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Da Comune di Ferrara

MOBILITA’ E AMBIENTE – Sostegno per l’acquisto di mezzi ad alimentazione a gpl, metano, elettrica o ibrida

Disponibili gli incentivi per sostituire i veicoli commerciali leggeri diesel

18-08-2017

Scadono martedì 10 ottobre 2017 alle 12 i termini per le imprese micro, piccole o medie del comune di Ferrara o imprese di altri territori in possesso di pass annuale di accesso alla Ztl cittadina che vogliono accedere al contributo per la sostituzione di veicoli commerciali diesel (N1) con altri meno inquinanti.

Scheda orientativa per gli operatori
La Regione Emilia-Romagna ha riaperto i termini di presentazione delle domande di contributo sul bando regionale (DGR n.433 del 05/04/2017) che incentiva la sostituzione di veicoli commerciali leggeri (cat. N1) diesel. Nella prima finestra di apertura del bando sono stati concessi contributi a 46 imprese risultate ammissibili.
Si può inoltrare domanda dal sito ambiente.regione.emilia-romagna.it, previa autenticazione con credenziali Federa (è sufficiente livello medio). Le domande per la prenotazione dell’incentivo e l’erogazione dei fondi sono gestite dalla Regione Emilia-Romagna.
Beneficiari: microimprese (fino a 10 dipendenti) e PMI (fino a 50 dipendenti) proprietarie di un veicolo N1 (categorie: euro 0,1,2,3) con sede legale nei 30 comuni soggetti a restrizioni della circolazione di cui al PAIR*-Piano aria integrato regionale come Ferrara, oppure con sede legale in qualsiasi comune della regione ma in possesso di un pass annuale di accesso alla ZTL di uno dei 30 comuni.
Riapertura bando: 8 agosto 2017 ore 14. Chiusura bando: prorogata al 10 ottobre 2017 ore 12.
Intervento ammissibile: acquisto di un veicolo commerciale euro 6, categoria merci N1, max 3,5 tonnellate ad alimentazione a gpl, metano, elettrica o ibrida benzina-elettrica contestuale rottamazione di un mezzo N1 Euro 0, 1, 2, 3 diesel.

Entità dell’incentivo: 2.500 euro per veicolo (complessivamente 2 milioni euro, corrispondenti a 800 veicoli). Ciascun veicolo può essere associato ad una sola richiesta per ragione sociale (1 veicolo ad azienda).

*Comuni soggetti a restrizioni della circolazione del Piano aria integrato regionale-PAIR:- capoluoghi (Bologna, Ferrara, Forlì, Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini)
– con popolazione superiore a 50.000 abitanti (Carpi, Imola e Faenza)
– con popolazione compresa fra i 30.000 e i 50.000 abitanti (Castelfranco Emilia, Formigine, Sassuolo, Casalecchio di Reno, San Lazzaro di Savena, Cento, Lugo, Riccione)
agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell´emilia, Ozzano, Pianoro, Sasso Marconi, Zola Predosa).

Questo il link al bando per l’inoltro delle domande: ambiente.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/bandi/bandi2017/eco_bonus
(A cura degli assessorato all’Ambiente e alla Mobilità del Comune di Ferrara)

FAVOLE SOTTO GLI ALBERI – Sabato 19 agosto alle 21.15 a Factory Grisù (via Poledrelli) per bambini e famiglie

“L’Acciarino magico” mette in scena il potere del coraggio e della narrazione

18-08-2017

Con lo spettacolo “L’Acciarino Magico” della compagnia de Il Baule Volante sabato 19 agosto 2017 alle 21.15, nel cortile dello spazio Factory Grisù in via Poledrelli 21  (in caso di maltempo al cinema Boldini di via Previati), andrà in scena il quinto appuntamento della rassegna estiva di teatro per bambini e famiglie ‘Favole sotto gli alberi’, organizzata da Il Baule Volante in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Ferrara e con la Fondazione Teatro comunale di Ferrara. Ingresso a pagamento.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La tredicesima edizione della rassegna estiva di Teatro per Bambini e Famiglie Favole sotto gli Alberi prosegue, sabato 19 agosto alle 21.15 nella nuova location Factory Grisù (Ferrara, via Poledrelli 21 – ex caserma dei vigili del fuoco), con “L’Acciarino Magico”, l’ultimo successo de Il Baule Volante: uno spettacolo in cui la maestria narrativa di Andrea Lugli si fonde con le sonorità realizzate dal vivo dal musicista Stefano Sardi.

“L’Acciarino Magico”, fra le tante, magnifiche fiabe lasciateci da Hans Christian Andersen, si distingue per un ottimismo e una positività tipiche della sua opera giovanile che non si riscontrano nelle opere della maturità dell’artista.

La storia, ampiamente ispirata ai racconti delle mille e una notte, racconta di un soldato che ritorna dalla guerra: il suo zaino era quasi vuoto e la sua pancia pure, ma nel cuore aveva grandi speranze e sentiva il mondo sorridergli. Cammina cammina, incontra una strega che, in cambio del suo coraggio, gli offre monete d’oro, d’argento, rubini e diamanti. E’ solo la prima di una serie di avventure mirabolanti dove trovano posto un cane fatato, ricchezze, fortuna ma anche pericoli, vicoli oscuri, speranze, profezie, incontri misteriosi, l’amore di una bella principessa e persino un immancabile lieto fine.

La fiaba è, da sempre, cara all’immaginario collettivo per i significati reconditi che racchiude: la speranza verso il futuro, l’indomita forza della gioventù, l’importanza del coraggio ma anche della prudenza e ancora, saper andare nel profondo, superare la paura, domare l’ “animale misterioso e potente” nascosto laggiù, farselo amico e poi, nei momenti di pericolo, saperlo evocare e persino cavalcare.
La voce e il corpo narrante di Andrea Lugli si arricchiscono, in questa avventura, della voce di Stefano Sardi con i suoi virtuosismi e con le sue sorprese: canto, suono, evoluzioni multimediali con la pedaliera multi-effetto alla ricerca di suggestioni meta-melodiche che prendono per mano e portano dentro la storia.

Ma è proprio la narrazione la tecnica prediletta da Andrea Lugli, storico fondatore della compagnia cittadina di Teatro Ragazzi che, con i suoi oltre vent’anni di esperienza e le oltre 3000 repliche realizzata fino a oggi in Italia e in Europa, ancora non è pago di regalare ai bambini le storie più avvincenti ed emozionanti. Ecco la sua testimonianza diretta in merito alla creazione di questo spettacolo: “Il mio desiderio è stato quello di restare fedele alla tradizione della narrazione orale. Nessun effetto speciale, nessun trucco scenico, desideravo cercare un contatto diretto e sincero con il pubblico. Per me la narrazione è la quintessenza del teatro: tutto viene creato dal nulla, o meglio, dalla parola che prende corpo. Non ci sono filtri e le immagini giungono pure alle orecchie e al cuore del pubblico, materializzandosi sulla scena come per incanto. Come quando nella notte dei tempi si tramandavano oralmente le storie che costituiscono ancora le radici delle nostre culture. Ed è dunque la narrazione tra le prime forme di teatro, o almeno così mi viene da immaginare. Immagino il rito dell’ascolto, del gruppo, della comunità che si incontra e rivive le esperienze attraverso il racconto, esperienze che si fanno mito. Questa bellezza dell’incontro, dell’ascolto di un gruppo di persone, è un bisogno dunque che ha origini antiche, profonde. Può darsi che la solitudine imposta dalla fruizione dei moderni mezzi di comunicazione, dai social, dal web, modifichino la nostra struttura dall’interno e ci rendano diversi dai nostri avi, non più inclini ai tempi lunghi che richiedono l’ascolto e l’attenzione. Ma questo mi sembra un lato negativo del progresso. Il rito collettivo va perpetuato.”

Spettacolo per i bambini dai 5 ai 10 anni. Le rappresentazioni iniziano sempre alle 21.15. L’ingresso è di 5 euro per i bambini e di 6 euro per gli adulti.

In caso di maltempo lo spettacolo sarà rappresentato alla Sala Boldini di Ferrara (e NON alla Sala Estense, come comunicato sul materiale pubblicitario).

Per info: Il Baule Volante – Andrea Lugli – Paola Storari, email ilbaulevolante@libero.it, sito www.ilbaulevolante.it, tel. 0532 770458, cell. 347 9386676.

Per il programma completo di “Favole sotto gli alberi” vedi CronacaComune del 17 luglio 2017

CONFERENZA STAMPA – Martedì 22 agosto alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione della Giostra del Monaco edizione 2017

18-08-2017

Martedì 22 agosto 2017 alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione della XIII edizione della Giostra del Monaco, in programma da venerdì 25 agosto a domenica 3 settembre sul Baluardo di Santa Maria in viale IV Novembre, a Ferrara.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore con delega al Palio Aldo Modonesi, il presidente dell’Ente Palio Stefano Di Brindisi, il presidente della Contrada di San Giacomo Gabriele Mariotti, il responsabile artistico Paolo Catani, il responsabile organizzativo e presidente Associazione Emilia Romagna Rievocazioni Storiche (Aerrs) Giannantonio Braghiroli.

 

SERVIZIO BIBLIOTECHE – Dal 22 agosto al 29 settembre all’Archivio storico comunale (via Giuoco del Pallone)

Bande musicali: la mostra documentaria legata al Buskers festival

18-08-2017

La tradizionale esposizione con la quale il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara accompagna e rende omaggio al Buskers Festival quest’anno sarà dedicata alle bande musicali. Dal 22 agosto al 29 settembre 2017 all’Archivio storico comunale di via Giuoco del Pallone si potrà ammirare una bellissima mostra ideata e curata da Enrico Trevisani che offrirà un ampio spaccato di questi particolari musicisti di strada. Grazie alle molteplici testimonianze custodite nei fondi musicali e amministrativi dell’Archivio storico comunale e nell’archivio fotografico del Centro documentazione storica – Centro etnografico ferrarese, è stato possibile predisporre un percorso che narra, con l’ausilio di documenti, immagini e strumenti musicali, la storia e le vicende delle bande civili e militari dal periodo preunitario a quello postunitario, sino ai giorni nostri.

Un itinerario ricco e coinvolgente per approfondire la conoscenza di una realtà musicale che ha affascinato intere generazioni. Una realtà testimoniata da preziosissimi cimeli musicali e da inediti materiali fotografici e documentari. Oltre a una selezione di spartiti, si potranno osservare i vari atti relativi alle riforme bandistiche, i documenti per la fornitura delle divise, le ammende per “uso improprio” del cappotto e le richiesta di cure termali per i musicisti, spesso esposti alle intemperie. Molti i soggetti pubblici e privati che hanno contribuito all’allestimento dell’esposizione; da segnalare per il particolare pregio dei materiali fotografici offerti, il Comando generale dei Carabinieri di Roma.

La mostra sarà inaugurata il 22 agosto alle 12 dal vicesindaco Massimo Maisto e dal dirigente del Servizio Biblioteche Enrico Spinelli alla presenza dei responsabili del Ferrara Buskers Festival.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino a venerdì 29 settembre negli orari di apertura dell’Archivio storico comunale: dal lunedì al venerdì, ore 9-13.30, martedì e giovedì anche ore 15-18.

Per informazioni: Archivio storico comunale, via Giuoco del Pallone 8, 44121 Ferrara, tel. 0532 418246, email enrico.trevisani@edu.comune.fe.it

(A cura del Servizio Biblioteche e Archivi)

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 88/2017

ALLERTA ARANCIONE PER TEMPERATURE ESTREME E GIALLA PER CRITICITA’ IDROGEOLOGICA ,TEMPORALI E VENTO

18-08-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 88/2017

Livello di criticità ARANCIONE per temperature estreme e GIALLA per temporali e vento. Persistono ancora condizioni di disagio bioclimatico sulla pianura regionale e nei  centri urbani principali dalle ore 00.00 del giorno 19/08/2017 alle ore 00.00 del giorno 20/08/2017 . Con temperature fino a 36 gradi. Nel tardo pomeriggio del 19/8 sono previsti temporali di moderata/forte intensità. Possibili grandinate, raffiche di vento e fulminazioni associate ai temporali .

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei link sotto riportati.

 

LAVORI PUBBLICI – Prevista anche la manutenzione di infissi, impianto fognario e area esterna

Al via alla scuola Mosti l’installazione di un elevatore per l’abbattimento delle barriere architettoniche

18-08-2017

Avranno inizio lunedì 21 agosto 2017 i nuovi interventi di adeguamento e manutenzione programmati dal Comune di Ferrara per la scuola primaria Ercole Mosti di via Bologna a Ferrara.
Il progetto punta all’abbattimento delle barriere architettoniche, tramite l’installazione di un impianto elevatore esterno all’edificio, da realizzare con struttura metallica e tamponamento in vetro stratificato di sicurezza. In programma anche il restauro e il risanamento conservativo degli infissi esterni in legno, oltre a lavori di manutenzione straordinaria all’impianto fognario e all’area esterna.
Le opere edili preliminari all’installazione dell’impianto elevatore saranno completate entro l’11 settembre prossimo e, a seguire, le altre lavorazioni previste saranno programmate in coordinamento con il Servizio didattico in modo da non pregiudicare l’attività didattica.
La durata prevista per i lavori è di 75 giorni, per una spesa complessiva di 200mila euro.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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