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BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 19 aprile alle 17 nella sala di via Grosoli 42
Avventure di strani animali nei racconti per i più piccoli
Saranno ‘Il piccolo grogo coraggioso’ e ‘L’elefantino verde’ i protagonisti, con i racconti scritti rispettivamente da Kathryn Cave e Franz Hubner, delle letture per bambini dai quattro ai dieci anni in programma mercoledì 19 aprile alle 17 alla biblioteca comunale Bassani di Barco (via Grosoli 42, Ferrara). L’iniziativa rientra nel calendario degli appuntamenti del mercoledì con l’Ora del racconto, dedicati nel mese di aprile agli ‘amici di zampa’. Le letture saranno a cura di Maria Cristina Cornacchini. La partecipazione è gratuita e non è richiesta la prenotazione.
Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Incontro con Elisa Mantovani mercoledì 19 aprile alle 17
‘Gotico ferrarese’: racconti di paura della ‘Hitchcock ferrarese’
18-04-2017
E’ una raccolta di racconti dalle atmosfere noir il libro di Elisa Mantovani dal titolo ‘Gotico ferrarese’ che mercoledì 19 aprile alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Ne parleranno con l’autrice, Maurizio Ganzaroli, esperto di storia dell’occulto e delle streghe, Marco V. Crivellaro, studioso di letteratura gotica e docente a Londra. Sarà presente l’editore Fausto Bassini.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Un parroco, chiamato a impartire l’estrema unzione a un compaesano, farà una scoperta agghiacciante. Due amanti infelici raggiungono l’unione perfetta grazie a un vecchio dall’aria sinistra. Un bambino s’ingegna a buttare del sale sopra il padre violento, come fosse la coda di un gatto, e accade l’impensabile. Un serial killer abborda al bar una sconosciuta che di colpo gli cambia la vita. Una casa appena acquistata, un dente ritrovato nel muro e uno strano uomo che ritorna dal passato. La quiete di un borgo rurale, che voleva solo dimenticare, viene turbata dallo spirito di un soldato tedesco. Una locanda sperduta nelle valli nasconde il suo orrido segreto… Elisa Mantovani – un talento letterario nato dal ventre gotico della pianura padana – riesce a narrare in un oggi senza tempo, con stile immediato, la parte più oscura di noi. Le sue storie torbide e sarcastiche ricordano ora i film di Hitchcock, ora i racconti di Poe o Bloch. Storie forse mai avvenute, ma che potrebbero avvenire, tra le mura di Ferrara come nei silenzi delle sue campagne.
Elisa Mantovani, vive da sempre a Ferrara, dove è nata. Lavora in ospedale, ha due figli e una gatta. L’esordio letterario avviene nel 2016 con il romanzo La strega della nebbia, interamente ambientato a Ferrara, divenuto in breve tempo un ‘best seller’ locale. Le atmosfere e la bellezza sospese nel tempo di questa città e della sua provincia sono, per lei, una fonte inesauribile di ispirazione.

SERVIZI ALLA PERSONA – Illustrato nella sede di via Mura di Porta Po da ass. Sapigni e rappresentanti Asp e Agire Sociale
Il Mantello: firma del protocollo e report attività dei primi sei mesi
18-04-2017

Si è svolta questa mattina, martedì 18 aprile nella sede di via Mura di Porta Po 9 a Ferrara, una conferenza stampa per presentare il primo report sull’andamento dell’Emporio solidale “Il Mantello”. Nell’occasione è stato inoltre firmato il Protocollo d’intesa tra Agire sociale, ASP/Centro Servizi alla Persona e Comune di Ferrara, soggetti promotori dell’Emporio solidale, ormai attivo dal novembre 2016. All’incontro, come relatori e successivamente come firmatari del Protocollo, sono intervenuti l’assessora alla Sanità/Servizi alla persona Chiara Sapigni, la presidente di ASP Ferrara Angela Alvisi e la presidente di Agire Sociale Laura Roncagli. Insieme a loro hanno portato il proprio contributo anche Rita Tartari e Maurizio Geusa, i volontari che coordinano le aree dell’accoglienza e del market, Anna Zonari (Csv Agire Sociale) e Patrizio Fergnani (Servizi alla Persona – Comune). Attualmente sono 67 i nuclei famigliari inseriti nel programma del progetto “Il Mantello” per un totale di 260 persone. Il 15 maggio prossimo scadrà un nuovo bando di accesso al programma per integrare il numero di famiglie.

Sito internet ufficiale: http://www.ilmantelloferrara.it/

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Il Mantello Emporio Solidale di Ferrara è stato inaugurato il 4 ottobre 2016. Questo è il primo report a sei mesi dall’avvio operativo di tutte le attività necessarie per il suo funzionamento. Il progetto viene realizzato attraverso le azioni strategicamente concertate dalla cabina di regia, composta da Agire Sociale, ASP Centro Servizi alla Persona e Comune di Ferrara. Il coordinamento operativo del progetto viene svolto da Agire Sociale, che è anche l’ente gestore de Il Mantello. L’emporio si caratterizza in primis come una forma di sostegno al reddito per un periodo che va dai 6 ai 18 mesi come massimo, attraverso la distribuzione di beni di prima necessità a persone e nuclei familiari in condizione di impoverimento, attraverso un luogo tipo “market” che permette la scelta dei prodotti più adeguati al soddisfacimento del proprio fabbisogno nutrizionale. Il Mantello vuole proporsi anche come uno strumento capace di attivare servizi ed accompagnamento alla persona, capaci di valorizzare e rinforzare l’empowerment dei beneficiari, attraverso opportunità formative, orientamento al lavoro e ai servizi sociosanitari, gestione del bilancio familiare, educazione al consumo consapevole, promozione della cittadinanza attiva, beni relazionali e tanto altro. La partnership del progetto si sta costantemente allargando, segno evidente di quanto tutta la comunità in tutte le sue componenti, istituzionali, imprenditoriali, di cittadinanza sia interessata a partecipare e a dare responsabilmente il proprio contributo. (Aprile 2017)

IL PROTOCOLLO – Emporio solidale ‘Il Mantello’: un protocollo a tre per definire la gestione delle attività

Conclusa la fase d’avvio dell’Emporio solidale ‘Il Mantello’ di Ferrara, i tre soggetti promotori del progetto, ossia Comune, Asp e Associazione Agire sociale, hanno sottoscrtto un protocollo d’intesa per meglio definire i rispettivi compiti sia nella gestione ordinaria delle attività, sia per la promozione pubblica del progetto e la partecipazione a bandi o proposte di finanziamento.

Come ricordato nel testo del protocollo, approvato dalla Giunta il 21 marzo 2017, “l’Emporio Solidale è un luogo organizzato fisicamente come un piccolo market, dedicato esclusivamente a famiglie (anche monopersonali) in condizione di fragilità, a seguito dell’impoverimento provocato dalla recente crisi economica. Il valore dei prodotti sullo scaffale è espresso in punti e non in euro. Ogni nucleo familiare viene dotato di una tessera della durata di 6-18 mesi il cui punteggio è attribuito da una Commissione mista composta da volontari dell’Emporio e operatori dei Servizi Sociali. Presso l’Emporio i beneficiari possono scegliere i prodotti più adeguati alle proprie esigenze e usufruire di strumenti e attività di accompagnamento come opportunità formative, orientamento al lavoro e ai Servizi socio-sanitari, gestione del bilancio familiare, educazione al consumo consapevole, ecc.”

In base all’intesa, il Comune di Ferrara si impegna, tra l’altro, a sostenere economicamente l’utilizzo dello spazio in cui è operativo Il Mantello e l’attività complessiva di coordinamento e gestione dello stesso; a facilitare la relazione con enti pubblici e del privato profit e non profit del territorio, al fine di garantire l’operatività e la sostenibilità del progetto stesso; a supportare la partecipazione a bandi che possano sostenere il progetto; e a collaborare nella promozione del Mantello e delle iniziative ad esso collegate, attraverso i propri strumenti di comunicazione.

L’Asp Centro Servizi alla Persona, invece, come gestore dei Servizi sociali del territorio, partecipa all’individuazione dei soggetti beneficiari; alla designazione di due referenti per seguire la fase della graduatoria ed il monitoraggio successivo dei progetti di accoglienza all’emporio; e alla definizione di modalità di monitoraggio dei percorsi volti all’autonomia delle persone beneficiarie del Mantello.

L’associazione Agire Sociale, infine, si impegna a: coordinare e gestire le diverse attività legate all’Emporio, attraverso l’impiego di propri operatori e volontari, con particolare riferimento all’accoglienza e accompagnamento dei beneficiari nel progetto di inserimento al Mantello; alla ricerca, formazione e supervisione dei volontari che gestiscono l’accoglienza e il market; e alla ricerca di aziende profit e no profit che possano sostenere in vario modo il Mantello (approvvigionamento beni, offerte di servizi, supporti economici).

[APPROVATO CON ATTO DI GIUNTA COMUNALE DEL 21 MARZO 2017 – PG-2017-32638]

PROTOCOLLO D’INTESA TRA I SOGGETTI PROMOTORI DELL’EMPORIO SOLIDALE “IL MANTELLO”: AGIRE SOCIALE, ASP “CENTRO SERVIZI ALLA PERSONA”, COMUNE DI FERRARA

Premessa

L’Emporio Solidale è un luogo organizzato fisicamente come un piccolo market, dedicato esclusivamente a famiglie (anche monopersonali) in condizione di fragilità, a seguito dell’impoverimento provocato dalla recente crisi economica. Il valore dei prodotti sullo scaffale è espresso in punti e non in euro.

Ogni nucleo familiare viene dotato di una tessera della durata di 6-18 mesi il cui punteggio è attribuito da una Commissione mista composta da volontari dell’Emporio e operatori dei Servizi Sociali.

Presso l’Emporio i beneficiari possono scegliere i prodotti più adeguati alle proprie esigenze e usufruire di strumenti e attività di accompagnamento come opportunità formative, orientamento al lavoro e ai Servizi socio-sanitari, gestione del bilancio familiare, educazione al consumo consapevole, ecc.

Il presente progetto ha come obiettivo quindi, non solo il supporto alle persone nella soddisfazione di bisogni primari e di accompagnamento /orientamento ai servizi del territorio, ma anche la sperimentazione e implementazione di un modello di welfare comunitario, capace di integrare le risorse e le professionalità del Pubblico, del Privato Sociale, del mondo produttivo Profit e dei singoli cittadini che come volontari si impegneranno attivamente nella gestione dell’accoglienza e del market.

Il sistema di governo

Il Comune di Ferrara, ha costituito una apposita Cabina di Regia (composta da diversi servizi del Comune di Ferrara, dall’ASP “Centro Servizi alla Persona” e da Agire Sociale) come strumento di forte integrazione istituzionale e di supervisione dell’Emporio Solidale. Tale organismo ha il compito di definire le politiche e le strategie dell’Emporio Solidale e verificarne periodicamente l’attuazione, individuando le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi dell’Emporio. Provvede inoltre a monitorare le diverse fasi del percorso, valutando i risultati raggiunti e gli impatti sulla comunità.

La Cabina di Regia promuove momenti periodici di rendicontazione pubblica degli esiti dell’Emporio rivolti sia ai partner, sia alle associazioni coinvolte, sia all’intera cittadinanza.

Accanto a questo organismo è costituita la Commissione di Accesso, composta da almeno 1 operatore di Agire Sociale, 1 volontario del Mantello, 2 operatori ASP (uno referente per l’area adulti ed uno per quella minori), 1 operatore del Comune. Questa Commissione ha il compito di formalizzare e sovrintendere le attività di apertura del bando, di analisi delle domande e definizione della relativa graduatoria, di monitoraggio dei progetti costruiti con le singole famiglie e valutazione delle proroghe alla scadenza.

Al fine di facilitare e meglio definire i rapporti tra i soggetti promotori dell’iniziativa, sia per la gestione ordinaria delle attività collegate all’emporio, sia per la promozione pubblica del Progetto e la partecipazione a bandi o proposte di finanziamento,

con la presente scrittura privata a valere tra le parti:

– Associazione Agire Sociale, con sede in Via Ravenna n.52 44124 Ferrara – Codice Fiscale 93039720383, rappresentato dal Presidente Sig.ra Laura Roncagli,

– Comune di Ferrara, con sede in Piazza del Municipio n.2 44121 Ferrara – Codice fiscale: 00297110389 rappresentato dall’Assessore alla Salute e Servizi alla Persona Dott.ssa Chiara Sapigni

– ASP – Centro Servizi alla Persona con sede in Via Ripagrande 5, 44121 Ferrara – Partita IVA: 01083580389 – Codice Fiscale: 80006330387 rappresentato dalla Presidente, Dott.ssa Angela Rita Alvisi:

convengono quanto segue

L’associazione Agire Sociale, individuata come organizzazione capace di attuare operativamente le politiche e le strategie definite dalla Cabina di regia, si impegna a:

Coordinare e gestire le diverse attività legate all’Emporio, attraverso l’impiego di propri operatori e volontari, con particolare riferimento a:

Accoglienza e accompagnamento dei beneficiari nel progetto di inserimento al Mantello;

Ricerca, formazione e supervisione dei volontari che gestiscono l’accoglienza e il market;

Azione continua di scouting nella ricerca di aziende profit e non profit che possano sostenere il Mantello nelle varie modalità previste (approvvigionamento beni, offerte di servizi, supporti economici);

Supervisione e gestione delle fasi relative all’apertura dei bandi e alla formazione della graduatoria di accesso;

Gestione di tutti gli aspetti formali/amministrativi relativi all’utilizzo degli spazi messi a disposizione da Viale K e la gestione dei prodotti di consumo che verranno donati;

Si impegna, inoltre ad utilizzare i fondi, i beni ed i servizi che riceve da Enti pubblici e privati con la massima trasparenza e nell’esclusiva realizzazione delle attività dell’Emporio Solidale;

Comune di Ferrara e ASP – Centro Servizi alla Persona, come promotori del Progetto e della Cabina di Regia, si impegnano a condividerne le finalità e a collaborare attivamente per la buona riuscita, a supporto dei beneficiari dell’Emporio e del coinvolgimento attivo della comunità, a partire dalle linee strategiche stabilite e condivise in Cabina di regia.

In particolare:

Il Comune di Ferrara in particolare si impegna a:

Sostenere economicamente l’utilizzo dello spazio in cui è operativo Il Mantello e l’attività complessiva di coordinamento e gestione dello stesso, nella modalità e misura che verranno ritenute opportune;

Facilitare la relazione con Enti Pubblici e del Privato profit e non profit del territorio al fine di garantire l’operatività e la sostenibilità del progetto stesso;

Supportare la partecipazione a bandi o finanziamenti di progettazioni pubbliche che possano sostenere il Progetto

Collaborare nella promozione del Mantello e delle iniziative ad esso collegate, attraverso i propri strumenti di comunicazione

Coprogettare e promuovere momenti pubblici di promozione dell’Emporio e del ruolo ricoperto dai diversi attori in gioco

Valorizzare l’esperienza dell’Emporio Solidale nei documenti di Programmazione previsti dalla legge 328/2000 e dai conseguenti “Piani per la Salute e il Benessere Sociale”

Condividere e promuovere l’esperienza dell’Emporio Solidale nei tavoli specifici del Comune e di altri Enti del Territorio (Regione, Provincia, Distretto, Area Vasta…) finalizzati ad interventi intersettoriali fra più Servizi o Enti

ASP “Centro Servizi alla Persona”, come gestore dei Servizi sociali del territorio, partecipa attivamente nelle perseguimento delle seguenti funzioni e obiettivi:

individuazione dei soggetti beneficiari anche a partire dalle proprie conoscenze e competenze delle situazioni che potrebbero essere più adatte al supporto offerto dal Mantello;

designazione di 2 referenti uno per area adulti e uno per area minori che possano seguire la fase della graduatoria ed il monitoraggio successivo dei progetti di accoglienza all’emporio;

confronto con i volontari in caso di persone che vivano situazioni particolarmente disagiate, con l’intento di migliorare l’integrazione dei servizi e degli aiuti proposti per il raggiungimento di un’autonomia possibile;

collaborazione nella definizione di modalità di monitoraggio dei percorsi volti all’autonomia delle persone beneficiarie del Mantello, al fine di migliorare l’efficacia delle azioni di supporto e superare eventuali criticità riscontrate.

Durata

L’accordo ha validità di 36 mesi a valere dalla data di sottoscrizione. La sua attuazione sarà oggetto di verifiche annuali in ordine all’efficacia rispetto agli obiettivi concordati. Il Protocollo potrà essere oggetto di rinnovo a seguito di esplicita manifestazione della volontà delle parti.

Per accettazione ed adesione

Ferrara, 18 aprile 2017

Per l’Associazione Agire Sociale – Presidente Laura Roncagli

Per Il Comune di Ferrara – Assessore alla Salute e Servizi alla Persona Chiara Sapigni

Per Asp “Centro Servizi alla Persona” – Presidente Angela Alvisi

SITO INTERNET UFFICIALE “IL MANTELLO FERRARA” – COME SOSTENERE IL PROGETTO – http://www.ilmantelloferrara.it/sostieni/

CULTURA E URBANISTICA – Sabato 13 e domenica 14 maggio l’apertura di 50 giardini e un progetto di valorizzazione del Giardino delle duchesse
“Interno Verde” vince il bando regionale Giovani per il territorio
18-04-2017

Interno Verde 2017, la manifestazione dedicata ai giardini ferraresi, vince la terza edizione del bando regionale Giovani per il territorio, indetto dall’Istituto per i beni artistici, culturali e regionali dell’Emilia-Romagna. La notizia è stata resa nota oggi dall’ente, che ha valutato tramite una specifica commissione di esperti le 32 proposte ricevute e ha stilato la graduatoria delle dieci vincitrici, che verranno supportate con un contributo di 10mila euro ciascuna. Interno Verde 2017, ideata e curata dall’associazione Ilturco, si è piazzata al secondo posto, a pari merito con il progetto intitolato “Guatelli contemporaneo”.
L’iniziativa comprenderà non solo l’eccezionale apertura al pubblico di 50 giardini selezionati tra i più suggestivi, curiosi e interessanti del centro storico estense – in calendario sabato 13 e domenica 14 maggio – ma anche un’articolata prospettiva di valorizzazione dedicata al Giardino delle Duchesse, organizzata in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Bologna, il Dipartimento di Architettura di Unife e il Comune di Ferrara.

Tra i punti di forza anche la grande partecipazione del territorio e delle nuove generazioni: l’associazione Ilturco infatti, oltre ad essere composta quasi esclusivamente di soci under35, coinvolgerà nella realizzazione dell’evento oltre 150 ragazzi, che hanno già aderito all’iniziativa candidandosi online e rendendosi disponibili ai primi incontri per lo staff.
«Siamo orgogliosi di questo risultato e ringraziamo l’Ibc per aver valutato positivamente il nostro progetto – raccontano Riccardo Gemmo e Licia Vignotto, rispettivamente presidente de Ilturco e coordinatrice di Interno Verde -. La prima edizione di Interno Verde l’abbiamo realizzata lo scorso settembre, una soddisfazione importante non solo per quanto riguarda il pubblico ma anche, e soprattutto, per l’atmosfera che ha saputo creare. Ora ci stiamo impegnando per fare in modo che la seconda edizione sia ancora più inclusiva e partecipata, capace di sorprendere per la bellezza dei luoghi che si potranno visitare, ma anche di informare, educare e coinvolgere. Abbinare all’apertura dei giardini segreti un focus specificato per progettare il ripristino del Giardino delle Duchesse ci è sembrato importante, nell’ottica di costruire qualcosa di concreto che possa essere di beneficio a tutta la città. Si tratta di uno spazio veramente prezioso, che merita attenzione sia per la storia che custodisce, sia per le potenzialità di cui dispone».

Le iscrizioni al laboratorio interdisciplinare di progettazione intitolato “Giardino OPS”, che si terrà a Palazzo Pendaglia da martedì 9 a giovedì 11 maggio, sono aperte fino al 20 aprile. Possono partecipare studenti e professionisti – architetti, paesaggisti, archeologi, botanici, grafici ed esperti di sostenibilità. L’attestato di frequenza garantirà 6 crediti formativi per Architetti e crediti per l’Ordine dei dottori agronomi e forestali. Per informazioni scrivere a giardinops@beniculturali.it oppure telefonare al numero 0532 234131.

Le preiscrizioni al festival – grazie alle quali si avrà in omaggio il libro a colori contenente le fotografie e le schede dei giardini aperti, pubblicato da 2G editore – sono già a disposizione presso la sede de Ilturco – in via del Turco 39, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19 – oppure online al sito www.ilturco.it/interno-verde/.

Per info: APT Ilturco, via del Turco 39, Ferrara, email info@ilturco.it
(Comunicato a cura degli organizzatori)

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 20 aprile alle 11.30 nella sala Zanotti della residenza municipale
Presentazione di ‘Acido Acida’, quarta edizione del Festival della birra acida
18-04-2017

Giovedì 20 aprile alle 11.30, nella sala Zanotti della residenza municipale, si terrà la conferenza presentazione di ‘Acido Acida’, quarta edizione del Festival della birra acida organizzato da Il Molo British Pub dal 23 al 25 aprile al chiostro di San Paolo.

All’incontro con i giornalisti interverranno il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto e l’organizzatore de Il Molo Davide Franchini.

Sulle vicende discriminatorie in Cecenia. Il 22 aprile Rotonda Foschini sarà illuminata con i colori dell’arcobaleno
di Annalisa Felletti

Le deprecabili vicende che stanno avvenendo in Cecenia, inerenti le discriminazioni contro le persone LGBT, stanno suscitando sgomento in tutto il mondo. Sempre più spesso si parla di Omocausto per indicare le persecuzioni, rivolte alle persone omosessuali e transessuali, che purtroppo non accennano a diminuire bensì a propagarsi con una aberrante recrudescenza, in diverse parti del mondo, tra cui la Cecenia appunto.
Ogni volta che si cede al timore del “diverso” e alla negazione delle differenze, si generano mostri e mostruosità che possono scivolare – la storia ce lo ha già dimostrato – in forme abominevoli di “pulizie etniche”.
I campi lager in Cecenia non corrispondono alle politiche internazionali di un paese civile e democratico che rispetti i propri cittadini, che ne tuteli le minoranze e rispetti le differenze.
Proprio per segnare la distanza con l’azione intrapresa dalla Cecenia, che si ritiene inaccettabile, l’Amministrazione Comunale di Ferrara, in collaborazione con la Fondazione del Teatro “Claudio Abbado” di Ferrara, intende far sentire la propria voce a sostegno di tutte le persone che in questo momento subiscono discriminazioni per il loro credo, per la loro religione, la razza o l’orientamento sessuale e lo fa simbolicamente illuminando con i colori dell’arcobaleno la Rotonda Foschini del Teatro Comunale di Ferrara nella serata di sabato 22 aprile prossimo.
Questa Città condanna fortemente qualsiasi discriminazione fondata sull’orientamento sessuale e sulla diversità di genere, nella convinzione che la comprensione e l’accoglienza dell’altro siano comunque fonte di arricchimento culturale e sociale verso una società sempre più orientata all’inclusione e al rispetto di ogni essere umano.
Ferrara è città impegnata contro l’omofobia e la transfobia non solo il 17 maggio, ma tutto l’anno, tutti i giorni.

Annalisa Felletti, assessora comunale Pari Opportunità

PALAZZO BONACOSSI – Giovedì 20 aprile alle 18 primo incontro sui codici miniati del Museo della Cattedrale
“Quanto costava la miniatura nel Quattrocento?”: conferenza di Anna Melograni
18-04-2017

“Quanto costava la miniatura nel Quattrocento? Il caso dei corali della Cattedrale di Ferrara” è il titolo della conferenza di Anna Melograni che si terrà giovedì 20 aprile 2017 alle 18 a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5, Ferrara). L’appuntamento, a partecipazione libera e gratuita, rientra nel ciclo di conferenze “I colori dell’anima. I Libri Corali della Cattedrale e la musica sacra a Ferrara alla fine del Quattrocento” organizzato dal Museo della Cattedrale di Ferrara (Comune di Ferrara e Capitolo della Cattedrale) in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte e la Fondazione Enrico Zanotti. (v. CronacaComune del 14 aprile 2017)

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Giovedì 20 aprile a Palazzo Bonacossi, Anna Melograni terrà a battesimo l’edizione 2017 di “Anatomia di un capolavoro. Storia, stile e iconografia nelle opere del Museo della Cattedrale”. Il tradizionale ciclo di conferenze annuale della prestigiosa istituzione museale è quest’anno intitolato “I colori dell’anima: i Libri Corali della Cattedrale e la musica sacra a Ferrara alla fine del Quattrocento”. Protagonisti degli incontri saranno quindi i preziosi codici miniati custoditi dal Museo, testimonianza assai rara di corredo liturgico musicale conservatosi pressoché integralmente: un viaggio a puntate nella scrupolosa finezza e nelle coloratissime pagine di questi prodigi artistici nonché nella musica sacra del Quattrocento.

Si tratta di un’occasione imperdibile per gli amanti dell’arte, sia per il prestigio della prima ospite, voce tra le più autorevoli della storia della miniatura italiana, che per la particolarità dell’argomento trattato. La conferenza, dal titolo Quanto costava la miniatura nel Quattrocento? Il caso dei corali della cattedrale di Ferrara, si pone infatti l’obiettivo di raccontare aspetti spesso trascurati dagli storici e dagli studiosi d’arte, focalizzando l’attenzione sulla genesi di questi incredibili capolavori. Un incontro, quindi, per conoscere non solo grandi artisti come Giovanni Vendramin, Martino da Modena e Jacopo Filippo Medici, detto l’Argenta, ma anche per apprendere le dinamiche del mercato dell’epoca e per guardare le monumentali pagine custodite in San Romano con occhi diversi e più consapevoli.

Allieva di Francesco Gandolfo e Carlo Bertelli, Anna Melograni lavora presso Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dove, dal 2003, cura “Bollettino d’Arte”, la prestigiosa rivista trimestrale del Ministero. Ha insegnato Storia della miniatura e dell’ornamentazione del manoscritto all’Università di Siena (Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo), nel 2008 ha creato l’apprezzatissimo blog www.miniaturaitaliana.com/blog, punto di riferimento internazionale per la disciplina.

Il ciclo di conferenze proseguirà giovedì 27 aprile, stesso luogo e stessa ora, con Fabrizio Lollini dell’Università di Bologna e con una conferenza dal titolo Alla fine dell'”Officina ferrarese”: il cantiere dei Corali del Duomo.

Come di consueto, al fine di incentivare il contatto diretto con l’opera, al termine di ogni incontro chi assisterà alle conferenze riceverà un tagliando che consentirà l’ingresso gratuito al Museo della Cattedrale.
Questa edizione di “Anatomia di un capolavoro” è organizzata dal Museo della Cattedrale in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte e la Fondazione Enrico Zanotti.

Per info: www.comune.fe.it/museocattedrale, tel. 0532 244949, email diamanti@comune.fe.it

CELEBRAZIONI LIBERAZIONE – Giovedì 20 aprile nel salone d’Onore in Municipio. Il calendario proseguirà con le tradizionali cerimonie commemorative del 25 Aprile
L’inaugurazione della mostra ‘Arte e impegno civile’ apre le iniziative ferraresi per celebrare il 72° anniversario della Liberazione
18-04-2017

Con l’inaugurazione della mostra “Arte e impegno civile. Trude Waehner. 60 xilografie”, opere donate dal maestro Franco Farina all’Istituto di Storia Contemporanea, si aprirà giovedì 20 aprile alle 17 nel salone d’onore del Comune di Ferrara la serie di appuntamenti proposti dal Comitato Ferrarese per le Celebrazioni del 72° anniversario della Liberazione – 25 Aprile 2017.

Il programma, che si concluderà martedì 2 maggio con il concerto “Bella ciao” al teatro comunale ‘Claudio Abbado’, comprende diverse iniziative culturali, tra mostre, conferenze e proiezioni, una sfilata in città di veicoli storici e militari, con corazzati e figuranti in uniforme delle truppe anglo-americane (‘La colonna della libertà 2017’ – lunedì 24 aprile) oltre alle tradizionali cerimonie commemorative che culmineranno nella giornata di martedì 25 aprile in piazza Cattedrale e piazza Municipale alla presenza di autorità civili e militari.

Due anche gli appuntamenti per ricordare il 72° anniversario degli Eccidi di Porotto: sabato 22 aprile alle 10 l’omaggio al cippo di via Ladino con la partecipazione degli studenti della scuola secondaria De Pisis e martedì 25 aprile l’omaggio al cippo di via Tagliaferri, alla presenza delle autorità.

Il Comitato per le Celebrazioni 25 Aprile è composto, oltre che da Comune e Prefettura di Ferrara, da Anpi, Associazione Partigiani cristiani, associazioni Combattentistiche e Patriottiche, associazioni Culturali e no profit, autorità religiose, Comunità Ebraica, Istituto di Storia contemporanea, istituzioni scolastiche, movimenti femminili, Museo civico del Risorgimento e della Resistenza, rappresentanze delle Forze dell’ordine e militari e Ufficio scolastico provinciale.

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “Arte e impegno civile. Trude Waehner. 60 xilografie”, Giovedì 20 aprile alle 17 – Salone d’Onore della Residenza municipale

(Comunicazione a cura degli organizzatori) Per celebrare l’anniversario della Liberazione italiana dal nazifascismo, l’arte si trasforma in partecipazione attiva, testimoniando i temi civili più urgenti del nostro tempo tramite le immagini dell’artista viennese Trude Waehner. Giovedì 20 aprile, alle 17, nel Salone d’Onore della Residenza municipale, sarà inaugurata la mostra “Arte e impegno civile. Trude Waehner. 60 xilografie”, promossa dall’Istituto di Storia Contemporanea con il patrocinio del Comune di Ferrara, e a cura di Massimo Marchetti e Caterina Pocaterra. L’esposizione è costituita da una serie di xilografie realizzate nei primi anni Settanta e provenienti dalla collezione di Franco Farina, che ha voluto generosamente donarle all’Istituto. Non si possono ignorare gli entusiasmi e le associazioni storiche di una donna in grado di rendere Gesù va dal giudice o Matteotti aggredito, Gòlgota o Auschwitz e ancora La fuga in Egitto o emigrazione.

Il segno espressionista di Trude Waehner (1900-1979) è maturato in un contesto culturale di opposizione nazismo, vissuta coraggiosamente all’interno del regime stesso. La resistenza contro la cultura ufficiale e il conformismo politico portò l’artista a intervenire in prima persona alle lotte di liberazione del proprio paese e, nei decenni successivi, a dare ancora voce attraverso la sua opera a quelle per i diritti civili. «Le mio opinioni erano un sacrilegio per gli ‘isti’ che cercavano di stigmatizzarmi come reazionaria. Non c’era mai stato, è quanto mi parve allora, e a più forte ragione oggi, così poco coraggio civico e tanta paura di passare per vecchiotto nel non voler seguire la linea proprio di moda. Come se l’arte fosse un vestito o, perfino, un’uniforme. Perché l’uomo è debole ed è per questo che nello stesso giorno egli rinnega tre volte il suo prossimo e quanto ha di meglio in se stesso», l’artista si definiva così nel ’71.

Di tutto questo la Waehner ha lasciato una preziosa testimonianza nella produzione grafica e pittorica che rappresenta un giudizio sulla verità dei fatti e sui loro effetti maturati nelle singole coscienze. Il suo discorso, accurato e compiuto, affonda le radici nei racconti biblici della creazione, nei Vangeli e nell’Apocalisse giovannea, ma trascende la spiritualità religiosa per recuperare il pensiero evangelico rivoluzionario di impegno salvifico, volto alla costruzione di giustizia sociale e di libertà per l’uomo. «Il grido d’allarme della pittrice viennese è acuto, quasi un canto tragico sulla possibile vera decadenza dell’umanità; e se poteva apparire decadente, soltanto all’esterno, quel modo d’esistenza o quello stile che intendeva mostrarne un volto letterario e iconico, Trude contata che decadente è invece ciò che precede l’irrazionalità di ogni forma di razzismo o l’assurda ipotesi di un paradiso terrestre di sovraumane divinizzazioni», argomentò a proposito don Franco Patruno, che curò il volume La resistenza della Creazione (Book, 2000). La rassegna ha quindi intenzione di proporre allo sguardo del pubblico quelle atmosfere drammatiche per fare emergere il nesso che esiste fra denuncia, impegno e opera d’arte, confermando come le tensioni sociali e politiche esercitino la loro influenza sull’espressività dell’artista, e come la cultura in genere debba essere al servizio della storia al fine di rinvigorire azione e memoria.

La mostra resterà aperta fino a giovedì 11 maggio con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, esclusi sabato e festivi. L’ingresso è libero. Per informazioni scrivere a istitutostoria.ferrara@gmail.com, i.cambi@comune.fe.it

Giornalisti fotografi e video operatori sono invitati

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Soddisfazione dell’Amministrazione per l’affluenza turistica registrata
Oltre 11mila visitatori nei musei del Comune di Ferrara nel fine settimana di Pasqua
18-04-2017

Sono stati 11.226 i visitatori dei musei del Comune di Ferrara nel fine settimana di Pasqua. Ad eccezione del Castello, aperto anche domenica, gli altri musei sono stati aperti al pubblico sabato e lunedì.

“Sia a livello locale sia a livello nazionale il patrimonio culturale si conferma traino importante per lo sviluppo del territorio. – ha affermato l’assessore alla Cultura Massimo Maisto manifestando soddisfazione per l’affluenza turistica registrata – Le città d’interesse storico e artistico sono destinazioni in crescita e Ferrara rappresenta una meta tra le più importanti della Regione”.

Questi i visitatori registrati nel fine settimana di Paqua:

Musei a pagamento – 10.896 visitatori

Castello Estense (MUSEO)* 5.869
Palazzo Schifanoia e Civico Lapidario 1.224
Palazzina di Marfisa d’Este 318
Museo della Cattedrale 360
Museo di Storia Naturale 2.882
Museo del Risorgimento e della Resistenza 243

Spazi espositivi ad ingresso gratuito – 330 visitatori
Mostra MRR 330

Totale visitatori musei comunali 11.226

* aperto anche domenica

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 18 aprile 2017
Progetto contro la violenza di genere, collaborazione tra Comune ed Ente Palio, supporto a manifestazioni in città
18-04-2017

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 18 aprile:

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:
Il Comune di Ferrara partner del progetto territoriale contro la violenza di genere
Si propone di dar vita nel territorio ferrarese ad una serie di attività di ‘prevenzione, formazione e azione per contrastare la violenza di genere’ il progetto ‘La cultura è in rete’, curato e coordinato dal Centro Donna Giustizia di Ferrara, che vedrà fra i propri partner anche il Comune di Ferrara. L’iniziativa, che ha ottenuto un finanziamento regionale di 44mila euro sui 55mila totali di costo previsto, prevede sia attività rivolte ai giovani sia interventi destinati agli adulti, con la partecipazione di diversi Comuni, istituti scolastici, enti e associazioni del territorio. In particolare sono, tra l’altro, previste: attività di formazione per educatori e operatori che lavorano a stretto contatto con vittime di violenza, donne e minori; attività di promozione dell’educazione e della formazione alla cittadinanza di genere e alla cultura della non discriminazione rivolte a una trentina di classi di scuole di ogni ordine e grado e a un centinaio di genitori, nei tre territori di Comacchio, Cento e Ferrara; percorsi di prevenzione mirata a gruppi di donne a rischio di violenza (donne provenienti dalla tratta, dalla strada, da percorsi migratori difficili); rafforzamento della rete territoriale di sportelli per l’accoglienza e l’assistenza sia verso le donne vittime di violenza e i loro figli, sia verso gli autori delle violenze; e supporto economico alle donne inserite in percorsi di uscita dalla violenza e di autonomia.
Il Comune di Ferrara parteciperà al finanziamento del progetto con una somma di 5.500 euro di cui 4.500 euro parte della quota prevista per la realizzazione del Progetto a valenza provinciale “Uscire dalla violenza” e 1.000 euro per spese di valorizzazione del personale.

Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:
Confermata la collaborazione per la promozione delle manifestazioni del Palio 2017
Prosegue anche per questo 2017 tra Comune ed Ente Palio la stretta collaborazione per la valorizzazione delle manifestazioni del Palio e delle attività delle contrade. A confermare ufficialmente l’intesa sarà la firma di una nuova convenzione, approvata stamani dalla Giunta, che prevede tra l’altro l’erogazione da parte dell’Amministrazione comunale di un contributo a favore dell’Ente Palio di 120mila euro per lo svolgimento delle attività in programma nell’anno in corso, tra cui gli Omaggi al Duca, le gare degli sbandieratori e il corteo storico, oltre alle corse storiche in piazza Ariostea e ai Campionati nazionali degli sbandieratori di giugno.
La prosecuzione della collaborazione si fonda sulla volontà dei due partner di continuare a promuovere le attività delle contrade, che in questi ultimi anni hanno visto un crescente interesse e coinvolgimento del pubblico non solo ferrarese e che rientrano a pieno titolo tra gli eventi culturali e turistici di punta della città.

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
Notte europea dei Musei 2017: il 20 maggio apertura serale gratuita del Castello Estense
E’ in calendario per il prossimo sabato 20 maggio la Notte europea dei Musei 2017 che a Ferrara vedrà, tra l’altro, l’apertura serale gratuita del Museo del Castello Estense dalle 19.30 alle 23.30, come da disposizione approvata oggi dalla Giunta. Per l’occasione gli spazi del Castello ospiteranno anche una serie di iniziative speciali per i visitatori, tra cui visite guidate con programmi particolari e la presenza di musicisti del Conservatorio che suoneranno durante la serata.
La Notte dei Musei, giunta quest’anno alla sua tredicesima edizione, è un’iniziativa patrocinata dal Consiglio d’Europa, dall’Unesco e dall’ICOM, che vedrà il coinvolgimento di 30 nazioni europee con oltre 3.000 musei al fine di valorizzarne il patrimonio artistico, culturale e storico.

In esposizione a Parigi l’opera di Boldini rubata e ritrovata dai Carabinieri nel 2010
Dopo il suo furto e il suo ritrovamento nel 2010 ad opera dei Carabinieri, l’opera di Giovanni Boldini ‘Busto di donna (Il pianto)’ di proprietà del Comune di Ferrara, sarà esposta a Parigi dal 2 al 12 maggio prossimi nella sede del Quartier Generale dell’Unesco. L’occasione è quella della rassegna ‘Recovered Treasures’ che è stata organizzata dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma, per far conoscere e valorizzare il proprio lavoro di recupero di opere d’arte trafugate.
L’opera di Boldini che sarà concessa in prestito dal Comune di Ferrara fu rubata nel settembre del 1977 dalla villa La Falconiera di Pistoia e poi ritrovata dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza e quindi restituita con atto ufficiale al Comune di Ferrara il 16 aprile 2010. Di recente, è inoltre stata esposta in Russia nell’ambito della rassegna ‘Boldini, Master of the Belle Epoque’.

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra
L’ippodromo comunale di Ferrara teatro del raduno dell’Associazione Natura a Cavallo
E’ in programma per il prossimo 25 aprile il 16° raduno nazionale dell’Associazione sportiva dilettantistica Natura a Cavallo per il quale il Comune di Ferrara ha concesso gratuitamente l’utilizzo temporaneo di alcune aree dell’Ippodromo comunale (l’area all’interno dell’anello e lo spazio antistante le tribune). L’Associazione Natura a Cavallo ha tra i propri scopi la promozione di manifestazioni sportive ippiche, al fine di diffondere l’amore verso l’ambiente e la natura, e la solidarietà nei rapporti umani e sociali.

Assessorato Politiche per la Pace – Assessorato allo Sport – Assessorato al Commercio- Assessorato alla Cultura, Turismo:
Supporto del Comune all’organizzazione di manifestazioni in città tra aprile e maggio 2017
Numerose sono le iniziative e le manifestazioni in programma in città nelle prossime settimane per le quali il Comune di Ferrara garantirà ai promotori il proprio supporto logistico e organizzativo, con la concessione di spazi pubblici e altre agevolazioni ed esenzioni.

– Il 24 aprile prossimo Ferrara ospiterà una tappa de ‘La Colonna della Libertà’, manifestazione rievocativa di veicoli storici militari, nata nel 2008 e organizzata dall’associazione Gotica Toscana onlus. In particolare la manifestazione si propone di portare nelle piazze delle città i veicoli che furono protagonisti della Liberazione avvicinando anche il pubblico giovanile al tema della memoria storica. L’iniziativa sarà inserita nel calendario degli eventi collaterali previsti a Ferrara per le celebrazioni della Liberazione. (ass. Annalisa Felletti)

– Sarà ancora una volta piazza Ariostea a ospitare il ‘Trofeo internazionale del Lavoro’ di pattinaggio corsa su strada, con l’annessa fiera straordinaria ‘1° maggio Inline Expo’, domenica 30 aprile e lunedì 1° maggio prossimi. Organizzatrice è l’Asd Pattinatori Bononia a cui il Comune di Ferrara assicurerà la propria collaborazione logistica e organizzativa, oltre che il proprio patrocinio. (ass. Simone Merli)

– E’ in programma in città per il fine settimana del 13 e 14 maggio prossimi il ‘Vegan Festival’ promosso da Feshion Eventi al quale il Comune di Ferrara garantirà il proprio supporto organizzativo e logistico. La manifestazione, che si propone come occasione per diffondere informazioni sull’alimentazione vegana, prevede l’allestimento di una tensostruttura in piazza Trento Trieste, in cui saranno presenti diverse aree tematiche per seminari, corsi, laboratori per bimbi, ristorazione ed espositori. (ass. Roberto Serra)

– Sono previste tra il 18 e il 19 maggio prossimi i passaggi a Ferrara delle auto del “Ferrari Tribute to Mille Miglia”, del “Mercedes Benz Mille Miglia Challenge” e poi della “Mille Miglia Ferrara 2017 Memorial Cesare Borsetti”, manifestazioni per le quali anche quest’anno l’Amministrazione comunale garantirà la propria collaborazione allo Studio Borsetti srl. Gli eventi saranno seguiti nelle giornate dal 24 al 28 maggio, dall’iniziativa collaterale ‘Concessionarie in vetrina’ che si svolgerà in piazza Trento Trieste sempre a cura dello Studio Borsetti, con il supporto del Comune di Ferrara, e che sarà ripetuta anche dal 25 al 29 ottobre 2017. (ass.Maisto)

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818

ALLERTA N. 25/2017
ALLERTA PER FORTE VENTO
18-04-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 25/2017

livello di criticità colore GIALLO attivazione fase di ATTENZIONE

dalle ore 18.00 del giorno 19/04/2017 alle ore 08.00 del giorno 20/04/2017 con previsione di FORTE VENTO nel territorio ferrarese. Sono previsti valori medi di intensità del vento attorno a 46 km/h e raffiche fino a 75 km/h

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate.

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COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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