Skip to main content

Da Comune di Ferrara

Nota dell’assessora Chiara Sapigni* in merito all’assegnazione delle case popolari

01-09-2017

La questione dell’assegnazione delle case popolari è spesso al centro del dibattito politico e viene utilizzata focalizzando l’attenzione sugli stranieri considerati coloro che ricevono in assegnazione le case che spetterebbero di diritto agli italiani. L’articolo del consigliere Regionale Alan Fabbri di Sabato 26 Agosto pubblicato sul Resto del Carlino e di altre testate nazionali oltre che di una lettera di un lettore anche nelle pagine di oggi, ci fornisce l’occasione di fare un po’ di chiarezza sulla graduatoria e sull’assegnazione delle case popolari nel Comune di Ferrara.
Per offrire una corretta informazione riguardo all’attuale situazione del nostro territorio in seguito riportiamo qualche dato, che ci permetta anche un adeguato confronto tra il comune di Ferrara e quello di Bondeno:
· Ferrara ha 133.478 residenti, Bondeno 14.674.

· Ferrara ha 12.720 (9,53%) residenti stranieri, Bondeno 1.505 (10,26%) al 01/01/2016.

È evidente che la percentuale di Bondeno non è molto diversa da quella del Comune di Ferrara.
Dall’ultima indagine statistica sulla condizione di vita delle famiglie risultano proprietarie dell’alloggio il 72,2% delle famiglie. La proprietà è uno degli elementi di esclusione per le richieste di case popolari (Dati consultabili su : http://www.provincia.fe.it/statistiche oppure http://servizi.comune.fe.it/7842/le-condizioni-di-vita-a-ferrara-nel-2015 ).
I requisiti che occorrono per entrare nelle graduatorie ERP sono stati deliberati dalla Regione Emilia Romagna e dalla Legge Bossi Fini (durante il governo Berlusconi) la quale stabilisce per gli stranieri il diritto di accedere, in condizioni di parità con i cittadini italiani, agli alloggi di edilizia residenziale pubblica se titolari di carta di soggiorno e se regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitino una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo. (art 40, comma 6) Un altro requisito recentemente aggiunto dalla Regione, a cui però il Consigliere Fabbri non accenna, è la residenza continuativa o l’attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nell’ambito territoriale regionale da almeno 3 anni e, inoltre, è prevista la residenza o attività lavorativa nel Comune di Ferrara. Ecco quindi che già nei requisiti la Regione ha inserito, senza fare discriminazioni di razza (vietate dalla nostra Costituzione), un radicamento nel territorio.
Poi ci sono le condizioni di punteggio che possono essere definite dal Consiglio Comunale. A Ferrara è stata inserita la condizione di punteggio della “storicità” della domanda in graduatoria che dà valore al periodo di tempo in cui si è rimasti in graduatoria senza avere un’assegnazione dell’alloggio; si è previsto un particolare punteggio per le “giovani coppie” (ben 15 punti) per favorire le famiglie di nuova formazione; si sono attribuiti 25 punti a chi ha avuto lo sfratto. Inoltre Ferrara è l’unico Comune della Provincia rilascia contributi sul canone per chi è in emergenza (fino a un max di 200 euro mensili) o fornisce un alloggio di emergenza abitativa. Si sono attribuiti 25 punti a coloro che si trovano in condizioni di particolare fragilità sociale attestata dai Servizi socio sanitari.
Ciò premesso, a oggi questi sono i dati dei nuclei familiari in ERP nel Comune di Ferrara:
Su un totale di 2921 nuclei titolari di alloggi di ERP :
· 2469 sono titolari italiani (84,5%);

· 48 sono titolari stranieri comunitari

· 404 sono titolari stranieri extracomunitari (Totale stranieri comunitari e non 15,5%)

Il Comune di Ferrara non ha trascurato i cittadini italiani, poiché ha previsto misure a essi prevalentemente destinate nell’ambito delle politiche abitative:
· l’edilizia residenziale sociale (ERS) ampliata con n. 43 alloggi in Via Gustavo Bianchi per la codetta fascia “grigia” della popolazione (chi è troppo povero per il mercato privato ma troppo ricco per le case popolari);

· il fondo per l’affitto, sostenuto anche con contributi comunali;

· il fondo per la morosità incolpevole, finanziato sia dallo Stato ma anche dal Comune con risorse proprie;

· l’agenzia per la casa, per favorire – con risorse di denaro – l’incontro tra locatori ed inquilini;

· il sostegno all’emergenza abitativa, che è stato disciplinato da apposito Regolamento, a favore di coloro che sono in situazione di sfratto o che hanno l’immobile pignorato.

· il punteggio a favore dei nuclei monogenitoriali, senza distinzione di sesso per favorire anche i padri separati, con figli minori;

· il comodato gratuito ad un’Associazione ONLUS un alloggio per l’attuazione di un progetto per la realizzazione di un programma specificatamente rivolto agli uomini separati che si trovano ad affrontare situazioni difragilità economica, con ripercussioni negative anche sul ruolo genitoriale nel caso di presenza di figli minori.

Ci sembra che il quadro sia un po’ diverso da quello prospettato da Alan Fabbri che semplicisticamente sostiene che a Bondeno gli alloggi vanno agli italiani e a Ferrara no, anche perché la complessità del fenomeno nei due comuni è difficilmente confrontabile dato l’esiguo numero di alloggi ERP del comune di Bondeno che ne ha 182, contro i 3.400 circa di Ferrara.
Passiamo anche a fornire qualche dato sull’ultima graduatoria, la 28°, con la quale sono stati assegnati 72 alloggi. Nella 28° graduatoria, già conclusa
– i nuclei erano 465 di cui il 47% italiani ed il 53% stranieri
– le assegnazioni sono state 72 di cui il 57% a famiglie italiane e il 43% a famiglie straniere: quindi le famiglie italiane hanno avuto, proporzionalmente rispetto le presenze in graduatoria, più assegnazioni delle famiglie straniere.
– durante le assegnazioni con la 28° graduatoria di tutti i nuclei famigliari che sono stati chiamati per l’assegnazione dell’alloggio ERP, 18 hanno rinunciato: su 18 nuclei rinunciatari il 72% sono nuclei Italiani e il 28% sono stranieri.

Nella 29° graduatoria, già pubblicata (che non ha ricevuto nessun ricorso né da italiani, né da stranieri)
– i nuclei in graduatoria sono 590 di cui il 49% italiani ed il 51% stranieri
– le assegnazioni saranno effettuati dopo idonei controlli e dopo aver verificato la disponibilità di alloggi idonei al tipo di nucleo familiare: sarà nostra cura rendere trasparenti anche le prossime assegnazioni che faremo con questa graduatoria che, con la costante verifica dei requisiti, darà l’esito dell’applicazione dei regolamenti.

In conclusione risulta smentito dai fatti e dai numeri l’assunto che le case popolari a Ferrara vanno solo assegnate agli stranieri. Al contrario le politiche abitative sono uno strumento fondamentale, insieme con altri, per sostenere tutte le famiglie ad iniziare da quelle con maggiori difficoltà, senza discriminazioni per quanto riguarda la cittadinanza. Sta di fatto comunque che la presenza degli stranieri in ERP non può essere impedita poiché le norme stesse, (compresa il cd Legge Bossi-Fini), consentono agli stranieri in regola con i requisiti della stessa legge di accedere ai servizi sociali in condizione di parità con gli italiani.

*assessora alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari del Comune di Ferrara

ASSESSORATO AL COMMERCIO – Mercoledì 6 settembre dalle 19.30 in piazza Municipio protagonisti i vini regionali raccontati dai sommelier Ais

‘Tramonto DiVino 2017’, Ferrara ospita il meglio dell’enogastronomia regionale

01-09-2017

Si è svolta in mattinata (venerdì 1 settembre) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Tramonto DiVino”, quinta tappa della manifestazione regionale in programma mercoledì 6 settembre in piazza Municipio a Ferrara.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore al Commercio del Comune di Ferrara Roberto Serra, Giuliano Zuppiroli dell’assessorato regionale all’Agricoltura, il direttore della guida ‘Emilia Romagna da Bere e da Mangiare’ Maurizio Magni, la presidente di Associazione Italiana Sommelier-Ais Emilia Annalisa Barison e il presidente della Strada dei vini e dei sapori della Provincia di Ferrara Sante Baldini.

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Mercoledì 6 settembre dalle 19.30 piazza Municipio di Ferrara si trasformerà nell’arena del gusto dell’Emilia Romagna. Protagonisti i vini regionali raccontati dai sommelier Ais e abbinati ai prodotti Dop e Igp del territorio. E ancora, giochi a premi, selfie corner e musica live.
Dopo la parentesi romagnola di Rimini, Tramonto DiVino, il gustoso road show dell’Emilia Romagna, fa tappa a Ferrara proponendo in degustazioni una girandola di sapori che coinvolgono i migliori vini regionali, abbinati ai prodotti Dop e Igp della gastronomia più famosa del mondo.
Quinta di sei tappe, dopo il successo delle serate di Bologna, Milano Marittima, Cesenatico e Rimini il tour del gusto dà appuntamento a winelover e gastronauti mercoledì 6 settembre nella splendida cornice di Piazza Municipio a Ferrara.

Si parte alle 19.30 con l’apertura dei banchi d’assaggio al pubblico.
Il viaggio nei sapori e nei profumi dell’Emilia Romagna parte alle 19,30 guidato dai sommelier di Ais che raccontano e propongono in degustazione il meglio dell’enologia regionale. Sono oltre 300 delle 1000 etichette presenti nella guida Emilia Romagna da Bere e da Mangiare 2017/2018 i vini che sfileranno in Piazza del Municipio: dai romagnoli Sangiovese, Albana, Trebbiano e Pagadebit, ai Lambruschi emiliani freschi e frizzanti, ai Fortana ferraresi delle sabbie, ai Pignoletti dei Colli bolognesi, alle Malvasie parmensi, fino ai Gutturnio e Ortrugo piacentini.
A sposare i vini, ci saranno i prodotti Dop e Igp dell’Emilia Romagna preparati e serviti dagli chef e dagli allievi dell’Istituto alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli e abbinati seguendo i preziosi consigli dei sommelier di Ais. Tre i prodotti protagonisti della serata ferrarese: il Parmigiano Reggiano Dop insieme alla Pera dell’Emilia Romagna Igp e all’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia. Insieme a loro, la Mortadella di Bologna Igp, Coppa, Pancetta e Salumi Piacentini rigorosamente Dop e gli Aceti Balsamici tradizionali di Modena Dop e Igp. Un corner food sarà completamente dedicato ai formaggi freschi con lo Squacquerone di Romagna Dop fornito della Centrale del latte di Cesena che offrirà anche altri formaggi a km 0, come la ricotta al sale dolce di Cervia e acqua termale di Fratta Terme e il bucciato romagnolo. Ad affiancare il banco dei formaggi, un sommelier dedicato che proporrà i migliori abbinamenti tra il formaggio morbido più famoso di Romagna e i vini del territorio come l’Albana, il Pagadebit e il riscoperto ‘Famoso’.
Ovviamente ad accompagnare salumi e formaggi non poteva mancare la Piadina Romagnola Igp che nella quinta tappa di Tramonto DiVino sfida la Coppia Ferrarese Igp protagonista nel piatto insieme al ‘pane dei romagnoli’. Una dolcissima macedonia di frutta preparata dalla Strada dei Vini e dei Sapori di Ferrara (co-organizzatrice dell’evento) accompagnerà le prime 300 degustazioni regalando, insieme ai ‘vini delle sabbie’, una parentesi tutta territoriale alla serata estense.
Dulcis in fundo, il fresco gelato offerto dal Gelato Museum Carpigiani che per la serata ferrarese interpreterà un sorbetto alla Pera dell’Emilia Romagna Igp.
In questa edizione una new entry musicale, l’Osteria del mandolino, che accompagna tutte le tappe di Tramonto DiVino con incursioni musicali fusion e legate alla tradizione.

Selfie corner e contest Instagram
Per promuovere vini e prodotti certificati, torna il contest Instagram di Tramonto Divino. In ogni tappa infatti viene allestito il selfie corner dove, armati di selfie stick, singolarmente o a gruppi, si può praticare l’autoscatto da condividere in rete. Oltre ai selfie, i partecipanti all’evento sono chiamati a raccontare il proprio Tramonto DiVino con foto evocative della serata. Condividendo su instagram i propri scatti e autoscatti con hashtag #TDV2017 si aderisce al contest di Tramonto DiVino: alla fine del tour, le tre foto che avranno collezionato più like riceveranno golosissimi premi, mentre la foto più bella (decretata da una giuria tecnica) sarà pubblicata nei prodotti editoriali di Tramonto DiVino 2018.

Via Emilia Wine&Food: scarica l’app e vinci
Tramonto DiVino quest’anno regala ad ogni tappa tre bottiglie di vino. Scaricando gratuitamente l’app Via Emilia Wine&Food, infatti, non solo si ha a portata di smartphone tutto il gusto dell’Emilia Romagna con vini, prodotti tipici, ricette, eventi e offerte vacanze, ma si ha anche l’opportunità di aderire al gioco a premi di Tramonto DiVino compilando il coupon consegnato all’ingresso di ogni serata.

Partner dell’evento
Organizzato da Agenzia PrimaPagina di Cesena, insieme alle Ais di Emilia e Romagna, all’assessorato all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, all’Enoteca Regionale, ad Apt Servizi, Unioncamere Emilia-Romagna, il Comune e la Strada dei Vini e dei Sapori di Ferrara , Tramonto DiVino ha come partner i Consorzi delle principali Dop e Igp dell’Emilia-Romagna: Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Prosciutto di Modena, Coppa, Salame e Pancetta Piacentini, Pesca e Nettarina di Romagna, Pera dell’Emilia-Romagna, Mortadella e Patata di Bologna, Squacquerone di Romagna Dop, Olio extravergine di Brisighella, Aceti Balsamici Tradizionali di Modena e di Reggio Emilia, Aceto Balsamico di Modena, Piadina Romagnola ed Aglio di Voghiera e il Gelato Museum Carpigiani.
Info e partecipazione
Per operare una corretta selezione dei partecipanti all’evento, indirizzando a una degustazione e a un consumo consapevole dei vini e dei prodotti gastronomici regionali, è previsto un ticket d’ingresso fissato a 15 euro. Il ticket prevede la consegna ai partecipanti della Guida “Emilia Romagna da bere e da mangiare”, un marsupio con calice per le degustazioni libere dei vini regionali e un carnet di assaggi per i prodotti della gastronomia. Tutte le informazioni e il programma sono disponibili sulla pagina Facebook Emilia Romagna da Bere e da Mangiare, sul sito www.emiliaromagnavini.it e scaricando l’App “Via Emilia Wine & Food”.

 

Ufficio Stampa PrimaPagina Maurizio Magni – Anna Frabotta  (tel. 0547-24284)

Il Buskers festival e gli operatori economici

di Luigi Russo*

01-09-2017

30 anni fa abbiamo deciso di affrontare una sfida che a molti sembrava impossibile, realizzare una manifestazione ad agosto a Ferrara, quando di turisti se ne vedevano veramente pochi e ristoranti e alberghi chiudevano per ferie.
Oggi agosto è uno dei mesi che fa registrare le maggiori presenze turistiche di tutto l’anno e milioni di persone hanno conosciuto Ferrara grazie al festival.
Ci saremmo, per questo, aspettati di avere sempre al nostro fianco (non abbiamo perso tutte le speranze) i rappresentanti degli operatori economici del centro storico. Invece finito il festival, ogni anno, ci sono le solite polemiche.
Noi siamo felici di sapere che questa manifestazione è carica di aspettative per gli operatori economici del centro e quando le attività guadagnano siamo tutti contenti, ma rifiutiamo che il successo del festival sia decretato dal 10% in più o meno di incassi che vengono realizzati dalle stesse attività.
Siamo circondati da persone (cittadini, turisti, artisti) che si congratulano con noi perché sono stati veramente bene a Ferrara, in una dimensione affollata, ma non caotica, potendo ascoltare gruppi di ottima qualità e di grande disponibilità. Hanno apprezzato la capacità di accoglienza, la pulizia delle strade, l’atmosfera elettrizzante, ma allo stesso tempo serena.
Il festival è sicuramente migliorabile, lo abbiamo già fatto in questi anni altrimenti non avremmo raggiunto l’incredibile traguardo dei 30 anni di attività.
Una volta ci attaccavano per i punkabbestia, per i rumori notturni, per la pulizia delle strade.
Oggi non è più così, ma pochi sono pronto a riconoscerci i meriti di scelte che hanno portato a questi risultati. Poi ci sono alcuni punti specifici sui quali ci tocca tornare, nostro malgrado.
Ferrara Buskers Festival 2017Innanzitutto, per mettere nuovamente le cose in chiaro, i 200 euro che alcuni (24 per l’esattezza) negozi e pubblici esercizi del centro storico riconoscono al festival servono esclusivamente per comprare uno spazio sulla Mappa del Festival o sulla Guida e non dà diritto a niente di più. L’importo complessivo che raccogliamo copre circa l’1% dei costi del Ferrara Buskers Festival. Sono soldi graditissimi perché segno di una tangibile vicinanza al festival, ma a malapena servono a ripagare i costi di realizzazione e distribuzione della mappa.
Le postazioni dei busker sono le stesse da molto tempo, con piccole necessarie variazioni e non tengono conto di chi appare o meno sulla mappa. Troviamo offensivo che si continui a parlare dei 200 euro come se fossero una tangente per avere l’artista vicino. Potremmo eliminare la mappa e a noi non cambierebbe niente dal punto di vista economico, semplicemente si verrebbe a togliere un servizio agli spettatori e alle attività aderenti.
Riguardo, invece, la proposta di accorciare il Festival (Musacci di Ascom), per la manifestazione (non per noi che da anni immemori percepiamo sempre gli stessi compensi) sarebbe un affare perché trovare una località disposta a pagare cifre significative per ospitare il festival in un week end di agosto non sarebbe difficile, ma non è questa la nostra idea e pensiamo nemmeno quella della stragrande maggioranza degli operatori del centro storico (qualcuno ancora ci accusa di aver tolto il lunedì).
Quando, poi, si parla di ingenti investimenti affrontati dai pubblici esercizi del centro, immagino che si parli delle spese necessarie agli esercizi per adeguarsi all’accresciuto flusso di clienti che si registra durante il festival, non certo ad investimenti a favore della manifestazione.
Oltre a chi ci riconosce le 200 euro in questione della manchette sulla mappa o sulla guida, che ovviamente ringraziamo sentitamente, sono poche le attività dell’area delle esibizioni che sostengono in maniera significativa il festival, tra cui ricordo prima di tutto Giori e recentemente il Mascalzone, assegnatari di due gazebo.
A proposito dei gazebo, segnaliamo che sono diminuiti rispetto allo scorso anno, non essendoci più il punto di ristorazione del giardino delle Duchesse e uno dei due gazebo in porta Reno. E’ invece aumentata l’offerta complessiva della ristorazione e, in particolare, della ristorazione veloce grazie a nuove e importanti aperture nel centro storico di Ferrara, che sono sempre un buon segnale. Non mi pare che questo venga considerato adeguatamente.
I gazebo (includendo l’esclusività concessa a Mondo Birra) ci portano circa 55.000 euro, cifra essenziale per la realizzazione della manifestazione, nonostante la chiusura dei due punti di ristorazione citati, che ci ha portato un minor introito di 18.000 euro (cifra fortunatamente compensata da nuovi sponsor).
Ecco, tra le cose che ci piacerebbe che ci venissero riconosciute è la nostra elevata capacità di autofinanziarci. La misura per quest’anno è di almeno il 75%, con risorse che per la maggior parte vengono da fuori Ferrara (sponsor, contributi ministeriali o regionali, attività di sampling…).
Per il resto siamo sempre pronti a confrontarci con tutti, magari anche non necessariamente attraverso i giornali.
A fine mese daremo i risultati dei questionari e altri dati significativi che ci permetteranno una valutazione più puntuale del festival. Oggi la gente ci dice che è stato un grande festival.
*Direttore organizzativo Ferrara Buskers festival

ASSESSORATO A CULTURA E TURISMO – Entro sabato 30 settembre le candidature per partecipare al laboratorio

Museomix 2017 si avvicina: il Museo di Storia Naturale cerca creativi

01-09-2017

Seconda chiamata per partecipare come creativi a Museomix 2017. Entro sabato 30 settembre 2017 è possibile candidarsi per proporre un’idea creativa di rilancio del Museo di storia naturale di Ferrara attraverso Museomix, il laboratorio per reinventare i musei mettendo in campo idee innovative, che possono essere legate a design, comunicazione, interazione con gli utenti o programmazione con sviluppo di codici informativi. Lo scopo di Museomix – spiega la scheda dell’iniziativa – è di permettere alle persone di appropriarsi del museo, incoraggiare i visitatori a vedere i musei e le loro collezioni in modo diverso e di fare in modo che i partecipanti con varie passioni e lavori possano incontrarsi e collaborare. Professionisti con diverse capacità potranno quindi aderire alla ‘call’ per sperimentare nuove tecniche per la fruizione di contenuti culturali. Il Museo di storia naturale di Ferrara è stato selezionato tra i tre musei italiani (insieme con il Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino e l’Archeologico al Caos di Terni) che verranno ‘remixati’: il laboratorio di rilancio si terrà dal 10 al 12 novembre 2017 in via De Pisis 24 a Ferrara con i creativi all’opera dalle 8 alle 22.

COMUNICATO a cura dell’assessorato alla Cultura e al Turismo
Il 30 settembre chiuderà la seconda call per prendere parte a Museomix, il format internazionale che in tre giorni di lavoro di squadra ripensa gli spazi museali da cima a fondo, con largo uso di nuove tecnologie e un approccio altamente sperimentale.
Dall’1 al 30 settembre, infatti, tutti coloro che vorranno partecipare alla seconda edizione italiana che, a Ferrara, prenderà vita all’interno del Museo civico di storia naturale dal 10 al 12 novembre, confermando l’attenzione dell’amministrazione comunale nei confronti delle idee innovative e tecnologiche.
Arriverà quindi il momento di abbattere gli approcci convenzionali, le barriere mentali e non solo, anche quelle architettoniche: il Museo di Storia Naturale e il suo staff non vedono l’ora di ripensare il modo di valorizzare le proprie collezioni (e perché no, anche tutti quegli esemplari conservati nei depositi, inaccessibili ai più). Obiettivo di Museomix è ampliare l’accesso al patrimonio naturalistico e, in generale, consentire a un numero sempre maggiore di pubblico, di apprezzare e comprendere le collezioni e vivere attivamente gli spazi del museo e lo fa mettendo in campo strumenti e competenze inedite, impensabili nella quotidiana gestione di un museo.
Oltre a una dose massiccia di entusiasmo, a rendere davvero fruttuosa l’esperienza sono i partecipanti, i così detti ‘Museomixer’ a cui è dedicata la call internazionale: sei figure differenti che andranno a comporre una squadra, unita nell’ideare e creare i prototipi da installare nel museo e far testare al pubblico: maker, designer, programmatori, esperti di contenuti, mediatori e comunicatori.Museomix: precedente edizione al Museo del Risorgimento di Ferrara

Sebbene la prima call di luglio abbia portato una maggiore affluenza rispetto al 2016, all’appello mancano ancora alcuni designer, capaci di dare carattere ai progetti attraverso l’elaborazione grafica, l’illustrazione, la creazione di un sito internet, una serie di effetti sonori o di oggetti di scena; qualche esperto dei contenuti museali, ossia in conservazione, scienze naturali e biologia; sono rari i programmatori che mastichino embedded system, ad esempio Arduino, o che si occupino di mobile, dekstop e web development, oppure di creative code, ad esempio Processing e PureData; vere e proprie mosche bianche restano i maker, così gli esperti di CAD e di disegno industriale, i bricoleur, i sarti, i carpentieri e gli artigiani, in sostanza, i tradizionali “tutto fare”. Chiunque si ritrovasse in una di queste descrizioni e volesse immergersi nell’esperienza è caldamente invitato a candidarsi andando sulla pagina web www.museomix.it/seconda-call-museomixer-2017.

Non è da tralasciare che i museomixer arruolati nell’impresa creativa avranno l’occasione di esprimersi dentro un fablab attrezzato di tutto punto, insieme a tecnici del livello di Roberto Meschini di Tryeco 2.0 e Lucio Agnelli di MakeInCo, o di immergersi a qualsiasi ora del giorno nelle collezioni del museo. Avranno a disposizione diverse figure professionali che gli offriranno supporto con le loro conoscenze nel settore, tra queste persino un tassidermista. La testimonianza di chi ha partecipato alla passata edizione: Chiara Guglielmucci, giovane ferrarese che ha preso parte alla scorsa edizione al Museo Carlo Zauli di Faenza, non si lascerà scappare questa call: «Partecipare a Museomix è un’esperienza speciale. Ti permette di conoscere quello che gravita dietro le quinte di un museo e di aiutarlo concretamente, proponendo progetti sperimentali cuciti su misura. Ti metti in gioco con altri professionisti appassionati e non sai mai cosa aspettarti… ci si diverte tanto».

Per info:
inviare un’email a ciao@museomix.it

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 4 settembre alle 10.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione di “Pizza Street” e “Vino&Musica”

01-09-2017

Lunedì 4 settembre 2017 alle 10.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione di “Pizza Street” (iniziativa in programma a Ferrara da venerdì 8 a domenica 10 settembre in via Voltapaletto a Ferrara) e “Vino&Musica” (iniziativa in programma sabato 16 settembre in via Mazzini a Ferrara).

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale al Commercio Roberto Serra, Mirko Marangella e Olimpia Ferro di Feshion Eventi, Alessandra Scotti di Feshion Coupon, un rappresentante Commercianti di via Mazzini, Marco Ferrazzi della Scuola di Musica Jam, la titolare della fioreria Mattia e Riccardo Visini titolare della pizzeria di via Voltapaletto.

CONFERENZA STAMPA – Lunedì 4 settembre alle 11.30 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione della manifestazione ‘Atipico…a tutta Birra 2017’

01-09-2017

Lunedì 4 settembre alle 11.30, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si terrà la presentazione della prima edizione dell’iniziativa ‘Atipico…a tutta Birra 2017’,  in programma dall’8 al 10 settembre in Galleria Matteotti e in piazza Gobetti a cura dell’agenzia Dodicieventi.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore al Commercio Roberto Serra insieme al titolare dell’agenzia Dodicieventi Stefano Zobbi.

CONFERENZA STAMPA – Martedì 5 settembre alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione della camminata benefica “Run for time”

01-09-2017

Martedì 5 settembre alle 11.30, nella sala degli Arazzi  della residenza municipale, verrà presentata la camminata ludico-motoria non competitiva “Run for time”, con finalità benefiche a favore della sezione di Ferrara dell’Associazione Italiana Lotta alle Sindromi Atassiche.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, la direttrice del Distretto centro nord Azienda Usl Ferrara Chiara Benvenuti, il socio fondatore di Acaref e consigliere Aisa (Associazione italiana contro sindromi atassiche, sezione di Ferrara) Giampietro Domenicali,  il presidente della Polisportiva Doro Luciano Mazzanti Gianni Corazza in rappresentanza della festa PorottoInsieme 2017.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 95/2017

ALLERTA CODICE GIALLO PER TEMPORALI

01-09-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 95/2017

livello di criticità  GIALLO per TEMPORALI

dalle ore 00:00 del giorno 02/09/2017 alle ore 00:00 del giorno 03/09/2017 nel territorio ferrarese

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

BANDO DI GARA – La documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Procedura aperta per l’affidamento della gestione del canile municipale di Ferrara

01-09-2017

Scadranno il 9 ottobre 2017 alle 12.30 i termini per partecipare alla procedura aperta per l'”Affidamento della gestione del canile municipale di Ferrara, del servizio di cattura e trasporto cani e servizio di recupero 24 h su 24 di cani randagi e/o vaganti e incidentati nel territorio dei comuni di Ferrara e Voghiera, nonchè, per il solo comune di Ferrara, di recupero di gatti incidentati – per il periodo di anni 1“.

La seduta pubblica di apertura delle offerte è prevista per l’11 ottobre 2017 alle 10 nella Residenza municipale.

L’avviso, pubblicato il 31 agosto, è consultabile con la relativa documentazione sul sito www.comune.fe.it alla voce ‘Bandi di gara’ all’indirizzo http://servizi.comune.fe.it/index.php?id=222

 

(a cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti del Comune di Ferrara)

ASSESSORATO CULTURA /TURISMO – Una crescita del +8,2% rispetto all’agosto 2016. E’ il monumento più visitato della città

Aumentati anche ad agosto i visitatori del museo del Castello Estense

01-09-2017

Sono stati 15.684 i visitatori del museo del Castello Estense di Ferrara nel mese di agosto, +8,2% rispetto all’agosto 2016. Complessivamente gli accessi nei primi otto mesi dell’anno sono stati 129.838 (+ 12,5% stesso periodo 2016).

La salita alla torre dei leoni, le molte visite guidate, le videoguide multilingue, le aperture serali straordinarie sono state molto apprezzate dal pubblico.
“L’offerta culturale del monumento più visitato della città sta incontrando il favore di cittadini e turisti che, sempre più numerosi, fruiscono delle tante opportunità di approfondimento della conoscenza del patrimonio artistico ferrarese. La nuova app gratuita dedicata alle Delizie Estensi, presentata ieri in Castello – ha sottolineato Massimo Maisto, vicesindaco ed assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Ferrara – è un utile ed importante strumento per accompagnarci nell’esplorazione del paesaggio culturale del nostro territorio”.

 

(Comunicazione a cura dell’u.o. Castello Estense)

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – I principali cantieri attivi in città dal 4 al 10 settembre 2017

Modifiche al traffico in città per lavori su strade ed edifici. Proseguono le ristrutturazioni di immobili storici e la manutenzione delle aree verdi

01-09-2017

Questo l’elenco dei principali interventi e cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale di Ferrara nel periodo dal 4 al 10 settembre 2017, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara. Maggiori informazioni sugli interventi più significativi sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

 

>> NUOVI LAVORI

VIABILITA’

– In via Ortigara e via Cassoli modifiche al traffico per l’installazione delle torri faro allo stadio ‘Paolo Mazza’
Da lunedì 4 settembre a giovedì 7 settembre 2017 compreso
(meteo permettendo) sono in programma i lavori di installazione delle torri faro dello stadio comunale di Ferrara ‘Paolo Mazza‘. L’intervento coinvolgerà le strade intorno allo stadio e soprattutto via Cassoli e via Ortigara e comporterà provvedimenti di modifica del traffico e della viabilità.
In particolare:

  • lunedì 4 e martedì 5 settembre in via Ortigara, nel tratto compreso fra via Cassoli e corso Piave, sarà in vigore il divieto di transito “eccetto autorizzati”. Previsto anche l’eventuale divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta per tutti i veicoli nel tratto interessato dall’occupazione.
  • da martedì 5 a giovedì 7 settembre in via Cassoli, nel tratto compreso tra corso Vittorio Veneto e via Ortigara, istituzione di divieto di transito “eccetto autorizzati” in tutto il tratto compreso tra via Monte Grappa e via Ortigara; divieto predisposto anche all’intersezione con il controviale lato civici pari di corso Vittorio Veneto, sulla corsia di marcia in via Cassoli con direzione verso via Monte Grappa.

Per tutta la durata dell’intervento, in prossimità delle zone operative non interessate dai lavori saranno ammessi al transito i veicoli con possibilità di ricovero in aree ubicate al di fuori della sede stradale e quelli adibiti a pronto soccorso ed emergenza e, compatibilmente con esigenze del cantiere, anche pedoni e velocipedi condotti a mano. Per l’accesso/uscita dei frontisti di via Cassoli con gli automezzi, sarà garantita l’assistenza di un moviere messo a disposizione dall’impresa.

– Via Tassoni chiusa al transito per lavori di demolizione all”ex Palaspecchi’
Per consentire l’esecuzione dei previsti lavori di demolizione di una porzione dell’immobile ‘ex Palaspecchi’, da lunedì 4 a giovedì 21 settembre 2017 via Tassoni a Ferrara, nel tratto tra via Beethoven e via Gandini sarà chiusa al transito.

– In corso Biagio Rossetti restringimento della carreggiata per i lavori a Palazzo dei Diamanti
Per permettere l’esecuzione di interventi previsti nell’ambito dell’opera di ristrutturazione post sisma del Palazzo dei Diamanti, da lunedì 4 a venerdì 8 settembre 2017, in corso Biagio Rossetti a Ferrara il transito veicolare sarà gestito a doppio senso di circolazione sulla corsia di marcia con direzione verso corso Porta Po. Le corsie ricavate nel tratto interessato dall’area di cantiere, tra l’intersezione con corso Ercole I d’Este e il numero civico 18, saranno separate da delineatori flessibili.

– Via del Parco interrotta al transito per lavori
Per consentire l’esecuzione di lavori di manutenzione a condotte idriche, per conto di Hera spa, dal 4 al 23 settembre 2017, via del Parco, nel territorio comunale di Ferrara, sarà interrotta al transito in corrispondenza dell’attraversamento ferroviario, nel tratto tra via Ricciarelli e via Mingozzi. Saranno ammessi al transito, nei tratti non interessati dai lavori, i veicoli con possibilità di ricovero in aree fuori della sede stradale e quelli al servizio di persone invalide o adibiti a pronto soccorso o emergenza. Ammessi anche pedoni e biciclette, compatibilmente con le esigenze del cantiere.

– Via Caprera chiusa al transito per lavori
Nelle giornate di lunedì 4 e martedì 5 settembre 2017, dalle 8 alle 19, il tratto di via Caprera, a Ferrara, da via Carlo Mayr a via XX Settembre, sarà chiuso al transito per lavori.

———–

INTERVENTI STRADALI
In corso lavori di asfaltatura in via Cesare Diana

Sono in corso dal 30 agosto i lavori programmati dal Comune di Ferrara per il rifacimento del manto stradale in via Cesare Diana, nel tratto tra via C. Colombo e il numero civico 35. Per consentire l’esecuzione dell’intervento, della durata presunta di sette giorni, il tratto interessato sarà chiuso al transito. Saranno comunque ammessi al transito, compatibilmente con le esigenze della lavorazione, i residenti con possibilità di ricovero per automezzi, i mezzi al servizio di persone invalide, per emergenza e di servizio delle attività commerciali.

———–

EDILIZIA PUBBLICA
Al nido Costa lavori di adeguamento all’impianto idrico antincendio
Sono iniziati il 28 agosto scorso al nido U. Costa, di via Praga a Ferrara, i lavori di adeguamento all’impianto idrico antincendio, con l’installazione di un nuovo gruppo di pressurizzazione, alimentato da riserva idrica. La durata prevista dei lavori è di 30 giorni. Importo complessivo dell’opera: 41.300 euro.

————

>> AGGIORNAMENTI DAI CANTIERI

INTERVENTI STRADALI
– Nuova pavimentazione in via Pelosa

Proseguono i lavori di rifacimento del manto stradale di via Pelosa iniziati lo scorso 28 agosto. Gli interventi saranno eseguiti per tratti successivi, con chiusure al transito (eccetto autorizzati) dei singoli segmenti interessati dalle operazioni, fino al completamento dell’intera via, che collega via imperiale a via Arginone.

– In via Brasavola il rifacimento delle reti fognarie e idriche e della pavimentazione
Ha preso il via il 12 giugno 2017 con conclusione prevista per metà dicembre (con diverse fasi di chiusura al transito) l’intervento in via Brasavola programmato dal Comune di Ferrara e da Hera per il rifacimento delle reti fognarie e idriche, il rifacimento della pavimentazione e la realizzazione dei marciapiedi.
AGGIORNAMENTO dell’1 settembre 2017: la strada è attualmente chiusa al transito veicolare da via Camposabbionario a via Borgovado (eccetto pedoni e cicli condotti a mano, compatibilmente con le esigenze di cantiere). Nel tratto da via Borgovado a via Del Mellone, dopo la rimozione, a cura del Comune di Ferrara, delle pavimentazioni esistenti, e i successivi interventi a cura di Hera Spa per il rifacimento delle reti fognaria e idrica, all’inizio del mese di settembre 2017 prenderà il via il rifacimento delle pavimentazioni lapidee a cura dell’Amministrazione comunale. Mentre nel tratto da via del Mellone a via Camposabbionario è terminata nei giorni scorsi la rimozione delle pavimentazioni ed è in corso l’intervento di rifacimento delle reti a cura di Hera.
Per tutti i dettagli sul progetto e le fasi di realizzazione v. CronacaComune del 9 giugno 2017

Chiuso per lavori di ripristino il ponte Bailey che collega San Nicolò a via Bova di Marrara
Dallo scorso 19 giugno e fino al termine dei lavori di ripristino (entro la fine dell’estate) resterà chiuso il ponte Bailey situato in Strada del Ponte che collega San Nicolò (frazione del Comune di Argenta – FE) alla via Bova di Marrara (Comune di Ferrara). Per ragioni di sicurezza stradale e pubblica è stato istituito il divieto di transito a tutti i veicoli con istituzione di un passaggio ciclopedonale, accessibile da parte delle persone con ridotta capacità motoria, sul ponte Bailey. Nell’area è presente segnaletica stradale di preavviso e di deviazione, con indicazione dei percorsi alternativi.

————

LAVORI A CURA DI HERA (AGGIORNAMENTI dell’1 settembre 2017)
– In via Ariosto lavori per il teleriscaldamento con
chiusura al transito
Sono in corso (fino al 14 settembre) i lavori alla rete del teleriscaldamento programmati da Hera Spa in via Ariosto, nel tratto tra via Cosmè Tura e viale Cavour. Per consentirne l’esecuzione è prevista la chiusura del tratto stradale al transito veicolare.

– Ripristino di manti stradali e lavori alle reti
Prosegue il programma di lavori a cura di Hera (in accordo con il Comune di Ferrara), per il ripristino di manti stradali precedentemente interessati da interventi agli impianti sottoservizi. Nei prossimi giorni continueranno i lavori in via Mortara, nel tratto da corso Porta Mare a via L. Borsari. Mentre in via Breve (strada di proprietà privata) proseguiranno i lavori di posa di una nuova condotta idrica.
Nelle vie interessate dagli interventi sono possibili modifiche al traffico indicate con segnalazioni sul posto.

————

LAVORI A CURA DI TELECOM
Sono in corso i lavori a cura della Società TIM – Telecom Italia SpA, d’intesa con l’Amministrazione comunale, in via G. Fabbri (tratto dall’abitato di Torre Fossa all’abitato di Sant’Egidio), con modifica della viabilità, per la posa di un nuovo impianto telefonico tramite ‘trivellazione orizzontale sotterranea’.

————

SEGNALETICA
– Manutenzione della segnaletica stradale orizzontale delle fermate del trasporto pubblico 

Sono in corso dal 22 agosto 2017 i lavori di tracciamento della segnaletica orizzontale delle fermate urbane ed extraurbane del trasporto pubblico e delle corsie preferenziali/riservate bus. Saranno possibili rallentamenti, ma non sono previste deviazioni né chiusure al traffico veicolare.

– Manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale per una serie di strade del territorio comunale
Sono in corso dal 19 giugno e fino al 30 settembre 2017 i lavori di manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale previsti dal Comune di Ferrara per un lungo elenco di vie e piazze del territorio comunale. (per l’elenco completo v. CronacaComune del 16 giugno 2017)
Non sono previste chiusure al transito delle vie interessate dai lavori, ma saranno possibili rallentamenti del traffico. Sono previste anche lavorazioni serali e notturne.

————

EDIFICI STORICI E MONUMENTALI
– Ristrutturazione post sisma di Porta Paola

Sono iniziati il 30 agosto 2017, con durata prevista di un anno, i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma di Porta Paola a Ferrara. L’intervento che destina l’edificio a Centro di Documentazione delle Mura è prevalentemente finalizzato al consolidamento strutturale a seguito del sisma e dal punto di vista architettonico punta alla riproposizione dell’originale tipologia della “Porta” funzionale all’ingresso alla città.
Dall’1 settembre 2017 via Donatori di sangue (la breve strada che collega via Kennedy a via Bologna) sarà chiusa al transito nelle giornate del venerdì dalle 6 alle 14 fino al termine dei lavori di ristrutturazione di Porta Paola.
Per tutti i dettagli del progetto v.CronacaComune del 25 agosto 2017

– Lavori di miglioramento strutturale post sisma a Palazzo del Podestà
Sono iniziati il 24 luglio scorso i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma di Palazzo del Podestà, per una spesa prevista di 332.900 euro (Iva compresa). Le soluzioni progettuali puntano ad ottenere una migliore risposta sismica dell’edificio attraverso interventi di rafforzamento locale delle strutture oltre che di riparazione del danno già subito. Previsti anche interventi di ripristino e consolidamento degli affreschi pittorici. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 21 luglio 2017

– Cantiere per la Rigenerazione dell’ex Teatro Verdi
Sono partiti lo scorso 3 luglio i lavori del ‘Cantiere per la Rigenerazione dell’ex Teatro Verdi finalizzato alla realizzazione di un laboratorio urbano’. L’idea di riqualificazione dell’ex Teatro Verdi, mirata alla realizzazione di un Laboratorio Aperto, ha richiesto un progetto integrato nato dalla sommatoria di un disegno architettonico e di un piano di gestione dello spazio che ha come obiettivo lo sviluppo della mobilità sostenibile e della cultura della bicicletta. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 3 luglio 2017

– Recupero post sisma del Teatro Comunale di Ferrara
Si è aperto il 5 giugno scorso il cantiere per l’esecuzione dei lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del Teatro Comunale di Ferrara. A seguito degli eventi sismici di maggio 2012 si è deciso di dare la priorità ad interventi che coinvolgono le parti più vulnerabili del fabbricato. La qualità e la diffusione di tali interventi sono stati concepiti al fine di portare risorse aggiuntive al fabbricato in termini di risposta sismica e di restituire l’aspetto originario all’architettura, possibilmente migliorandone il grado di conservazione immediato e futuro. Gli interventi sono stati inoltre pianificati in modo da non interferire con la programmazione teatrale. La conclusione è prevista per ottobre 2018.
AGGIORNAMENTO del 28 luglio 2017 sull’avanzamento dei lavori:
Lavori interni:
– in corso i lavori di restauro della sala teatrale, dei palchetti e del ridotto;
– in corso i lavori a casa Borsari e nella zona uffici;
– nei sottotetti della platea e nella graticca sono in corso i consolidamenti mediante carpenteria metallica;
– in corso le lavorazioni nella zona falegnameria;
– iniziati gli interventi di consolidamento dei ballatoi e passerelle;

Lavori esterni
– i ponteggi esterni e nel cortile sono conclusi;
– proseguono le lavorazioni nella facciate.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 23 maggio 2017 e CronacaComune del 14 luglio 2017

– Restauro post sisma della Certosa monumentale di Ferrara
Sono iniziati il 26 settembre 2016 i lavori programmati dall’Amministrazione comunale per il restauro e il miglioramento strutturale post sisma della Certosa monumentale di Ferrara.
Previsti interventi sulle strutture in elevazione, sugli archi, sulle volte in muratura, e sulle coperture lignee e in laterizio. La conclusione dei lavori è prevista per febbraio 2018.
AGGIORNAMENTO dell’11 agosto 2017 – Attualmente l’impresa sta lavorando nel Primo Gran Claustro della Certosa di Ferrara. Sono state eseguite le lavorazioni relative al consolidamento e rifacimento del coperto del Famedio del Borso, i lavori di restauro dei cotti del Famedio del Borso, le opere di rinforzo strutturale dei deambulatori della zona sud-est e di rinforzo dei coperti delle Cella Ragazzi e Cella Pareschi. Sono inoltre terminati i lavori di rinforzi dei deambulatori di entrambi i Colombari. E’ in corso il consolidamento strutturale del Colombario Bonaccioli.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 26 settembre 2016

– Intervento di restauro e rinnovamento di Palazzo dei Diamanti
Ha preso il via all’inizio di marzo 2017, per concludersi a settembre 2018, la radicale opera di restyling destinata a restituire alla città lo spazio museale del Palazzo dei Diamanti completamente rinnovato e valorizzato, con spazi più ampi dedicati in particolare ai servizi, in linea con le più moderne prospettive turistiche. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 10 marzo 2017

– Intervento di restauro e valorizzazione dei locali ex Bazzi di piazza del Municipio
Sono partiti il 13 febbraio scorso i lavori a cura del Comune di Ferrara per il restauro e la valorizzazione dei locali comunali ex Bazzi di piazza del Municipio, in vista dell’affidamento in gestione dell’immobile tramite bando di gara. La conclusione è prevista per dicembre 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 13 febbraio 2017

– A Palazzo Massari in corso i lavori di consolidamento post sisma
Sono in corso (da ottobre 2016) i lavori di consolidamento di Palazzo Massari, sede del Museo Boldini, in corso Porta Mare, pesantemente lesionato in occasione del sisma del maggio 2012. Conclusa questa fase di lavorazione verrà attivata l’operazione di restauro di interni ed esterni. Gli interventi riguarderanno sia Palazzo Massari che l’adiacente Palazzina dei Cavalieri di Malta. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 6 ottobre 2016

– Alla Palazzina ex Mof interventi di riqualificazione nel segno della conservazione
Sono in corso gli interventi di riqualificazione della Palazzina ex Mof destinata a ospitare la sede dell’Urban Center comunale e dell’Ordine degli Architetti di Ferrara. La conclusione dell’opera è prevista per fine ottobre 2017 (con proroga contrattuale rispetto alla scadenza inizialmente prevista di luglio 2017, a causa di modifiche alle lavorazioni previste su richiesta della Soprintendenza competente e a causa del rallentamento del cantiere dovuto all’allagamento del piano interrato). Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 luglio 2016

– Casa Niccolini in ristrutturazione per ospitare la sezione ragazzi della biblioteca Ariostea e la sede della Società Dante Alighieri
Sono in corso (da luglio 2016) a Casa Niccolini i lavori per la ristrutturazione dell’edificio destinato a ospitare la sezione della biblioteca Ariostea dedicata ai ragazzi con spazi appositi per la lettura e per la didattica. Al proprio interno, Casa Niccolini ospiterà anche la sede della Società Dante Alighieri. La conclusione dell’opera è prevista per fine ottobre 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune dell’1 luglio 2016

————

EDILIZIA PUBBLICA E SPORTIVA
Al nido Il Giardino lavori di rimaneggiamento del coperto
Sono in fase di conclusione i lavori di rimaneggiamento del coperto del nido comunale Il Giardino di via Cassoli a Ferrara iniziati il 24 agosto scorso. Importo complessivo dell’opera: 25mila euro

– Alla scuola Mosti un impianto elevatore per l’abbattimento delle barriere architettoniche
Sono iniziati il 21 agosto 2017 i nuovi interventi di adeguamento e manutenzione programmati dal Comune di Ferrara per la scuola primaria Ercole Mosti di via Bologna a Ferrara.
Il progetto punta all’abbattimento delle barriere architettoniche, tramite l’installazione di un impianto elevatore esterno all’edificio, da realizzare con struttura metallica e tamponamento in vetro stratificato di sicurezza. In programma anche il restauro e il risanamento conservativo degli infissi esterni in legno, oltre a lavori di manutenzione straordinaria all’impianto fognario e all’area esterna. Le opere edili preliminari all’installazione dell’impianto elevatore saranno completate entro l’11 settembre prossimo e, a seguire, le altre lavorazioni previste saranno programmate in coordinamento con il Servizio didattico in modo da non pregiudicare l’attività didattica.
La durata prevista per i lavori è di 75 giorni, per una spesa complessiva di 200mila euro.

– Alla scuola primaria di Malborghetto interventi per la messa in sicurezza dell’area esterna
Sono in corso alla scuola primaria di Malborghetto di Boara (via dei Calzolai, 136) gli interventi programmati dal Comune di Ferrara per l’adeguamento dell’edificio alle prescrizioni dell’Usl. In programma la messa in sicurezza dell’area esterna alla scuola, in prossimità della centrale termica, con l’ampliamento della recinzione esistente e del marciapiede. La conclusione dei lavori è prevista per la fine del mese di agosto 2017. La spesa complessivamente prevista per l’opera è di 164.000 euro

– Allo stadio Mazza un nuovo impianto di illuminazione del campo di calcio
Sono in corso dal 24 luglio 2017 allo stadio Paolo Mazza di Ferrara i lavori di installazione di un nuovo impianto di illuminazione del campo di calcio, per l’adeguamento dell’impianto alle prescrizioni della serie A. In programma l’installazione di nuovi proiettori, la rilocazione di quelli esistenti e la realizzazione dell’impiantistica elettrica per l’alimentazione degli stessi. Le opere strutturali riguardano sostanzialmente la realizzazione di 4 nuove torri a sostegno dei proiettori e delle relative fondazioni, in quanto le torri esistenti risultano di altezza insufficiente e di ridotta capacità ad alloggiare il numero di proiettori previsti. La spesa prevista è di 1.178.000 euro (Iva compresa). Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 21 luglio 2017

– Interventi di messa in sicurezza dell’ala sud della sede del Tribunale di Ferrara
Riguardano la porzione di edificio dell’ala sud della sede del Tribunale di Ferrara i lavori di ripristino, con miglioramento sismico, partiti il 19 luglio scorso. In programma, in particolare, interventi per la messa in sicurezza dei quattro pilastri in muratura che supportano il primo e il secondo piano. La durata prevista dei lavori è di 90 giorni.

– Lavori di riparazione post sisma nel Palazzo sede della Procura della Repubblica
Sono in corso i lavori di riparazione e miglioramento sismico del Palazzo sede della Procura della Repubblica di Ferrara. L’intervento riguarda principalmente la torre dell’orologio ed il loggiato. La torre dell’orologio migliorerà dal punto di vista della vulnerabilità sismica attraverso la realizzazione al suo interno di una struttura metallica con scala in ferro. Il loggiato sarà oggetto, sulle volte a crociera, di rimozione dei pavimenti sopra le volte, rinforzo e consolidamento mediante placcaggio con fasce in fibra di acciaio e geomalta. Si riteseranno inoltre le catene esistenti, e si realizzeranno interventi nella zona archivio sulla muratura, interventi atti ad impedirne il ribaltamento.

– Partita la ristrutturazione del Campo scuola di via Porta Catena
Sono iniziati il 3 luglio 2017 i lavori, programmati dal Comune di Ferrara, per la ristrutturazione del Campo sportivo comunale (‘Campo scuola’) di via Porta Catena 81. Il progetto prevede il rifacimento della pista di atletica allo scoperto a sei corsie e delle pedane dei lanci e dei salti per l’ottenimento dell’Omologazione FIDAL, oltre alla sistemazione della tribuna e dei relativi servizi igienici, nonchè dei locali spogliatoio. I lavori saranno eseguiti dalla ditta Olimpia Costruzioni srl di Forlì e avranno durata prevista di 90 giorni.
Dall’1 agosto e fino alla fine dei lavori tutto l’impianto sportivo, compresi l’area verde e l’edificio spogliatoi, sarà oggetto dei lavori e quindi non accessibile all’utenza.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 29 maggio 2017

– In corso la ristrutturazione del Motovelodromo
Sono iniziati il 5 giugno i lavori di ristrutturazione del Motovelodromo Comunale, in via Porta Catena 73 a Ferrara. In programma il completo ripristino della pista per le attività legate al ciclismo e la parziale demolizione e rimozione della tribuna est.
Per tutti i dettagli v. CronacaComune del 29 maggio 2017

– Interventi di riparazione post sisma all’ex linificio Toselli
Sono iniziati lo scorso 9 maggio i lavori di riparazione dei danni provocati dal sisma e di rinforzo strutturale del fabbricato di proprietà del Comune di Ferrara appartenente al complesso edilizio dell’ex Linificio Canapificio Nazionale Toselli, in via Marconi a Ferrara, utilizzato come magazzino.
La durata contrattuale dei lavori è di 60 giorni naturali consecutivi. AGGIORNAMENTO del 14 luglio 2017: I lavori sono momentaneamente sospesi in attesa dello spostamento di materiali depositati all’interno dell’area oggetto dell’intervento. I lavori sono momentaneamente sospesi in attesa dello spostamento di materiali depositati all’interno dell’area oggetto dell’intervento,

– Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del centro sociale Acquedotto di corso Isonzo
Sono in corso dal 16 maggio 2017 i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post-sisma della sede del centro sociale Acquedotto di corso Isonzo, consistenti nel rafforzamento delle architravi e nell’inserimento di nuove strutture in acciaio in corrispondenza dei solai.
La durata prevista per i lavori è di 90 giorni.

————

OPERE DI PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
Iniziati i lavori della Fase 2 del progetto di bonifica dell’area Ex-Camilli

Sono iniziati il 21 luglio 2017 gli interventi previsti nel progetto di bonifica Fase 2 dell’area Ex-Camilli in via Darsena. Le attività previste riguardano la fornitura e l’installazione di un impianto di biorisanamento delle acque sotterranee che attraverso pozzi inietterà ossigeno gassoso nelle acque di falda, al fine di stimolare e velocizzare i processi di biodegradazione aerobica naturalmente presenti in sito. Si prevede che gli interventi di bonifica full-scale avranno una durata compresa tra 18 e 30 mesi. Per tutti i dettagli v. CronacaComune del 24 luglio 2017

————

MURA ESTENSI
In corso interventi di recupero nel tratto nord delle antiche Mura cittadine

AGGIORNAMENTO del 28 luglio 2017: Proseguono i lavori iniziati il 15 maggio scorso per la manutenzione straordinaria del tratto Nord delle Mura cittadine. Al momento risultano completati il restauro e il consolidamento del paramento murario e degli scavi archeologici dell’area della Peschiera del Duca e si sta procedendo con gli interventi di consolidamento sempre del paramento murario e degli scavi archeologici della Punta di Francolino.

————

VERDE PUBBLICO
– Abbattimenti di alberi in città a tutela dell’incolumità pubblica

Sono in fase di conclusione le operazioni, previste per il mese di agosto, di abbattimento di una serie di piante in condizioni precarie nel territorio comunale, a tutela dell’incolumità pubblica. Gli interventi sono stati programmati dall’Ufficio Verde del Comune di Ferrara, sulla base degli esiti delle indagini di stabilità eseguite da un tecnico abilitato e con le necessarie autorizzazioni da parte del Servizio Fitosanitario Regionale (con particolare riferimento al ‘cancro colorato del platano’). Questo l’elenco degli abbattimenti previsti: Sottomura via Bacchelli: 1 pioppo – viale Belvedere: 3 pioppi – sottomura retro via Colombarola: 1 acero – bastione tratto Porta degli Angeli e ghiacciaia: 1 gleditschia – Palazzina Marfisa: 1 abete – Rampari San Rocco: 1 pioppo – via Mulinetto: 1 cipresso – Scuola Il Ciliegio: 1 pioppo secco – Scuola Materna Guarini: 2 tigli – via Allende: 1 ontano – via Chiesa: 18 aceri negundo – via Bisi: 2 robinie – via Sansoni:1 acero – via Bellonci: 12 robinie in pessime condizioni – via Prinella: 3 robinie – via Trebbia: 1 platano + 1 acero saccarino secco – via Unione 3 aceri secchi + 3 pioppi

– Per i platani di via Foro Boario previsti abbattimenti e potature nel mese di settembre
Saranno eseguite nel prossimo mese di settembre le operazioni di abbattimento e potatura programmati per i platani di via Foro Boario a garanzia dell’incolumità pubbblica. Gli interventi saranno eseguiti da Ferrara Tua srl, ente gestore del verde pubblico comunale, in accordo con l’Ufficio Verde del Comune di Ferrara, sulla base delle verifiche statiche eseguite, da cui è emersa la necessità di abbattere 15 piante, mentre per le altre sono previsti interventi di potatura di diradamento o di rimonda del secco. Le operazioni di potatura e abbattimento saranno eseguite in base alle indicazioni del Servizio  Fitosanitario Regionale nell’ambito del contenimento della epidemia di Cancro colorato del Platano e, come previsto dal Regolamento Comunale per il verde pubblico e privato, le piante abbattute saranno sostituite da altrettanti esemplari che verranno messi a dimora nella prossima stagione utile, per mantenere invariato il patrimonio arboreo comunale.

– In via di conclusione la riqualificazione degli arredi di parchi e aree verdi comunali
Sono in fase di conclusione i lavori previsti dal programma di riqualificazione degli arredi di diciassette aree verdi comunali, tra parchi e cortili scolastici attrezzati. Il programma di interventi è a cura del Servizio Infrastrutture, e in particolare dell’Ufficio Verde pubblico, del Comune di Ferrara (v. dettagli su CronacaComune del 21 aprile 2017)

Sono in corso anche le attività di manutenzione del verde pubblico comunale, con potature e sfalci dell’erba nei parchi pubblici e nei giardini scolastici.

 

INTERPELLANZA- Presentata dal gruppo PD in Consiglio comunale

Richiesta in merito ai servizi per l’integrazione lavorativa dei disabili

01-09-2017

Ecco l’interpellanza pervenuta:

– il consigliere Maresca (gruppo Partito Democratico in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora a Sanità e Servizi alla persona Chiara Sapigni in merito ai servizi per l’integrazione lavorativa dei disabili.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune

tag:

COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
I
 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

1
2
3
4
5

Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

1
2
3
4
5

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it