programma per domani si terrà nella tensostruttura parrocchiale di Volania, in quanto l’ex- scuola elementare sarà adibita a seggio elettorale. Lo spettacolo, AD INGRESSO GRATUITO, è adatto a spettatori di tutte le età. Per ricevere aggiornamenti sulle prossime attività è possibile seguire le pagine Facebook ‘Comacchio a Teatro’ e ‘Sipariostellato’, o iscriversi alla newsletter sul sito www.comacchioateatro.it . Per informazioni: tel.349/0807587 e italia@massimilianoventuri.com.

Doppio appuntamento alle Gallerie Estensi per festeggiare l’8 marzo!

Da organizzatori

MODENA, GALLERIA ESTENSE
L’immagine della donna tra storia e simbolo
Chi si cela dietro l’enigmatica “Violante” nel suo abito da sposa rinascimentale? Quali duchesse
estensi prestano volto e corpo alle Veneri di Guercino e Carracci? La Galleria Estense propone un
percorso affascinante alla scoperta di donne reali, eroine mitiche e allegorie femminili attraverso
una scelta di opere della collezione. Un’occasione da non perdere per celebrare la festa della
donna.
A cura di Andrea Mammola e Federica Muzzarelli – Ufficio Servizi Educativi Gallerie Estensi
Ore 11:00 e ore 17:00
Info: Ufficio Servizi Educativi, tel. 0594395715

FERRARA, PINACOTECA NAZIONALE
L’immagine della donna tra sacro e profano
La Pinacoteca Nazionale di Ferrara propone a tutte le donne un viaggio nell’iconografia e nella
storia del costume e della moda, attraverso una selezione di opere che raffigurano sante o
ritraggono dame di casa d’Este: un’occasione per parlare di fascino, di bellezza e di cultura – a
cura delle operatrici didattiche di Prospectiva
Ore 12.30
Info: Sara Piagno, tel. 0532 205844
Le visite guidate sono incluse nel regolare biglietto di ingresso ai Musei:
6 euro; 3 euro (biglietto ridotto)
Ingresso gratuito sino a 18 anni

MEMORABILE
Tutte ‘Le Donne’ di Alphonse Karr

Questi pensieri e aforismi di Alphonse Karr sono la manifestazione di un carattere inquieto e fantastico, pieno di luci e di ombre: alcuni di essi profumano come un bouquet di rose ardenti, altri pungono come vespe irritate. Ma anche attraverso il pessimismo e l’ironia un po’ cinica, traspare tutta la bontà, tutta la gentilezza d’animo dello scrittore parigino, che amò così squisitamente le più belle effimere cose della terra: le donne e i fiori.

Da parte di Tiemme Edizioni Digitali (www.tiemme.onweb.it) auguri sinceri a tutte le donne del mondo.