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Da ufficio stampa

CRONACACOMUNE

GIOVANI E TURISMO – Da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre la guida in distribuzione a “Internazionale a Ferrara”

“Use-It Ferrara”, ecco la nuova mappa turistica per i giovani

25-09-2017

E’ stata presentata venerdì 22 settembre 2017 negli spazi di Factory Grisù la nuova mappa turistica per giovani “Use-It Ferrara” realizzata dall’associazione Listone. A illustrare il progetto – che ha il supporto del Comune di Ferrara, dell’Università degli Studi di Ferrara e di Visit Ferrara – sono intervenuti: il vicesindaco e assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Ferrara Massimo Maisto, il presidente Associazione Listone Eugenio Ciccone e Zeno Govoni del Consorzio Visit-Ferrara.

COMUNICATO a cura degli organizzatori
È fresca di stampa, è ricca di grafiche ed illustrazioni, raccoglie ben 80 punti tutti da scoprire per chi viene a esplorare Ferrara, ma può essere utilizzata anche da chi già la conosce e deve solo ritrovarla. Un po’ di lei racconta il nuovo, un altro po’ l’antico. Al suo interno c’è una città divertente, nebbiosa, insolita, genuina. Una Ferrara verde, folle, spiritosa e magica. C’è l’acqua e c’è la terra, c’è l’arte e c’è il futuro. La bicicletta e la salama da sugo. Si chiama USE-IT Ferrara ed è la mappa turistica della città estense progettata per i giovani viaggiatori e per gli amanti delle cose imperdibili, da collezionare. Presentata venerdì 22 settembre alla Factory Grisù, sede dell’Associazione Listone che l’ha pensata e realizzata, USE-IT Ferrara verrà distribuita gratuitamente e farà il suo debutto durante il Festival di Internazionale, a Ferrara dal 29 settembre all’1 ottobre.

USE-IT in Italia e in Europa. La mappa ferrarese aderisce al format di USE-IT Europe, nato nel 2005 e già presente in 37 città europee. Le mappe USE-IT sono rivolte a un pubblico under 30 e cosmopolita, interessato ad esplorare nuove realtà e a conoscere un luogo attraverso le abitudini e i suggerimenti di coetanei locali. Sono stampate su carta, scritte in lingua inglese, tascabili, illustrate e raccontate in modo fresco e ironico da ‘locals‘, ovvero da associazioni o gruppi di giovani che in queste città vivono. Le mappe USE-IT sono attualmente presenti in Italia anche a Verona, Rovigo, Prato e Bologna.
Il progetto e la realizzazione. A Ferrara USE-IT è stata realizzata dalla redazione di Listone Mag, magazine online dal 2013 che ha come protagonista Ferrara, le sue storie e il suo mondo fatto di persone, luoghi e progetti. Un punto di vista privilegiato, già strutturato e operativo, dal quale partire per realizzare una mappa che fa ora parlare la città! Per USE-IT Ferrara hanno collaborato una quindicina di persone tra copywriter, illustratori, grafici, videomaker e traduttori, che per otto mesi hanno pensato, disegnato e progettato i contenuti da inserire nella cartina.
Cosa c’è dentro USE-IT Ferrara. Oltre alla planimetria del centro cittadino (e alcune chicche fuori mura), la mappa comprende anche una guida sintetica per far scoprire l’anima della città. Il motto di Use-it è infatti “Act like a local“, usala come se fossi un ferrarese. Le segnalazioni offerte riguardano così i luoghi da visitare e gli stili di vita a Ferrara, gli itinerari a piedi e in bicicletta, i posti dove un giovane viaggiatore può mangiare e dove può trovare la connessione Internet wi-fi, ma anche i luoghi all’aperto da scoprire attraverso curiosi aneddoti e la lista dei negozi che più ci piacciono. A Ferrara non potevano mancare cenni storici e personaggi caratteristici, un divertente rimbalzo tra la città medievale e quella contemporanea: Michelangelo Antonioni diventa così un preciso youtuber, Giorgio Bassani un blogger attento e Savonarola finisce per tifare SPAL con tanto di sciarpa biancoazzurra. Nella mappa sono presenti anche contest tra i migliori locali in cui trovare piadine, calici di vino, birre e cappellacci di zucca. Tre i percorsi suggeriti per visitare la città: l’itinerario fluviale con Follow the river, quello verde con visita ai parchi e sulle mura, e infine l’itinerario nei luoghi della rigenerazione urbana. Oltre alle frasi in perfetto dialetto, non poteva mancare la vera star della città: la nebbia ferrarese.
Il giro di Ferrara in 80 luoghi imperdibili. Per USE-IT Ferrara l’Associazione Listone ha recensito, tra i luoghi d’interesse menzionati nella mappa, attività culturali e commerciali che operano sul territorio, scelte in modo autonomo e indipendente. Il circuito USE-It, infatti, non ammette finanziamenti da parte di attività commerciali se in conflitto d’interesse con le segnalazioni presenti nella mappa e la copertura economica necessaria alla sua realizzazione dev’essere ricercata nelle istituzioni cittadine. Si tratta dunque di una selezione ottenuta attraverso un processo partecipato che ha visto coinvolta, insieme alla redazione di Listone Mag, anche la popolazione studentesca dell’Università di Ferrara e del Liceo Artistico Dosso Dossi. Le illustrazioni sono a cura di Laura Massaro, che con una sua opera per Listone Mag è stata tra i premiati di Annual 2016 per la migliore illustrazione dell’anno alla Fiera del libro per ragazzi.

Dove trovarla. La distribuzione di USE-IT Ferrara è gratuita. Sarà disponibile allo IAT – Ufficio informazioni turistiche (al Castello Estense), all’Informagiovani (in piazza Municipale) e negli alberghi e ristoranti che ne faranno richiesta. Chi è interessato ad averne delle copie può contattare la redazione alla mail ferrara@use-it.travel. Prossimamente sarà inoltre disponibile anche l’App di USE-IT Ferrara per Ios e Android. Sul sito www.use-it.travel è possibile consultare online tutte le mappe ed eventualmente stamparle su carta. Per aggiornamenti è attiva la pagina Facebook Use-it Ferrara.

Partner del progetto. USE-IT Ferrara vede il supporto del Comune di Ferrara, dell’Università degli studi di Ferrara e di Visit Ferrara.

Sono intervenuti alla conferenza stampa:
Massimo Maisto, Vicesindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo Comune di Ferrara: “Una città che vuole essere d’arte, di cultura e della creatività deve lavorare a 360 gradi in tal senso. Per questo noi abbiamo da subito sostenuto il progetto. Stare ora nel circuito internazionale di USE-IT è per noi importante: da un lato dialogheremo così con tutta Europa, dall’altro Ferrara ha bisogno di caratterizzarsi sempre più come città contemporanea e attrarre in città giovani energie”.

Eugenio Ciccone, Presidente Associazione Listone: “Sono contento che l’esperienza di 4 anni di storie e racconti su Ferrara sia confluita nella realizzazione di questo progetto che avevamo in cassetto da lungo tempo con il gruppo di Listone Mag. Il turismo ferrarese ha bisogno di trovare linguaggi nuovi per fare breccia nelle nuove generazioni di viaggiatori, che scoprono Ferrara sempre di più grazie ai grandi eventi che ospitiamo in città. Questo è solo un piccolo strumento che necessita di ulteriori strategie future anche online, ma la rete USE-IT ci garantirà intanto di far conoscere Ferrara in altre 40 città europee ed è un primo passo importante”.

Zeno Govoni, socio del Consorzio Visit Ferrara: “Proprio un anno fa AIRBNB presenta la sua nuova app e pone grande attenzione al concetto di “local” e crea una sezione dove gli utenti possono conoscere in anticipo tutte quelle “chicche” del quartiere suggerite dai residenti e che solo loro possono conoscere dando quindi la possibilità di vivere come un “locale” l’esperienza turistica. Prendendo spunto dai migliori ed essendo un buon lettore di Listonemag, ho chiesto ad Eugenio un incontro per capire se con la loro esperienza nel ricercare le chicche della città fosse possibile creare un qualcosa di “fisico” e non di “virtuale” da regalare ai turisti per far vivere Ferrara come un ferrarese, raccontando la nostra città come nessuna altra guida l’aveva mai raccontata. Eugenio mi parla di questo network di USE-IT, di queste mappe gratuite, create dal basso, dai locali e per un pubblico giovane. Amore a prima vista. E Visit Ferrara ha subito appoggiato l’idea”.

CULTURA E GIOVANI – Dal 27 settembre al 15 novembre alle 21 le iniziative nelle piazze Municipio e Savonarola

“Movida On”, arriva il ciclo di eventi per il mercoledì sera in piazza

25-09-2017

Mercoledì 27 settembre 2017 partirà “Movida On”, il ciclo di eventi culturali e sportivi promossi da Promeco nelle piazze principali di Ferrara. Mercoledì 27 settembre alle 21 in piazza del Municipio si terrà il concerto dei Bea About, realizzato grazie al supporto dell’associazione L’Ultimo Baluardo. In piazza Savonarola alle 21 gli attori del teatro Ferrara Off, Marco Sgarbi e Giulio Costa, leggeranno ad alta voce la prima delle Satire composte da Ludovico Ariosto. L’evento sarà introdotto da Monica Pavani e comprenderà un confronto curato dai ragazzi di Occhio ai media, che attualizzeranno le tematiche affrontate nel testo poetico. Durante le due iniziative la redazione della Web Radio Giardino raccoglierà interviste e opinioni dei ragazzi che frequentano il tradizionale ritrovo universitario del mercoledì sera, contenuti che saranno trasmessi il venerdì successivo alle 19, all’interno del programma “Movida On Air”. Le iniziative “per un mercoledì sera diverso dal solito” proseguiranno per tutti mercoledì consecutivi dal 27 settembre al 15 novembre, ore 21 alle 23, nel centro di Ferrara.

COMUNICATO a cura degli organizzatori
Da mercoledì 27 settembre a Ferrara c’è un nuovo motivo per scegliere di trascorrere la serata in piazza: Movida On. Comincia questa settimana il fitto calendario di eventi organizzato da Promeco, un’occasione per tutti i ragazzi che abitualmente si incontrano di fronte al Duomo per ascoltare musica live e letture teatrali, per partecipare a giochi e incontri multiculturali, conoscere più da vicino le realtà associative attive nel territorio.
Per sette mercoledì consecutivi – dal 27 settembre al 15 novembre, dalle 21 alle 23 – il cuore del centro storico estense diventerà un grande palcoscenico. Alle chiacchiere e alle risate che da sempre contraddistinguono l’ormai tradizionale ritrovo universitario si aggiungeranno canzoni e interpretazioni ad alta voce, performance ed esibizioni.
Ad aprire l’iniziativa sarà il rock’n’roll sanguigno e immediato dei Be About, che suoneranno in piazza Municipio. Il concerto, allestito grazie alla collaborazione della sala prove Sonika, saprà conquistare il pubblico che cerca immediatezza ed energia, ma anche chi preferisce lasciarsi addolcire dalle note più intimiste della tradizione folk americana. Il gruppo è composto da Mattia Bellettati, voce e chitarra ritmica, Enrico Bellonzi, voce e chitarra solista, Enrico Gamberoni al contrabbasso e al basso elettrico, Piero Crimaldi alla batteria. Ha esordito nel 2016 con l’album “Home”, prodotto da Vrec, vincitore a Bologna del concorso Music Heroes 2017.
In piazza Savonarola invece si terrà il primo appuntamento di un originale ciclo di letture e confronti ispirato alle satire dell’Ariosto, ideato dal teatro Ferrara Off. L’ironia e l’appuntita critica sociale del celebre poeta rinascimentale – i cui versi saranno interpretati dagli attori Marco Sgarbi e Giulio Costa, introdotti da Monica Pavani – accompagneranno una riflessione aperta, che proverà ad attualizzare i temi clou delle antiche composizioni. La discussione verrà stimolata dall’intervento e dagli spunti preparati dai ragazzi di Occhio ai media, giovanissimi italiani di seconda generazione, impegnati da anni nella costruzione di un dibattito positivo sul tema dell’immigrazione e dell’identità. Il primo argomento ad essere affrontato sarà il rapporto tra cultura e potere.
Durante la serata in piazza Trento e Trieste ci saranno anche i conduttori e i giornalisti di Web Radio Giardino, la vivace emittente online che a breve troverà casa negli spazi di Factory Grisù. La redazione, caratterizzata da uno staff under 35, si occuperà di raccontare il quartiere in cui è insediata e i tanti volti della città; per questo il mercoledì sera raccoglierà interviste e opinioni, che andranno in onda il venerdì successivo alle 19, all’interno del programma Movida On Air. Fotografie e filmati invece, assieme al calendario completo delle iniziative, saranno a disposizione sul sito www.movidaon.it.
«La polemica sulla cosiddetta movida del mercoledì sera ha riempito lo scorso inverno le pagine dei giornali – racconta Massimo Maisto, vicesindaco e assessore alla cultura e alle politiche giovanili -. I suoi protagonisti – studenti ma non solo, ferraresi e fuori sede – sono stati dipinti spesso come maleducati, interessati unicamente a ubriacarsi e disturbare la quiete pubblica, ma chi ha dimestichezza con le nuove generazioni sa che generalizzare serve a poco, nella maggior parte dei casi è addirittura controproducente, perché rischia di escludere dalla vita cittadina una sua componente fondamentale. La direzione intrapresa dall’amministrazione, che ha patrocinato e fortemente voluto Movida On, è quella dell’inclusione, del coinvolgimento, della fruizione attiva dello spazio pubblico. Non c’è niente di male a considerare la piazza un bel posto dove chiacchierare e bere uno spritz, a maggior ragione c’è tutto da guadagnare se – grazie a questo calendario – sempre più giovani si accorgeranno che esistono altre modi per divertirsi e stare assieme».
Movida On è un progetto sperimentale che comprende, oltre alle sette date fissate per l’autunno 2017, altrettanti appuntamenti che verranno organizzati nella primavera 2018. Le associazioni che hanno già confermato la loro disponibilità a collaborare sono: Ferrara Off, Gruppo del Tasso, Ilturco, Uisp, Ultimo Baluardo, Web Radio Giardino. Le associazioni interessate a proporre attività all’interno del calendario primaverile possono rivolgersi a promeco@comune.fe.it.

Precisazioni del sindaco Tagliani sulle dichiarazioni di Forza Italia al termine dell’incontro con il Prefetto

25-09-2017

“Forza Italia ha incontrato ieri il Prefetto DOPO il Comitato per l’ordine e sicurezza che ha deliberato alle 15 l’impiego della pattuglia di artiglieri in zona GAD dalle 13 alle 01.
Non si tratta dunque di una “conquista” degli azzurri, come qualcuno vuol far credere, ma della decisione del comitato su proposta del Questore come è logico e giusto che sia.
I militari impiegati in una pattuglia di tre uomini su defender e con arma corta in questa fase sperimentale presidieranno la stazione ferroviaria compiendo poi un percorso che dalla stessa arriva a piazza Castellina, piazzetta Toti, via Battisti, Cassoli e Belvedere. Il percorso è ancora in via di definizione in quanto nella giornata odierna personale della Questura, dell’Arma dei carabinieri , della Polizia Municipale compirà con l’ufficiale di collegamento un sopralluogo per le verifiche di percorrenza.
I militari, oggi di stanza a Macerata, difficilmente prenderanno servizio lunedì non risultando ancora formalizzato lì’ordine di servizio e le consegne”.

Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara

(Nota diffusa dalla Portavoce del Sindaco)

ANAS EMILIA ROMAGNA – Fino a giovedì 28 settembre dalle 00.00 alle 6.00 chiusura di un tratto in direzione Ferrara

Da martedì 26 settembre lavori notturni sul raccordo autostradale Ferrara Porto Garibaldi nel comune di Ferrara

25-09-2017

(Comunicazione a cura di Anas – Emilia Romagna)

Anas comunica che, per consentire alla società Autostrade per l’Italia SpA l’esecuzione di lavori nel tratto di propria competenza, dal 26 al 28 settembre 2017 nella fascia oraria notturna 00.00-6.00, sarà necessario procedere alla chiusura di un tratto del raccordo autostradale Ferrara Porto Garibaldi che rimarrà chiuso in direzione Ferrara.

Nel dettaglio, il traffico verrà deviato al km 0,850 lungo la strada statale 16 “Adriatica” per proseguire sulla viabilità comunale ed immettersi sulla strada statale 723 dir fino alla rotatoria di collegamento alla strada statale 723 “Tangenziale Ovest di Ferrara” in direzione del casello autostradale Ferrara sud, per circa 10 km.

Contestualmente rimarrà chiuso al traffico, tra il 28 e il 29 settembre 2017, e sempre in orario notturno, il ramo di svincolo del raccordo autostradale Ferrara Porto Garibaldi-strada statale 64.

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it<http://www.stradeanas.it/> oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde, gratuito, 800 841 148. (Bologna, 22 settembre 2017)

 

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 7 ottobre alle 10 nella sala di via Grosoli. Sabato 7 e domenica 8 ottobre lezioni in via Ravenna

Incontro e corso sulla Comunicazione empatica nonviolenta

25-09-2017

Sabato 7 ottobre 2017 dalle 10 alle 12 alla Biblioteca Bassani in via Grosoli 42 a Ferrara si terrà la presentazione pubblica aperta a tutti de “La comunicazione empatica nonviolenta” con Davide Facheris, formatore Cnv. La partecipazione è libera e gratuita.

COMUNICATO  a cura degli oranizzatori
“Cos’è la Comunicazione Empatica Non violenta?”. Conferenza e dialogo con il pubblico di Davide Facheris, formatore CNV, che proporrà alcuni spunti di riflessione e alcuni strumenti pratici per conoscere e migliorare la nostra comunicazione.
“Quello che desidero nella mia vita è l’empatia, un continuo scambio tra me stesso e gli altri basato su un reciproco darsi dal cuore…”.
“In ogni momento abbiamo il potenziale per servire la vita oppure distruggerla”.
“Ogni conflitto è l’espressione tragica di bisogni non soddisfatti”
Le frasi sono di Marshall Rosenberg l’ideatore della Comunicazione Nonviolenta, un processo di comunicazione che aiuta le persone a scambiare le informazioni necessarie per risolvere i conflitti e le differenze pacificamente.
Davide Facheris dal 2012 formatore di CNV con esperienze nel campo della consulenza relazionale, mediazione e facilitazione di dinamiche e decisioni di gruppo ne richiamerà alcuni aspetti fondamentali nel corso dell’incontro.

Sabato 7 e domenica 8 ottobre 2017 nella sede di Agire Sociale-Csv in via Ravenna 52 si terrà invece il corso pratico su “Le potenzialità della coppia” per usare la comunicazione non violenta nelle relazioni affettive sempre con Davide Facheris.

Per adesioni e info: mail rf.blob@gmail.com, cell. 348 4105289, www.davidefacheris.com, scheda della presentazione su “La comunicazione empatica nonviolenta” di sabato sulla pagina della Biblioteca Bassani.

PREMIAZIONE – Mercoledì 27 settembre alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Riconoscimenti finali delle scuole aderenti al ‘Progetto Riciclandino’

25-09-2017

Mercoledì 27 settembre alle 11, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si terrà la premiazione finale delle scuole aderenti alla prima edizione del Progetto Riciclandino”, che promuove l’utilizzo delle stazioni ecologiche da parte di studenti e famiglie. Il progetto è a cura di Comune di Ferrara e Gruppo Hera, in collaborazione con ATERSIR.

All’incontro, nel corso del quale verranno presentati i dati complessivi raggiunti in questo primo anno di attività e si procederà con la premiazione collettiva, interverranno l’assessora all’Ambiente del Comune di Ferrara Caterina Ferri, il responsabile Servizi Ambientali dell’Area Ferrara-Modena del Gruppo Hera Alberto Santini e dirigenti scolastici e studenti degli Istituti Comprensivi del Comune di Ferrara.

Giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati.

 

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Presentata la nuova stagione musicale in programma dal 6 ottobre 2017 al 30 aprile 2018

Ferrara in Jazz 2017 – 2018: edizione speciale per celebrare i quarant’anni di attività

25-09-2017

Il 26 aprile 1977 il “Circolo Amici del Jazz” (che in seguito diverrà Associazione Culturale Jazz Club Ferrara) iniziava la propria attività di promozione del patrimonio musicale afroamericano. Da allora sono trascorsi quarant’anni senza alcuna interruzione, durante i quali Ferrara e il suo territorio sono stati teatro delle esibizioni di tutti i più importanti jazzisti nazionali e internazionali. A metà di questa storia si colloca Ferrara in Jazz, rassegna che si svolge nella suggestiva sede del Torrione San Giovanni (bastione rinascimentale iscritto nella lunga lista dei beni UNESCO e location per il cinema di Emilia-Romagna Film Commission), che si appresta ad inaugurare la XIX edizione con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara, Endas Emilia-Romagna ed il prezioso sostegno di numerosi partners privati.

Con alle spalle un’estate densa di appuntamenti in Riviera, l’inclusione nella guida alle migliori jazz venues al mondo da parte dell’internazionale DownBeat Magazine, la vittoria del bando S.I.A.E “S’illumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”, e quella dei Jazzit Awards 2016 nella categoria “Jazz Club Italia” per il sesto anno consecutivo, Ferrara in Jazz prende il via venerdì 06 ottobre 2017 con la contagiosa energia dell’apprezzata Tower Jazz Composers Orchestra, la resident band del Torrione formata da oltre 20 elementi, diretta da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon.

Con tre serate settimanali – venerdì, sabato e lunedì – la kermesse giungerà al termine a fine aprile 2018, dopo aver dispensato, ad un pubblico sempre più vasto, sei mesi densi di concerti animati da protagonisti assoluti del panorama internazionale, serate dedicate a talenti emergenti e novità discografiche, nuovi itinerari musicali ed esposizioni, per un totale di circa 80 appuntamenti che abbracciano il linguaggio jazzistico a 360° gradi, valicando confini geografici e di genere.

Nel fine settimana, in particolare, si esibiranno icone internazionali della musica afroamericana tra cui spiccano due guru della sei corde, Ralph Towner (in solo) e Bill Frisell (in duo con Thomas Morgan). A seguire i gruppi Sex Mob, BassDrumBone, The Claudia Quintet, Tim Berne Snakeoil, Smalls Live On Tour, Human Feel, Fly, Kneebody e N.Y Gipsy All-Stars; le formazioni stabili di Eric Reed, Christian Sands, Ambrose Akinmusire, Miguel Zenón, Kenny Werner, Jen Shyu, Johnny O’Neal, Anat Cohen, Wayne Escoffery, Lionel Loueke e Linda Oh; i trio Iverson-Sanders-Rossy, Speed-Tordini-King e Bonafede-Gomez-Zigmund, il duo Aruán Ortiz-Don Byron.

Il lunedì, griffato Monday Night Raw, è da sempre dedicato alla scoperta di giovani promesse del jazz italiano ed europeo e alla presentazione di nuovi progetti discografici seguiti da imprevedibili jam sessions, mentre altre serate del week end – in alternanza all’esibizione mensile della Tower Jazz Composers Orchestra – ospiteranno alcune formazioni di rilievo del panorama jazzistico nazionale e i lives di Somethin’Else e Sound Routes a cui spetta l’esplorazione di nuovi sentieri musicali che vanno dall’elettronica alle musiche etniche.

Consueti sono infine gli appuntamenti del Torrione con la solidarietà, grazie a Medici Senza Frontiere, e con l’arte contemporanea: questa prima parte di stagione vede il debutto del giovane fotografo Paolo Maiarelli con San Francisco Almost Blue, personale realizzata in collaborazione con Endas Emilia-Romagna.
Anche l’edizione 2017/18 di Ferrara in Jazz si fregia di una serie di preziose co-produzioni che ne amplifica il prestigio e la visibilità; quest’anno con: il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, Ferrara Musica, Bologna Jazz Festival, Crossroads Jazz e altro in Emilia-Romagna, Fondazione Teatro Borgatti di Cento, Sound Routes, Associazione Reverb, Teatro Off, Teatro Nucleo, Giallo Ferrara, Scuola di Musica Moderna e Produzione Culturale.

Con un focus sul miglior jazz della scena statunitense ed un particolare riferimento all’area newyorchese, la PROGRAMMAZIONE 2017-2018 viaggia senza sosta lungo rotte musicali che collegano Sud America, Europa ed Asia macinando miglia e miglia, accogliendo commistioni, in un continuo oscillare tra avanguardia e tradizione.

Molte le storiche formazioni collettive made in USA che calcheranno il palco del Torrione in occasione dei rispettivi tour celebrativi. Aprono le danze (sabato 7 ottobre) i Sex Mob di Steven Bernstein con il tour che festeggia i vent’anni di attività. Sempre venti ne compie il Claudia Quintet di John Hollenbeck (martedì 31 ottobre in collaborazione con Bologna Jazz Festival), trenta la band Human Feel formata da D’Angelo-Speed- Rosenwinkel-Black (sabato 25 novembre) e ben quaranta il trio BassDrumBone di Ray Anderson, Mark Helias e Gerry Hemingway (sabato 28 ottobre in collaborazione con Bologna Jazz Festival).

Per la prima volta al Torrione ascolteremo, in esclusiva nazionale, il solo recital del chitarrista statunitense Ralph Towner. Lo storico leader dei celebri Oregon ci presenterà il suo ultimo lavoro ECM My Foolish Heart (sabato 11 novembre in collaborazione con Bologna Jazz Festival), mentre un’ulteriore perla per piccolo organico, quella dell’inedito duo formato dal pianista cubano Aruán Ortiz e dal clarinettista e sassofonista statunitense Don Byron, calcherà il palcoscenico del Torrione sabato 2 dicembre, sempre in esclusiva nazionale. Altre prestigiose presentazioni discografiche sono legate alle tournée di Tim Berne Snakeoil, band al terzo episodio discografico targato ECM (venerdì 3 novembre in collaborazione con Bologna Jazz Festival) e della cantante e polistrumentista Jen Shyu (sabato 9 dicembre) che, con Song of Silver Geese, porterà in scena l’ennesimo frutto di un attento lavoro di ricerca etno-musicologica.

Gli appassionati di STRAIGHT-AHEAD potranno apprezzare il tributo a Coleman Hawkins dell’Eric Reed Quartet (venerdì 13 ottobre), immediatamente seguito dal concerto del trio di Christian Sands, uno dei più interessanti pianisti emergenti della scena americana (sabato 14 ottobre); potranno godere dello swing dello Smalls Live On Tour, la all-stars band del celebre Smalls Jazz Club di New York con cui (venerdì 10 novembre in collaborazione con Bologna Jazz Festival) sarà sancito uno storico gemellaggio. A chiudere la prima parte di Ferrara in Jazz è poi l’immancabile concerto natalizio che quest’anno vede il ritorno del pianista e cantante Johnny O’Neal (sabato 23 dicembre).

Un raffinato MODERN JAZZ lo si ascolterà con il quartetto di Chris Cheek (venerdì 17 novembre) e con quelli guidati da due voci dalla spiccata personalità: di orientamento black il quartetto del trombettista Ambrose Akinmusire (sabato 21 ottobre) e latin quello del sassofonista Miguel Zenón (sabato 18 novembre in collaborazione con Bologna Jazz Festival). Non mancherà, infine, l’occasione di ascoltare alcuni protagonisti del jazz di casa nostra con la formazione Pipe Dream di Zeno De Rossi (venerdì 20 ottobre, in compagnia dell’acclamato violoncellista Hank Roberts) e Abbey’s Road, omaggio a Abbey Lincoln del quintetto di Ada Montellanico (sabato 16 dicembre).

OFF è invece l’evento extra moenia – realizzato dalla Fondazione Teatro Borgatti di Cento in collaborazione con Jazz Club Ferrara – che vedrà lo storico trio del pianista e compositore Kenny Werner esibirsi sul palco del Centro Pandurera a Cento (venerdì 1 dicembre).

SOMETHIN’ELSE sfoggia una nuova veste e si presenta come una vera e propria “rassegna nella rassegna” curata dall’Associazione Reverb in collaborazione con Jazz Club Ferrara, e dedicata alle contaminazioni elettroniche. Improvvisazione, tecnologia e un abbagliante spettacolo di luci e suoni connoteranno le performances di Dj Hendrix e di musicisti del calibro di Jameszoo (giovedì 30 novembre) e Mark de Clive-Lowe (venerdì 15 dicembre).

Dal 2012 il jazz è entrato a far parte dei beni immateriali UNESCO poiché considerato “uno strumento di sviluppo e crescita del dialogo interculturale volto alla tolleranza e alla comprensione reciproca”. In quest’ottica, che sposa quanto si propone l’Associazione Culturale Jazz Club Ferrara sin dalla nascita, il Torrione – in collaborazione con Bologna Jazz Festival – ospiterà SOUND ROUTES, progetto co-finanziato dal programma “Europa Creativa” dell’Unione Europea e da 8 X 1000 – Tavola Valdese, che permette ad artisti costretti ad abbandonare i propri paesi di origine di continuare ad esprimere e a condividere la loro passione: la musica. Grazie a Sound Routes quindi, il pubblico del Jazz Club godrà della rara occasione di ascoltare artisti provenienti dal Medio Oriente e oltre come Alaa Arsheed (venerdì 27 ottobre) e Kimia Ghorbani (venerdì 22 dicembre). Le serate saranno anticipate da una cena a tema frutto della creatività del wine-bar del Torrione. Il 22 dicembre inoltre, il Jazz Club sarà piacevolmente invaso dal team di Medici Senza Frontiere che presenterà “Milioni di Passi”, articolato progetto che esplora i fenomeni migratori a cui stiamo assistendo negli ultimi anni.

Quanto di attuale serpeggia nell’universo jazzistico nazionale e oltre, è il perno su cui ruota MONDAY NIGHT RAW. Sotto questa sigla, mutuata dal colorito vocabolario del wrestling americano, i lunedì sera del Torrione si trasformeranno in un autentico ring sul quale si sfideranno giovani protagonisti della scena nazionale ed internazionale. Tutti gli appuntamenti sono seguiti da infuocate jam sessions e preceduti dal goloso aperitivo a buffet accompagnato dalla selezione musicale di France, Willygroove, Andreino e Gil Dj. Della lunga serie di concerti da appuntare in agenda, segnaliamo quelli in programma nella prima parte di stagione: Manlio Maresca And Manual For Errors (9/10), Cristiano Arcelli Almost Romantic (16/10), Guilhem Flouzat Trio (23/10), XY Quartet (06/11), Maniscalco-Bigoni-Solborg Trio (13/11), Francesco Ponticelli Big Mountain, Small Path (20/11), Richard Sears Quartet (27/11); Will Bernard Organ Trio (04/12), Giovanni Guidi Piano Solo (11/12).

Prosegue di gran carriera l’avventura della TOWER JAZZ COMPOSERS ORCHESTRA, l’apprezzata resident band del Torrione diretta da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon. Quest’anno i 23 elementi che la compongono avranno non solo l’onere e l’onore di inaugurare (venerdì 06 ottobre) la XIX edizione di Ferrara in Jazz (seguiti dal set del Mauro Rolfini Ensemble feat. Giancarlo Schiaffini), e di arricchire il palinsesto con un’esibizione mensile (che rientra nell’ambito delle residenze artistiche finanziate dal bando S.I.A.E “S’illumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”), ma saranno anche protagonisti di una prestigiosa trasferta al Teatro Unipol Auditorium in qualità di ospiti della XII edizione del Bologna Jazz Festival (domenica 5 novembre).

Si rinnova il prezioso sodalizio con il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara che, giovedì 23 novembre nell’ambito del Festival In Corde, proporrà al Jazz Club un emozionante incontro in musica tra Enrico Pieranunzi (piano) e Stefano Cardi (chitarra). Il repertorio verterà su brani di Soler, Ponce, Castelnuovo-Tedesco, Milhaud, Gershwin e Brubeck, tra gli altri.

In AMBITO DIDATTICO, lunedì 18 dicembre in collaborazione con la Fondazione Siena Jazz, il Torrione ospiterà il Giosi Quartet nato in seno a “Giosi Jazz.it” (Giovani Sinergie del Jazz Italiano), progetto finanziato dal Ministero della Cultura che vede la partecipazione della Fondazione Siena Jazz come capofila. Last but not least, sabato 13 gennaio in collaborazione con la Scuola di Musica Moderna di Ferrara, si potrà godere di un percorso di ascolto guidato selezionato da Francesco Bettini, Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone dal titolo “Hear & Now. Riflessioni sul tema dell’improvvisazione oggi”.

Atmosfere “noir” al Jazz Club con l’appuntamento in programma per giovedì 09 novembre che apre le porte al Festival Giallo Ferrara. Letture tratte da “Cari Mostri” di Stefano Benni, a cura di Teatro Off, si alterneranno alle sonorità folk dei Terza Classe.

Spazio infine all’ARTE CONTEMPORANEA con San Francisco Almost Blue, personale che sancisce il debutto del giovane fotografo e promoter musicale Paolo Maiarelli. La mostra, realizzata in collaborazione con Endas Emilia-Romagna, è inscritta nel progetto “Intrecciare Cultura” patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna ed è curata da Eleonora Sole Travagli. Il vernissage, in programma per lunedì 9 ottobre, anticiperà il concerto del Manlio Maresca And Manual For Errors. La mostra sarà fruibile nelle serate di programmazione fino al 23 dicembre.

Per quel che riguarda il 2018, ecco alcuni HIGHLIGHTS che vedono succedersi rilevanti formazioni statunitensi e non solo. Dopo la consueta pausa invernale, ad aprire le danze (sabato 20 gennaio) sarà Fly, acclamato trio formato da Mark Turner (sax tenore), Larry Grenadier (contrabbasso) e Jeff Ballard (batteria). Sabato 27 gennaio sarà la volta della clarinettista e compositrice israeliana Anat Cohen, seguita dall’apprezzato gruppo elettrico californiano Kneebody (sabato 10 febbraio). Febbraio prosegue con il quartetto di Wayne Escoffery (sabato 17/2) ed il trio del chitarrista africano Lionel Loueke (sabato 24/2). Aprono il mese di marzo il trio Speed-Tordini-King (venerdì 2/3) e l’eclettica New York Gipsy All-Stars (sabato 3/3), mentre l’inedito trio composto da Ethan Iverson, Joe Sanders e Jorge Rossy calcherà il palcoscenico del Torrione venerdì 16 marzo, per poi cedere il passo al quartetto di Vincent Herring feat. Dave Kikoski (sabato 17/03). Ad anticipare la Pasqua sarà invece Linda Oh, contrabbassista di Pat Metheny (sabato 31/3). Il mese di aprile, infine, accoglie svariati gruppi – tra cui il trio Bonafede-Gomez-Zigmund (sabato 7/4) – in un crescendo che condurrà al gran finale con il duo Bill Frisell – Thomas Morgan (martedì 24/4 in collaborazione con Ferrara Musica).

L’Associazione Culturale Jazz Club Ferrara consente di ampliare la propria base sociale attraverso il TESSERAMENTO a Endas che riserva ai propri soci numerose agevolazioni su scala nazionale, insieme alla possibilità di fruire di un sempre crescente numero di appuntamenti di indiscusso valore culturale. Il Jazz Club Ferrara è inoltre parte integrante del circuito MyFe, la carta turistica della città estense.

(Comunicato a cura del Jazz Club Ferrara)

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INFORMAZIONI

www.jazzclubferrara.com

jazzclub@jazzclubferrara.com

Infoline e prenotazione cena 0532 1716739 (dalle 15.30)

DOVE

Salvo ove diversamente indicato, tutti i concerti si svolgono al Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara.

ORARI

Apertura biglietteria 19.30

Cena a partire dalle ore 20.00

Inizio concerto 21.30

Secondo set 23.00

È previsto un solo set per i concerti firmati Monday Night Raw.

Le esposizioni sono fruibili nelle serate di programmazione (venerdì, sabato e lunedì).

>> Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

PRESIDENZA Andrea Firrincieli

DIREZIONE ARTISTICA Francesco Bettini

UFFICIO STAMPA Eleonora Sole Travagli

email solejazzclubferrara@gmail.com, press@jazzclubferrara.com

cell. 339 6116217

 

INTERPELLANZE – Presentate dal gruppo PD in Consiglio comunale

Richieste in merito alla gestione del Balloons Festival e del Mercato Europeo 2017

25-09-2017

Queste le interpellanze pervenute:
– la consigliera Baraldi (gruppo PD in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore a Cultura/Turismo/Giovani Massimo Maisto in merito alla gestione del Balloons Festival 2017;
– la consigliera Baraldi (gruppo PD in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore a Commercio/Fiere/Mercati Roberto Serra in merito alla gestione del Mercato Europeo 2017.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

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COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
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 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it


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