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Da Ufficio stampa

Sicurezza alimentare, tutto quello che c’è da sapere; il sito web della Regione “Alimenti&Salute”, rinnovato e arricchito di notizie, approfondimenti e curiosità.
L’assessore alle Politiche per la Salute, Sergio Venturi: “L’obiettivo è fornire un’informazione corretta e rigorosa, soprattutto sul web e sui social”

Bologna – Quanto sono importanti le etichette alimentari? Cos’è l’antibiotico-resistenza? Qual è l’alimentazione più appropriata in gravidanza? Come riconoscere gli allergeni alimentari? In che modo viene tutelato il benessere degli animali?
A queste e a tante altre domande dà risposta “Alimenti&Salute” (http://www.alimenti-salute.it/) il sito web della Regione Emilia-Romagna che da oggi è completamente rinnovato nella grafica e nella navigazione. Con un obiettivo: occuparsi di sicurezza alimentare a 360 gradi, non solo dal punto di vista dei professionisti delle Aziende Usl – veterinari, medici, biologi – che già da anni lo consultano come strumento di lavoro. Ora infatti anche i cittadini possono trovare nel portale curiosità e approfondimenti meno tecnici, ma non meno precisi e scientifici.

“Il tema della sicurezza alimentare è sempre di grande interesse e richiamo, ma richiede un’informazione corretta e rigorosa, soprattutto sul web e sui social, dove spesso circolano notizie false, infondate, o comunque non scientifiche- sottolinea Sergio Venturi, assessore regionale alle Politiche per la salute-. Con il nuovo sito, che può contare su esperienza e competenza consolidate e pone ancora maggiore attenzione sull’attualità, ci prefiggiamo proprio di raggiungere questo obiettivo: parlare sempre più a tutti i cittadini”.

Dunque, un impulso ulteriore alle notizie: da fonti istituzionali – Regione, Istituto superiore di sanità, Unione europea – o da agenzie di stampa. E forte attenzione all’uso dei social: youtube, linkedin, twitter e instagram, per diffondere contenuti certi da fonti certe.
Una sezione video si propone di avvicinare i profani ai temi più specifici e tecnici della filiera alimentare: linguaggio divulgativo e stile narrativo per spiegare, ad esempio, cosa si fa per tutelare il benessere animale negli allevamenti intensivi suini, primo video di un ciclo che toccherà anche le altre filiere animali dell’Emilia-Romagna e prossimamente si arricchirà di interviste e videoguida sui temi proposti nel sito.
Tre le nuove aree tematiche: sicurezza alimentare, dieta sana, etichettatura. Nella prima, molta attenzione è rivolta all’antibioticoresistenza e all’attività di sorveglianza negli allevamenti, oltre che al benessere animale, strettamente collegato alla sicurezza alimentare perché agisce sulla qualità dei cibi prodotti. In questa sezione, inoltre, vengono proposti i dati sui controlli effettuati nella filiera alimentare e nelle diverse filiere animali, attraverso l’attività di vigilanza delle Aziende Usl. L’area “Dieta sana” esplora il tema dell’alimentazione a scuola, in gravidanza, nelle persone anziane, per prevenire i tumori. Chi è celiaco, ad esempio, può consultare gli elenchi degli esercizi alimentari, divisi per provincia, autorizzati alla vendita e alla somministrazione di alimenti senza glutine. Infine, un’intera sezione è dedicata all’etichettatura degli alimenti: indicazioni, linee guida, normativa, corsi di formazione per gli addetti ai lavori e opuscoli informativi per tutti.

Oltre 8.000 abbonati alla newsletter, 35 mila utenti, 185mila pagine visualizzate
Un ruolo importante svolge la newsletter settimanale, che conta oggi 8.260 abbonati su tutto il territorio nazionale, soprattutto in Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Lazio. Tra gli iscritti ci sono veterinari, medici, biologi, tecnologi alimentari ma anche giornalisti e avvocati. Dunque, uno strumento di informazione e aggiornamento su norme e regolamenti, linee guida e una cliccatissima agenda dei corsi di formazione.
Sono 34.864 gli utenti che nell’ultimo anno hanno seguito “Alimenti&salute”, 70.372 le visite complessive effettuate, 185.341 le pagine visualizzate. Gli argomenti più letti sono stati le notizie sul sistema europeo di allerta rapido per alimenti e mangimi; le biotossine marine (sostanze tossiche che si formano nel fitoplancton o in altri microrganismi marini e che da questi passano nei pesci o nei molluschi); l’etichettatura; la normativa sulla farmacovigilanza.
Dal 2008 sul sito tematico della Regione – realizzato da un gruppo di lavoro dell’Azienda Usl di Modena e dell’Area Sanità, Veterinaria, Igiene degli alimenti e Nutrizione (Servizio regionale Prevenzione collettiva e Sanità pubblica) – sono state pubblicate oltre 4.680 notizie e 11.830 normative, e inviate 237 newsletter settimanali agli iscritti tra professionisti, tecnici e cittadini interessati.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

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5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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