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da Ufficio stampa MADE EVENTI

4 premi di 13.500 Euro per le idee innovative nelle marinerie della Costa da presentare entro il 15 giugno

OSTELLATO. IL FLAG Costa dell’Emilia-Romagna ha ideato e promosso un concorso di idee finalizzato a raccogliere proposte progettuali per qualificare i porti e le aree portuali delle nove marinerie della Regione Emilia-Romagna.
Favorire un immagine unica e unitaria delle marinerie regionali, riqualificare i luoghi di pesca e di acquacoltura, promuovere idee innovative per valorizzare l’area costiera sono gli obiettivi del “Concorso di idee per la qualificazione dei luoghi della pesca: porti e aree portuali” di cui all’Azione 1.A del piano di azione.
Le categorie del concorso sono quattro :
– qualificare e/o creare dove necessario punti vendita diretta nelle banchine nelle marinerie;
– qualificare e/o creare dove necessario punti di ristorazione mobili di vendita dei prodotti ittici della pesca locale destinati alla degustazione del prodotto ittico;
–  progettare in modo coordinato isole ecologiche funzionali alla raccolta e gestione dei rifiuti del mare, nonché contenitori destinati alla raccolta e gestione del pesce non rigettato in mare e non destinato alla vendita;
– progettare elementi identitari che abbiano un filo conduttore nell’intera area costiera e nel contempo salvaguardino le specificità di ciascuna marineria. 
Possono partecipare tutti i professionisti, costituiti nelle forme di cui all’articolo 46, comma 1 lettere a), b), c), d), e), f) del D. Lg, s. 50/2016: prestatori di servizi di ingegneria e architettura, società di ingegneria, i prestatori di servizi di ingegneria e architettura, consorzi stabili, secondo le specifiche e i dettagli indicati nel bando.
Un elemento fondamentale da tenere in considerazione sarà la sostenibilità finanziaria dell’intervento per le idee progetto presentate, considerando che si andranno a realizzare progetti di un importo compreso tra un minimo di 50.000 Euro e un massimo di 200.000 Euro.

Per ciascuna Categoria verrà proclamato un vincitore assoluto, pertanto il concorso si concluderà con la proclamazione di n. 4 vincitori.
Il premio al primo classificato di ogni categoria sarà di 13.500,00 Euro. Oltre al riconoscimento economico, attraverso la selezione, il FLAG intende identificare una unica proposta ideativa vincente che verrà realizzata in tutte le marinerie. Le altre proposte che saranno comunque risultate vincenti riferite alle altre categorie saranno inoltre messe a disposizione degli enti locali dell’area FLAG che potranno realizzarle con fondi propri.

Il concorso si è aperto ad inizio aprile e il termine per consegnare la documentazione prevista dal bando è il 15 giugno alle ore 12.00. I lavori della Commissione Giudicatrice inizieranno il 20 giugno. Dopo aver stilato la graduatoria e dopo le verifiche di legge, la pubblicazione delle proposte vincitrici avverrà entro il 25 luglio sul sito web del FLAG. 
L’avviso completo e la modulistica di riferimento è pubblicata sul sito web del FLAG www.flag-costaemiliaromagna.it

Il Flag Costa Emilia-Romagna è la denominazione del gruppo di azione locale attivo nel settore pesca per l’intero territorio della regione, con una strategia unitaria e condivisa per lo sviluppo del settore pesca e dell’acquacoltura da Goro fino a Cattolica.
Info:  FLAG COSTA DELL’EMILIA-ROMAGNA C/O DELTA 2000
0533 57693-4 -www.flag-costaemiliaromagna.it

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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