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Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

CONSIGLIO COMUNALE – Appuntamento lunedì 15 gennaio (alle 15.15) nella residenza municipale. Diretta ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE SCARICABILE

Il Consiglio comunale di Ferrara apre il 2018 con un concerto lirico del Conservatorio Frescobaldi

12-01-2018

Sarà un concerto lirico a cura del Conservatorio musicale “Girolamo Frescobaldi” di Ferrara ad aprire, lunedì 15 gennaio alle 15.15 nella residenza municipale, la prima seduta del nuovo anno del Consiglio Comunale di Ferrara. Le modalità della riunione sono state definite nei giorni scorsi dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò.

L’iniziativa è aperta liberamente alla partecipazione della cittadinanza.

Avviare le sessioni annuali con un breve incontro musicale nella sala consiliare, è formula consolidata per il nostro Consiglio comunale, che si avvale anche quest’anno come di consueto di un contributo di Afm Farmacie Comunali. Protagonisti dell’esibizione saranno cantanti e musicisti, studenti e docenti del Conservatorio ‘G. Frescobaldi’, un’istituzione di grande valore nell’ambito del panorama culturale del nostro territorio. (programma Concerto in allegato a fondo pagina)

Conclusa l’esibizione prenderanno il via i lavori consiliari con all’ordine del giorno il dibattito e il voto su due Mozioni presentate dal gruppo GOL dal titolo “No ai cassonetti a calotta con Carta Smeraldo” e “Mozione su sospensione della Carta Smeraldo per apertura dei Cassonetti Hera”.

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo  http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

>> DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (a fondo pagina)

 

MOZIONI

>> PG 104704 – 07/09/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Francesco Rendine – Mozione: No ai cassonetti a calotta con Carta Smeraldo

>> PG 135260 – 08/11/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Francesco Rendine – Mozione su sospensione della Carta Smeraldo per apertura dei Cassonetti Hera

ELEZIONI POLITICHE 2018 – Entro venerdì 2 febbraio la possibilità di candidarsi per il servizio ai seggi

Avviso per la nomina degli scrutatori ai seggi elettorali

12-01-2018

In vista delle elezioni politiche del 4 marzo 2018, la Commissione Elettorale comunale ha adottato i seguenti criteri di nomina dei 652 scrutatori necessari: sarà data la priorità agli elettori del Comune di Ferrara che, già iscritti all’Albo unico degli scrutatori, manifestino la propria disponibilità per le consultazioni in oggetto.

In caso di disponibilità in esubero, verranno prioritariamente nominati coloro che avranno dichiarato di essere disoccupati e regolarmente iscritti nelle liste di collocamento del Centro per l’Impiego e, secondariamente, si seguirà l’ordine cronologico di presentazione delle manifestazioni di disponibilità. I nominativi in esubero entreranno di diritto nell’elenco dei supplenti. Al contrario, in caso di manifestazioni di disponibilità insufficienti al fabbisogno, si procederà al completamento dei seggi tramite sorteggio fra gli iscritti all’Albo.

La manifestazione di volontà in parola DEVE NECESSARIAMENTE avvenire utilizzando l’apposito modulo predisposto, scaricabile dal sito web del Comune o reperibile direttamente presso l’ufficio elettorale.

Le manifestazioni di volontà dovranno pervenire all’Ufficio elettorale entro la data di VENERDI’ 2 FEBBRAIO 2018.

Non verranno accolte le manifestazioni di disponibilità di chi ha superato il 70esimo anno di età.

Per informazioni: letizia.bassi@comune.fe.it

(Comunicazione a cura dell’Uffcio Elettorale del Comune di Ferrara)

 

CONFERENZA STAMPA – Martedì 16 gennaio 2018 alle 11.30 nella sede di palazzo Schifanoia (via Scandiana 23 – FE)

Presentazione dell’avvio lavori nella sede museale di Palazzo Schifanoia

12-01-2018

Martedì 16 gennaio 2018 alle 11.30 nella sede di palazzo Schifanoia (via Scandiana 23), avrà luogo una conferenza stampa di presentazione dell’avvio dei lavori di restauro e riqualificazione della sede museale di Palazzo Schifanoia.

All’incontro con i giornalisti interverranno:

– il sindaco Tiziano Tagliani

– gli assessori comunali Aldo Modonesi (Lavori Pubblici e Mobilità) e Massimo Maisto (Cultura e Turismo)

– i dirigenti e tecnici comunali Luca Capozzi (Infrastrutture), Angelo Andreotti (Musei di Arte antica), Natascia Frasson (Beni Monumentali)

 

CONFERENZA STAMPA – Martedì 16 gennaio alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione del Laboratorio di lettura e teatro alla scuola Poledrelli

12-01-2018

Martedì 16 gennaio 2018 alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione del “Laboratorio di lettura e teatro alla scuola Poledrelli”.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore alla Cultura e vicesindaco Massimo Maisto, la presidente del Centro Documentazione Donna Luciana Tufanie la direttrice della biblioteca del CDD Giulia Ciarpaglini, la dirigente scolastica Anna Bazzanini, le maestre Livia Bonfà e Daniela Ferrari, le conduttrici del laboratorio Catia Gianisella, Fabrizia LottaElisa Galeati e Alessandra Alberti.

SCUOLA MUSICA MODERNA – Aula magna S.Tassinari (via Darsena 57) a ingresso libero. Sabato 13 e domenica 14 gennaio i primi appuntamenti

‘Guida all’Ascolto’ e ‘Classica d’Ascolto’, 18 incontri musicali con l’Associazione Musicisti di Ferrara

12-01-2018

(Comunicazione a cura dell’Associazione Musicisti di Ferrara)

Anche quest’anno l’Associazione Musicisti di Ferrara propone una serie di 18 appuntamenti ad ingresso libero di guida all’ascolto; il sabato sulla musica moderna e la domenica sulla musica classica denominati rispettivamente Guida all’Ascolto e Classica d’Ascolto. Gli incontri si svolgeranno nell’aula magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara invia Darsena 57.

I prossimi appuntamenti saranno: sabato 13 gennaio ore 15,30 – Guida all’ascolto: “Hear” & Now! Riflessioni sul tema dell’improvvisazione oggi. A cura di Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone; e domenica 14 gennaio ore 15,30 – Classica d’ascolto:  Il fascino della Spagna nei compositori francesi. A cura di Dario Favretti.

Guida all’ascolto 2017/18
Per il quindicesimo anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme moderne, l’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali, Assessorato Politiche per i Giovani, organizza per l’ anno 2017-2018 una serie di 10 appuntamenti nell’aula magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57; gli incontri sono ad ingresso libero e hanno come temi la guida all’ascolto dei generi musicali moderni più importanti. “L’esigenza di questi appuntamenti è incominciata quando, durante le lezioni di strumento, facendo alcuni riferimenti a stili e/o ad artisti importanti per la musica studiata, ci siamo accorti che molte cose non si potevano dare per scontate; in poche parole, anche se siamo in un epoca in cui gli ipod straripano di brani, spesso non si sa che cosa si ascolta e da dove proviene tutta questa musica; con queste lezioni, cerchiamo di stimolare l’interesse e l’approfondimento della musica ascoltata e suonata, oltre a creare un ritrovo di persone con lo stesso interesse, siano queste interne alla scuola o esterne”.

L’orario delle guide all’ascolto è dalle 15,30 alle 18,00

Classica d’Ascolto 2017/18

Per il sesto anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme, l’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali, Assessorato Politiche per i Giovani ed il Teatro Comunale Claudio Abbado, organizza una serie di 8 appuntamenti nell’Aula Magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57; gli incontri hanno come temi la guida all’ascolto della Musica Classica.

La collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara prevede tariffe agevolate per i soci AMF all’interno della Stagione concertistica di Ferrara Musica; da quest’anno la programmazione è stata pensata per anticipare con nozioni di carattere storico musicale gli appuntamenti che si svolgeranno presso il Teatro.

La finalità di questi appuntamenti è quella di rendere evidente l’attualità di una tradizione che troppo spesso è a torto considerata d’elite o “anacronistica”, ma che di fatto costituisce le fondamenta del nostro linguaggio musicale e del nostro patrimonio culturale.

 

Associazione Musicisti di Ferrara – Scuola di Musica Moderna  via Darsena 57, 44122 Ferrara Tel. 0532 464661 Fax 0532 1861671 www.scuoladimusicamoderna.it amfscuoladimusica@fastewbnet.it

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Ciclo ‘I colori della conoscenza’: appuntamento lunedì 15 gennaio alle 17 in via Scienze

Le sfide dell’istruzione per il prossimo futuro analizzate da Maura Franchi

12-01-2018

Sarà dedicato alle sfide per l’istruzione del futuro l’appuntamento di apertura, lunedì 15 gennaio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara), del ciclo di incontri ‘I colori della conoscenza’ a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
Dopo i saluti d’apertura da parte del vicesindaco Massimo MaistoDaniela Cappagli illustrerà il programma del ciclo. Seguirà un approfondimento a cura di Maura Franchi, sociologa e docente Unipr, sul tema ‘Scenari di un futuro prossimo: le sfide dell’istruzione’.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Lo scenario che abbiamo di fronte è denso di sfide che sono correlate ai mutamenti potenti indotti nella nostra vita dalle tecnologie e dalla globalizzazione. Un processo irreversibile di flussi di informazioni, beni, capitali e persone segna il nostro tempo e cambia profondamente il lavoro e l’ambiente quotidiano. Domande cariche di incertezza attraversano la vita di tutti a partire dal mondo che immaginiamo per i più giovani. Interrogativi difficili investono il sistema educativo. Quali discipline debbono rappresentare pilastri irrinunciabili per le generazioni del futuro? Come coniugare la comprensione dell’innovazione con la memoria culturale?  Come tenere in equilibrio apertura e identità? Cosa significa preparare le persone a “collaborare con i robot”? Quali sono le conoscenze e le capacità che possono favorire una cittadinanza inclusiva? Sono solo alcune delle domande che attraversano le riflessioni sull’educazione per un futuro che è già presente.

CULTURA E TURISMO – Presentato uno studio realizzato in vista dell’inaugurazione del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (Meis)

In un convegno l’analisi del “Turismo collegato a storia e cultura ebraica”

12-01-2018

L’Assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune e Ferrara Arte hanno presentato ieri pomeriggio (giovedì 11 gennaio 2018) alla sala Estense, davanti a una folta platea di operatori privati del comparto turistico cittadino, uno studio realizzato da Trademark Italia di Rimini.
In occasione della recente inaugurazione del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS), l’Amministrazione Comunale considera essenziale studiare il mercato della domanda e dell’offerta collegate alla storia e alla cultura ebraica e disporre così di informazioni e conoscenze utili al sistema turistico e commerciale ferrarese per rispondere al meglio ai nuovi bisogni espressi da questo segmento turistico.
“L’apertura del Meis, ha esordito il vicesindaco Massimo Maisto, rappresenta una novità senza paragoni nella politica culturale e turistica di Ferrara degli ultimi dieci anni.
L’intero sistema, culturale e turistico che gravita attorno al MEIS sarà oggetto di un investimento immateriale e materiale che si svilupperà negli anni a venire. La forza del progetto “Ferrara città d’arte e di cultura” è sempre stata quella di puntare sulla qualità delle proposte, accompagnandola ad un continuo lavoro di miglioramento della qualità dell’accoglienza di turisti e visitatori. Un museo, per quanto grande e culturalmente di livello, non basta da solo, l’intera città deve essere parte integrante e motore propulsore del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah. Questo progetto aspira ad essere sempre più internazionale ed è un progetto che dobbiamo sentire “nostro”. Dobbiamo concentrarci sul fare, e stiamo facendo, ma dobbiamo anche studiare per sfruttare e valorizzare al meglio questa grande occasione. L’impegno del Comune è questo: negli anni a venire ci formeremo e faremo formazione per essere tutti assieme all’altezza della sfida che ci troviamo di fronte.”

Scheda tecnica. Per ottenere un quadro generale del fenomeno del “Turismo collegato alla scoperta della storia e della cultura ebraica”, lo studio ha analizzato i ‘case histories’ dei principali Musei dell’Ebraismo in Europa e in Italia, traendo dei dati molto significativi sulla consistenza del fenomeno. Lo studio illustra i dati sui flussi di visitatori e turisti, sulle provenienze, sulla stagionalità, sulla durata dei soggiorni, sulla capacità di spesa, nonché sugli interessi, sulle motivazioni e sulle esigenze specifiche dei visitatori.
Nello scenario europeo, il MEIS di Ferrara risulta il primo esempio di museo nel nostro Paese che presenta aspetti e caratteristiche paragonabili a quelle dei principali musei europei dell’ebraismo, come lo Jüdische Museum di Berlino (1 milione di visitatori nel 2016), il Museo Ebraico di Praga (600 mila visitatori), il Museo Polin di Varsavia (350 mila visitatori), lo Joods Historisch Museum di Amsterdam (325 mila visitatori).


E’ stato realizzato un sondaggio su un campione di oltre 550 alberghi italiani per misurare gli effetti utili di questo turismo sull’industria dell’ospitalità di Ferrara e per descriverne le caratteristiche (durata del soggiorno, stagionalità, capacità di spesa, abitudini, esigenze specifiche). Dalle risposte degli intervistati emerge come l’86% degli albergatori ferraresi coinvolti, abbia già ospitato clientela ebraica in passato: i paesi di provenienza maggiormente rappresentati sono Israele (per il 67% degli alberghi), Stati Uniti (33%) ed Est Europa (Polonia e Repubblica Ceca per il 17%). Parallelamente al sondaggio sono state svolte interviste dirette ed in profondità ad alcuni operatori turistici selezionati (albergatori italiani, tour operator e intermediari di viaggi che lavorano sui mercati di Regno Unito, Stati Uniti, Francia e Israele) specializzati su questo segmento di clientela.
Ai fini dello studio era importante comprendere la propensione ai consumi culturali, la conoscenza dell’ebraismo, la notorietà della città di Ferrara e capire il grado di attrattiva che Il Museo gode nella percezione dei turisti, per ottenere questo quadro lo studio ha ricompreso altresì un sondaggio demoscopico nazionale su un campione di oltre 2.300 italiani.
Tra i risultati più interessanti, emerge che oltre 2 italiani su 5 (il 43%) sono già stati in passato (33%) o recentemente (10%) a Ferrara.
Per quanto riguarda la prospettiva di una visita a Ferrara nel prossimo futuro, il 72% degli italiani risulta molto (26%) o abbastanza (46%) propenso a farla. Questa quota raggiunge l’82% nel Nord-Est del Paese e l’80% nel Sud Italia.
Per quanto riguarda la conoscenza della cucina kasher, 6 Italiani su 10 ne hanno sentito parlare (47%) o sono in grado di distinguerla (13%). Tra questi, l’11% è già stato in un ristorante o albergo kasher recentemente (3%) o in passato (8%). Per una grande fetta di turisti ebraici, ad esclusione dei turisti ortodossi, si tratta di un servizio utile, gradito, anche se non essenziale.
Si allega breve tabella riassuntiva di quanto emerso dallo studio:

I principali risultati dello studio

I primi tre Mercati turistici di riferimento: – Italia
– Germania
– Francia
Target di clientela –       Personaggi istituzionali (cultura, politica, etc.)
–       Turismo culturale (individuale e organizzato), visitor dalla scolarizzazione medio-alta
–       Turismo studentesco (sempre intermediato)
Segmenti generazionali –       X Generation (nati tra il 1965 e il 1985)
–       Millennials (nati a cavallo del 2000)
Tipologie di alloggio preferite –       Hotel upscale (4 stelle) e midscale (3 stelle)
Stagionalità dei flussi –       Estate, in particolare luglio e agosto
Organizzazione del soggiorno –       Turismo ebraico prevalentemente intermediato-       Turismo ed escursionismo indipendente, tendenzialmente individuale
Contenuti della comunicazione –       Solidi, non di entertainment. Prevalenza di argomenti storici, artistici, architettonici, culturali in genere.
Opportunità –       Creazione di un adeguato servizio di ristorazione kasher, anche da asporto (catering)
–       Sviluppo di ospitalità di alta gamma (5 stelle e 5 stelle L)-       Riequilibrio dei flussi turistici
–       Allungamento della durata del soggiorno medio
–       Apertura di un nuovo filone di eventi collegati a storia, cultura e ebraismo

 (A cura di Assessorato a Cultura e Turismo e Ferrara Arte)

BIBLIOTECA TEBALDI – Martedì 16 gennaio alle 17 nella sala di via Ferrariola a San Giorgio

Avventure di topi fortissimi per bambini dai 3 ai 10 anni

12-01-2018

Martedì 16 gennaio 2018 alle 17 alla biblioteca comunale Dino Tebaldi di San Giorgio (via Ferrariola 12) nuovo appuntamento del ciclo di incontri dedicati ai bimbi dai 3 ai 10 anni “Io leggo a te e tu leggi a me” che – per il mese di gennaio – sarà dedicato a ai piccoli roditori con il titolo “Tornano le topo-storie!”.

In programma per l’incontro di questa settimana c’è la lettura ad alta voce di “Tito il topo più forte del mondo”di Udo Weigelt con illustrazioni di Nicolas d’Aujourd’hui (edizioni Nord-Sud) e “Guarda un po’ che Gruffalò” di Julia Donaldson e illustrazioni di Axel Scheffler (Emme edizioni).

Dopo la narrazione come consuetudine verrà data la possibilità ai bambini presenti di esprimersi a loro volta in veste di narratori in erba portando le proprie proposte, idee e suggerimenti di lettura. La partecipazione è libera e gratuita.

Per info: Biblioteca comunale Tebaldi del quartiere di San Giorgio, via Ferrariola 12 a Ferrara, email bibl.sangiorgio@comune.fe.it, tel. 0532 64215.

Nell’immagine (scaricabile in fondo alla pagina) l’illustrazione di Nicolas d’Aujourd’hui per la copertina del libro “Tito il topo più forte del mondo” di Weigelt edita da Nord-Sud

BIBLIOTECA LUPPI – Martedì 16 gennaio alle 17.30 nella sala di via Arginone a Porotto

Storie della buonanotte per bambini dai 4 ai 10 anni

12-01-2018

Martedì 16 gennaio 2018 alle 17.30 alla Biblioteca Aldo Luppi, in via Arginone 320 nella frazione di Porotto a Ferrara, prosegue l’attività di promozione della lettura per bambini dai 4 ai 10 anni con l’appuntamento settimanale di “Belle storie a Porotto”. L’appuntamento di questa settimana sarà con le “Storie della buonanotte” a cura dei volontari dell’associazione Briciole di fole. La partecipazione è libera e gratuita.

Per info: biblioteca Aldo Luppi, via Arginone 320, Ferrara, tel. 0532 731957, email bibl.porotto@comune.fe.it

 

 

 

PALIO DI FERRARA – Illustrato in Municipio il ricco calendario di iniziative che saranno messe in campo dal Comitato organizzativo

Palio di Ferrara, un 2018 di festeggiamenti per il cinquantesimo anno di vita dell’edizione moderna

12-01-2018

Il 2018 sarà un anno di grande rilievo per il Palio di Ferrara, che si appresta a festeggiare il cinquantesimo anniversario dell’edizione moderna dando vita ad una serie di eventi che coinvolgeranno la città ed il suo straordinario patrimonio artistico e culturale.

Nel corso della conferenza stampa svoltasi oggi (12 gennaio) in mattinata in residenza municipale sono stati illustrati iniziative e programmi e la partnership instaurata con BPer Banca, nuovo main sponsor del Palio di Ferrara.
All’incontro erano presenti il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, l’assessore al Palio Aldo Modonesi, il presidente dell’Ente Palio di Ferrara Stefano Di Brindisi, il direttore BPER Antonio Rosignoli, la consigliera regionale Marcella Zappaterra, Giovanni Bellini del Comitato operativo del cinquantesimo e altri rappresentanti del Comitato d’Onore.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Questo il calendario delle iniziative che saranno proposte nel corso del 2018:

■ 8-11 FEBBRAIO 2018
IL CARNEVALE DEGLI ESTE: IN MASCHERA NELLA FERRARA DEL
RINASCIMENTO
(Il programma sarà illustrato nel corso della Conferenza Stampa di presentazione
della manifestazione che si terrà Martedì 23  gennaio alle ore 11.00 alla Sala Arazzi)
■ MARZO-MAGGIO 2018
OMAGGI AL DUCA DELLE CONTRADE
Castello Estense – ogni domenica ore 11.30
■ 28 APRILE 2018
CENA DI GALA DEL CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO DEL PALIO
Palazzo Pendaglia – in collaborazione con Istituto Orio Vergani
■ 12-13 MAGGIO 2018
SABATO 12 MAGGIO ORE 20.00
GARE DEGLI ANTICHI GIOCHI DELLE BANDIERE ESTENSI
(Singolo Tradizionale – Piccola Squadra – Grande Squadra – Musici)
DOMENICA 13 MAGGIO ORE 10.00
GARE DEGLI ANTICHI GIOCHI DELLE BANDIERE ESTENSI
(Coppia Tradizionale – Combinata)
DOMENICA 13 MAGGIO ORE 15.00
GARE GIOVANILI DELLE BANDIERE ESTENSI
Piazza del Municipio
■ APRILE-LUGLIO 2018
ARDENTE ESTENSE – Una storia d’amore tra mani e bandiere
Mostra fotografica di Roberto Baroncini
ANNO 1259
■ 19 MAGGIO 2018
MAGNIFICO CORTEO DELLE CONTRADE E SPETTACOLI A CORTE
Ore 20.30 dalla Pusterla degli Angeli per tutto il corso Ercole I d’Este
Ore 21.15 Piazza del Municipio
■ 25 MAGGIO 2018
PROVE CAVALLI AI CANAPI ore 08.30 e ore 18.00
■ 25 MAGGIO 2018
BENEDIZIONE DEI PALII E OFFERTA DEI CERI
Cattedrale ore 21.00
■ 26 MAGGIO 2018
PROVE CAVALLI AI CANAPI ore 08.30
PROVA DELE ASINE ore 16.00
PROVA GENERALE DEI CAVALLI AI CANAPI ore 18.00
■ 26 MAGGIO 2018
CENE PROPIZIATORIE DELLE CONTRADE E CORTE DUCALE
Ore 20.00 – loro sedi
■ 27 MAGGIO 2018
PALIO DI FERRARA
Piazza Ariostea ore 16.00
■ OTTOBRE-DICEMBRE 2018
50 ANNI DI PALIO
Percorso espositivo che ripercorre la storia dei primi 50 anni del Palio moderno
Palazzina Marfisa d’Este

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Il Palio di Ferrara, in occasione del suo cinquantesimo anno di ininterrotta attività e presenza sul territorio, si presenta con un partner di grande spessore, BPER Banca, che ha voluto così rimarcare la propria intenzione di partecipare alla vita attiva della Città. BPER Banca, sesto Gruppo bancario nazionale e presente in provincia di Ferrara con una Direzione Territoriale, è quest’anno main sponsor della manifestazione. Il Direttore Generale dell’Istituto, Fabrizio Togni, afferma: “BPER Banca ha voluto fortemente essere protagonista del Palio insieme con i cittadini ferraresi. Il sostegno a un’iniziativa di particolare rilevanza storica, culturale e sociale come questa si pone in un contesto di piena continuità con i valori che esprimiamo da sempre: essere un punto di riferimento per le migliori manifestazioni in diversi ambiti è un proposito primario di BPER Banca, che intende così sostenere e incoraggiare il saper fare nelle sue espressioni più interessanti e creative”. Il supporto di uno Sponsor così autorevole dà al mondo del Palio di Ferrara, quella spinta ulteriore a compiere tutti gli sforzi necessari alla realizzazione dei compiti socio-ricreativi a cui è chiamato. Il Presidente Stefano di Brindisi afferma: “Per il Palio di Ferrara, l’accostamento con quello che è il sesto Gruppo bancario nazionale, presente in provincia di Ferrara con una Direzione Territoriale, è certamente un fatto significativo, che ne sottolinea l’importante ruolo strategico, sul fronte della ricerca storica e del marketing turistico. Se per BPER Banca, riprendendo le parole del Direttore Generale Fabrizio Togni, si tratta di un proposito primario, che punta a sostenere ed incoraggiare il “saper fare”, nelle sue espressioni più interessanti e creative, per le Contrade e tutto il sistema Palio, l’accordo con BPER Banca apre nuovi orizzonti ed opportunità di crescita, per le maggiori potenzialità sulle quali lavorare e per la forza produttiva che BPER è capace di esprimere.”

 

ENTE PALIO CITTÀ DI FERRARA Via Mortara 98 – 44121 Ferrara – Tel. 0532 751263
www.paliodiferrara.it – info@paliodiferrara.it

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – Aggiornamenti su alcuni cantieri attivi a Ferrara dal 15 al 21 gennaio 2018

Negli edifici monumentali della città proseguono le opere di consolidamento e restauro

12-01-2018

Di seguito alcuni aggiornamenti relativi a lavori pubblici in corso nel territorio comunale di Ferrara, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara. Maggiori informazioni sugli interventi più significativi in fase di esecuzione in città sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

INTERVENTI STRADALI
In via Brasavola prosegue l’opera di rifacimento della pavimentazione. Riaperto al transito 
il tratto da via Mellone a via Borgovado
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018: 
Proseguono in via Brasavola i lavori a cura dell’Amministrazione Comunale per il rifacimento delle pavimentazioni lapidee, mentre risultano conclusi in tutta la via gli interventi a cura di Hera per il rifacimento delle reti fognaria e idrica.
Al momento, in particolare, i lavori alle pavimentazioni sono in corso nel tratto da via Mellone a via Camposabbionario (chiuso al transito), mentre il tratto da via Borgovado a via Ghisiglieri resta chiuso al traffico in attesa dell’esecuzione degli interventi.
Nel tratto da via Mellone a via Borgovado tutti i lavori sono ultimati ed è stata ripristinata la circolazione.

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EDIFICI STORICI E MONUMENTALI
– Intervento di restauro e valorizzazione dei locali ex Bazzi di piazza del Municipio

Proseguono i lavori a cura del Comune di Ferrara per il restauro e la valorizzazione dei locali comunali ex Bazzi di piazza del Municipio, in vista dell’affidamento in gestione dell’immobile a seguito di bando di gara. La fine dei lavori è prevista per febbraio 2018.
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018:

Le lavorazioni strutturali di miglioramento sismico dell’immobile sono pressoché concluse. Sono terminati tutti i lavori di consolidamento dei solai esistenti in tutti i piani con la posa di carpenteria metallica e travi in legno. Tutte le pareti che presentavano lesioni sono state consolidate e finite con il relativo intonaco, comprese le pareti su piazza Municipale, con le vetrine dei locali ex Bazzi,   per le quali si è provveduto all’applicazione di fibre di carbonio ed intonaco strutturale.
All’interno, nel piano ammezzato e nobile, il consolidamento dei solai è stato completato con la  posa del secondo strato di tavolato ligneo.
Stanno terminando, inoltre, i lavori di restauro del soffitto ligneo del piano ammezzato e delle pareti dipinte, dopodiché si procederà con gli interventi di restauro dei dipinti murali del piano nobile.
Sono stati realizzati i lavori di rimaneggiamento del corpo scala B nel corpo novecentesco e quelli del coperto di una porzione di tetto tra la piazza Municipale e il volto di via Garibaldi, oltre a quelli per la posa di catene metalliche di rinforzo nelle murature all’altezza dei solai di piano.
In questi giorni sono ripresi i lavori per il rimaneggiamento del coperto del fabbricato a lato del corpo novecentesco nel giardino.
Cominceranno a breve i lavori per la predisposizione degli impianti termoidraulici ed elettrici nonchè la posa delle vasche biologiche nel giardino.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 13 febbraio 2017

– Alla Palazzina ex Mof interventi di riqualificazione nel segno della conservazione
Sono in fase di conclusione gli interventi di riqualificazione della Palazzina ex Mof destinata a ospitare la sede dell’Urban Center comunale e dell’Ordine degli Architetti di Ferrara.
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018:

A seguito di rinvenimenti effettuati in cantiere nel corso delle fasi lavorative, si sono rese necessarie ed opportune altre opere, oltre a quelle previste in progetto, quali la rifinitura dei vani finestra con sistemazione manuale di bancali e spalle, l’incremento delle superfici oggetto di consolidamento, la riparazione e il miglioramento della connessione tra differenti tipologie strutturali mediante applicazione di intonaco rinforzato con rete in fibra di vetro (FRG), la riparazione del solaio a volta della sala degli affreschi, il consolidamento dei parapetti in muratura delle terrazze e la ricostruzione dei muretti crollati in sommità della torre.
Infine, essendo la rete fognaria del fabbricato ormai vetusta, come pure i suoi componenti, si è ritenuto opportuno sostituirla integralmente, per garantire la funzionalità degli scarichi.
Di conseguenza, è stata concessa alla ditta appaltatrice Ahrcos, un’ulteriore proroga contrattuale di 45 giorni.
Attualmente i lavori sono quasi volti al termine; restano da ultimare opere di finitura marginali. La fine lavori è prevista per il mese di gennaio 2018.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 luglio 2016 e l’aggiornamento del 13 ottobre 2017

– Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma alla chiesa di San Cristoforo alla Certosa
Sono iniziati il 18 settembre 2017 alla chiesa di San Cristoforo alla Certosa a Ferrara i lavori per la riparazione dei danni causati dal sisma del 2012 e il miglioramento strutturale dell’edificio in chiave antisismica, con interventi in particolare all’estradosso delle cupole e alle coperture. La conclusione dei lavori, finanziati in gran parte da fondi regionali, è prevista per giugno 2018.
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018 (v. FOTO in alto e a fondo pagina
 in allegato):
Da settembre a novembre 2017 è stata portata a termine la fase preliminare di protezione delle opere d’arte da parte dell’impresa di Restauro Ottorino Nonfarmale e Ceruolo Ponteggi. Tutte le opere sono ispezionabili per monitorare lo stato di conservazione.
E’ stato realizzato un ponteggio sui tre lati della chiesa per accedere ai sottotetti delle navate laterali.
Le due imprese E.T. Costruzioni di Emanuele Tuffanelli e Sangiorgi Costruzioni srl hanno portato a termine il lavoro di rinforzo e riparazione delle volte delle navate laterali. Sono stati inoltre realizzati tutti i lavori di scuci e cuci nelle pareti laterali nei sottotetti delle navate, le pareti sono state ammorsate alla parete longitudinale della navata centrale. Sono stati regolarizzati i varchi tra le cappelle delle navate laterali con architravi in legno.
Sono iniziati i lavori di pulizia dell’estradosso delle volte a vela della navata centrale e del transetto. Nel mese di gennaio 2018 verranno iniziati i rinforzi delle volte con le fibre di acciaio e calce naturale strutturale e la ripresa delle lesioni con iniezioni dall’intradosso ed estradosso.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 15 settembre 2018

– Restauro post sisma della Certosa monumentale di Ferrara
Sono iniziati a settembre 2016 i lavori programmati dall’Amministrazione comunale per il restauro e il miglioramento strutturale post sisma della Certosa monumentale di Ferrara. Previsti interventi sulle strutture in elevazione, sugli archi, sulle volte in muratura e sulle coperture lignee e in laterizio. La conclusione dei lavori è prevista nella primavera 2018 (il termine era inizialmente previsto nel febbraio 2018), poiché verranno messi in campo ulteriori interventi di recupero strutturale ed estetico finanziati con fondi assicurativi e comunali per circa 200mila euro.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 26 settembre 2016
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018:

Attualmente i lavori alla Certosa di Ferrara stanno continuando nel Primo Gran Claustro. In seguito alla consegna “definitiva/parziale” del Deambulatorio Sud del Primo Gran Claustro, è stato reso agibile il Famedio del Borso. Sono terminati i lavori di consolidamento strutturale dei coperti dei Colombari Casazza e Bonaccioli e della Sala Bonaccioli, con il ripristino e consolidamento delle volte in cannucciato e il restauro dei cotti. Continuano i lavori di consolidamento, già iniziati, del Deambulatorio lato Nord.
Nelle prossime settimane inizieranno i lavori di consolidamento della cella degli “Uomini Illustri” (di cui è già fatta la campionatura dei colori) e il consolidamento della Sala Casazza.

– Ristrutturazione post sisma di Porta Paola
Sono iniziati il 30 agosto 2017, con durata prevista di un anno, i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma di Porta Paola a Ferrara. L’intervento che destina l’edificio a Centro di Documentazione delle Mura è prevalentemente finalizzato al consolidamento strutturale a seguito del sisma e dal punto di vista architettonico punta alla riproposizione dell’originale tipologia della “Porta” funzionale all’ingresso alla città.
Dall’1 settembre 2017 via Donatori di sangue (la breve strada che collega via Kennedy a via Bologna) sarà chiusa al transito nelle giornate del venerdì dalle 6 alle 14 fino al termine dei lavori di ristrutturazione di Porta Paola.
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018:

A tutt’oggi i lavori eseguiti, oltre all’accantieramento, riguardano:
– interventi di demolizioni delle murature incongrue;
– interventi di consolidamento delle murature confermate dal progetto di restauro;
– consolidamento dei solai al piano terra
Sono in corso lavori di:
– rifacimento del solaio ligneo del primo piano;
– bonifica propedeutica all’intervento sul coperto.
Per tutti i dettagli del progetto v.CronacaComune del 25 agosto 2017

– Lavori di miglioramento strutturale post sisma a Palazzo del Podestà 
Sono iniziati a giugno 2017, con conclusione prevista per il mese di marzo 2018, i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma di Palazzo del Podestà, per una spesa prevista di 332.900 euro (Iva compresa). Le soluzioni progettuali puntano ad ottenere una migliore risposta sismica dell’edificio attraverso interventi di rafforzamento locale delle strutture oltre che di riparazione del danno già subito. Previsti anche interventi di ripristino e consolidamento degli affreschi pittorici.
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018:

A tutt’oggi risulta ultimata la Fase 1, che ha riguardato, oltre all’accantieramento, le riparazioni del vano scala, la realizzazione della fondazione e della nuova muratura per l’eliminazione del muro in falso, il rifacimento dell’intonaco, le lavorazioni riguardanti il sottotetto e l’adeguamento degli impianti.
Nel mese di dicembre è stata avviata la Fase 2 dell’intervento che prevede le riparazioni del Volto, della Torre della Masseria e del Salone degli Stemmi.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 21 luglio 2017

– Recupero post sisma del Teatro Comunale di Ferrara
Sono in corso da giugno 2017 i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del Teatro Comunale di Ferrara. Gli interventi sono stati pianificati in modo da non interferire con la programmazione teatrale. La conclusione è prevista per ottobre 2018.
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018:

Opere completamente eseguite:

– restauro pittorico degli elementi decorativi della platea compresa la volta e i palchetti
– sono state effettuate tutte le riprese e le riparazioni delle lesioni mediante scuci-cuci
– nei sottotetti è stato realizzato il consolidamento delle capriate e degli elementi lignei di copertura mediante carpenteria metallica, fissaggi dei nodi, collegamenti degli elementi secondari mediante piastraggi e viteria
– ultimato il consolidamento dell’arellato della zona del Ridotto e della platea
– conclusa la fase di pulizia della facciata e di ripristino dei cotti esterni
– effettuati indagini e saggi, comprensive di prove di colore, la cui scelta è già stata concordata con la Soprintendenza
– concluso il consolidamento delle passerelle mediante lavorazioni di falegnameria
– terminati gli interventi di consolidamento previsti presso “Casa Borsari”
Opere in corso:

– restauro delle finiture interne della zona del Ridotto
– completamento dei rafforzamenti locali nelle zone interne del teatro compatibilmente con le attività teatrali
– interventi di consolidamento della Sala Colle
Opere da realizzare:

In seguito verranno realizzati i consolidamenti strutturali e di restauro nel portico sul prospetto di Corso Martiri. Le lavorazioni previste, quali inserimenti di catene, consolidamento dei pilastri, finiture, tinteggiature ecc, verranno realizzate in parte nelle ore diurne ed in parte nelle ore notturne per garantire il corretto proseguimento delle attività teatrali e delle attività commerciali.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 23 maggio 2017 e CronacaComune del 14 luglio 2017

– Intervento di restauro e rinnovamento di Palazzo dei Diamanti
Ha preso il via a marzo 2017, per concludersi a settembre 2018, la radicale opera di restyling destinata a restituire alla città lo spazio museale del Palazzo dei Diamanti completamente rinnovato e valorizzato.
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018:

Ad oggi sono stati consolidati i tetti e sottotetti dell’Ala Biagio Rossetti e terminati i nuovi servizi igienici negli ambienti a nord del giardino, a servizio della Galleria d’Arte Moderna. Sono stati installati i ponteggi su corso Ercole I D’Este finalizzati ai lavori di consolidamento del coperto e di pulitura della facciata.
Proseguono le lavorazioni negli ambienti del piano terra e del piano ammezzato dell’area a sud-est, su corso Ercole I d’Este, da destinarsi ad uffici e biglietteria della Galleria d’Arte Moderna e i lavori in corrispondenza del portico sud del cortile.
Per tutti i dettagli del progetto
 v. CronacaComune del 10 marzo 2017

– Cantiere per la Rigenerazione dell’ex Teatro Verdi
Sono partiti a luglio 2017 i lavori del ‘Cantiere per la Rigenerazione dell’ex Teatro Verdi finalizzato alla realizzazione di un laboratorio urbano’. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 3 luglio 2017
AGGIORNAMENTO del 12 gennaio 2018:

Terminati i lavori relativi al sistema di smaltimento delle acque, sono stati installati i ponteggi su via Castelnuovo e all’interno della Platea finalizzati alle lavorazioni di coibentazione, impermeabilizzazione e rimaneggiamento dei coperti. Contestualmente inizieranno i lavori di pulitura e restauro delle facciate.

– A Palazzo Massari in corso i lavori di consolidamento post sisma
Sono in corso (da ottobre 2016) i lavori di consolidamento e restauro di Palazzo Massari, sede del Museo Boldini, pesantemente lesionato dal sisma del 2012. Gli interventi riguarderanno sia Palazzo Massari che l’adiacente Palazzina dei Cavalieri di Malta. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 6 ottobre 2016

– Casa Niccolini in ristrutturazione per ospitare la sezione ragazzi della biblioteca Ariostea e la sede della Società Dante Alighieri
Sono in corso (da luglio 2016) a Casa Niccolini i lavori per la ristrutturazione dell’edificio destinato a ospitare la sezione della biblioteca Ariostea dedicata ai ragazzi con spazi appositi per la lettura e per la didattica. Al proprio interno, Casa Niccolini ospiterà anche la sede della Società Dante Alighieri. La conclusione dell’opera è prevista per fine dicembre 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune dell’1 luglio 2016

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PUBBLICA ILLUMINAZIONE

– Lavori di rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione in piazza XXIV Maggio, via Agnelli, via Pola, viale dei Mille, via Martinelli, via Gorizia, via Fiume, via Pasubio, corso Piave. 
Dopo l’accensione, nelle scorse settimane, dei nuovi impianti di pubblica illuminazione di piazza XXIV Maggio, via Agnelli, via Pola, via Gorizia, via Martinelli e viale dei Mille a Ferrara, i lavori di rifacimento della pubblica illuminazione nell’area proseguiranno la prossima settimana in corso Piave.

– Lavori di rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione in via Mascheraio, via Frescobaldi, via Mentana, via Gregorio, via Fossato  
La prossima settimana i lavori proseguiranno in via Mentana e in via Frescobaldi.

Tutti gli interventi sono realizzati a cura di Hera Luce, nell’ambito dei lavori di manutenzione straordinaria previsti nel contratto di servizi con il Comune di Ferrara.

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LAVORI A CURA DI HERA (aggiornamenti del 12 gennaio 2018)
Sono in corso i lavori, a cura di Hera, per la posa di una nuova condotta fognaria in via della Pace a Pontelagoscuro nel tratto da piazza Buozzi a via De Amicis. Mentre in via della Canapa, nel tratto dalla sede della Motorizzazione a fine strada, è in corso il ripristino di uno scavo sulla fognatura esistente.

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LAVORI A CURA DI ENEL (aggiornamenti del 12 gennaio 2018)
Proseguono i lavori di scavo a cura di Enel (in accordo con il Comune di Ferrara), per la sostituzione di impianti sotto servizi in via Borso, con chiusura al transito del tratto da corso Porta Mare a via Guarini, e in via Guarini in un breve tratto dall’intersezione con via Borso. Sono inoltre in corso lavori in piazza Ariostea, nel tratto da corso Porta Mare a via Palestro, in via Palestro, nel tratto da piazza Ariostea a vicolo del Voltino, in corso Porta Mare, nel tratto da piazza Ariostea a via Borgo dei Leoni, in via Borgo dei Leoni, in un breve tratto da corso Porta Mare.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Al via gli appuntamenti culturali 2018 a cura di Istituto Gramsci e Istituto di Storia Contemporanea

All’Ariostea due nuovi cicli di incontri per esplorare le tante sfaccettature della società e della conoscenza

12-01-2018

Si muovono fra storia e attualità gli innumerevoli spunti di approfondimento offerti dai due cicli di incontri al via nei prossimi giorni alla biblioteca Ariostea. Organizzati dall’Istituto Gramsci e dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, a ideale prosecuzione delle loro rassegne programmate negli ultimi anni, i cicli saranno dedicati ai temi ‘Famiglie’ e ‘I colori della conoscenza’ e ospiteranno studiosi ed esperti di fama non solo ferrarese. Cornice degli appuntamenti sarà sempre la sala Agnelli della biblioteca comunale di via Scienze 17.
Gli intenti e i programmi delle due rassegne, che si snoderanno lungo il 2018, sono stati illustrati stamani in conferenza stampa da Fiorenzo Baratelli e Daniela Cappagli dell’Istituto Gramsci, assieme a Roberto Cassolie alla direttrice dell’Istituto di Storia Contemporanea Anna Quarzi. Presente anche il vicesindaco e assessore comunale alla Cultura Massimo Maisto che ha rivolto ai promotori il ringraziamento dell’Amministrazione comunale per “l’impegno con cui da anni animano tanti incontri pomeridiani all’Ariostea contribuendo con il loro lavoro ad alimentare quell’idea di una cultura diffusa che sta alla base della nostra concezione di Ferrara come città d’arte e cultura. Il programma proposto – ha proseguito Maisto – si preannuncia particolarmente stimolante con momenti di formazione e riflessione su tematiche di grande attualità per la città”.
“Con il ciclo dedicato alle ‘Famiglie’ – ha spiegato Baratelli – apriamo un nuovo filone di cicli annuali intitolato ‘La società degli individui’ mirato ad indagare sulla complessità delle relazioni nella società di oggi in continua mutazione. Con gli undici incontri in programma tra il 19 gennaio e il 30 novembre 2018, andremo a guardare il prisma della famiglia secondo le varie angolature proposte dalle diverse scienze sociali”.
“Il ciclo ‘I colori della conoscenza’ – ha poi spiegato Daniela Cappagli – prevede sette incontri tra il 15 gennaio e il 9 aprile 2018 e rappresenta la seconda parte del programma iniziato lo scorso anno. E’ principalmente rivolto a docenti e studenti, con valore di corso di formazione, oltre che a tutti i cittadini interessati ai temi di approfondimento. L’interdisciplinarietà, intesa come connessione e integrazione fra materie e discipline diverse, rappresenta il tema principale del ciclo, poiché tema fondamentale oggi, sia nel mondo della scuola sia in quello del lavoro.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero, hanno valore di corso di formazione e aggiornamento per gli insegnanti e consentono l’ottenimento di crediti per gli studenti.

 

LE SCHEDE a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea

‘La società degli individui’ – Ciclo di incontri anno 2018 sul tema ‘Famiglie’
Il ciclo annuale per il 2018 è dedicato al tema: “Famiglie”. L’Istituto Gramsci e l’Istituto di Storia Contemporanea hanno alle spalle la realizzazione di sei cicli dedicati a questioni di carattere storico-etico di grande rilevanza. Nel primo ciclo che si tenne nel 2012 approfondimmo il tema “Rileggere i caratteri degli italiani”. Negli anni successivi dedicammo due cicli al tema dell’Europa, due cicli al tema della democrazia e nell’anno appena trascorso ci siamo soffermati sulla “Libertà”. Se volessimo individuare un filo che ha tenuto insieme questo progetto si potrebbe dire che si è lavorato su grandi questioni di ‘cornice’ storico-culturale . Da quest’anno si dà inizio ad un nuovo percorso orientato verso ciò che sta cambiando nella società e nella vita quotidiana delle persone, partendo dalla consapevolezza di un fatto strutturale: il cambiamento non è mai stato così rapido ed esteso. Per millenni donne e uomini sono nati e cresciuti in un mondo che non era diverso da quello delle generazioni precedenti. Oggi i soggetti crescono in società via via diverse da quelle in cui sono nati. Le discontinuità accadono nell’arco della stessa vita individuale, mentre in passato funzionava la trasmissione ‘naturale’ di ruoli, mentalità, comportamenti mediante la tradizione. Per questi motivi è indispensabile spostare il fuoco dell’analisi e della riflessione culturale sulla società civile per capire i processi in corso. Il percorso che ci impegnerà nei prossimi anni lo abbiamo intitolato: “La società degli individui”. E il tema con cui si apre questo viaggio sarà: “Famiglie”. E non poteva essere che così, considerando l’importanza di questo fondamentale nucleo di base della società per la vita di tutti e per la qualità dell’interazione che si costruisce, nel bene e nel male, tra famiglia-società- Istituzioni. Il tema è proposto al plurale perché oggi la realtà dei nuclei famigliari è all’insegna della diversità che caratterizza presenza e ruolo dei suoi membri. Il programma che presentiamo cerca di rappresentare sia la complessità dell’approccio interdisciplinare al tema (sociologia, storia, filosofia, diritto, economia), sia la varietà delle tematiche che verranno approfondite. Come è sempre avvenuto negli anni precedenti, i relatori e le relatrici sono di indiscussa qualità e competenza. Con questo ciclo vogliamo fornire materiale di conoscenza, nuovi concetti e categorie di interpretazione, occasioni di confronto ad una pluralità di attori sociali, culturali, scolastici, istituzionali e semplici cittadini che intervengono quotidianamente con azioni ed elaborazioni per migliorare la qualità della vita delle famiglie.

PROGRAMMA ciclo di incontri ‘Famiglie’

– 19 gennaio
Giornata di apertura della serie di conferenze dedicata al tema: “Famiglie”.
Saluto del sindaco Tiziano Tagliani
Presentazione del programma a cura di Fiorenzo Baratelli
Rappresentazione teatrale a cura di Piero Stefani: “Dialoghi in famiglia sulla famiglia”
Coordina Anna Quarzi

–  16 febbraio
Lectio Magistralis: “Famiglie che cambiano” Chiara Saraceno. Presentazione: Maura Franchi

– 16 marzo
‘…prima di tutto una casa, una donna e un bue da lavoro’: profilo della famiglia nella ‘Politica’ di Aristotele”  Claudio Cazzola. Presentazione: Antonio Moschi

– 6 aprile
” ‘I libri della famiglia’ di Leon Battista Alberti”  Marco Bertozzi. Presentazione: Angela Ghinato

– 20 aprile
“La famiglia nella Costituzione italiana e le riforme degli anni settanta” Manuela Paltrinieri e Paolo Veronesi.  Coordina: Roberto Cassoli

– 11 maggio
“Il Fascismo e la famiglia” Anna Quarzi. Presentazione: Davide Nanni

– 14 settembre
“Famiglie nelle società umane. Quanti tipi e perché? Uno sguardo antropologico”  Francesco Remotti.  Presentazione: Lina Pavanelli

– 27 settembre
“Maternità e paternità come scelta responsabile” Michela Marzano e Chiara Baratelli.  Coordina: Micaela Gavioli

– 19 ottobre
“La famiglia islamica nelle società occidentali”  Sumaya Abdel Quader . Presentazione: Piero Stefani

– 16 novembre
“Lasciatele vivere. Sulla violenza contro le donne”   Valeria Babini . Presentazione: Paola Castagnotto

– 30 novembre
“Peculiarità della famiglia italiana”  Marzio Barbagli. Presentazione: Tito Cuoghi.

 

Ciclo di incontri ‘I Colori della conoscenza’
Anche quest’anno l’Istituto Gramsci e l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara organizzano un Ciclo di Incontri che riguarda le aree dei saperi: un secondo percorso questo, dopo quello del 2017, dal titolo ‘I Colori della conoscenza’, indirizzato ai docenti di ogni ordine di scuola, agli studenti e ai cittadini interessati.
Il tema di fondo riguarda l’interdisciplinarietà dei saperi e dei linguaggi delle diverse aree culturali.
Il Ciclo inizia con una riflessione sugli scenari che si prospettano nel futuro prossimo; si inoltra poi negli ambiti di scelta culturale tra la scienza e l’umanesimo: dibattito questo oggi molto presente nelle società occidentali.
Il tema del rapporto tra cultura umanistica e cultura scientifica sarà ulteriormente approfondito attraverso il pensiero di Jerome Bruner: nell’apprendimento scolastico la scienza deve convivere in stretta relazione con il pensiero narrativo della cultura umanistica.
Verranno quindi sondate poi le false dicotomie tra il corpo e la mente, le difficoltà insite nel metterli in relazione nella scuola e nella società come ad esempio in una carente e sottovalutata educazione allo sport.
Infine saranno presentati autori che più di altri hanno espresso nelle opere un approccio interdisciplinare: ci inoltreremo così nella letteratura e nella architettura accomunate dalla parola ‘invisibile’: Le città invisibili da Italo Calvino a Renzo Piano, e l’invisibile che la poesia di R. M Rilke sa farci vedere attraverso la parola poetica.
Quest’anno sono inoltre previsti, oltre agli incontri in Biblioteca Ariostea, due Laboratori didattici:il primo di particolare interesse socio-relazionale sul tema gli ‘Imbrogli del corpo’; il secondo incentrato su un tema politico-culturale di grande attualità legato alla memoria e analizzato attraverso il testo di Primo Levi I sommersi e i salvati.
Nella locandina è riportata un’immagine che comunica la forte interdisciplinarietà espressa dalle architetture del Centro culturale Jean-Marie Tjibaou a Numea in Nuova Caledonia: è stato costruito tra il 1995 e il 1998, da Renzo Piano, per celebrare la memoria del leader indipendentista della comunità KanakJean-Marie Tjibaou, morto in seguito a un attentato nel 1989. Un ‘opera questa di particolare bellezza e leggerezza in sintonia perfetta con l’ambiente circostante, in cui storia, scienza, tecnica, bellezza, etica ed estetica convivono in meravigliosa armonia.

PROGRAMMA ciclo di incontri ‘I colori della conoscenza’ (tutti gli incontri hanno inizio alle 17)

– Lunedì 15 gennaio 2018
Apertura dei lavori del ciclo di incontri ‘I colori della conoscenza’: vicesindaco Massimo Maisto
Presentazione del ciclo: Daniela Cappagli
Scenari di un futuro prossimo: le sfide dell’istruzione’: a cura di Maura Franchi Sociologa e Docente Unipr
Lo scenario che abbiamo di fronte è denso di sfide che sono correlate ai mutamenti potenti indotti nella nostra vita dalle tecnologie e dalla globalizzazione. Un processo irreversibile di flussi di informazioni, beni, capitali e persone segna il nostro tempo e cambia profondamente il lavoro e l’ambiente quotidiano. Domande cariche di incertezza attraversano la vita di tutti a partire dal mondo che immaginiamo per i più giovani. Interrogativi difficili investono il sistema educativo. Quali discipline debbono rappresentare pilastri irrinunciabili per le generazioni del futuro? Come coniugare la comprensione dell’innovazione con la memoria culturale?  Come tenere in equilibrio apertura e identità? Cosa significa preparare le persone a “collaborare con i robot”? Quali sono le conoscenze e le capacità che possono favorire una cittadinanza inclusiva? Sono solo alcune delle domande che attraversano le riflessioni sull’educazione per un futuro che è già presente.

– Lunedì 22 gennaio 2018
‘Quale cultura: scienza o umanesimo?’

Ne parlano Nicola Alessandrini e Antonio Moschi, Insegnanti
Il complesso dialogo tra sapere scientifico e cultura umanistica sembra trovare un punto di rottura di fronte a una scienza divenuta troppo tecnica per i non specialisti. Così i filosofi, il cui mestiere consiste nel chiedersi il perché delle cose – scrive Stephen Hawking – non sono riusciti a tenere il passo con il progresso scientifico. Dall’altro lato, gli scienziati sono stati troppo occupati a elaborare nuove teorie scientifiche per porsi la domanda sui perché. La tendenza fondamentale dell’epoca attuale è certamente l’incremento indefinito delle possibilità della tecnica guidata dalla conoscenza scientifica, potenziamento nel quale riponiamo la nostra fiducia in merito alla soluzione delle grandi sfide dell’umanità: in questo orizzonte lo spazio per la filosofia – ed in generale per le humanae litterae – sembra ridimensionarsi sempre di più. Eppure, nonostante l’attuale divario e l’apparente contrapposizione, scienza e filosofia erano un tutt’uno nell’antica epistéme e, in età moderna, l’Umanesimo e alcune grandi idee filosofiche hanno avuto un ruolo centrale nella rivoluzione scientifica. Anche oggi, dopo la separazione delle scienze dalla loro “grande madre” e la iperspecializzazione tipica del nostro tempo, la voce del pensiero filosofico dovrebbe costituire lo sfondo e l’orizzonte delle scienze e delle loro applicazioni tecniche.

– giovedì 1 febbraio 2018
‘Jerome Bruner, il conoscere saggi per la mano sinistra’
G. FIORAVANTI, Dirigente Scolastico
Introduce ROBERTO CASSOLI Istituto Gramsci

– giovedì 1 marzo 2018
‘Il corpo e la mente: come metterli in relazione’
CHIARA BARATELLI Psicoanalista
Introduce CINZIA CARANTONI Wasp Project Management

– lunedì 12 marzo 2018
‘Il corpo e la mente: educare allo sport’
NICOLA ALESSANDRINI Insegnante ANGELA MAGNANINI Docente UniRoma 4

– mercoledì 28 marzo 2018
‘Le città invisibili. Da Italo Calvino a Renzo Piano’
DANIELA CAPPAGLI Insegnante MICHELE BONDANELLI Architetto

– lunedì 9 aprile 2018 
‘Vedere l’invisibile: la poesia di Rainer Maria Rilke’
GIULIANO SANSONETTI Docente Filosofia Unife Introduce DANIELA CAPPAGLI

 

LABORATORI DIDATTICI – Istituto di Storia Contemporanea, vicolo Santo Spirito 11 Ferrara

– 14 e 21 marzo 2018 – ore 17-19
‘Il corpo e la mente: gli imbrogli del corpo’
2 incontri di 2 ore (20 docenti) CHIARA BARATELLI Psicoanalista

– 10 e 17 aprile 2018 – ore 17-19
‘Leggere Primo Levi: i sommersi e i salvati’
Il contesto storico-culturale. I temi .La lingua. 2 incontri di 2 ore (20 docenti)
Verrà fornito gratuitamente il testo .
FIORENZO BARATELLI Direttore Istituto Gramsci
DANIELA CAPPAGLI Insegnante

Gli incontri hanno valore legale di corso di formazione – aggiornamento ai sensi del DM prot. n. 802, 19/6/2001, DM prot. n. 10962 dell’ 8/6/’05. Ai docenti e agli studenti iscritti e con il 70% di frequenza verrà rilasciato attestato di frequenza o attestato per accedere al credito formativo. Iscrizione presso l’Istituto di Storia Contemporanea (Vicolo Santo spirito 11 Fe ):€ 10 per spese di segreteria

Daniela Cappagli Coordinatrice del Ciclo Info: calicantus@alice.it/istitutostoria.ferrara@gmail.com

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
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Francesco Monini
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