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Da organizzatori

Può essere considerata una delle maggiori competizioni italiane per sbandieratori e musici se si escludono i campionati nazionali: è il Torneo del Pellegrino, giunto all’undicesima edizione in programma domenica prossima 30 aprile da mattina a sera in piazza Rampi, la grande corte dell’ex caserma Pasi nel centro storico di Faenza, cuore del Rione Rosso che organizza l’evento sotto l’egida della Fisb (Federazione Italiana Sbandieratori).

A valorizzare il Torneo sono la partecipazione di ben venti gruppi di alfieri bandieranti e la loro qualità certificata dai successi raccolti in tutta Italia.

E’ significativa la presenza di quattro gruppi di Ferrara e altrettanti di Faenza, che non hanno voluto rinunciare a un’occasione per misurarsi in una gara ad alto livello con concorrenti in arrivo da Emilia-Romagna, Toscana e Veneto.

Ci saranno ben 10 gruppi della massima Serie A1, con il Campione Italiano 2016 di Singolo Ciampelli Fabio di Volterra, I titolati campioni e super medagliati di Ferrara di San Giacono con Andrea Baraldi e Giacomo Malagoli e sempre da Ferrara l’astro nascente Tortorici Alessandro della Contrada Santa Maria in Vado, mentre da Faenza da assistere la supersfida interna tra i 4 rioni faentini.

Le specialità in campo saranno il Singolo, la Coppia e la Piccola squadra.

Domenica prossima dalle 9.30 si susseguiranno gli arrivi di sbandieratori e musici alla corte del Rione Rosso per le operazioni di accredito dei partecipanti.

Alle 11 prenderà il via la gara della Coppia, che sarà seguita intorno alle 12.30 dalla pausa per il pranzo che potrà essere consumato a pochi metri da piazza Rampi al Rione Rosso, attrezzato con buona cucina romagnola già apprezzata nei precedenti tornei del Pellegrino.

Alle 15 si riprenderà con la gara del Singolo che sarà seguita da quella della Piccola squadra; alle 20.30 sono in programma le premiazioni.

Ma la serata avrà un piacevole prolungamento. Infatti nella corte del Rione Rosso si svolgerà il “Cajun Beer Festival” dalle ore 19.30 fino alle 23.30 con musica dal vivo e assaggi di birra; non mancherà lo stand gastronomico con hot-dog, hamburger, patatine fritte e ancora… birra, per arrivare alle 22 quando ci sarà l’happy hour.

In caso di maltempo l’intera manifestazione si svolgerà ugualmente: le gare degli sbandieratori verranno spostate nella palestra del Liceo “Torricelli” in via Morini 11.

Per avere ulteriori informazioni è possibile telefonare allo 0546-680808 del Rione Rosso oppure scrivere alla casella di posta elettronica rionerosso@rionerosso.it.

PARTECIPANTI

Da Faenza: Borgo Durbecco, Rione Giallo, Rione Rosso, Rione Verde;

Da Lugo (Ra): Rione de’ Brozzi, Contrada del Ghetto, Rione Madonna delle Stuoie;

Da Ferrara: Contrada Borgo San Luca, Contrada San Giacomo, Contrada Santa Maria in Vado, Rione San Paolo;

Da Quattro Castella (Re): Sbandieratori e Musici Maestà della Battaglia;

Da Firenze: Sbandieratori e Musici della Signoria;

Da Castelfranco di Sotto (Pi): Contrada San Michele in Caprugnana;

Da Volterra (Pi): Gruppo Storico Sbandieratori;

Da Querceta (Lu): Contrada del Ranocchio, Contrada del Leon d’Oro;

Da San Quirico d’Orcia (Si): Gruppo Sbandieratori;

Da Urbana (Pd): Gruppo “Associazione Musici e Sbandieratori”;

Da Megliadino San Vitale (Pd): Gruppo Storico.

Per foto e descrizione dei gruppi:

http://www.italiasbandieratori.com/Pellegrino.2017.html

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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