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Giorno: 3 Maggio 2018

Vertenza Vinyloop (Fe), l’azienda rimanda ogni decisione sulle prospettive produttive e occupazionali dell’azienda specializzata nel riciclo del pvc. Gli assessori Costi (Regione) e Ferri (Comune di Ferrara): “Continueremo a sollecitare risposte per cercare soluzioni condivise”

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

“Siamo convinti della opportunità di tutelare un patrimonio professionale inserito in un tessuto economico e produttivo strategico per il territorio ferrarese e regionale” Oggi l’incontro in Regione tra istituzioni, organizzazioni sindacali e proprietà

Bologna – Nessuna risposta ancora dalla proprietà che ha rimandato la scelta sul futuro della Vinyloop, l’azienda ferrarese specializzata nel riciclo di materiale plastico da discarica.

L’incontro convocato nei giorni scorsi per avere dalla proprietà risposte sulle prospettive produttive ed occupazionali dell’azienda è terminato infatti oggi con un rinvio a comunicazioni future. L’ing. Tarantino della Vinyloop ha potuto solo riportare l’informazione che il consiglio d’amministrazione dell’azienda deciderà prossimamente quale scelta adottare.

A fronte di questa comunicazione la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Ferrara, attraverso i rispetti assessori Palma Costi e Caterina Ferri, hanno espresso la loro profonda preoccupazione per la difficile situazione, hanno ribadito l’interesse e la volontà di sostenere interventi utili al mantenimento del sito produttivo e/o alla sua eventuale riconversione con tutela dei livelli occupazionali e professionali, anche coinvolgendo i Ministeri competenti.

“Continueremo pertanto ad incalzare l’azienda, anche durante questa fase delicata- affermano Costi e Ferri-, per ricercare soluzioni condivise in grado di mantenere attivo il sito, convinti della opportunità di tutelare un patrimonio professionale inserito in un tessuto economico e produttivo strategico per il territorio di ferrarese e regionale”.

All’incontro, che si è svolto presso la sede dell’assessorato attività produttive della Regione, erano presenti oltre agli assessori Costi e Ferri e all’ing. Tarantino, assistito da Unindustria, le organizzazioni sindacali Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil e la Rsu aziendale.

La newsletter del 3 maggio 2018

Da Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

 

 

 

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Venerdì 4 maggio alle 17 presentazione del libro di Fabio Mongardi

‘Il verme’: romanzo giallo sullo sfondo della tragedia dell’Olocausto

03-05-2018

Sono ambientate tra Ravenna e Ferrara le vicende del romanzo giallo di Fabio Mongardi ‘Il verme’ che venerdì 4 maggio  2018 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro dialogherà con l’autore Fiorenza Simonazzi.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
In questo giallo ambientato in una Ravenna piovosa e grigia, si mette in luce l’amara e sofferta vicenda storica dei Sonderkommando: prigionieri ebrei usati dai nazisti come manovalanza nelle camere a gas, “i corvi neri del crematorio”, come li chiamava Primo Levi. Tragedia all’interno della tragedia dell’Olocausto. Vittime loro stessi del diabolico programma di sterminio nazista. La storia si sviluppa attorno alla figura di un ispettore di polizia e di un killer pagato per uccidere. Due personaggi paralleli, che si inseguono e si intrecciano fra Ravenna e Ferrara, lasciando emergere di tanto in tanto il cuore profondo e antico delle due città.
Fabio Mongardi è nato e vive a Faenza. Ha pubblicato con le case editrici Mobydick, Giraldi e in Germania con la Scherz Verlag e la S. Fischer. Con Parallelo45 edizioni, nel 2015, ha dato alle stampe il romanzo inchiesta “Il caso Manzoni”, finalista al Premio Mario Pannunzio di Torino. Suoi racconti sono presenti in numerose antologie. Il romanzo “Il verme” è risultato finalista al Premio Arcangela Todaro-Faranda come inedito.

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

CONSIGLIO COMUNALE – In seduta alle 15.15 nella residenza municipale. Diretta ConsiglioWeb

Il Consiglio comunale si riunirà mercoledì 9 maggio

03-05-2018

ll Consiglio comunale di Ferrara si riunirà mercoledì 9 maggio alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite nel corso della Conferenza dei presidenti dei Gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – sarà aperta con la presentazione di una interrogazione a risposta immediata (question time) dei consiglieri Anselmi e Fornasini (FI). Seguirà la presentazione di una comunicazione sulla Carta dei diritti della Bambina di BPW International, a cura della Commissione consiliare Pari Opportunità. La procedura (ai sensi dell’art. 73 del regolamento consiliare) non prevede votazione ma ad ogni Gruppo Consiliare verrà concessa la possibilità di intervenire (8 minuti).

Si proseguirà con la discussione di due proposte di deliberazione rispettivamente degli assessori Roberta Fusari e Luca Vaccari. Prevista al termine la discussione di una Mozione dei consiglieri Fornasini e Zardi (FI), di un ordine del giorno della consigliera Morghen (M5S) e di una mozione del gruppo consiliare Gol.

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/472/consiglioweb-il-consiglio-comunale-in-diretta

 

Questo l’ordine del giorno dei lavori:

QUESTION TIME

>> I consiglieri Anselmi e Fornasini (FI) interrogano per conoscere le procedure utilizzate per l’autorizzazione alla realizzazione di un nuovo campo da baseball (risponderanno gli assessori Roberta Fusari e Aldo Modonesi).

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COMUNICAZIONE

Comunicazione a cura della Commissione Pari Opportunità relativa alla Carta dei Diritti della Bambina di BPW International (discussione ai sensi dell’art. 73 del Regolamento del C.C.)

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DELIBERE

Assessora all’Urbanistica Roberta Fusari

>> PG 52779/18 – Autorizzazione al rilascio di variante al Permesso di Costruire in deroga alle norme del RUE vigente autorizzato con precedente delibera del Consiglio Comunale PG 60771 del 12 giugno 2017 al Sig. Mattioli Walter, legale rappresentante della Soc. SPAL 2013 s.r.l., per lavori di adeguamento dello stadio comunale “Paolo Mazza” alle nuove prescrizioni di sicurezza, per la omologazione alla capienza di almeno 16.000 spettatori – quinto stralcio Ferrara – Corso Piave, 28

Assessore alla contabilità/Bilancio Luca Vaccari

>> PG 52514/18 – Approvazione variazioni al DUP 2018/2020. Variazione al Bilancio di Previsione 2018/2020. Applicazione all’esercizio 2018/2020 del Bilancio di Previsione 2018/2020 di parte dell’avanzo di amministrazione 2017

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ORDINI DEL GIORNO E MOZIONI
>> PG 121826 – 12/10/2017 – Gruppo Forza Italia – Consiglieri Matteo Fornasini e Giampaolo Zardi – Mozione per promuovere un accordo che favorisca la concessione di affitti convenzionati ed agevolati agli studenti universitari

>>  PG 126619 – 20/10/2017 – Gruppo M5S – Consigliera Ilaria Morghen – Ordine del giorno su misure di maggior tutela per il canone in fascia di protezione nel nuovo regolamento per la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (adottato ai sensi art. 35, comma 2, della Legge Regionale 8 agosto 2001, n. 24 e ss.mm.ii)

>> PG 149403 – 05/12/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Francesco Rendine – Mozione di solidarietà al giovane carabiniere della caserma di Firenze.

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 5 maggio alle 9: gara e possibilità di prova del gioco d’invenzione ferrarese (via Grosoli, a Barco)

Torneo di Vegetables, le carte dei Mind sports di Londra

03-05-2018

Sabato 5 maggio 2018 alle 9 alla Biblioteca Giorgio Bassani del quartiere Barco (via G. Grosoli 42, Ferrara) si terrà un torneo di VegeTables, il gioco di carte inventato dal ferrarese Daniele Ferri. Il gioco è entrato come disciplina ufficiale tra le sfide di abilità mentali alle Olimpiadi dei Mind Sports di Londra. Alla biblioteca di Barco gli spettatori potranno assistere alla gara tra giocatori selezionati, ma ci sarà anche un tavolo con un esperto a disposizione per spiegare a tutti gli interessati le regole e le caratteristiche del gioco.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
VEGEtables è l’unico gioco nato in Italia che sia mai diventato disciplina ufficiale del Mind Sports Olympiad di Londra.
Il gioco in breve. VEGEtables è un gioco di carte per 2-5 giocatori nel quale si simula la coltivazione di un campo di verdure dalla aratura fino al raccolto. L’ambientazione è solo un pretesto per imbastire un bel gioco astratto che si basa sulla meccanica del blocco.
Lo scopo del gioco è quello di raccogliere il maggior numero di punti completando le sequenze delle verdure. Non importa chi inizia la sequenza, ma chi la termina, infatti chi effettua il raccolto del campo raccoglie i punti. Bisogna quindi stare attenti di non favorire i propri avversari nella chiusura dei campi e quindi spesso conviene giocare poche carte necessarie per la propria strategia e non mettere in campo tutte le carte disponibili. Ma ci sono anche altri modi per fare punti rendendo il gioco e le strategie molto varie. Il gioco termina quando un giocatore finisce le carte che ha a disposizione.
Durante un turno un giocatore deve giocare almeno una carta ma può giocare tutte le carte che vuole in modo da far avanzare una o più campi… ma si deve stare attenti a non favorire il gioco degli avversari. Non sempre giocare tutte le carte che si hanno in mano è utile per chiudere la partita ed essere il primo giocatore a terminare le proprie carte. Spesso invece… è meglio non giocare qualche carta dalla propria mano in modo da bloccare l’avversario prima che possa completare una sequenza.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

Nell’immagine scaricabile in fondo alla pagina una foto delle carte da gioco tratta dal sito web www.vegetablesgame.com

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 5 maggio alle 10.30 inaugurazione e presentazione della mostra in via Grosoli

La Rivoluzione Russa raccontata dai giovanissimi

03-05-2018

Sabato 5 maggio 2018 alle 10.30 alla Biblioteca Bassani (via G. Grosoli 42 a Ferrara) si terrà l’inaugurazione della mostra “La rivoluzione è un sentimento”. A spiegare i contenuti dell’esposizione saranno gli studenti della terza media Ferruccio Mazza del quartiere Barco con una presentazione intitolata “La Rivoluzione Russa raccontata dai giovanissimi”.
La mostra rimarrà visitabile fino a sabato 19 maggio negli orari di apertura della biblioteca: dal martedì al sabato ore 9-13 e martedì, mercoledì e giovedì anche 15-18.30.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La Rivoluzione Russa raccontata dai ragazzi della classe 3E della Scuola secondaria Ferruccio Mazza, dell’Istituto comprensivo Cosmè Tura, attraverso l’analisi dei concetti chiave di questo periodo storico: emancipazione, barbe e capelli, treno, te e pane nero, insalata russa, fame, porcellana, travestimento, divorzio, falce e martello, internazionale, domestiche, pane e aringhe.
Sotto la guida della loro insegnante di Arte e immagine, Silvia Meneghini, i ragazzi hanno creato per ogni parola una didascalia e un’illustrazione a collage, che ci condurranno indietro di cent’anni, riscoprendo le origini della Rivoluzione.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

 

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 4 maggio alle 12 sala di Giunta della residenza municipale di Ferrara

Presentazione dei Bilanci consuntivi delle Società controllate da Holding Ferrara Servizi srl

03-05-2018

Per la presentazione dei Bilanci consuntivi delle Società controllate dal gruppo Holding Ferrara Servizi srl (Ferrara Tua, Amsef, Afm, Acosea Impianti), si terrà una conferenza stampa venerdì 4 maggio alle 12 nella sala di Giunta della residenza municipale di Ferrara.

All’incontro con i giornalisti interverranno il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, l’assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari, il presidente Holding Ferrara Servizi srl Paolo Paramucchi e il direttore generale Holding Stefano Lucci.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 60/2018

ALLERTA GIALLA PER TEMPORALI nella giornata del 03/05/2018

03-05-2018

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 60/2018.

Livello di criticità GIALLO per TEMPORALI dalle ore 0.00 del giorno 03/05/2018 alle ore 0.00  del giorno 04/05/2018 nel territorio ferrarese.

La presenza di una depressione sul mar Tirreno determinerà l’afflusso di correnti umide ed instabili provenienti dal mar Adriatico. Si prevedono precipitazioni nella seconda parte della giornata di giovedì 3 maggio associate a fenomeni temporaleschi localmente di forte intensità, che interesseranno dapprima la fascia costiera e le aree meridionali, per poi localizzarsi lungo l’asta del Po. I quantitativi potranno raggiungere localmente i 50 mm per l’intero evento.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Consentirà alle matricole di visitare gratuitamente per un intero anno i musei gestiti dal Comune di Ferrara

Con ‘My Unife Card’ la città diventa più accogliente ed ospitale per gli studenti universitari

03-05-2018

Nasce il progetto “My Unife Card” grazie al quale studentesse e studenti dell’università di Ferrara, matricole dell’anno accademico 2017/2018, potranno accedere gratuitamente alle biglietterie dei musei civici cittadini. Semplicemente mostrando il proprio badge universitario avranno infatti l’opportunità di visitare liberamente, anche più volte per un intero anno, il Castello Estense, Palazzina Marfisa d’Este, il Padiglione d’Arte contemporanea, la Casa di Ludovico Ariosto, Palazzo Bonacossi e i musei di Storia naturale, della Cattedrale e del Risorgimento e della Resistenza.

Cresciuta sulla falsariga della già diffusissima ‘MyFe Card’ rivolta ai turisti in visita alla città, l’iniziativa, frutto della collaborazione fra il Comune di Ferrara (Assessorato alla Cultura e al Turismo) e l’Università di Ferrara, è stata illustrata in mattinata (giovedì 3 maggio) nella residenza municipale  dal vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto, dal  prorettore dell’Università degli Studi di Ferrara Enrico Deidda Gagliardo e dal delegato per i Diritti allo Studio Livio Zerbini.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

My Unife Card nasce per volontà del Comune di Ferrara (Assessorato alla Cultura e al Turismo) e dell’Università di Ferrara, nel solco della pluriennale collaborazione tra gli enti, finalizzata a valorizzare la forte vocazione universitaria della città.

My Unife Card costituisce titolo di ingresso gratuito illimitato, per le matricole dell’anno accademico 2017/2018 (iscritte a qualsiasi Corso di Laurea dell’Ateneo estense) ai Musei Civici gestiti dal Comune, a partire dal centralissimo e caratteristico Castello Estense.
Il progetto è stato presentato oggi alla stampa in una conferenza congiunta del Comune e dell’Università tenutasi in Residenza Municipale alla presenza del Vicesindaco Massimo Maisto delegato del Sindaco ai Rapporti Città, Università e del Pro Rettore Enrico Deidda Gagliardo.

“L’Università di Ferrara è un Ateneo illustre (fondato nel 1391, annovera fra i propri illustri alunni anche Nicolò Copernico) che vive in continuo rapporto e interscambio con la città – ha spiegato il vicesindaco Massimo Maisto –  La My Unife Card è un progetto che da tempo volevo veder realizzato e che finalmente vede la luce nell’ anno in cui il numero delle matricole è aumentato in modo esponenziale. La card è lo speciale benvenuto che la città vuole dare ai suoi “nuovi cittadini”, affinché da subito si sentano parte di una comunità, possano scoprire e rendere propria la storia del contesto in cui ogni giorno si trovano a vivere.  La Card consente di scoprire alcuni dei luoghi più suggestivi e affascinanti della città. Solo facendo proprie le caratteristiche distintive della città: la lentezza, il buon vivere, il patrimonio diffuso e gli eventi, gli studenti potranno davvero inserirsi nel tessuto sociale della città e coglierne tutte le opportunità, decidendo, se lo vorranno, di giocare un ruolo attivo e propositivo nei tanti contesti associazionistici che assieme all’amministrazione sono il vero cuore pulsante della città”.
“Il progetto della My Unife Card si inserisce in un proficuo rapporto di collaborazione fra Ateneo e Città, allo scopo di rafforzare sempre più l’idea di Ferrara come città universitaria accogliente, vivibile e ricca di stimoli culturali. – ha dichiarato Enrico Deidda Gagliardo, Prorettore di Unife –Ringraziamo molto l’Amministrazione per l’apertura su questo tema di interesse reciproco. E’ importante che le nostre studentesse e i nostri studenti siano messi nelle migliori condizioni per scoprire tutte le bellezze di un luogo che rimarrà di certo nella loro mente e nel loro cuore. Nel mese di maggio e nel mese di giugno, poi, avranno luogo altre due belle iniziative in partnership; la prima dedicata agli studenti Erasmus presenti in città e la seconda dedicata a quattro influencer internazionali, che verranno a scoprire angoli, scorci ed esperienze tipiche della città, nonché la vita quotidiana nel nostro Ateneo. Crediamo molto in questi progetti, perché siamo fortemente convinti che quello ferrarese sia un tesoro tutto da scoprire e da raccontare”.

Circa 7.400 le studentesse e gli studenti Unife interessati dall’iniziativa e che avranno accesso gratuito semplicemente mostrando il proprio badge universitario alle biglietterie dei musei coinvolti: oltre al Castello Estense, la Palazzina Marfisa d’Este, il Padiglione d’Arte contemporanea, la Casa di Ludovico Ariosto, Palazzo Bonacossi e i musei di Storia naturale, della Cattedrale e del Risorgimento e della Resistenza.

Informazioni
Ufficio informazioni e Accoglienza Turistica Comune di Ferrara
Cortile Castello Estense – Ferrara
tel. 0532/209370 – mail: infotur@comune.fe.it
Per domande relative agli accessi ai musei: myfecard@comune.fe.it

A cura di
Servizio Manifestazioni Culturali e Turismo. Politiche per la Pace Comune di Ferrara e Ufficio stampa, Comunicazione istituzionale e digitale Università degli Studi di Ferrara

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Dal 4 al 6 maggio il cibo di strada servito dai foodtruck di 4Wheels

‘Streetfood Village’: in piazza Travaglio carrellata di sapori dall’Italia e dal mondo

03-05-2018

Specialità ‘di strada’ per tutti i gusti servite dagli attrezzatissimi food truck in arrivo dalle varie regioni d’Italia e del mondo. Dalle 18 del 4 maggio prossimo alla mezzanotte del 6 torna a Ferrara per il terzo anno, lo ‘Streetfood Village’ in piazza Travaglio organizzato dall’associazione Streetfood 4Wheels in collaborazione con FEshion Eventi e Confesercenti Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara e il supporto del consorzio turistico Visit Ferrara.
Tra le varie specialità presenti figurano piatti tipici del Venezuela, della Grecia, dell’Argentina, del Messico e degli Stati Uniti, oltre che di diverse regioni italiane: Piemonte, Toscana, Emilia, Marche, Lazio, Puglia e Sicilia.
Il programma della manifestazione, che comprende anche visite guidate alla città, appuntamenti musicali e iniziative per bambini, è stato illustrato stamani in conferenza stampa dall’assessore comunale al Commercio Roberto Serra e dagli organizzatori Alessandra Scotti (Feshion Eventi) e Massimiliano Ricciarini (Streetfood 4Wheels).
“Per questa edizione – ha spiegato Ricciarini – saranno presenti diciassette attività gastronomiche, quasi tutte su truck attrezzati, e tutte selezionate sulla base di requisiti ben precisi elencati nel nostro decalogo del buon artigiano del gusto con riferimenti alla qualità del cibo, delle attrezzature e delle metodologie, oltre che ai legami con le tradizioni delle terre di provenienza”.
“Dall’Amministrazione comunale – ha dichiarato Serra – giunge un ringraziamento agli operatori che credono in questo progetto che parte dal cibo e che ogni anno aggiunge nuovi elementi ludici, didattici e turistici a corollario dell’esperienza gastronomica. Un modo sicuramente intelligente per attrarre clientela tra i ferraresi e i turisti, animando una piazza della città solitamente non utilizzata per questi scopi, con proposte per tutti i gusti e le esigenze”.
In allegato a fondo pagina la mappa dello Streetfood Village di piazza Travaglio con l’elenco delle attività presenti

LA SCHEDA a cura degli organizzatori

Cibo di strada a Ferrara: Streetfood torna per il suo decennale
Dal 4 al 6 maggio i foodtruck di 4Wheels tornano in piazza Travaglio

Cibo di strada di qualità quello che torna a grande richiesta a Ferrara dal 4 al 6 maggio in piazza Travaglio. Il format è 4wheels riservato ai food Truck. Terza edizione di successo per fare di questo villaggio un vero e proprio successo con cibo e bevande da tutto il mondo, per tutti i gusti e per tutta la famiglia. «Siamo arrivati quest’anno a festeggiare il decimo anno della nostra associazione e per questa terza edizione torniamo integrando la cultura del cibo a cultura della letteratura e della città – spiega Massimiliano Ricciarini, presidente di Streetfood – e per quest’anno stiamo lanciando visite guidate per tutti coloro che capiteranno in piazza Travaglio».
Nello Streetfood 4wheels saranno presenti decine di specialità da tutta Italia e dal mondo per far degustare alle migliaia di persone previste i cibi di strada più tradizionali e genuini.

Le visite guidate.  L’attività culturale di Streetfood prosegue fuori dai banchi di strada di piazza Travaglio e tra sabato e domenica organizza dei tour guidati alla scoperta della Ferrara classica in collaborazione con la guida Silvia Ferretti (da contattare per prenotarsi: 346 3178104). Si parte il 5 maggio alle ore 19,30 da piazza Travaglio per il giro dal titolo “La Ferrara degli Estensi”: il fascino del centro storico avvolto dalle luci della sera. Una passeggiata con guida di circa 1h30 che andrà dall’antica via delle Volte alla piazza delle Erbe, dalle Residenze dei Duchi d’Este alla suggestiva atmosfera delle stradine del Ghetto Ebraico. La domenica, sempre da piazza Travaglio, alle 16.30 di domenica 6 maggio partirà invece il tour dal titolo “La Ferrara di Ariosto e Tasso” che porterà alla scoperta dei luoghi simbolo dei due autori della corte degli Estensi: dalle antiche case degli Ariosti alla biblioteca Ariostea, dall’Osteria del Chiucchiolino all’antica sede del teatro di Ariosto, dalla Loggia degli Aranci si arriva nei pressi della Cella del Tasso. Il costo di ciascuna visita guidata è di 6 euro a persona e per ogni adulto pagante un minore è gratuito.

L’evento è organizzato in collaborazione con FEshion Eventi e Confesercenti Ferrara, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale e il supporto del consorzio turistico Visit Ferrara.

Un immenso programma, che parte venerdì 4 maggio alle 18 per concludersi a mezzanotte di domenica 6 maggio. Spettacoli di flamenco e danza caraibica, Cooking show, fiabe animate, area bimbi e djset animeranno per tre lunghe giornate piazza Travaglio con attività in grado di coinvolgere dai più piccoli agli adulti.

Dieci anni di Streetfood. Oggi, dopo dieci anni di attività, l’Associazione può vantare numeri importanti per il settore. A partire dagli eventi che in dieci anni hanno toccato oltre 100 città italiane, portando in degustazione centinaia di cibi di strada italiani e non solo, raggiungendo, si stima, circa 6 milioni di appassionati negli oltre 400 eventi messi in piedi. A questi eventi vanno aggiunti, oltre alla somministrazione di cibi “certificati”, anche attività culturali collaterali, come le visite guidate ai centri storici delle città che hanno ospitato i cosiddetti “Streetfood Village”, ma anche convegni, seminari e master di approfondimento. Oltre a questo sono decine le tesi di laurea alla quali l’associazione ha contribuito, centinaia i professionisti aiutati a entrare in questo settore partendo da zero.

Sito Web www.streetfood.it.

PROGRAMMA:

venerdì 4 maggio
ore 18 apertura food truck
ore 18-19: laboratorio “Realizza un portatovaglioli con la pasta”
ore 19-20: laboratorio “Opere d’arte realizzate con la pasta di grano”
ore 20-21: laboratorio “Piatti decorati”
ore 21 dj set con musiche e balli caraibici a cura della scuola di danza Easy Dance

sabato 5 maggio
ore 11 apertura food truck
ore 11-12: laboratorio “Piatti decorati”
ore 12-13: le olimpiadi del cibo con giochi e prove da superare e premi finali
ore 17-18: Caccia al tesoro
ore 18-19: laboratorio “Realizza un portatovaglioli con la pasta”
ore 19- 21: laboratorio “Opere d’arte realizzate con la pasta di grano”
ore 19 musiche e danze Flamenco a cura della compagnia “Yerba Guena”

domenica 6 Maggio
ore 11 apertura food truck
ore 11-12: laboratorio “Piatti decorati”
ore 12-13: le olimpiadi del cibo con giochi e prove da superare e premi finali
ore 17-18: Caccia al tesoro
ore 18-19: laboratorio “Realizza un portatovaglioli con la pasta”
ore 19- 21: laboratorio “Opere d’arte realizzate con la pasta di grano”
ore 18 – Show di fiabe animate a cura dei Muffins
ore 16.30 la guida turistica Silvia Ferretti guiderà il tour dal titolo “LA FERRARA DI ARIOSTO E TASSO” che porterà alla scoperta dei luoghi simbolo dei due autori della corte degli Estensi: Dalle antiche case degli Ariosti alla Biblioteca Ariostea, dall’Osteria del Chiucchiolino all’antica sede del teatro di Ariosto, dalla Loggia degli Aranci si arriva nei pressi della Cella del Tasso.
Il costo della visita guidata è di 6 euro a persona e per ogni adulto pagante un minore è gratuito.

Area bimbi, allestita da “Zia Cri Party Planner” con animazione e laboratori a cura dello staff de “IL BOSCO DELLE MERAVIGLIE”.
Ogni laboratorio o attività costa 5€ a bimbo, verrà gestita con massimo 15 bimbi per turno (ad eccezione della caccia al tesoro e delle olimpiadi) ed è da prenotare scrivendo alla mail ilboscodellemeravigliefe@gmail.com o contattando tramite whatsapp il 349 5878324

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore dal 4 al 6 maggio 2018 a Ferrara

In piazza Travaglio circolazione e sosta sospese per lo ‘Streetfood Village’

03-05-2018

Per consentire lo svolgimento della manifestazione ‘Streetfood Village’, dalle 14 del 4 maggio alle 24 del 6 maggio 2018 in piazza Travaglio a Ferrara saranno in vigore i divieti di circolazione e di fermata nell’area riservata alla sosta a pagamento e nel tratto compreso tra via Baluardi e corso Porta Reno.

CENTRO DI MEDIAZIONE – Venerdì 4 maggio alle 18 nello Spazio Grisù (via Poledrelli 21)

“Laboratorio Giardino”: incontro per progettare il festival ‘Giardino d’estate’

03-05-2018

Anche questa estate, il Parco Giordano Bruno – dietro l’Asl di Via Cassoli – si prepara ad ospitare la quarta edizione del “Festival Giardino d’Estate”, organizzato da Arci Casaglia, dal 20 giugno al 1° luglio 2018.
In vista di questo evento venerdì 4 maggio 2018 alle 18 nello Spazio Grisù (via Poledrelli 21) è organizzato il Laboratorio Giardino: momento di progettazione partecipata del festival che avrà come obiettivo quello di raccogliere le proposte di iniziative del pubblico ed esaminarne insieme la fattibilità e le possibili sinergie e integrazioni.
Per info: centro.mediazione@comune.fe.it​

SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO – Scadenza invio domande il 21 maggio 2018. Mercoledì 9 maggio alle 15 incontro di presentazione in via Darsena 57

Pubblicato il nuovo bando per il Servizio civile regionale. Tutti i progetti sul sito del Copresc

03-05-2018

È aperto il Bando di Servizio civile regionale 2018. Il termine ultimo per partecipare è lunedì 21 maggio 2018 alle 14.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Hai tra i 18 e i 30 anni non compiuti? Sei italiano o straniero in regola con il permesso di soggiorno? Vuoi dedicare un periodo della tua vita a un
progetto di solidarietà sociale ed avere un piccolo riconoscimento economico? Candidati per partecipare alle selezioni! I posti disponibili sono 19.
Durata dei progetti: da 6 a 11 mesi di Servizio per 4-/5 giorni alla settimana (15/20/25 ore settimanali).
Il tuo impegno verrà riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna attraverso un assegno mensile calibrato in base al progetto scelto (219, 288 o 360 euro mensili).
Partecipa all’incontro pubblico di presentazione dei progetti mercoledì 9 maggio 2018 alle 15 al Consorzio Wunderkammer (Palazzo Savonuzzi) in via Darsena 57 a Ferrara
Per info: Copresc FE – COordinamento PRovinciale degli Enti di Servizio Civile di Ferrara, via Ravenna 52, 44124 Ferrara (c/o Agire Sociale – CSV di Ferrara), tel. 0532. 205688, cell. 327 8126010, mail ferraracopresc@gmail.com

Sito internet: http://coprescferrara.it/

 

MAGGIO PONTESANO – Sabato 5 maggio alle 11.15 con ritrovo sotto il porticato di piazza Buozzi

Inaugurazione a Pontelagoscuro della nuova aiuola per la legalità e la giustizia, contro la violenza e le mafie

03-05-2018

Sabato 5 maggio alle 11.15, con ritrovo sotto il porticato di piazza Buozzi a Pontelagoscuro, si terrà l’inaugurazione della “nuova aiuola per la legalità e la giustizia, contro la violenza e le mafie”, un progetto del Comitato Vivere Insieme e del Comune di Ferrara.

Alla cerimonia, inserita nell’ambito delle iniziative del Maggio Pontesano in corso in questi giorni, interverranno l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ferrara Aldo Modonesi, il presidente del Comitato Vivere Insieme Paolo Paoli, una classe dell’istituto comprensivo Cosmè Tura, operatrici del Centro Donna Giustizia di Ferrara, autorità e rappresentanti di associazioni del territorio.

 

Giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati.

SALUTE E URBANISTICA – Giovedì 17 maggio dalle 9 convegno al cinema Apollo. Aperte le iscrizioni

Esperti a confronto sulla cura degli spazi del vivere e il benessere della persona

03-05-2018

Ha per titolo ‘Avrò cura di te. Cura dello spazio e benessere della persona’ il convegno in programma il prossimo giovedì 17 maggio dalle 9 alle 18 al Cinema Apollo di Ferrara (piazza Carbone 35).
L’incontro è rivolto ad architetti, tecnici, amministratori pubblici, volontari del terzo settore, operatori socio-sanitari, insegnanti, studenti e a chiunque intenda approfondire e sostenere la necessità di una relazione sempre più stretta fra la qualità dello spazio abitativo e il benessere della persona.
L’evento è organizzato dall’Ordine e dalla Fondazione degli Architetti PPC di Ferrara e dall’Università degli Studi Ferrara, con il patrocinio, fra gli altri, di Comune e Provincia di Ferrara.

La partecipazione è gratuita, con iscrizione obbligatoria sul sito:
http://cias-ferrara.it/events/meetings/index.html   

 

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Convegno 17 maggio 2018, ore 9:00-18:00
AVRÒ CURA DI TE. Cura dello spazio e benessere della persona
Cinema Apollo, piazza Carbone 35 Ferrara, Sala 1, piano terreno

La progettazione dell’Ambiente influenza la nostra salute e il nostro benessere, la ricerca e le scelte progettuali non possono essere perciò indirizzate alla mera risoluzione di problemi che il costruito crea alla salute delle persone (che non dovrebbero proprio esistere in presenza di una ‘buona progettazione’…) quanto alla crescita di tutti quei fattori che possono essere di sostegno al benessere mentale e che hanno implicazioni sulla salute fisiologica.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce infatti la salute e il benessere non come ‘assenza di elementi negativi’ ma come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale”, ponendo quindi l’accento sulla predisposizione di azioni positive di tipo sociale e psicologico, oltre che medico, ben più complesse dei semplici standard fisico-tecnici o ambientali. Occorre certamente che i progetti soddisfino le misure ‘quantitative’ per la salute, avendo la letteratura scientifica già consolidato questo tipo di conoscenze, ma anche che questi parametri siano adattabili e integrati ad una serie più ampia di prestazioni, allo scopo di sostenere tutti i fattori che producono benessere.
La tensione verso la progettazione di un ambiente tecnicamente ‘perfetto’ (quando nessuno di noi è perfetto o perfettamente uguale ad un’altra persona) può far perdere di vista l’importanza degli stimoli qualitativi, ad esempio quelli che incoraggiano gli occupanti a essere attivi, consapevoli e coinvolti nel proprio spazio. I progetti dovrebbero infatti aiutare nella ‘prevenzione’ e non soltanto nella ‘cura’, spingendo gli utenti verso comportamenti positivi e fornendo un adeguato incoraggiamento ad affrontare ogni fase della propria vita. Il recente rapporto della Commissione britannica per l’Architettura e l’Ambiente Costruito (CABE) ha messo in evidenza l’azione ‘terapeutica’ della progettazione, mostrando come ad interventi specifici all’interno di ospedali e di strutture sanitarie, finalizzati a sostenere la qualità di cura della persona e l’attività del personale, corrisponda un incremento straordinario di efficienza in termini di risultati sanitari, di prestazioni dei lavoratori e delle lavoratrici e di fornitura di servizi realmente integrati ed efficaci.
Indipendentemente dalla loro dimensione o funzione, siano di nuova costruzione o di ristrutturazione, tutti i progetti possono essere pensati in modo da creare un impatto positivo sulla salute e il benessere delle persone. L’uso dei volumi, dei colori, della luce, delle superfici, dei percorsi, degli spazi di relazione, del paesaggio, la disponibilità di tecnologie e di servizi cambia da un’attività ad un’altra ma svolge sempre un ruolo cardine. Il nostro benessere è infatti intimamente legato a momenti di pace e di gioia. Un edificio ‘povero’ fornisce pochi di questi momenti e lascia le nostre vite impoverite, mentre un’architettura positiva promuove la possibilità che chi li occupa provi benessere, perché accolto e curato, perché capito e sostenuto nel proprio lavoro o nella cura di una persona cara. Il nostro spazio ci cambia e, se lo vogliamo, possiamo cambiarlo.

PARTNERS
L’evento è stato organizzato dall’Ordine e dalla Fondazione degli Architetti PPC di Ferrara e dall’Università degli Studi Ferrara.

Patrocinano l’iniziativa: Comune e Provincia di Ferrara, Centro H (Ufficio Informahandicap di Ferrara), Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ferrara, INAIL di Ferrara, Difensore Civico Regione ER, Comitato Italiano Paraolimpico Emilia-Romagna, INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Ferrara,  Azienda USL di Ferrara, Lega del Filo d’Oro, Forum Terzo Settore Ferrara, Fondazione ASPHI onlus, Fondazione ADO onlus, CERPA Italia onlus, UIC Unione Italiana Ciechi Ferrara, AIDUS Ferrara (Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi), CIDAS Ferrara, Collegio dei Periti Industriali di Ferrara, Collegio dei Geometri di Ferrara.

Hanno collaborato all’evento moltissimi professionisti, Enti, Associazioni ed imprese, cui siamo grati per l’aiuto e la fiducia. È doveroso ringraziare, per il sostegno anche economico: il Centro di ricerche CIAS, la cooperativa CIDAS, il Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Università degli Studi di Ferrara ed il Consorzio Futuro in Ricerca.

ISCRIZIONE
L’Evento è GRATUITO, è però obbligatoria l’iscrizione preventiva, registrandosi attraverso il sito:
http://cias-ferrara.it/events/meetings/index.html   

In virtù dei temi trattati, ai tecnici già abilitati (di qualsiasi Ordine o Collegio), per ciascuna delle due Parti del convegno verranno accreditate: 4 ore Seminario di aggiornamento ASPP/RSPP e/o 4 ore Seminario di aggiornamento RLS/RLST.

L’attestazione della presenza e/o il rilascio dei crediti formativi, prevedono la frequenza obbligatoria a ciascuna delle parti del convegno cui si è interessati, che verrà registrata secondo le modalità stabilite da regolamento di ciascun Ordine o Collegio, nella misura di: 4 CFP Architetti [organizzato dall’Ordine di Ferrara, previa registrazione obbligatoria anche sul sito di IMateria], 4 CFP Periti Industriali e 2 CFP Geometri [aut. in Convenzione con i Collegi di Ferrara].

Per informazioni
Ordine degli Architetti PPC di Ferrara: tel. 0532.311331
CIAS, Università degli Studi di Ferrara (arch. Maddalena Coccagna): tel. 0532.293658 – e-mail: formazioneth@unife.it

 

PROGRAMMA
Per favorire la massima partecipazione la sala del convegno è accessibile alle persone con disabilità e sarà disponibile, per tutta la giornata, un servizio di interpretariato in lingua dei segni.

PRIMA PARTE: Spazi domestici, di assistenza e lavorativi

08:30   Accoglienza (è richiesta l’iscrizione preventiva)

09:00   Premesse istituzionali
Chiara Sapigni (Assessora alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari del Comune di Ferrara)
Chiara Bertolasi (Portavoce Forum Terzo Settore di Ferrara)
Michele Bondanelli (Presidente della Fondazione Ordine degli Architetti PPC di Ferrara)

09:30   Avrò cura di te: relazione fra benessere ed architettura
Maddalena Coccagna (Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara, CIAS, CERPA)

10:05   La buona progettazione dell’ambiente domestico
Andrea Zimelli, Anna Gorini (Centro H Informahandicap, Centro per l’Adattamento dell’Ambiente Domestico di Ferrara, CERPA)

10:40   Assistere, educare, riabilitare: spazi e progetti per l’inclusione
Emanuela Storani (Istruttrice di Orientamento e Mobilità, Lega del Filo d’Oro)

11:20   Benessere e inclusione nel lavoro: nuovi modelli organizzativi e obbligo di inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Sabrina Cherubini (Ispettorato Territoriale del Lavoro, Sede di Ferrara)

11:50   Promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità attraverso l’uso dell’ICT
Gabriele Gamberi (Fondazione ASPHI Onlus)

12:20   Disabilità e inclusione: fra principi e buone pratiche
Maria Giulia Bernardini (Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Ferrara)

12:50   Domande (verranno raccolte anche durante gli interventi) | 13:00 Pausa pranzo (13:00 – 14:15)

 

SECONDA PARTE: Spazi di cura, apprendimento e svago

14:15   Accoglienza (è richiesta l’iscrizione preventiva)

14:30   Garantire il benessere psicologico e relazionale della persona malata e dei suoi famigliari
Daniela Furiani (Presidente della Fondazione ADO onlus Ferrara)

15:20   Giardini per il benessere e la cura
Anna Baldoni (cooperativa CIDAS), Monica Botta (architetto)

15:50   Reinventare gli ambienti di apprendimento: relazione fra spazio e pedagogia
Leonardo Tosi, Maria Grazia Mura (INDIRE, Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa)

16:30   Lo sport come strumento di integrazione e benessere: pianificazione regionale e locale
Melissa Milani (Presidente Regionale Comitato Italiano Paraolimpico Emilia-Romagna)
Fausto Bertoncelli (Comune di Ferrara, Ufficio Benessere Ambientale)

16:50   Progettare impianti e servizi sportivi fruibili e sicuri
Cinzia Delucchi (Delegata Regionale Comitato Italiano Paraolimpico Liguria, CERPA)
Stefano Zanut (Comando Vigili del Fuoco di Pordenone, CERPA)

17:20   Itinerari di turismo accessibile: opportunità di miglioramento dell’offerta alberghiera, turistica e culturale internazionale
Roberto Vitali, Silvia Bonoli (V4A, Village for All)

17:50   La Città Attiva: ambiente urbano per la salute ed il benessere
Romeo Farinella, Elena Dorato (Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara)

18:20   Domande (verranno raccolte anche durante gli interventi) | 18:30 Saluti e termine dell’evento

 

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo FI in Consiglio comunale

Richiesta in merito a fenomeni di degrado in area ex cinema Alexander

03-05-2018

Questa l’interpellanza pervenuta agli uffici comunali:

– la consigliera Peruffo (gruppo Forza Italia in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani  e l’assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi in merito ai fenomeni di degrado e micro criminalità presenti nell’area compresa tra via Boario, via Barlaam e l’area ex cinema Alexander.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara) all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=5216

CULTURA E PARTECIPAZIONE – Domenica 13 maggio alle 15 nell’area verde di via Panciato (Ferrara)

“Ri-cicl’abile in festa” a Pontegradella

03-05-2018

“Ri-cicl’abile in festa” domenica 13 maggio 2018 dalle 15 alle 19 a Pontegradella (area verde di via Panciato, Ferrara). In caso di pioggia la manifestazione verrà rinviata a domenica 20 maggio. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Ferrara.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Mai come quest’anno il programma testimonia l’idea di comunità nostra e degli amici che parteciperanno, condividendo il loro tempo e il loro sapere. Attenzione ai bambini  – quindi al futuro – con il mercatino del baratto, il truccabimbi e lo spazio babyoga relax, nel quale abbiamo inserito l’immancabile ‘Controfavola’ di nonno Alberto. E poi attenzione al benessere e alla gioia interiore che vengono dalla musica, con il laboratorio musicale per piccoli e grandi; alle produzioni locali (farina), e al saper fare da ritrovare (pane); all’arricchimento che viene dell’accoglienza e dall’accoglienza con chi viene da lontano capendone il perchè (amico dal Niger).
Non mancherà uno spazio di attenzione alla condivisione dei bisogni fondamentali e al rispetto dell’ambiente (merenda senza produrre rifiuti) e a imparare a comunicare in modo non violento (laboratorio CNV).
Ma è l’informazione il pilastro fondamentale: il contributo più importante in questo senso lo portano, come già da alcuni anni, gli amici del Gruppo cittadini economia – Ge.Co.Fe – con un dibattito che a partire dalle incongruenze e dalle basi ingiuste che generano l’attuale distribuzione della ricchezza, vuole proporre una via d’uscita anche tramite  la moneta complementare. Insomma riportare attenzione alle comunità e ai loro reali bisogni.

L’iniziativa è a cura di Angela, Alberto, Claudia, Federica, Mara, Martina, Simona del gruppo Pontegradella in Transizione.

Un Fiume di Musica rinviato per maltempo | Inaugurazione spostata a domenica 6 maggio

Da ufficio stampa Info Wunderkammer

INAUGURAZIONE RINVIATA A DOMENICA per ‘Un Fiume di Musica 2018’, la rassegna che per tre mesi con AMF – Scuola di Musica Moderna e Wunderkammer, assieme a Un Fiume di Musica Foods, animerà la Darsena con musica, cibo e socialità. L’appuntamento inaugurale si sposta quindi a domenica 6 maggio, dalle ore 19 alle 22 a Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) con il gruppo Organic Trio, mentre la rassegna proseguirà poi, come di consueto, ogni giovedì sera, allietando il quartiere Giardino di Ferrara con tanta musica ed energia.

Per i mesi di maggio, giugno e luglio ogni giovedì, infatti, a partire dalle ore 19, il tratto di Darsena di fronte Palazzo Savonuzzi tornerà a trasformarsi in una piazza tra terra e acqua, tra Palazzo Savonuzzi e la darsena di San Paolo, grazie a UN FIUME DI MUSICA, il ciclo di aperitivi musicali organizzati dalla Scuola di Musica Moderna-Associazione Musicisti di Ferrara nel piazzale di Wunderkammer.

Spetta dunque a Organic Trio inaugurare la nuova stagione di Un Fiume di Musica. Domenica 6 maggio saranno i ritmi jazz e blues a propagarsi dal palco galleggiante con Massimo Mantovani alle tastiere, Roberto Formignani alla chitarra e Roberto Poltronieri alla batteria. Il trio nasce nel 2008 dalla volontà di riportare alla luce le sonorità tipiche jazz-blues degli anni ‘60 e ’70 del secolo scorso, facendo uso di strumenti che hanno reso caratteristico il sound di quel periodo. Al piano “Fender Rhodes” di Massimo Mantovani è affidata anche la parte del basso, che pertanto è assente dalla formazione. Rigorosamente strumentale, il repertorio di Organic Trio è composto sia da brani originali che da classici standard jazz-blues.

Massimo Mantovani è pianista violinista, arrangiatore e compositore, che da anni suona con artisti di livello nazionale e internazionale. Negli ultimi tempi, oltre a dedicarsi all’insegnamento, è membro stabile di diverse formazioni (come Gruppo Candombe e The Bluesmen) con le quali ha partecipato ad autorevoli festival italiani e stranieri e all’incisione di diversi dischi.
Già leader della “Mannish Blues Band” e fondatore della band The Bluesmen, Roberto Formignani vanta collaborazioni con musicisti del panorama internazionale come Andy J. Forest, Willie Murphy, Jerry Dugger, Alan King, Dirk Hamilton. Ha partecipato ad importanti festival in tutta Italia ed è stato dimostratore della ditta di chitarre “National”. Insegna dal 1987 Chitarra Blues alla Scuola di Musica Moderna di Ferrara, di cui è anche il presidente dal 2000.
Roberto Poltronieri è diplomato in contrabbasso ed è stato fra i fondatori della “Roaring Twenties Jazz Band” e condirettore e chitarrista della “Big Band di Tresigallo”. Ha collaborato in varie occasioni con orchestre sinfoniche e cameristiche e con formazioni jazz (Silvano Salviati, “Doctor Dixie Jazz Band”, Roberto Manuzzi, “Sax Society”, Big band “Giordano Balboni”). Dal 1996 al 2005 è membro stabile del gruppo storico “Equipe 84”. È insegnante di chitarra, pedal steel guitar e contrabbasso alla Scuola di Musica Moderna di Ferrara.

Riappropriarsi di un luogo, semplicemente vivendolo in senso collettivo. Un Fiume di Musica, infatti, è organizzato in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer (di cui l’Associazione Musicisti di Ferrara fa parte) e anche quest’anno è all’interno del progetto Smart Dock, nell’ambito di ‘Giardino Creativo’ finanziato da Anci. Il progetto Smart Dock sta portando le persone a rivivere la darsena del fiume Volano dopo anni di abbandono, contribuendo così anche alla ridefinizione collettiva dell’identità del quartiere. Centrale in questo processo di riappropriazione di un luogo dimenticato è il ruolo della musica, del cibo e della socialità. Ogni giovedì, dunque, si potrà ascoltare la musica suonata dal vivo dagli insegnanti della Scuola di Musica Moderna, ogni sera un repertorio differente, e si potranno degustare le offerte enogastronomiche coordinate da Ferrara Rooms.

I prossimi appuntamenti per il mese di maggio sono: giovedì 10 con TANGO ENSEMBLE (Nuevo Tango e minimalismo francese) con Ludovico Bignardi alla fisarmonica, Corrado Calessi alle tastiere, Roberto Poltronieri al contrabbasso, Flavio Piscopo alle percussioni e Lele Barbieri alla batteria; giovedì 17 con FUNKY JAZZ CONNECTION (Funky, Jazz, Latin) con Federico Benedetti, sax, Lele Barbieri, batteria, Lorenzo Pieragnoli, chitarra, Andrea Taravelli, basso; giovedì 24 con FOUR GRASS (Country, Bluegrass) con Marco Scabbia voce e chitarra, Roberto Poltronieri banjo chitarra, Davide Zabbari basso acustico, Luca Boaretti banjo mandolino e chitarra; infine giovedì 31 maggio con VIVIANA CORRIERI QUARTET (Pop fusion) con Viviana Corrieri voce, Julie Shepherd viola, Lorenzo Pieragnoli chitarra, Massimo Mantovani tastiere.

Tutte le serate sono a ingresso libero.

Con Growing Off ricomincia la stagione di Ferrara Off

Da ufficio stampa Ferrara Off Teatro

Ripartono gli appuntamenti culturali a Ferrara Off, sabato 5 e domenica 6 maggio alle 21.00 inizia la rassegna “Growing Off il teatro che cresce” composta dai lavori finali dei laboratori di teatro e danza che da ottobre a maggio si svolgono a Ferrara Off. Questo weekend gli allievi attori del primo livello di formazione teatrale condotto da Roberta Pazi, porteranno in scena “Linee di massima pendenza”, uno spettacolo costruito su quindici monologhi e altrettanti personaggi che si trovano in un momentaneo equilibrio, prima della discesa (più o meno veloce) negli anfratti che la vita ci fa attraversare. Tra comicità e tragedia, follia e ironia, gli interpreti daranno vita a piccole storie di pochi minuti, intensissime e appassionate, e come dei fermi-immagine si racconteranno agli spettatori. Sul palco saliranno: Roberta Alberino, Pierandrea Andriulli, Marco Calderoni, Simona Ferraro, Henry Gallamini, Lisa Galvani, Marta Leoni, Danilo Lico, Giada Lipparini, Daniela Miconi, Gregorio Pareschi, Chiara Pasello, Barbara Testoni, Emily Zibelli
L’ingresso è di 10 euro per i soci Ferrara Off, 8 euro soci under30, 5 euro soci under18, 12 euro nuovi soci (inclusa tessera associativa 2017/18). Informazioni e prenotazioni info@ferraraoff.it – 3336282360 o sul sito www.ferraraoff.it

Infanzia. Più bimbi al nido e rette meno care, la Regione vara il nuovo programma triennale per i servizi educativi 0-6 anni. Oltre 33 milioni di euro a disposizione dei Comuni. E arriveranno anche fondi statali. Gualmini: “Vicini alle famiglie, continuiamo a qualificare i servizi”

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Approvati dalla Giunta gli indirizzi di programmazione, che ora passeranno all’esame dell’Assemblea legislativa. Si punta anche alla creazione dei “Poli per l’infanzia” per favorire la continuità educativa dei bambini

Bologna – L’obiettivo è quello di aumentare il numero dei bambini iscritti agli asili nidi o ai servizi educativi a loro dedicati. E questo diventa possibile riducendo le liste d’attesa e il costo delle rette a carico delle famiglie. Sono i contenuti prioritari del nuovo programma triennale (2018-2020) della Regione con cui viene finanziato e qualificato il sistema socio-educativo dell’Emilia-Romagna per la fascia d’età 0-6, cui si aggiunge l’impegno per promuovere la diffusione sul territorio regionale dei Poli per l’infanzia, strutture che accorpano i nidi e le materne, per favorire la continuità educativa dei più piccoli,dalla nascita fino a 6 anni. Per raggiungere questi risultati, i Comuni avranno a disposizione dalla Regione oltre 33 milioni di euro, a cui si aggiungeranno fondi statali, non ancora quantificati, ma che nel 2017 hanno superato i 20 milioni. Il provvedimento, appena licenziato dalla Giunta, entro giugno sarà all’esame dell’Assemblea legislativa per il via libera definitivo.

“Agevolare le famiglie e qualificare ulteriormente i servizi per l’infanzia è una nostra priorità-spiega la vicepresidente e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini-. Con i nuovi indirizzi in prospettiva zero-sei programmiamo con attenzione le risorse regionali e statali, in modo da garantire ai Comuni sicurezza sugli stanziamenti e, soprattutto, consentire strategie innovative, prima non sempre possibili. Fissiamo come prioritari la diminuzione delle rette, l’abbattimento delle liste d’attesa e l’aumento delle convezioni con il sistema del privato sociale, promuovendo al tempo stesso maggiori opportunità di formazione degli educatori e l’ulteriore miglioramento dei servizi. A questo proposito- aggiunge la vicepresidente- mi preme sottolineare la rilevanza che ha per la nostra Regione il sistema integrato di servizi per l’infanzia: un sistema che garantisce il pluralismo nell’offerta, una collaborazione virtuosa tra istituzioni e soggetti privati e una costante ricerca dell’innovazione”.

I contenuti del provvedimento
Con uno stanziamento di oltre 11 milioni di euro l’anno (quelli relativi al 2018 già messi in bilancio),la Regione si impegna dunque per il prossimo triennio a sostenere concretamente gli Enti locali e le loro forme associative nella gestione dei servizi educativi per la prima infanzia. I fondi, regionali e statali, saranno ripartiti a livello territoriale in base al numero dei bambini iscritti ai servizi educativi e ai centri per bambini e genitori presenti nei singoli Comuni.
Le risorse – come prevede espressamente il nuovo programma – dovranno essere utilizzate anche per contenere i costi delle rette a carico delle famiglie e ridurre le liste d’attesa per le iscrizioni; serviranno a garantire il funzionamento dei coordinamenti pedagogici territoriali e la formazione degli operatori dei servizi educativi; e, inoltre, a valorizzare nel suo insieme il sistema pubblico-privato dei servizi per l’infanzia, tramite la promozione dello strumento delle convenzioni.
Ma gli indirizzi di programmazione prevedono un’altra novità: la graduale promozione sul territorio regionale dei “Poli per l’infanzia”, che riuniscono in un unico o più edifici vicini gli asili nido e le scuole per l’infanzia con l’obiettivo di assicurare la continuità educativa ai bambini dalla nascita fino a 6 anni; dando così piena attuazione al Sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni introdotto dalla legge nazionale 107 del 2015 (la cosiddetta legge della “Buona scuola”).

Il sistema educativo in Emilia-Romagna
Il sistema dei servizi educativi per la prima infanzia in Emilia-Romagna è rappresentato da: nidi d’infanzia, che possono accogliere bambini in età 3 – 36 mesi, sia a tempo pieno che a tempo parziale, organizzati con modalità diversificate in riferimento ai tempi di apertura (tempo pieno e part-time) e alla loro ricettività; servizi domiciliari organizzati in piccoli gruppi educativi; servizi integrativi, come lo Spazio bambini e i Centri per bambini e famiglie.
Secondo i dati dell’Osservatorio regionale per l’infanzia e l’adolescenza riferiti all’anno educativo 2016-2017, in Emilia-Romagna i bambini da 0 a 3 anni iscritti nei 1.225 servizi educativi erano oltre 33 mila, il 30,6% dei bambini di questa fascia d’età residenti in regione (107.737). Nell’area metropolitana di Bologna i servizi sono 297 e gli iscritti 8.988. Nelle altre Province: Modena (186 servizi, 5.261 iscritti), Reggio Emilia (148 servizi, 4.303 iscritti), Ravenna (134 servizi, 2.951 iscritti), Parma (126 servizi, 3.474 iscritti), Forlì- Cesena (111 servizi, 2.518 iscritti), Ferrara (91 servizi, 2.290 iscritti), Piacenza (70 servizi, 1.436 iscritti), Rimini (62 servizi, 1.823 iscritti).

Secondo Bando Legge Rievocazioni Storiche

Da ufficio stampa Regione Emilia-Romagna

Sono 300 mila euro i fondi messi a disposizione dal secondo bando dedicato al sostegno e alla valorizzazione delle rievocazioni storiche in Emilia-Romagna. La V Commissione dell’Assemblea Legislativa regionale ha approvato questa mattina, insieme al secondo bando che dà piena attuazione alla legge regionale sulle Rievocazioni Storiche, anche il logo identificativo e un breve manuale che ne regolerà le modalità di utilizzo.

Il bando 2018 approvato oggi, mette a disposizione fondi per sostenere gli eventi di rievocazione storica. “Il bando (da 150 mila euro, ndr.) dell’anno scorso ha riguardato i progetti di conservazione e restauro del patrimonio costituito da costumi e attrezzature utilizzati per le rievocazioni – precisa Marcella Zappaterra, consigliera regionale Pd prima firmataria della legge – questo secondo è il bando tanto atteso che finanzia gli eventi e che interessa molto anche le rievocazioni del territorio ferrarese”

Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate entro il 15 giugno 2018. Saranno ammessi progetti con budget previsionale compreso tra i 10 mila e i 70 mila euro. Il cofinanziamento previsto dal bando potrà coprire fino all’80% della spesa ammessa.

Auto ibride Calvano: Un sostegno a chi sceglie di non inquinare

Da Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico

Auto ibride, a disposizione 3 milioni di euro.

Calvano: “Un sostegno a chi sceglie di non inquinare”

“La Regione al fianco di chi non inquina. Chi acquista un’auto ad alimentazione ibrida, a basso impatto ambientale e a ridotto consumo energetico riceverà dalla Regione per tre anni un contributo pari al valore del bollo di un’auto di media cilindrata. Il bando è aperto a partire da oggi”. A darne notizia è il consigliere regionale PD Paolo Calvano.

“Il bando appena approvato dalla Regione – dice Calvano – concede fino ad un massimo di 191 euro l’anno agli emiliano-romagnoli residenti in Regione che acquistano nel corso del 2018 un’auto ibrida fino a 9 posti di prima immatricolazione con alimentazione benzina-elettrica, gasolio-elettrica, gpl-elettrica, metano-elettrica o benzina-idrogeno. Per partecipare al bando bisognerà registrarsi da oggi al 31 dicembre 2018 nella piattaforma on line messa a disposizione dalla Regione al link: http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/bandi/bandi-2018/bando_bollo/“.

Per stabilire la graduatoria vale l’ordine di arrivo delle domande fino ad esaurimento di un plafond di 3 milioni di euro stanziati dalla Regione Emilia-Romagna. È importante evidenziare che il bando non comporta l’esenzione dal pagamento del bollo: i beneficiari che parteciperanno al bando dovranno comunque anticipare il pagamento e poi otterranno il contributo in un secondo momento una volta risultati idonei.

“Entro il prossimo luglio, inoltre, la Regione stanzierà un nuovo finanziamento dedicato agli oltre 7 mila automobilisti emiliano-romagnoli che hanno comprato un’auto ibrida nel corso del 2017. Queste misure – conclude Calvano – si affiancano alle tante altre azioni messe in campo dalla Regione per incentivare la mobilità sostenibile: i 2,4 milioni di euro messi a disposizione per l’acquisto di 103 veicoli elettrici per la pubblica amministrazione; gli accordi che la Regione sta stringendo con i Comuni sulle regole di accesso ai centri storici e i parcheggi gratuiti per le auto elettriche; le 150 le colonnine interoperabili installate e le altre ulteriori 30 che sono in corso di installazione: tante piccole grandi azioni per dare uno stop all’inquinamento. In Emilia Romagna le automobili ibride sono sempre più diffuse dai 2.776 veicoli ibridi immatricolati nel 2015 si è passati ai 4.369 (+57%) del 2016 e ai 7.056 del 2017 (+61% rispetto all’anno precedente). Anche a Ferrara il trend sull’acquisto dei mezzi ibridi è in crescita. Nel 2014 secondo i dati Istat le auto ibride ed elettriche nel capoluogo erano 182 e nel 2016 sono passate a 363″.

Rafforzamento della sicurezza urbana sui Lidi di Comacchio – firma del Patto tra Prefetto e Sindaco di Comacchio

Da ufficio stampa Prefettura di Ferrara

Il Prefetto di Ferrara, dr. Michele Campanaro, e il Sindaco di Comacchio, dr. Marco Fabbri, hanno sottoscritto stamane, nel corso di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, previsto dall’art. 5 del decreto legge 20 febbraio 2017 n. 14 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” (il cd. Decreto Minniti).

I “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana” sono accordi di collaborazione e solidarietà tra Stato ed Enti locali che prevedono un’azione sinergica nella promozione di interventi a tutela dei cittadini e che consentono ai Comuni di utilizzare particolari canali per l’accesso ai fondi pubblici necessari all’acquisto di nuovi sistemi di videosorveglianza.

In particolare, lo strumento pattizio – il primo sottoscritto in provincia dopo l’entrata in vigore della norma – consente al Comune di Comacchio di candidarsi all’accesso alle risorse finanziarie – la disponibilità complessiva a livello nazionale è pari a trentasette milioni di euro nel triennio 2017/2019 – ai fini della realizzazione di un sistema di videosorveglianza che l’Amministrazione comunale intende attivare, in stretto raccordo con le Forze dell’Ordine, sui Lidi Comacchiesi, iniziando dal Lido di Volano. L’attuazione del patto sarà monitorata da un’apposita “Cabina di regia” istituita presso la Prefettura.

“L’accordo sottoscritto oggi – ha osservato il Prefetto – è un passo importante sul piano delle azioni volte alla prevenzione ed al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e della promozione del rispetto del decoro urbano, in un contesto territoriale che presenta specifiche criticità legate alla presenza di consistenti flussi turistici, soprattutto nel periodo estivo. L’auspicio è che anche gli altri Comuni della provincia possano seguire a breve l’esempio dell’Amministrazione comunale di Comacchio, approfittando di una importante opportunità che rafforza le sinergie tra Stato ed Enti Locali sui temi della sicurezza urbana, quale strada maestra per dare alle Comunità locali risposte concrete ed efficaci”.

Alla firma del Patto erano presenti, oltre al Sindaco di Comacchio, il vicepresidente della Provincia di Ferrara, dr. Andrea Marchi, ed i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine.

Scadenza IMU TASI 2018 per Copparo e Ro

Da ufficio stampa Comune di Copparo

L’Ufficio Tributi in gestione associata informa i contribuenti dei Comuni di Copparo e Ro che da lunedì 7 maggio è possibile rivolgersi agli sportelli dell’Ufficio Tributi per la compilazione e la consulenza dei modelli F24, per i versamenti a titolo di acconto e saldo per IMU/TASI anno 2018, aventi come scadenza il 16/06/2018 per l’acconto (pagabile entro lunedì 18/06/2018); e il 16/12/2018 per il saldo (pagabile entro lunedì 17/12/2018).

Gli sportelli osserveranno i seguenti orari di apertura:

Copparo

lunedì/venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00;

giovedì, anche, dalle ore 15.00 alle 18.00

Ro

lunedì dalle ore 09.00 alle 12.00

per informazioni: Uffucio Tributi tel. 0532 864610

ematteucci@comune.copparo.fe.it

Turismo. Stanze in vendita nell’albergo-condominio, anche in Emilia-Romagna arrivano i Condhotel: più opportunità e nuove risorse per riqualificare le strutture e migliorare la ricettività

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Entro l’estate, dalla Regione il regolamento attuativo per la realizzazione e gestione della nuova tipologia ricettiva che permette di destinare parte delle camere a unità abitative da mettere sul mercato privato: il ricavato per la ristrutturazione dell’hotel. Il presidente Bonaccini: “Leva importante per gli albergatori che vogliono investire”. L’assessore Corsini: “Intendiamo rendere subito operativa una norma che abbiamo voluto fortemente”

Bologna – Una casa in hotel da vivere, o affittare, per le vacanze o per periodi più lunghi. E allo stesso tempo un albergo che può contare su nuove risorse per riqualificare e migliorare i propri servizi. Un’opportunità doppia che apre una nuova, ulteriore strada di sviluppo per il turismo regionale, in crescita costante negli ultimi anni e con alle spalle un 2017 record con 57 milioni di presenze.
Nascono anche in Emilia-Romagna i Condhotel, la nuova tipologia ricettiva già presente in molti Paesi europei che permette agli albergatori di vendere ai privati parte delle camere dell’hotel ottenendo risorse da reinvestire per accrescere qualità e ricettività. Dunque, una leva finanziaria a disposizione delle imprese alberghiere per riqualificare le proprie strutture, allineandole sempre di più agli standard internazionali.

Approvata col decreto attuativo dello ‘Sblocca Italia’, la norma nazionale permette di destinare una percentuale massima del 40% della superficie netta delle camere della struttura ricettiva a unità immobiliari da vendere sul mercato privato a uso residenziale, integrate e complementari all’impresa alberghiera. Con la cessione di queste unità i proprietari delle strutture sono vincolati ad investire le somme ricevute nella riqualificazione della struttura stessa, al fine di incrementare la sua classificazione. Entro l’estate, la Regione Emilia-Romagna, prima in Italia, approverà il regolamento attuativo che permetterà a Comuni e operatori di poter agire da subito sul fronte Condhotel.

“L’Emilia-Romagna è una regione che piace sempre di più, in Italia e all’estero, come dimostrano i dati su presenze e arrivi- afferma il presidente della Giunta, Stefano Bonaccini-, e il turismo rappresenta ormai quasi il 12 per cento del Pil regionale. Merito della riforma che abbiamo voluto, basata sulla valorizzazione complessiva dei territori e la collaborazione con gli operatori privati, un percorso comune nel quale abbiamo condiviso anche la necessità di questo strumento, i Condhotel, per dare una risposta nuova alle richieste sia degli imprenditori alberghieri sia dei tantissimi turisti che scelgono la nostra regione, dalla Costa all’Appennino, dalle città d’arte alle mete al di fuori dei circuiti più tradizionali. Un’opportunità importante- chiude Bonaccini- per permettere anche di intervenire su strutture datate, che potranno tornare ad essere competitive sul mercato nazionale e internazionale”.

“Intendiamo dare una rapida attuazione sul nostro territorio a questa norma- sottolinea l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini-. Norma che è stata promossa a livello nazionale dalla nostra Regione e dalle Associazioni del settore per raggiungere un duplice obiettivo: diversificare l’offerta turistica con una nuova tipologia di ricettività e favorire gli investimenti per la riqualificazione degli esercizi alberghieri. Il tutto a consumo zero di suolo, in linea con quanto previsto dalla legge urbanistica approvata di recente dalla Regione, rigenerando e recuperando porzioni importanti e di pregio delle nostre città contro il degrado. E in una seconda fase, non escludiamo un nostro intervento legislativo ancor più incisivo, se necessario, dopo il confronto con i Comuni e le Associazioni di categoria del comparto turistico”.

Soddisfate le Associazioni degli albergatori: “Una leva importante per gli imprenditori- commentano Alessandro Giorgetti, presidente regionale di Federalberghi, e Marco Pasi, amministratore Cat di Confesercenti ER in rappresentanza di Assohotel- un’opportunità di riqualificazione senza alcuna speculazione. Con il regolamento attuativo della Regione ci allineiamo agli altri Paesi europei e incrementiamo la qualità dell’offerta ricettiva del territorio”.

Trasformare un albergo in Condhotel: requisiti e regole

Il Condhotel abbina camere di albergo, minimo sette, con unità abitative dotate di cucina autonoma che possono essere frazionate e vendute ai privati o affittate sulla base di un contratto di affidamento in gestione. Il gestore unico si impegna a garantire ai proprietari delle unità abitative ad uso residenziale i servizi alberghieri per una durata non inferiore a 10 anni dall’avvio dell’esercizio (fatti salvi i casi di cessazione per cause di forza maggiore indipendenti dalla volontà dell’esercente. In caso di mancata erogazione dei servizi comuni, il proprietario dell’hotel deve subentrare al gestore unico e garantire i servizi o indennizzare il proprietario dell’unità abitativa).

La superficie massima che può essere messa in vendita non deve superare il 40% della superficie complessiva netta delle camere. I nuovi alloggi e le camere di albergo ‘tradizionali’ devono inoltre condividere la portineria e altri servizi di tipo alberghiero.

E se il Condhotel è costituito da più immobili, questi devono essere inseriti in un contesto unitario, nello stesso Comune e avere una distanza massima di 200 metri dall’edificio alberghiero sede della reception.

L’obbligo per gli albergatori è di realizzare, con le somme percepite dalle vendite o dagli affitti, interventi di riqualificazione (restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia) in grado di fare acquisire alla struttura una classificazione superiore a quella attribuita in precedenza, minimo 3 stelle. Da quest’ultimo vincolo sono esclusi i 4 stelle o superiori.

Per permettere la trasformazione degli alberghi esistenti in Condhotel, le Regioni possono prevedere, con norme regionali di attuazione, modalità semplificate per l’approvazione di varianti agli strumenti urbanistici comunali e, ove non siano necessarie varianti, i Comuni possono concedere lo svincolo parziale degli edifici destinati a esercizio alberghiero attraverso il cambio di destinazione d’uso a civile abitazione, con pagamento dei relativi oneri di urbanizzazione e la possibilità di frazionamento e alienazione anche per singola unità abitativa, purché venga mantenuta la gestione unitaria.

Il vincolo di destinazione può essere rimosso su richiesta del proprietario di Condhotel, previa restituzione dei contributi e delle agevolazioni pubbliche eventualmente percepiti.

Nei contratti di compravendita delle unità immobiliari occorre indicare l’indirizzo dell’immobile, le condizioni di godimento dei servizi comuni e la ripartizione dei costi per le spese gestionali.

Il proprietario della nuova unità abitativa si impegna a rispettare le modalità di conduzione del Condhotel, a garantire l’omogeneità estetica dell’immobile in caso di interventi edilizi e ad adempiere ad altri obblighi negoziali.

Se l’unità abitativa residenziale non è utilizzata dal proprietario, può essere gestita a uso alberghiero dal gestore unico che, in base alle norme sulla pubblica sicurezza, provvederà all’identificazione degli ospiti con comunicazioni alla questura competente e alle strutture regionali per fini statistici.

“Sotto l’involucro spellato delle cose”

Da ufficio stampa Centro Documentazione Donna Ferrara

Biblioteca del Centro Documentazione Donna
via Terranuova 12/b – Ferrara

sabato 5 maggio 2018 dalle ore 16.30

Eleonora Rossi presenta e legge le poesie di Tiziana Novelli

“Sotto l’involucro spellato delle cose”

«Sto male senza parole»: questo sembra volerci dire l’autrice con la sua prima silloge, edizioni trepuntinidisospensione, Pescara, marzo 2018. L’editrice Barbara Giuliani ci affida quest’opera unica, che si presenta con una singolare copertina di legno: autentica, profumata e ruvida. Come la vita.
Ventisei poesie, lo stesso numero delle lettere dell’alfabeto: i caratteri intimi di un codice che rivela «la necessità quasi dolorosa di comunicare l’incomunicabile». In copertina un tassello artistico, si tratta di 1/26 dell’opera di Francesco Franz Longhi: il mosaico potrà ricomporsi solo quando si riuniranno tutte le persone che posseggono le prime 26 copie del libro.

Tiziana Novelli, dopo essere vissuta a Roma dove ha fatto parte di una compagnia teatrale, da qualche anno vive e lavora a Ferrara. “Sotto l’involucro spellato delle cose” è il suo primo libro edito

Eleonora Rossi è la direttrice responsabile di «L’Ippogrifo», rivista del Gruppo scrittori ferraresi.

L’Elisir d’amore alla Sala della Musica – sabato 5 maggio 2018 ore 17 – Circolo Frescobaldi

Da ufficio stampa Gli Amici Della Musica Uncalm

La Sala della musica di via Boccaleone 19, Ferrara, accoglie sabato 5 maggio 2018 alle ore 17 una recita in forma semiscenica dell’opera buffa L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti. Lo spettacolo è organizzato dal Circolo Frescobaldi con la collaborazione del Conservatorio di musica “Girolamo Frescobaldi”: si tratta infatti della stessa produzione andata in scena al Teatro Comunale pochi mesi fa nel calendario del Teatro Ragazzi. Stavolta non ci sarà l’orchestra, ma l’accompagnamento pianistico a cura del M° Andrea Ambrosini, mentre la preparazione vocale dei cantanti è curata da Cinzia Forte e la drammaturgia da Emanuele Zanella, e Flavia Quadrini tutti docenti nel Conservatorio ferrarese.
I protagonisti saranno il soprano Giulia Pierucci nel ruolo di Adina, il tenore Matteo Roma (Nemorino), il baritono Chujing Zheng (Belcore), il basso Valentino Mazzuca (Dulcamara), il soprano Eleonora Fratus (Giannetta), mentre le giovanissime Alessia Beraldo e Martyna Gesella daranno voce al Coro di donne. Il narratore che lega assieme arie duetti e concertati è l’attore bolognese Emilio Milan.
Il biglietto d’ingresso è a prezzi popolari: intero 5 euro, ridotto 3 euro.

Alan Fabbri (LN): “LEGA NORD, parte il tesseramento 2018. Tutti insieme per il cambiamento”

Da ufficio stampa Lega Nord

“Il prossimo sabato prende il via la campagna di tesseramento della Lega Nord per il 2018. Saremo nelle piazze della città e della provincia per raccogliere le adesioni e confrontarci con i cittadini sul futuro che vogliamo per il Paese. Il momento è storico, come ha dimostrato il risultato elettorale a livello nazionale e soprattutto quello della provincia di Ferrara, dove la Lega è arrivata al 27%. Ora la voglia di cambiamento deve diventare realtà e c’è bisogno dell’impegno di tutti”.
Alan Fabbri, segretario provinciale Lega Nord annuncia così l’avvio della campagna di tesseramento della Lega Nord per il 2018. Durante il week end a Ferrara e nel resto della provincia saranno allestiti numerosi banchetti per la raccolta delle adesioni.
“Aspettiamo i ferraresi durante tutto il week end”, continua Fabbri “la presenza di ognuno è importante per dare ancora più forza al nostro impegno e alla nostra volontà di cambiare”.
Si parte sabato 5 maggio a Ferrara, dalle 16,30 alle 19,30, in Corso Martiri Libertà. Proseguiamo domenica 6 maggio, dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30 sempre a Ferrara, in Corso Martiri Libertà.
Per la provincia saremo ad Argenta, sabato 5 maggio, dalle 9 alle 13, in piazza Garibaldi, davanti al Comune.
A Portomaggiore, domenica 6 maggio, dalle 9 alle 13, in piazza Umberto I. A Comacchio, domenica 6, dalle 10 alle 13, in piazza XX settembre.
A Jolanda di Savoia, sabato 5 e domenica 6 maggio, banchetti allestiti, dalle 9,30 alle 13, in via Giovanni XXIII. A Copparo, sabato 5 e domenica 6 maggio, dalle 9 alle 13, in piazza della Libertà. A Ro ferrarese, sabato 5 e domenica 6, dalle 9,30 alle 13, in piazza Umberto I. Nella zona dell’alto ferrarese saremo presenti con i gazebo in piazza a Vigarano Mainarda il 5 maggio, dalle 9 alle 13, in piazza della Repubblica, davanti al bar Tiziana, a Vigarano Pieve il 6, dalle 9 alle 13, nel piazzale fronte chiesa. A Cento saremo sabato 5, a partire dalle 16 in piazza Guercino e, a Bondeno sempre il 5 maggio, dalle 10 alle 13, in piazza Garibaldi.
Ancora, a Gallo di Poggio Renatico, saremo presenti, il 5 maggio, davanti al bar Tiffany, dalle 10 alle 13, e a S. Carlo domenica 6 maggio, dalle 10 alle 13, presso il mercato.

L’Alda Costa al “Diari di Viaggio Festival 2018”

Da ufficio stampa Istituto Comprensivo 2

L’Istituto Comprensivo Statale Alda Costa partecipa alla sesta edizione del “Diari di Viaggio Festival” , un evento internazionale sull’arte del racconto di viaggio che si terrà a Ferrara dal 4 al 6 maggio, al Palazzo della Racchetta, al Museo di Storia Naturale e alla Galleria del Carbone. Giunto alla quinta edizione, insieme al ‘Rendez-vous du Carnet de Voyage’ di Clermont-Ferrand, al ‘Matite in Viaggio’ di Mestre (Ve) e al ‘Cuneo Vualà’ della Fondazione Peano di Cuneo (To), è dedicato a una forma d’arte che utilizza l’uso dei codici dell’immagine e della parola per esprimere e rendere più intensa l’esperienza del viaggio.

Tra le iniziative proposte alle scuole nell’ambito del festival, le classi 3 A (insegnanti Paola Chiorboli, Gloria Fabbri, Roberta Raiteri) e 4 B Costa (Milva Boarini, Paola Roveroni) e classi 1 C e 1 E Boiardo (Camilla Gori, Lina Marchetti, Erminia Sannini) – dopo aver svolto una serie di attività artistiche propedeutiche in classe con Roberto Cariani dell’Associazione Autori Diari di Viaggio e Chiara Sgarbi dell’Associazione Rrose Sélavy – parteciperanno ai laboratori di Mail Art condotti dalla stessa Chiara Sgarbi il 4 e 5 maggio. I laboratori sono aperti anche ai genitori.

Vinetica a Spazio Crema – sabato 5 maggio 2018. Degustazioni con sommelier

Da organizzatori

AIS Emilia e AIS Ferrara, congiuntamente a Fondazione Carife, per il secondo anno consecutivo, hanno organizzato “Vinetica” a palazzo Crema, un evento all’insegna del gusto e della solidarietà. L’associazione italiana sommelier delegazione di Ferrara, presidente Francesco Mazzoni, ha infatti accolto con entusiasmo l’invito di Fondazione Carife e del Presidente AIS Emilia Annalisa Barison a collaborare per la realizzazione di questo evento di fundraising a favore del volontariato cittadino e sarà presente a Spazio Crema al gran completo con tutti i propri sommelier.

Sabato 5 maggio, dalle ore 10,30 alle ore 18,30, in via Cairoli 13, saranno allestiti 21 banchi di assaggio ognuno presidiato da un sommelier che racconterà il vino in degustazione. Saranno anche presenti prodotti tipici del territorio Emiliano-Romagnolo, come le ostriche di Goro, il pane ferrarese e il grana 24 mesi fatto con il latte delle pregiate vacche rosse.

L’ingresso a palazzo per le degustazioni sarà ad offerta libera (minimo € 10) e l’intero ricavato sarà devoluto a sostegno di “Fondazione ADO Onlus” per l’attività di assistenza domiciliare oncologica e di “Associazione Giulia Onlus” per il progetto di oncologia e psico-oncologia pediatrica. Fondazione Carife e AIS sono infatti orgogliose di poter aiutare, mediante la realizzazione di eventi tipo “Vinetica”, il terzo settore per il perseguimento di importanti progetti di assistenza e solidarietà. Inoltre, quest’anno parte del ricavato andrà anche quale contributo per il restauro di una scultura trecentesca in terracotta policroma dorata e argentata, raffigurante una “Madonna con Bambino”, di proprietà dei Musei Civici di Arte Antica di Ferrara.