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Da: Ufficio Stampa

Non era scontata la presenza dell’arena estiva in città, fino a dieci giorni fa non avevamo la certezza di riuscire a realizzare uno degli appuntamenti estivi più attesi dai ferraresi.

Grazie al sostegno del Comune di Ferrara e al mondo cooperativo ferrarese il cinema nel parco si farà anche quest’anno. Fondamentale il sostegno di Coop Alleanza 3.0, che da diversi anni è partner della manifestazione, quest’anno con un impegno e una presenza ancora maggiore: l’edizione 2020 del cinema prenderà infatti il nome della cooperativa. Centrale la collaborazione con Legacoop Estense che, grazie all’intervento di altre cooperative associate oltre a Coop – Assicoop Modena&Ferrara, CPR System, CIDAS, Copma e Le Pagine – ha reso possibile la conferma di questo atteso appuntamento culturale.

Per 61 serate al Parco Pareschi saranno proiettati i film di maggior successo della stagione cinematografica interrotta a fine febbraio dall’emergenza Covid 19. La programmazione prevede per il periodo dall’ 8 luglio al 6 settembre anteprime e repliche dei titoli che hanno conquistato pubblico e critica nel corso dell’anno.

Programma imperdibile già dalle prime giornate: mercoledì 8 luglio ad aprire il parco Joker, il film, diretto da Todd Phillips e incentrato sul principale avversario di Batman, in concorso con ben 11 nomination, premio per il miglior attore protagonista con Joaquin Phoenix, interprete di Arthur Fleck/Joker, e quello per la migliore colonna sonora originale con la compositrice islandese Hildur Guðnadóttir. Uscito a ottobre 2019, Joker è diventato il primo cinecomic ad aver vinto il Leone d’Oro per il miglior film a Venezia. Tra gli altri premi ricevuti ricordiamo anche due Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico e per la migliore colonna sonora originale.

Giovedì 9 luglio proietteremo il film diretto da Bong Joon-ho Parasite – Palma d’oro al Festival del Cinema di Cannes, primo film sudcoreano a venire candidato ai Premi Oscar, vincendone quattro, tra cui quello per il miglior film, mai assegnato fino a quel momento a un lungometraggio non in lingua inglese. Martedì 28 luglio, sempre dello stesso autore segnaliamo l’imperdibile Memorie di un assassino.

Tra i titoli non mancheranno quelli dei maestri del cinema: Roman Polanski con L’ufficiale e la spia (giovedì 16 luglio), Ken Loach e il suo film Sorry We Missed You (giovedì 30 luglio), Quentin Tarantino con C’era una volta a Hollywood (giovedì 23 luglio), Woody Allen e il suo ultimo film Un giorno di pioggia a New York (sabato 25 luglio).

Mercoledì 22 luglio proietteremo in anteprima il film Un divano a Tunisi e venerdì 24 luglio il film Il meglio deve ancora venire.

Recuperiamo anche il film che avremmo dovuto proiettare in anteprima alla Sala Boldini I Miserabili, di Ladj Ly – lunedì 27 luglio.

Tornerà anche il consueto appuntamento con la rassegna Accadde domani – un anno di cinema italiano, che prevede tre incontri con gli autori.

Ad aprire la rassegna Accadde domanimartedì 14 luglio con il film Stay Still già presentato in anteprima in Panorama Italia ad Alice nella città, è il debutto nel lungometraggio per Elisa Mishto. Il film racconta una sorprendente storia di amicizia, resistenza e ribellione tra Agnes e Julia, una l’alter ego dell’altra. In modi diversi infatti si ribellano alle rigide convenzioni imposte dalla società in cui vivono. Le musiche diSasha Ring (Apparat) uniscono il pop e l’elettronica e si fondono con il ritratto poetico del film. Parteciperanno all’incontro la regista Elisa Mishto e Sasha Ring.

Proseguiremo con sabato 18 luglio il regista Stefano Cipani con il suo film d’esordio Mio fratello rincorre i dinosauri. Il film racconta la storia di crescita di Jack e della sua piena accettazione di Jo, il fratellino nato con la sindrome di down. Dopo l’acclamata prima alle Giornate degli Autori al Festival di Venezia lo scorso anno, il film ha conquistato il pubblico delle sale diventando un vero e proprio caso cinematografico, grazie anche a un cast prestigioso, con, tra gli altri, Isabella Ragonese, Alessandro Gassmann e la musa di Almodóvar, Rossy De Palma.

A chiudere la rassegna il film 18 Regali di Francesco Amato che incontrerà il pubblico venerdì 31 luglio. Una storia vera che si trasforma in un dramma fantasy.18 regali è ispirato alla storia vera di Elisa Girotto, la mamma di Spresiano morta nel 2017 a 40 anni che, dopo aver saputo di essere affetta da un male incurabile, ha lasciato alla figlia Anna 18 regali per i suoi compleanni fino a quando diventerà maggiorenne.

La rassegna “Accadde domani – Un anno di cinema italiano” è realizzata grazie al contributo e al sostegno della Regione Emilia Romagna, Fice (Federazione Italiana Cinema d’Essai) e Agis.

Domenica 19 luglio l’arena ospiterà il concerto disegnato da Alessandro BaroncianiQUANDO TUTTO DIVENTÒ BLU. (Ingresso unico 10 euro).

“Quando tutto diventò blu”, la graphic novel cult di Alessandro Baronciani, diventa un concerto a fumetti con Suner, il project festival a cura di Arci Emilia Romagna. Lo spettacolo inedito con disegni e musica live creato da Alessandro Baronciani insieme a Corrado Nuccini (Giardini di Mirò), vedrà sul palco anche Daniele Rossi al violoncello e avrà come voci Ilaria Formisano (Gomma) e Her Skin. Sul palco per la data ferrarese Maria Antonietta. Suner è un progetto sviluppato da Arci Emilia Romagna in collaborazione con i comitati territoriali Arci, 37 circoli della regione ed è realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna.

A sonorizzare i disegni live di Baronciani saranno Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò e il violoncellista Daniele Rossi, mentre a dare voce ai testi originali scritti per lo spettacolo saranno due giovani artiste note nella scena indie:Ilaria Formisano dei Gomma, band post punk con due album all’attivo e concerti tra Italia – hanno accompagnato anche Calcutta – ed estero, ed Her Skin, progetto di Sara Ammendolia che negli ultimi anni l’ha portata a condividere il palco con Motta e Zen Circus.

Anche quest’anno il bar del cinema sarà gestito dalla Cooperativa Sociale Il Germoglio, storico partner della manifestazione.

Il programma con le giornate di attività verrà pubblicato sui siti www.arciferrara.org, www.cinemaboldini.it e sulla pagina Facebook del Boldini.

L’Arena è organizzata dall’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle con Arci Ferrara, con il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO: INTERO 6 €; RIDOTTO 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop Alleanza 3.0 e studenti Università di Ferrara).

A parco sarà possibile acquistare la tessera Arci a costo ridotto – 7.50 €

SCONTO ASSICOOP MODENA & FERRARA

Presentando il biglietto del cinema presso le agenzie di Assicoop Modena&Ferrara avrai uno sconto del 15% sulle polizze infortuni e malattia.

BUONI COOP ALLEANZA 3.0 – SCONTO SULLA SPESA

Sul biglietto intero – Buono sconto da 6 euro su spesa di 50 euro.

Sul biglietto ridotto – Buono sconto da 4,50 euro su spesa di 40 euro.

Inizio proiezioni ore 21.30. Apertura Parco ore 20.45.

Le proiezioni rinviate o sospese per maltempo saranno recuperate ove possibile. In caso di sospensione della proiezione causa maltempo, non è previsto alcun rimborso. L’organizzazione si riserva di annullare, rinviare o sospendere le proiezioni al verificarsi di condizioni o situazioni tali da compromettere l’esecuzione dello spettacolo in piena sicurezza per il pubblico.

Quest’anno sarà possibile acquistare i biglietti alle casse del cinema la sera stessa oppure online.

— BIGLIETTI ONLINE (chiusura vendita online ore 18.00 del giorno della proiezione)
I biglietti saranno acquistabili sul sito www.ticketland2000.com/arenacoopalleanza (al momento in costruzione)

— BIGLIETTERIA PARCO
Il servizio sarà attivo dall’apertura del parco – ore 20.45.
Per garantire il distanziamento previsto per legge, la capienza dell’arena è stata ridotta della metà: i posti disponibili saranno 200. Per evitare code ed essere sicuri di accedere alla proiezione, si consiglia quindi di non arrivare all’ultimo minuto.

Entrambe le modalità prevedono la scelta del posto e il controllo automatico del distanziamento. I congiunti potranno sedersi vicini.

Il personale in servizio vi aiuterà ad individuare il vostro posto, vi chiediamo massima collaborazione e rispetto delle norme anti covid.

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Arci Ferrara


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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