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BIBLIOTECA ARIOSTEA – Presentazione mercoledì 11 ottobre alle 17 in sala Agnelli

Gli ‘anni della rinascita’ della Spal raccontati dalle foto di Sergio Pesci

10-10-2017

E’ un racconto per immagini degli ‘anni della rinascita’ della Spal, dal 2013 al 2017, il libro di Sergio Pesci ‘Spal: dal sogno al paradiso’ che mercoledì 11 ottobre 2017 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Il volume è a cura di Lorenzo Battaglioli e Fausto Bassini. Ne parleranno con l’autore: Luciana Pareschi (Delegato CONI per la provincia di Ferrara), Alessandro Sovrani (Telestense) e Mauro Malaguti (il Resto del Carlino). Con un saluto di Simone Merli (Assessore allo sport – Comune di Ferrara). Interverranno alcuni responsabili di Banca Mediolanum – Ferrara (‘main sponsor’ del volume) e Valentina Ferozzi (presidente del Centro Coordinamento Spal Clubs).
L’evento è organizzato in collaborazione con il Circolo della Stampa Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La trionfale cavalcata della S.P.A.L. (Società Polisportiva Ars et Labor) – da nobile decaduta del calcio italiano in serie D, fino al ritorno in serie A dopo 49 anni grazie all’abilità di una dirigenza tutta ferrarese: la famiglia Colombarini e il presidente Walter Mattioli – le sue gesta, i suoi gol, i suoi protagonisti e la sua tifoseria raccontati dalla Nikon di Sergio Pesci, fotoreporter di lungo corso per le maggiori testate quotidiane e periodiche, “artista dello scatto” che immortala i biancoazzurri da ben 36 anni. Un volume fotografico con 150 immagini a colori e le prestigiose prefazioni di: Tiziano Tagliani (Sindaco di Ferrara) – Simone Merli (Assessore allo sport del Comune di Ferrara) – Federica Lodi (giornalista di Sky Sport) – Mauro Malaguti (giornalista del Resto del Carlino) – Gianni De Biasi (allenatore internazionale).

Sergio Pesci, ferrarese purosangue e giornalista di lungo corso, ha collaborato in veste di fotoreporter con le maggiori testate nazionali e internazionali. Ha fondato l’agenzia fotografica Business Press e attualmente, con la sua inseparabile Nikon, documenta la cronaca bianca, nera e sportiva per il marchio QN – Quotidiano Nazionale.

PROTEZIONE CIVILE – Sabato 14 ottobre dalle 8 in piazza Trento Trieste. Alle 10 e alle 16 gli itinerari guidati

“Io non rischio”: campagna di prevenzione con passeggiata alla scoperta di eventi catastrofici

10-10-2017

Piazza Trento Trieste a FerraraSabato 14 ottobre 2017 dalle 8 anche a Ferrara è in programma l’appuntamento con “Io non rischio”, la campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile. In piazza Trento Trieste saranno allestiti punti informativi a cura dell’Unità organizzativa Protezione civile di Ferrara per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare e informare sul rischio sismico e sul rischio alluvione. Per l’occasione l’Ufficio Ricerche storiche del Comune organizza la Passeggiata in centro alla scoperta di eventi storici e catastrofici con partenza alle 10 e replica pomeridiana alle 16 di fronte a Palazzo San Crispino in piazza Trento Trieste.

LE SCHEDE

– Cultura della prevenzione: rischio sismico e idrogeologico (a cura dell’Unità Organizzativa Protezione Civile del Comune di Ferrara)
Il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 14 ottobre volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle piazze dei capoluoghi di provincia italiani, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione.
Il cuore dell’iniziativa – giunta quest’anno alla settima edizione – è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza. Ma l’edizione 2017 sarà un’occasione speciale, perché le piazze si arricchiranno di iniziative ed eventi: i volontari, infatti, accompagneranno la cittadinanza in un percorso legato alla conoscenza dei rischi specifici del territorio e alla memoria dei luoghi.
Sabato 14 ottobre, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, anche Ferrara partecipa alla campagna “Io non rischio”. Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio sismico e il rischio alluvione l’appuntamento è in piazza Trento e Trieste, di fronte a Palazzo San Crispino, presso il gazebo all’uopo allestito. A partire dalle 8 i volontari saranno a disposizione della cittadinanza in piazza Trento Trieste per chiarire dubbi e spiegare come migliorare la propria resilienza ai principali rischi che interessano il nostro territorio, inoltre i tecnici comunali illustreranno ai cittadini il Piano di Protezione Civile della nostra città.
Oltre al punto informativo, quest’anno i volontari invitano i ferraresi ad un appuntamento speciale: un trekking urbano condotto da Francesco Scafuri, Responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara, che accompagnerà il pubblico in una breve passeggiata culturale, suddivisa in quattro tappe con partenza da piazza Trento Trieste, di fronte a Palazzo San Crispino. Durante il percorso, sarà illustrata inizialmente da Scafuri la storia sismica della città di Ferrara con particolare riferimento al terremoto del 1570. Al centro dell’attenzione, nella seconda tappa davanti al Duomo, saranno i cambiamenti climatici e gli effetti sul territorio, con continui richiami alle storiche inondazioni, che nel tempo hanno provocato gravi conseguenze a persone e cose. La terza sosta è prevista in corrispondenza del “Padimetro” (in corso Martiri della libertà angolo piazza Savonarola), che offrirà l’occasione per momenti di curiosità sui livelli raggiunti dalle piene del grande fiume dal 1705 al 195 rispetto al segno di guardia di Pontelagoscuro. La quarta ed ultima tappa è prevista in piazza Castello, dove saranno ricordati i danni subiti da alcuni edifici del centro storico nel corso dei secoli a causa dei terremoti, con particolare riferimento al Castello Estense.
L’edizione 2017 coinvolge volontari e volontarie appartenenti a oltre 700 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia. Nella piazza di Ferrara saranno presenti le associazioni di volontariato di protezione civile AVPC Delta Po di Copparo, AVPCFe di Ferrara, APC di Tresigallo e VPC di Lagosanto, oltre ai funzionari del Comune di Ferrara.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica ed è coordinata a livello regionale dall’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e protezione civile dell’Emilia Romagna. L’inserimento del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto

– Passeggiata nella storia sismica e idrogeologica di Ferrara (a cura dell’Ufficio Ricerche storiche del Comune di Ferrara)
Nell’ambito della campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile denominata “Io non Rischio”, promossa dal Dipartimento di Protezione civile nazionale assieme ad Anpas, INGV e Relius, in collaborazione con il Comune di Ferrara, sabato 14 ottobre 2017 anche la nostra città partecipa ad una importante iniziativa pubblica in contemporanea con altri importanti capoluoghi.
Alle 10 e alle 16 il responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara Francesco Scafuri accompagnerà il pubblico per una breve passeggiata culturale, insieme ai volontari e ai tecnici esperti della Protezione Civile, con partenza da piazza Trento Trieste di fronte a Palazzo San Crispino (luogo di ritrovo). Durante il percorso, suddiviso in quattro tappe, sarà illustrata inizialmente da Scafuri la storia sismica della città di Ferrara con particolare riferimento al terremoto del 1570. Al centro dell’attenzione, nella seconda tappa davanti al Duomo, saranno i cambiamenti climatici e gli effetti sul territorio, con continui richiami alle storiche inondazioni, che nel tempo hanno provocato gravi conseguenze a persone e cose. La terza sosta è prevista in corrispondenza del “Padimetro” (in corso Martiri della libertà angolo piazza Savonarola), che offrirà l’occasione per momenti di curiosità sui livelli raggiunti dalle piene del grande fiume dal 1705 al 1951 rispetto al segno di guardia di Pontelagoscuro. La quarta ed ultima tappa è prevista in piazza Castello, dove saranno ricordati i danni subiti da alcuni edifici del centro storico nel corso dei secoli a causa dei terremoti, con particolare riferimento al Castello Estense.

 

AMBIENTE E INFORMAZIONE – Mercoledì 25 ottobre alle 20.45 incontro pubblico nella sala incontri del Centro Idea (via XX Settembre 152, casa B.Rossetti – Ferrara)

Inquinamento e salute dei bambini: le scelte possibili per una migliore qualità di vita

10-10-2017

Mercoledì 25 ottobre alle 20.45 nella sala incontri del Centro Idea (via XX Settembre 152, casa B.Rossetti – Ferrara) avrà luogo un incontro pubblico organizzato da Centro Idea e Ufficio Stampa del Comune di Ferrara sul tema “Inquinamento e salute dei bambini: le scelte possibili per una migliore qualità di vita”.

Sul tema relazionerà Giacomo Toffol, medico pediatra e autore di un libro dal titolo “Inquinamento e salute dei bambini. Cosa c’è da sapere, cosa c’è da fare”, frutto di una approfondiita ricerca bibliografica realizzata insieme alle colleghe Laura Reali, Laura Todesco e ad altri componenti del gruppo “Pediatri per un Mondo Possibile” dell’Acp (Associazione Culturale Pediatri).Insieme a Toffol interverrà anche il dirigente comunale responsabile del Servizio Ambiente Alessio Stabellini per descrivere sinteticamente le azioni messe in campo ad oggi al fine di contrastare e limitare i danni causati dall’inquinamento ambientale, alla luce dei provvedimenti governativi e regionali su questo tema. L’incontro, coordinato dal responsabile dell’Ufficio Stampa del Comune Alessandro Zangara, sarà un’occasione per acquisire maggiore consapevolezza delle azioni possibili, riflettendo su quello che si può fare a livello individuale e di comunità.

 

Giacomo Toffol, laureato in medicina e chirurgia all’Università di Trieste, specializzato in pediatria all’Università di Padova, referente dal 2005 del gruppo “Pediatri per Un Mondo Possibile” dell Associazione Culturale Pediatri, vice presidente sez. Treviso ISDE Italia (Associazione Medici per l’Ambiente), è animatore di formazione e svolge come relatore numerosi incontri per operatori sanitari, insegnanti, genitori sui vari aspetti della salute legati al mondo dell’infanzia.

 

IL GRUPPO DI LAVORO ACP – Il gruppo di lavoro dell’ ACP sulle correlazioni tra inquinamento ambientale e salute del bambino (Pediatri per Un Mondo Possibile) si è costituito nel 2005. L’obiettivo è quello di aumentare l’attenzione individuale e collettiva dei pediatri e dei genitori su questo problema, in modo da modificare l’ambiente in cui viviamo sia attraverso i singoli comportamenti individuali, sia con una azione di pressione sulle Istituzioni a ciò deputate. Il gruppo si è quindi prefissato di raccogliere le informazioni scientifiche disponibili su questi temi, e divulgarle tra i pediatri, i genitori e la popolazione, con particolare riguardo agli amministratori locali e alle figure operanti nel campo dell’istruzione scolastica.

link: http://www.acp.it/gruppi-di-lavoro

IL LIBRO – “Inquinamento e salute dei bambini” Cosa c’è da sapere, cosa c’è da fare – Per proteggere la salute dei bambini è fondamentale tener presente il principio di precauzione, e il pediatra è chiamato a svolgere un ruolo di collegamento tra il mondo della ricerca scientifica e la popolazione. Da stime dell’OMS sappiamo infatti che più di un terzo delle patologie infantili nella Regione Europea è dovuto a fattori ambientali modificabili. La seconda edizione di Inquinamento e salute dei bambini: cosa c’è da sapere, cosa c’è da fare, a cura del gruppo Pediatri per un Mondo Possibile dell’Acp, (2017 – Il Pensiero Scientifico Editore) intende fornire ai pediatri di famiglia, ai medici di medicina generale e agli specialisti un documentato e aggiornato strumento di formazione sul tema. Il problema dell’inquinamento è affrontato nelle sue varie declinazioni, da quello atmosferico a quello acustico, da quello dell’acqua a quello del cibo, dagli studi sulle radiazioni ultraviolette ed elettromagnetiche all’uso dei prodotti per l’igiene. Particolare attenzione è prestata alle conseguenze del cambiamento climatico. Per ogni tema affrontato le informazioni scientifiche sono integrate da raccomandazioni pratiche, nell’intento di fornire ai pediatri di famiglia, ai medici di medicina generale e agli specialisti un documentato strumento di formazione e aggiornamento.
link: http://pensiero.it/catalogo/libri/inquinamento-salute-dei-bambini-2ed

 

[Foto Baraldi, tratta da http://photo.aptservizi.com/]

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 12 ottobre alle 16 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione della squadra Krifi Caffè-4 Torri Volley Ferrara

10-10-2017

Giovedì 12 ottobre 2017 alle 16 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione della Krifi Caffè-4 Torri Volley Ferrara, impegnata nel campionato nazionale di Volley maschile di Serie B.
All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, il presidente della 4 Torri Volley Ferrara Massimiliano Bristot, il direttore di Krifi Caffè Mauro Baroni, l’amministratore di Niagara srl Mauro Carretta, il presidente della Fipav provinciale Alessandro Fortini, la delegata provinciale Coni Point Ferrara Luciana Pareschi.

ASSESSORATO ALLA SANITA’/SERVIZI ALLA PERSONA – Apertura giovedì 12 ottobre. Iniziativa a sostegno di chi si prende cura di non autosufficienti. Interviene l’assessora regionale Elisabetta Guaslmini

‘Cura la mano e la parola’ a Ferrara due giornate di riflessione in occasione del ‘Caregiver Day 2017’

10-10-2017

E’ articolato in due giornate (giovedì 12 e giovedì 19 ottobre) e vuole stimolare i diversi attori della rete sociale ad interrogarsi sulle possibili azioni da proporre a sostegno di chi (i cosiddetti ‘caregiver’) si prende cura dei non autosufficienti, a partire dai bisogni di chi quotidianamente è impegnato nel prendersi cura di un proprio familiare. E’ il ‘Caregiver Day Ferrara 2017 – Cura la mano e la parola/Giornate regionali del caregiver familiare’, terza edizione di un importante spazio di riflessione e approfondimento in applicazione delle direttive della Regione Emilia Romagna realizzato nel nostro territorio per iniziativa del Comune di Ferrara in collaborazione con ASP-Centro Servizi alla Persona, Azienda USL Ferrara e Università di Ferrara.

Il primo incontro, incentrato sul tema “Il sostegno al caregiver”, avverrà giovedì 12 ottobre alle 15 nella Sala della Musica (via Boccaleone 19). Dopo i saluti da parte di Angela Alvisi (presidente ASP Centro Servizi alla Persona) e di Chiara Sapigni (assessora alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari del Comune di Ferrara) è prevista l’introduzione ai lavori di Elisabetta Gualmini, vice presidente della Regione Emilia Romagna e assessora alle Politiche Sociali.

Seguiranno gli interventi di Fiorella Monti direttore AFPP di Firenze – scuola di specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica su “Prendersi cura dell’altro e di sé”; Michalis Traitsis regista e pedagogo teatrale – Balamòs Teatro su “Il teatro come veicolo per uno stato di benessere” progetto teatrale per persone con malattie neurodegenerative, loro familiari, caregiver e operatori del settore; Francesca La Mantia psicologa Area Anziani ASP Ferrara; Elsa Gandini Moccia presidente G.E.Pa. (Gruppo Estense Parkinson) su “Training autogeno per caregivers”; Paola Rossi presidente A.M.A. (Associazione Malattia Alzheimer) su “Il progetto pilota di Tangoterapia per persone con demenza tipo Alzheimer e loro familiari” a Ferrara la prima esperienza in Emilia Romagna – proiezione video. In chiusura aperitivo a cura di CAMST.

Il secondo appuntamento, dedicato al tema “Il Teatro e il benessere“, è previsto giovedì 19 ottobre alle 15 al Centro Teatro universitario (via Savonarola 19).

Il progetto ‘Il teatro e il benessere’ fa parte del progetto regionale Caregiver Day, ed è rivolto a persone con malattie neurodegenerative, loro familiari, caregiver e operatori del settore. Ha come finalità quella di fornire un luogo fisico ed emotivo all’interno del quale poter esprimere sensazioni, emozioni e pensieri legati al lavoro di cura, sia dal punto di vista del curante che dell’assistito. Alla conclusione del percorso del 2017 si è aggiunto un gruppo di allievi del Centro Teatro Universitario di Ferrara per l’allestimento dello studio teatrale “Altrove”. Il laboratorio teatrale è stato condotto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro ed è stato promosso da ASP (Centro Servizi alla Persona), Sindacati CGIL, CISL, UIL, Centro Teatro Universitario di Ferrara.

La giornata di approfondimento sarà introdotta da Daniele Seragnoli (direttore Centro Teatro Universitario di Ferrara), Claudio Vagnini (direttore generale Azienda USL di Ferrara), Chiara Sapigni (assessora alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari del Comune di Ferrara), Angela Alvisi (presidente ASP Centro Servizi alla Persona) e rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali dei Pensionati.

Seguiranno la proiezione del video documentario “Altrove” di Marco Valentini con introduzione di Michalis Traitsis (regista e pedagogo teatrale – Balamòs Teatro) e gli interventi di Enrico Granieri eminente studioso di Neurologia – Università di Ferrara su “Alleanza in medicina. Medici ed altri operatori sanitari quale prima terapia” e di Claudio Bernardi docente di Storia del teatro e Antropologia del teatro Università Cattolica di Brescia su “Il bello viene dopo. Dal teatro che rigenera al teatro che genera”. In chiusura aperitivo a cura di CIR.

In sala sarà allestita una mostra fotografica di Andrea Casari dal progetto teatrale “Il teatro e il benessere” – INGRESSO LIBERO – Info: 328 8120452 – info@balamosteatro.org

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

BIBLIOTECA LUPPI – Giovedì 12 ottobre alle 17 in via Arginone 320 a Porotto

“Dsa, disturbi dell’apprendimento a casa e a scuola”: un incontro in biblioteca

10-10-2017

Giovedì 12 ottobre 2017 alle 17 alla Biblioteca Aldo Luppi, in via Arginone 320 a Porotto di Ferrara, si parlerà di “Dsa, disturbi dell’apprendimento a casa e a scuola”. L’ingresso è libero.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Primo di una serie di incontri “itineranti” tra biblioteche e librerie, organizzato da Promeco e dalla cooperativa Piccolo Principe, sulle tematiche relative ai disturbi specifici dell’apprendimento in famiglia e a scuola. L’incontro formativo si rivolge quindi in particolare a genitori, educatori, insegnanti e a tutte le persone che affiancano bambini e ragazzi nelle loro attività.

Per info: biblioteca Aldo Luppi, via Arginone 320, Ferrara, tel. 0532 731957, email bibl.porotto@comune.fe.it

 

 

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 10 ottobre 2017

Nuovi stanziamenti per migliorare la sicurezza della circolazione stradale; accordo per opere pubbliche ad Aguscello; immobile in concessione ad Asp

10-10-2017

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 10 ottobre:

Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:

Nuovi stanziamenti per la manutenzione di strade e segnaletica
Sono stati illustrati stamani dall’assessore Aldo Modonesi con una informativa alla Giunta i  progetti relativi ad una serie di opere pubbliche in programma nel territorio comunale. Gli interventi sono in via di approvazione e assegnazione da parte dell’Amministrazione comunale, con determine dirigenziali.
LE SCHEDE a cura dei tecnici del Settore Opere Pubbliche e Mobilità:
– Manutenzione stradale: 400mila euro a disposizione per migliorare la sicurezza della circolazione
Ammonta a 300mila euro (Iva compresa) lo stanziamento dell’Amministrazione comunale per i lavori di manutenzione ordinaria e pronto intervento che si renderanno necessari nei prossimi mesi su strade, marciapiedi e piste ciclabili in conglomerato bituminoso, del territorio comunale.
Altri 100mila euro (Iva compresa) saranno invece messi a disposizione per i lavori di manutenzione ordinaria o di pronto intervento che si renderanno necessari nei prossimi mesi sulle strade comunali con pavimentazione in ghiaia e altro ‘materiale inerte’.
Tutti gli interventi saranno finalizzati in particolare a ripristinare i selciati deteriorati e a eliminare situazioni di potenziale pericolo per la circolazione.
– Interventi per la segnaletica stradale relativi a
ordinanze sindacali permanenti
Ulteriori 80mila euro (Iva compresa) saranno infine stanziati dall’Amministrazione comunale per gli interventi di realizzazione o modifica della segnaletica stradale orizzontale e verticale che si renderanno necessari nei prossimi mesi per le vie e le piazze del territorio comunale. I lavori saranno eseguiti sulla base delle ordinanze sindacali permanenti che verranno via via adottate dall’Amministrazione a completamento e perfezionamento degli iter procedurali prescritti dal Codice della Strada.

A carico della società Ardea la realizzazione di un marciapiede e un parcheggio pubblici ad Aguscello
Prevede la realizzazione di un marciapiede su via De Sica e di un parcheggio pubblico su via Ricciarelli, ad Aguscello, il progetto al centro della convenzione che è stata approvata oggi dalla Giunta e che sarà sottoscritta dal Comune di Ferrara e dalla Società Ardea Srl, per disciplinare i rapporti e le modalità di esecuzione delle opere pubbliche di interesse generale legate alla realizzazione del “Nuovo insediamento residenziale in via De Sica”.
In base alla convenzione, la Società Ardea si impegna a realizzare a propria cura e spese le opere, in conformità con il progetto esecutivo già presentato e approvato dalla apposita Conferenza dei servizi. La Società Ardea dovrà inoltre costituire a favore del Comune una fideiussione bancaria o assicurativa per l’importo di 69.507 euro a copertura del 70% del costo complessivo dell’opera pubblica di interesse generale.
I lavori dovranno iniziare entro 12 mesi dalla sottoscrizione della convenzione e dovranno essere ultimati entro mesi 18 dall’inizio dei lavori. In caso di mancato rispetto delle tempistiche saranno applicate penali.

 

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra

Un immobile comunale in concessione gratuita all’Asp
Avrà una durata di trent’anni la concessione, da parte del Comune di Ferrara, del diritto d’uso gratuito a favore dell’Asp – Centro Servizi alla Persona di Ferrara su una porzione dell’immobile comunale di via Ripagrande 5, già sede della Casa di riposo. La concessione approvata oggi dalla Giunta rende esecutiva la delibera di Consiglio Comunale del 19/09/2016 relativa a modifiche e integrazioni al “Piano delle Alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari 2016/2018”, che prevedeva, tra le altre operazioni, anche la cessione in oggetto, a fronte della cessione, da parte di Asp, di un diritto d’uso gratuito, a favore del Comune di Ferrara, per la medesima durata, sul fabbricato di proprietà di Asp sede della scuola media “Matteo Maria Boiardo”.
Attualmente Asp è proprietaria dell’altra porzione del fabbricato di via Ripagrande e, sulla base di un contratto di comodato d’uso del 2011, utilizza già la parte comunale in cui è collocata la Casa di riposo. Essendo ora terminata la procedura di aggiornamento catastale relativa all’immobile, il Comune di Ferrara ed Asp possono procedere alla formalizzazione di un nuovo contratto di concessione d’uso gratuito per trent’anni.

Un contributo per la manifestazione ‘Tramonto di vino 2017’
E’ di 2.300 euro il contributo destinato dal Comune di Ferrara all’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara a parziale sostegno delle spese per la realizzazione dell’evento ‘Tramonto di vino’ che si è svolto il 6 settembre scorso in piazza Municipale. L’iniziativa ha voluto sensibilizzare il pubblico ad una conoscenza più consapevole dell’espressione enogastronomica della Regione Emilia Romagna attraverso la degustazione di vini regionali e prodotti tipici, eccellenze della gastronomia del territorio.

In via Canapa un’area comunale a disposizione per attività di ‘soft air’
Resterà a disposizione degli appassionati di soft air anche nei prossimi mesi del 2017 e del 2018, secondo un calendario di date approvato stamani dalla Giunta, l’area comunale di via Canapa già utilizzata nei mesi scorsi per lo svolgimento di manifestazioni ludico sportive. L’area sarà in particolare utilizzata per le attività delle associazioni Nexus Soft Air Ferrara, Doom Troopers, Ultima Legione e Black Jack Soft Air Ferrara. Per ogni giornata di utilizzo dell’area è previsto il pagamento al Comune da parte delle associazioni di una somma di 67,50 euro.

 

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:

Il Comune provvederà alla collocazione dei cani detenuti in un immobile oggetto di sgombero
Il Comune di Ferrara si farà carico, in via del tutto eccezionale, della collocazione dei cani, fra i circa ottanta, di proprietà privata che, al momento dell’esecuzione dello sgombero di un immobile in città, prevista nei prossimi giorni, dovessero risultare abbandonati dai proprietari (e in questo caso l’Autorità giudiziaria potrà valutare la sussistenza del reato di abbandono di animali).
Gli animali saranno ospitati da alcuni canili comunali, situati nei territori provinciali limitrofi a Ferrara, che si sono resi disponibili a ricoverarli. Il Comune, in base a quanto disposto stamani dalla Giunta, provvederà a corrispondere alle strutture ospitanti una somma di circa 107/110 euro mensili per ogni cane e si attiverà poi per intraprendere nei confronti dei proprietari degli animali tutte le azioni necessarie per il recupero delle somme che saranno anticipate. I cani saranno considerati immediatamente adottabili e potranno essere inseriti nei circuiti delle adozioni delle strutture ospitanti e delle associazioni zoofile.

 

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:

Nuovo piano orario di attività per la pista di minimoto di via Diana
Puntano a ridurre ulteriormente i disagi per i cittadini residenti nelle vicinanze della pista di minimoto di via Diana, le variazioni al piano orario di funzionamento del circuito sportivo cittadino approvate oggi dalla Giunta, a modifica della convenzione in essere tra la società Minimoto club Ferrara, che gestisce la struttura, e il Comune di Ferrara. Il nuovo piano orario di svolgimento delle attività per il periodo estivo (1 maggio – 30 settembre) è così articolato: mattino dalle 9 alle 13,30; pausa pranzo dalle 13,30 alle 15; pomeriggio dalle 15 alle 19; pausa serale dalle 19 alle 20; fascia serale dalle 20 alle 24. Nel periodo invernale (1 ottobre – 30 aprile) permarranno le stesse condizioni di quello estivo, ma con la cessazione delle attività all’interno della pista alle 23,30.


Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818 

 

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo SI in Consiglio comunale

Richiesta in merito merito alla carenza di alloggi per studenti a Ferrara

10-10-2017

Ecco l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Fiorentini (gruppo Sinistra Italiana in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora a Sanità e Servizi alla persona Chiara Sapigni in merito alla carenza di alloggi per studenti a Ferrara.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it