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Da Ufficio Stampa

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza venerdì 15 settembre alle 17 nella sala Agnelli

Il rapporto tra ‘Libertà ed economia’ analizzato da Patrizio Bianchi e Maurizio Zenezini

14-09-2017

Avrà come tema il rapporto tra ‘Libertà ed economia’ la conferenza di Patrizio Bianchi e Maurizio Zenezini in programma venerdì 15 settembre 2017 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro, che sarà coordinato da Diego Carrara, rientra nel ciclo di conferenze sul tema della “Libertà” a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Karl Polany (1886-1964), il grande economista e filosofo ungherese, in una serie di saggi affrontò il tema che sarà oggetto del dialogo tra i due economisti Patrizio Bianchi e Maurizio Zenezini: come conservare la libertà in una società complessa. E, a fronte della ‘grande trasformazione’ e dell’avvento dei totalitarismi negli anni venti e trenta in Europa, la sua risposta argomentata fu questa: il modo per impedire la scomparsa delle libertà nell’economia e nella società consiste nell’espanderle. Come si pone oggi questo difficile e contrastato rapporto tra libertà ed economia? Come conciliare le libertà dei vari attori sociali e individuali presenti nel mercato? Come tenere insieme libertà, crescita economica, creazione di nuovo lavoro e diritti dell’imprenditore e dei lavoratori? Domande difficili nel tempo della globalizzazione, delle crisi economiche, dell’innovazione tecnologica che riduce i posti di lavoro, del primato dell’economia e del mercato rispetto ai diritti fondamentali.

Il calendario completo delle attività culturali delle biblioteche comunali di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Il 15 settembre recupero serata in via Voltapaletto e il 16 settembre in via Mazzini

‘PizzaStreet’ e ‘Vino&Musica’, due iniziative per valorizzare vie del centro storico

14-09-2017

>> AGGIORNAMENTO del 14 settembre 2017: a causa del maltempo dello scorso fine settimana,  la serata di ‘Pizza street’ di domenica 10 settembre sarà recuperata venerdì 15 settembre (www.feshioncoupon.it/pizza-street-v-edizione)

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CronacaComune del 4 settembre 2017:

Sono state presentate oggi, lunedì 4 settembre 2017 nella residenza municipale, le iniziative “Pizza Street” in programma da venerdì 8 a domenica 10 settembre in via Voltapaletto e “Vino&Musica” in programma sabato 16 settembre in via Mazzini. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore comunale al Commercio Roberto Serra, Mirko Marangella di Feshion Eventi, Alessandra Scotti di Feshion Coupon, rappresentanti dei commercianti e di associazioni di volontariato.

LE SCHEDE (a cura degli organizzatori)

“Pizza Street” – Squadra che vince non si cambia. Si riconferma, dopo quattro bellissime edizioni, l’appuntamento settembrino in via Voltapaletto: “Pizza Street”, la pizzata sotto le stelle organizzata da “Feshion Eventi”. L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Ferrara e realizzato in collaborazione con la Pizzeria “Andrea&Lauretta”, si svolgerà dall’8 al 10 Settembre. In queste tre serate, via Voltapaletto (nello specifico il tratto che parte dall’incrocio con via Bersaglieri del Po e che arriva a quello con via De Romei), diventerà una vera e propria pizzeria all’aperto: verrà allestita una distesa di tavoli, si cenerà sotto le stelle,ci sarà un diverso spettacolo ogni sera e si degusteranno le specialità della pizzeria “Andrea&Lauretta”.

Il costo del ticket rimane invariato, e con soli 12€ prevede: aperitivo di benvenuto, una pizza servita al tavolo con una bibita, un dolce della gelateria “L’era glaciale”, un omaggio floreale (offerto da Roverati Giardini). Per i più piccoli invece ci sarà la possibilità di acquistare il ticket ridotto al costo di 6€, comprensivo di: pizza Baby, bibita, gelato

Ecco il programma completo degli spettacoli, che accompagneranno la cena:
venerdì 8 settembre: “50s Pizza”: Ad esibirsi ci sarà Perry Boogie, pianista e cantante bolognese di boogie woogie, swing e rock’n’roll, con Lady Martini, ed insieme proporranno il loro live show con un repertorio che spazia con naturalezza dai grandi successi 50s, al rhythm&blues classico ai brani swing più ricercati.

  • Sabato 9: “Pizza amore e fantasia”: un omaggio alla musica italiana, un tuffo nella nostra tradizione che unisce il gusto alle note per rendere tutto spensierato e familiare. I Muffins canteranno per voi le canzoni più amate dagli italiani e vi coinvolgeranno in un’atmosfera giocosa e scanzonata.

  • Domenica 10: “”Una pizza da favola”: le colonne sonore Disney saranno le protagoniste di questa serata all’insegna della magia. “La Bella e la bestia”, “Frozen”, “La Sirenetta” a “Aladdin” sono solo alcuni dei titoli dei cartoni che verranno affrontati e che vi faranno tornare bambini. E se siete già bambini via aiuteranno a non crescere mai

La manifestazione avrà anche quest’anno un importante risvolto sociale: faranno parte dello staff alcuni ragazzi della cooperativa sociale “Il Germoglio” che daranno supporto nella distribuzione delle pizze e delle bevande.

L’evento è accessibile a tutti ed attrezzato per accogliere persone diversamente abili o con funzionalità motorie ridotte; è eco-sostenibile e rispetta tutte i requisiti previsti dalla nuova normativa adottata dall’amministrazione comunale grazie all’ottenimento della certificazione ISO 20121.

Si ringraziano gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento:

Ansaloni Ferrara, Clotilde, La Terra dell’Orso – e natura, Wooden, Elitè, IDRO-SERVICE Di Troncon Ivan, Studio Tecnico Altieri Fabio, Punto Wind – Piazza Trento e Trieste, Cromia FX, My English School, Globalambiente, Osteria delle Vallette, Pasquali srl, STEL srl, Riparazioni Elettroniche, La Bottega Delle Unghie, Estense Motori

Per prenotare è sufficiente chiamare al numero 3495878324 indicando orario e giorno prescelti.

In caso di maltempo, l’evento sarà rimandato al week-end successivo.

Un nuovo modo di vivere Ferrara, di ammirare le bellezze del Centro Storico e di trascorrere una piacevole serata con ottimo cibo e bella musica.

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“Vino &Musica” – FEshion Eventi”, dopo il successo delle prime tre edizioni (durante le quali sono state registrate migliaia di presenze e in poche ore), ripropone la manifestazione “Vino&Musica” in via Mazzini, un percorso eno-gastronomico itinerante, finalizzato a valorizzare una delle più belle zone di Ferrara, il “Ghetto Ebraico”.
L’evento, patrocinato dal Comune di Ferrara e dall’Ais- Associazione Italiana Sommelier – sezione Emilia Romagna, è realizzato con il supporto di molte attività commerciali della via (facenti parte dell’Unione Operatori Commericiali via Mazzini) e in collaborazione con rinomate aziende agricole locali, proprio per esaltare il concetto di territorialità.
La manifestazione si svolgerà sabato 16 settembre dalle 17 alle 23 e prevede la collocazione, lungo la via, di stand adibiti alla degustazione di vini di diverse cantine e 3 stand di aziende gastronomiche che provvederanno alla distribuzione dei piatti a base di prodotti tipici locali.
Ai clienti verrà proposto un ticket di 7€ (con possibilità di avere il ridotto a soli 5€ tramite un coupon scaricabile sul sito www.feshioncoupon.it) che comprende la degustazione di 3 calici di vino (a scelta tra le cantine presenti: Mariotti, Verginese, De Bacco, Carputo, Paolini, Longanesi, Corte Madonnina, Castello di Meleto, La Confina, Tenuta Garusola, Podere Riosto, Corte Beneficio) e 3 piatti della tradizione (degustazione di cappellacci di zucca preparati e cotti al momento da “Missione Mattarello”, una tartina con il tartufo offerto da “La Bottega del Tartufo” e un assaggio di salumi offerti dal supermercato Metà).
Tali ticket potranno essere acquistati nei due Infopoint collocati all’inizio e alla fine di via Mazzini. Ogni cliente inoltre riceverà un calice di vetro (da restituire alla fine della degustazione) con apposito porta-calice (da conservare per ricordo dell’evento).
Vino, cibo, ma anche tanta buona musica. La manifestazione sarà infatti arricchita dalla presenza della scuola di musica ferrarese “Musi Jam” ,i cui allievi si dislocheranno lungo via ricreando tre differenti punti musica.
Durante l’evento verranno raccolti fondi per le associazione Alt e Ado, quest’ultima presenzierà con un banchetto dove poter acquistare dolci e altre specialità.
Si ringraziano le attività della zona che hanno aderito all’iniziativa
Tabaccheria Fioresi, Ansaloni, Quello Giusto, Stranger Ferrara, I cover, Brera, Nara Intimo Donna Ferrara, Via Mazzini 109, J Nicholas, Metà Supermercati, La Bottega del Tartufo, Happyness, Teatro Nuovo, Camomilla e gli altri partner che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento (IdroService, EstenseMotori e MyEnglish School)
Un ringraziamento va anche alla Fioreria Mattia che si occuperà degli allestimenti della via e della realizzazione dei palloncini a grappolo d’uva.
Buon cibo, ottimo vino e splendida musica: il mix perfetto per trascorrere l’ultimo sabato d’estate tra le bellezze della città Estense.

Per info e prenotazioni chiamare il 349-5878324 (cell.),

pagina web http://www.feshioncoupon.it/vino-e-musica-2017/

facebook https://www.facebook.com/events/1318766844859828/

 

FERRARA CHE ACCOGLIE – Iniziative e appuntamenti in Piazza Castello sabato 16 settembre a partire dalle 15

“Piazza che accoglie”: una festa per conoscere musica, talenti e cultura dal mondo

14-09-2017

Musica, talenti e culture dal mondo: questi gli ingredienti della manifestazione dal titolo “Piazza che Accoglie” in programma sabato 16 settembre dalle 15 alle 23.30 in piazza Castello. L’appuntamento, promosso da ‘Ferrara che Accoglie’ (rete di associazioni, cooperative e organizzazioni del territorio) e dal Consiglio delle Comunità straniere con l’adesione e il patrocinio del Comune di Ferrara è stato presentato alla città giovedì 14 settembre, in residenza municipale, nel corso di una partecipata conferenza stampa che ha visto gli interventi dell’assessora alla Sanità e Servizi alla persona del Comune di Ferrara Chiara Sapigni insieme a Oligert Osmani (vice presidente Consiglio delle Comunità straniere), Kelvin Jacob (associazione Nigeriana), Sanowar Tanveer (comunità Pakistana), Christian Lucchiari (associazione Nadiya), Robert Elliot (associazione Cittadini del Mondo), Paolo Pastorello (Acli), Stefano Droghetti e Xian Lu (Centro Italo Cinese), Miriam Cariani (CGIL), Mario Zamorani (Campagna Ero Straniero).

 

LA SCHEDA (a cura della rete Ferrara che Accoglie e Consiglio delle Comunità Straniere)

C’è una città che accoglie. Che sceglie di costruire ponti invece di innalzare muri. E’ una città impegnata ogni giorno nell’ascolto e nel dialogo interculturale. A Ferrara, a partire dall’impegno per la pace e del rifiuto di ogni forma di razzismo, è nata più di due anni fa “Ferrara che Accoglie” che raccoglie attorno a un grande tavolo decine di gruppi, associazioni di volontariato, sindacati, cooperative sociali. E insieme a loro, le tante Comunità Straniere presenti in città.

Proprio le Comunità Straniere – le loro storie, i loro canti, le loro musiche – saranno  protagoniste dell’appuntamento in programma per sabato 16 settembre (dalle 15.00 alle 23.30) in piazza Castello con il nome significativo di “Piazza che Accoglie: musica, talenti e culture internazionali“. L’iniziativa, promossa da Ferrara che Accoglie, il Consiglio delle Comunità Straniere, con l’adesione e il patrocinio della Amministrazione Comunale di Ferrara, si presenta con un programma ricchissimo. Dal  primo pomeriggio fino a tarda sera, sul palco e nei gazebo allestiti per l’occasione, si alterneranno dibattiti, laboratori, eventi musicali, danze, giochi, letture, presentazioni di esperienze di gruppi e associazioni impegnate nel campo dell’accoglienza e dell’integrazione. (vedi volantino con programma dettagliato scaricabile in fondo alla pagina)

Si parlerà, ad esempio, dei percorsi di integrazione che giovani ed adulti stranieri intraprendono una volta arrivati in Italia e in Europa. Un altro incontro sarà dedicato alla normativa che attualmente regolamenta l’ingresso e il soggiorno degli stranieri e delle difficoltà e dei limiti che queste norme impongono, condizionando fortemente l’esercizio di diritti e doveri sanciti da trattati internazionali e che anche l’Italia ha ratificato. Si approfondiranno i temi della campagna “Ero straniero” (durante la manifestazione continuerà la raccolta di firme) che  propone una nuova legge per gli stranieri con il fine di migliorare e legalizzare i percorsi del loro inserimento lavorativo. E ancora, si discuterà di cittadinanza italiana e dei diritti di cittadinanza attiva. Verranno presentati i dati del XXVI Rapporto Immigrazione 2016, a cura dell’Azione Cattolica e di Migrantes.

Saranno presenti le associazioni che fanno accoglienza e le persone accolte che racconteranno viaggi, speranze e progetti di vita. Non mancheranno i video, i filmati che documenteranno una realtà spesso trascurata. Un mondo vasto, fatto di impegno, responsabilità, fatiche, sentimenti, di quei valori positivi così importanti per costruire la coesione sociale.

Verranno realizzati giochi interculturali, laboratori creativi per piccoli e adulti condotti da esperti nell’arte della piegatura della carta o della calligrafia con caratteri arabi, cinesi e cirillici. Esperte pakistane nell’arte dell’Hennè o sarte che confezionano vestiti tradizionali. Verrà esposta una piccola mostra fotografica sull’arte indigena dell’America Latina e saranno disponibili  pubblicazioni e dossier informativi sui tanti argomenti trattati dalla manifestazione.

E’ prevista la presenza di scrittori e giornalisti stranieri come Vjera Slaven e Osman Pashayev, momenti teatrali realizzati in collaborazione con il Teatro Off, reading di poesie e di narrativa  internazionale.

Infine: Musica e danze. Sul palco si esibiranno artisti stranieri di nazionalità diverse provenienti da vari paesi dell’Africa, del Pakistan e dell’ Ucraina. E ancora, ci saranno esperti liutai come Gianni Intelisano, o chitarristi come Roberto Formignani e Lorenzo Pieragnoli della Scuola di Musica moderna di Ferrara.

Non mancheranno i ragazzi impegnati nel costruire un mondo migliore attraverso l’informazione come i ragazzi di Occhio ai Media e di Radio Web Giardino.

Le realtà che hanno contribuito a pensare ed organizzare questa giornata di incontro e di festa sono davvero tante, come l’Associazione Nadiya (cui va un ringraziamento particolare per la responsabilità giuridica e il grande impegno assunti nella realizzazione dell’evento), Agire SocialeCGIL, Cittadini del mondo, Lega Coop, Viale K, Coop. Coop Meting Point, Akwaba, Alba Nuova, Emergency, Centro Donna Giustizia, Azione Cattolica, Agesci, Hermanos Latinos, Coop Camelot, Acli.

Decisiva la partecipazione e l’apporto di tante Comunità Straniere presenti a Ferrara, come la Comunità Nigeriana, la Comunità Pachistana, il Centro Italo-Cinese, la Comunità Latinoamericana e stranieri provenienti da Paesi diversi del mondo.

Accanto a loro, è importante ricordare il  contributo prestato da tante altre persone ed associazioni non citate, ma che con il loro impegno quotidiano svolto dentro e fuori dagli incontri della rete di Ferrara che Accoglie e del Consiglio delle Comunità straniere, tentano di costruire un mondo più giusto e più libero.

Ferrara che Accoglie e Consiglio delle Comunità Straniere

 

>> PROGRAMMA DETTAGLIATO DI SABATO 16 SETTEMBRE 2017 DALLE 15 ALLE 23.30 (PIAZZA CASTELLO) SCARICABILE IN FONDO ALLA PAGINA

CULTURA/TURISMO – Apre i battenti l’ultimo weekend della festa al Parco urbano “G. Bassani”

Tutte le iniziative del ‘Ferrara Balloons Festival’ in programma sabato 16 settembre

14-09-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Ultimo weekend in grande stile, per il Ferrara Balloons Festival, il più importante evento italiano del settore, che sabato 16 settembre schiera al Parco urbano “G. Bassani” tutte e cinque le mongolfiere special shape presenti quest’anno – Arky, Arséne, Kuh, Orient Express -, oltre alla new entry tedesca Bembel (a forma di tipica caraffa tedesca) e ai classici balloon a lampadina. Voli liberi alle 7.00 e vincolati dalle 10.00, con replica nel tardo pomeriggio.
Per chi preferisce altri mezzi di locomozione, sarà possibile visitare la città estense grazie alle ciclo-passeggiate organizzate da Pro Loco Ferrara.
Alla stessa ora apriranno gli stand interattivi dell’Arma dei Carabinieri (Legione Carabinieri Emilia-Romagna, Comando Provinciale di Ferrara) e dell’Aeronautica Militare – Comando Operazioni Aeree Poggio Renatico, che farà atterrare al Parco un elicottero NH-500. Il monomotore resterà in esposizione accanto alla tenda operativa che l’AM usa per le emergenze, alla bicicletta ICARUS (Immediate Care Airfield Response Unit) per il primo intervento in caso di eventi di grande affluenza, all’equipaggiamento per la produzione di acqua potabile dall’umidità atmosferica, al Cockpit del velivolo F104 (“cacciatore di stelle”), al simulatore di volo “Celestino” e al simulacro Predator. Nel primo pomeriggio, alle 15.00, sarà possibile visitare lo stand della Polizia penitenziaria, alla sua prima partecipazione al Festival.
In contemporanea, prenderanno il via i laboratori didattici per i più piccoli di DOpla, i laboratori di bolle del Wanda Circus (in replica alle 15.30) e le attrazioni (rivolte anche ai più grandi) del parco giochi Winter Wonderland, con gonfiabili, tappeti elastici, la pista di motoquad racing, i rulli acquatici, il ponte tibetano, il cinema 3D e il Free Fall.
Dalle 10.00, e in replica alle 15.00, nel Coca-Cola corner ci si potrà sfidare in tornei di calcio balilla, ping pong e tiro a canestro.
Spettacoli equestri al Tuscany Village, un angolo di puro divertimento in cui assistere a Show con i migliori stuntman provenienti dai più grandi parchi divertimento d’Italia e musica Country.
Sempre dalle 10.00 la Città Magica, il villaggio rinascimentale dell’Ente Palio di Ferrara e del Rione Santo Spirito, accoglie i visitatori con il proprio mercato degli antichi mestieri, gli spettacoli di giullari, musici e sbandieratori, le giostre cavalleresche e squisiti piatti della tradizione.
A “Pompieropoli”, l’area allestita dall’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, i bambini possono diventare “pompieri per un giorno”: alle 10.00 e alle 15.00, operatori qualificati li guidano in prove di destrezza e simulazioni delle operazioni normalmente messe in atto in caso di incendio.
Mini auto elettriche a disposizione dei bimbi, con l’iniziativa “StradAmica” (10.00 e 14.30), per imparare l’ABC della sicurezza stradale. E ancora quattro ruote, ma non in miniatura, nell’area di Renault Franciosi (gold sponsor del Balloons), con la nuova gamma della casa francese.
Per chi ama il circo gli spettacoli di mangiafuoco e contorsionisti del Circo Famiglia Rossi (14.30) e del Wanda Circus (19.00). Rimanendo sempre in tema circo e laboratori, i più piccoli potranno cimentarsi nella costruzione di mini mongolfiere di gomma e truccabimbi, per trasformarsi in personaggi di fumetti o di animali.
Tornando ai balloons, “Mongolfiere Aperte” (11.00 e 14.30) offre la possibilità di entrare nell’involucro di una mongolfiera, per apprendere i segreti che la fanno volare, mentre alle 16.00 l’Associazione Realizzatori Italiani di Aerostati (A.R.I.A.) si ritroverà, per il 24° raduno nazionale di mongolfiere di carta. Sarà l’arena mongolfiere ad accogliere queste opere d’arte, dipinte e rifinite a mano da artisti e amatori.
Dalle 15.00, orario di inizio anche dell’osservazione guidata del Sole con l’Associazione Astrofili Centesi (bis alle 20.30 con l’osservazione di cielo e stelle), a tenere banco al Festival sarà lo sport, con esibizioni e lezioni dimostrative di Uguale ed Opposto (Uastamasta), Ju Jitsu (S.S.D. G.A. Diurno), football americano (A.S.D. Aft Estense – le Aquile di Ferrara), tiro con l’arco (Compagnia Arcieri e Balestrieri Filippo degli Ariosti), Sparring Vlup (A.S.D. Squarciagola), zumba, boot camp e run fit (Curves Ferrara).
Gli amici a quattro zampe andranno in scena alle ore 15.00 con esibizioni e dimostrazioni che metteranno in evidenza le caratteristiche di questi meravigliosi animali.
Alle 15.30 parte la Caccia al tesoro, promossa da CONI Point Ferrara mentre alle 17.00 l’arena sarà allietata dalle musiche della Banda Filarmonica Comunale Ludovico Ariosto – Città di Ferrara.
Da non perdere, mezz’ora dopo, il Galà della ginnastica con l’elegante esibizione delle celebri e plurimedagliate “Farfalle Azzurre” (Camilla Patriarca, Giulia Galtarossa, Anzhelika Savrayuk, Camilla Bini e Andreea Stefanescu) a cui seguirà la spettacolare esibizione coreografica dei Paramotoristi audaci.
Nel tardo pomeriggio tornano protagoniste le mongolfiere, che si alzano in volo vincolato a partire dalle 16.00 e libero dalle 17.30, per essere, infine, illuminate a suon di musica, alle 21.00, nel suggestivo “Night Glow”.
Sabato l’ingresso al Parco è a pagamento (5 euro) per gli over 12.

Segreteria organizzativa Ferrara Fiere Congressi Francesca Mascellani Tel. 0532 900713 – Cell. 335 5451089 fmascellani@ferrarafiere.it

 

Vai al programma completo su CronacaComune

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 103/2017

ALLERTA CODICE COLORE GIALLO PER: TEMPORALI

14-09-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n.103/2017

livello di criticità CODICE COLORE GIALLO : TEMPORALI 

dalle ore 00:00 del giorno 15/09/2017 alle ore 00:00 del giorno 16/09/2017 nel territorio ferrarese

Sono previste precipitazioni, accompagnate localmente da temporali anche forti, sulle pianure centro orientali della Regione, a partire probabilmente dalla serata di Venerdì.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

CULTURA – Sabato 16 settembre alle 16 per la mostra di fotografie storiche allestita in via Ariosto 67

“Giorgio Bassani e la casa della magnolia”: visita guidata a Casa Ariosto

14-09-2017

“Giorgio Bassani e la casa della magnolia” è il titolo della visita guidata alla mostra di fotografie storiche con conversazione sul tema in programma per sabato 16 settembre 2017 alle 16 alla Casa di Ariosto, via Ariosto 67 a Ferrara. Questi spazi, affidati di recente alla Fondazione Giorgio Bassani, ospitano la mostra fotografica sulla casa del romanziere in via Cisterna del Follo 1 e la visita è inserita all’interno delle iniziative organizzate in occasione della “Festa del libro ebraico 2017”.
La voce registrata di Giorgio Bassani che legge e commenta la sua poesia “Le leggi razziali” accoglierà i visitatori, mentre  li accompagneranno nella visita Paola Bassani, figlia dello scrittore, Silvana Onofri, presidente dell’Associazione Arch’è, e il fotografo Paolo Zappaterra. Letture dell’attrice Gioia Galeotti. L’iniziativa – a ingresso gratuito – ha il patrocinio del Comune di Ferrara.

COMUNICATO a cura degli organizzatori
Numerosi sono i ferraresi e i viaggiatori che vanno alla ricerca della mitica casa della magnolia resa famosa della poesia “Le leggi razziali”, quella magnolia che, piantata nel 1939 nel cortile interno della casa di via Cisterna del Follo 1, tuttora “fuoresce oltre i tetti circostanti”.
Una piccola lapide apposta sulla facciata della casa ricorda che Bassani l’ha abitata, ma l’interno, profondamente modificato dopo la vendita avvenuta nel 1993, non è aperto al pubblico e solo le parole di Bassani, alcune sequenze del film di Vittorio De Sica, gli ormai storici scatti di Paolo Zappaterra del 1989 e le istantanee di famiglia con gli arredi dalla casa, permettono di conoscere un luogo bassaniano spesso sottovalutato o frainteso.
Quattro delle istantanee esposte in un unico pannello sono acquisizioni recenti della Fondazione: la prima, dei primi anni ’50 (dono di Ranieri Varese), mostra Claudio Varese, Dora e Valeria Bassani con la bassotta Mimì nel giardino di casa Bassani e testimonia il legame d’amicizia che ha legato il grande studioso e critico Claudio Varese alla famiglia Bassani e particolarmente a Giorgio, di cui Claudio Varese è stato, fin dagli anni di formazione dello scrittore, amico, guida e punto di riferimento essenziale nelle sue scelte politiche e letterarie. Le altre tre, scattate il 4 marzo 1974, giorno del compleanno di Bassani, sono pervenute, come racconta Paola Bassani, in modo singolare: “Nella primavera del 2008… Valerio Cappozzo (Assistant Professor of Italian, University of Mississippi), arriva a Parigi, da Bloomington, e mi consegna una busta affidatagli dal professor Edoardo Lèbano, contenente lettere, foto – persino una poesia manoscritta, Dal Campus – di mio padre: un insieme di documenti assolutamente preziosi e relativi alla sua esperienza di Visiting Professor, svoltasi appunto a Bloomington…”.

La mostra “Giorgio Bassani e la casa della magnolia” rimarrà aperta fino a domenica 1 ottobre a Casa di Ariosto, via Ariosto 67 a Ferrara da martedì a domenica ore 10-12.30 e 16-18, ingresso gratuito.

Per info: email arche.ferrara@gmail.com, cell. 340 0773526 o 331 1055853

INTERNAZIONALE A FERRARA – Anche il sindaco Tagliani alla presentazione nazionale

Il mondo si dà appuntamento a Ferrara dal 29 settembre all’1 ottobre 2017 con il festival di Internazionale

14-09-2017

Torna dal 29 settembre all’1 ottobre Internazionale a Ferrara, il festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale e dal Comune di Ferrara, giunto all’undicesima edizione

Roma, 14 settembre – Oltre 250 ospiti provenienti da 40 paesi e da 4 continenti per 250 ore di programmazione e 130 incontri. Questi i numeri del programma di Internazionale a Ferrara che è stato presentato questa mattina nella sede della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Filo conduttore di questa edizione è la prospettiva intesa come lungimiranza e opportunità, una risposta ai moti xenofobi, ai populismi e ai nuovi protezionismi, sintomi di un affanno della politica a fare fronte ai grandi mutamenti sociali. Per tendere verso un’informazione corretta; per leggere gli eventi in corso senza paura, immaginando soluzioni rispettose dei diritti umani; per individuare modelli economici più inclusivi, serve la giusta distanza.

“Anche quest’anno la città di Ferrara si trasformerà per un fine settimana nella più grande redazione al mondo – ha dichiarato Giovanni De Mauro, direttore di Internazionale – Il mondo del nostro logo quest’anno ha un cannocchiale, per cercare una direzione, mettere in prospettiva le cose, guardarle dalla giusta distanza per vedere non solo crisi ma anche le possibili soluzioni”

“Ad undici anni dalla sua prima edizione – ha detto il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani –  Internazionale a Ferrara è sempre più un tassello centrale della programmazione culturale della città di Ferrara. La città intera, oggi, è il palcoscenico del festival, che non occupa più solamente le piazze centrali ma anche una molteplicità di spazi all’interno della cinta muraria. Internazionale a Ferrara è sempre più un luogo di condivisione di un progetto di trasmissione ed allargamento delle possibilità di conoscenza culturale e civile.”
Grandi ospiti da tutto il mondo: da Angela Davis, femminista ed ex militante del partito comunista statunitense a John Lewis che nel 1963, insieme a Martin Luther King organizzò la grande marcia su Washington al termine della quale fu pronunciato il celebre discorso “I have a dream”. Appuntamento, come ogni anno, con giornalisti, scrittori e fotoreporter da ogni continente: dallo scrittore siriano Khaled Khalifa alla reporter colombiana Marta Ruiz, dall’inviato iracheno Gaith Abdul-Ahad all’attivista di origine eritrea Meron Estefanos, fino a Shane Bauer che, nell’anno del risveglio dei nazionalismi e del razzismo istituzionalizzato, sotto copertura si è infiltrato nei movimenti paramilitari di estrema destra americani. Emblematico l’incontro conclusivo del festival, intitolato “L’Età della rabbia” dal libro dello scrittore indiano Pankaj Mishra che dialogherà con lo statunitense Adam Shatz e lo studioso francese Olivier Roy. Si parlerà anche molto di Europa con l’ex ministro greco Varoufakis, il presidente della Vallonia, Paul Magnette, e con Romano Prodi.
Con MSF si approfondirà l’importante lavoro svolto dall’ong nella ricerca e salvataggio in mare dei migranti, un lavoro che negli ultimi mesi è stato messo sotto accusa da alcune forze politiche italiane, mentre l’accademica Iris Chyi analizzerà il futuro dei giornali di carta e la sociologa di origine egiziana Shereen El Feki racconterà la mutazione dei costumi sessuali nel mondo arabo dopo le rivolte. Dopo il grande successo dei loro video “Lettere dalla vagina”, pubblicati dal Guardian e tradotti sul sito di Internazionale, saranno a Ferrara le autrici Mona Chalabi e Mae Ryan. Con Guy Delisle, autore di Fuggire, sulla lunga prigionia in Cecenia di un collaboratore di Msf e Zerocalcare si parlerà della graphic novel come strumento per raccontare il presente.
“Sembra sia passato un secolo dalla scorsa edizione, invece è solo un anno – ha commentato Chiara Nielsen, che dirige il festival con Luisa Cifolilli – Ma il quadro è molto più cupo: non abbiamo fatto in tempo a riprenderci dalla Brexit che è arrivato Trump, nel Mediterraneo abbiamo assistito a una svolta drammatica e l’Europa che, tra pulsioni razziste e populismo, sembra aver smarrito la strada, per questo il programma di quest’anno è declinato sulla prospettiva”.
Per François Dumont, direttore della comunicazione di Medici senza Frontiere, “ancora una volta, partecipare al Festival di Internazionale ci dà modo di raccontare la nostra azione medico-umanitaria nel mondo, da Mosul alla Libia, dallo Yemen alla Nigeria, in un anno complesso sotto molti aspetti e che ci ha visti sotto attacco per la nostra azione di ricerca e soccorso nel Mar Mediterraneo. Di questo e molto altro parleremo con amici scrittori e giornalisti, portando l’esperienza diretta dei nostri operatori sul campo. E gli appuntamenti proseguono anche al nostro Corner in piazza Trento e Trieste.”
Si rinnova l’appuntamento con il Premio per il giornalismo d’inchiesta Anna Politkovskaja che quest’anno sarà assegnato al giornalista turco Can Dündar, distintosi per le sue coraggiose inchieste sul coinvolgimento diretto della Turchia nella questione siriana e con le rassegne di Mondocinema e di Mondoascolti; al festival anche la mostra del World Press Photo 2017 e la realtà virtuale con Giant, un’installazione nata dall’esperienza personale della regista e co-autrice serba Milica Zec, che fa provare l’esperienza della guerra e un autentico programma parallelo per bambini, con oltre 12 laboratori.
“E’ un grande onore e piacere portare per il secondo anno consecutivo a Ferrara, città con una forte tradizione d’arte e cultura, la mostra del World Press Photo all’interno del miglior festival di giornalismo in Italia – ha commentato il fotoreporter Francesco Zizola – L’offerta culturale di altissimo livello, che da sempre caratterizza il festival, è la cornice ideale per l’esposizione delle immagini vincitrici del World Press Photo, documenti storici che permettono di rivivere gli eventi cruciali del nostro tempo”.
“Anche quest’anno la Rappresentanza in Italia della Commissione europea è presente al Festival di Internazionale e lo fa nel momento in cui  il progetto di europeo riprende quota dopo anni di difficoltà. Il discorso sullo Stato dell’Unione di Jean-Claude Junker traccia le strade da percorrere nei prossimi mesi e tutti gli eventi di Ferrara contribuiranno a un dibattito pubblico sul futuro dell’Europa”, ha dichiarato Beatrice Covassi, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Per Paolo Marcolini, di Arci Ferrara, “è grazie al Festival di Internazionale che riusciamo a vedere da vicino e di conoscere le difficoltà ed i rischi che tanti giornalisti ed attivisti corrono per garantire la diffusione di notizie e di informazioni basate su fatti veri e reali, documentati e strappati alla censura di tanti Paesi. Ci piace pensare, infatti, che, ancora una volta, le notizie dal mondo “prenderanno vita” dalle piazze e dalla vie del Centro Storico e che i tanti ospiti internazionali, tra personaggi della politica mondiale, corrispondenti, scrittori, giornalisti, disegnatori, verranno affascinati ed ammaliati dall’accoglienza del Festival e dalla bellezza della nostra Città restituendo con passione informazioni e dettagli su articoli ed inchieste internazionali”

“Il Festival di Internazionale a Ferrara riveste ormai da tempo una grande importanza per l’Università di Ferrara, anche in un’ottica di collaborazione con la città e di un “sistema Ferrara” che respiri, in modo pulsante e dinamico, di cultura, a 360 gradi  – ha commentato il rettore dell’Università di Ferrara, Giorgio Zauli –  Il Festival è un evento che si fonde in modo pienamente armonico con il tessuto cittadino e con la proposta culturale complessiva di una città che vive di cultura e di un Ateneo che si sente con orgoglio “nel futuro da sempre”. Le sollecitazioni e gli stimoli che ogni anno Internazionale è capace di generare rappresentano inoltre una proposta estremamente attrattiva per la comunità studentesca della nostra Università”.

Walter Dondi, Consigliere delegato e direttore Fondazione Unipolis ha detto che “La presenza e il sostegno di  Unipol Gruppo e Fondazione Unipolis a Internazionale a Ferrara, è la conferma di un ormai consolidato rapporto di collaborazione che ci vede condividere con la Direzione della rivista e del Festival l’impegno a promuove l’informazione e la conoscenza dei principali problemi che riguardano la vita del Pianeta. Il mondo è attraversato da conflitti drammatici e da contraddizioni acutissime, che hanno a che fare con crescenti disuguaglianze sociali ed economiche, così come con i gravi fenomeni prodotti dai cambiamenti climatici. Tutto ciò richiede mutamenti radicali nelle politiche a livello globale e nei singoli paesi, per affermare  scelte che vadano nella direzione di promuovere uno sviluppo realmente sostenibile, così come previsto dall’Agenzia 2030 delle Nazioni Unite, approvata giusto due anni fa. È questo, del resto, il filo che connette le diverse iniziative che Fondazione Unipolis, insieme agli amici di Internazionale, ha organizzato anche quest’anno a Ferrara”.

“Il nostro legame con il territorio di Ferrara è indissolubile come quello tra il Festival e la città di Ferrara. Ferrara negli anni è divenuta sede di uno degli appuntamenti più importanti a livello mondiale per discutere dell’oggi e porre le basi per il domani – ha dichiarato Giulia Di Tommaso, membro del cda di BF Spa che ha aggiunto – crediamo quindi che sia il momento e il luogo perfetto per discutere del contesto internazionale in cui l’agricoltura occupa un ruolo fondamentale per rispondere alla grande sfida dei prossimi decenni: produrre alimenti di qualità per una popolazione globale in aumento e una contemporanea diminuzione della terra coltivabile. Bonifiche Ferraresi è certa che la diffusione, anche attraverso eventi come questo, dei principi dell’agricoltura di precisione siano una delle chiavi per creare un settore agro industriale maturo sostenibile e trasparente capace di produrre eccellenze e rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento, informato e consapevole.
Per Michele Messina, “Montura ha stretto una collaborazione sempre più stretta ed avvincente con Internazionale. Si rinnova nell’affascinante centro storico di Ferrara l’abbinamento tra la prestigiosa pubblicazione ed il brand italiano leader nell’abbigliamento e nelle calzature per la montagna e per le attività all’aria aperta. Una collaborazione che è diventata anche un appuntamento fisso settimanale, grazie al quale i lettori sono stati invitati a conoscere le varie iniziative nell’ambito della cultura, dello sport, della solidarietà che l’Azienda promuove seguendo lo spirito Searching a New Way.”
Per Anna Maria Giordano, di RadioTre, “Cronache, interviste e racconti in diretta; teatro, poesie, fumetti, documentari, campagne, letti e descritti dagli autori; musica e cori sul palco nel cortile del Castello Estense: da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre, anche quest’anno Radio3 sarà a Internazionale a Ferrara, per seguire l’undicesima edizione del festival con i microfoni di Radio3Mondo. Tanti gli appuntamenti  per gli ascoltatori e per il pubblico del festival, tante le conversazioni sulla Terra e i suoi abitanti, in  5 dirette, in onda e in streaming, e poi in podcast”
“Per il secondo anno Radio Radicale sarà media partner del Festival di Internazionale a Ferrara e quest’anno con utili strumenti per chi vorrà seguire molti appuntamenti del Festival e le interviste del “back stage – ha detto il direttore dell’emittente Alessio Falconio – Ci saranno a disposizione degli appassionati alcune novità: una postazione fissa nella sala stampa per interviste speciali con importanti ospiti presenti al Festival, rese disponibili in tempo reale su una speciale sessione Festival di Internazionale sul portale RadioRadicale.it; live streaming dei più importanti appuntamenti del Festival, privilegiando quelli in lingua italiana, grazie al supporto in loco dei nostri tecnici; collegamenti quotidiani nei nostri notiziari per raccontare le giornate a Ferrara e i principali appuntamenti; aggiornamenti su Facebook e twitter per cogliere spunti o dare informazioni, in sinergia con il magazine Internazionale. E per ripercorrere il tutto, infine, uno speciale di quasi due ore, la domenica primo ottobre, a partire dalle 22, con il “meglio dì” delle testimonianze raccolte durante il weekend”
Internazionale a Ferrara è promosso da Internazionale, Comune di Ferrara, Regione Emilia Romagna, Università degli studi di Ferrara, Città Teatro, Ferrara Terra e Acqua, Comune di Portomaggiore, Arci Ferrara, Assessorato alla cultura nell’ambito del Progetto Polimero promosso da Arci Emilia-Romagna, Associazione IF e Anci. Il Festival è reso possibile dalla collaborazione di Medici Senza Frontiere, charitypartner, e della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, grazie a Unipol Gruppo, Fondazione Unipolis, Assicoop, UnipolSai, con il sostegno di Bonifiche Ferraresi, Montura, Alce Nero, Camera di Commercio di Ferrara, Cir Food, Global Progressive Forum, Poste Italiane, Banca Etica, Sky, Arci Nazionale, Università LUISS Guido Carli, Coop Alleanza 3.0, Cidas, Cooperativa Camelot, Sammontana, Astoria, Acer, Terna, Doc Servizi, CGIL, CNA. Con la main mediapartership di Rai e la media partnership di Radio 3, Radio 2, RaiNews24, RaiCultura, RadioRadicale, @stoleggendo, VoxEurop, Housatonic.

 

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Programma: https://www.internazionale.it/festival/programma

Fotografie: https://www.flickr.com/photos/internaz

Cartella Stampa: https://www.internazionale.it/festival/sala-stampa

 

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COMUNE DI FERRARA


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di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
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 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
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