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Da: Ufficio stampa

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Giovedì 11 luglio ore 21.30

IL CORRIERE – THE MULE, regia di Clint Eastwood
(USA, 2018 – 116′)

Giovedì 11 luglio, alle ore 21.30, verrà proiettato presso l’Arena Estiva Le Pagine al Parco Pareschi Il corriere – The mule di Clint Eastwood. Il film è basato sulla storia vera di Leo Sharp, un veterano della guerra di Corea che divenne un corriere per il cartello di Sinaloa, raccontata dal giornalista Sam Dolnick nell’articolo del The New York Times The Sinaloa Cartel’s 90-Year-Old Drug Mule. il protagonista è interpretato dallo stesso Eastwood.

Earl Stone, floricoltore appassionato dell’Illinois, è specializzato nella cultura di un fiore effimero che vive solo un giorno. A quel fiore ha sacrificato la vita e la famiglia, che di lui adesso non vuole più saperne. Nel Midwest, piegato dalla deindustrializzazione, il commercio crolla e Earl è costretto a vendere la casa. Il solo bene che gli resta è il pick-up con cui ha raggiunto 41 stati su 50 senza mai prendere una contravvenzione. La sua attitudine alla guida attira l’attenzione di uno sconosciuto, che gli propone un lavoro redditizio. Un cartello poco convenzionale di narcotrafficanti messicani, comandati da un boss edonista e gourmand, vorrebbe trasportare dal Texas a Chicago grossi carichi di droga. Earl accetta senza fare domande, caricando in un garage e consegnando in un motel. La veneranda età lo rende insospettabile e irrilevabile per la DEA. Veterano di guerra convertito in ‘mulo’, Earl dimentica i principi di fiero difensore del Paese per qualche dollaro in più. Ma la strada è lunga.

“Il corriere – The Mule” rappresenta il ritorno come attore di Clint Eastwood per la prima volta dopo “Di nuovo in gioco” del 2012, e la sua ultima esperienza nella doppia veste di regista e attore dopo “Gran Torino” nel 2008. Il film è uscito negli Stati Uniti d’America il 14 dicembre 2018 distribuito dalla Warner Bros.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione
Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e
dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

In caso di maltempo non saranno previste proiezioni al Cinema Boldini.

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (C.so Giovecca 148)
apertura parco ore 21 – inizio proiezioni ore 21.30
sabato 13 luglio ore 21.30

IL TRADITORE, regia di Marco Bellocchio
(Italia, 2019 – 148′)

Sabato 13 luglio alle ore 21.30 verrà proiettato presso l’Arena Estiva Le Pagine al Parco Pareschi, il film Il Traditore di Marco Bellocchio, che racconta la storia di Tommaso Buscetta, primo grande pentito di mafia, l’uomo che per primo consegnò le chiavi per avvicinarsi alla “piovra”, cambiando così le sorti dei rapporti tra Stato e criminalità organizzata.

La Sicilia dei primi anni 80 è teatro di un’aspra guerra tra le cosche mafiose, Totò Riina e i Corleonesi sono intenti a liberarsi delle vecchie famiglie. In palio c’è il controllo sul traffico di droga. Alla festa di riconciliazione delle ‘famiglie’ Tommaso Buscetta, a capo della Cosa Nostra vecchio stile, avverte il pericolo e decide di emigrare in Brasile per seguire i suoi traffici e allontanarsi dai Corleonesi che si accaniscono su due dei suoi figli e il fratello rimasti in Sicilia. Lui stesso viene braccato in Brasile, ma prima della mafia è la polizia brasiliana ad arrestarlo. Ora ci sarà l’estradizione e la morte sicura in Italia per mano di Riina. Il giudice Giovanni Falcone gli offre un’alternativa: collaborare con la giustizia. Per il codice d’onore della mafia equivale a tradire. Grazie alle sue rivelazioni viene istruito il Maxi-Processo con 475 imputati. Le sentenze decimano la mafia, ma Totò Riina è ancora latitante. La risposta è l’attentato a Falcone e alla sua scorta. Buscetta diventa “la prima gola profonda della mafia” e rivela un sistema di relazioni tra criminalità organizzata e istituzioni, facendo molti nomi di personaggi eccellenti della politica, diventa così per una parte il traditore e per l’altra il testimone chiave in numerosi processi.

Il traditore è un film doppio fin dal titolo, perché il tradimento è tale dal punto di vista di Cosa Nostra, ma non lo è dal punto di vista del riscatto umano del “primo pentito”. La doppia lettura è intrinseca alla vicenda di Buscetta, per alcuni un eroe, per altri un infame, un opportunista di comodo ma anche una cartina di tornasole dell’ipocrisia del sistema di giustizia.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

In caso di maltempo non saranno previste proiezioni al Cinema Boldini.

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)

Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30

Venerdì 12 luglio ore 21.30
DOLOR Y GLORIA – regia, di Pedro Almodovar

Venerdì 12 luglio alle ore 21.30, verrà proiettato presso l’Arena Estiva Le Pagine al Parco Pareschi il film Dolor y Gloria del regista Pedro Almodovar.

Salvador Mallo si trova in una crisi sia fisica che creativa. Tornano quindi nella sua memoria i giorni dell’infanzia povera in un paesino nella zona di Valencia, un film da cui aveva finito per dissociarsi una volta terminato e tanti altri momenti fondamentali della sua vita.

Almodóvar (come si definisce ormai in forma icastica da tempo nei titoli di testa dei suoi film) torna ad essere Pedro (anche se sotto le mentite spoglie di Salvador Mallo) e ci parla di sé, del proprio malessere, della difficoltà di portare avanti il pavesiano mestiere di vivere sotto il cielo di Madrid. Lo fa tenendo sotto controllo quel tanto di automanierismo che progressivamente si era insinuato nel suo cinema e, soprattutto, lasciandosi andare sul piano emotivo. Ciò che non era accaduto in La mala educaciòn, film anch’esso legato al suo vissuto giovanile, avviene qui. Grazie anche alla scelta del giusto alter ego.

Come Federico Fellini aveva trovato in Marcello Mastroianni chi poteva tradurre al meglio il se stesso cinematografico, così Pedro Almodóvar ha nell’amico e attore Antonio Banderas una persona a cui può trasferire il proprio sentire più intimo con la certezza di non essere mai tradito, neppure in un incontrollato battere di ciglia.
Sicuramente quest’ultimo lavoro rappresenta una matura e complessa riflessione sul cinema e sulla sua possibilità di esprimere ciò che può sembrare quasi indicibile.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).
Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Mercoledì 10 luglio ore 21.30
SOLO COSE BELLE, regia di Kristian Gianfreda
RASSEGNA “ACCADDE DOMANI – UN ANNO DI CINEMA ITALIANO” – INCONTRO CON GLI AUTORI

Mercoledì 10 luglio alle ore 21.30, il consueto appuntamento serale dell’Arena Le Pagine in Parco Pareschi è con la proiezione di SOLO COSE BELLE di Kristian Gianfreda, secondo film della rassegna “Accadde domani” promossa da FICE Emilia-Romagna e AGIS che ogni anno porta in sala gli autori del cinema nazionale.

Benedetta, 16 anni, vive in un piccolo paese dell’entroterra riminese. È la figlia del sindaco e la tranquillità della sua vita viene stravolta da un evento fuori dall’ordinario: l’arrivo di una casa-famiglia nelle vicinanze del paese.
Sono persone fuori dal comune quelle che formano questa nuova comunità, persone accomunate dall’aver vissuto un trascorso duro e difficile: qualcuno è affetto da gravi disabilità, altri sono ex prostitute o ex detenuti. Tra questi c’è Kevin, coetaneo di Benedetta, con il quale sboccia una romantica storia d’amore attraverso cui il regista ci accompagna in questo mondo “ai margini”. Tutti coloro che son “sbagliati” o “cattivi” si rivelano in realtà molto più umani di quel che ci si aspetterebbe basandosi sulle sole apparenze.
Solo cose belle è un film dedicato all’attenzione e al rispetto delle diversità, rappresenta la ricchezza di questo mondo e ne coglie gli aspetti più attuali, per questo il ruolo delle persone con disabilità sono interpretati da persone realmente disabili.
Il film ha ottenuto il finanziamento della Film Commission Emilia-Romagna ed è stato girato in collaborazione con l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, con la partecipazione della Cooperativa La Fraternità, della Cooperativa Il Calabrone Cremona e di altre aziende sponsor.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione
Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e
dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

In caso di maltempo non saranno previste proiezioni al Cinema Boldini.

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Martedì 09 luglio ore 21.30
IL TESTIMONE INVISIBILE, regia di Stefano Mordini

Prosegue la programmazione cinematografica dell’Arena Le Pagine nella cornice di Parco Pareschi, con tante proposte per chi resta in città nel periodo estivo. Nella serata di martedì 9 luglio, l’appuntamento alle 21.30 è con IL TESTIMONE INVISIBILE di Stefano Mordini.
Il testimone invisibile – tratto da un libro spagnolo e riprodotto dal noir Contratiempo (2016) diretto da Paulo Oriol – è un thriller che si distingue nel panorama italiano per buon cast e ambientazioni straordinarie nel cuore delle montagne del Trentino, dove i numerosi cambi di scena e prospettiva sono portavoce della sostanza della vicenda. L’atmosfera e l’eleganza formale del tutto nostrana sono elementi sorprendenti che contraddistinguono l’intera sceneggiatura.
Accusato dell’omicidio dell’amante, un imprenditore cerca difesa dalla più famosa avvocatessa penalista sulla piazza, nota per non aver mai perso nessuna causa. Insieme cercheranno di dimostrare la sua innocenza, scavando a fondo nei dettagli della vicenda, per sventare il delitto perfetto.
Un giallo da cui emergono tre versioni differenti della verità, tutte esattamente possibili in ogni particolare perché come sostiene l’avvocato del giovane imprenditore: “sono i dettagli a fare la differenza”, e il regista questo ammonimento lo ha preso alla lettera.
Il cast vede come interpreti Riccardo Scamarcio, Miriam Leone, Fabrizio Bentivoglio, e l’attrice di teatro Maria Paiato.
Il film ha ottenuto due candidature ai Nastri d’Argento e una a David di Donatello.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione
Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e
dell’Università di Ferrara.

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ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramente Arci estivo 7.50€)

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ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Domenica 14 luglio ore 21.30

IL PROFESSORE E IL PAZZO, regia di Farhad Safinia
(Irlanda, 2018 – 124′)

Domenica 14 luglio, alle ore 21.30, presso l’Arena Estiva Le Pagine al Parco Pareschi, verrà proiettato il film Il professore e il pazzo di Farhad Safinia. La pellicola è l’adattamento cinematografico del libro del 1998 “L’assassino più colto del mondo” scritto da Simon Winchester e narra le vicende di Sir James Murray, che nel 1857 inizia a lavorare alla prima edizione dell’Oxford English Dictionary.

Dopo anni di stallo, nel 1879, la grande impresa di redazione dell’Oxford English Dictionary, trovò nuova linfa, e vide più tardi la luce della pubblicazione, grazie al lavoro infaticabile del professor James Murray e dei volontari di tutto il mondo a cui si era appellato, nella ricerca di individuare e spiegare ogni parola della lingua inglese. Tra questi, il più solerte e affidabile mittente di schede, era un uomo che si firmava W.C. Minor, che Murray scoprì risiedere nel temibile manicomio di Broadmoor. Anni prima, infatti, vittima di una gravissima paranoia, Minor aveva ucciso per errore un passante, scambiandolo per il suo persecutore immaginario, e lasciando la moglie di lui vedova con sei figli da sfamare.

Mel Gibson ha lavorato all’adattamento del libro di Simon Winchester a partire dagli anni Novanta, ma la produzione del film è partita solo nel 2016; inizialmente lo stesso Gibson doveva dirigere il film, ma venne poi sostituito da P. B. Shemran, nome dietro a cui si cela Farhad Safinia, sceneggiatore e produttore iraniano già suo collaboratore in Apocalypto.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

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Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
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ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

In caso di maltempo non saranno previste proiezioni al Cinema Boldini.

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Martedì 16 luglio ore 21.30

STANLIO E OLLIO, regia di J. S. Baird

Prosegue la programmazione cinematografica dell’Arena Le Pagine nella cornice di Parco Pareschi, con tante proposte per chi resta in città nel periodo estivo. Nella serata di martedì 16 luglio verrà proiettato Stanlio e Ollio di J. S. Baird.

Nel 1953, Stan Laurel e Oliver “Babe” Hardy partono per una tournée teatrale in Inghilterra. Sono passati sedici anni dal momento d’oro della loro carriera hollywoodiana e, anche se milioni di persone amano ancora Stanlio e Ollio e ridono soltanto a sentirli nominare, la televisione sta minacciando l’abitudine culturale di andare a teatro e molti preferiscono andare al cinema a vedere i loro capolavori del passato oppure i nuovi Gianni e Pinotto, piuttosto che scommettere sulle loro esibizioni in teatrini di second’ordine. Eppure, i due vecchi compagni di palcoscenico sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée diventa per loro l’occasione di passare del tempo insieme, fuori dal set, come non avevano mai fatto prima, e di riconoscere per la prima volta il sentimento di amicizia che li lega.

Steve Coogan nei panni di Laurel e John C. Reilly in quelli di Hardy riescono nell’impresa di far rivivere una delle coppie comiche più grandi della storia del cinema e della televisione in un biopic che fa divertire e riempie di nostalgia allo stesso tempo.

Il punto di partenza è il libro di A.J. Marriot sul tour inglese dei due vecchi artisti, sul quale grava, come un conto alla rovescia per la fine del rullo, l’ombra della fragile salute di Oliver, ma che è anche il momento ideale per vederli sotto un’altra luce che non sia quella dei riflettori e scoprire i modi della loro quotidianità e le dinamiche del loro lavoro.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
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ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Lunedì 15 luglio ore 21.30
THE WIFE – VIVERE NELL’OMBRA, regia di Björn Runge

Prosegue la programmazione cinematografica dell’Arena Le Pagine nella cornice di Parco Pareschi, con tante proposte per chi resta in città nel periodo estivo. Nella serata di lunedì 15 luglio, l’appuntamento alle 21.30 è con THE WIFE – VIVERE NELL’OMBRA di Björn Runge.
Tratto dall’omonimo romanzo di Meg Wolitzer il film è una celebrazione della donna, dell’autodeterminazione e del riscatto.
Joan Castleman (Glenn Close) è la moglie di Joe (Jonathan Pryce) – noto scrittore in procinto di ricevere il Premio Nobel per la letteratura. È una donna molto intelligente e ancora bella nonché perfetta moglie devota.
Alla vigilia della premiazione, Joan si trova a ragionare sul senso del matrimonio, sui quarant’anni trascorsi passati a sacrificare il suo talento, sui sogni e sulle ambizioni per sostenere la carriera letteraria del marito sopportando e giustificandone anche comportamenti scorretti.

Il film racconta la storia di un matrimonio e del compromesso per farlo funzionare. Dice la sceneggiatrice Jeane Anderson: “Bisognerebbe chiedersi cosa sono i compromessi che facciamo in un matrimonio e se i segreti che manteniamo come coppia siano legittimi, quali sacrifici accetta una donna in quanto moglie e se un marito le mostri adeguato rispetto e amore”.

Il film ha vinto un premio ai Golden Globes.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
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ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (C.so Giovecca 148)
apertura Parco ore 21.00 – inizio proiezione 21.30
Giovedì 18 luglio ore 21.30

LA FAVORITA, regia di Yorgos Lanthimos
(Irlanda/Gran Bretagna/USA, 2018 – 119′)

Giovedì 18 luglio, alle ore 21.30, verrà proiettato, presso l’Arena Estiva Le Pagine al Parco Pareschi, il film La Favorita, ultimo lavoro del regista greco Yorgos Lanthimos. Presentato in prima mondiale al Festival di Venezia, dove ha vinto il Gran Premio della Giuria, è valso un Oscar a Olivia Colman, che interpreta la Regina Anna, risaltando come uno dei film più premiati e apprezzati della stagione.

Basato su fatti storici realmente accaduti e documentati, la pellicola racconta del triangolo carico di tensione, crudeltà, affetto ed erotismo tra l’ultima sovrana degli Stuart e la prima del Regno di Gran Bretagna, la Regina Anna salita al trono il 1 maggio 1707,e due delle sue cortigiane: Sarah Churchill, duchessa di Marlborough, amica, amante e confidente della sovrana, e la giovane Abigail Hill, cugina di Sarah che, arrivata a corte, prese il suo posto nelle grazie della Regina.

La regina Anna è una creatura fragile dalla salute precaria e il temperamento capriccioso. Facile alle lusinghe e sensibile ai piaceri della carne, si lascia pesantemente influenzare dalle persone a lei più vicine, anche in tema di politica internazionale. E il principale ascendente su di lei è esercitato da Lady Sarah, astuta nobildonna dal carattere di ferro con un’agenda politica ben precisa: portare avanti la guerra in corso contro la Francia per negoziare da un punto di forza – anche a costo di raddoppiare le tasse sui sudditi del Regno. Il più diretto rivale di Lady Sarah è l’ambizioso politico Robert Harley, che farebbe qualunque cosa pur di accaparrarsi i favori della regina. Ma non sarà lui a contendere a Lady Sarah il ruolo di Favorita: giunge infatti a corte Abigail Masham, lontana parente di Lady Sarah, molto più in basso nel sistema di caste inglese.

L’idea di trasformare questa storia in un film è stata della sceneggiatrice Deborah Davis, che nasce come storica, e che dopo essersi imbattuta in questa vicenda di donne e di potere ha deciso di approfondirla.
Due sono i testi che si sono rivelati fondamentali per le ricerche della Davis: da una parte la monumentale biografia del Duca di Marlborough, scritta da Winston Churchill prima di diventare Primo Ministro, dove si dedica largo spazio al triangolo tra Anna, Sarah e Abigail; dall’altra il libro di memorie scritto dalla duchessa, nella quale fa la cronaca di come e perché Abigail sia riuscita nel tempo a prendere il suo posto al fianco e nel cuore della Regina.
Le riprese si sono tenute presso Hatfield House, nell’Hertfordshire, la grande villa di architettura giacobiana, dimora e attualmente residenza di Robert Gascoyne-Cecil, VII marchese di Salisbury.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Mercoledì 17 luglio ore 21.30

Van Gogh – sulla soglia dell’eternità, regia di J. Schnabel

Mercoledì 17 Luglio, alle ore 21.30, l’appuntamento cinematografico all’Arena Le Pagine è con Van Gogh – sulla soglia dell’eternità di J. Schnabel.

È di sole che ha bisogno la salute e l’arte di Vincent van Gogh, insofferente a Parigi e ai suoi grigi. Confortato dall’affetto e sostenuto dai fondi del fratello Theo, Vincent si trasferisce ad Arles, nel sud della Francia e a contatto con la forza misteriosa della natura. Ma la permanenza è turbata dalle nevrosi incalzanti e dall’ostilità dei locali, che biasimano la sua arte e la sua passione febbrile. Bandito dalla ‘casa gialla’ e ricoverato in un ospedale psichiatrico, lo confortano le lettere di Gauguin e le visite del fratello. A colpi di pennellate corte e nervose, arriverà bruscamente alla fine dei suoi giorni.

Pittore celebre negli anni Ottanta, Julian Schnabel si converte al cinema negli anni Novanta e realizza il suo primo film su un soggetto seducente ma cimentoso (Basquiat), evitando i rischi maggiori (agiografia melensa e glamour smaccato) e procedendo per tocchi fugaci.

Un film su un pittore è raramente realizzato da un pittore, ma Schnabel ne gira addirittura due. Ventidue anni dopo trasloca in Francia per raccontare il bisogno permanente di Van Gogh di dipingere. Come fu per Basquiat, l’autore americano non cerca di penetrare l’enigma della creazione, che appare un’acquisizione indiscutibile (anche) nel personaggio di van Gogh. Ad appassionare Schnabel è quello che rivela la relazione tra il pittore olandese e Paul Gauguin, tra l’artista dei girasoli bruni e il suo tempo.

Il volto lungo di Willem Dafoe non rivela alcun recesso in cui potremmo infilarci per meglio comprenderlo. La sua performance in economia, la sua maniera scostante, gli sguardi scollati, la tensione nervosa dimostrano che il pittore non era né folle né malato. Al contrario Schnabel rappresenta con dolorosa acuità la sua situazione di uomo economicamente dipendente dal fratello.

Intingendo in una palette a immagine della sua anima tormentata, l’attore insegue la ricerca di van Gogh di un posto nella società, il suo desiderio di essere riconosciuto. Quello che interessa al regista è rendere conto del mondo nel quale viveva van Gogh, dove l’impressionismo era l’arte dominante, perché è in quel mondo che ritroviamo le convenzioni sociali che lo rigettano.
L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

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Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
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ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Mercoledì 17 luglio ore 21.30

Van Gogh – sulla soglia dell’eternità, regia di J. Schnabel

Mercoledì 17 Luglio, alle ore 21.30, l’appuntamento cinematografico all’Arena Le Pagine è con Van Gogh – sulla soglia dell’eternità di J. Schnabel.

È di sole che ha bisogno la salute e l’arte di Vincent van Gogh, insofferente a Parigi e ai suoi grigi. Confortato dall’affetto e sostenuto dai fondi del fratello Theo, Vincent si trasferisce ad Arles, nel sud della Francia e a contatto con la forza misteriosa della natura. Ma la permanenza è turbata dalle nevrosi incalzanti e dall’ostilità dei locali, che biasimano la sua arte e la sua passione febbrile. Bandito dalla ‘casa gialla’ e ricoverato in un ospedale psichiatrico, lo confortano le lettere di Gauguin e le visite del fratello. A colpi di pennellate corte e nervose, arriverà bruscamente alla fine dei suoi giorni.

Pittore celebre negli anni Ottanta, Julian Schnabel si converte al cinema negli anni Novanta e realizza il suo primo film su un soggetto seducente ma cimentoso (Basquiat), evitando i rischi maggiori (agiografia melensa e glamour smaccato) e procedendo per tocchi fugaci.

Un film su un pittore è raramente realizzato da un pittore, ma Schnabel ne gira addirittura due. Ventidue anni dopo trasloca in Francia per raccontare il bisogno permanente di Van Gogh di dipingere. Come fu per Basquiat, l’autore americano non cerca di penetrare l’enigma della creazione, che appare un’acquisizione indiscutibile (anche) nel personaggio di van Gogh. Ad appassionare Schnabel è quello che rivela la relazione tra il pittore olandese e Paul Gauguin, tra l’artista dei girasoli bruni e il suo tempo.

Il volto lungo di Willem Dafoe non rivela alcun recesso in cui potremmo infilarci per meglio comprenderlo. La sua performance in economia, la sua maniera scostante, gli sguardi scollati, la tensione nervosa dimostrano che il pittore non era né folle né malato. Al contrario Schnabel rappresenta con dolorosa acuità la sua situazione di uomo economicamente dipendente dal fratello.

Intingendo in una palette a immagine della sua anima tormentata, l’attore insegue la ricerca di van Gogh di un posto nella società, il suo desiderio di essere riconosciuto. Quello che interessa al regista è rendere conto del mondo nel quale viveva van Gogh, dove l’impressionismo era l’arte dominante, perché è in quel mondo che ritroviamo le convenzioni sociali che lo rigettano.
L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

In caso di maltempo non saranno previste proiezioni al Cinema Boldini.

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
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Venerdì 19 luglio ore 21.30

CAFARNAO, regia di N. Labaki

Prosegue la programmazione cinematografica dell’Arena Le Pagine nella cornice di Parco Pareschi, con tante proposte per chi resta in città nel periodo estivo. Nella serata di venerdì 19 luglio, alle 21.30, verrà proiettato CAFARNAO di N. Labaki.

Zain è un ragazzino dodicenne appartenente a una famiglia molto numerosa. Facciamo la sua conoscenza in un tribunale di Beirut dove viene condotto in stato di detenzione per un grave reato commesso. Ma ora è lui ad aver chiamato in giudizio i genitori. L’accusa? Averlo messo al mondo.

Nadine Labaki, al suo terzo lungometraggio, conferma la sua profonda empatia con coloro che si trovano a vivere situazioni di disagio sociale.

Questa volta però abbandona totalmente qualsiasi riferimento o anche solo accenno alla commedia per immergerci in una dimensione di dramma che ha al centro un minore e una società che, non sempre per colpa ma comunque oggettivamente, non ha alcuna cura nei confronti di chi invece ne avrebbe maggiormente bisogno.

Per chi non lo ricordasse, il termine cafarnao definisce un luogo pieno di confusione e disordine e tale era la lavagna su cui la regista scriveva i temi che intendeva trattare nel suo film da fare. L’infanzia maltrattata, i migranti, il ruolo genitoriale, i confini tra gli stati, la necessità di avere dei documenti sei si vuole essere considerati come esseri umani a cui si possa dedicare attenzione, la Dichiarazione dei Diritti dei bambini.

Da tutti questi elementi è scaturito un film che sembra aver fatto propria la lezione dei Dardenne portandola però alle estreme conseguenze. A partire della scelta degli attori ognuno dei quali, dal più piccolo agli adulti, ha subito nella propria esistenza i colpi avversi di una esclusione sociale. Questa però non vuole essere una cattura del consenso legata al vissuto degli interpreti. Perché Labaki ha saputo trarre dal cafarnao dei temi e dalle vite vissute un film che ci obbliga a confrontarci con gli argomenti trattati obbligandoci costantemente a porci domande.

Zain si impegna a non cedere escogitando le strategie di sopravvivenza più ingegnose. Così come non cede Nadine Labaki il cui cinema di impegno civile rende testimonianza a quegli ultimi in favore dei quali lancia un dolente grido di richiesta d’aiuto concreto.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

In caso di maltempo non saranno previste proiezioni al Cinema Boldini.

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Sabato 20 luglio ore 21.30
IL VERDETTO – THE CHILDREN ACT, regia di Richard Eyre

Sabato 20 luglio, alle ore 21.30, l’appuntamento all’Arena Le Pagine è con IL VERDETTO – THE CHILDREN ACT di Richard Eyre.
Il film – basato sul romanzo La ballata di Adam Henry, scritto da Ian McEwan – racconta l’ambivalenza dell’animo umano nel ritratto di una donna travolta da quello che è chiamata a giudicare.
Fiona Maye (Emma Thompson), è un Giudice dell’Alta Corte britannica che si trova a dover decidere del destino del giovane Adam Henry – un diciassettenne affetto da leucemia che in accordo alla sua confessione religiosa e sostenuto dalla famiglia, ha deciso di non sottoporsi alle trasfusioni essenziali per la salvaguardia della sua vita.
Fiona – abituata nella vita lavorativa e privata a confrontarsi con situazioni opposte conflittuali e a compiere sempre la scelta giusta – trova il suo animo diviso tra cuore e ragione.
La difficoltà di decidere tra i precetti religiosi della fede del giovane Adam e l’obbligo di accettare il trattamento medico, si intreccia con la sua sfera matrimoniale andando a sconvolgere un delicato quanto fragile equilibrio.
Se la vicenda è incentrata sul conflitto tra moralità e giustizia, il vero palcoscenico è quello privato di Adam e Fiona che prendono dolorosamente coscienza di sé stessi e ribaltano la prospettiva sulla propria esistenza dando un nuovo senso alla parola “responsabilità”.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
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ABBONAMENTO 10 INGRESSI – 50 €
ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Martedì 23 luglio ore 21.30

IL MIO CAPOLAVORO, regia di G. Duprat

(Spagna, Argentina, 2018 – 100′)

Martedì 23 Luglio, alle ore 21.30, verrà proiettato il film Il mio capolavoro presso l’arena estiva al Parco Pareschi.

Vendo opere d’arte, e il mio segreto è che sono un assassino”. Così si presenta a noi Arturo Silva, gallerista e commerciante d’arte contemporanea innamorato della sua Buenos Aires, prima di raccontarci a ritroso la sua storia. L’amico del cuore di Arturo è Renzo Nervi, un pittore che negli anni Ottanta aveva raggiunto un grande successo, ma ora è caduto in disgrazia per via del suo carattere impossibile. Renzo è un ubriacone e un donnaiolo, vive nel degrado e nella sporcizia, non si interessa al denaro e campa di espedienti, togliendosi il gusto di insultare chiunque non gli vada a genio – cioè praticamente tutti. Ma come Buenos Aires, sono i suoi difetti a renderlo amabile agli occhi di Arturo. Quando però un incidente confina Renzo in ospedale privandolo temporaneamente della memoria, il pittore chiede all’amico di toglierlo perpetuamente dalla sua miseria esistenziale. Quale decisione prenderà il gallerista?

È impossibile riassumere la trama di Il mio capolavoro senza rovinare le tante sorprese di una storia che si segue come una commedia spassosa per situazioni e battute fulminanti, ma si sviluppa come un thriller e raggiunge conclusioni inaspettate.

Forse il modo migliore è quello leggerlo come un “buddy movie”, ovvero la storia di un’amicizia pluriennale e profonda fra due uomini vicini alla terza età e dediti all’arte, l’uno da un’angolazione commerciale, l’altro da una prospettiva puramente estetica.

È l’arte, infatti, la femme fatale del film, quell’arte che talvolta può creare la realtà invece di limitarsi a rappresentarla, e che lega fra loro i pochi individui che la capiscono davvero, ingannando tutti gli altri. Il mondo che circonda l’arte contemporanea, fatto di appassionati, critici e geni incompresi, è descritto in tutta la sua superficiale volubilità e in tutta la sua inconsistenza. Gaston Duprat, regista e sceneggiatore, ha già firmato L’artista e Il cittadino illustre, due ottime commedie argentine che avevano a che fare con la natura complessa del lavoro creativo, il primo parlando direttamente di pittura contemporanea, il secondo di letteratura. Accanto a Duprat c’è qui il produttore e amico di sempre, Mariano Cohn, anche co-regista de L’artista.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

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Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
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In caso di maltempo non saranno previste proiezioni al Cinema Boldini.

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (C.so Giovecca 148)
apertura parco ore 21 – inizio proiezione ore 21.30
lunedì 22 luglio ore 21.30

JULIET, NAKED – TUTTA UN’ALTRA MUSICA, regia di Jesse Peretz
(USA, 2018 – 105′)

Lunedì 22 luglio, alle ore 21.30, verrà proiettato presso l’Arena Estiva Le Pagine in Parco Pareschi il film Juliet, Naked – Tutta un’altra musica, commedia romantica interpretata da Ethan Hawke e Rose Byrne.

Duncan e Annie vivono una relazione abitudinaria da 15 anni: lui è ossessionato da un musicista ritiratosi misteriosamente dalle scene, Tucker Crowe, mentre lei vorrebbe un figlio ma non osa insistere. Quando emerge un album inedito di Crowe e il musicista entra di fatto nelle loro vite, le crepe tra i due diventano insanabili.

Tutta un’altra musica è il titolo del romanzo dello scrittore Nick Hornby, di cui la pellicola si rivela un adattamento piuttosto fedele. La commedia di Jesse Peretz si concentra soprattutto sui personaggi. Nel ruolo di Annie, Rose Byrne si carica sulle spalle il peso della storia. Annie è una quarantenne stanca della routine, priva di stimoli, infastidita da un lavoro poco soddisfacente e da un fidanzato disattento, egoista e ossessivo. Ma soprattutto, la donna sente girare le lancette dell’orologio biologico e sogna di avere un figlio mentre l’immaturo Duncan è assolutamente contrario. La Annie di Rose Byrne sa essere brillante, impacciata, comprensiva alla bisogna, ma anche ironica. L’attrice australiana adotta un look poco appariscente e sfodera un credibilissimo accento inglese, riuscendo a risultare sempre piacevole e convincente.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

INGRESSO Intero 6 € / Ridotto 4,50 € (Soci Arci, Soci Coop, studenti universitari).

Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
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ABBONAMENTO 10 INGRESSI, SOCI ARCI – 35 € (tesseramento Arci estivo 7.50€)

In caso di maltempo non saranno previste proiezioni al Cinema Boldini.

ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Domenica 21 luglio ore 21.30

TUTTI LO SANNO, regia di Asghar Farhadi

Domenica 21 luglio, alle ore 21.30, l’Arena Estiva Le Pagine al Parco Pareschi ospiterà la proiezione di TUTTI LO SANNO (Everybody knows) diretto da Asghar Farhadi, regista, sceneggiatore e produttore iraniano. Il film drammatico racconta la storia di Laura, interpretata dall’attrice premio Oscar Penelope Cruz, e gravita intorno a una relazione privilegiata, consumata in un passato nemmeno troppo lontano.

Laura ritorna nel paese della sua infanzia per partecipare al matrimonio della sorella. Lasciata anni prima la Spagna per l’Argentina, è sposata con uomo che non ama più e ha due figli che ama sopra ogni cosa. Nella provincia della Rioja con gli affetti più cari ritrova Paco, amico della giovinezza e compagno per una stagione. L’accoglienza è calorosa, il matrimonio da favola, i festeggiamenti esultanti, i gomiti alzati ma la gioia lascia improvvisamente il posto alla disperazione. La figlia di Laura viene rapita. Una sparizione che fa cadere le maschere in famiglia e in piazza dove ‘tutti sanno’.

Nato in seguito a un viaggio del regista nel sud della Spagna, il film è ambientato in un piccolo paese per una scelta precisa: diversamente dalle grandi città, caotiche e frenetiche, qui i rapporti umani si instaurano secondo ritmi più meditativi e semplici, avvolti in un’atmosfera quasi nostalgica.
Nel film il tempo diventa soprattutto memoria che fa riaffiorare una faida familiare soppressa. Vengono a galla i segreti del passato, gli occhi sono molteplici e la verità è difficile da trovare perché ognuno può essere sospettato. La reazione, anche quella più naturale, può diventare ambigua. E Farhadi, invece che cercare di comprimere, allarga e continua a seminare dubbi davanti allo spettatore. Procedimento certo rischioso, ma che è pienamente coerente con il suo cinema.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

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ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Domenica 21 luglio ore 21.30

TUTTI LO SANNO, regia di Asghar Farhadi

Domenica 21 luglio, alle ore 21.30, l’Arena Estiva Le Pagine al Parco Pareschi ospiterà la proiezione di TUTTI LO SANNO (Everybody knows) diretto da Asghar Farhadi, regista, sceneggiatore e produttore iraniano. Il film drammatico racconta la storia di Laura, interpretata dall’attrice premio Oscar Penelope Cruz, e gravita intorno a una relazione privilegiata, consumata in un passato nemmeno troppo lontano.

Laura ritorna nel paese della sua infanzia per partecipare al matrimonio della sorella. Lasciata anni prima la Spagna per l’Argentina, è sposata con uomo che non ama più e ha due figli che ama sopra ogni cosa. Nella provincia della Rioja con gli affetti più cari ritrova Paco, amico della giovinezza e compagno per una stagione. L’accoglienza è calorosa, il matrimonio da favola, i festeggiamenti esultanti, i gomiti alzati ma la gioia lascia improvvisamente il posto alla disperazione. La figlia di Laura viene rapita. Una sparizione che fa cadere le maschere in famiglia e in piazza dove ‘tutti sanno’.

Nato in seguito a un viaggio del regista nel sud della Spagna, il film è ambientato in un piccolo paese per una scelta precisa: diversamente dalle grandi città, caotiche e frenetiche, qui i rapporti umani si instaurano secondo ritmi più meditativi e semplici, avvolti in un’atmosfera quasi nostalgica.
Nel film il tempo diventa soprattutto memoria che fa riaffiorare una faida familiare soppressa. Vengono a galla i segreti del passato, gli occhi sono molteplici e la verità è difficile da trovare perché ognuno può essere sospettato. La reazione, anche quella più naturale, può diventare ambigua. E Farhadi, invece che cercare di comprimere, allarga e continua a seminare dubbi davanti allo spettatore. Procedimento certo rischioso, ma che è pienamente coerente con il suo cinema.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

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Anche quest’anno al Parco sarà possibile acquistare abbonamenti da 10 ingressi che avranno
validità per tutta la durata della manifestazione:
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ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Giovedì 25 luglio ore 21.30
VICE – L’UOMO NELL’OMBRA, regia di Adam McKay

Prosegue la programmazione cinematografica dell’Arena Le Pagine nella cornice di Parco Pareschi, con tante proposte per chi resta in città nel periodo estivo. Nella serata di giovedì 25 luglio, l’appuntamento alle 21.30 è con VICE – L’UOMO NELL’OMBRA di Adam McKay.
Il film vede come protagonista la figura di Dick Cheney, vice-presidente durante l’amministrazione di George W. Bush e personaggio chiave nella vicenda americana all’indomani dell’attacco alle Twin Towers dell’11 settembre.
Vice è in grado di saltare con disinvoltura dal terrore dell’attentato ai gargarismi davanti lo specchio prima di andare a dormire, mostrando senza alcun timore reverenziale gli aspetti più intimi di un uomo, da un lato marito e padre amorevole di due figlie (una delle quali lesbica dichiarata, ma mai osteggiata da Dick), dall’altro stratega senza scrupoli, capace di mistificare senza alcuna vergogna le ragioni alla base di alcune tra le pagine più dolorose della politica interna ed estera degli Stati Uniti, dalle torture di Guantanamo alla guerra in Iraq, passando per il controllo informatico e telematico dell’intera popolazione.
L’unica che tiene il suo passo e che anzi all’inizio ne detta il ritmo è la moglie Lynne (Amy Adams), al principio più assetata di potere del marito e poi, scoraggiata dal coming out della figlia, quasi restia a fare l’ultimo passo.
Un incredibile e camaleontico Christian Bale interpreta il ruolo di Cheney.
Il film ha vinto un premio ai Premi Oscar, un premio ai Golden Globes e un premio ai BAFTA.

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ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA LE PAGINE
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Venerdì 26 luglio ore 21.30
SARAH & SALEEM, regia Muayad Alayan

Venerdì 26 luglio alle 21.30, il consueto appuntamento cinematografico dell’Arena Le Pagine è con SARAH & SALEEM di Muayad Alayan.

Gerusalemme, giorni nostri.
Sarah – mamma sposata e proprietaria di un caffè israeliano, e Saleem – fattorino palestinese, sposato con un figlio in arrivo, si innamorano e iniziano una relazione clandestina. Un giorno qualcosa va storto e il caso più che esplodere sulle loro vite matrimoniali ricade in un’indagine di spionaggio con una forte risonanza politica e sociale.

Il film non ammette giudizi, Sarah e Saleem sono Romeo e Giulietta trapiantati in una Gerusalemme dei nostri giorni e nella sequenza narrativa chi è colpevole è anche innocente. Molti sono i binomi che i protagonisti sono chiamati a scegliere: fra sé e l’altro, fra politica e sentimento, rifugio ed evasione.

Un occhio di riguardo è quello che il regista dimostra nel raccontare le figure femminili: un mix di forza vitale, autenticità e grazia.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

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Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Apertura Parco ore 21.00, inizio spettacoli ore 21.30
Sabato 27 luglio ore 21.30

GREEN BOOK, regia di Peter Farrelly

(USA, 2018 – 130′)

Sabato 27 luglio, alle ore 21.30, torna in programmazione presso l’Arena Estiva Le Pagine al Parco Pareschi Green Book di Peter Farrelly Il film narra della vera storia dell’amicizia, durata tutta la vita, nata nel 1962 fra un virtuoso afroamericano del pianoforte, Don Shirley (Ali) e il buttafuori italo americano Tony Vallelonga (Mortensen), ingaggiato dal musicista per fargli da autista e ‘risolviguai’ durante un tour negli Stati Usa del sud, dove il razzismo era ancora profondamente radicato.

New York City, 1962. Tony Vallelonga, detto Tony Lip, fa il buttafuori al Copacabana, ma il locale deve chiudere per due mesi a causa dei lavori di ristrutturazione. Tony ha moglie e due figli, e deve trovare il modo di sbarcare il lunario per quei due mesi. L’occasione buona si presenta nella forma del dottor Donald Shirley, un musicista che sta per partire per un tour di concerti con il suo trio attraverso gli Stati del Sud, dall’Iowa al Mississipi. Peccato che Shirley sia afroamericano, in un’epoca in cui la pelle nera non era benvenuta, soprattutto nel Sud degli Stati Uniti. E che Tony, italoamericano cresciuto con l’idea che i neri siano animali, abbia sviluppato verso di loro una buona dose di razzismo.

Il titolo del film si riferisce alla guida “The Negro Motorist Green Book”, pubblicata negli anni ’50, scritta da Hugo Green per segnalare ai viaggiatori afroamericani motel e ristoranti che li avrebbero accettati, nell’America segregazionista.
In merito alla storia del film Viggo Mortensen ha detto: “Green Book non ti dice cosa devi pensare, ascoltare o vedere. Secondo me è piuttosto un invito a fare un viaggio, a ridere, a piangere e se vuoi forse a riflettere sui limiti delle prime impressioni. Non è una lezione forzata, è una bella storia condivisa del passato che può aiutarci a capire il presente”.

L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.

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Da: Ufficio stampa Ferrara

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

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Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

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Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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