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Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO FERRARESE – Domenica 3 dicembre alle 15 a San Bartolomeo in Bosco

Dicembre culturale al MAF: tra arte, letteratura e dialetto

30-11-2017

Domenica 3 dicembre, a partire dalle 15, il MAF (Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese – via Imperiale, 263 – San Bartolomeo in Boscoospiterà la rassegna “Dicembre al MAF tra Arte, Letteratura e Dialetto“, densa di stimoli culturali e, perché no, di inusuali curiosità. Come da tradizione consolidata, gli eventi presentati saranno diversi, tutti però con un unico filo rosso: la ruralità e il territorio ferrarese. In questa prospettiva si colloca la mostra pittorica di Cesare Malagodi, tra illustrazione, fiction e provocazione culturale. Con il titolo “Ultrataragel, Parte Seconda”, l’Artista centese si propone di stimolare il pubblico con installazioni seriali di non comune suggestione. La sua esperienza pittorica sarà visitabile fino a tutto il 20 dicembre. Il programma prevedrà quindi la consegna della terza edizione del premio “MAF”, assegnato all’artista ferrarese Vito Tumiati, da anni qualificato collaboratore dell’istituzione museale.

Farà quindi seguito la presentazione del libro, di Giovanni Raminelli, “Storia di amori contrastati, amorazzi, contrabbando e dei provvidenziali piselli di un conte nelle terre basse ferraresi nella prima metà dell’Ottocento”, efficace raccolta di storie aventi come protagonisti territori estensi non a tutti noti. Dal territorio ferrarese si passerà al dialetto ferrarese: la quarta rassegna “Dialetto in… cantato”, vedrà infatti come ospite Giovanni Calza, eclettica figura di artista ferrarese a tutto tondo, dal canto alla letteratura per l’infanzia. Il pubblico potrà ammirare il suo spettacolo “Il Bagaglio Culturale” che introdurrà pure all’illustrazione del suo nuovo volume, “L’origine della parola”.
Il classico buffet, liberamente aperto a tutti i partecipanti, concluderà l’incontro, promosso dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima con il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna.

MAF – Centro di Documentazione  del Mondo Agricolo Ferrarese Via Imperiale, 263 
44124 – San Bartolomeo in Bosco (Fe) Tel. 0532 725294 – Fax 0532 729154 e-mail: info@mondoagricoloferrarese.it

MUSEI D’ARTE ANTICA – Da lunedì 4 dicembre solo su appuntamento per consultazione interna (via Cisterna del Follo 5)

Palazzo Bonacossi, riapre la Biblioteca specialistica di Storia dell’arte

30-11-2017

Da lunedì 4 dicembre 2017 riaprirà al pubblico la Biblioteca specialistica di Storia dell’arte di Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5 a Ferrara). Il servizio offerto al pubblico è predisposto per la sola consultazione interna con esclusione del prestito esterno, e solo su appuntamento (tel. 0532 232923) per necessità legate alla disponibilità attuale di spazi e personale.

L’accesso del pubblico alla biblioteca sarà possibile nei giorni feriali dal lunedì al venerdì con orario 9-13 e il martedì e il giovedì anche il pomeriggio ore 15-17.

Per info: Servizio Musei d’Arte Antica e Storico Scientifici, segreteria di direzione, Palazzo Bonacossi, via Cisterna del Follo 5, Ferrara, tel. 0532 232924, email e.capanna@comune.fe.it

BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 2 dicembre alle 11.30 nell’Auditorium di via G. Grosoli 42 (a Barco – FE)

“Musica tra le righe” coi giovani interpreti Olivieri al flauto e Mastropietro alla chitarra

30-11-2017

Sabato 2 dicembre 2017 alle 11.30 all’Auditorium della Biblioteca Giorgio Bassani, in via G. Grosoli 42 (quartiere Barco) a Ferrara, si terrà il concerto “Musica tra le righe” con i giovani interpreti Tommaso Olivieri al flauto e Deniz Mastropietro alla chitarra.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il duo “Mastropietro-Olivieri” nasce nel giugno del 2014 a Reggio Emilia, esibendosi per la prima volta nella cornice del Mauriziano. Fin da subito propone un programma di brani estratti dal repertorio virtuosistico originale per flauto e chitarra, portando particolare attenzione a brani e compositori del ‘900. Il duo dal 2014 ad oggi ha collezionato diverse esibizioni dal vivo (fra le quali si ricordano quella del 2015 presso la biblioteca ariostea di Ferrara, numerose nella città di Parma e provincia e, nel 2017 due esibizioni a Roma, la prima avvenuta all’interno del Quirinale e la seconda nell’aula Paolo VI al cospetto del papa) e partecipato a concorsi nazionali, risultando finalisti all’interno del concorso “Nilo Peraldo Bert” (categoria senza limiti di età) e vincitori del primo premio assoluto al concorso internazionale “Paganini” di Parma (sezione giovani promesse). Tommaso Olivieri (flauto) ha studiato flauto al “liceo musicale Attilio Bertolucci” con la docente Morena Mestieri ed è iscritto al conservatorio di Parma con la docente Anna Mancini. Deniz Mastropietro (chitarra) ha invece studiato chitarra precedentemente con Carlo Mastropietro ed è iscritto al conservatorio “Arrigo Boito” di Parma sotto la guida di Massimo Felici.
Programma del concerto
3 pezzi barocchi (trascrizione C. Mastropietro)
B. Bartok (1881-1945) Danze Rumene
G. Bizet- F. Borne (1862-1929) Carmen fantasie
H. Villa-Lobos (1887-1959) Mazurcha Choro, Bachianas Brasileiras n.5
A. Piazzolla (1921-1992) Histoire du tango

ISTITUTO DI STORIA CONTEMPORANEA – Venerdì 1 dicembre alle 17.30 in vicolo Santo Spirito la presentazione di alcuni estratti del film-inchiesta

Caporetto 1917-2017, una rilettura documentaria di Massimo Sani

30-11-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

La “rotta” di Caporetto e le drammatiche vicende umane e materiali che portarono, nell’autunno del 1917, alla ritirata dell’esercito italiano dall’Isonzo al Piave, sono al centro del film-inchiesta in otto puntate di Massimo SaniRileggiamo la Grande Guerra, prodotto nel 2010 dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. Alcuni estratti saranno presentati in occasione del centenario della disfatta, domani, venerdì 1 dicembre, alle 17.30, all’Istituto di Storia Contemporanea (vicolo Santo Spirito 11). Interverranno Massimo Marchetti, curatore del fondo Massimo Sani all’Istituto di storia Contemporanea e la presidente dell’organismo Anna Maria quarzi.
Incentrato sulle riprese del convegno tenutosi nel 2007 tra Udine, Caporetto e Cividale del Friuli, nel corso del quale storici affermati e giovani studiosi italiani e sloveni si ritrovarono per la prima volta fianco a fianco nell’analisi e nella rilettura, su versanti diversi, della Grande Guerra, il lavoro presenta al contempo una serie di materiali documentari inediti di grande rilievo, mai fino a quel momento rivelati. La proiezione intende sottoporre al pubblico ferrarese i nuovi spunti di riflessione storiografica emersi alla luce della rilettura critica di quei fatti e delle problematiche storiche, politiche, sociali e militari a essi sottese: dall’accusa dl “tradimento” rivolta all’esercito italiano al dramma dei profughi; dalla difficile opera di ricomposizione delle tante memorie disperse di generali, soldati e ufficiali sui due fronti dell’Isonzo, alla ricostruzione del ruolo svolto in quelle vicende dai vertici istituzionali della Chiesa e dal basso clero.
L’evento è organizzato dall’istituto, nella cui sede è conservato il Fondo Massimo Sani, in collaborazione con la Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e l’Associazione ricerche Storiche Pico Cavalieri. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare allo 0532/207343 o scrivere a istitutostoria.ferrara@gmail.com

CONSIGLIO COMUNALE – Convocato alle 15.15 nella residenza municipale. Diretta ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE SCARICABILE

L’esito del Consiglio comunale di giovedì 30 novembre

30-11-2017

Il Consiglio comunale di Ferrara si è runito giovedì 30 novembre alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite nel corso della Conferenza dei presidenti dei Gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – è stata aperta con la discussione dell’ordine del giorno del Gruppo M5S ed è proseguita poi con la trattazione di tre Delibere dell’assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari (una ritirata per approfondimenti) e con la discussione su un Ordine del giorno (Morghen-M5S) e tre Mozioni (Rendine-GOL) delle quali una ritirata dopo la discussione e due rinviate.

 

DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (Delibere, Ordini del giorno e Mozioni – in fondo alla pagina]

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472.

Questa la scaletta dettagliata della seduta di giovedì 30 novembre:

ORDINI DEL GIORNO / MOZIONI

>> PG 70599 – 16/06/2017 – Gruppo M5S – Ordine del Giorno sull’applicazione della tutela della contribuzione fiscale della Cittadinanza Ferrarese e indicazione del Consiglio Comunale alla restituzione delle somme imputate all’Amministrazione per danno erariale dalla Corte dei Conti e dal Tribunale Regionale, cagionato dalla mala gestione amministrativa dell’assessore Merli.

Il documento è stato illustrato dalla consigliera Morghen (M5S). Ha risposto il sindaco Tiziano Tagliani.

L’Ordine del giorno non è stato approvato.

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DELIBERE

Assessore alla Contabilità e Bilancio Luca Vaccari
>> PG 125684/17 – Ratifica deliberazione di G.C del 17/10/2017, n. 124504/17, avente per oggetto “Programma integrato di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana. Approvazione accordo di programma tra il Comune di Ferrara e la Regione Emilia-Romagna – manutenzione straordinaria palazzine quartiere Barco – variazione Bilancio di Previsione 2017/2019” 

La delibera, illustrata dall’assessore Luca Vaccari, è stata approvata.

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>> PG 113691/17- Modifica dell’art. 29 del Regolamento di Contabilità 

La delibera è stata illustrata dall’assessore Luca Vaccari. Sono intervenuti i consiglieri Vaccari-PD (che ha presentato un emendamento), Bova-FC (che ha chiesto un approfondimento). La pratica è stata ritirata e sarà riproposta nella prossima seduta.

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>> PG 135682/17 – Variazione al “Programma per l’acquisto di beni e servizi” e al “Programma Triennale dei LL.PP. 2017-2019” e al Documento Unico di Programmazione – DUP 2017-2019. Variazioni al Bilancio di Previsione 2017-2019. Applicazione all’esercizio 2017 del Bilancio di Previsione 2017-2019 di parte dell’avanzo di amministrazione 2016 

La delibera è stata illustrata dall’assessore Luca Vaccari. Sono intervenuti i consiglieri F. Balboni (M5S), Anselmi (FI), Maresca (PD), Marescotti (Misto), Vitellio (PD).

La delibera è stata approvata.

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ORDINI DEL GIORNO / MOZIONI
>> PG 141653 – 21/11/2017 – Gruppo M5S – Consigliera Morghen – Ordine del giorno sulla modifica del Regolamento per passi carrai a raso (iscritto ai sensi dell’art. 101 – comma 3 – del Regolamento Consiliare)

Il documento è stato illustrato dalla consigliera Morghen. Ha risposto l’assessore al Commercio Roberto Serra. Sono intervenuti i consiglieri A. Balboni (FdI/AN), Anselmi (FI), Bova (FC), Rendine (GOL), assessore Serra (che ha proposto il ritiro per approfondimenti), consiglieri Morghen-M5S (che non ha accolto l’invito), Vitellio (PD), Fornasini (FI), Cavicchi (Lega nord) Facchini-PD (per fatto personale).

Il documento non è stato approvato.

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>> PG 97612 – 19/08/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Rendine – Mozione “Monumento Vittorio Emanuele II”.

Il documento è stato illustrato dal consigliere Rendine. Sono quindi intervenuti ii consigliere Fochi (M5S), assessore Maisto, consigliere Anselmi (FI).

Il documento è stato ritirato dal proponente.

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>> PG 104704 – 07/09/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Rendine – Mozione: No ai cassonetti a calotta con carta smeraldo. Rinviata

>> PG 135260 – 08/11/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Rendine – Mozione su sospensione della Carta Smeraldo per apertura dei Cassonetti Hera. Rinviata

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Test HIV in occasione del Consiglio comunale del 30 novembre

Anche il Consiglio e la Giunta del Comune di Ferrara – in occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids che si celebra l’1 dicembre – partecipano a promuovere la ricerca e a sensibilizzare le persone sul tema della diffusione della malattia e delle corrette modalità di prevenzione per evitare di contrarre il virus. Durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì 30 novembre consiglieri e assessori avranno l’opportunità di sottoporsi al test Hiv grazie all’ausilio di personale professionale della sezione Hiv/Aids dell’azienda ospedaliera del S.Anna. Questo semplice controllo, del tutto volontario, sarà eseguito attraverso test salivari e con modalità idonee a garantire la privacy dei soggetti coinvolti. L’iniziativa – proposta dalla vicepresidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Ferrara Paola Peruffo ha avuto l’adesione della Conferenza dei Capigruppo e il patrocinio dell’assessorato alle Pari Opportunità – mira ad informare l’opinione pubblica, e in particolare i giovani, sull’importanza della prevenzione di una patologia che, secondo gli ultimi dati, è purtroppo ancora in aumento e che in Emilia Romagna colpisce duramente.(nella foto il sindaco Tiziano Tagliani mentre si sottopone al test HIV)

 

La seduta si è conclusa alle 18.25.

INIZIATIVE NATALIZIE – Domenica 3 dicembre 2017 alle 17 inaugurazione con gli assessori Modonesi e Serra

In piazza XXIV Maggio si accendono le luci dell’albero di Natale

30-11-2017

E’ in programma per domenica 3 dicembre 2017 alle 17 l’accensione ufficiale dell’albero di Natale posizionato, per iniziativa del Comune di Ferrara, in piazza XXIV Maggio. L’albero è stato donato per l’occasione dall’azienda agrituristica ‘La Spagnolina’ di Porporana, che lo ha prelevato dal proprio vivaio, e rimarrà ad adornare i giardini ai piedi dell’acquedotto monumentale di Ferrara fino alla fine delle festività natalizie.
All’appuntamento inaugurale interverranno gli assessori comunali ai Lavori pubblici, Aldo Modonesi, e al Commercio, Roberto Serra.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza venerdì 1 dicembre 2017 alle 17 in via Scienze

La pedagogia Steiner-Waldorf per le esigenze educative di oggi, spiegata da Mauro Franzin

30-11-2017

Sarà dedicata alla pedagogia Steiner-Waldorf, con esempi della sua applicazione pratica nelle scuole di oggi, la conferenza del maestro Mauro Franzin in programma venerdì 1 dicembre 2017 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro sarà introdotto da Marcello Girone Daloli

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il maestro Mauro Franzin porta esempi pratici tratti dal suo lavoro quotidiano con gli studenti delle scuole Steiner-Waldorf. La pedagogia Steiner-Waldorf, in costante espansione in ogni continente, ha le sue radici nella concezione dell’uomo e del mondo di Rudolf Steiner. Si fonda sulla continua ricerca scientifico-artistico-pratica dell’insegnante e della compagine sociale che sostiene questa impresa culturale. Oggi più che mai si sta rivelando un eccellente antidoto agli attacchi che pervengono alla libertà dell’uomo e alla sua sfera emozionale nel periodo dell’infanzia e dell’adolescenza.
Mauro Franzin è maestro di classe e insegnante di materie entro il ciclo prima/ottava nelle scuole Steiner-Waldorf e di matematica e fisica nelle classi superiori. È cofondatore ed amministratore dell’associazione Artemis che promuove attività culturali e gestisce percorsi pedagogici steineriani per bambini a Trieste. Approfondisce da anni il pensiero di Rudolf Steiner.

LIBERIAMO L’ARIA – Limiti alla circolazione dei veicoli più inquinanti dalle 8,30 alle 18,30

Il 3 dicembre a Ferrara domenica ecologica

30-11-2017

Circolazione limitata, in città, per i veicoli più inquinanti domenica 3 dicembre, in occasione della terza ‘domenica ecologica‘ programmata dal Comune di Ferrara per il periodo ottobre 2017-marzo 2018, nell’ambito del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) Emilia Romagna e del Nuovo Accordo di programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano. Dalle 8,30 alle 18,30, così come già previsto per le giornate dal lunedì al venerdì, secondo le direttive dell’ordinanza comunale (in allegato a fondo pagina), nel centro abitato di Ferrara (escluse le strade ‘corridoio’) sarà vietata la circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti.

I veicoli interessati dai divieti di circolazione sono in particolare quelli a benzina pre euro e euro 1, i diesel pre euro, euro 1, euro 2 ed euro 3 e i ciclomotori pre euro.

L’ordinanza adottata dal Comune di Ferrara (in vigore dall’1 ottobre 2017 al 31 marzo 2018) contiene l’indicazione di una serie di itinerari stradali esclusi dai divieti di circolazione, oltre a una serie di deroghe relative a veicoli utilizzati per determinati tipi di servizi e trasporti. Tra i mezzi esclusi dalle limitazioni, oltre agli “autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti”, figurano quelli a metano o gpl e quelli elettrici o ibridi con motore elettrico.

Le prossime domeniche ecologiche a Ferrara sono previste per il 14 gennaio 2018, il 4 febbraio 2018 e il 5 marzo 2018.

Per ulteriori dettagli v. CronacaComune del 29 settembre 2017

LAVORI PUBBLICI E CULTURA – Illustrati da amministratori e progettisti al PAC di Ferrara

Restauro e ampliamento di Palazzo dei Diamanti e Palazzo Massari: i progetti vincitori

30-11-2017

Si è svolta questa mattina, giovedì 30 novembre 2017 nella sede del Padiglione di Arte Contemporanea (Corso Porta Mare 5 – FE), una conferenza stampa per illustrare i progetti vincitori dei bandi relativi al restauro e ampliamento di Palazzo dei Diamanti e Palazzo Massari.

Per illustrare le linee principali dei progetti e degli interventi previsti sono all’incontro con i giornalisti sono intervenuti il sindaco Tiziano Tagliani, gli assessori comunali ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi e alla Cultura e Turismo Massimo Maisto, la direttrice dei Musei di Arte Moderna e Contemporanea Maria Luisa Pacelli, la responsabile del Servizio Beni Monumentali Natascia Frasson e i progettisti vincitori dei bandi arch. Maria Claudia Clemente e arch. Francesco Isidori (gruppo 3TI e Labics Srl per Palazzo dei Diamanti) arch. Michele Beccu e arch. Paolo Desideri (studio ABDR Architetti Associati per Palazzo Massari).

“Oggi manifestiamo e ribadiamo la volontà dell’Amministrazione comunale di rendere due contenitori culturali fondamentali per la nostra città – ha affermato il sindaco Tagliani – più belli e fruibili. Occorre una certa dose di coraggio per portare avanti una sfida che ci vede impegnati in un confronto aperto sui temi dell’utilizzo degli spazi dove poter sviluppare nuove idee culturali a beneficio dei cittadini ferraresi e non solo. Su questi contenitori ci giochiamo la capacità di crescere e queste sfide riguarderanno anche altri spazi cittadini che ad oggi non sono pienamente fruibili o sono vuoti, come il Castello Estense o Palazzo Prosperi Sacrati. Dietro questa giornata ci sono anni di lavoro – ha concluso il Sindaco – e dopo il terremoto abbiamo trovato nuovo slancio e nuove risorse per andare avanti nella nostra progettazione di una città culturale nuova, prendendoci delle responsabilità nella scelta dei criteri operativi. Di questo devo ringraziare anche e in particolar modo tutti coloro che all’interno dell’Amministrazione hanno lavorato con cura e professionalità affinchè ciò accadesse”. 

 

LA SCHEDA (A cura Assessorato Cultura e Turismo e Assessorato Lavori Pubblici del Comune di Ferrara) 

Palazzo dei Diamanti e Palazzo Massari: un polo museale dell’arte moderna nuovo, funzionale, accogliente.

Il polo delle Gallerie d’arte moderna e contemporanea del Comune di Ferrara si rinnova attraverso la realizzazione di due grandi progetti che, una volta ultimati i lavori, consentiranno di ospitare i visitatori in spazi ampliati, riqualificati, restaurati e dotati di nuovi e più confortevoli servizi.

Si sono infatti concluse le procedure di selezione pubblica volte a designare i progetti che modificheranno il volto di uno dei poli museali ed espositivi più dinamici del paese: Palazzo dei Diamanti, gioiello architettonico del Rinascimento e sede di importanti mostre di rilievo internazionale, e il complesso di Palazzo Massari-Cavalieri di Malta, sede del Museo Giovanni Boldini, del Museo dell’Ottocento ferrarese, del Museo d’arte moderna e contemporanea “Filippo de Pisis” e prossima dimora anche del Museo Michelangelo Antonioni.

Selezionato mediante un concorso internazionale in forma anonima cui hanno partecipato 70 importanti studi, il progetto di ampliamento degli spazi espositivi di Palazzo dei Diamanti sarà realizzato dal gruppo 3TI e Labics Srl, quest’ultimo diretto da Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori, cui sono stati conferiti numerosi premi tra i quali l’ABB LEAF Award e il premio speciale per l’architettura sostenibile dell’European Architecture Awards nel 2017.

L’intervento prevederà la costruzione, nel giardino retrostante di Palazzo dei Diamanti, di un nuovo padiglione conforme ai più moderni standard museali. Il nuovo edificio, contemporaneo ma scelto proprio per la sua capacità di dialogare armonicamente con l’esistente, oltre a permettere finalmente il collegamento coperto e climatizzato tra le due ali del palazzo storico, consentirà l’ampliamento della superficie espositiva con uno spazio polifunzionale da adibire anche a incontri, conferenze, concerti, proiezioni e altre attività culturali e ricreative. La sua collocazione permetterà inoltre di recuperare appieno il rapporto del palazzo con il giardino retrostante, consentendo di istituire un nuovo e virtuoso dialogo con una delle aree verdi più belle di Ferrara, ma da molto tempo interdette al pubblico.

Il progetto interesserà infine aree adiacenti al palazzo che saranno riqualificate e riconvertite in spazi destinati a ospitare nuovi e più accoglienti servizi al pubblico, quali un’area attrezzata per le attività didattiche, una caffetteria con distesa all’aperto, un ampio bookshop con accesso su Corso Ercole I, oltre a nuovi depositi, servizi igienici e aree di sosta per visitatori e famiglie.

In attesa di restauro da prima del 2012 e poi reso inagibile dal sisma, anche il complesso di Palazzo Massari e della Palazzina Cavalieri di Malta, attualmente oggetto di un primo intervento di miglioramento strutturale, sarà interessato da un’importante opera di riqualificazione architettonica che lo restituirà alla pubblica fruizione profondamente rinnovato.

La selezione è stata attuata mediante procedura negoziata ristretta europea  in 2 fasi  alla quale hanno partecipato 39 studi di rilievo internazionale. Vincitore è lo Studio ABDR Architetti Associati di Maria Laura Arlotti, Michele Beccu, Paolo Desideri e Filippo Raimondo, che ha rappresentato l’Italia all’Esposizione Universale di Shangai nel 2010 e autore di opere riconosciute di interesse nazionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. L’intervento proposto da studio ABDR Architetti Associati, coerente con il progetto preliminare voluto nel 2014 dall’Amministrazione comunale di Ferrara e già approvato dalla Soprintendenza, propone un restauro che renderà fruibile l’intero complesso permettendogli di ospitare le collezioni otto-novecentesche della città secondo più nuovi e funzionali percorsi espositivi. L’intervento prevede l’ammodernamento degli spazi già occupati dalle collezioni e la riqualificazione delle aree che in precedenza non erano interessate dal percorso museale, ampliando la superficie espositiva, migliorando le condizioni di presentazione delle opere e la collocazione di fondamentali servizi al pubblico prima assenti, dalla didattica alle aree di studio, dal bookshop al bar-caffetteria.

La costruzione di un nuovo corpo di snodo, in posizione centrale rispetto alle due fabbriche che compongono il palazzo, quella cinquecentesca del Massari e quella settecentesca della Cavalieri di Malta, metterà in collegamento i vari musei. Un nuovo e articolato percorso condurrà infatti i visitatori dal Museo dell’Ottocento attraverso il Museo Giovanni Boldini fino alle collezioni novecentesche che, oltre al già noto Museo “De Pisis”, presenteranno al pubblico rilevanti capitoli della storia artistica ferrarese del secolo scorso, mai esposti prima per mancanza di spazi e oggetto di recenti campagne di tutela e valorizzazione: tra queste, l’esperienza internazionale del Centro Videoarte, le acquisizioni rese possibili dalla stagione espositiva della direzione Farina o l’affascinante parabola creativa di Michelangelo Antonioni.

Analogamente all’intervento che interesserà Palazzo dei Diamanti, anche quello di Palazzo Massari avrà una forte connotazione urbanistica. Sarà infatti ripristinata l’originaria relazione tra palazzo e l’adiacente parco abbattendo il muro che separa le due aree verdi e proponendo, come accesso principale al giardino, proprio l’ingresso monumentale del rinnovato complesso museale.

 

Per quanto riguarda i costi e i tempi di realizzazione delle opere, Palazzo dei Diamanti prevede un investimento di 3,5 milioni di euro finanziati con i Fondi del Ducato statali, la progettazione definitiva nel corso del 2018 e l’ipotesi di inizio lavori nel giugno 2019 (durata circa 2 anni); per Palazzo Massari l’investimento è di circa 10,49 milioni di euro (8 statali, 2,29 regionali e 0,2 comunali) con progettazione definitiva nel 2018 e inizio lavori tra giugno e settembre 2019 (durata circa 3 anni).

 

Per info:

– Labics – via Ennio Quirino Visconti 11 – 00193 Roma
T +39 0657288049 F +39 0657137808 sito internet www.labics.it

– ABDR Architetti Associati – Via delle Conce 20 – 00154 Roma

T [+39] 06 57250470-57  F [+39] 06 57136621 sito internet www.abdr.it

 

 

ASSESSORATO ALLA SANITA’/ASP – Gli interessati dovranno rivolgersi alla sede amministrativa di ASP

Da venerdì 1 dicembre sarà possibile presentare domanda per il Reddito di Inclusione

30-11-2017

A partire da venerdì 1 dicembre 2017 sarà possibile presentare domanda per il Reddito di Inclusione (ReI).

Nell’attesa che i sistemi informatici regionali siano completamente operativi le domande debitamente compilate in ogni parte e sottoscritte, devono essere presentate presso la sede amministrativa di ASP Centro Servizi alla Persona – C.so Porta Reno,86 – Ferrara dall’1 dicembre 2017 nei seguenti orari:

• lunedì mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle ore 13
• martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle ore 16

anche in formato cartaceo corredate di un valido documento di identità del sottoscrittore.

Si precisa che la medesima domanda sarà inserita telematicamente in un apposito portale e solo dopo tale inserimento l’utente sarà contattato telefonicamente e invitato a recarsi presso ASP per sottoscrivere la domanda confermando i dati già presentati.

Coloro che presentano la domanda di ReI nel mese di dicembre 2017 devono aggiornare la DSU per ISEE 2018 entro il termine del mese di marzo 2018, al fine di evitare la sospensione del beneficio.
Coloro invece che presentano domanda di ReI dal 1 gennaio 2018 (in erogazione da febbraio) devono essere in possesso all’atto di presentazione della domanda di attestazione ISEE 2018.

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Riceviamo e pubblichiamo


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it