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da: organizzatori

La giornata di sabato 20 giugno di ReUniOn – il primo raduno mondiale dei laureati dell’Università di Bologna – ricca di eventi ed appuntamenti, avrà il suo culmine nello spettacolo in Piazza Maggiore (ore 22.00), lo Spettacolo di ReUniOn: un evento speciale pensato per ripercorrere le tappe salienti della secolare storia dell’Alma Mater – l’Università più antica dell’Occidente – tramite video, letture, musica e testimonianze con ospiti legati all’Alma Mater (Alessandro Bergonzoni, Paolo Buonvino, Chiara Gamberale, Paolo Grossi, Francesco Guccini, Rula Jabreal, Valerio Massimo Manfredi, Ettore Messina e Romano Prodi), e a chiudere la serata due special guests: il cantautore Samuele Bersani e il vincitore dell’edizione 2015 di The Voice Fabio Curto.

Inoltre, per questa speciale serata, il Maestro Ezio Bosso ha scelto di trasformare la Magna Charta Universitatum in musica: un regalo che il Maestro ha scelto di donare all’Università di Bologna per ReUniOn ma che supererà i confini della tre giorni bolognese. Per la grande festa dell’Ateneo bolognese, il Maestro Bosso ha composto appositamente la Sinfonia N. 4, dedicata all’Alma Mater e ispirata al testo e ai principi della Magna Charta, il documento che enuncia i principi fondamentali di libertà di pensiero, di conoscenza, di ricerca e di insegnamento per le università di tutto il mondo.
Un’anticipazione della Sinfonia N. 4 sarà eseguita sabato sera in Piazza Maggiore dal Collegium Musicum Almae Matris durante il grande Spettacolo di ReUniOn. Formatosi a Vienna, sotto la guida di Streicher e Österreicher e Schölckner, Ezio Bosso è considerato uno dei compositori e musicisti più influenti della sua generazione, il suo stile cellulare e la sua ricerca sinestetica, il suo approfondito lavoro sugli strumenti ad arco e la agogica, così come il suo avvicinarsi a diversi linguaggi musicali, e la sua ricerca sul concetto di musica empatica, sono riconosciuti da pubblico e critica in tutto il mondo.
Nel 2015 The Arts News Paper e Penelope Curtis (il direttore di Tate Britain) hanno definito il suo concerto alla Ikon Gallery ‘l’evento artistico dell’anno’.

Archiginnasio

All’interno del Palazzo dell’Archiginnasio (Sala dello Stabat Mater) – prima sede stabile dell’Università di Bologna – si terranno gli incontri dal titolo “L’eredità dei Maestri” su Politica (h.10:00) con Angelo Panebianco, Fisica (h.11:30) con Carlo Rovelli, Neuroscienze (h.15:00) con Fabio Benfenati, Diritto (h.16:30) con Marco Cammelli e infine Filologia (h.18:00) con Luciano Canfora. Sotto i portici, sarà possibile osservare la mostra en-plein-air 150 anni di storia dell’Alma Mater organizzata grazie alla collaborazione con l’Archivio Storico dell’Università di Bologna: dai momenti ufficiali dell’Ateneo alle feste degli studenti, dalle cerimonie di laurea alle lotte per la contestazione, una carrellata di volti e situazioni che raccontano le storie di vita che l’Università di Bologna racchiude e accoglie.

Nel cortile dell’Archiginnasio, alle 11.00, il giornalista e corrispondente da Londra Enrico Franceschini terrà un incontro per tutti gli appassionati di giornalismo e reportage, una riflessione a tutto tondo sul mestiere (o vocazione?) del giornalista.

Alle 17.30, Patrizio Roversi e Syusy Blady modereranno Mi fido di te, un dibattito sul rapporto tra uomo e animali con Elisabetta Elianto, Operatrice di Pet terapy, Filippo Frau, Ispettore dell’Unità cinofila e Guido Govoni, Referente programmi veterinari della Croce Rossa (CICR) in Africa. Alle 18:15 l’appuntamento è sempre con Syusy Blady, ma nei panni di ideatrice dello spazio culturale L’Orto dei giusti: insieme a Daniela Gasperi, Responsabile Associazione BiodiverCity, Stefano Frapoli, esperto di verde ornamentale, Patrizio Roversi, Conduttore di Linea Verde e altri esperti di ‘green’, racconteranno in che modo il verde contribuisca a migliorare la qualità della vita in città.

Nella Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, continuano le mostre: Studenti grandi firme… e Complimenti dottore.

Palazzo Pepoli

Alle ore 10:00 appuntamento a Palazzo Pepoli – Museo della Storia di Bologna per rievocare le origini della Magna Charta Universitatum con Fabio Roversi Monaco Presidente Genus Bononiæ, Musei nella Città.
Si proverà a leggere il futuro attraverso il documento che enuncia i principi fondamentali di libertà di pensiero, di conoscenza, di ricerca e di insegnamento propri di una istituzione universitaria.
Segue l’incontro con Vittorio Sgarbi (11:00) che accompagnerà gli ospiti per una visita guidata della mostra Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice presso Palazzo Fava.

Piazza Galvani

L’Unesco ha proclamato il 2015 l’anno della luce. Ma che cos’è in effetti la luce? Ce lo spiegano, tra gli altri, Vincenzo Balzani e Flavio Fusi Pecci in Piazza Galvani durante il primissimo evento del sabato (ore 10:00) Fiat lux: è possibile un mondo senza luce?

Il secondo panel si apre alle 11:30 con Carlo Paris che dialoga con Nerio Alessandri, Presidente e AD Technogym; subito dopo (ore 12:00) il pubblico di ReUniOn sarà guidato alla scoperta della “medicina personalizzata” – la nuova frontiera del progetto genoma umano – con diversi ospiti, tra cui il patologo Stefano Pileri, insieme a Emanuele Panza del team del prof. Capecchi (Premio Nobel per la Medicina 2007). Piccola pausa e il pomeriggio di ReUniOn ricomincia alle 16:00 con Il cervello vedente e la sua matematica; alle ore 17:00 l’incontro I Dottori del Crimine permetterà al pubblico di guardare da vicino in che modo il linguaggio della “medicina del delitto” sia entrato a tutti gli effetti nel vocabolario dei media e delle serie televisive con il medico patologo newyorkese Mark Taff, l’attore e sceneggiatore Giampaolo Morelli (Ispettore Coliandro) e molti altri.
Alle 19:00, infine, focus sul diritto e la medicina con Alma mater docet: come e a chi? Dibattito a cui saranno presenti Sergio Venturi, assessore regionale alle politiche per la salute e Luigi Stortoni, Penalista.


Piazza San Domenico

Ore 10:00 tanti scrittori in piazza a raccontare l’eredità del percorso universitario nei loro personaggi e nei loro testi: presenti lo scrittore Carlo Lucarelli, il musicista e scrittore Emidio Clementi e, tra gli altri, Gianluca Morozzi, Valerio Varesi e Enrico Palandri. Alle 12.00, il regista e sceneggiatore Giacomo Campiotti dialoga con il docente Roberto Farnè.

Alle 16.00, si parla di fotografia con il grande fotografo Magnum Ferdinando Scianna e nell’ambito di questo incontro, in collaborazione con la Fondazione MAST, ReUniOn organizza, su prenotazione, una visita guidata alla mostra Industria.
Si discuterà di legalità alle 17:00 con Bianca Berlinguer e Don Luigi Ciotti (fondatore di Libera). L’Italia che ruolo ha nel panorama europeo? A questa domanda si tenterà di rispondere alle 18.00 con l’incontro Camera con vista (sul Mediterraneo): l’Italia letta dall’estero cui parteciperanno tra gli altri Pierferdinando Casini, Stefano Manservisi, Elly Schlein.


Palazzo Re Enzo

A Palazzo Re Enzo presso il Salone del Podestà, dalle 10 del mattino fino a alla sera si terrà lo StartUp Day: una giornata dedicata a studenti e neolaureati per favorire nuove attività imprenditoriali, a partire dalla creazione di un team.
Verranno presentate innovative idee imprenditoriali, sociali o artistiche. Ideato da tre studenti dell’Università di Bologna (Stefano Onofri, Alessandro Cillario e Matteo Magnaricotte), StartUp Day è realizzato in collaborazione con Unindustria Bologna.

Sempre a Palazzo Re Enzo, alle 10:00, si parlerà di Futuri possibili, ovvero in che modo saper pensare in ottica di futuro può rendere più consapevoli i giovani: con Roberto Poli, Futurologo e Cattedratico Unesco per l’innovazione. Alle 11:00 in Sala degli Atti discuteranno, nell’ambito di Che Coop farà. Innovazione e cooperazione, Giulio Ecchia, Massimo Cacciari, Don Luigi Ciotti, l’economista Mario Mazzoleni e il presidente Coop Adriatica Andriano Turrini.
Alla stessa ora, in Sala Re Enzo, il fisico e divulgatore scientifico Antonino Zichichi racconterà di come un po’ di scienza nella vita di tutti i giorni possa Sconfiggere l’Hiroshima culturale. Sala Re Enzo alle 12:00 ospiterà la conferenza Nutriamo la ricerca: presentazione dei progetti di ricerca dell’Alma Mater raccontati dai protagonisti.
Alle 16.00, un panel interamente dedicato ai social Tra un tweet e un post: il futuro passa dai social, a cui parteciperanno, tra gli altri Antonio Ficai (co-fondatore di Instagramers Italia). Segue la presentazione della mostra #UniAmarcord che mostra le 20 foto più significative legate ai ricordi dell’Università di Bologna, scelte tra tutte quelle partecipanti al concorso lanciato su Instagram con l’hashtag #UniAmarcord. Immagini che ritraggano i luoghi dei ricordi, oggetti ai quali si è affezionati, simboli che riportano indietro nel tempo, vecchie fotografie con i compagni di corso universitario. Alle 17:00, in Sala degli Atti, si parla di Moda 3.0 e fast fashion: il processo creativo incontra le nuove tecnologie, un vero e proprio faccia a faccia, insieme al Presidente di Imperial Fashion Adriano Aere, tra l’accademia e il mondo imprenditoriale, per scoprire quali innovazioni accompagnano e valorizzano la creatività degli stilisti.

Nel Future Lab di Palazzo Re Enzo saranno inoltre presenti Marchesini Group, che allestirà 3 postazioni in cui saranno collocati dei carrelli attrezzi (usati in officina), con video che raccontano la storia e i valori dell’azienda; Gruppo Unipol sarà presente con Cubo Mobile, un tavolo che attraverso due postazioni touchscreen permette ai visitatori di fruire di contenuti multimediali (immagini, video, testi e testimonianze) ripercorrendo, su una linea del tempo che va dal 1961 al 2014, la storia di Unipol in parallelo ai principali avvenimenti storici accaduti a Bologna, in Italia e nel mondo.
Sempre nel Future Lab, saranno presenti anche il Collegio Superiore dell’Alma Mater Studiorum, Unitec e Automobili Lamborghini con l’esposizione di una delle automobili made in Sant’Agata Bolognese.

Piazza Minghetti

Piazza Minghetti aprirà alle 10:00 con l’evento Terra dei motori: l’ingegneria che corre, che vedrà come ospiti Claudio Domenicali (AD Ducati Motor Holding), Mauro Forghieri (progettista di auto di Formula1), Luca Marogna (team principal di UniBo motorsport – formula SAE team), Paolo Martinelli (responsabile direzione Powertrain Maserati), Stefano Mazzetti (responsabile sviluppo Motorpropulsione Automobili Lamborghini), Valerio Piersanti (Brand Manager Ferrari) e a moderare Marco Montemaggi, technical adviser Motor Valley Project.
A seguire, alle 11:00, il panel Reti fisiche e reti metaforiche: grandi aziende e tecnologia per il futuro dei giovani, con il teologo Vito Mancuso, il Vicedirettore Rai Antonio Marano, e l’AD di Finmeccanica Mauro Moretti. A seguire alle 12:30 Advanced Design: come il design guida l’innovazione attraverso la biografia del designer Walter De Silva – intervistato da Flaviano Celaschi, Maria Leitner (conduttrice di Tg2Motori) e Michelangelo Tagliaferri – un excursus sul presente e sul futuro del design per capire quanta estetica c’è dietro l’innovazione.
Alle 16:00 discuteranno su La sfida alimentare: cibo sano, accessibile, equo gli ospiti Giampiero Calzolari (Presidente Granarolo), Lucio Cavazzoni (Presidente Alce Nero), Paolo De Castro, Maurizio Gardini, Tiziana Primori (AD di FICO Eataly World Bologna).

Piazza Santo Stefano

Le conferenze partono alle 10:00 con Capitale sociale: il tesoro di tutti, che vedrà ospiti Federico Bastiani (ideatore della “Social Street”), Giovanni Beccari, Roberto Cartocci, Marco Casari e il sociologo Pierpaolo Donati.
Alle 11:00 Lo spettacolo dello sport: innovare dietro le quinte con, tra gli altri, Stefano Domenicali (Vice president new business initiatives Audi AG), Alberto Fraticelli (head of marketing and communication Lotto sport) e Andrea Zappia (AD Sky Italia).
Subito dopo, alle 12.00, Persone. Diritti da difendere, diritti da conquistare, un incontro su due temi caldi dell’attualità giuridica e sociale: al centro del dialogo, ‘persona’ umana e ‘persone’ come soggetto collettivo. Alle 16:00, la conferenza Obiettivo felicità, che vedrà ospiti tra gli altri lo statistico e sabermetrico Max Marchi.

A seguire alle 17:00 La leadership, dove discuteranno Massimo Bergami, Dean della Bologna Business School, ed Ettore Messina, assistant coach San Antonio Spurs: intervistati dal Direttore di Rai Sport Carlo Paris.
Il panel Le imprese e i mercati nell’economia globale, alle 18:00, verrà introdotto da Fabrizio Guelpa (Responsabile servizio Industry & Banking research Intesa Sanpaolo) e vedrà, come relatori, Marco Alberti (Responsabile affari istituzionali Enel), Stefano Barrese (Responsabile area sales e marketing Intesa Sanpaolo), Massimiliano Magrini (Co-founder di United Ventures), Alberto Vacchi (AD IMA) ed il macroeconomista Filippo Taddei.
Un’attenzione particolare sarà dedicata alle storie straordinarie di UniBo empowered, alle 19:30, raccoglie le testimonianza di 5 persone eccezionali che hanno trasformato idee geniali in realtà: Mauro Checcoli (Ingegnere e medaglia d’oro per l’equitazione), Barbara Covili (Amministratore unico di ClickUtility on Earth), Elena Favilli (Chief executive officer di Timbuktu), Giovanni Saccà (Supply-chain manager di Amazon.com), Christian Sarcuni (Fondatore di PizzaBO).

Ancora musica…

In Piazza Minghetti, sabato alle ore 18.30, si terrà l’incontro Musica e cultura digitale: dalle app alle web radio ovvero Bologna città della musica, della radio e delle sperimentazioni artistiche: oltre al musicista Teo Ciavarella, saranno presenti Alessandro Bergonzoni, Gabriele Falciasecca, Presidente Fondazione Guglielmo Marconi e Nicola Sinisi, Direttore Radio RAI.
Al termine dell’incontro, Teo Ciavarella si esibirà insieme a due cantanti del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, Celeste e Matilde Pierazzini, in una jam tra musica popolare ed elettronica. Piazza San Domenico a sua volta termina la giornata del Sabato in musica con un concerto alle ore 19:30 a cura di Tango creaciòn che ci regalerà melodie, armonie e colori timbrici che disegnano perfette architetture tanguere. Durante tutte le giornate di ReUniOn, Piazza Santo Stefano accoglierà ReuniONmusic: i concerti a cura del GIOCA (Graduate degree in Innovation and Organization of Culture and the Arts) con cantanti e musicisti, studenti, ex studenti e personale docente dell’Ateneo.
In particolare, il sabato sono previsti due appuntamenti: alle ore 14:00 sul palco Acoustic Travelers, Maria Ielli, Tizio Bononcini. I gruppi che chiuderanno la serata alle ore 21:30 invece sono Duoltremare; Gin Gerani; Primi Trentatrè; Stone Flower Orchestra.

Partecipano a ReUniOn anche due tra le maggiori community spontaneamente nate online proprio intorno all’Università.
Hai studiato a Bologna se… (community nata nel 2014 che riunisce gli ex studenti universitari nell’omonimo gruppo Facebook, composto da quasi 23.000 membri che ogni giorno condividono ricordi ed emozioni della propria esperienza universitaria a Bologna) ha lanciato per ReUniOn il contest #etivengoacercare creato per far incontrare dal vivo gli ex studenti che non si vedono dai tempi dell’Università: i protagonisti della storia più bella saranno ospiti speciali durante la giornata di sabato 20 giugno a Palazzo Re Enzo nell’ambito di #reunionUnibo e riceveranno una copia omaggio del libro “Hai studiato a Bologna se…”.

Bolo90 (community nata con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di un film documentario sulla vita universitaria a Bologna dai primi anni ’90 fino agli inizi degli anni 2000) invita durante le giornate di ReUniOn, sempre a Palazzo Re Enzo, a condividere i propri ricordi rilasciando una video-intervista e diventando così protagonisti del film.

Infine, Notte Bianca di ReUniOn pensata in collaborazione con ASCOM-Confcommercio Bologna che coinvolge il Quadrilatero e l’area pedonale di Via d’Azeglio.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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