Skip to main content

Giorno: 8 Marzo 2018

Convocazione assemblea dei soci di Italia Nostra

Da ufficio stampa Italia Nostra Ferrara

L’assemblea annuale dei soci della sezione di Italia Nostra di Ferrara, come di consueto aperta al pubblico, è convocata per

Venerdì 9 marzo alle ore 16,45 alla sala dell’Arengo presso il municipio di Ferrara

con il seguente ordine del giorno:

– relazione del Presidente

– approvazione del bilancio consuntivo 2017

– Il rione Giardino, Arianuova e Doro: problemi e progetti.

Saranno presenti Aldo Modonesi, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ferrara, e L’architetto Davide Tumiati, dirigente del settore Urbanistica del Comune.

Regione e cittadini. Rapporto Urp 2017, più di 56mila utenti: lavoro, imprese, formazione in testa alle richieste. Soprattutto contatti telefonici, solo l’1% è social

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Molto visitate le pagine di servizio con bandi e pubblicazioni. Un quesito su cinque ha riguardato la ricostruzione post sisma

Bologna. Nel 2017 la rete dei servizi Urp della Regione ha registrato oltre 56mila contatti di utenti. Le pagine di servizio con bandi, pubblicazioni, concorsi hanno avuto oltre 172 mila visite nell’arco dell’anno, con quasi 300 mila pagine visionate.
Questa la fotografia che si ricava dal tradizionale rapporto annuale dell’Ufficio relazioni col pubblico della Regione Emilia-Romagna. Quello da poco trascorso ha coinciso con i vent’anni di vita del servizio, avviato sperimentalmente nel 1997.

La maggior parte delle problematiche ha interessato temi di competenza della Direzione generale che coordina economia, lavoro e imprese (per il 42%). Non sono però mancate richieste relative alla ricostruzione post sisma (3.400 dirette all’Urp e 7.750 allo Sportello Ricostruzione Imprese, pari al 20% dei contatti complessivi).
Da registrare il leggero calo percentuale del telefono come mezzo di contatto, sceso al 60% (per oltre un decennio si attestava stabilmente al 70%) mentre la posta elettronica rappresenta il 29% dei contatti, seguita dalla Pec (posta elettronica certificata) al 6%, e poi dallo sportello diretto (5%). Il social ha prodotto per ora l’1% di contatti.

Da registrare anche l’affacciarsi delle prime richieste tramite il cosiddetto “Foia” (il Freedom of information Act, ovvero accesso civico generalizzato, con 39 iniziative) mentre cresce comunque l’accesso agli atti, in base alla legge 241 del 1990 (579 domande). Infine i reclami gestiti dall’ufficio sono stati 159.
In appendice, il rapporto contiene i contributi di esperti presentati al convegno sui vent’anni dell’Urp, tenutosi nello scorso novembre, assieme ai dati salienti del vasto sondaggio realizzato sullo stato e le prospettive degli Urp a livello locale in tutta l’Emilia-Romagna.

Dal sondaggio è emerso un quadro problematico e differenziato di questi uffici: il 75% degli Enti locali della regione ha nel tempo attivato un proprio Urp, ma con molte differenziazioni tra comuni di piccole e grandi dimensioni. L’utenza è in genere stabile, il 13% degli Urp locali segnala che una metà è di nazionalità straniera. /AA

Info: chi desidera il report può richiederlo direttamente all’Urp
urp@regione.emilia-romagna.it
Numero Verde 800662200 – dal lunedì al venerdì 9-13 (lunedì e giovedì anche 14.30-16-30) oppure scaricarlo dalle pagine “Il pubblico dell’Urp”

La newsletter dell’8 marzo 2018

Da ufficio stampa Cronaca Comune

 

VIABILITA’ – Sabato 10 e domenica 11 marzo variazioni per la circolazione nei percorsi coinvolti

Nel fine settimana modifiche alla viabilità in città per la ‘Granfondo del Po 2018’

08-03-2018

In occasione delle manifestazioni sportive ciclistiche non agonistiche ‘La Furiosa’ e ‘Baby Granfondo’ e della gara ‘Granfondo del Po’, tutte con partenza e arrivo a Ferrara, nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 marzo, nelle strade cittadine inserite nei percorsi di gara, sono previste modifiche alla viabilità (v. in allegato ordinanza integrale).

Tra i provvedimenti previsti:

– per LA “FURIOSA” sabato 10 marzo dalle 10.15 a termine manifestazione sospensione momentanea della circolazione a tutti i veicoli per il tempo strettamente necessario al passaggio dei concorrenti in: • Piazza Castello (prologo a cronometro), Piazza Savonarola, Corso Martiri della Libertà, Piazza Trento Trieste (arrivo cronometro), Piazza Trento Trieste (partenza La Furiosa) Corso Porta Reno, Via Kennedy, Via Donatori di Sangue, Via Bologna, Sottomura di Via Baluardi, Via Bartoli, Via San Maurelio, Via Ravenna, via Comacchio, Via Boschetto, Via San Bartolo, Via del Parco, Via Ricciarelli, Via Boccale, Via Casalta, Via Prato delle Donne, Via Palmirano (SP 22), (ingresso nel Comune di Voghiera) Via Battisti, Via Oberdan, Via Giotto, Via Marconi, Via Provinciale (SP 29), Via Europa (SP37), Via San Leo, (ingresso nel Comune di Masi Torello), Via San Leo (SP 37), Via Ariosto, Via Portuense, (ingresso nel comune di Portomaggiore) Via Gambulaga Masi, Via Rosta, (ritorno nel Comune di Voghiera) Via Estense, Via Provinciale (SP 29), Ciclabile, Via Girolamo da Carpi, Via A. Moro, Via Grandi (SP 37), Via Panfilia, Via Roosvelt, via Lincoln, Via Matteotti, (ingresso nel Comune di Ferrara), via Montesanto, via Scacerna, Via Argenta, Via Ravenna (SP 65), Via Codainsù, via Rocca, Via Bassa (SP 22), Via Pandolfina, Via Olmo, Via Bassa, Via Fabbri, Via Putinati, Via del Melograno, Sottomura di Via Baluardi, Via Bologna, Piazza Travaglio, Corso Porta Reno, Corso Martiri della Libertà, Piazza Trento Trieste (arrivo).

– per la “BABY GRANFONDO” sabato 10 marzo dalle 15.30 al termine della manifestazione sospensione momentanea della circolazione a tutti i veicoli per il tempo strettamente necessario al passaggio dei concorrenti in: • Piazza Trento Trieste (partenza) – Corso martiri della Libertà – Largo Castello – Corso Ercole I d’Este – Rampari di Belfiore (sopramura) – Viale degli Angeli – Via delle Vigne – Via Erbe – Corso Porta Mare – Via Borso – Via Guarini – Corso Ercole I d’Este – Largo Castello – Corso Martiri della Libertà – Piazza Trento Trieste (arrivo).

– per la “GRAN FONDO DEL PO”

Domenica 11 marzo  

• dalle 8: solamente per il tempo strettamente necessario alla partenza dei concorrenti divieto di transito in Largo Castello, Viale Cavour, Viale Po, Via Padova

– dalle 10 alle 17: (e comunque sino al termine della gara) divieto di transito nelle seguenti strade: Argine del Po – Via Coppi, Via Nanetti, Via dei Calzolai (tratto da Via Nanetti a Via Pannonio), Via Carli (nella sola direttrice di marcia da Via Copparo a Via dei Calzolai), Via Pannonio, Via Gramicia (tratto dalla diramazione del C.U.S. a Via Pannonio), Via Bacchelli (arrivo).

– dalle 5 alle 11:

– Largo Castello (tratto dal contoviale a Vle Cavour): divieto di circolazione e di fermata, 

– Viale Cavour tratto da via Armari a L.go Castello, L.go Castello da V.le Cavour a Corso Giovecca e Corso Giovecca sino a Via Boldini: divieto di circolazione,

– Corso Giovecca tratto compreso tra Via Montebello e Via Frescobaldi / Via De’ Romei:
istituzione di divieto di transito nella semicarreggiata lato civici numeri dispari

– dalle 5 alle 17 e comunque fino al termine della gara divieto di transiro in: – Via Bacchelli, tratto da Via Pannonio a Via Azzo Novello:

– dalle 10 alle 17 e comunque sino al termine divieto di transito in:

– Via Bacchelli, tratto da Porta Catena a via Azzo Novello nella stessa direzione di marcia;

– Via Azzo Novello da Via Bacchelli, Viale O. Furioso nella stessa direzione di marcia.

 

Saranno inoltre possibili variazioni dei percorsi dei mezzi del trasporto pubblico locale.

 

Tutti i dettagli sulle manifestazioni sportive del 10 e 11 marzo su CronacaComune del 5 marzo 2018.

 

SERVIZI TRIBUTARI – Riapriranno regolarmente da martedì 3 aprile 2018

Chiusi al pubblico dal 16 al 30 marzo gli uffici TARI di via Maverna

08-03-2018

Nel periodo dal 16 al 30 marzo 2018 gli uffici TARI del Servizio Servizi Tributari del Comune di Ferrara – via Monsignor Luigi Maverna 4 a Ferrararesteranno chiusi al pubblico per esigenze straordinarie. Riapriranno regolarmente dopo le festività pasquali, martedì 3 aprile 2018.

Nel periodo indicato, dalle 9 alle 13, nella sala d’attesa del servizio sarà presente un ufficio Protocollo ove è sempre possibile presentare eventuale denunce TARI, compilate e sottoscritte, corredate del documento di identità del dichiarante, in alternativa resta ferma in ogni momento la possibilità di inviare le denunce on line all’indirizzo PEC del Servizio Tributi: servizitributari@cert.comune.fe.it

Si ricorda che la scadenza per presentare le denunce Tari relative all’anno 2017 è il 30 giugno 2018, pertanto i contribuenti possono presentarsi ai nostri sportelli nel mese di aprile, senza incorrere in ritardi o inadempienze di alcun genere. Per comunicazioni afferenti il prelievo sui rifiuti relative all’anno 2018 occorre rivolgersi esclusivamente agli sportelli del Gestore Hera SPA.

 

(Comunicazione a cura dei Servizi Tributari del Comune di Ferrara)

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 10 marzo alle 10.30 nell’auditorium di via Grosoli

La scuola va in scena tra libri e fumetti

08-03-2018

Sabato 10 marzo 2018 alle 10.30 nell’auditorium della Biblioteca Bassani (Via G. Grosoli 42 a Ferrara) si parlerà di “Tutti pazzi per la scuola …perfino un pollo!”: una mattinata dedicata al mondo scolastico visto attraverso le pagine dei libri, dei fumetti e dell’umorismo. Interverranno l’autore Fred (Federico Dalla Rosa), l’editore Marco Mari (Festina lente, Ferrara) e la bibliotecaria Angela Poli (responsabile Biblioteca Bassani di Ferrara).

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il tema della scuola è uno dei più presenti nei discorsi quotidiani. Ne parlano gli esperti, ne parlano gli allievi, ne parlano le famiglie. Oggi, un autore (Fred), un editore (Marco Mari – Festina lente) e una bibliotecaria (Angela Poli – Biblioteca Bassani),  ne parleranno attraverso due libri umoristici pubblicati da Festina lente edizioni. Nei racconti di “Tutti pazzi per la scuola”, una galleria di personaggi, situazioni ed eventi colti nei loro risvolti più bizzarri e spassosi: bidelli dotati di cultura enciclopedica, docenti terribili che poi promuovono tutti, presidi dalla fama sinistra (e immeritata), perfino distributori di bevande dal comportamento imprevedibile! Ma il ruolo di protagonisti spetta naturalmente a loro, agli studenti.
Nella scuola raccontata invece dalle vignette di Fred, Federico Dalla Rosa, padovano vignettista e umorista, in “Un pollo in classe” si incontrerà addirittura un pollo, un vero pollo ruspante, animale da compagnia di uno degli studenti protagonisti. E sarà proprio l’autore a svelare tutti i segreti della storia e dei suoi disegni.
“Un pollo in classe: manuale di autodifesa scolastica”, Federico Dalla Rosa (Fred); prefazione di Bruno Vespa, Festina lente, 2016 (a fumetti);
“Tutti pazzi per la scuola: cronache dal pianeta Skolan”, Pier Giorgio Viberti, Festina lente, 2013.
L’incontro è rivolto in particolare ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado. Per le classi interessate la partecipazione è gratuita su prenotazione.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

CONSIGLIO COMUNALE – In seduta alle 15.15 nella residenza municipale. Diretta ConsiglioWeb

Il Consiglio comunale si riunirà lunedì 12 marzo

08-03-2018

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà lunedì 12 marzo alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite nel corso della Conferenza dei presidenti dei Gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà aperta con la discussione di un’interrogazione a risposta immediata (question time) del consigliere Matteo Fornasini-FI. Proseguirà poi con la presentazione di tre proposte di deliberazione degli assessori Caterina Ferri e Luca Vaccari e chiuderà con una Mozione presentata dal consigliere Alberto Bova-FC.

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/472/consiglioweb-il-consiglio-comunale-in-diretta

Queste l’ordine del giorno dei lavori:

QUESTION TIME

P.G. 30092/2018 – Interrogazioni a risposta immediata del consigliere Fornasini-FI in merito alle intenzioni e ai progetti dell’Amministrazione comunale rispetto all’area verde di via delle Erbe (risponderà l’assessore Roberto Serra).

DELIBERAZIONI

Assessora all’Ambiente Caterina Ferri
>> PG 129808/17 – Adesione al Nuovo Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia

>> PG 158000/17 – Approvazione del Regolamento Comunale per la disciplina della Tariffa Rifiuti Corrispettiva ai sensi della legge n. 147/2013

Assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari
>> PG 22048/18 – Approvazione variazioni del Piano Triennale OO.PP. e del DUP 2018-2020. Variazioni al Bilancio di Previsione 2018-2020. Applicazione all’esercizio 2018 del Bilancio di Previsione 2018-2020 di parte dell’avanzo di amministrazione presunto 2017

MOZIONI
PG 23360 – 16/02/2018 – Gruppo Ferrara Concreta – consigliere Bova – Mozione esenzione del pagamento della tassa di soggiorno da parte dei membri delle FF.AA (art. 101 – c. 3 del Regolamento consiliare)

SALA NEMESIO ORSATTI – Venerdì 9 marzo alle 20.30 a cura della Pro loco in via Risorgimento 4

Sicurezza stradale, un incontro pubblico a Pontelagoscuro

08-03-2018

“Volevo dirti qualcosa sulla sicurezza stradale” è l’invito rivolto alla cittadinanza dall’Asaps (Associazione sostenitori amici Polizia Stradale) e Pro loco di Pontelagoscuro a partecipare all’incontro pubblico in programma venerdì 9 marzo 2018 alle 20.30 alla Sala Nemesio Orsatti di Pontelagoscuro (via Risorgimento 4, Ferrara).
Tante sono le domande, i dubbi, le incertezze alle quali si tenterà di dare adeguate e competenti risposte alla conferenza, alla quale parteciperà come relatore Franco Medri, consigliere nazionale Asaps ed esperto nella materia della sicurezza stradale.
Guida sotto effetto di alcool e droghe, patente a punti, Incidenti stradali (i nuovi reati di omicidio stradale e lesioni stradali), La pirateria stradale, Norme di comportamento (velocità, sorpasso, precedenza) saranno gli argomenti oggetto di approfondimento e dibattito, per i quali l’incontro pubblico potrà fornire risposte.
L’Asaps è l’associazione che da 20 anni costituisce una forte garanzia a favore della sicurezza sulle strade, cura un sito – asaps.it – documentatissimo grazie al lavoro di ricerca, approfondimento, raccolta dati costante sull’intero territorio nazionale. L’associazione è oggi presente in tutti gli uffici e i comandi della Polizia stradale e in molti della Polizia locale.

(Comunicato a cura di Pro loco Pontelagoscuro)

CASTELLO ESTENSE – Da sabato 10 marzo nell’esposizione in corso fino al 3 giugno in largo Castello 1

Collezione Cavallini Sgarbi: una nuova controversa opera in mostra

08-03-2018

Da sabato 10 marzo 2018 una nuova, controversa opera verrà esposta all’interno della mostra “La Collezione Cavallini Sgarbi- Da Niccolò dell’Arca a Gaetano Previati” in corso fino al 3 giugno nel Castello Estense (largo Castello 1, Ferrara). Si tratta dell’olio su tela del pittore Agostino Tassi (1580-1644) intitolato “Imbarco della regina di Saba” e dipinto attorno al 1620. A rendere controversa la presenza di questo quadro è l’accusa di stupro intentata contro questo pittore da parte della pittrice Artemisia Gentileschi (1593-1654). La violenza sarebbe avvenuta nel 1611, periodo in cui lui collaborava con il padre di lei, il pittore Orazio Gentileschi (1563-1639). Una contrapposizione drammatica che venne affrontata da un processo, mentre ora nel castello estense vengono affiancate le opere “Imbarco della regina di Saba” di Tassi e “Cleopatra” della Gentileschi.

COMUNICATO a cura degli organizzatori
Dal 10 marzo
 la mostra si arricchirà di un capolavoro e di una storia.
Il prossimo 12 marzo ricorre il 374° anniversario della morte di Agostino Tassi, pittore più che mai controverso. Originario di Ponzano Romano, tardo manierista piuttosto originale, Tassi ha saputo reinterpretare con estro la pittura nordica con cui era in contatto.
La sua fama è legata a una vicenda che allo stesso tempo lo consacra come artista e lo degrada come uomo. Importante, infatti, fu per la sua carriera la collaborazione con Orazio Gentileschi, col quale lavorò (dal 1611 al 1612) alla volta delle Muse del Palazzo Pallavicini Rospigliosi a Roma e dal quale fu generosamente ospitato in quel periodo. Ma Tassi non tardò a dimostrarsi un uomo brutale, colpevole di aver violentato la giovane figlia dell’amico, Artemisia Gentileschi.
La vicenda, denunciata solo molto più tardi dal padre della pittrice, ha profondamente inciso sulla visione che oggi la critica ha di questo artista, il quale è sfuggito alla condanna (era stato esiliato per cinque anni da Roma), tornando dopo solo qualche mese a Bagnaia, un paesino vicino alla città.
Nelle opere di Artemisia, segnata da questa violenza, si ricercano ancora le tracce psicologiche di quanto è accaduto. Ma la pittrice, sposatasi dopo lo stupro, è poi stata la prima donna – giovanissima – ad essere ammessa alla prestigiosa Accademia del Disegno di Firenze, lasciando così traccia e ricordo di sé nel mondo dell’arte per il suo talento e non per la sua storia personale.
Storie di rivalità e di antagonismo fra artisti sono piuttosto comuni. E questa, di violenza brutale e senza appello, è per di più estremamente attuale. Eccezionalmente, dopo molti secoli, in occasione della mostra della Collezione Cavallini Sgarbi, e nella coincidenza della ricorrenza dell’anniversario della morte, si ritrovano insieme, riuniti nella stessa collezione, la vittima e il carnefice: Agostino Tassi e Artemisia Gentileschi. L’opera di Agostino Tassi sarà esposta in mostra a partire dal 10 marzo.
Il percorso di oltre 130 opere, che già ospita la straordinaria Cleopatra di Artemisia Gentileschi, si arricchisce di una nuova tela: Il viaggio della Regina di Saba di Agostino Tassi.
La mostra “La Collezione Cavallini Sgarbi. Da Niccolò dell’Arca a Gaetano Previati. Tesori d’arte per Ferrara” è promossa dalla Fondazione Elisabetta Sgarbi, in collaborazione con la Fondazione Cavallini Sgarbi, il Comune di Ferrara, sotto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Emilia-Romagna, e si avvale del contributo di partner privati: Bonifiche Ferraresi, Genera Group, Fondazione Cariplo.
La mostra, inaugurata lo scorso 3 febbraio, resterà aperta fino al 3 giugno 2018 nella splendida e ricca cornice del Castello Estense di Ferrara, e sta riscontrando un ottimo successo di pubblico e di critica.
La mostra è a cura di Pietro Di Natale. Il catalogo della mostra è pubblicato da La nave di Teseo editore. Comunicazione e grafica a cura di Studio Cerri & Associati. Allestimento a cura di ReallizzArte e Studio Volpatti.
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 9.30-17.30, sabato e domenica 9.30-18
Chiusura posticipata alle 18.30 nelle seguenti date: 31 marzo; 1, 2, 25, 28, 29, 30 aprile; 1 maggio; 1, 2, 3 giugno. La biglietteria chiude sempre 45 minuti prima.
Biglietti: intero € 12, ridotto (dai 12 ai 18 anni, over 65) € 8, scuole medie e superiori € 7, bambini dai 6 ai 12 anni € 5, gratuito sotto ai 6 anni. Sconto Family: per ogni adulto pagante, un minore ha l’ingresso gratuito. Possessori MyFE Card € 3. Tariffe e agevolazioni su www.castelloestense.it
Visite guidate: adulti con diritto al biglietto ridotto € 4. Dai 6 ai 18 anni € 3.
Prenotazioni visite guidate: tel. +39 0532 244949, diamanti@comune.fe.it
Informazioni: tel. +39 0532 299233, castelloestense@comune.fe.it
Ufficio Stampa: Mara Vitali Comunicazione, tel. +39 02 70108230, Mara Vitali mara@mavico.it, Lisa Oldani tel. +39 349 4788358 lisa@mavico.it ,Claudia Tanzi tel. +39 340 1098885 claudia@mavico.it.

Nella foto scaricabile in fondo alla pagina l’opera “Imbarco della regina di Saba” di Agostino Tassi, olio su tela, 1620 circa

CULTURA, TURISMO E URBANISTICA – Illustrati i contenuti alle delegazioni da tutta Europa Ferrara per il progetto PERFECT

Lo sviluppo turistico e sociale del parco verde attorno alle Mura grazie a “HICAPS”

08-03-2018

Lo scorso 6 marzo, nella sede degli uffici comunali della Palazzina dei Bagni Ducali, si è svolto un momento di confronto sul tema dello sviluppo turistico e sociale del parco verde attorno alle Mura grazie a “HICAPS”, proposto ai partecipanti del terzo incontro del Progetto europeo PERFECT. Questa iniziativa, che vede la partecipazione anche dell’Amministrazione comunale di Ferrara e precisamente dell’Ufficio di Piano, si propone di dimostrare i vantaggi sociali, economici e ambientali offerti dalle aree verdi, e mira ad aiutare le amministrazioni partner a migliorare la gestione e l’utilizzo delle infrastrutture verdi.
Le giornate dal 5 al 7 marzo, a cui hanno partecipato più di trenta esperti provenienti da tutta Europa, ha offerto al Comune d Ferrara l’occasione di presentare l’insieme delle attività attualmente in corso miranti alla riqualificazione e al potenziamento dei servizi – rivolti a scuole, famiglie, cittadini e turisti – presenti nelle adiacenze del parco lineare che circonda il centro storico della città in corrispondenza delle Mura rinascimentali.
In particolare nell’incontro del 6 marzo è stato dato risalto alle attività svolte nell’ambito di HICAPS, il progetto condotto all’interno del Programma Interreg Europa Centrale, grazie al quale il Comune di Ferrara, Servizio Manifestazioni Culturali e Turismo, Politiche per la Pace, sta predisponendo un nuovo modello di sviluppo e una serie di strumenti operativi per lo valorizzazione del parco lineare.
HICAPS, avviato nel giugno 2017 con un piano di azione triennale a cui contribuiscono i diversi servizi comunali – cultura, ambiente e turismo – interessati a questi aspetti, sta infatti entrando nella fase di coinvolgimento dei diversi attori socio-economici – operatori turistici, associazioni culturali e ambientali, imprese creative, sviluppatori di app e altri servizi turistico-culturali, scuole, la cittadinanza tutta, che possono trarre benefici da questa iniziativa.
A tale scopo il Servizio Turismo del Comune ha in programma una seconda giornata di presentazione, che entrerà maggiormente nel dettaglio di come sarà possibile partecipare e contribuire al successo del progetto, prevista per il pomeriggio del prossimo 27 marzo, nella sede di Palazzo Municipale in occasione del lancio di un nuovo progetto appena ammesso a finanziamento dall’UE denominato ATRIUM PLUS sempre afferente al patrimonio culturale e alla promozione del patrimonio dissonante legato al razionalismo.
In un’ottica di massima sinergia tra le opportunità di sviluppo territoriale colte negli ultimi anni dal Comune di Ferrara, gli operatori del territorio potranno venire a conoscenza e partecipare attivamente al processo di costruzione delle nuove opportunità culturali e turistiche e ambientali.

>> Tutte le notizie sul progetto HICAPS: http://servizi.comune.fe.it/8717/hicaps-historical-castle-parks 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

 

Notizia sul incontro PERFECT a Ferrara dal 5 al 7 marzo 2018 in Cronacacomune.it

ASSESSORATO ALL’URBANISTICA – Dal 5 al 7 marzo in Municipio e negli spazi cittadini condivisione di esperienze, laboratori, visite-studio e momenti formativi

Ferrara ospita il terzo meeting di ‘Perfect’, progetto di cooperazione interregionale per la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale

 

LAVORI PUBBLICI – In programma nelle prossime settimane interventi in più di venti aree verdi comunali

In primavera parchi pubblici e cortili scolastici si arricchiscono di nuovi giochi e arredi

08-03-2018

Comprende parchi pubblici e cortili scolastici attrezzati l’elenco di oltre venti aree verdi comunali, distribuite fra i quartieri cittadini e le frazioni, che entro la primavera 2018 saranno arricchite da nuovi arredi e nuovi giochi per i bambini. Il piano di riqualificazione programmato dal Comune di Ferrara con il proprio Ufficio Verde e messo in opera da Ferrara Tua srl, nell’ambito del contratto di servizio per la cura del verde pubblico, prevede, nello specifico, interventi in dodici cortili scolastici, tra nidi, materne ed elementari, e dieci parchi (l’elenco dettagliato in allegato a fondo pagina). In programma la posa di scivoli e strutture per il gioco e l’arrampicata, l’installazione di prati sintetici e sottofondi antitrauma negli angoli per i bambini, oltre alla fornitura di tavoli e gazebo. Per due tra i parchi cittadini più frequentati, il parchino Schiaccianoci e il parco dell’Amicizia di viale Krasnodar, è tra l’altro prevista l’installazione di un gioco inclusivo, il ‘Castello di re Caramella’, adatto anche a bambini con disabilità e già posizionato anche in piazza XXIV Maggio.
I dettagli del programma di interventi sono stati illustrati stamani in conferenza stampa dall’assessore comunale ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, assieme a Marco Lorenzetti dell’Ufficio Verde pubblico del Comune e a Chiara Ferraro e Giovanni Casadio di Ferrara Tua srl.
“Sono oltre 270 gli spazi verdi affidati dal Comune alla manutenzione di Ferrara Tua – ha ricordato l’assessore Modonesi -, di questi 140 sono parchi gioco attrezzati, ossia uno ogni 70 bambini circa. Nel 2017 abbiamo realizzato un primo pacchetto di interventi di riqualificazione in poco meno di una ventina di questi parchi per una spesa complessiva di 200mila euro e di pari importo è quella prevista anche per questo nuovo programma di lavori, mentre altri 200 mila euro saranno spesi tra estate e autunno 2018 per un nuovo elenco di aree che andremo a individuare tramite un censimento delle segnalazioni arrivate”.
Alcuni dei lavori in cantiere nelle prossime settimane sono stati programmati sulla base delle sollecitazioni giunte agli uffici comunali da cittadini e comitati, anche nell’ambito dei percorsi di partecipazione curati dall’Urban Center. Mentre “gli interventi previsti nei cortili delle scuole – ha precisato Chiara Ferraro – sono stati concordati con i responsabili scolastici che hanno segnalato le loro esigenze in funzione delle attività didattiche. Alle elementari di Francolino, ad esempio, considerati i pochi spazi interni per l’attività motoria, realizzeremo all’aperto un campo da mini volley e installeremo porte per il calcetto, mentre alla materna Guarini sperimenteremo per la prima volta un sottofondo in gomma colata che dovrebbe adattarsi alle caratteristiche del terreno presente”.

 

In allegato scheda con elenco degli interventi previsti ed esempi di giochi per bambini che saranno installati.

CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO FERRARESE – Domenica 11 marzo in via Imperiale. Iniziativa a ingresso libero

Da Cappuccetto Rosso alle grandi avventure in bici e omaggio a Bob Dylan al MAF

08-03-2018

Pomeriggio culturale imperdibile, quello che si terrà al MAF – Centro di Documentazione  del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco domenica 11 marzo, a partire dalle 15.30. Il folto programma sarà aperto dalla presentazione della mostra fotografica “Cappuccetto Rosso e Cenerentola contro Barbablù”, di Emiliano Rinaldi e Luna Malaguti, in collaborazione con il Centro Etnografico-Osservatorio Nazionale sulla Fotografia del Comune di Ferrara. L’esperienza espositiva, di indubbio fascino e qualità, si propone di attualizzare alcune fiabe fornendo inusuali chiavi di lettura che fanno riflettere e, di conseguenza, muovere molteplici interrogazioni e considerazioni al visitatore.

Gli Autori saranno a disposizione per illustrare la mostra (in parete fino al prossimo 22 marzo) e per rispondere ad eventuali domande del pubblico. A seguire, un incontro con un noto personaggio ferrarese, Obes Grandini, straordinaria figura di viaggiatore in bicicletta e scrittore. Le sue avventure in varie parti del mondo e i suoi libri saranno da lui posti all’attenzione dei visitatori. Il suo desiderio di conoscere genti e culture diverse, in piena sintonia con la natura, è il fondamentale scopo dei suoi viaggi in bicicletta, che lo hanno in seguito portato a documentarli attraverso i suoi interessanti libri: “Nel grande Nord in bicicletta”, “Due ruote attraverso l’Africa”, “America latina, un viaggio in bicicletta”, “Dalla Pianura Padana al Tibet in bicicletta”, “Dalla Pianura Padana all’Altopiano Tibetano in bicicletta”.

Sarà quindi la volta di un grande musicista, Luigi Catuogno, che presenterà in anteprima per Ferrara il suo ultimo Compact Disc, un vero e proprio omaggio a Bon Dylan. Reduce da una serie di concerti in Europa, l’artista vanta esperienze musicali di grande interesse. Di origini campane, già tastierista, chitarrista e violinista dei Nomadi e fondatore dei Modena City Ramblers, riveste pure un importante ruolo nel mondo della musica folk. In questo suo recentissimo Compact Disc reinterpreta magistralmente per chitarra classica 14 brani di Bob Dylan dimostrando il suo virtuosismo e la validità musicale (e non solo testuale) delle creazioni del grande Artista-Premio Nobel.
Chiuderà il pomeriggio il consueto buffet con i prodotti delle terre ferraresi aperto come sempre a tutti i partecipanti.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Ferrara, Centro Etnografico Ferrarese-Osservatorio Nazionale sulla Fotografia, dal MAF e dall’Associazione omonima e si avvale del patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

 

MAF – Centro di Documentazione  del Mondo Agricolo Ferrarese Via Imperiale, 263  44124 – San Bartolomeo in Bosco (Fe) Tel. 0532 725294 – Fax 0532 729154 e-mail: info@mondoagricoloferrarese.it

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

URBANISTICA E TERRITORIO – Venerdì 9 marzo alle 16.45 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Assemblea annuale dei soci della sezione di Italia Nostra di Ferrara

08-03-2018

Venerdì 9 marzo alle 16.45, nella sala dell’Arengo della residenza municipale di Ferrara, si svolgerà l’assemblea annuale dei soci della sezione di Italia Nostra di Ferrara con all’ordine del giorno la relazione del Presidente, l’approvazione del bilancio consuntivo 2017 e l’approfondimento del tema ‘Il rione Giardino, Arianuova e Doro: problemi e progetti’.
Saranno presenti all’incontro l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ferrara Aldo Modonesi e il dirigente del settore Urbanistica del Comune di Ferrara Davide Tumiati.

La cittadinanza è invitata.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 38/2018

ALLERTA COLORE GIALLO PER : CRITICITA’ IDRAULICA PER FIUME RENO

08-03-2018

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 38/2018

 

livello di criticità colore GIALLO per CRITICITA’ IDRAULICA

dalle ore 00.00 del giorno 09/03/2018 alle ore 00.00 del giorno 10/03/2018 nel territorio ferrarese

Propagazione ed esaurimento degli eventi di piena in corso che nella nostra zona riguardano il fiume Reno.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

INNOVAZIONE E RICERCA – Concluso il tour nei capoluoghi dell’Emilia Romagna che ha fatto tappa anche a Ferrara

On line le informazioni raccolte dal roadshow regionale nei Tecnopoli

08-03-2018

E’ disponibile on line alla pagina: http://fesr.regione.emilia-romagna.ithttp://www.cronacacomune.it/notizie/primo-piano/obiettivo-innovazione-ricerca-imprese-sistema la presentazione georeferenziata delle informazioni raccolte nel corso del roadshow regionale nei Tecnopoli dell’Emilia Romagna.
Si è infatti concluso il tour della Regione dedicato all’innovazione: nove tappe per raggiungere tutte le città capoluogo dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con le Province e con il supporto tecnico di Aster.
Partita da Ferrara il 7 dicembre 2017, l’iniziativa è nata per promuovere l’insieme delle opportunità per imprese e persone che già esistono sui territori e che vengono raccolti nell’ecosistema dell’innovazione regionale. Si tratta di un sistema strutturato di reti, strumenti e servizi e luoghi, come ad esempio i Tecnopoli, una rete di infrastrutture di ricerca e innovazione realizzata e finanziata dalla Regione con risorse Por Fesr 2007-2013, dedicata all’incontro ricerca-impresa.

In allegato una scheda relativa alla tappa ferrarese

CONSORZIO WUNDERKAMMER – Venerdì 9 marzo alle 19 inaugurazione e iscrizioni ai corsi in via Darsena 57

‘Giardini illustrati’ e ‘Garden design’, al via la mostra e due laboratori verdi

08-03-2018

(Comunicato a cura degli organizzatori)
Verrà inaugurata venerdì 9 marzo 2018 alle 19 a Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) la mostra Giardini illustrati, con l’esposizione degli ultimi albi illustrati e dei disegni preparatori realizzati dai partecipanti al corso omonimo tenuto dall’illustratrice Manuela Santini.
Anche quest’anno, infatti, ritornano i corsi organizzati da Basso Profilo a Wunderkammer (Ferrara), per avventurarsi nel mondo della bellezza, della progettazione e dell’ingegno. Due saranno i corsi proposti per la primavera: Giardini Illustrati (in partenza il 4 aprile) a cura di Manuela Santini e Piantala! 10 lezioni di Garden Design (dal 9 aprile) a cura di Manfredi Patitucci, che loro stessi racconteranno il 9 marzo a Wunderkammer.
1 / Giardini Illustrati – Fiore all’occhiello dei corsi promossi da Basso Profilo, “Giardini Illustrati”, è alla sua sesta edizione. Si tratta di un laboratorio intensivo d’illustrazione per approfondire le tecniche di realizzazione di un albo illustrato, partendo dallo storyboard per arrivare alla rilegatura. “Il libro illustrato è come uno spettacolo teatrale – spiega Manuela Santini -, dove i personaggi raccontano e interpretano una storia percorrendo scenari fantastici, realizzati con matite e colori, il tutto racchiuso in uno scrigno di carta”. Il format dell’albo illustrato, la composizione, le dinamiche narrative, il ritmo, parole e immagini, lo storyboard, le tecniche pittoriche e il portfolio, questi i temi del laboratorio. Manuela Santini si occupa da sempre di illustrazione per ragazzi, ha collaborato con editori italiani e stranieri: Editions Auzoue, Helbling Languages, Einaudi Ragazzi, Mondadori Ragazzi, Mondadori Educational, Giunti, Grimm Press, Edmund Monnier, Edizioni Esperia ed altre. Da diversi anni organizza e gestisce “Giardini Illustrati” e si dedica al teatro.
Locandina del corso "Piantala!" a Wunderkammer2 / Piantala! 10 lezioni di Garden Design – giunto alla sua terza edizione, il corso desidera introdurre alla cultura inglese del progetto di giardini, grazie agli insegnamenti appresi dal curatore Manfredi Patitucci alla Birkbeck University di Londra. “Si imparerà a conoscere il confine tra giardino e natura – spiega il garden designer Patitucci -, il ruolo fondamentale svolto dai giardini, anche i più piccoli, nei confronti della qualità dell’ecologia urbana”. Manfredi Patitucci si è formato a Londra, alla Birkbeck University, dove ha appreso la storia, la scienza e la cultura del giardino. Ha studiato allo IUAV-Istituto Universitario di Architettura di Venezia e allo IUG-Institut d’Urbanisme de Grenoble, in Francia. Fotografo prima, garden designer poi, fa sue l’arte e la filosofia sottese alla creazione di uno spazio verde, armonico. Suo è lo sviluppo del progetto Bosco Claudio Abbado a Ferrara. È inoltre presidente dell’associazione Basso Profilo.

Per info: Consorzio Wunderkammer, Palazzo Savonuzzi, via Darsena 57, Ferrara, mail info@consorziowunderkammer.org, sito web www.consorziowunderkammer.org

Nelle foto scaricabili in fondo alla pagina le locandine dei corsi “Giardini Illustrati” (con immagini dell’ultima edizione) e “Piantala!” a Wunderkammer con il patrocinio del Comune di Ferrara, al via rispettivamente da mercoledì 4 e lunedì 9 aprile 2018

Romeo e Giulietta arriva a Ferrara

Da ufficio stampa Teatro Nuovo Ferrara

Definito dalla critica “un’apoteosi di bellezza e amore” arriva al Teatro Nuovo di Ferrara il 7 aprile 2018 alle ore 21,00Romeo e Giulietta, il balletto liberamente ispirato alla tragedia di W. Shakespeare e realizzato sulle stupende musiche di P. I. Tchaikovsky.Una produzione del Balletto di Milano,che dallo scorso anno incanta il pubblico su scene internazionali: dal Silo di Marsiglia, al Beaulieu di Losanna e nei tanti teatri italiani sempre ovazioni e sold out.
Una sinfonia di oro e argento domina la scena sia per gli originali costumi delle due famiglie rivali simboleggiate dai due colori, sia per le scene di Marco Pesta, reinterpretazione della tradizione veronese. Nella coreografia di Federico Veratti, la ricchezza di passi trionfa nelle danze d’assieme, la ricerca di un’estetica personale si accentua negli emozionanti passi a due, virtuosismi classici ed espressioni moderne si fondono con armonia per rivelare l’eccezionale padronanza della tecnica.

Nel title rôle la coppia Giordana Roberto e Federico Mella, già applauditissimi protagonisti de Lo Schiaccianoci. La ventunenne Giordana Roberto in questo ruolo conferma il proprio talento, nel trascorrere degli eventi sulla scena passa dall’innocenza giovanile, alla passione di donna vibrante fino allo strazio finale per la morte del suo amato. La tecnica solidissima nonché la particolare leggerezza e spontaneità giovanile ne fanno una Giulietta ideale. Entrato in Compagnia non ancora diciotenne, Federico Mella da subito ha mostrato doti eccezionali e nell’arco di due anni è diventato uno dei danzatori di punta della Compagnia. Aveva debuttato come primo ballerino proprio nel ruolo di Romeo nella produzione firmata da Giorgio Madia e oggi il suo Romeo rivela una sempre maggiore consapevolezza artistica e conferma un’incredibile crescita personale. Entrambi superlativi, convincono e coinvolgono: dal
primo fugace sguardo alla festa dei Capuleti al tragico epilogo è un crescendo continuo di tecnica ed interpretazione. Se ne vanno mano nella mano in un bagliore di luce: nulla è più forte dell’amore universale. Non da meno tutti gli artisti del Balletto di Milano, una realtà italiana tra le più prestigiose, riconosciuta da MIBACT, patrocinata dal Comune di Milano ed eccellenza in Regione Lombardia.

“Il Balletto di Milano si divide tra l’Italia e le numerosissime tournée estere, mettendo in scena un centinaio di spettacoli l’anno. Dopo Ferrara Romeo e Giulietta è attesa in tantissimi teatri italiani, in Francia ed Estonia. La nostra programmazione internazionale è infatti molto intensa e vantiamo una rete mondiale esclusiva con partner in Francia, Spagna, Scandinavia, Estonia, Svizzera. Tra i prossimi impegni particolarmente prestigiosi una co-produzione in Marocco e il debutto del nostro Schiaccianoci in Norvegia”.
Carlo Pesta Direttore BdM

ROMEO E GIULIETTA – Teatro Nuovo Ferrara
Piazza Trento e Trieste, 52
7 aprile 2018 – ore 21.00
biglietti a partire da € 23,00
Info e biglietti: Tel. 0532.1862055
biglietteria@teatronuovoferrara.com
Biglietteria online: Ticketone e Vivaticket

Beni confiscati alla criminalità organizzata: la riforma del codice antimafia e le nuove competenze del Nucleo di Supporto sul tavolo della Prefettura.

Da ufficio stampa Prefettura di Ferrara

Le modifiche all’art. 112 del Codice Antimafia (D.Lgs. n. 159/2011), introdotte dalla Legge n. 161/2017, hanno definito un nuovo sistema di governance dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), che valorizza in modo particolare il ruolo strategico dei Nuclei di Supporto costituiti presso le Prefetture.
Lo ha evidenziato in mattinata il Prefetto di Ferrara, dr. Michele Campanaro, presiedendo la prima riunione del Nucleo di Supporto, rinnovato nella sua nuova composizione sulla base del recente decreto del Ministro dell’Interno del 22 gennaio 2018, a cui hanno preso parte anche Sindaci ed Amministratori di Argenta, Comacchio, Ferrara, Poggio Renatico e Terre del Reno, comuni della provincia ove sono ubicati i beni confiscati.
“Il Nucleo di Supporto – ha sottolineato il Prefetto – si connota oggi quale organismo necessario di raccordo con l’Agenzia nazionale, non solo per garantire l’attività di supporto nelle attività connesse all’amministrazione ed alla destinazione dei beni confiscati, ma anche con funzioni di monitoraggio, continuo e sistematico, diretto a verificare che l’impiego degli stessi beni sia conforme alle finalità di legge”.
In quest’ottica, nel corso dell’incontro, si è proceduto ad una puntuale ricognizione dei beni confiscati in provincia di Ferrara, già destinati e di quelli ancora da destinare, avviando, anzitutto, un’attività di accelerazione dei procedimenti di destinazione degli stessi beni, ma anche sviluppando un focus specifico su particolari situazioni di beni in condizioni di degrado e di abbandono.
Nel ribadire l’importanza degli obiettivi sottesi dalla riforma del codice antimafia, per la restituzione all’uso pubblico ed a finalità sociali dei beni recuperati dai patrimoni illeciti della criminalità organizzata, il Prefetto ha conclusivamente inteso dare un forte impulso all’attività operativa del Nucleo di Supporto, per la piena attuazione di un coordinamento istituzionale essenziale al buon esito delle stesse procedure di confisca.

IL docufilm TRAIANUS di SE@UNIFE a Firenze ARCHEOFILM

Da organizzatori

Al via la prima edizione di un nuovo grande Festival Internazionale dedicato al Cinema di Archeologia, Arte e Ambiente, organizzato da Archeologia Viva (Giunti Editore) nell’ambito delle manifestazioni promosse da “tourismA”.
La rassegna, in programma a Firenze dal 14 al 18 marzo presso il Cinema La Compagnia, vede la partecipazione di oltre 70 opere audiovisive selezionate a livello mondiale, con un fitto programma di proiezioni mattutine, pomeridiane a serali a ingresso libero e gratuito.
Anche se@unife, il Centro di tecnologie per la comunicazione, l’innovazione e la didattica a distanza dell’Università di Ferrara, partecipa al Festival con il docufilm Traianus – optimusprinceps (Regia di Livio Zerbini e Giovanni Ganino), in proiezione mercoledì 14 marzo dalle ore 15 alle ore 19.
Non solo. Traianus – optimusprinceps sarà anche fra i protagonisti della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Belgrado dal 22 al 29 marzo prossimi, evento organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado.

Per informazioni:
Dott.ssa Maria Grazia Campantico
Centro di Tecnologie per la Comunicazione l’Innovazione e la Didattica a Distanza
Università degli Studi di Ferrara
Via Scienze, 27/B – 44121 Ferrara (Italia)
Tel. 0532293243 Mob. +393386195376
mail: cmpmgr@unife.it

Il Progetto Martina Lions Club Ferrara Estense all’Istituto Vergani

Da organizzatori

Prosegue l’impegno del Lions Club Ferrara Estense per diffondere il Progetto Martina nelle scuole ferraresi durante l’a.s. 2017/18. Il prossimo incontro avrà luogo presso l’Istituto Orio Vergani sabato 10 marzo rivolto alle classi 5 D e 4 A, accompagnati dai docenti Roccati Mirko e Cerulo Susanna.
Introdurrà la mattinata Paolo Bassi, Vicepresidente del Lions Club Ferrara Estense, spiegando che il progetto Martina, patrocinato dal Senato della Repubblica, dal Ministero della Salute, dal Ministero dell’Istruzione e da diverse associazioniha lo scopo di informare i giovani sulle modalità di lotta a diversi tipi ditumore, in ricordo di una giovane colpita ad un tumore alla mammella, che ha lasciato un messaggio ai suoi coetanei sull’importanza di essere informati ed educati ad aver maggior cura della propria salute.
Si alterneranno nella presentazione degli argomenti e per rispondere alle numerose domande degli alunni i medici Luca Catapano, Michele Castelli e Marcello Cavicchi. Al termine dell’incontro i ragazzi saranno invitati a compilare un questionario di valutazione che consentirà agli organizzatori di migliorare il percorso, all’insegna della volontà di coinvolgere un gran numero di scuole durante l’anno scolastico in corso e in quelli successivi.

Vaccini. In Emilia-Romagna tutto procede secondo la tabella di marcia. I percorsi di recupero dei bambini non in regola vanno avanti, senza necessità di deroga. Nessuna criticità per la scadenza del 10 marzo, che in regione riguarda casi limitati. L’assessore Venturi: “Aver giocato d’anticipo ci ha favorito”

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Tutto sta funzionando come previsto, grazie all’organizzazione messa in campo già dall’approvazione, a novembre 2016, della legge regionale sull’obbligatorietà dei vaccini. Cosa devono fare i genitori che a inizio anno avevano presentato solo l’autodichiarazione

Nessuna criticità, in Emilia-Romagna, sugli adempimenti vaccinali: tutto sta procedendo secondo la tabella di marcia prevista e i percorsi di recupero dei bambini e dei ragazzi non ancora in regola stanno andando avanti, sulla base della programmazione definita dalle Aziende sanitarie.
Nessun problema previsto, quindi, neppure per la scadenza del 10 marzo, fissata dalla legge nazionale, perché non è la data entro cui avere adempiuto agli obblighi previsti, né tanto meno quella per interrompere la frequenza: in Emilia-Romagna, infatti, tutti i minori fino a 16 anni che risultavano non in regola con il calendario vaccinale (anche solo per un richiamo di uno dei 10 vaccini obbligatori), sono già in carico alle Ausl e hanno già ricevuto la lettera con l’appuntamento fissato.

La scadenza del 10 marzo riguarda solo coloro che a inizio anno scolastico avevano presentato un’autocertificazione: o dichiarando che il figlio era in regola con gli adempimenti vaccinali, o di aver richiesto un appuntamento all’Azienda sanitaria per effettuare le vaccinazioni mancanti. Soltanto questi genitori, quindi, dovranno esibire a scuola il certificato vaccinale o la lettera con l’appuntamento rilasciati dall’Ausl.
In Emilia-Romagna si tratta di casi molto limitati, perché l’organizzazione messa in campo da Regione, Aziende sanitarie e Ufficio scolastico regionale ha consentito di semplificare, da subito, le incombenze a carico dei genitori. Infatti sia per i servizi educativi (quindi la fascia d’età 0-3) sia per le scuole dell’obbligo, sono state compiute direttamente le verifiche sullo stato vaccinale degli alunni, attraverso lo scambio di elenchi tra scuole e Ausl, e successivamente inviate a casa le lettere con l’appuntamento per i bambini che risultavano non in regola. Per le scuole d’infanzia (materne) sono stati inviati direttamente a casa sia i certificati vaccinali che le lettere con l’appuntamento. Uno scambio di dati che ha permesso alla stragrande maggioranza dei genitori di non consegnare alcun documento, o al massimo la lettera dell’appuntamento.

“Aver approvato una legge regionale sull’obbligatorietà dei vaccini prima di quella nazionale- sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi- ci ha permesso di giocare d’anticipo, sia sul fronte organizzativo sia su quello delle coperture vaccinali. E se abbiamo potuto adottare per i genitori procedure semplificate, lo dobbiamo all’organizzazione e all’efficienza dell’intero sistema, a partire dall’esistenza, in Emilia-Romagna, dell’anagrafe vaccinale. Uno dei nostri obiettivi era quello di agevolare le famiglie di fronte a questa novità; lo abbiamo fatto, con un’azione costante di informazione, ma anche di snellimento burocratico. Non in tutte le regioni è andata così. Adesso andiamo avanti con il percorso di recupero messo in campo dalle Aziende sanitarie per i bambini e ragazzi non in regola, che sta funzionando a pieno regime. Un percorso serrato, che ci ha consentito in pochi mesi di arrivare a un consistente aumento delle coperture per tutte le vaccinazioni obbligatorie, tornate finalmente sopra la soglia di sicurezza indicata dall’Organizzazione mondiale della sanità”.

I dati aggiornati a fine 2017, infatti, mostrano un netto rialzo in tutte le province dell’Emilia-Romagna e, per i bambini di un anno, segnano il superamento della soglia del 97% per le vaccinazioni obbligatorie introdotte dalla normativa regionale (difterite, tetano, poliomielite ed epatite B). /EC

Inaugurazione della mostra sui giardini illustrati e presentazione dei corsi organizzati da Basso Profilo

Da ufficio stampa Wunderkammer

Verrà inaugurata venerdì 9 marzo alle ore 19 a Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) la mostra Giardini illustrati, con l’esposizione degli ultimi albi illustrati e dei disegni preparatori realizzati dai partecipanti al corso omonimo tenuto dall’illustratrice Manuela Santini. Anche quest’anno, infatti, ritornano i corsi organizzati da Basso Profilo a Wunderkammer (Ferrara), per avventurarsi nel mondo della bellezza, della progettazione e dell’ingegno. Due saranno i corsi proposti per la primavera: Giardini Illustrati (in partenza il 4 aprile) a cura di Manuela Santini e Piantala! 10 lezioni di Garden Design (dal 9 aprile) a cura di Manfredi Patitucci, che loro stessi racconteranno il 9 marzo a Wunderkammer.

1 / Giardini Illustrati – Fiore all’occhiello dei corsi promossi da Basso Profilo, Giardini Illustrati, è alla sua sesta edizione. Si tratta di un laboratorio intensivo d’illustrazione per approfondire le tecniche di realizzazione di un albo illustrato, partendo dallo storyboard per arrivare alla rilegatura. “Il libro illustrato è come uno spettacolo teatrale – spiega Manuela Santini –, dove i personaggi raccontano e interpretano una storia percorrendo scenari fantastici, realizzati con matite e colori, il tutto racchiuso in uno scrigno di carta”. Il format dell’albo illustrato, la composizione, le dinamiche narrative, il ritmo, parole e immagini, lo storyboard, le tecniche pittoriche e il portfolio, questi i temi del laboratorio. Manuela Santini si occupa da sempre di illustrazione per ragazzi, ha collaborato con editori italiani e stranieri: Editions Auzoue, Helbling Languages, Einaudi Ragazzi, Mondadori Ragazzi, Mondadori Educational, Giunti, Grimm Press, Edmund Monnier, Edizioni Esperia ed altre. Da diversi anni organizza e gestisce “Giardini Illustrati” e si dedica al teatro.

2 / Piantala! 10 lezioni di Garden Design – giunto alla sua terza edizione, il corso desidera introdurre alla cultura inglese del progetto di giardini, grazie agli insegnamenti appresi dal curatore Manfredi Patitucci alla Birkbeck University di Londra. “Si imparerà a conoscere il confine tra giardino e natura – spiega il garden designer Patitucci –, il ruolo fondamentale svolto dai giardini, anche i più piccoli, nei confronti della qualità dell’ecologia urbana”. Manfredi Patitucci si è formato a Londra, alla Birkbeck University, dove ha appreso la storia, la scienza e la cultura del giardino. Ha studiato allo IUAV-Istituto Universitario di Architettura di Venezia e allo IUG-Institut d’Urbanisme de Grenoble, in Francia. Fotografo prima, garden designer poi, fa sue l’arte e la filosofia sottese alla creazione di uno spazio verde, armonico. Suo è lo sviluppo del progetto Bosco Claudio Abbado a Ferrara. È inoltre presidente dell’associazione Basso Profilo.

Agricoltura. Le donne dell’ortofrutta sono in generale più istruite, ma ricoprono solo il 12% degli incarichi dirigenziali nelle aziende. L’assessore Caselli: “Al lavoro per promuovere la parità di genere e favorire la crescita dell’imprenditoria rosa”

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

I risultati di un’indagine del Cso di Ferrara e i casi di successo presentati in un convegno a Bologna in occasione dell’8 marzo. La quota di imprese agricole individuali a guida femminile in Emilia-Romagna è in crescita ma si ferma al 26% del 2016

Bologna – Le donne rappresentano oltre il 40% dei lavoratori con impiego stabile nel settore dell’ortofrutta, percentuale che sale addirittura al 75% se si considerano gli stagionali. Inoltre esse vantano in generale un titolo di studio di più alto grado rispetto agli uomini, con una schiacciante prevalenza del genere femminile ad esempio riguardo al possesso della laurea magistrale (97% contro 3%). Ancora: maggiore è la percentuale dell’universo femminile rispetto agli uomini impiegati nell’area amministrativa (63% contro 37%), nel marketing e nella comunicazione (67% contro il 33%); eppure solo il 12% degli incarichi direttivi nelle aziende di settore è ricoperto da donne, rispetto all’88% che è appannaggio degli uomini.

Un identikit a luci ed ombre

È l’identikit che emerge da un indagine realizzata dal Cso di Ferrara tra i propri soci sulla presenza femminile nel settore dell’ortofrutta, la prima del genere in Italia, i cui risultati sono stati illustrati questa mattina a Bologna nell’ambito di un convegno organizzato dalla neonata associazione nazionale “Le donne dell’ortofrutta”, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, in occasione della festa dell’8 marzo. Una fotografia in chiaroscuro della condizione femminile quella messa a fuoco dalla ricerca, in cui accanto ad aspetti positivi, saltono fuori anche fattori di criticità.

Un appuntamento inedito, l’incontro bolognese, nel corso del quale sono state tra l’altro presentate quattro case history dedicate ad altrettante protagoniste di primo piano dell’imprenditoria “rosa” che hanno saputo far crescere le proprie aziende, facendo leva su innovazione, qualità, marketing e comunicazione mirata.

“Le lavoratici e le imprenditrici del settore- ha sottolineato l’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli, socia onoraria dell’associazione che lei stessa ha tenuto a battesimo nel dicembre scorso- possono dare un contributo fondamentale di professionalità e creatività allo sviluppo di un comparto fondamentale per l’agroalimentare dell’Emilia-Romagna, soprattutto sul versante dell’innovazione e della qualità. Come Regione siamo impegnati a rimuovere tutti gli ostacoli che si frappongono ad una piena valorizzazione della capacità delle donne, a promuovere la parità di genere e a favorire la crescita dell’imprenditorialità rosa anche in agricoltura. E ciò grazie soprattutto ai fondi del Psr 2014-2020 che, in casi particolari, a fronte del permanere di situazioni di debolezza delle imprese al femminile, prevedono punteggi aggiuntivi a loro favore, come nel caso dei bandi per promuovere l’agricoltura sociale. In altri casi, invece, viene concessa una semplice precedenza a parità di punteggio nell’accesso ai finanziamenti pubblici, ad esempio per favorire la nascita di imprese condotte da giovani e gli investimenti aziendali”.

Crescono in Emilia-Romagna le imprese rosa

Una presenza, quella delle donne alla guida di aziende agricole, che nonostante i progressi registrati negli ultimi anni, continua tuttavia a restare largamente minoritaria. Basta pensare che nel 2016 (ultimo dato disponibile) solo il 28% delle imprese individuali del comparto agricolo in Emilia-Romagna erano intestate a donne; una percentuale comunque in forte crescita rispetto al 22% del 2010.

Uno squilibrio che si riflette anche nella ripartizione delle risorse del Psr. Secondo i dati forniti dell’assessorato regionale all’Agricoltura su oltre 20mila imprese agricole individuali che al 31 dicembre 2017 avevano già beneficiato dei fondi europei, circa 5.350 sono a conduzione femminile, per un totale di 42,3 milioni di euro incassati (19,63%); le restanti 14.890 imprese hanno invece come titolari uomini, per un importo complessivo di contributi erogati pari a 173,5 milioni di euro.

Per raccontare in prima persona le loro esperienze di successo sono intervenute all’incontro bolognese Valentina Borghi, titolare di un’azienda di Minerbio (Bo) specializzata nella produzione di funghi coltivati in serra e presidente di HortoItalia; Francesca Nadalini, responsabile commerciale dell’omonima società di Sermide (Mn) e Silvia Salvi, dirigente del gruppo Salvi di Ferrara, leader nel vivaismo ma attivo anche nella produzione e commercializzazione dell’ortofrutta, con un fatturato annuo di 130 milioni di euro. In collegamento video Anna Maria Minguzzi, amministratrice della società Minguzzi di Alfonsine (Ra).

Un network tutto al femminile

“La nostra associazione- sottolinea la presidente Alessandra Ravaioli- è unica in Europa e accoglie donne di tutta la filiera, dal packaging alla comunicazione. Siamo una realtà nuova, piena di entusiasmo ed energie e il nostro obiettivo è quello di fare rete e promuovere una “visione” dell’ortofrutta al femminile. Vogliamo far sì che, con le nostre attività, sia più evidente e riconosciuto il ruolo fondamentale delle donne in un settore di primaria importanza dell’agroalimentare italiano”.

Tra i principali obiettivi dell’associazione – fondata da una trentina tra produttrici agricole, manager aziendali, consulenti, giornaliste e ricercatrici – la creazione di una rete di professioniste inserite ai vari livelli della filiera di produzione e commercializzazione per valorizzare il ruolo della donna, promuovere progetti e politiche che favoriscono le pari opportunità, avvicinare il mondo produttivo ai consumatori e diffondere i valori della qualità con iniziative e modalità innovative. Senza dimenticare la tutela del patrimonio di tradizioni gastronomiche legate al territorio./G.Ma.

Il coraggio della cultura e dell’istruzione delle donne contro la violenza e l’intolleranza: se ne parla all’IISAP Montalcini

Da organizzatori

L’8 marzo ovvero la giornata internazionale dedicata alle donne ha avuto un’importanza fondamentale anche all’IISAP Montalcini, poiché proprio in questa giorno alunni e docenti si sono ritrovati al fine di riflettere sul ruolo della donna dal mondo greco a quello odierno, affinché essere donna diventi motivo di orgoglio e non di paura e dolore.

Dalla collaborazione, infatti, di quattro docenti donne Daniela Etro, Alessandra Ferlini, Marzia Lanzoni, Gaia Osti e dell’assistente tecnica Liviana Rovinetti le classi 5 e 3 A Servizi Sociosanitari dell’Ipsia e la 1 A del Liceo di Argenta si sono unite per compiere ricerche di carattere storico-giuridico-sociale-scientifico sulla figura della donna dai tempi dell’antica Grecia fino ad oggi.

Un Momento di confronto interessante, nel quale gli alunni hanno scoperto che la donna ateniese non è così lontana da quella odierna (il delitto d’onore era vigente ad Atene,ma nel nostro Paese è stato applicato fino alla riforma del diritto di famiglia del 1975) e come la possibilità di studiare abbia cambiato il corso che le donne hanno potuto dare alla loro vita, con uno sguardo ed un approfondimento a quegli orizzonti dove ancora il rispetto è una sfida.

Gli alunni di Ipsia e Liceo si sono raccontati le reciproche ricerche e scoperte sull’universo delle donne in un clima di curiosità, di scoperta e, a volte, di pura incredulità per le condizioni di vita in cui le donne ancora oggi sono costrette a vivere.

Nemmeno il diritto di poter indossare ció che più loro piace sempre per quella logica assurda di sopprimere la loro libertà di pensiero, di espressione e di azione.

‪L’8 marzo è stata ‬ , inoltre, l’occasione per svolgere attività di laboratorio legate ai percorsi di scoperta e di studio di donne-scienziate importantissime quali Marie Curie e Irene Joliot Curie, Rosalind Franklin, Rita Levi Montalcini e Margherita Hack.

Gli alunni hanno partecipato ad esperimenti in laboratorio scientifico sullo studio delle onde elettromagnetiche e sulle loro applicazioni anche in campo medico-sanitario (quali scintigrafia, raggi X, PET, TAC, risonanza magnetica, etc), che consentono oggi una diagnosi precoce e importanti possibilità terapeutiche. Grazie alle scoperte di queste donne dunque la scienza si è arricchita di strumenti in favore della salute. Ha collaborato al progetto anche OpenMedia Educational l’associazione culturale di Argenta con il presidente Moreno Salvigni, che ha realizzato un video sull’attività svolta dai ragazzi.

Gli alunni di differenti culture, infine, hanno intervistato mamme e nonne per conoscere loro opinioni personali e abitudini consolidate durante l’8 marzo: lo festeggiavano o festeggiano? In che modo? Come lo vivevano o vivono? Ecc…Le loro interviste sono state ascoltate e visionate proprio in questa occasione e hanno suggerito importanti spunti di riflessione.

La giornata internazionale della donna, quindi, come, momento significativo per gli studenti e i docenti del Montalcini per riflettere sul potere della cultura, poiché è proprio leggendo i libri in modo critico, consapevole e creativo che non si smetterà mai di conoscere ed imparare per arricchire noi stessi in primis, ma anche chi ci circonda.

Questo è il messaggio che docenti e discenti hanno voluto lasciare e condividere.

Sabato 10/3 con il LUNAR TRIO + DAVID MURRAY è di nuovo Crossroads & Ferrara in Jazz

Da Ufficio Stampa Jazz Club Ferrara

Jazz Club Ferrara

in collaborazione con

Crossroads

presenta

Sabato 10 marzo, ore 21.30
Crossroads & Ferrara in Jazz
Lunar Trio Meets David Murray
David Murray, sassofono
Greg Burk, pianoforte
Marc Abrams, contrabbasso
Enzo Carpentieri, batteria

Sabato 10 marzo il Lunar Trio del pianista di Detroit Greg Burk – forte della ritmica formata da Marc Abrams al contrabbasso ed Enzo Carpentieri alla batteria – firma il secondo appuntamento di Crossroads & Ferrara in Jazz unendosi, per l’occasione, ad un solista di fama mondiale, il sassofonista californiano David Murray, icona dell’avanguardia afroamericana da oltre tre decenni.

Sabato 10 marzo (inizio ore 21.30), il Lunar Trio del pianista di Detroit Greg Burk – forte della ritmica formata da Marc Abrams al contrabbasso ed Enzo Carpentieri alla batteria – firma il secondo appuntamento di Crossroads & Ferrara in Jazz unendosi, per l’occasione, ad un solista di fama mondiale, il sassofonista californiano David Murray, icona dell’avanguardia afroamericana da oltre tre decenni.
Greg Burk, Marc Abrams ed Enzo Carpentieri sono stati al fianco del sassofonista afrodanese John Tchicai: era il 2008 e la band era il Lunar Quartet. Dopo la scomparsa di Tchicai, un’eco di quella esperienza continua ora a risuonare nel Lunar Trio. E per ribadire il carattere visionario della musica, il suo furore, l’imprevedibilità architettonica, Greg Burk e compagni hanno convocato un altro sassofonista di culto: David Murray.
Classe 1955, nato e cresciuto in California, David Murray nel 1975 si trasferisce a New York, dove nel giro di pochi anni diventa uno dei personaggi simbolo del jazz più creativo. Iniziando da Cecil Taylor e Dewey Redman e continuando con Anthony Braxton, Don Cherry e Lester Bowie, Max Roach ed Elvin Jones, Murray accumula un impressionante numero di collaborazioni. Nel 1976 crea il World Saxophone Quartet, un gruppo per il quale l’aggettivo mitico è quasi riduttivo e che segna l’inizio dell’inarrestabile ascesa di Murray come leader. Nella sua musica si incrociano le vampate di Albert Ayler e gli ideali coltraniani, mentre l’estetica free entra in contatto con le musiche africane e, più di recente, con altri fermenti etnici.
Greg Burk, originario di Detroit, ha studiato con George Russell, Danilo Pérez e Paul Bley. Dopo aver insegnato al Berklee College of Music di Boston e alla New York University, si è stabilito in Italia, continuando anche qui l’attività didattica (New York University di Firenze) oltre a quella concertistica. Fautore di un modernismo senza eccessi radicali, Burk ha collaborato con personalità del livello di Kenny Wheeler, Benny Golson, Sam Rivers, Jerry Bergonzi, James Carter, Frank Lacy, Dave Liebman, Curtis Fuller, Steve Swallow, Roberto Gatto.
La cena alla carta anticipa il concerto. È consigliata la prenotazione allo 0532 1716739 dalle ore 12:30 alle ore 19:30. Info su www.jazzclubferrara.com

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Per informazioni e prenotazione cena 0532 1716739 dalle ore 12:30 alle ore 19:30.

Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Intero: 25 euro
Ridotto: 20 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al Wine Bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera AccademiKa, per i possessori di un abbonamento annuale Tper, per i possessori di biglietti Italo Treno da/per Ferrara, per i possessori di Jazzit Card e Bologna Jazz Card, per gli alunni e docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, per gli iscritti ad Unife).

Intero + Tessera Endas: 30 euro
Ridotto + Tessera Endas: 25 euro

NB Non si accettano pagamenti POS

Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00

DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini

UFFICIO STAMPA
Eleonora Sole Travagli
e-mail: solejazzclubferrara@gmail.com ; press@jazzclubferrara.com
cell. + 39 339 6116217

UFFICIO STAMPA CROSSROADS
Daniele Cecchini
e-mail: dancecchini@hotmail.com

Rita Calabrese parla di Fratello Cadfael ispiratore di una dotta Eco

Da ufficio stampa Centro Documentazione Donna Ferrara

Biblioteca
del
Centro Documentazione Donna
via Terranuova 12/b – Ferrara
domenica 11 marzo
ore 16
Rita Calabrese
parla di
Fratello Cadfael ispiratore di una dotta Eco

L’incontro di domenica 11 marzo rientra tra quelli che il Centro Documentazione Donna organizza da alcuni anni per affiancare alcuni spettacoli della stagione di prosa e di danza del Teatro Comunale di Ferrara.
Questa volta lo spettacolo che ha fornito lo spunto per la conversazione di Rita Calabrese è Il nome della rosa, in programma la Comunale dall’8 all’ 11 marzo 2018.
Il fortunato romanzo di Umberto Eco, da cui è tratta la versione teatrale di Stefano Masini , ha tra le molte fonti di ispirazione anche l’altrettanto fortunata serie di gialli di Ellis Peters che vede come protagonista fratello Cadfael.
Ambientati anch’essi in un convento che molto ricorda quello in cui vive il monaco protagonista di Il nome della Rosa, i gialli medioevali di Ellis Peters (autrice di un’altra serie molto popolare che si svolge ai nostri giorni) sono di gradevole lettura e, se non profondi e colti come il romanzo di Eco, sono ben documentati e offrono del Medioevo inglese una vivace descrizione.
Rita Calabrese parlerà anche di altri gialli storici, un filone oggi sempre più ricco tra i molti che scrittrici e scrittori di gialli utilizzano, allargando il discorso su un genere letterario molto amato.

Rita Calabrese, già docente di Letteratura tedesca presso l’università di Palermo, è autrice di numerose pubblicazioni, in particolare sulla letteratura delle donne. Con le edizioni Tufani ha pubblicato Della stessa madre, dello stesso padre. Tredici sorelle di geni e Sconfinare. Percorsi femminili nella letteratura tedesca.

Giuseppe Mitri a “I Venerdì dell’Universo”.Si parla di “Mondi oceanici nel sistema solare”

Da Ripartizione Marketing e Comunicazione Unife

Venerdì 9 marzo alle ore 21, presso la Sala Estense, nuovo appuntamento con “I Venerdì dell’Universo” con Giuseppe Mitri, ricercatore dell’Università di Nantes (Francia) sul tema Mondi oceanici nel sistema solare.

Giuseppe Mitri lavora nel campo delle scienze planetarie e, in particolare, studia la struttura interna e l’evoluzione di pianeti e di altri corpi del Sistema Solare. Nella sua presentazione, Giuseppe Mitri ci parlerà dei risultati di alcune delle attività di ricerca che ha seguito. La Terra non è il solo corpo del sistema solare che possiede oceani, mari e laghi. Grazie all’esplorazione del sistema solare esterno da parte delle missioni Galileo della NASA nel sistema di Giove e Cassini-Huygens della NASA/ESA/ASI nel sistema di Saturno, sappiamo che gli oceani sono comuni nel sistema solare e che esistono laghi e mari extraterrestri, anche se in una forma diversa rispetto agli analoghi terrestri. Oceani sotto una crosta superficiale ghiacciata sono presenti nei satelliti di Giove Europa, Ganimede e Callisto e nei satelliti di Saturno Titano ed Encelado. Inoltre sono stati scoperti laghi e mari di idrocarburi nelle regioni polari di Titano ed eruzioni attive di materiale proveniente dall’oceano interno di Encelado. Le condizioni presenti negli oceani di queste lune potrebbero aver favorito lo sviluppo della vita anche se in forma elementare nei mondi oceanici.Durante la serata, verranno presentate sia le scoperte fatte da parte della missione Cassini-Huygens e della missione Galileo sui mondi oceanici che il futuro programma di esplorazione.

Mitri è stato Participating Scientist della missione Cassini, che ha visto coinvolte la NASA, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Giuseppe Mitri è inoltre Guest Investigator della missione Dawn della NASA e Co-Investigator di tre strumenti della missione JUICE (JUpiter ICy moons Explorer) dell’ESA. Lavora attivamente per promuovere la futura esplorazione del sistema solare esterno. È responsabile del progetto chiamato Explorer of Enceladus and Titan (E2T) proposto come missione ESA in collaborazione con la NASA. Ha lavorato come ricercatore in diversi Istituti di Ricerca ed Università come l’International Research School of Planetary Sciences in Italia, il Lunar and Planetary Laboratory, il California Institute of Technology e il Jet Propulsion Laboratory negli USA. Ha ricoperto posizioni come Visiting Scientist presso la Cornell University negli USA e Visiting Professor presso l’Université de Nantes in Francia.

Scopo principale de “I Venerdì dell’Universo , è la diffusione della cultura della Scienza, sia nei suoi aspetti classici che in quelli più attuali, nel tentativo di dare un’informazione corretta e comprensibile sulla ricerca scientifica anche in termini di impatto sociale e ambientale. Le conferenze sono tenute dai ricercatori più di rilievo nella panoramica di ricerca italiana e internazionale anche in base alle loro qualità di divulgatori.

I Venerdì dell’Universo si rivolgono a tutta la cittadinanza e in particolar modo ai giovani, nella speranza che possano aiutarli a maturare non solo curiosità ma anche spunti per i loro studi professionali e amatoriali.

Convegno “Novità sulla Privacy 2018” – giovedì 15 marzo 2018 ore 14,30 sede Ascom Confcommercio a Ferrara

Da ufficio stampa ascomfe

Come cambierà la Privacy aziendale a seguito dell’introduzione del nuovo regolamento Europeo in materia? Dal prossimo 25 maggio il tema, delicato quanto quotidiano del trattamento dei dati, vedrà il passaggio dal “vecchio” Decreto 196/2003 al nuovo General Data Protector Regulation 2016/679.

Il convegno del 15 marzo – organizzato da Ascom Confcommercio – intende fornire una serie di servizi precisi e personalizzati su come le imprese del Commercio, Servizi e Turismo debbano approcciare il nuovo strumento (ad esempio ruolo e competenze del titolare e del responsabile della Privacy aziendale, portabilità dei dati, registro delle attività di trattamento, sanzioni…)
Il programma del pomeriggio – dalle ore 14,30 alla sala conferenze Ascom 1° piano in via Baruffaldi 14/18 a Ferrara – prevede dopo il saluto introduttivo di Davide Urban direttore generale di Ascom Ferrrara, l’intervento tecnico di Roberto Cerminara, responsabile nazionale del settore Commercio e Legislazione d’Impresa di Confcommercio. La conclusione del seminario è prevista intorno alle 17.00.
La partecipazione è gratuita ma è necessario registrarsi inviando una mail a ambiente@ascomfe.it oppure chiamando lo 0532.234206.

Mostra Cavallini Sgarbi: nuovo quadro di Agostino Tassi e la controversa vicenda con Artemisia Gentileschi

Da organizzatori

Dal 10 marzo la mostra si arricchisce di un capolavoro e di una storia

Il prossimo 12 marzo ricorre il 374° anniversario della morte di Agostino Tassi, pittore più che mai controverso.

Originario di Ponzano Romano, tardo manierista piuttosto originale, Tassi ha saputo reinterpretare con estro la pittura nordica con cui era in contatto.
La sua fama è legata a una vicenda che allo stesso tempo lo consacra come artista e lo degrada come uomo. Importante, infatti, fu per la sua carriera la collaborazione con Orazio Gentileschi, col quale lavorò (dal 1611 al 1612) alla volta delle Muse del Palazzo Pallavicini Rospigliosi a Roma e dal quale fu generosamente ospitato in quel periodo. Ma Tassi non tardò a dimostrarsi un uomo brutale, colpevole di aver violentato la giovane figlia dell’amico, Artemisia Gentileschi.

La vicenda, denunciata solo molto più tardi dal padre della pittrice, ha profondamente inciso sulla visione che oggi la critica ha di questo artista, il quale è sfuggito alla condanna (era stato esiliato per cinque anni da Roma), tornando dopo solo qualche mese a Bagnaia, un paesino vicino alla città.
Nelle opere di Artemisia, segnata da questa violenza, si ricercano ancora le tracce psicologiche di quanto è accaduto. Ma la pittrice, sposatasi dopo lo stupro, è poi stata la prima donna – giovanissima – ad essere ammessa alla prestigiosa Accademia del Disegno di Firenze, lasciando così traccia e ricordo di sé nel mondo dell’arte per il suo talento e non per la sua storia personale.
Storie di rivalità e di antagonismo fra artisti sono piuttosto comuni. E questa, di violenza brutale e senza appello, è per di più estremamente attuale. Eccezionalmente, dopo molti secoli, in occasione della mostra della Collezione Cavallini Sgarbi, e nella coincidenza della ricorrenza dell’anniversario della morte, si ritrovano insieme, riuniti nella stessa collezione, la vittima e il carnefice: Agostino Tassi e Artemisia Gentileschi. L’opera di Agostino Tassi sarà esposta in mostra a partire dal 10 marzo.

Il percorso di oltre 130 opere, che già ospita la straordinaria Cleopatra di Artemisia Gentileschi, si arricchisce di una nuova tela: Il viaggio della Regina di Saba di Agostino Tassi.

La mostra “La Collezione Cavallini Sgarbi. Da Niccolò dell’Arca a Gaetano Previati. Tesori d’arte per Ferrara” è promossa dalla Fondazione Elisabetta Sgarbi, in collaborazione con la Fondazione Cavallini Sgarbi, il Comune di Ferrara, sotto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Emilia-Romagna, e si avvale del contributo di partner privati: Bonifiche Ferraresi, Genera Group, Fondazione Cariplo.
La mostra, inaugurata lo scorso 3 febbraio, resterà aperta fino al 3 giugno 2018 nella splendida e ricca cornice del Castello Estense di Ferrara, e sta riscontrando un ottimo successo di pubblico e di critica.

La mostra è a cura di Pietro Di Natale.
Il catalogo della mostra è pubblicato da La nave di Teseo editore.
Comunicazione e grafica a cura di Studio Cerri & Associati.
Allestimento a cura di ReallizzArte e Studio Volpatti.

Agostino Tassi

(Ponzano Romano, 1578 – Roma, 1644)
Imbarco della regina di Saba
circa 1620
olio su tela, cm 60 x 75

Orari di apertura
Dal lunedì al venerdì 9.30 – 17.30
Sabato e domenica 9.30 – 18
Chiusura posticipata alle 18.30 nelle seguenti date:
31 marzo; 1, 2, 25, 28, 29, 30 aprile; 1 maggio; 1, 2, 3 giugno.
La biglietteria chiude 45 minuti prima.

Biglietti
Intero € 12
Ridotto (dai 12 ai 18 anni, over 65) € 8
Scuole medie e superiori € 7
Bambini dai 6 ai 12 anni € 5. Gratuito sotto ai 6 anni
Family: per ogni adulto pagante, un minore ha l’ingresso gratuito
Possessori MyFE Card € 3

Tariffe e agevolazioni
www.castelloestense.it

Visite guidate
Adulti con diritto al biglietto ridotto € 4. Dai 6 ai 18 anni € 3

Prenotazioni visite guidate
tel. +39 0532 244949
diamanti@comune.fe.it

Informazioni
tel. +39 0532 299233
castelloestense@comune.fe.it

Ufficio Stampa
Mara Vitali Comunicazione tel. +39 02 70108230
Mara Vitali – mara@mavico.it
Lisa Oldani tel. +39 349 4788358 – lisa@mavico.it
Claudia Tanzi tel. +39 340 1098885 – claudia@mavico.it

Annullamento concerto

Da ufficio stampa Teatro Nuovo Ferrara

Si avvisa che il concerto di SALVATORE ACCARDO previsto il 24 marzo 2018 alle ore 21.00 presso il Teatro Nuovo di Ferrara è stato annullato.

Per chi avesse già acquistato il biglietto è previsto un rimborso presso il punto vendita in cui è stato effettuato l’acquisto entro il giorno 13 aprile.

“Giorgio Bassani in America: ricezione e traduzioni“.

Da Fondazione Giorgio Bassani Ferrara

Venerdì 9 marzo 2018, ore 16.00, a casa Ariosto, via Ariosto 67, avrà luogo la conferenza di Roberta Antognini “Giorgio Bassani in America: ricezione e traduzioni“. Ne parla con la relatrice Paola Bassani.

Roberta Antognini insegna Lingua e Letteratura Italiana nel Dipartimento di Italiano di Vassar College, Poughkeepsie NY. Studiosa di Petrarca e di letteratura medievale, si interessa di storia della lingua italiana e di traduzione letteraria. Ha curato, congiuntamente a Rodica Blumenfeld, il volume “Poscritto a Giorgio Bassani. Saggi in memoria del decimo anniversario della morte”. (LED 2012).

L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Giorgio Bassani, in collaborazione con i Musei Civici di Arte Antica e Comune di Ferrara.

Ingresso libero

“Vaccini sì, obblighi no”

Da ufficio stampa EVENTI FERRARA

Sabato 10 marzo alle 16.30

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino

Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

In collaborazione con Ferrara Libero Pensiero

Paolo Bellavite presenta il libro

“Vaccini sì, obblighi no”

I vaccini sono utili mezzi di prevenzione delle malattie infettive e vanno raccomandati nell’ambito di un consiglio terapeutico che prevede il consenso informato del paziente o dei genitori. Tuttavia, l’imposizione di 10 vaccini alla fascia pediatrica della popolazione desta perplessità per varie ragioni tipo tecnico-scientifico, essendovi la possibilità che si riveli inutile al fine della salute della collettività o persino controproducente.

vaccini.jpgPoiché la Costituzione tutela la salute del singolo e l’interesse della collettività, ciò che va verificato nel concreto è in primo luogo se l’imposizione di un determinato trattamento sanitario sia veramente necessaria e, in subordine, se questo trattamento non presenti delle conseguenze che, per il prolungarsi dell’effetto nel tempo e per l’entità delle stesse, eccedano una normale e tollerabile intensità.

Queste problematiche sono affrontate utilizzando le più recenti conoscenze di epidemiologia, immunologia e patologia generale.

Paolo Bellavite è laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Ematologia Clinica e di Laboratorio, ha conseguito il diploma di perfezionamento in Statistica Sanitaria ed Epidemiologia.
Ha insegnato Patologia Generale presso la Scuola di Medicina dell’Università di Verona e presso l’Università di Ngozi (Burundi) nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale.
I principali filoni di studio hanno riguardato gli aspetti molecolari e cellulari dell’infiammazione e la messa a punto di specifici metodi di laboratorio utilizzati in clinica; ha svolto ricerche nei campi della fisiopatologia e farmacologia dei leucociti, delle piastrine e di patologie da radicali liberi.
Si è occupato anche di ricerca in omeopatia, storia della medicina ed epistemologia. È autore di oltre 250 pubblicazioni in extenso, di cui 146 recensite dalla banca-dati del NIH Pubmed-Medline.

Aperitivo noir

Da Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

La rassegna Aperitivo con l’Autore giunge al suo terzo e ultimo appuntamento, sabato 10 Marzo alle 17:30, presso l’Atrio Comunale di Copparo. In questa occasione Patrizia Lucchini dialogherà con Stefano Bonazzi, giovane autore ferrarese di professione webmaster e grafico pubblicitario che ha di recente pubblicato “L’abbandonatrice” (Fernandel edizioni).
La sua è una narrazione che colpisce perché tratta di temi attuali, raccontati dal protagonista come una sorta di lettera rivolta a una persona cara. Un romanzo sulle responsabilità che ogni scelta comporta e sulla difficoltà ad accettarne le conseguenze, a qualunque età, qualunque ruolo la vita ci abbia riservato.
Come sempre, al termine dell’incontro, aperitivo per tutti. L’ingresso è libero

Diritto allo studio universitario. La Regione investe 81 milioni di euro, garantiti benefici a tutti gli studenti idonei

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

L’assessore Patrizio Bianchi: “Abbiamo ottenuto il massimo dal Fondo nazionale, abbiamo investito maggiori risorse regionali e abbiamo chiesto e ricevuto un contributo straordinario da parte degli atenei”

“L’Emilia-Romagna continua a mettere al centro il diritto allo studio universitario, per questo abbiamo chiesto di modificare i criteri di riparto del Fondo integrativo nazionale, inadeguati a rispondere alle esigenze di atenei attrattivi come sono quelli del sistema universitario regionale”. Lo ha ribadito oggi l’assessore regionale Patrizio Bianchi incontrando la Consulta regionale degli studenti. “Abbiamo ottenuto il massimo dal Fondo nazionale, 5 milioni in più rispetto alla prima ipotesi di riparto, abbiamo investito maggiori risorse regionali e della nostra azienda regionale per il diritto allo studio Er-go e abbiamo chiesto e ricevuto un contributo straordinario da parte degli atenei– ha aggiunto Patrizio Bianchi-. Uno sforzo complessivo che permette un investimento di 81 milioni di euro e la garanzia di benefici di diritto allo studio a tutti gli studenti universitari idonei, anche a fronte dello straordinario aumento degli idonei e dei fuori sede per questo anno accademico negli atenei dell’Emilia-Romagna”.
Grazie ai 25,8 milioni di euro del riparto definitivo del FIS (Fondo Integrativo Statale) – la quota assegnata all’Emilia-Romagna è la più alta a livello nazionale – e grazie ad uno stanziamento di risorse regionali e di Ergo pari a 53,350 milioni è già stata pagata la borsa di studio al 92,09% degli aventi diritto (21.135 studenti). Le risorse messe a disposizione dalle università (1.028.000 euro) e gli ulteriori servizi messi a disposizione dall’Azienda regionale per il diritto allo studio Er.Go per un valore pari 1.300.000, permettono di garantire un beneficio anche al restante 7,91% degli idonei. Si tratta di matricole, posizionata nella coda delle graduatorie ordinate per condizioni economiche che avrebbero percepito l’importo minimo delle borse ministeriali.
Per tali studenti gli importi del beneficio in denaro e servizi che la Regione ha voluto garantire sarà pari a 2.209 euro per gli studenti che fruiscono dei servizi abitativi di Er.go, 1.840 euro per gli altri studenti fuori sede, 1.040 euro per gli studenti pendolari e 940 euro per gli studenti in sede. La spesa complessiva per l’anno accademico 2017­-2018 è pertanto pari a 81,3 milioni di euro, di cui 54,4 della Regione e di Er.go, 1 milione degli atenei regionali e 25,9 milioni del fondo ministeriale.
“Con la Consulta regionale si è concordato inoltre di sviluppare un’ulteriore riflessione congiunta su tre temi: borse di studio, servizi e criteri di riparo delle risorse nazionali. La Regione è passata da un investimento in diritto allo studio di 69 milioni dell’anno accademico 2012-2013 agli 81 milioni attuali. L’attrattività del nostro sistema universitario evidenzia la sua qualità ma rende indispensabile ed urgente una revisione dei criteri nazionali di riparto che valorizzi maggiormente lo sforzo finanziario delle regioni che investono risorse proprie per garantire il diritto allo studio agli studenti capaci, meritevoli e in difficili situazioni economiche. Abbiamo già iniziato a lavorare su questo fronte e continueremo a farlo a livello nazionale”. /