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da: ufficio stampa Crossroads

Concerto di mercoledì 18 maggio

Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00
“Correggio Jazz”

MISTICANZA
Marco Perona – chitarra; Francesco De Vita – chitarra; Silvia Braga – palmas/shaker tra i vincitori del Concorso “La musica Libera. Libera la musica”, VI Edizione organizzato dalla Regione Emilia-Romagna

AQUINO – GUIDI – RABBIA
“Thanks for the Fire”
Luca Aquino – tromba; Giovanni Guidi – pianoforte;
Michele Rabbia – batteria

Dopo l’avvio affidato al jazz statunitense, con la all stars guidata da Billy Hart, a Crossroads/Correggio Jazz arriva la prima di numerose serate con la musica improvvisata made in Italy. Mercoledì 18 maggio alle ore 21 il Teatro Asioli di Correggio aprirà le porte al trio che affianca figure di spiccata individualità come Luca Aquino (tromba), Giovanni Guidi (pianoforte) e Michele Rabbia (batteria). Il loro “Thanks for the Fire” si preannuncia come un lirico aggirarsi nei territori della ricerca sonora. In apertura di serata si esibiranno inoltre in un breve opening act i Misticanza, una delle band vincitrici della sesta edizione del Concorso “La musica Libera. Libera la musica”, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna. Di questo trio, dedito a una musica dalla forte impronta mediterranea, fanno parte Marco Perona e Francesco De Vita (chitarre) e Silvia Braga (palmas/shaker).
Il festival Crossroads, organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, realizza questo concerto in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz. Biglietti: prezzo unico euro 7.

Un trombettista campano, un pianista di Foligno e un percussionista torinese: un triangolo perfetto nella geografia del jazz italiano votato al modernismo. Luca Aquino, Giovanni Guidi e Michele Rabbia hanno in comune la curiosità verso l’esplorazione linguistica, il gusto sia per la condotta melodica che per il suo sovvertimento sperimentale. Come le loro origini, anche la loro musica crea ampie triangolazioni geografiche: dai colori delle melodie mediterranee ai lirici silenzi del jazz nordico, con prolungamenti sino al blues.
Luca Aquino (1974) in tempi recenti ha riscosso ampi consensi per il suo progetto in solo, oltre che per la sua fortunata partecipazione al gruppo di Manu Katché, conquistando anche un premio Top Jazz come miglior nuovo talento del jazz italiano.
Michele Rabbia (1965) è un funambolico percussionista capace di trasformare l’arte del ritmo in un teatro del movimento. Membro degli Aires Tango di Javier Girotto, ha collaborato anche con Enrico Rava, Paolo Fresu, Peppe Servillo, Gianni Coscia, Rita Marcotulli, Antonello Salis, Michel Godard, Marc Ducret.
Giovanni Guidi (1985) è ormai un leader affermato. Lanciato dalla prestigiosa partecipazione ai gruppi di Rava e poi dalla vincente collaborazione con Gianluca Petrella, ha dato vita a innumerevoli progetti personali: in solo, in vari duetti, trii e quartetti sino all’ampio organico della Unknown Rebel Band.

In apertura di serata, Crossroads darà spazio a uno dei gruppi affermatisi al concorso “La musica Libera. Libera la musica” organizzato dalla Regione Emilia-Romagna. I Misticanza nascono dall’incontro tra Marco Perona, chitarrista flamenco con oltre venti anni di esperienza alle spalle (in particolare al servizio di compagnie di danza e ballerini solisti), e Francesco De Vita, chitarrista classico attratto anche dai sapori musicali del jazz, la bossa nova e il gipsy. Silvia Braga completa la formazione creando il tappeto ritmico necessario su cui appoggiare le melodie. Misticanza è un mélange di profumi andalusi, echi moreschi e della tradizione dell’Italia meridionale, canoni e citazioni barocche, racchiusi all’interno di composizioni originali.

Informazioni
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656,
e-mail: ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.orgwww.erjn.it

Indirizzi e Prevendite:
Teatro Asioli, Corso Cavour 9, tel. 0522 637813, info@teatroasioli.it.
Informazioni e prevendita telefonica: tel. 0522 637813, e-mail info@teatroasioli.it.
Biglietteria giorni di concerto: ore 18-19 e dalle ore 20.
Prevendita: lun-ven ore 18-19; sab ore 10:30-12:30.
Prevendita on-line: www.teatroasioli.it, www.crossroads-it.org.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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