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FERRARIAE DECUS – Sabato 14 ottobre alle 21.15 alla basilica di S. Maria in Vado. Ingresso libero

‘Cantar sacro all’ombra di Bononi’, omaggio musicale all’artista in occasione dell’apertura della monografica

12-10-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

La giornata del 14 ottobre si preannuncia importante per Ferrara, per la sua cultura e la sua tradizione storico-artistica. Finalmente apriranno le porte di Palazzo dei Diamanti e per circa tre mesi si potranno ammirare le opere dell’ultimo “sognatore dell’Officina ferrarese”, Carlo Bononi, in realtà tra i più grandi protagonisti della pittura del Seicento emiliano, assieme a Guido Reni e a Guercino. In occasione dell’apertura al pubblico della mostra monografica, Ferrariae Decus vuole rendere omaggio alla figura dell’artista promuovendo ed organizzando per la serata di sabato 14 ottobre (ore 21.15) un concerto di musica sacra all’interno della basilica di Santa Maria in Vado, un tempio a lui caro e particolarmente frequentato, che ne accolse persino le spoglie all’indomani della morte, sopraggiunta il 3 settembre 1632. I sorprendenti dipinti della navata centrale, del transetto, del presbiterio, della tribuna e dell’abside realizzati da Bononi saranno l’ideale cornice scenico-artistica per le musiche di Johannes Ockeghem, Josquin Des Prez, Claudio Monteverdi e Girolamo Frescobaldi, attraverso un repertorio che unirà il richiamo ai compositori contemporanei del pittore con la tradizione musicale franco-fiamminga in auge nella Ferrara di fine ‘400, quando la chiesa di Santa Maria in Vado fu rinnovata architettonicamente sotto la supervisione di Biagio Rossetti.

Per l’organizzazione dell’evento, Ferrarie Decus si è avvalsa della preziosa collaborazione della comunità sacerdotale della Familia Christi della parrocchia di Santa Maria in Vado, di Ferrara Arte e del fondamentale apporto professionale del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “G. Frescobaldi”, grazie alla presenza dell’Ensemble vocale “Aminta” e dell’Ensemble di trombe barocche.
Appuntamento a sabato 14 ottobre, ore 21.15. L’ingresso è libero.

PROTEZIONE CIVILE E BENI MONUMENTALI – Sabato 14 ottobre in piazza Trento Trieste. Alle 10 e alle 16 gli itinerari guidati

Passeggiata alla scoperta delle tracce di eventi catastrofici nella giornata “Io non rischio”

12-10-2017

Passeggiata in centro alla scoperta di eventi storici e catastrofici” quella in programma per sabato 14 ottobre 2017 alle 10 con replica alle 16 da piazza Trento Trieste (di fronte a Palazzo San Crispino) nell’ambito della campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile denominata ” Io non Rischio” al via dalle 8 sul Listone con volontari e tecnici della Protezione Civile.
La manifestazione “Io non rischio” è promossa dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale assieme ad Anpas-Associazione nazionale pubbliche assistenze, Ingv-Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e Relius-Rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica in collaborazione con il Comune di Ferrara con iniziative in diversi capoluoghi italiani, tra i quali Ferrara.

A partire dalle 8 volontari e tecnici saranno a disposizione della cittadinanza in piazza Trento Trieste con punti informativi per chiarire dubbi e spiegare come migliorare la propria resilienza ai principali rischi che interessano il nostro territorio.
Alle 10 con replica alle ore 16 Francesco Scafuri (responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara) accompagnerà il pubblico per una breve passeggiata culturale, insieme ai volontari e ai tecnici esperti della Protezione Civile, con partenza da piazza Trento Trieste di fronte a Palazzo San Crispino (luogo di ritrovo). Durante il percorso, suddiviso in quattro tappe, saranno illustrate da Scafuri sia le vicende legate alle inondazioni del Po nel corso del tempo, sia la storia sismica della città di Ferrara, con particolare riferimento al tremendo terremoto del 1570.
Al centro dell’attenzione, nella seconda tappa davanti al Duomo, le altre vicende che caratterizzarono il terremoto cinquecentesco (come i danni causati a diversi edifici, tra cui la chiesa di San Francesco e il palazzo Ducale), poi saranno ricordati alcuni episodi riguardanti le storiche inondazioni del Po, che nel tempo provocarono gravi conseguenze a persone e cose. La terza sosta è prevista in corrispondenza del “Padimetro” (in Corso Martiri della libertà angolo piazza Savonarola), che offrirà l’occasione per momenti di curiosità sui livelli raggiunti dalle piene del grande fiume dal 1705 al 1951 rispetto al segno di guardia di Pontelagoscuro. La quarta ed ultima tappa è prevista in Piazza Castello, dove sarà ricordata la storia del Castello Estense, che si intreccia con il terremoto del 1570, a causa del quale il fortilizio subì una serie di crolli che interessarono tra l’altro le parti sommitali delle torri. Ma verranno ricordati altri fenomeni tellurici verificatisi a Ferrara e provincia dopo il 1570, con accenni anche al sisma devastante di Argenta del 1624, fino al terremoto dell’Emilia del 2012.

Padimetro a FerraraLE SCHEDE

– Cultura della prevenzione: rischio sismico e idrogeologico (a cura dell’Unità Organizzativa Protezione Civile del Comune di Ferrara)
Il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 14 ottobre volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle piazze dei capoluoghi di provincia italiani, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione.
Il cuore dell’iniziativa – giunta quest’anno alla settima edizione – è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza. Ma l’edizione 2017 sarà un’occasione speciale, perché le piazze si arricchiranno di iniziative ed eventi: i volontari, infatti, accompagneranno la cittadinanza in un percorso legato alla conoscenza dei rischi specifici del territorio e alla memoria dei luoghi.
Sabato 14 ottobre, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, anche Ferrara partecipa alla campagna “Io non rischio”. Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio sismico e il rischio alluvione l’appuntamento è in piazza Trento e Trieste, di fronte a Palazzo San Crispino, presso il gazebo all’uopo allestito. A partire dalle 8 i volontari saranno a disposizione della cittadinanza in piazza Trento Trieste per chiarire dubbi e spiegare come migliorare la propria resilienza ai principali rischi che interessano il nostro territorio, inoltre i tecnici comunali illustreranno ai cittadini il Piano di Protezione Civile della nostra città.
Oltre al punto informativo, quest’anno i volontari invitano i ferraresi ad un appuntamento speciale: un trekking urbano condotto da Francesco Scafuri, Responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara, che accompagnerà il pubblico in una breve passeggiata culturale, suddivisa in quattro tappe con partenza da piazza Trento Trieste, di fronte a Palazzo San Crispino. Durante il percorso, sarà illustrata inizialmente da Scafuri la storia sismica della città di Ferrara con particolare riferimento al terremoto del 1570. Al centro dell’attenzione, nella seconda tappa davanti al Duomo, saranno i cambiamenti climatici e gli effetti sul territorio, con continui richiami alle storiche inondazioni, che nel tempo hanno provocato gravi conseguenze a persone e cose. La terza sosta è prevista in corrispondenza del “Padimetro” (in corso Martiri della libertà angolo piazza Savonarola), che offrirà l’occasione per momenti di curiosità sui livelli raggiunti dalle piene del grande fiume dal 1705 al 195 rispetto al segno di guardia di Pontelagoscuro. La quarta ed ultima tappa è prevista in piazza Castello, dove saranno ricordati i danni subiti da alcuni edifici del centro storico nel corso dei secoli a causa dei terremoti, con particolare riferimento al Castello Estense.
L’edizione 2017 coinvolge volontari e volontarie appartenenti a oltre 700 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia. Nella piazza di Ferrara saranno presenti le associazioni di volontariato di protezione civile AVPC Delta Po di Copparo, AVPCFe di Ferrara, APC di Tresigallo e VPC di Lagosanto, oltre ai funzionari del Comune di Ferrara.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica ed è coordinata a livello regionale dall’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e protezione civile dell’Emilia Romagna. L’inserimento del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Presentazione venerdì 13 ottobre alle 17 in sala Agnelli

Con ‘La macchia sulle ali’ la voce di Mara Novelli si fa di nuovo poesia

12-10-2017

Ha per titolo ‘La macchia sulle ali’ la nuova raccolta di liriche di Mara Novelli che venerdì 13 ottobre 2017 alle 17 sarà presentata nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro, dialogheranno con l’autrice Riccardo Roversi e Claudio Cazzola, autore della prefazione.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori

“Con il presente mannello di liriche Mara Novelli riprende il filo della memoria ben saldo nelle proprie mani, la cui documentazione più recente (senza ripercorrerne l’intera bibliografia), sta nelle raccolte intitolate Il tempo dei canti (2013) e Le antiche ginestre (2015), senza tacere la decisiva testimonianza apparsa nel 2011 e contenuta nei racconti del volume La neve al campo di Marte. Il tema delle ali del titolo permea di sé l’intera silloge, connotate come esse sono, adesso, da una “macchia”, alla cui scoperta veniamo invitati mediante la lettura dei testi. La voce della poetessa si squaderna sommessa, come da marchio distintivo costante, eppure soffusa, questa volta, di un sospiro supremo”. (dalla prefazione di Claudio Cazzola)

Mara Novelli è nata a Firenze e vive a Ferrara. Giornalista, collabora a ‘La Nazione’, ‘il Resto del Carlino’ e ‘Cinecritica’. Fra il 1983 e il 2007 ha pubblicato le sillogi poetiche: Le lune fuggitive (1983, finalista Premio Viareggio “Opera Prima”), Lo zoo di carta (1994), In qualche luogo non lontano (2003), Il cuore scavato (2005) e Frammenti (2007). Fra i molti premi conseguiti, nel 2008 si è aggiudicata il 1° Premio al Concorso letterario internazionale “Città di San Pietroburgo”. Per questa casa editrice sono già apparsi il breve racconto di ambientazione ferrarese Quei giorni (2009), la raccolta di poesie La stanza delle rondini (2011) e La neve al Campo di Marte (2012, Premio della giuria al Concorso Internazionale “Il Convivio” di Catania). Nel 2013 ha pubblicato “Il tempo dei canti”, raccolta di poesie e nel 2015 “Le antiche ginestre”.

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore domenica 15 ottobre dalle 9 alle 20

Modifiche alla circolazione per la manifestazione ‘Luce dei miei occhi’

12-10-2017

In occasione della manifestazione dal titolo “Luce dei miei occhi” organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti di Ferrara, con l’Associazione PluralCosmos ed il Rotary Club per la 12.a Giornata nazionale del cane guida, domenica 15 ottobre 2017 dalle 9 alle 20 saranno in vigore in città alcuni provvedimenti di modifica della viabilità e della sosta.
In particolare, in:
– via Porta Catena, nell’area di parcheggio a fianco del Palazzetto delle Palestre: istituzione di divieto di fermata eccetto i veicoli dell’organizzazione;
– via Tumiati (tratto dai fornici alla rotonda):
istituzione di divieto di circolazione in entrambe le direzioni di marcia e istituzione di divieto di fermata su entrambi i viali sul lato destro, eccetto i mezzi delle forze di polizia;
– piazzale dei Giochi
, negli stalli di sosta nel tratto parallelo all’asse stradale: istituzione di area di parcheggio riservata ai disabili partecipanti alla manifestazione.

Per tutti i dettagli della manifestazione ‘Luce dei miei occhi’ v. CronacaComune del 9 ottobre 2017

CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO FERRARESE – Visitabile da domenica 15 ottobre a San Bartolomeo in Bosco

“Nati sotto il segno…” una mostra di Vito Tumiati al MAF

12-10-2017

L’artista ferrarese Vito Tumiati esporrà al MAF di San Bartolomeo in Bosco la sua mostra di incisioni dal titolo “Nati sotto il segno…”. A partire da domenica 15 ottobre, le sue opere saranno liberamente visitabili nella sala espositiva del centro museale sino a tutto 7 novembre. All’astrologia è incentrata in questa occasione (ma anche in tante altre, in un percorso artistico denso di suggestioni) la ricerca di Vito Tumiati. Scrive in proposito Gianni Cerioli in una nota introduttiva al catalogo che “Tumiati restituisce nel gioco delle linee che si rincorrono sui supporti delle sue opere il senso di quel movimento inarrestabile attraverso il quale, durante i secoli, gli uomini hanno ‘investito’ nello spazio complesso del cielo“. I suoi segni zodiacali riflettono, infatti, sentimenti, emozioni, virtuosismi di elevato spessore artistico-culturale. La sua arte, da sempre, come indiscutibile punto di riferimento la “sua” Ferrara, i suoi miti e le sue storie secolari.

Annota opportunamente il critico d’arte Paolo Bellini che le opere di Vito Tumiati “sempre molto articolare e elaborate, sono colme di dettagli e di riferimenti, rivolti per lo più in chiave fantastica“.
“Nati sotto il segno…” verrà ufficialmente presentata al pubblico domenica 22 ottobre, alle 15.30, nel corso di uno specifico incontro culturale promosso dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’associazione omonima.
Questi gli orari di visita: da martedì a venerdì: 8.30-12.00; festivi, 15.30-18.30.

 

MAF-Centro di Documentazione  del Mondo Agricolo Ferrarese Via Imperiale, 263 44124 – San Bartolomeo in Bosco (Fe) Tel. 0532 725294 e-mail: info@mondoagricoloferrarese.it

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

ENTE PALIO FERRARA – Sabato 14 ottobre dalle 15,30, in via Ricciarelli 72/74

Alla ‘Delizia di Aguscello’ la proclamazione dei vincitori dei contest fotografici dedicati al Palio

12-10-2017

(Comunicato a cura del Consiglio della Corte Ducale del Palio di Ferrara)

Nella giornata di sabato 14 ottobre dalle 15,30, in via Ricciarelli 72/74 ad Aguscello, alla presenza di Stefano di Brindisi, presidente del Palio di Ferrara, e Aldo Modonesi, assessore al Palio del Comune di Ferrara, verranno omaggiati i fotografi partecipanti all’iniziativa “Il Palio in vetrina” indetta dalla comunità instagram territoriale igersferrara in collaborazione con Ascom, che nei loro scatti hanno raffigurato la Corte Estense.
In questa occasione saranno inoltre proclamati i vincitori dei Contest #RinasciFe2017 e #PalioFe2017 indetti sempre da Igersferrara in collaborazione con il Palio Città di Ferrara. Le fotografie saranno così esposte in modo permanente all’interno di una location unica come la Delizia di Aguscello – sede della Corte Ducale dal 2016.
Grazie a questo evento i fotografi e i loro accompagnatori potranno conoscere i gruppi tecnici e le attività della Corte Ducale, attraverso esibizioni di danza e di scherma medievale.

In allegato l’invito con il programma della giornata

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 14 ottobre alle 10.30 nell’Auditorium di via Grosoli 42

Incontro dedicato a “Professione Naturopata”

12-10-2017

Sabato 14 ottobre 2017 alle 10.30 nell’Auditorium della Biblioteca Giorgio Bassani, in via G. Grosoli 42 a Ferrara (quartiere Barco), si terrà l’incontro dedicato a “Professione Naturopata”. Alla presentazione interverranno il presidente del Centro PsicA e direttore della Scuola triennale di Naturopatia di Pescara/Pistoia Dino Burtini e la responsabile della sede di Pistoia della Scuola triennale di Naturopatia Elisa Ciommo. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti senza necessità di prenotazione.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Si sente tanto parlare di rimedi naturali e di benessere, ma spesso non si conosce il percorso per diventare un professionista del settore. Cos’è quindi la naturopatia e come si diventa naturopati? Il termine Naturopatia deriva da “nature’s path” ovvero “sentiero della natura”, ed è una disciplina salutistica che si fonda sull’antico precetto latino “Mens sana in corpore sano”. La professione del Naturopata, disciplinata dalla Legge n. 4 del 14/01/2013 in materia di professioni non organizzate in ordini e collegi, è svolta da un professionista che, attraverso l’utilizzo di tecniche olistiche non appartenenti alla medicina scientifica allopatica, mira a favorire il ripristino dell’equilibrio psicofisico e il mantenimento della salute e del benessere. L’incontro sarà una buona occasione per avvicinarsi alla conoscenza di questa affascinante professione, le cui competenze – considerato il rinnovato interesse nella nostra società verso le tematiche del vivere meglio – saranno sempre più richieste e apprezzate.

Dino Burtini: psicologo, psicoterapeuta sistemico relazionale e familiare, antropologo e docente a contratto presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti. E’ autore di studi e ricerche sul campo in vari contesti etnografici europei e internazionali, e di alcune pubblicazioni in ambito psico-antropologico. E’ presidente del Centro PsicA, responsabile dello IAF-Istituto di Alta Formazione Abruzzo, direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Dinamica Breve (IAF) di Pescara e della Scuola Triennale di Naturopatia.
Elisa Ciommo: perito informatico, naturopata, responsabile e docente della Scuola di Naturopatia PsicA sede di Pistoia. E’ in possesso di attestato e specializzazione di operatore socio-sanitario, è istruttrice di stretching and balance, operatrice Shiatsu e autrice del libro di autopubblicazione “I bambini parlano naturalmente. Metodi naturali per il sostegno all’infanzia” (2016).
(testo fornito da Elisa Ciommo, responsabile PsicA, in collaborazione con la Scuola triennale di naturopatia PsicA, sede di Pistoia)

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414

CITTADINANZE ITALIANE – Venerdì 13 ottobre alle 9 nella nella sala degli Arazzi della residenza municipale

In Municipio le cerimonie di giuramento di otto nuovi cittadini

12-10-2017

L’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, affiancato da un rappresentante della Prefettura e dall’Ufficiale di Stato civile del Comune di Ferrara, conferirà ufficialmente venerdì 13 ottobre alle 9 nella nella sala degli Arazzi della residenza municipale otto cittadinanze italiane. Nel corso di una breve cerimonia, che culminerà nel giuramento, i nuovi cittadini riceveranno una copia della Costituzione italiana accompagnata da una lettera di benvenuto del Sindaco.

Si tratta di B. Q. nato a Gujrat (Pakistan) il 07/08/1983, H. B. nata a Ouled Fares (Marocco) il 01/01/1977, L. F. nata a Marrakech (Marocco) il 09/06/1970, R. A. nata a Draganesti – Olt (Romania) il 29/05/1979, F. Y. nata a Rawalpindi (Pakistan) il 30/09/1967, T. M. nato a Esfahan (Iran) il 25/09/1979, R. M. nato a Kfarhatta (Libano) il 01/08/1985 che ricevono la cittadinanza italiana per residenza e di B. E. nata a Ialoveni – Vasieni (Moldavia) il 18/09/1981 che riceve la cittadinanza italiana per matrimonio.

AMBIENTE E MOBILITA’ – Venerdì 27 e sabato 28 ottobre 2017 al Consorzio Wunderkammer (Palazzo Savonuzzi – via Darsena 57)

‘Climathon’ 2017: anche a Ferrara la maratona contro gli impatti del cambiamento climatico nei contesti urbani

12-10-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Giovedì 26 e venerdì 27 ottobre anche la Città di Ferrara parteciperà alla maratona mondiale del Climathon, iniziativa promossa annualmente da Climate-Kic, che riunisce per 24 ore cittadini, stakeholder ed esperti con l’obiettivo di sviluppare proposte innovative che aiutino a combattere gli impatti del cambiamento climatico nei contesti urbani. L’evento si terrà nella sede del Consorzio WUNDERKAMMER (Palazzo Savonuzzi) in via Darsena 57 a Ferrara ed è organizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con AMI, Cultura della Città | Città della Cultura, Dedagroup Public Services e Università di Ferrara.

Nella due giorni di Ferrara si lavorerà per individuare idee innovative di mobilità sostenibile, nel contesto di una città patrimonio Unesco che deve conciliare la protezione del proprio paesaggio e della propria sfera urbana con l’accessibilità e l’apertura verso chi, con diversi mezzi, deve raggiungere la città.
Il Climathon sarà quindi lo spazio ideale per contribuire in maniera libera e propositiva alla generazione di idee e per questo saranno coinvolte persone di tutte le età e di diverse esperienze e provenienze culturali (semplici cittadini, studenti di varia formazione, professionisti, sviluppatori, esperti e appassionati nel campo IT, comunicazione, architettura, ingegneria, economia, ecc.) che vogliono lavorare insieme per una città più vivibile. L’idea alla base di questa organizzazione è che la collaborazione e il confronto fra diverse esperienze, l’ideazione collettiva e dal basso e la costruzione di una community locale sui temi del cambiamento climatico, possano contribuire realmente all’individuazione di proposte e idee innovative ed adeguate al contesto locale.
Le proposte potranno essere elaborate da singoli o da gruppi direttamente durante la due giorni; le 2 soluzioni più innovative per la città riceveranno un premio economico ed uno tecnico.

Il programma dettagliato della 24 ore “Climathon” può essere consultato a questo indirizzo https://climathon.climate-kic.org/ferrara

Per partecipare è sufficiente iscriversi al link https://www.eventbrite.it/e/registrazione-climathon-ferrara-2017-37833977445

 

 

ASSESSORATO PARI OPPORTUNITA’ – Mercoledì 18 ottobre alle 15 e alle 16.45, nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Incontri per programmare iniziative e azioni per la ‘Giornata contro la violenza di genere’ e per la ‘lotta all’AIDS e promozione della salute’

12-10-2017

L’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara invita tutti gli interessati e i rappresentanti dell’associazionismo locale a partecipare alle riunioni organizzative previste nel pomeriggio di mercoledì 18 ottobre nella sala degli Arazzi in Residenza Municipale:

>> dalle 15 alle 16.30 incontro per programmare e condividere iniziative per celebrare la Giornata del 25 Novembre su contrasto ed eliminazione della violenza di genere

>> dalle 16.45 incontro per programmare e condividere interventi e azioni per la lotta all’AIDS e la promozione della salute.

Per contatti e informazioni è possibile contattare l’Ufficio Pari Opportunità del Comune di Ferrara al numero 0532-419419. 

 

CINEMA E TERRITORIO – Sabato 21 e domenica 22 ottobre il casting per tre piccoli ruoli e comparse al cinema Apollo (p.zza Carbone 35 – Fe)

A Ferrara le riprese del film “Saremo giovani e bellissimi”

12-10-2017

Venerdì 1 dicembre 2017, inizieranno a Ferrara le riprese di “Saremo giovani e bellissimi”, opera prima di Letizia Lamartire che firma la sceneggiatura con Marco Borromei e Anna Zagaglia. Nel cast Barbora Bobulova e Alessandro Piavani.
Il film è prodotto da CSC Production con Rai Cinema, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, il patrocinio del Comune di Ferrara e la collaborazione di Margutta Digital, Fratelli Cartocci, Annamode Costumes, DO Consulting e Sugar Music per la colonna sonora.
La CSC Production è la società del Centro Sperimentale di Cinematografia che produce i lavori di allievi ed ex allievi sostenendoli, in particolar modo, nelle loro opere prime. (www.cscproduction.it).
Le riprese si svolgeranno a Roma dal 6 novembre e a Ferrara dal 1 al 14 dicembre 2017.

Per le riprese ferraresi la produzione cerca attori per tre piccoli ruoli (da 1 posa):
– Cameriere, 25/30 anni
– Direttore del locale, 25/30 anni
– Madre della bambina 40/45 anni
Si ricercano inoltre comparse maggiorenni, uomini e donne, possibilmente residenti a Ferrara e dintorni. I casting si svolgeranno sabato 21 e domenica 22 ottobre dalle 10 nella sede dell’Apollo Cinepark (piazza Carbone 35, Ferrara).
Per informazioni: scrivere a saremogiovaniebellissimi@gmail.com

Nella foto: Barbora Bobulova durante le prove di ripresa del film “Saremo giovani e bellissimi” di Letizia Lamartire – CSC Production 2017

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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