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da: ufficio stampa Cus Ferrara

Il CUS Ferrara porta a casa 3 ori, 2 argenti, 3 medaglie di bronzo, il primo pass per i Nazionali di Roma e numerosi riscontri cronometrici e piazzamenti importanti.

Da Venerdì a domenica scorsi, prima uscita in vasca da 50 per la squadra di nuoto del CUS Ferrara che presso il centro sportivo G. Gambi di Ravenna ha preso parte al Meeting Nazionale “Città di Ravenna”- XXIX Trofeo “Michele Zaccaria”.
Il Team di Via Liuzzo è arrivato in terra di Romagna con una parte della squadra di categoria ( 17 atleti su 27) per il primo test ufficiale long course.
I Nuotatori cussini si sono presentati a questo meeting agguerritissimi, con il preciso intento di realizzare confortanti riscontri cronometrici e di testare l’inizio della preparazione in vista dei prossimi importanti appuntamenti in vasca da 50 m.
L’uscita di Ravenna è apparsa una performance con molti aspetti positivi, sono arrivati risultati e podi importanti e al termine delle cinque sessioni di gare gli atleti del CUS potevano contare nel proprio palmares 3 medaglie del metallo più pregiato, 2 argenti e 3 medaglie di bronzo, oltre a numerosi riscontri cronometrici degni di nota ed il primo pass per i Campionati Nazionali di Categoria in programma a Roma il prossimo Agosto.
In queste tre giornate di gara brillno le stelle di diversi atleti estensi ed in particolare con una doppietta tutta d’oro va segnalato, nella categoria Juniores, Luca Mottaran che nel dorso vince i 50 con un ottimo 28”61 e seppur scivolato in partenza finisce a soli 70 centesimi dal limite per gli italiani, impresa che gli riesce nella doppia distanza dove domina la gara e chiudendo in 59”93 stacca il biglietto per Roma, nei 200 dorso sale sul 2° gradino del podio in 2’14”59; nella stessa categoria femminile si ferma a 15 centesimi dal limite, ma sale sul gradino più alto del podio dei 50 farfalla Laura Scarantino che regola tutte le avversarie con un ottimo 29”48 ed è poi di bronzo nella doppia distanza chiudendo in 1’05”93; altre medaglie arrivano da Mattia Tonioli, ragazzi 3, che è d’argento nei 200 sl in 2’00”51 e terzo nei 400sl nuotati in 4’14”80 fermandosi già in questa prima uscita, e questo fa ben sperare per il proseguio della stagione, a pochi centesime dai limiti per i nazionali; il terzo bronzo arriva dalla giovane Sara Pasqualini che a tempo di best sale sul terzo gradino del podio nei 50 rana categoria ragazzi nuotando un ottimo 35”95; aldilà delle medaglie vanno sottolineate le prove di gran parte degli atleti ferraresi che alla prima uscita in vasca lunga migliorano in modo molto significativo i propri primati personali, in particolare vanno menzionati la giovanissima Elena Scarantino, ragazzi 1° anno, che realizza i propri best nei 50, 100 e 200 sl ed è quarta, sempre a tempo di record, nei 50 farfalla dove nuota un ottimo 33”95, Edoardo Aguzzi, anch’esso al 1° anno della categoria
ragazzi che migliora tutti i propri personali nei 50 e 100 rana, nei 100 farfalla ed è quinto nei 50 farfalla con un best di 30”17 a 19 centesimi dal podio.
Da Segnalare il 5° posto di Sabrina Pasqualini nei 50 rana assoluti, 7^ anche nei 100 ed i primati personali di Francesco Manfredini nei 50, 100 e 200 sl e nei 50,100 e 200 farfalla, di Francesco Zagatti nei 200 sl con un ottimo 2’07”51 e nei 400sl, di Giacomo Santinato nei 50, 100 e 200 dorso, di Alessandro Terrazzi nei 100sl e nei 50 e 100 rana, di Francesco Di Battista nei 1500 sl e di Lorenzo Brandola nei 50, 100 e 200 sl.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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