Da IBS libraccio
Calendario Eventi
ottobre 2017
Mercoledì 4 ottobre
Ore 18:00
Joshua H. O’Stee e Carlo Cavriani presentano
I Pungiglioni di campanili, nebbie e spritz
Zerotre
Dialoga con gli autori Davide Bonesi
Mercoledì 11 ottobre
Ore 18:00
Carlo Mantovani presenta
Cogito ergo SUV. Guida semiseria alla filosofia del volante
Robin
Dialoga con l’autore Davide Bonesi
Giovedì 12 ottobre
Ore 17:30
Presentazione del libro
I clown bianchi. 13 storie d’autore – Clown Bianco Edizioni
All’incontro saranno presenti gli autori
Giovedì 12 ottobre
Ore 20:00
Club di lettura “Due pagine prima di dormire”
Francesca Capossele presenta il libro
1972
Playground
Libro in lettura condivisa “I frutti del vento” di Tracy Chevalier
Venerdì 13 ottobre
Ore 18:00
In collaborazione con Zone K
Stefano Solventi presenta
Nastri. Una favola post rock
Eretica Edizioni
Dialoga con l’autore Matteo Bonazza
Sabato 14 e domenica 15 ottobre
A partire dalle ore 9:15
In collaborazione con Feshion Eventi
Viaggio ad Hogwarts – Weekend nel castello incantato
Colazione con i Professori di Hogwarts
Sabato 14 ottobre
Ore 15:00
In collaborazione con Feshion Eventi
Laboratorio creativo per bambini – Crea la tua bacchetta magica con DAS Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Max 15 bambini Durata dell’incontro 1 ora circa. Età consigliata: dai 7 anni
Per informazioni e prenotazioni: 0532241604; eventife@libraccio.it
Sabato 14 ottobre
Ore 18:00
Rudy Bandiera presenta
Condivide et impera
Mondadori Electa
Dialoga con l’autore Chiara Baratelli
Martedì 17 ottobre
Ore 17:30
Sara Ossi presenta
In un’altra vita
Alcheringa Edizioni
Dialogano con l’autrice Nicola Cavallini e Marco Frazzoni
Mercoledì 18 ottobre
Ore 17:30
Enrico Stabellini presenta
L’ultima estate
Este Edition
Dialoga con l’autore Riccardo Roversi
Giovedì 19 ottobre
Ore 18:00
Per il ciclo Uno sguardo al cielo
“Dolore, perdita, morte” – Numero monotematico in ” Bambini” Aprile 2017
All’incontro saranno presenti gli autori Bastianoni, Bernardi, Failo, Papini e Schenetti
Modera l’incontro Stefano Ravaioli
Venerdì 20 ottobre
Ore 18:00
Patrizia Benetti presenta
Tenebre padane
Faust Edizioni
Introduce Silvia Bottoni. Dialoga con l’autrice il cantautore Leonardo Veronesi
Letture a cura di Maurizio Ganzaroli
Da Sabato 21 a Domenica 29 ottobre
Io leggo perché 2017 Mettici un Libro! Condividi la tua passione
#ioleggoperché è una grande raccolta di libri a sostegno delle biblioteche scolastiche.
Per informazioni: www.ioleggoperche.it
Mercoledì 25 ottobre
Ore 17:30
Franco Mari presenta
La vammana
Este Edition
Dialoga con l’autore Riccardo Roversi
Giovedì 26 ottobre
Ore 17:30
Daniele Lugli presenta
Silvano Balboni era un dono
CSA Editrice
Dialogano con l’autore il Sindaco Tiziano Tagliani e Anna Quarzi Presidente Istituto di Storia Contemporanea
Venerdì 27 ottobre
Ore 18:00
Massimo Onofri presenta
Benedetti Toscani. Pensieri in fumo
La Nave di Teseo
Dialoga con l’autore Roberto Pazzi
Sabato 28 ottobre
Ore 15:30
Sabbiarelli… da paura!
Laboratorio creativo per bambini Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Max 15 bambini Durata dell’incontro 1 ora circa. Età consigliata: dai 5 anni
Per informazioni e prenotazioni: 0532241604; eventife@libraccio.it La merenda è offerta da NaturaSì
Sabato 28 ottobre
Ore 18:00
Matteo Bussola presenta
Sono puri i loro sogni
Einaudi
Dialoga con l’autore Cristina Corazzari – Assessore alla Pubblica Istruzione
Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE
Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni
16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”
04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”
14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi
07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia
La nostra Top five
I 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione
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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli di Periscopio
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Caro lettore
Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.
Se già frequentate queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.
Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani. Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito. Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.
Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta. Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .
Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line, le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.
Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e di ogni violenza.
Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”, scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.
Periscopio è proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.
Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto.
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante. Buona navigazione a tutti.
Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.
Francesco Monini
direttore responsabile
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it