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Da: Comune di Ferrara

SERVIZIO COMMERCIO – Le deroghe consentite nelle principali serate delle prossime festività
Possibilità di prolungare l’orario per pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande

In occasione delle prossime festività, per favorire l’ampliamento dei servizi offerti in città a ferraresi e turisti, saranno consentite ai pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande deroghe ai consueti orari di chiusura.

A prevederlo è un’ordinanza del Sindaco (0143745/2016) in base alla quale nelle giornate 23 – 24 – 25 – 30 dicembre 2016 e 5 – 6 – 7 gennaio 2017 sarà consentita l’apertura dei locali fino alle 3 del giorno successivo. Sabato 31 dicembre, in occasione della festa di Capodanno, sarà invece consentita l’apertura fino alle 3.30 del giorno successivo.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Gli E-book sono scaricabili gratuitamente dai siti di Comune di Ferrara e Liceo Roiti
‘Progetto ComunEbook Ferrara’, nel secondo semestre 2016 inserite in formato digitale tre nuove opere

Sono tre gli E-book pubblicati nel secondo semestre dell’anno 2016 nell’ambito del progetto ‘ComunEbook Ferrara’ nato dalla partnership, nel 2014, fra il Comune di Ferrara e il Liceo Scientifico ‘A. Roiti’ per la pubblicazione di opere in formato digitale di autori o temi ferraresi.

I volumi editi sono il Quaderno 3 dell’Archivio Storico Comunale, Io voto! Una storia per immagini e Le Farfalle.

Gli E-book possono essere scaricati gratuitamente dai seguenti siti: www.comunebookferrara.it e www.liceoroiti.it

>> Quaderno 3 dell’Archivio Storico Comunale
Il volume è frutto dell’attività didattica realizzata dall’Archivio Storico Comunale in collaborazione con il Teatro Comunale ‘Claudio Abbado’ di Ferrara, nell’anno scolastico 2014-2015, con l’Istituto comprensivo ‘Alda Costa’ (Scuola secondaria ‘Matteo Maria Boiardo’ e Scuola primaria ‘Alda Costa’) e il Liceo Statale ‘Giosué Carducci’, nell’ambito di un progetto presentato all’edizione 2014 del concorso ‘Io amo i beni culturali’, bandito da IBACN Regione Emilia-Romagna.
Gli studenti hanno esplorato le carte conservate nel Carteggio amministrativo del Comune di Ferrara e nel fondo Commissione pubblici spettacoli, alla ricerca delle tracce documentarie delle rappresentazioni tenute in città nel corso dell’Ottocento delle opere in programma nella stagione lirica 2015 (Il turco in Italia, La sonnambula e Falstaff). I ragazzi si sono appassionati alla storia della città, mentre studiavano quella del suo teatro: borderò di incasso, spesato serale, lettere circolari ai palchisti, rapporti di polizia ai coristi, lettere di orchestrali, carteggi con agenti teatrali, locandine, manifesti e ritratti d’epoca. I documenti hanno saputo catturare l’attenzione degli studenti e hanno contribuito a creare un senso di attesa, un’atmosfera di sospensione che è culminata nella visione dell’opera dai palchi del teatro.
L’E-book è stato realizzato in collaborazione con Amici della Biblioteca Ariostea, Lions Club Ferrara Host, Università degli studi di Ferrara – Dipartimento di studi umanistici, Leopoldo Santini (cultore di storia cittadina) e Maria Bonora (videomaker).

>> Io voto! Una storia per immagini
Il testo è l’esito di un progetto partito all’inizio del 2016, con il coinvolgimento della classe III A del Liceo artistico ‘Dosso Dossi’, coordinata dalle prof.sse Federica Zabarri e Stefania D’Arcangelo.
Ai ragazzi e alle ragazze fu chiesto di dare una propria interpretazione ‘illustrata’ del lungo percorso storico compiuto dalle donne alla conquista del suffragio, narrato nella parte testuale dell’E-book Il testo si focalizza sulla storia della conquista del voto per le italiane dall’Unità d’Italia alle ultime rivendicazioni femminili fra il 1944 e il 1945, che ebbero nei Gruppi di Difesa della Donna, poi confluiti nell’Unione Donne Italiane, le principali portavoce. Nel percorso, tuttavia, si richiamano giustamente gli antecedenti europei delle lotte femminili per il riconoscimento di questo fondamentale diritto di cittadinanza, che hanno radici nella Rivoluzione Francese.
In vista della produzione degli elaborati, oltre alla preparazione svolta dalle insegnanti, la classe ha partecipato ad un incontro di approfondimento e discussione con rappresentanti dell’UDI e ad un laboratorio con il grafico Gianluca Costantini, esperto in political comics. Ragazze e ragazzi si sono così cimentati in differenti tecniche e modalità di illustrazione, dando corpo e colore alle vicende, tappe e personaggi storici di cui è costellato quel lungo percorso.
Le illustrazioni sono state esposte a Palazzo Municipale lo scorso giugno, nella più ampia mostra Cittadine dal 1946. Immagini e documenti sul diritto al voto e la cittadinanza femminile. Nell’E-book, viene presentata una selezione ritenuta dalle insegnanti coordinatrici significativa per la pubblicazione.

>> Le Farfalle
La collezione della biblioteca del Liceo Scientifico ‘A. Roiti’ di Ferrara include molti volumi antichi che spaziano in ogni campo del sapere. E’ stata recuperata una pentalogia riguardante i lepidotteri (dal greco ‘lepis’, scaglia, e ‘pteron’, ala), cioè un vasto ordine di insetti, cui appartengono più di 157.000 specie di farfalle notturne e diurne. La raccolta, edita a Le Mans dalla tipografia ‘Beauvais et Vallinenne’ nel 1873, intende analizzare i lepidotteri appartenenti alla fauna francese. L’Autore, M. E. Bercè, all’epoca vicepresidente della società entomologica francese, descrive i cinque tipi di lepidotteri allora conosciuti in cinque volumi diversi, ai quali è allegato uno straordinario volume di tavole, di grande interesse storico-artistico e scientifico. I disegni e le stampe sono opera di Theophille Deyrolle, artista, ceramista e decoratore, membro della società entomologica di Francia e Belgio, la cui fama è giunta fino ai giorni nostri. Il progetto di recupero e digitalizzazione è stato curato dagli alunni Andrea Grazzi e Alberto Navilli della classe 4T, con la consulenza scientifica della prof.ssa Maria Petresi e la supervisione del prof. Mario Sileo.

CULTURA – Da mercoledì 28 dicembre 2016 a mercoledì 4 gennaio 2017 con ‘Babbo Natale, gnomi e folletti’ in piazza Municipale
Appuntamenti natalizi per bambini e famiglie alla Sala Estense

Durante le feste natalizie si svolgerà, anche quest’anno e per il diciannovesimo anno consecutivo, la rassegna di Teatro Ragazzi ‘Babbo Natale, gnomi e folletti’, che avrà luogo, con quattro appuntamenti, alla sala Estense di Ferrara (in piazza Municipale) dal 28 dicembre 2016 al 4 gennaio 2017, e organizzata, come di consueto, dall’associazione teatrale Il Baule Volante di Ferrara, in collaborazione la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e con il Comune di Ferrara, che patrocina e sostiene l’iniziativa.
La rassegna si rivolge il modo particolare al pubblico delle famiglie che, nel periodo delle vacanze di Natale, cercano un modo piacevole e fruttuoso di trascorrere i pomeriggi di libertà con spettacoli divertenti e dall’alto profilo qualitativo. Per proporre ai bambini uno svago che abbia un livello culturale elevato e contenuti profondi, e portarsi a casa anche qualcosa che resta nel cuore.

Quest’anno la direzione artistica del Baule Volante ha voluto proporre, oltre al più conosciuto spettacolo della compagnia cittadina, unicamente allestimenti memorabili che hanno letteralmente fatto la storia del Teatro Ragazzi, presentati dai nomi più noti del panorama teatrale italiano.

Programma della rassegna:

Mercoledì 28 dicembre 2016: Gek Tessaro (Verona)
‘Il circo delle nuvole’
I magici dipinti eseguiti dal vivo dallo scrittore Gek Tessaro, già vincitore dei principali premi nazionali alla letteratura per l’infanzia, danno vita a uno spettacolo divertente e poetico che emoziona per la suggestione dei testi -vere poesie composte pensando all’universo dell’infanzia- e per le musiche esaltanti e coinvolgenti che lo accompagnano. Deliziosi personaggi realizzati poi con la tecnica del Teatro d’Ombre popolano questa opere d’arte realizzate al momento per raccontare la storia semplice e dolce del Signor Giuliano che, volendo comperare tutto il mondo, dovrà capire che esiste invece qualcosa, qualcosa che danza gioiosamente fra nuvole, che proprio non si può comperare… (dai 4 ai 10 anni)

Venerdì 30 dicembre 2016:
Roberto Anglisani (Milano)
‘Topo Federico Racconta’
Il maggior esponente nazionale del Teatro di Narrazione, torna a Ferrara per raccontare la celebre storia di Lio Lionni che parla di Federico, il topolino poeta che fa scorte non di provviste da mangiare per l’inverno, ma di parole, colori e raggi di sole per illuminare i giorni più grigi. Una storia dolce ma anche spiritosa in cui ogni bambino immediatamente si immedesima. Un inno alla vita e ai suoi contenuti più puri e più autentici interpretato sulla scena da un maestro assoluto come Anglisani che, con il solo strumento della parola – lontano dalle suggestioni della comunicazione moderna – suscita emozioni, risate a crepapelle e, perché no? anche quella lieve commozione che riscalda un po’ il cuore e ci fa sentire che è veramente Natale…
(dai 5 ai 10 anni)

Lunedì 2 gennaio 2017:
Il Baule Volante (Ferrara)
‘La Bella e la Bestia’
Il questa rassegna di classici senza tempo, non poteva certo mancare lo spettacolo più noto e, a detta della compagnia stessa, più bello del Baule Volante. Questo classico dal sapore romantico, maggior successo di critica e di pubblico della compagnia cittadina, richiesto, negli anni, per oltre 800 repliche in Italia, Svizzera, Francia e Spagna, vedrà in scena i fondatori storici della compagnia: Andrea Lugli e Liliana Letterese. Avvalendosi delle tecniche del Teatro-Danza (grazie al prezioso contributo della coreografa ferrarese Caterina Tavolini) e di una originalissima tecnica di narrazione a due voci ispirata alla struttura musicale del canto a cànone che li ha giustamente resi celebri in Italia e all’estero, gli artisti del Baule Volante presenteranno questa storia misteriosa, piena di magia e di prodigi, a tratti anche un po’ paurosa che da sempre diverte e appassiona i più piccoli e che regolarmente strappa un sospiro a chi li accompagna…
(dai 6 agli 11 anni)

Mercoledì 4 gennaio 2017:
Il Melarancio (Cuneo)
‘Il libro delle Fantapagine’
La rassegna si chiuderà in bellezza con uno spettacolo rappresentato in tutto il mondo per oltre 1200 repliche fra Italia, Francia, Spagna, Ungheria e Repubblica Ceca. Il motivo di tanto successo risiede, fra l’altro, nell’enorme, suggestivo libro che è protagonista dello spettacolo. La compagnia Il Melarancio, infatti, integrando sulla scena teatrale le tecniche del libro pop-up e quella del librogame, dà vita a una storia avventurosa in cui è il pubblico stesso a decidere, di volta in volta, quali sono le decisioni che dovranno prendere i protagonisti. Un’avventura divertente, per ridere ma anche urlare e immaginare insieme agli altri, arricchita dalle bellissime figure animate che popolano il Libro delle Fantapagine, vero capolavoro di un artigianato della scena che ha fatto scuola.
(dai 4 ai 9 anni)

Inizio spettacoli ore 16,30 (la biglietteria apre a partire dalle ore 15,30)
Biglietti: adulti € 6,00, bambini € 5,00
Il giorno stesso di ogni spettacolo, dalle 10 alle 12 è possibile effettuare prenotazioni telefoniche con assegnazione di posto telefonando al numero 0532 77 04 58.

Per info: Il Baule Volante, Andrea Lugli e Paola Storari tel. 0532 770458, cell. 347 9386676.

ORDINANZA DEL SINDACO – In vigore dalla mezzanotte del 24 dicembre 2016 fino alla notte del 6 gennaio 2017
Divieto di utilizzo di articoli pirotecnici per le feste di Natale e dell’anno nuovo

Il sindaco Tiziano Tagliani ha firmato l’ordinanza che vieta i botti per le festività. L’ordinanza entra in vigore dalla mezzanotte del 24 dicembre 2016 e durerà fino al 6 gennaio 2017, bandendo l’utilizzo di articoli pirotecnici a tutela dell’incolumità pubblica. In particolare, è disposto il divieto di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico, e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico; vieta inoltre l’utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza e, infine, vieta l’utilizzo di fuochi pirotecnici, anche posti in libera vendita, nei luoghi privati senza rispettare le istruzioni per l’uso stabilite sulle etichette, e le prescrizioni di cui al D.lgs. n. 58/2010.

Nell’ordinanza alcune raccomandazioni sono rivolte:
– a tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute e simili prospicienti la pubblica via, aree pubbliche o private ad uso pubblico perché limitino e controllino l’uso per la effettuazione di spari, scoppi, lanci di fuochi pirotecnici, mortaretti, e simili, e comunque di evitare il lancio di detti artifici, nonché la caduta di altri oggetti pericolosi per la pubblica incolumità, verso luoghi pubblici o di uso pubblico ;
– a genitori e tutori di minori, perché vigilino sul corretto uso dei dispositivi nei luoghi privati, sul rispetto delle istruzioni, e per evitare che i minori raccolgano ordigni inesplosi;
– ai proprietari di animali d’affezione, perché vigilino e si attivino affinché il disagio degli animali determinato dagli scoppi non causi danni alle persone e agli animali medesimi

Gli unici scoppi autorizzati sono quelli legati alla manifestazione ‘Festa di capodanno a Ferrara 2016’ in quanto il corretto uso del materiale pirotecnico impiegato durante l’evento è garantito dalle verifiche preventive delle competenti autorità e dalla gestione controllata della forza di fuoco esplodente, attraverso personale specializzato, sicché si escludono ripercussioni dannose per il pubblico che, d’altra parte, assiste allo spettacolo a ragguardevole distanza di sicurezza.

Questo il testo integrale dell’ordinanza contingibile e urgente firmata dal sindaco Tiziano Tagliani, recante il divieto di utilizzo di articoli pirotecnici durante le festività natalizie e del nuovo anno, a tutela dell’incolumità pubblica. L’ordinanza sarà in vigore dalle 00.00 del 24 dicembre 2016 alle 24 del 6 gennaio 2017.

IL SINDACO
Rilevato che:

– secondo consuetudine, in occasione delle feste di Capodanno anche la città di Ferrara è teatro di molteplici scoppi di petardi, mortaretti e artifici similari, nonché di fuochi pirotecnici posti in libera vendita;
– il suddetti fenomeni aventi particolare intensità nella notte di Capodanno, si verificano tuttavia anche nelle giornate antecedenti e successive, in particolare quelle festive o comunque ricomprese nel periodo di festività scolastiche;
– tale pratica, a causa del volume di forza esplodente liberata dagli scoppi, o per l’uso improprio oppure per il malfunzionamento di detti ordigni, rischia di procurare lesioni alle persone, anche gravi e gravissime, nonché danni a cose, ma anche effetti traumatici agli animali d’affezione, come il panico da rumore;
– una siffatta forza di fuoco può essere aggravata con l’impiego anche di ordigni illegali e dall’uso di armi da fuoco che, nella generale concitazione e confusione, vengono utilizzati impunemente approfittando della difficoltà di distinguere tra spari legali e spari illegali;

Considerato che:

– in tale periodo, qualora il personale sanitario delle strutture di pronto soccorso, le sale operatorie e le attrezzature sanitarie necessarie ad apprestare le cure del caso ai feriti fossero fortemente impegnati ad assicurare l’assistenza a chi subisce lesioni a causa di mortaretti, ordigni pirotecnici, armi da fuoco, lanci di bottiglie, cocci di vetro, in breve tempo si potrebbero produrre forti disagi al regolare funzionamento delle strutture di pronto soccorso e alle persone che, per altre cause, accedono alle cure delle medesime strutture;

Ritenuto che:

– a salvaguardia della pubblica incolumità, sia necessario definire restrizioni e divieti specifici, nonché ricercare la collaborazione della popolazione anche attraverso una campagna informativa e la diffusione della conoscenza dei rischi per l’incolumità, delle sanzioni previste e delle ulteriori sanzioni di legge applicabili ai responsabili di usi impropri di ordigni illegali e di armi da fuoco;
– in coordinamento e in collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine, sia opportuno attuare gli interventi di vigilanza preventiva e di repressione dell’uso dei suddetti dispositivi e dei comportamenti illeciti o scorretti;
– sussista l’esigenza di adottare con urgenza iniziative di sensibilizzazione dei cittadini, nonché dei venditori e dei pubblici esercizi, affinché la compravendita dei prodotti da scoppio avvenga in osservanza della normativa, e il loro utilizzo nel rispetto delle istruzioni d’uso e delle norme di sicurezza, dell’incolumità dei cittadini, della salvaguardia del benessere degli animali, e della tutela dei beni pubblici e privati;

Visti:
– l’art. 54 comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dall’art. 6, D.L. 23 maggio 2008, n. 92 e convertito con la L. 24 luglio 2008, n. 125, che riconosce al Sindaco, quale Ufficiale di Governo, il potere di adottare provvedimenti, anche contingibili e urgenti, al fine di prevenire e eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana;
– il D.M. 5 agosto 2008 emanato dal Ministro dell’Interno che, ai fini della tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana, di cui all’art. 54 comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, prevede l’intervento del Sindaco per prevenire e contrastare le situazioni urbane di degrado che favoriscono l’insorgere di fenomeni di violenza;

– l’art. 7 bis del T.U.O.E.L., approvato con D.lgs. n. 267/2000, secondo cui, salvo diversa disposizione di legge, le violazioni alle ordinanze adottate dal Sindaco comportano l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 25 Euro a 500 Euro;
– la sollecitazione del segretario generale dell’ANCI del 28.11.2014;

Visti, altresì:
– l’art. 703 del Codice Penale che punisce chiunque, senza la licenza dell’autorità, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, o lungo una pubblica via o in direzione di essa spara armi da fuoco, accende fuochi d’artificio, o lancia razzi, o innalza aerostati con fiamme, o, in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose.
– L’art. 57 del TULPS;
– il D.lgs. 4 aprile 2010, n. 58, Attuazione della direttiva 2007/23/CE relativa all’immissione sul mercato di prodotti pirotecnici;
– l’Ordinanza del Questore n. 1739/A.4.2016.Gab, del 14.12.2016, avente ad oggetto “Vigilanza sulla produzione, commercio e detenzione di artifici pirotecnici. Prevenzione e repressione degli illeciti in materia”;

Dato atto che:

– in base a quanto previsto dall’art. 8 comma 3, della legge 7 agosto 1990, 241, non essendo possibile la comunicazione personale del presente provvedimento ai destinatari, poiché le persone che verranno a trovarsi a Ferrara, nei giorni nei quali si prevedono i divieti contenuti nella presente ordinanza, sono indeterminate;
– considerato, pertanto, che l’Amministrazione provvederà a darne ampia comunicazione tramite comunicati alla stampa, pubblicazione sul sito web e altre forme di pubblicità di fatto ritenute idonee;
– è stata data preventiva comunicazione al Prefetto di Ferrara del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 54, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
– con Deliberazione di Giunta n. GC 2016-678, P.G. n. 142352 del 13.12.2016, recante «Collaborazione del Comune di Ferrara all’iniziativa “Festa di Capodanno a Ferrara 2016” – Agevolazioni e collaborazioni per lo svolgimento dell’evento che si terrà a Ferrara il 31 dicembre 2016».

DISPONE IL DIVIETO

A) dalle ore 00.00 del 24 dicembre 2016 alle ore 24.00 del 6 gennaio 2017 ai detentori di materiale pirotecnico, non titolari di licenza di cui all’art. 57 del TULPS, né autorizzati all’attuazione di manifestazioni pirotecniche in luoghi pubblici:
1. di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico, e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico;
2. l’utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza di cui all’art. 57 TULPS;
3. l’utilizzo di fuochi pirotecnici, anche posti in libera vendita, nei luoghi privati senza rispettare le istruzioni per l’uso stabilite sulle etichette, e le prescrizioni di cui al D.lgs. n. 58/2010;

RACCOMANDA

a) a tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e simili vedute prospicienti la pubblica via, aree pubbliche o private ad uso pubblico, di limitarne e controllarne l’uso per la effettuazione di spari, scoppi, lanci di fuochi pirotecnici, mortaretti, e simili, e comunque di evitare il lancio di detti artifici, nonché la caduta di altri oggetti pericolosi per la pubblica incolumità, verso luoghi pubblici o di uso pubblico;
b) a genitori e tutori di minori, di vigilare su questi affinché facciano un corretto uso dei dispositivi nei luoghi privati, rispettino le istruzioni ed evitino di raccogliere ordigni inesplosi;
c) ai proprietari di animali d’affezione, di vigilare e attivarsi affinché il disagio degli animali determinato dagli scoppi non causi danni alle persone e agli animali medesimi;

DISPONE PARTICOLARE VIGILANZA

per contrastare la vendita dei materiali suddetti non conforme a quanto disposto dal D.lgs. n. 58/2010 (con particolare riferimento all’art. 5 che definisce vincoli per la vendita ai minori) e il loro uso non conforme a quanto disposto nella presente ordinanza per tutto il suddetto periodo;
– il Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi e le Forze di Polizia sono incaricati di assicurare il rispetto della presente ordinanza;

FA SALVA

La sopra citata manifestazione ‘Festa di Capodanno a Ferrara 2016’, in quanto il corretto uso del materiale pirotecnico impiegato durante l’evento è garantito dalle verifiche preventive delle competenti autorità e dalla gestione controllata della forza di fuoco esplodente, attraverso personale specializzato, sicché si escludono ripercussioni dannose per il pubblico che, d’altra parte, assiste allo spettacolo a ragguardevole distanza di sicurezza;

AVVERTE

– che la violazione alla presente ordinanza viene punita ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale, salvo che il fatto non sia altrimenti previsto come illecito amministrativo ovvero costituisca specifico reato;
– che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso amministrativo davanti al Prefetto di Ferrara nelle forme di legge;
– che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Emilia Romagna, entro 60 giorni dalla notifica dello stesso oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni dalla notifica del provvedimento medesimo.

IL SINDACO
Avv. Tiziano Tagliani

Del presente provvedimento è data comunicazione:

– al Prefetto di Ferrara, ai sensi e per gli effetti dell’art. 54 comma 4°, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
– alla Questura di Ferrara;
– al Comando Provinciale dei Carabinieri;
– al Comando Provinciale della Guardia di Finanza;
– al Comando Polizia Municipale Terre Estensi;
– al Comando Polizia Provinciale di Ferrara.

BOTTEGA NATALIZIA – Fino a venerdì 6 gennaio le opere in vendita nella Bottega della Cattedrale in via Adelardi 9
In mostra le creazioni artigianali realizzate dai detenuti della Casa Circondariale

Sei detenuti del carcere di Ferrara, aiutati da tre artigiani della nostra città, sono gli artefici delle creazioni realizzate negli ultimi mesi in un laboratorio interno alla Casa Circondariale di via Arginone, e ora in mostra nella Bottega della Cattedrale, in via Adelardi 9.

Giovanni di Bono, EdinTicic, Claudio Luciani, Mohammed Alì, Graziano Navigli e Francesco Miccichè (questi i nomi dei ‘detenuti artigiani’) da alcuni anni, almeno un’ora al giorno, sono impegnati nell’officina artigianale del carcere ferrarese, dove realizzano creazioni in legno, rame e altri materiali di recupero.

Fino al prossimo 6 gennaio nella Bottega di via Adelardi sono in vendita alcune decine di oggetti, tra cui portafoto, specchi, anelli, collane e bracciali, taccuini e porta-tabacco, oltre a stupende barche a vela realizzate a mano.

Lunedì (19 dicembre) mattina la presentazione dell’esposizione ‘Arte in libertà’ organizzata dal cappellano del carcere monsignor Antonio Bentivoglio e dai volontari dell’associazione ‘Noi per Loro’. Durante l’inaugurazione della mostra, che ha il patrocinio del Comune di Ferrara, erano presenti il direttore del carcere Paolo Malato, la comandante di reparto Annalisa Gadaleta, l’assessore comunale Chiara Sapigni, il vicesindaco Massimo Maisto, la consigliera comunale Ilaria Baraldi, la collaboratrice del Garante dei detenuti Monica Tansini, Loredana Onofri insieme ad altre educatrici della Casa Circondariale, e i tre artigiani che da un mese aiutano i detenuti nel laboratorio, Alessia Gamberini, Franco Antolini e Marco Pigozzi.

Come ha spiegato una delle organizzatrici, la volontaria Rosa, «l’idea della mostra è nata dopo che i detenuti hanno donato al direttore e alla comandante alcune loro creazioni». Mentre la Gadaletaha ha spiegato come «in questi anni l’arte artigianale sia stata tramandata con grande zelo, rinnovando anche le tecniche e gli strumenti», il direttore Malato ha elogiato le «potenzialità artistiche dei detenuti, non etichettabili solamente col crimine commesso», e l’assessore Sapigni ha parlato di «un progetto importante, che permette anche ai detenuti un riconoscimento economico e una prospettiva per il futuro».

Comunicato a cura dell’associazione ‘Noi per loro’

AREA SOSTA CAMPER – Dal 23 dicembre al 15 gennaio 2017, gestita da Ferrara Tua
Per le festività natalizie apre l’area sosta camper di Rampari San Paolo

In occasione delle prossime festività natalizie, l’Area di sosta camper di Rampari San Paolo, gestita dalla società Ferrara Tua srl, sarà riaperta dal 23 dicembre al 15 gennaio 2017, con le stesse tariffe in vigore prima della chiusura: sosta giornaliera euro 6; scarico delle acque grigie euro 2; pulizia delle cassette euro 1; imbarco dell’acqua potabile euro 0,10 ogni 10 litri, per un massimo di 100 litri; erogazione dell’energia elettrica euro 0,50 per due ore.
L’area è attrezzata con un camper service per il servizio di scarico delle acque bianche e nere, nonché il carico dell’acqua potabile tramite un processo automatizzato e innovativo. Si ricorda che è possibile effettuare l’accesso 24 ore su 24, e che lo scarico delle acque grigie è disponibile dal lunedì al sabato compreso (dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 15.30), previa chiamata allo 0532-230110.

POLITICHE PER LA PACE – Il riconoscimento ‘Eco Solidarity Award 2015’ ricevuto dall’assessora Annalisa Felletti
Raccolta di abbigliamento e accessori usati, l’associazione ‘Humana Italia onlus’ premia Ferrara

Grazie alla generosità dei ferraresi ha raggiunto i 232.561 chilogrammi la raccolta di abbigliamento e accessori usati effettuata nel 2015 nella nostra città dall’associazione umanitaria Humana People to People Italia onlus. Un risultato importante e significativo a seguito del quale l’associazione ha ritenuto di premiare la comunità ferrarese con l’annuale ‘Eco Solidarity Award 2015’. Il riconoscimento è stato consegnatoo oggi (martedì 20 dicembre) in Municipio all’assessora a Formazione, Cooperazione internazionale e Politiche per la pace Annalisa Felletti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Ferrara, dalla referente Relazioni esterne della sede di Rovigo di Humana Sara Rossi.

“Sono onorata oggi di poter ricevere per conto dell’Amministrazione Comunale il premio dell’associazione umanitaria Humana People to People 2015, – ha affermato l’assessora Annalisa Felletti – a fronte del considerevole quantitativo di abiti usati raccolti nei cassonetti gialli sparsi nella nostra città.
La nostra comunità ha maturato – e qui conferma – una coscienza equa e solidale che credo meriti di essere riconosciuta e ringraziata pubblicamente: da sempre sensibile ai progetti umanitari e alle forme di solidarietà, difficilmente si volta dall’altra parte quando vi sono delle emergenze o delle criticità da affrontare.
E’ il merito va anche all’educazione che viene fatta nelle scuole fin dalla primissima infanzia, alle associazioni di volontariato che come Humana si adoperano per dare nuova vita a risorse destinate al rifiuto o allo smaltimento, con notevole dispendio di risorse e impatto ecologico, che opportunamente recuperate e re-immesse nel circolo economico produttivo, possono contribuire a fare la differenza.
Sinergia, rete, collaborazione, sostegno. Lo ripeto spesso: insieme si fa di più e meglio.
Un ringraziamento quindi ai cittadini Ferraresi per la loro generosità, che ogni anno si conferma, e trova pubblico riconoscimento in questo premio. Gli indumenti raccolti – e l’Associazione lo illustrerà meglio di me nel suo Report di restituzione dati che annualmente viene elaborato – hanno consentito di sostenere un percorso di crescita dei popoli dell’Africa dove l’associazione opera fin dal 1998, attraverso programmi di prevenzione dell’Aids, della malaria e di altre malattie ancora letali per quelle popolazioni, oltre a progetti di sostegno all’infanzia, di scolarizzazione di base e di accoglienza dei bambini di strada.

La Cooperazione internazionale – se ben costruita nella rete locale di investimento – può riservare risposte più che positive a contrasto della povertà sia materiale che sociale e culturale.

L’impegno di tutti è fondamentale e non va dimenticato, Ringrazio quindi i referenti del lodevole progetto – e tutti quelli che vi prendono parte, che sono qui oggi a ricordarci quanto bene si può fare con un solo indumento donato”.

LA SCHEDA associazione umanitaria Humana People to People
Humana People to People Italia è un’organizzazione umanitaria indipendente e laica, nata nel 1998 per contribuire allo sviluppo dei popoli svantaggiati nel sud del mondo attraverso programmi umanitari di lungo termine.
Humana People to People Italia onlus è membro della Federazione Internazionale Humana People to People presente in 42 paesi di Africa, Asia, Europa, America. Da oltre 25 anni Humana è attiva in Africa subsahariana (Mozambico, Angola, Sud Africa, Zambia, Zimbabwe, Namibia, Malawi, Botswana, Repubblica Democratica del Congo, e in Guinea Bissau, e più di recente in Cina ed India, Brasile, Ecuador, Belize).
Ogni attività avviata è frutto dell’osservazione del bisogno e dell’elaborazione di un modello d’intervento rispettoso delle realtà che coinvolge. I programmi sono attuati in accordo con le autorità periferiche e centrali e si integrano con le politiche di sviluppo previste dai governi locali.
Mobilitando e coinvolgendo i beneficiari ed attuando interventi di lunga durata, Humana opera a favore di intere comunità, con azioni efficaci spesso frutto dell’interazione di più progetti.

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara
Procedura aperta per la realizzazione di un ‘Laboratorio aperto nell’ex teatro Verdi di Ferrara’

Scadrà il 30 gennaio 2017 il termine per partecipare alla procedura aperta per l’affidamento dei lavori per la realizzazione di un “Laboratorio aperto nell’ex teatro Verdi di Ferrara, nell’ambito della programmazione Asse 6 Por Fers: Città Attrattive e Partecipate in attuazione dell’Agenda Urbana”.

Seduta pubblica di apertura dei plichi: lunedì 6 febbraio 2017 ore 10.

L’avviso e la relativa documentazione sono consultabili sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=222

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 20 dicembre 2016
Patrimonio comunale: nuove alienazioni e acquisizioni non onerose; lavori allo stadio; progetto di riduzione degli sprechi alimentari; partecipazione nel governo dei beni comuni

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 20 dicembre:

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra
Il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni di immobili comunali per il triennio 2017-19
Sarà allegato al Bilancio comunale di previsione 2017 il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni degli immobili di proprietà del Comune di Ferrara predisposto dal Servizio Patrimonio per il triennio 2017-2019. Il Piano, approvato oggi dalla Giunta e presto al vaglio del Consiglio, è stato redatto sulla base di una ricognizione che ha portato a individuare i beni immobili non funzionali all’attività istituzionale dell’Amministrazione e quindi disponibili per azioni di alienazione o valorizzazione, mirate sia a migliorare la contabilità comunale che a finanziare nuove spese di investimento.
Tra gli immobili inseriti nelle previsioni di vendita per il 2017 figurano anche l’ex Pesa pubblica di via Bologna, un fabbricato in via Mentessi, un fabbricato e la relativa area di pertinenza a Marrara e un’ex autorimessa in via Spartaco, oltre a diversi terreni.

Dal Comune di Ferrara la richiesta di acquisizione di alcuni immobili demaniali
Sono sedici gli immobili, tra aree ed edifici, di proprietà dello Stato e situati nel territorio comunale, per i quali il Comune di Ferrara intende presentare all’Agenzia del Demanio richiesta di acquisizione a titolo non oneroso. A consentire l’operazione è stata la riapertura dei termini, nel 2016, per l’invio di nuove richieste di acquisizione di beni demaniali da parte di enti locali, nell’ambito del processo di attuazione del ‘federalismo demaniale’ promosso dalla legge 42 del 2009.
Tra gli immobili oggetto delle richieste di acquisizione figurano: la nuda proprietà di un appartamento in via Ravenna; un’area appartenente al complesso fieristico, la cui acquisizione è finalizzata alla ricomposizione fondiaria della parte comunale; aree appartenenti al complesso cimiteriale di Marrara, la cui acquisizione consentirebbe la ricomposizione fondiaria della parte comunale del cespite, anche nell’ottica di un possibile futuro ampliamento del cimitero; un’area adiacente la Chiesa di Montalbano, da cedere poi alla Parrocchia; l’area dell’ex canale idrico adiacente il complesso immobiliare ex Amga di via Bologna (da aggiungere poi a valorizzazione del complesso in fase di alienazione); una serie di aree, oltre a porzioni di un canale verosimilmente dismesso, adiacenti le antiche mura della città; l’impianto sportivo del Palazzo delle Palestre, attualmente di proprietà di Coni Servizi S.p.A. (interessata a renderne possibile il trasferimento attraverso il federalismo demaniale); e, infine, un immobile in via Comacchio comprendente 2 laboratori, aree scoperte e aree di accesso.
In caso di approvazione delle richieste da parte dell’Agenzia del Demanio, queste dovranno poi essere sottoposte al Consiglio Comunale che dovrà esprimersi in merito all’acquisizione o meno degli immobili.
Già nel 2013 il Comune aveva presentato richiesta di acquisizione di alcuni immobili demaniali ottenendo il via libera al trasferimento per un appartamento in via Boiardo, da inserire nel patrimonio di edilizia residenziale pubblica, e per due terreni: uno in zona via Palmirano, che il Comune aveva concesso in diritto d’uso al Ministero della Difesa per l’addestramento delle truppe militari e ora non più in uso, e il secondo denominato ‘ex Polveriera Porta Mare’ nell’area delle mura cittadine.

Concessione trentennale a Snam Rete Gas di aree comunali attraversate da metanodotti
Avrà durata trentennale la nuova concessione da parte del Comune di Ferrara a Snam Rete Gas spa di aree appartenenti al Demanio e al Patrimonio indisponibile del Comune, sulle quali ricadono i tracciati dei metanodotti, lungo il Canale Boicelli.
Il canone concessorio annuo di 780 euro sarà corrisposto in una soluzione unica e anticipata (per una somma di 23.400 euro) per tutta la durata della concessione.

Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:
Allo Stadio Mazza lavori urgenti per l’eliminazione di infiltrazioni
Consentiranno di risolvere il problema delle infiltrazioni nella copertura della curva ovest dello Stadio comunale Paolo Mazza i lavori urgenti che, con autorizzazione della Giunta comunale, saranno eseguiti a cura della Società Spal 2013 srl. L’intervento, su progetto della stessa Società, approvato dal Comune, sarà realizzato nel rispetto della convenzione di concessione in uso dell’impianto sportivo, che in determinati casi consente alla società conduttrice di realizzare interventi allo stadio in sostituzione della proprietà. Per l’esecuzione dei lavori, che prevedono, tra l’altro, la realizzazione di un nuovo canale di gronda, il Comune erogherà alla Società sportiva la somma di 20mila euro.

Assessorato all’Ambiente, Lavoro, Attività Produttive, Sviluppo Territoriale, assessore Caterina Ferri:
Il Comune di Ferrara partner di un progetto europeo per la riduzione degli sprechi alimentari
Si propone di migliorare le politiche locali per la riduzione degli sprechi alimentari il progetto europeo ‘EcoFood4Waste’ cui anche il Comune di Ferrara parteciperà in qualità di partner, assieme ad altri enti e istituti regionali e locali di stati membri dell’Unione europea. Inserito nel Programma di cooperazione internazionale Interreg-Ue – Priorità 4, il progetto ha ottenuto, nelle scorse settimane, l’ok al finanziamento da parte del Comitato di Monitoraggio del Programma stesso, con l’assegnazione al Comune di Ferrara di una quota di 159mila euro per lo svolgimento delle attività previste.
“Obiettivo generale del progetto è – nello specifico – quello di migliorare gli strumenti di programmazione delle policy locali integrandole con azioni di sostegno all’uso efficiente delle risorse, tramite la promozione di eco-innovazione per la riduzione dello spreco alimentare e la promozione della conoscenza del rapporto tra cibo e risorse”.
Il progetto avrà durata di quattro anni e si articolerà in due fasi: la prima, della durata di 2 anni (2017 – 2018), prevede una analisi a livello internazionale volta ad identificare e a trasferire buone pratiche all’interno dei contesti territoriali, percorso di trasferimento supportato da un Gruppo di Stakeholder Locale, appositamente individuato, con cui si condivideranno necessità territoriali e i risultati delle attività svolte a livello transnazionale anche mediante pilot actions; la seconda fase, della durata di altri 2 anni (2019 – 2020), sarà dedicata al monitoraggio dell’implementazione delle azioni previste dai piani d’azione delle città partner. Capofila del progetto è l’International Centre for Advanced Agronomic-Studies Mediterranean Agronomic Institute di Montpellier (CIHEAM-IAMM) – (FR) e partner, oltre al Comune di Ferrara, sono: la Regione della Wielkopolska (PL), la Regione della Macedonia Occidentale (GR), la Regione della Ostrobothnia (FI), la Regione della Provenza – Costa Azzurra (FR), la Contea del Devon (UK), e l’Agenzia Rifiuti Catalana (ES). Nell’ambito del progetto il Comune di Ferrara sarà da un lato fornitore di buone pratiche e dall’altro beneficiario del processo di apprendimento interregionale.

Assessorato all’Urbanistica, Edilizia, Rigenerazione Urbana, assessore Roberta Fusari:
Approvato il nuovo “Regolamento per la partecipazione nel governo e nella cura dei beni comuni”
Principi fondamentali nel governo dei beni comuni sono la cura condivisa e la partecipazione dei cittadini nei processi decisionali. A sancirlo è il nuovo “Regolamento comunale per la partecipazione nel governo e nella cura dei beni comuni” che è stato approvato oggi dalla Giunta. Il documento è frutto del percorso partecipativo ‘Ferrara mia, persone e luoghi non comuni’ che è stato condotto nei mesi scorsi dall’Urban Center del Comune di Ferrara, con il coinvolgimento di numerosi cittadini in incontri di discussione pubblica e attività di ascolto e confronto.
Oggetto del Regolamento è la disciplina delle relazioni tra l’amministrazione e la cittadinanza sul tema del governo partecipato dei beni comuni, nonché delle metodologie di ascolto e confronto per la presentazione di progetti e la raccolta di suggerimenti e istanze.
Tre gli ambiti di azione individuati dal Regolamento: la promozione di una costante attività su campo di ascolto, analisi e ricognizione, coerentemente con il principio guida individuato dalla Carta dei Beni Comuni; l’identificazione delle procedure e degli strumenti amministrativi per supportare le iniziative promosse dai cittadini singoli o da gruppi, differenziati in funzione del grado di complessità dell’azione proposta (attività spontanee, comunicazione, sottoscrizione di un Patto); e l’incentivazione del libero scambio e della condivisione di saperi, idee e relazioni attraverso un sistema pubblico di informazione e di comunicazione.
E’ prevista una fase di sperimentazione del Regolamento della durata di due anni dalla sua entrata in vigore, durante i quali il Gruppo di lavoro dovrà valutare i benefici concretamente apportati allo sviluppo della cura e gestione dei beni comuni e suggerire eventuali modifiche alle disposizioni regolamentari e all’organizzazione amministrativa. A tal proposito, nel contesto del percorso Partecipativo, sono state redatte anche le ‘Linee guida operative per i primi due anni di sperimentazione (2017-2019)’ approvate anch’esse oggi in Giunta.

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:
Sostegno ad associazioni e contrade per attività sociali e culturali
Ammonta a 16.800 euro la somma dei contributi comunali destinati a contrade e associazioni di volontariato del territorio a sostegno di attività volte a favorire la cultura, lo sport, l’integrazione, la formazione e la socializzazione, attraverso laboratori, spettacoli, tornei ed iniziative varie.
Destinatari delle erogazioni sono in particolare: l’Associazione di volontariato onlus Dalla Terra alla luna (1.500 euro), a parziale sostegno della realizzazione di un laboratorio di cucina e pasticceria rivolto a minori con disturbi dello spettro autistico; l’associazione Anffas onlus di Ferrara (1.500 euro) per la realizzazione di progetti di integrazione nella società, nella scuola e nel lavoro, delle persone disabili ed a supporto delle famiglie degli stessi; l’Associazione Amici del Carnevale di Ravalle (800 euro) a parziale sostegno delle spese per la realizzazione del Carnevale a Ravalle; le Contrade di San Paolo, San Giovanni, San Giacomo, Santo Spirito, San Giorgio, Santa Maria in Vado e San Luca e l’Associazione Culturale San Benedetto (per un totale di 13.000 euro) a parziale sostegno delle attività sportive, culturali, storiche svolte nel 2016, a favore del territorio e dei suoi residenti per mantenere viva la memoria storica, l’aggregazione, l’integrazione, l’associazionismo.
Altri 1.500 euro andranno all’associazione di volontariato onlus Lo Specchio per iniziative ed attività volte a favorire l’inclusione sociale, lavorativa e sportiva di ragazzi con disabilità.

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:
Ad Acer fondi per la gestione del progetto ‘Grattacielo sicuro’
Ammonta a 12.400 euro l’erogazione destinata dal Comune ad Acer Ferrara per la gestione, nell’anno 2016, del progetto ‘Grattacielo sicuro’ finalizzato all’affitto e all’acquisto di alloggi e locali all’interno del grattacielo, oggetto di una convenzione sottoscritta dai due enti nel 2008.

Un contributo per l’assistenza veterinaria ai gatti delle colonie feline
E’ di mille euro il contributo comunale destinato all’Associazione Gata di Ferrara a sollievo delle spese sostenute nel corso del 2016 per l’assistenza veterinaria ai gatti delle colonie feline del territorio comunale.

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
Un contributo all’associazione culturale Occhiaperti.net
E’ di mille euro il contributo comunale destinato all’associazione culturale Occhiaperti.net per la realizzazione dell’incontro pubblico dal titolo ‘C’è bufala e bufala: come difendersi dalla false notizie che compaiono sul web” che si è svolto il 15 ottobre scorso nella sede del teatro FerraraOff.

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818

ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE – L’assessora Annalisa Felletti ha incontrato i volontari dell’associazione cinofila Estense Dog coinvolti
Presentato il progetto attivo nelle scuole comunali ‘Il tuo migliore amico: educazione al rapporto corretto col cane’

Si propone di avvicinare i più piccoli ai cani, attivando comportamenti fatti di regole e rispetto reciproci, per aiutarli a capire che gli animali possono essere veri membri di una famiglia, bisognosi di cure e di attenzione, e in talune situazioni di difficoltà il tramite per migliorare le singole capacità relazionali. E’ il progetto di educazione cinofila attualmente in corso in alcune scuole dell’Infanzia e all’ultima sezione del Nido comunali dal titolo “Il tuo migliore amico. Il cane entra a scuola: educazione al rapporto corretto con il cane”, frutto della collaborazione tra assessorato Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara e Associazione cinofila di volontariato ferrarese Estense Dog. Attraverso l’opera dei volontari di Estense Dog viene proposta nelle scuole attività di avvicinamento dei bambini a questo mondo affascinante, con momenti dedicati all’incontro con il cane e il suo addestratore e altri di collaborazione durante le esercitazioni di ritrovamento e simulazioni di situazioni di emergenza in cui il cane diventa un soccorritore d’eccellenza.

Il progetto, già attivo in alcunr scuole comunali, è stato presentato in mattinata (martedì 20 dicembre) nella residenza municipale dall’assessora alle Pubblica istruzione Annalisa Felletti, dalla dirigente dell’Istituzione dei Servizi Educativi Scolastici Donatella Mauro insieme a Daniele Villani, Enrico Ferri, Mario Magri e Martina lolli di Estense Dog e ai cani Neve, Spoppy e Arya.

“Ringrazio tutti i volontari di Estense Dog per la generosità e la disponibilità con le quali si sono prestati a dar vita a questo progetto, – ha affermato l’assessora Annalisa Felletti – un percorso che va ad arricchire e qualificare ulteriormente l’offerta educativa dei Servizi per l’Infanzia del Comune di Ferrara. Vista l’efficacia di questa prima fase e i risultati notati nei bambini coinvolti, che hanno da subito dimostrato di avere instaurato relazioni positive e di rispetto reciproco con i cani incontrati, l’iniziativa sarà sicuramente proposta anche nei prossimi mesi e allargata ad altre classi”.

(Comunicazione a cura dell’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara)
Il progetto ‘il mio migliore amico. Il cane entra a scuola: educazione al rapporto corretto con il cane’ nasce da una collaborazione tra l’assessorato Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara e l’Associazione cinofila di volontariato ferrarese ESTENSE DOG.

Consapevoli che il riferimento in generale al mondo animale costituisca un forte elemento educativo per i bambini, e che tale approccio possa essere un punto di forza nelle progettazioni educative delle scuole, si è partiti dalla consapevolezza che l’approccio con il cane, fin dai primi anni di vita:

– aiuti e faciliti le attività di decentramento e di rispetto dell’altro;
– rappresenti il valore della diversità e della multiformità;
– agisca come “specchio” e metro di paragone permettendo la comprensione delle emozioni del – mondo animale favorendo nei bambini una consapevolezza più ampia rispetto all’ambiente;
– offra possibilità di relazione, comprendendone il linguaggio e le modalità espressive;
– aiuti per una corretta integrazione del cane nella società secondo le buone regole dell’educazione civica.

L’associazione, propone, nelle scuole dell’infanzia comunali, attraverso l’opera di numerosi e appassionati volontari, attività di avvicinamento dei bambini a questo mondo affascinante, attraverso momenti dedicati all’incontro con il cane e il suo addestratore a scuola, oltre che di collaborazione durante le prove di emergenza, con esercitazioni di ritrovamento, e simulazioni di situazioni in cui il cane diventa un soccorritore d’eccellenza. Gli incontri sono organizzati per ogni sezione con gruppi di 20-25 bambini e coinvolgono tutte le sezioni delle scuole dell’infanzia.

I bambini inoltre potranno avere la possibilità di poter assistere direttamente alle attività di addestramento nella sede dell’Associazione (via Trenti) con uscite didattiche organizzate dalle scuole.

L’attività, iniziata ad ottobre, ha visto il coinvolgimento delle scuole dell’infanzia Gobetti e Casa del Bambino, mentre altre scuole si sono prenotate per i prossimi mesi.
I bambini sono entusiasti; i cani come Neve e diversi altri…. sono amici mansueti e pazienti con cui giocare, ma sempre nel massimo rispetto.

Anche i bambini all’inizio più timorosi, con il tempo imparano a rapportarsi con i cani e ne osservano la disciplina nell’ascolto e rispetto reciproco tra loro e gli addestratori, la disponibilità nella relazione e la vicinanza emotiva.

L’attività proseguirà fino alla fine dell’anno scolastico, ma crediamo che l’entusiasmo dei bambini solleciterà una prosecuzione anche per il futuro di questa positiva esperienza.

CULTURA – Da venerdì 2 a domenica 4 giugno 2017 al Teatro Cortàzar e nel vicino parco Tito Salomoni di Pontelagoscuro
Teatro, Totem Arti Festival in arrivo dopo la rassegna di circo contemporaneo

Con lo spettacolo ‘193 Problemi’ del collettivo Laden Classe, si è conclusa lo scorso 4 dicembre 2016 la prima edizione della rassegna ‘Totem-Gravità Ø’ dedicata al circo contemporaneo, organizzata dal Teatro Nucleo con il sostegno del Comune di Ferrara e dalla Regione Emilia Romagna.

‘Totem-Gravità Ø’ chiude (temporaneamente) il sipario con la soddisfazione di aver centrato l’obiettivo: portare per la prima volta in città una rassegna di circo contemporaneo, offrendo a questa affascinante disciplina artistica il respiro e la visibilità che ancora oggi, nel nostro paese, fatica ad ottenere.

Quattro sono gli spettacoli andati in scena al Teatro ‘Julio Cortazar’ di Pontelagoscuro (Ferrara) in questo mese e mezzo di rassegna, tutte produzioni firmate da giovani artisti italiani già proiettati sulla scena internazionale. Senza essere esaustiva, perché le combinazioni e gli sviluppi sono imprevedibili quanto infiniti, ‘Gravità Ø’ ha cercato di offrire al pubblico uno spaccato della realtà circense attuale, quella che oggi viene soprannominata anche teatro-circo per il suo nesso intimo con l’arte teatrale.

Un grande ringraziamento va a tutti gli artisti che hanno portato la magia al Teatro Julio Cortazar, i DuoDorant, Nananirossi , Gianluca Gerlando Gentiluomo e il collettivo Laden Classe.
Un ringraziamento speciale va ai ragazzi della Scuola media di Barco che ci hanno accompagnati con il progetto ‘Crescere Spettatori’, guidato da Lorenzo Donati dell’associazione Altre Velocità di Bologna .
Ringraziamo inoltre il Comune di Ferrara e la Regione Emilia Romagna per aver creduto e sostenuto il nostro progetto, Radio Città Fujiko e i Lele Marcojanni per il sostegno 2.0, ma soprattutto ringraziamo il numeroso pubblico, per aver riempito di entusiasmo “l’altra metà del cielo”.

Archiviate le pratiche di ‘Totem Gravità Ø’, il Teatro Nucleo ha inaugurato i lavori di un altro cantiere creativo, il Totem Arti Festival 2017, che per il quinto anno consecutivo trasformerà il ‘Cortàzar’ e il vicino Parco ‘Tito Salomoni’ in uno luogo di festa e condivisione di esperienze fatte di teatro, danza contemporanea, musica e community art. Appuntamento fissato quindi per questa estate, 2-3-4 giugno 2017, con un impegno costante: quello di parlare sempre al presente, coniugando i verbi includere, conoscere, rigenerare.
Attraverso il Festival (e agli altri progetti in atto) il Teatro Nucleo si fa promotore dell’idea, ormai centrale nei dibattiti culturali nazionali, di ‘democratizzazione dell’arte’, che si traduce nell’avvicinamento dell’Arte alle persone (e viceversa) stimolandone un pensiero critico, scavalcando il pregiudizio legato alla sua incomprensibilità e inaccessibilità di significato. Si tratta dunque di aprire parentesi creative, dentro le quali far convivere esperienze artistiche e culturali di alto livello ma anche fruibili, accessibili a tutti, facendo una riflessione a 360 gradi sull’ambiente che ci circonda, e strutturando una proposta che vada incontro a tutte le fasce d’età e a tutte le fasce di reddito.

All’edizione 2017 di Totem Arti Festival tornerà il Circo contemporaneo, per dare riverbero all’esperienza di ‘Gravità Ø’ e alla promozione di questa disciplina sul territorio, con spettacoli di strada e per gli spazi chiusi. Protagonista di Totem sarà come sempre il Teatro, quello d’innovazione e di ricerca, con una finestra sui lavori prodotti nell’ambito del progetto di residenze artistiche multidisciplinari ‘Cose Nuove’, con importanti nomi della scena nazionale e con un’iniziativa speciale dedicata a Shakespeare con spettacoli che rileggono in chiave contemporanea i capolavori del drammaturgo inglese a 400 anni esatti dalla sua scomparsa. Ampio spazio sarà riservato alla programmazione per bambini e ragazzi e alla musica, che accenderà le notti nel parco Salomoni dove sarà allestita, da tradizione, un’area ristoro e divertimento.
Si conferma il sodalizio con il progetto ‘Corpo e azione in rete’ che vedrà anche la presentazione della performance conclusiva del percorso annuale nei giorni di Totem e proseguirà il progetto di formazione del pubblico condotto dall’associazione ‘Altre Velocità’ che darà spazio ai giovani giornalisti in erba attraverso un workshop di giornalismo partecipativo. Invitiamo tutti a tenersi aggiornati sul sito totemartifestival.com e sulla nostra pagina Facebook per anticipazioni sulla tre giorni di giugno!

Per info: email info@teatronucleo.org, tel. 348 9655709, sito http://www.totemartifestival.com/
www.teatronucleo.org
www.facebook.com/TotemArtiFestival

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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