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Da Comune di Ferrara

CRONACACOMUNE

MUSEO NAZIONALE EBRAISMO – Il 18 settembre inizieranno gli allestimenti dell’esposizione “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni”

“MEIS ormai al traguardo”. Sindaco e Prefetto in visita al Museo

24-07-2017

(A cura Ufficio Stampa Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS)

 

“Sono sinceramente colpito dallo stato di avanzamento dei lavori e dal risultato estetico”.

Il Sindaco del Comune di Ferrara, Tiziano Tagliani, ha incorniciato così la propria visita di stamani (21 giugno) al cantiere del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, il cui cda ha poi accolto il Prefetto Michele Tortora, ringraziato dal Presidente del MEIS, Dario Disegni, per la straordinaria collaborazione offerta.

A guidare Tagliani lungo l’itinerario che si snoda da Rampari San Paolo, la Responsabile Unico del Procedimento, Carla Di Francesco, lo stesso Disegni e la Direttrice del MEIS, Simonetta Della Seta, insieme alla Direttrice del cantiere, Angela Ugatti, e al Direttore operativo Andrea Frabetti. Per l’occasione, hanno raggiunto il cantiere anche gli altri consiglieri di amministrazione: il Vicesindaco Massimo Maisto, l’Assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Massimo Mezzetti, e Renzo Gattegna, ex Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane – UCEI.

Tra aree ancora off limits e altre già percorribili, la visita è servita a illustrare le logiche di accesso e di percorrenza, l’articolazione degli spazi e alcune delle caratteristiche che il Museo comincia a rivelare: dall’acciaio lucido, a specchio, dei parapetti intorno al ballatoio, alle resine bianche posate sui pavimenti del primo e del secondo piano, con la variante alla veneziana – un legante grigio punteggiato da inserti bianchi – al piano terra; dai corpi illuminanti e gli infissi in corso di installazione alle travi in legno, sottoposte a décapage e imbiancate per armonizzarle con l’ambiente circostante e mantenere le superfici neutre, “visto che il colore dovrà venire in senso letterale e metaforico dai contenuti che riempiranno il MEIS”, come ha suggerito l’architetto Di Francesco.

Il futuro usato dalla RUP è, in realtà, un tempo molto prossimo, come ha chiarito Della Seta: “Quella di trasformare un carcere in un museo è una sfida importante e complessa, ma ormai ci siamo: la consegna del blocco C è prevista per il 25 agosto e il 18 settembre inizieranno gli allestimenti del nuovo percorso espositivo “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni”, che verrà inaugurato il 13 dicembre”.

Una data da segnare in agenda, anche perché – ha rilevato Maisto – “andiamo a studiare i musei in giro per l’Europa, quando ne abbiamo uno così in casa. E pensare che non più tardi della campagna elettorale del 2014, nel corso di un incontro pubblico, ci fu chi pronosticò ‘Non lo finirete mai!’. Peccato che stia venendo fuori un gioiello…”.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 26 luglio alle 12 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione del bilancio 2016, degli investimenti 2017 e dei lavori futuri dell’azienda Tper SpA

24-07-2017

Mercoledì 26 luglio alle 12 nella sala degli Arazzi della residenza municipale (piazza del Municipio 2) si terrà una conferenza stampa dal tema “Azienda Tper SpA: presentazione bilancio 2016, investimenti 2017 e illustrazione dei lavori futuri“.

All’incontro con i giornalisti interverranno il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore ai Lavori Pubblici – Mobilità Aldo Modonesi, i rappresentanti di Tper SpA Giuseppina Gualtieri (presidente), Paolo Paolillo (direttore), Fabio Teti (direttore Amministrazione Finanza Controllo) e Francesco Badia (consigliere d’Amministrazione) e  l’amministratore Unico di AMI Ferrara Giuseppe Ruzziconi.

1.a COMMISSIONE CONSILIARE – In seduta martedì 25 luglio alle 15 nella sala Zanotti

Esame della modifica al ‘Regolamento di Polizia Urbana’ e di variazioni al Bilancio di Previsione

24-07-2017

 

La 1.a Commissione Consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – si riunirà martedì 25 luglio 2017 alle 15 nella sala Zanotti della Residenza Municipale. All’ordine del giorno l’esame delle seguenti delibere: (Pg. 86171/17) “Modifica al ‘Regolamento di Polizia Urbana della Città di Ferrara’ approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 6/20422/17, del 13 marzo 2017” (relatore assessore Aldo Modonesi); (Pg. 86052/17) “Variazioni al Bilancio di Previsione 2017-2019 per finanziamento ulteriore spesa negli anni 2018 e 2019 relativa all’affidamento della gestione del Canile Municipale” e (Pg. 85534/17) “Riconoscimento di legittimità di debito fuori Bilancio (art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000) a seguito della condanna al pagamento delle spese di lite a favore del ricorrente nella causa promossa da Giacomelli Beatrice con R.G. n. 444/2013 avanti al Tribunale di Ferrara” (relatore assessore Luca Vaccari).

BARCO ESTATE 2017 – In piazza Emilia e al Centro sociale Il Barco

Mercoledì 26 luglio ‘Pastasciutta solidale’, ‘Marcia delle Suffragette’ e musica live

24-07-2017

Ricco programma di iniziative per la giornata di mercoledì 26 luglio 2017 nell’ambito di “Barco Estate”, rassegna estiva del quartiere Barco a cura del comitato VivaBarcoViva, promossa e coordinata dall’U.O. Decentramento e dal Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara.
Alle 12, in piazza Emilia, a Barco, si festeggerà la caduta del Fascismo con una ‘maccheronata’ in compagnia, per ricordare insieme un evento così significativo per la storia d’Italia.
Alle 19 ‘Marcia per le Suffragette’, camminata simbolica con Alessia Passarelli e il Coro delle Mondine di Porporana, con ritrovo al Centro sociale Il Barco (via Indipendenza, 40)
Alle 21.30 serata di musica live con i FEV, presso il Centro sociale Il Barco (via Indipendenza, 40)

(A cura del Centro di Mediazione del Comune di Ferrara)

CONCITTADINA CENTENARIA – La consegna della targa martedì 25 luglio alle 16

Gli omaggi dell’Amministrazione comunale ad Aniliana Rocchi

24-07-2017

In occasione del suo centesimo compleanno, martedì 25 luglio 2017, la concittadina Aniliana Rocchi riceverà la tradizionale targa di benemerenza dell’Amministrazione comunale, accompagnata da una lettera di auguri del Sindaco. A effettuare la consegna, alle 16, alla Casa di riposo ‘Mons. Ungarelli’ (in via del Vescovo 49, Marrara), dove la concittadina risiede, sarà il presidente del Consiglio Comunale di Ferrara Girolamo Calò.

ASSESSORATO ALLA SANITA’ – In vendita domenica 30 luglio bottiglie di vino conservate nel lago per nove mesi. A cura del Gruppo Sommozzatori Estense

Con “Acqua, vino e amore” asta a favore di ADO all’agriturismo I due Laghi di Gambulaga

24-07-2017

Si è svolta in mattinata (lunedì 24 luglio) nella residenza municipale la presentazione della fase finale di “Acqua, vino e amore”, iniziativa promossa dal Gruppo Sommozzatori Estense, dalla Cantina Mori Colli Zugna di Mori di Trento e dalla Trattoria la Romantica, con la collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier. Il percorso, che ha preso il via  il 30 ottobre 2016, si concluderà infatti domenica 30 luglio all’agriturismo I due Laghi del Verginese a Gambulaga di Ferrara dove alle 13.30 è prevista l’immersione dei sommozzatori impegnati per il recupero delle 57 bottiglie di vino e dei due anfore deposte nove mesi fa sul fondo del lago. Dalle 15 prenderà poi il via la manifestazione di contorno (nel corso della quale si esibirà anche Andrea Poltronieri) che culminerà con l’asta organizzata a sostegno della realizzazione del Progetto Casa del Sollievo di ADO a favore del quale saranno devolute tutte le offerte.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessora alla Sanità e ai Servizi alla persona Chiara Sapigni, la presidente della Fondazione ADO (associazione Assistenza domiciliare oncologica) Daniela Furiani, Massimo Rolfini e Stefania Marchetti del Gruppo Sommozzatori Estense, Luciano Tranquillini e Simone Santi della Cantina Mori Colli Zugna di Trento e Paolo Cantelli dell’associazione Italiana Sommelier.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Acqua, vino e Amore” è l’iniziativa promossa dal Gruppo Sommozzatori Estense, dalla Cantina Mori Colli Zugna di Mori in provincia di Trento e dalla Trattoria la Romantica, con la collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier, a sostegno della realizzazione del Progetto Casa del
Sollievo di ADO.
Tale iniziativa ha avuto inizio il 30 ottobre 2016 con l’immersione, nel Lago Tramonto (Agriturismo i 2 Laghi), di 57 bottiglie di vino “VICTORIAE”, messe a disposizione dalla Cantina Mori Colli Zugna di Mori. Ora, dopo 9 mesi di affinamento nel lago, le bottiglie verranno riportate alla luce il 30
luglio.
Al termine delle operazioni, dalle ore 15,00, sempre presso l’Agriturismo “Ai due laghi del Verginese” a Gambulaga, tutti potranno sostenere la Fondazione ADO, partecipando all’asta e assicurandosi una delle bottiglie “VICTORIAE”.
L’offerta minima è di 65 euro a bottiglia. Per informazioni e per dare la propria adesione all’iniziativa: Stefy 339/6517132.

 

 

SERVIZIO AMBIENTE – Gli interventi in via Darsena avranno una durata compresa tra 18 e 30 mesi

Iniziati i lavori della Fase 2 del progetto di bonifica dell’area Ex-Camilli

24-07-2017

Sono iniziati il 21 luglio 2017 i lavori per l’attuazione degli interventi previsti nel progetto di bonifica Fase 2 dell’area Ex-Camilli in via Darsena.
La prima fase, terminata a fine 2015, ha consentito di risanare il terreno, asportando, dopo i lavori di scavo, circa 600 metri cubi di terra sostituita con terreno vergine e ricoprimento dell’intera area con uno strato di argilla di 20 cm ed un ulteriore strato di 10 cm di terreno vegetale con la semina dell’erba. Le analisi condotte da ARPAE hanno evidenziato alcuni superamenti di benzene e idrocarburi, e si è resa pertanto necessaria una seconda fase di bonifica, iniziata appunto venerdì scorso.

Le attività previste per la Fase 2, riguardano la fornitura e l’installazione di un impianto di biorisanamento delle acque sotterranee che attraverso pozzi inietterà ossigeno gassoso nelle acque di falda, al fine di stimolare e velocizzare i processi di biodegradazione aerobica naturalmente presenti in sito.
Il progetto esecutivo prevede la realizzazione di un test pilota con la realizzazione di un piezometro che fungerà da punto di iniezione, e tre punti di monitoraggio, ubicati rispettivamente alla distanza di 1,0 m, 3,0 m, e 1,5 m dal punto di iniezione.
Nel piezometro che fungerà da punto di iniezione verrà iniettato dell’ ossigeno gassoso, mentre negli altri tre punti di campionamento verranno eseguite dei campionamenti e analisi delle acque di falda per verificare l’efficacia del sistema. La prova dovrà avere una durata indicativa di circa n.2 mesi.
Sulla base dei risultati ottenuti dal test pilota si realizzerà l’impianto sull’intero sito, che prevede una sezione d’iniezione costituita da n.37 punti (piezometri) spinti fino a 8 m da p.c. Si prevede che gli interventi di bonifica full-scale avranno una durata compresa tra 18 e 30 mesi. Durante le attività di bonifica lo stato di avanzamento delle stesse sarà monitorato a cadenza quadrimestrale mediante appositi monitoraggi della falda.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 107.000 €.
Le attività sono state affidate alla soc. DE.MA. S.r.l., che aveva vinto anche la procedura pubblica di affidamento della prima fase del progetto.

(Comunicazione del Servizio Ambiente_Assessorato all’Ambiente del Comune di Ferrara)

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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