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da: Consorzio Visit Ferrara

Tanti i percorsi in bici tra le più belle città d’arte italiane e nella natura del Parco del Delta del Po, con il nuovo programma di cicloturismo BIKEdIN e il consorzio Visit Ferrara.

Ferrara e la sua Provincia sono sempre più bike friendly. Se nella città estense e il suo territorio pedalare su due ruote è un vero e proprio stile di vita, tante sono anche le opportunità per i cicloturisti, che possono raggiungere le splendide località d’arte e la variegata natura del Parco del Delta del Po (che abbraccia in un tutt’uno l’Emilia-Romagna e il Veneto) davvero da ogni luogo. Basta pensare che attraverso la ciclovia Eurovelo 8 da Cadice ad Atene si può arrivare a Ferrara con la sola forza delle proprie gambe. Ma chi vuole esplorare in tutte le sue sfaccettature la Provincia ferrarese, può approfittare delle iniziative di BIKEdIN – Tours around Ferrara & Po Delta Park, un innovativo programma sul cicloturismo nato dall’intraprendenza del consorzio Visit Ferrara (che mette insieme più di 90 operatori turistici di tutta l’area provinciale) con l’obiettivo di sviluppare un unico marchio di prodotto con servizi ad hoc per chi viaggia in bicicletta. Tanti sono gli itinerari già ideati per gli amici delle due ruote, che grazie alle aziende in rete di BIKEdIN hanno a disposizione mappe da manubrio, noleggio bici, trasporto bagagli da una tappa e l’altra, notizie utili sui punti di interesse e la collaborazione con ristoranti, bar e quanti lavorano nel mondo bike. Presto sul sito web del consorzio Visit Ferrara www.visitferrara.eu ci sarà una pagina riservata al cicloturismo e saranno organizzati eventi ed educational tour, oltre ad un catalogo cartaceo e video.
Grazie a Visit Ferrara e a Cogetour, si può scegliere tra i percorsi organizzati di BIKEdIN (con pernottamenti, pranzi e cene, escursioni e transfer) a seconda dei chilometri che si vogliono percorrere e dei giorni a disposizione. BIKEdIN è anche supporter della ciclista ferrarese Ilaria Corli che è partita il 20 giugno per percorrere in un mese 4500 km in bicicletta in solitaria fino a Capo Nord, portando sulla maglietta il nome e l’identità della sua città. La sua impresa si può seguire sui canali social di BIKEdIN e su Facebook “Ilaria Corli – Ultracycling.

Otto giorni tra Venezia e Ravenna:
Per vivere un viaggio a pedali tra alcune delle più belle città italiane e la natura del Delta del Po, c’è l’itinerario di 8 giorni e 7 notti “Adriabike” tra Venezia e Ravenna. Si parte da Chioggia, per raggiungere l’isola di Pellestrina in barca, per poi pedalare lungo il litorale veneziano. Si prende il terzo giorno da Chioggia la via delle valli nord (15 km), uno dei più suggestivi percorsi del Delta fino a Pila da cui ci si può imbarcare. Il giorno successivo si raggiunge da Porto Tolle il bel borgo di Mesola, passando per una delle più estese lagune del Delta dove si allevano cozze e vongole, e attraversando la riserva naturale del Bosco di Mesola, in cui si possono scoprire zone inaccessibili grazie ad un pulmino elettrico. L’itinerario prosegue fino ai Lidi di Comacchio, in cui godersi un po’ di relax in spiaggia. Per ripartire il 6° giorno per la bellissima città sull’acqua di Comacchio e le sue Valli, e poi concludere la grande pedalata on the road con la visita di Ravenna. L’escursione, possibile ogni giorno fino ad ottobre 2015 è da 540 euro a persona incluse 7 notti in hotel, 7 cene, 2 degustazioni di prodotti tipici, transfer e assicurazione (per le escursioni facoltative ci sono prezzi aggiuntivi).

Pedalare tra il Garda e l’Adriatico:
Un’escursione speciale pedalando lungo i fiumi e le città d’arte tra il Garda e l’Adriatico. Otto i giorni a disposizione partendo da Peschiera del Garda fino alla laguna di Venezia. I primi 44 km sono da Peschiera a Mantova attraverso il Parco Regionale del Mincio e il Parco della Sigurtà tra giardini e labirinti, per poi proseguire verso Marengo e la splendida città dei Gonzaga. Seconda tappa da Mantova ad Ostiglia, 56 km lungo il Mincio, San Benedetto Po e Revere con il suo prezioso palazzo ducale. Da Ostiglia si riparte per altri 55 km tra le meraviglie della sponda destra Po, fino a raggiungere la particolare rocca di Stellata e viaggiare su 2 ruote sulla pista ciclabile Burana nella campagna ferrarese per entrare nella città estense. Da Ferrara si riparte fino a Comacchio e inoltrandosi fra pinete e lungo spiagge profumate ci si immerge per 60 km nel Parco del Delta del Po, alla scoperta dell’Abbazia di Pomposa, il corso del Volano, il bosco della Mesola. Settima tappa: Delta del Po-Chioggia-Mestre tra golene e specchi d’acqua, per arrivare infine a Venezia. L’itinerario si può fare ogni secondo e terzo venerdì del mese fino al 16 ottobre 2015. Il prezzo da 635 euro per 8 giorni e 7 notti, comprende oltre al pernottamento con colazione, il battello da Mantova a San Benedetto Po, 2 cene e altri servizi ad hoc.

Lungo la ciclabile Destra Po:
Per esplorare il territorio ferrarese lungo la ciclabile Destra Po, c’è un itinerario di 6 giorni e 5 notti che parte dalla città estense per raggiungere la porta del Delta: Serravalle, scoprire il Po di Goro, e poi proseguire sulla sponda sinistra del fiume per far tappa al centro di San Basilio con gli scavi archeologici romani e il Museo della Bonifica di Ca’ Vendramin. Si riprende la ciclabile Destra Po per arrivare a Mesola con il suo castello a 4 torri nel centro del paese, immergersi nella sua preziosa riserva naturale, e pedalare verso il mare dove ci sono le località balneari di Comacchio. Il 5° giorno è infatti dedicato alla visita del territorio comacchiese, con escursione in barca e tour alla Manifattura dei Marinati e il Museo della Nave Romana, per poi rientrare l’ultimo giorno a Ferrara. Il prezzo per 5 notti (ogni giorno fino ad ottobre) con 5 cene e colazione, 2 degustazioni e servizi per bikers da 490 euro a persona.

Su 2 ruote tra Comacchio e Ravenna:
Chi è curioso di approfondire la conoscenza di Comacchio, la natura e la storia del Delta del Po, fino a raggiungere Ravenna, può scegliere un percorso di 6 giorni e 5 notti che parte dalla città sull’acqua, i lidi ferraresi e Porto Garibaldi. L’itinerario guida gli amanti della bicicletta tra lagune e specchi d’acqua, fino a Ferrara e poi in direzione Volano, nel Bosco della Mesola e a Goro, il paese dall’importante porto peschereccio. Non manca la possibilità di rilassarsi in spiaggia e di provare emozionanti escursioni in motonave. Il 6° giorno è dedicato alla scoperta di Ravenna. Il prezzo con 5 notti in hotel con colazione, 5 cene, una degustazione di prodotti tipici, un ombrellone e lettino per un giorno, transfer e servizi per cicloturisti da 510 euro, ogni giorno fino ad ottobre.

Sul Delta del Po e nelle Valli di Comacchio:
Un weekend più intenso di 3 giorni alla scoperta della costa ferrarese e delle meraviglie acquatiche delle Valli di Comacchio, tra scorci naturalistici unici e fenicotteri rosa. Si parte dal Lido delle Nazioni (una delle località balneari della Provincia ferrarese) per raggiungere Porto Garibaldi e poi percorrere pedalando le Valli di Comacchio e la città dei Trepponti. Il terzo giorno è dedicato a Goro, il bosco della Mesola e la sua oasi naturale. Il prezzo per 2 notti con colazione, 2 cene, una degustazione e servizi per ciclisti da 155 euro a persona. L’itinerario è a disposizione tutti i weekend fino ad ottobre.

Nel cuore di Ferrara e tra le Delizie Estensi:
Per conoscere al meglio Ferrara e la sua Provincia, si può scegliere l’itinerario tra la città estense, Ostellato e l’Abbazia di Pomposa di 3 giorni, ogni weekend fino ad ottobre. Si parte dal cuore ferrarese alla scoperta delle sue vie, palazzi storici e monumenti, assaporando i prodotti tipici tra una visita al Castello Estense e un viaggio nel Rinascimento, per poi raggiungere il giorno dopo Ostellato, ammirare le Delizie Estensi come quella di Bel Rigardo e il Castello del Verginese e percorrere il Po di Volano. Domenica è dedicata all’esplorazione della natura, l’Oasi Isola Tieni e la sua torre del ‘400, la città degli Aironi, l’Abbazia di Pomposa, uno dei più importanti edifici romanici d’Italia. Il prezzo, incluse 2 notti in hotel, 2 cene, degustazione dei vini delle sabbie da 215 euro.

Nella natura del Delta del Po e la storia della Provincia ferrarese:
Un itinerario un po’ più lungo – di 4 giorni – nella natura e la storia della Provincia ferrarese. Si comincia da Argenta lungo i 46 km che attraversano le campagne note per i vini delle sabbie e le Valli di Comacchio, dove sembra davvero di pedalare sull’acqua, per entrare nel mondo naturale popolato da uccelli rari come i fenicotteri rosa fino a Comacchio, da cui si riparte il giorno successivo per 40 km lungo i lidi e il Delta del Po, dopo aver visitato i Trepponti, la Loggia dei Capuccini, la Manifattura dei Marinati ed aver scoperto come si produce l’anguilla. Il terzo giorno è dedicato alla natura del Parco del Delta, con sosta all’Abbazia di Pomposa dove visitare la basilica romanica, il refettorio, la sala capitolare e lo splendido giardino che li circonda, per poi ripartire alla volta di Ostellato. L’ultimo giorno ad attendere i bikers ci sono 40 km fino a Ferrara con tappa tra le più belle Delizie Estensi. Il ciclo-tour è possibile ogni 2° e 4°martedì del mese fino al 20 ottobre con prezzo a partire da 375 euro a persona, incluse 3 notti in hotel, 2 cene e degustazione di vini delle sabbie.

Per prenotazioni: BIKEdIN info@bikedin.com
Per scaricare immagini in alta definizione:
http://www.ellastudio.it/it/comunicato-stampa/6744/pedala-e-visit-ferrara
Per informazioni: Consorzio Visit Ferrara
Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara (FE)
Tel. 0532 783944, 340 7423984
E – mail: assistenza@visitferrara.eu
Sito web: www.visitferrara.eu
Ufficio stampa -> http://www.ellastudio.it

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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