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Da Comune di Ferrara

SPORT E CULTURA – Conclusa il 19 luglio anche la seconda parte del percorso. Ora ripartirà a piedi per gli ultimi 1.400 chilometri fino a Ferrara

The Longest Triathlon: Ilaria Corli è arrivata a Berlino

20-07-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori) 

Con un giorno di anticipo rispetto alla tabella di marcia, Ilaria Corli ha concluso il 19 luglio anche la seconda parte del “Triathlon più lungo del Mondo”.
Mercoledì sera (19 luglio) infatti Ilaria – impegnata nel tentativo di Guinness World Record – è giunta con la sua bicicletta a Berlino dopo aver attraversato Italia, Francia (due volte), Spagna, Belgio ed Olanda, percorrendo i 5.400 chilometri previsti in 32 giorni alla media di 170 chilometri al giorno.
Dopo un giorno di riposo per rientrare in tabella di marcia, Ilaria ripartirà a piedi per gli ultimi 1.400 chilometri in direzione Ferrara dove l’arrivo è previsto entro la fine di agosto.
Il tragitto prevede la percorrenza delle ciclabili di Germania ed Austria, lungo l’antica strada romana Cluadia Augusta, che dal I secolo dopo Cristo unisce il mondo latino del Nord Est d’Italia al mondo Germanico del Danubio.

E’ possibile seguire in tempo reale l’ultimo tratto dell’impresa di Ilaria tramite il dispositivo Spot Gen3 al link: http://share.findmespot.com/shared/faces/viewspots.jsp?glId0ZmIEyRi1vXeEg3GEZpquozRXxzeqzrOz

 

info@ilariacorli.com
www.ilariacorli.com

 

Per info vai su CronacaComune

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore nella mattinata di domenica 23 luglio 2017

Modifiche alla viabilità per la sfilata del ‘Vespa raduno Città di Ferrara’

20-07-2017

In occasione del “13° Vespa Raduno Nazionale Città di Ferrara”, domenica 23 luglio, tra le 10,30 e le 13, è prevista in città una sfilata di numerose Vespe storiche con sospensione momentanea della circolazione di tutti i veicoli, lungo le vie interessate, per il tempo strettamente necessario al passaggio dei veicoli partecipanti. Il percorso, con partenza da piazza Ariostea, si snoderà in corso Porta Mare, rotonda piazzale San Giovanni, rientro in corso Porta Mare, svolta a destra in Ercole I d’Este, viale Orlando Furioso, via Azzo Novello, via Bacchelli, via Gramicia, piazzale San Giovanni, via Caldirolo, via Pomposa, corso Giovecca, corso Martiri della Libertà, Porta Reno, via Beethoven, via Eridano, via Ponti Sette, via Poltronieri fino alla Virgiliana.

E’ inoltre previsto, in piazza Ariostea (tratto da via Palestro a via Fossato): sul lato del catino, il divieto di fermata (eccetto veicoli partecipanti alla manifestazione) dalle 7 alle 13 del 23 luglio 2017.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 69/2017

ALLERTA PER AUMENTO DELLE TEMPERATURE

20-07-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 69/2017

livello di criticità GIALLO attivazione fase di ATTENZIONE

dalle ore 00.00 del giorno 21/07/2017 alle ore 00.00 del giorno 22/07/2017 con previsione di temperature in ulteriore lieve aumento con valori massimi attorno a 35°C e punte anche di 36°C. Questa situazione produrrà condizioni di debole disagio bioclimatico in tutti i centri urbani e nelle pianure centro orientali.

 

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

CULTURA E TURISMO – Domenica 23 luglio per tutta la mattinata da piazza Ariostea con una sfilata in centro storico

13° Vespa Raduno: attesi oltre 500 appassionati delle due ruote

20-07-2017

È stato presentato giovedì 20 luglio nella residenza municipale il 13° Vespa Raduno nazionale città di Ferrara, in programma per domenica 23 luglio 2017 con incontro dei partecipanti (ore 8) in piazza Ariostea per partire (dalle 10.45 alle 11.30) con una  sfilata per le vie del centro storico fino a piazza Trento Trieste e poi fuori città fino all’oasi di Vigarano Pieve. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il vicesindaco e assessore alla Cultura e al Turismo Massimo Maisto, il presidente Vespa Club Ferrara Daniele Gilli, il segretario Martin Dallago, la vice presidente Barbara Buldrini, la consigliera Francesca Bianchi e il presidente dell’associazione Giulia onlus Michele Grassi. Attesi oltre 500 vespisti da tutt’Italia e da otto club stranieri.

PROGRAMMA a cura degli organizzatori
Il raduno in oggetto si svolgerà a Ferrara, con concentramento in piazza Ariostea nella mattina di domenica 23 luglio 2017; poi a seguire interesserà tutta la città e il centro storico.
Ore 8: apertura manifestazione e registrazione dei partecipanti.
– Esposizione alla cittadinanza nell’anello di piazza Ariostea dei mezzi d’epoca partecipanti all’evento. Consegna gadget e materiale promozionale agli intervenuti
– Esposizione di materiale tematico (ricambi e componentistica per Vespa) e partecipazione della Pin Up School di Ferrara con contest fotografico delle partecipanti.
Ore 10.45: tutti quanti i mezzi arrivati a Ferrara, accompagnati dalle forze dell’ordine, effettueranno un giro turistico attorno alle Mura Estensi della città e una sfilata per le vie del centro storico, dove è prevista il passaggio in piazza Trento Trieste per la visione alla cittadinanza delle Vespe storiche partecipanti al raduno. (vedi itinerario )
Ore 11.30: la parata di Vespe esce dalla città per recarsi al Canoa Club di Ferrara nell’Oasi di Vigarano Pieve dove è previsto aperi pranzo per le 12.30 e dove si concluderà il raduno con i consueti saluti, ringraziamenti e premiazione dei gruppi partecipanti.

Presentazione 13° Vespa Raduno di domenica  23 luglio 2017IL PERCORSO:
Partenza da piazza Ariostea, svolta a destra verso la rotonda di Porta Mare, si effettua la rotonda e si ritorna verso piazza Ariostea lungo corso Porta Mare, poi si gira a destra in corso Ercole I d’Este la si percorre tutta, poi alla Porta d’Amore si gira a sinistra in Orlando Furioso poi al primo incrocio si gira a destra e si prende Azzo Novello passando sotto le mura di Ferrara, al semaforo dopo le mura si gira a destra e si prende via Bacchelli e si costeggiano le mura poi dopo la rotonda si prende via Gramicia poi dopo la rotonda di San Giovanni si prende via Caldirolo fino alla rotonda con via Pomposa e si gira a destra passando per piazzale delle Medaglie d’Oro , si percorre tutto corso Giovecca fino al semaforo con Martiri della Libertà si gira a sinistra e si entra in ZTL. Si percorre Martiri della Liberta entrando in piazza Trento Trieste. Lì corteo si ferma dopo aver fatto tutto il il giro della piazza Trento Trieste (a velocità ridotta), ci si ferma in modo che tutti i vespisti entrino nella piazza per la foto con sfondo il Duomo e la piazza. Si riparte svoltando a sinistra prendendo Porta Reno da dove si esce e percorre tutta via Bologna fino alla rotonda dell’Ipercoop proseguendo su via Beethoven e si prende la nuova circonvallazione fino alla rotonda di via Eridano con direzione Casaglia in fondo al paese si gira a sinistra in via Ponti Sette fino
all’incrocio con  Diamantina, si svolta a sinistra (si torna verso Ferrara e poi si svolta a destra in via Orazio Poltronieri e si arriva sulla Virgiliana. Alla rotonda si gira a destra e si prosegue per Vigarano Pieve a destinazione finale il Canoa Club di Ferrara nell’Oasi di Vigarano Pieve. In totale circa 35 chilometri.

Per info: Vespa club Ferrara, via Borgo dei leoni 70/c, Ferrara, sito www.vespaclubferrara.com, email ferrara@vespaclubditalia.it, cell. 328 7823612.

ASSESSORATO CULTURA/TURISMO – Da mercoledì 26 a domenica 30 luglio al campo sportivo del paese

Cinque giorni di festa a San Bartolomeo in Bosco con ‘Rock Circus’

20-07-2017

Si è svolta oggi in mattinata (giovedì 20 luglio) nella residenza municipale, la presentazione della nuova edizione del festival “Rock Circus 2017”, in programma dal 26 al 30 luglio al campo sportivo di San Bartolomeo in Bosco.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore alla Cultura/Turismo Massimo Maisto, il presidente della Pro loco Rock Circus Gianni Padovani, il DJ Alain e  Andrea Poltronieri in rappresentanza degli artisti coinvolti nelle varie serate e altri membri del gruppo di lavoro impegnati sul progetto. “Rock Circus 2017” festeggerà quest’anno la 14.a edizione.

“Per le sue specificità,  – ha affermato l’assessore Maisto –  questa iniziativa sarebbe una realtà da imitare e studiare. E’ infatti un progetto che ha prodotto nel tempo, nell’ambito del paese ma non solo, una forte coesione sociale che va ben oltre i giorni del festival, ha stretto un forte legame con il volontariato, si rinnova di anno in anno anche se resta fedele alla sua formula originaria. Sono tutti questi e altri, fra cui una messo a punto del percorso annuale con qualità e metodo – ha poi aggiunto l’assessore – i motivi di fondo alla base del patrocinio e del sostegno dell’Amministrazione comunale, in passato attraverso la Circoscrizione e ora direttamente”.

 

Comunicazione a cura degli organizzatori)
Manifestazione che si svolge dal 2003 a San Bartolomeo in Bosco e dal 2009 presso il camposportivo del paese. Rock Circus è una rassegna di musica e spettacolo che ha visto sul palco innumerevoli artisti e comici come Giuseppe Giacobazzi, Paol Cevoli, Sergio Sgrilli, Paolo Migone solo per citarne alcuni ed i più disparati gruppi musicali provenienti da tutta italia. La manifestazione (sempre ad ingresso gratuito) dispone all’interno del campo sportivo oltre a tutto il necessario per la musica live e gli spettacoli, un’attrezzato stand gastronomico, gonfiabili per bambini e mercatino con vari espositori ed associazioni di beneficenza. Collabora da vari anni con l’associazione Lo Specchio e da quest’anno anche con la Scuola di Musica Moderna di Ferrara. Gianni Padovani è presidente ed organizzatore della Pro-Loco della quale fanno parte altri 15 membri. Durante lo svolgimento la manifestazione conta la presenza di 40 persone. Tra le novità 2017: zona gonfiabili per bambini triplicata, i pinzini di nonna Morena, mostra fotografica e mostra Lego

Rock Circus – Music Event Sede: Via Masi, 593 44100 S. Bartolomeo in Bosco (FE)
Tel e Fax 0532-722206 Cell.338-9958407 e-mail: rockcircusferrara@libero.it web: www.rockcircusfe.it

 

FAVOLE SOTTO GLI ALBERI – Sabato 22 luglio alle 21.15 nella nuova location di Factory Grisù (via Poledrelli)

“Fagiolino e i tre indovinelli” apre la rassegna per bambini e famiglie

20-07-2017

Sabato 22 luglio 2017 alle 21.15 nello Spazio Grisù, in via Poledrelli 21 a Ferrara, andrà in scena il primo appuntamento della rassegna di teatro per bambini e ragazzi “Favole sotto gli alberi” organizzata da Il Baule Volante in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Ferrara e con la Fondazione Teatro comunale di Ferrara. Lo spettacolo in cartellone è “Fagiolino e i tre indovinelli” della compagnia di burattini Città di Ferrara. Ingresso a pagamento.

COMUNICATO a cura degli organizzatori
La tredicesima edizione della rassegna estiva di teatro per bambini e famiglie Favole sotto gli Alberi si aprirà, sabato 22 luglio alle 21,15 nella nuova location Factory Grisù (Ferrara, via Poledrelli 21, ex caserma dei vigili del fuoco), con lo spettacolo “Fagiolino e i tre indovinelli” della storica compagnia cittadina, Burattini Città di Ferrara: uno spettacolo in cui l’antica tradizione dei burattini classici rivela il suo brio immortale e la sua imperitura capacità di coinvolgere grandi e piccini in un gioco lieve e sempre divertente in cui il mitico Fagiolino si troverà alle prese con molti tremendi nemici per salvare addirittura la vita di un re.
L’avvincente e semplice vicenda dello spettacolo vede protagonisti i personaggi della tradizione: orchi, streghe, maghi ma anche Sandrone, Sganapino e naturalmente il simpatico e irriverente Fagiolino assieme al suo fido e inseparabile bastone. L’intreccio della storia proviene da un antico copione originale della commedia dell’arte risalente alla fine dell’ottocento e reperito dal fondatore della compagnia, Giuseppe Simoni, che intratteneva relazioni di stima e collaborazione con tutti i maggiori burattinai italiani della metà del secolo scorso. La compagnia lo ha poi reinventato e attualizzato e ora lo ripropone in una versione fresca e scoppiettante.
Ecco la trama: nel castello di Terrafelice regna la disperazione, il Re è scomparso e nessuno riesce più a sapere dove sia. Tanti Cavalieri hanno tentato l’impresa di ritrovarlo ma nessuno è mai tornato. Chi riuscirà a riportarlo sano e salvo al castello tra le braccia della sua disperata consorte? Ma sarà il prode Fagiolino a liberare lo sfortunato Re! E, naturalmente, non senza aver lottato intrepidamente contro streghe, maghi e orchi che tentanto di impedirgli di portare a termine la pericolosa missione. Ma, alla fine, saranno i bambini i veri protagonisti dello spettacolo. I piccoli spettatori vivranno in prima persona ogni momento di questa avventura aiutando il loro amico Fagiolino con i loro suggerimenti ed i loro incitamenti… così che anche questa fiaba potrà concludersi con l’intramontabile ” E…..vissero felici e contenti!”
Una commedia piena di vitalità e colpi di scena questa di sabato sera, che offrirà al pubblico delle famiglie un’ora di divertimento assicurato tra effetti scenici, baruffe, sorprese e bastonate.
La Compagnia Città di Ferrara con i burattini di FagiolinoE’ con grande piacere che la direzione artistica del Baule Volante, ha invitato i Burattini Città di Ferrara di Franco Simoni a rappresentare questo spettacolo in questa tredicesima edizione di “Favole sotto gli alberi”: un gradito ritorno e una conferma di stima nei confronti di un nucleo artistico piccolo ma importante che da oltre quarant’anni crea – unico nella nostra città – spettacoli di burattini tradizionali.
La compagnia ‘Città di Ferrara’ nasce nel 1970 dalla passione di Giuseppe Simoni e della moglie Romana che, provenienti da anni di militanza nel teatro dialettale Ferrarese, concretizzano i loro sforzi insieme al figlio Francesco, alla futura nuora Annalisa e all’amico Italo Ferrari. Dalla fine dell’ottocento fino agli anni trenta la Compagnia “Città di Ferrara” fu la filodrammatica ferrarese più nota ma, prima dell’inizio della seconda guerra mondiale, si sciolse, ecco perché, in seguito, Giuseppe volle chiamare ‘Città di Ferrara’ la sua compagnia, proprio per continuare la tradizione del dialetto e mantenere vivo nel cuore dei Ferraresi quel patrimonio di cultura che è il teatro dei burattini. Tanti sono stati gli amici, poi colleghi, che hanno aiutato e stimolato Giuseppe e Romana ad intraprendere la strada dei burattini: la compagnia ricorda con piacere Ernesto Testelli, Italo Ferrari, Bruno Iani, bolognese purosangue, e il grande marionettista Otello Monticelli, artisti di fama che li hanno aiutati e sostenuti per via del comune innamoramento verso quelli che Franco Simoni definisce romanticamente “incredibili pezzi di legno che ti trasmettono emozioni incomprensibili e che ti trascinano piano piano nel mondo della fantasia e della serenità”.
Oggi, dopo la scomparsa di Giuseppe, la Compagnia è formata da Romana, Franco, la moglie Annalisa e le figlie Giulia e Martina.
La Compagnia Città di Ferrara possiede una raccolta composta da circa 300 burattini e 100 fondali, appartenuti ai più famosi burattinai dell’area emiliana: vi si possono trovare pezzi appartenuti a Ciro Bertoni, Bruno Iani, Ettore Forni, Italo Ferrari, alla famiglia Maletti, a Otello Monticelli, a Ernesto Testelli, oltre a pezzi unici ideati da scultori e amici famosi come il maestro Sgaravatti, o lo scenografo-scultore Paolo Orsatti, per non parlare della collazione di burattini, marionette e pupi provenienti da più parti del mondo. I fondali, molti dei quali dipinti dall’amico Ernesto Testelli, sono in perfetto stato di conservazione e si compongono di numerosi soggetti. La Compagnia inoltre possiede una grande bibliografia dedicata al mondo dei burattini e delle marionette, composta sia da testi che da copioni di alcuni dei più affermati burattinai emiliani.
Un vero e proprio patrimonio della città di Ferrara quindi, in una serata da non perdere assolutamente per tutti i bambini a partire dai 4 anni, ma anche per i molti adulti che desiderano vivere una serata in perfette serenità e allegria!

Per tutti i bambini dai 4 ai 99 anni. In caso di maltempo lo spettacolo sarà posticipato a data da destinarsi. La rappresentazione si svolgerà alle 21.15. L’ingresso è di € 5 per i bambini e di € 6 per gli adulti.

Per info: Il Baule Volante, Andrea Lugli e Paola Storari, ilbaulevolante@libero.it, sito www.ilbaulevolante.it, tel. 0532 770458, cell. 347 9386676.

AMBIENTE – Aperto fino a venerdì 11 agosto e poi da lunedì 21 a venerdì 25 agosto nel centro sociale Rivana (via Pesci)

Raccolta differenziata: aperto nuovo eco-sportello per zona sud della città

20-07-2017

Si avvicina l’avvio del nuovo sistema di raccolta rifiuti per gli abitanti della zona sud di Ferrara. L’eco sportello per avere tutte le informazioni sulle nuove modalità di raccolta differenziata è aperto al centro sociale “Rivana Garden” in via Pesci 181 a Ferrara. Il punto di informazione sarà aperto da mercoledì 19 luglio all’11 agosto e dal 21 al 25 agosto. I tutor di Hera saranno a disposizione dei cittadini presso questo sportello temporaneo per distribuire la tessera dei servizi ambientali e fornire tutti i materiali e le informazioni per la corretta raccolta differenziata

COMUNICATO  a cura di Hera e Comune di Ferrara
Prosegue l’estensione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti nel comune di Ferrara, che nel 2017 arriverà a coinvolgere tutto il territorio comunale. L’attuale tappa riguarda gli abitanti della zona sud del capoluogo, per i quali è allestito l’eco sportello temporaneo nei locali del Centro Sociale “Rivana Garden”, in via Pesci 181 che sarà attivo da mercoledì 19 luglio all’11 agosto e dal 21 al 25. Qui i cittadini potranno ritirare la tessera dei servizi ambientali (Carta Smeraldo), ricevere tutte le informazioni necessarie per fare una buona raccolta differenziata e sperimentare l’uso della calotta.
Per garantire la massima accessibilità a tutti i cittadini, lo sportello sarà aperto dal lunedì al venerdì, con orario continuato 8.30-19.30 e il sabato ore 8.30-14.30. Rimarrà invece chiuso la domenica e i giorni festivi.
Nei giorni scorsi tutti gli intestatari di una posizione Tari nella parte sud della città hanno ricevuto una lettera con l’invito a recarsi presso l’eco sportello della “Rivana Garden” per ritirare la tessera per i servizi ambientali Hera (Carta Smeraldo).
Nel caso non sia possibile recarsi nel giorno indicato, sarà comunque possibile ritirare la tessera in altra data durante il periodo di apertura dello sportello. Mentre non è possibile ritirare la tessera presso gli sportelli di Hera di via Diana 40, a Cassana.
Grazie alla Carta Smeraldo, sarà possibile utilizzare i nuovi cassonetti stradali dell’indifferenziato e del verde. I nuovi contenitori per la raccolta indifferenziata sono dunque dotati di un’apertura a calotta, che può essere sbloccata solo con la nuova carta Smeraldo. La calotta limita i conferimenti permettendo, ad ogni apertura, l’inserimento di un solo sacco delle dimensioni di una busta per la spesa (circa 30 litri). In questo modo i conferimenti possono essere registrati e attribuiti ad ogni utente.
Al solo scopo di migliorare la qualità del materiale raccolto, inoltre, anche i contenitori stradali del verde e potature possono essere aperti solo con la nuova tessera. I bidoni stradali dell’organico hanno invece un coperchio con oblò, che consente l’introduzione di sacchetti di piccola dimensione (circa da 10 litri). Resta invariata la raccolta di carta e cartone, plastica, vetro e lattine.
La medesima tessera consentirà anche di ottenere gli sconti per i conferimenti alle tre stazioni ecologiche di Hera ubicate in via Diana, via Ferraresi e via Caretti.
La parte sud del capoluogo è dunque il secondo passaggio, e dopo questa fase il progetto arriverà a toccare anche il centro storico e la parte est della città con modalità che verranno comunicate con lettera a tutti i cittadini.
Il passaggio graduale alle nuove modalità di raccolta è già in atto, e ha coinvolto, dopo la sperimentazione di Pontelagoscuro, le frazioni nord del territorio comunale di Casaglia e Ravalle. Dopo la distribuzione di tessere infatti, in questi giorni, nei due centri abitati sono stati introdotti i nuovi contenitori stradali dell’indifferenziato dotati di calotta.
Il nuovo sistema, lo ricordiamo, misurando la quantità di rifiuti indifferenziati conferiti da ogni utenza, punta a ridurre i rifiuti prodotti oltre a contribuire a raggiungere una maggiore equità sociale e a una migliore quantità e qualità delle raccolte differenziate.

Per info: Ufficio stampa Hera, Maria Cristina Rovini, email mariacristina.rovini@gruppohera.it, tel. 0532 780380, cell. 348 4754343

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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