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Da ufficio stampa HUMANA

Gli oltre 254 mila chili di abiti raccolti hanno contribuito alla formazione in Mozambico di personale impiegato nelle energie rinnovabili

Nel 2016, HUMANA ha raccolto sul territorio del Comune di Ferrara 254.121 chili di abiti, determinando impatti positivi dal punto di vista ambientale, economico e sociale nel Sud del mondo e in Italia.

Anche quest’anno, la grande generosità dei suoi cittadini ha permesso al Comune di Ferrara di essere premiato con l’“HUMANA Eco-Solidarity Award 2017” come primo classificato tra i Comuni partner di HUMANA nella categoria nazionale/quantità assoluta di abiti.

Grazie agli abiti raccolti, HUMANA ha contribuito a sostenere progetti volti a migliorare l’accesso all’energia solare nella Provincia di Capo Delgado, in Mozambico. Oltre 1,1 miliardi di persone nel mondo, infatti, a oggi non hanno ancora accesso all’elettricità, mentre oltre 2,9 miliardi fanno ricorso a carbone, legna e letame per le attività quotidiane come cucinare e riscaldarsi.
Con i 254.121 chili di abiti raccolti a Ferrara, ad esempio, HUMANA ha contribuito a formare 108 persone nella gestione e nel mantenimento delle stazioni solari.

Qui si è dedicata alla realizzazione e all’avvio di stazioni di energia solare presso cui le popolazioni locali possono affittare lampade solari. Una soluzione, questa, finalizzata alla promozione della piccola imprenditoria del territorio. HUMANA, inoltre, è impegnata nell’attività di formazione degli addetti che si occuperanno del funzionamento e mantenimento degli stessi impianti.

La raccolta abiti di HUMANA a Ferrara ha consentito anche benefici sul fronte ambientale: gli abiti donati hanno evitato l’emissione di oltre 900 mila chili di anidride carbonica nell’atmosfera, pari all’attività di assorbimento di 9.148 alberi, e di risparmiare oltre un miliardo e mezzo di litri di acqua utili a riempire 610 piscine olimpioniche.

La premiazione del Comune è avvenuta in occasione dell’HUMANA People to People Day 2017, evento internazionale, giunto alla VIII edizione, che coinvolge i membri della federazione HUMANA in Europa e che, quest’anno, mette al centro proprio il tema dell’“Access to Energy”.

“Il fatto di disporre dell’energia è per noi ormai una cosa quasi scontata. Come potremmo immaginare la nostra vita senza avere la luce in casa o l’energia per ricaricare il cellullare? Nel mondo però la situazione è ancora molto diversa, seppur passi in avanti siano stati fatti. Per questo al centro dell’HUMANA Day di quest’anno abbiamo deciso di mettere proprio il tema dell’accesso all’energia, con particolare focus al tema delle energie pulite” sostiene Ulla Carina Bolin, Presidente di HUMANA People to People Italia ONLUS.

“Esprimo a nome dell’Amministrazione comunale di Ferrara e dei miei concittadini, soddisfazione per il risultato raggiunto anche quest’anno – ha affermato il vicesindaco Massimo Maisto – grazie a una azione che esprime più valori contemporaneamente. Sostenere progetti a favore delle popolazioni più bisognose e nello stesso tempo tutelare l’ambiente evitando sprechi ed emissioni dannose, sono elementi che la collettività deve sentire sempre più vicini e presenti in ogni momento della vita quotidiana. Grazie a tutti coloro, cittadini e organizzatori, che si sono resi protagonisti attivi di queste azioni che auspico ancora più efficaci e diffuse”.

Ufficio stampa HUMANA

eprcomunicazione

Tel. 06.68162327 – piola@eprcomunicazione.it

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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