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da: Consorzio Visit Ferrara

Dal 12 al 15 febbraio si torna ai fasti rinascimentali. E a San Valentino va in scena la rievocazione storica dell’arrivo in città di Anna Sforza, protagonista della manifestazione.

Un viaggio nel passato, tra le feste e gli sfarzi del Rinascimento. Giovedì 12 febbraio 2015, nel cuore del centro storico estense (Patrimonio dell’Umanità UNESCO) si apre il sipario del Carnevale Rinascimentale di Ferrara, che fino a domenica 15 febbraio catapulterà i palazzi storici e le maestose piazze ferraresi nelle atmosfere festose del ‘400 e il ‘500. Tra figuranti, dame e cavalieri, duchi e principesse, i visitatori saranno trascinati nella vita e nello spirito del tempo, coinvolti in feste da ballo, banchetti in costume a base di ricette antiche, duelli e tornei cavallereschi, giochi di fuoco e sbandieratori. Protagonista del Carnevale Rinascimentale è Anna Sforza, sorella del duca di Milano, andata in sposa ad Alfonso I d’Este (che diverrà duca della città dal 1505 al 1534) erede di quell’Ercole I che aveva fatto di Ferrara uno dei più importanti centri culturali europei. La principessa milanese è stata scelta quale Madrina della manifestazione, dalla Commissione cultura dell’Ente Palio in occasione delle iniziative di Expo 2015. Il 12 febbraio 1491 Anna fece il suo ingresso nella capitale dei territori estensi. Così, “cum grande ordine e magnificentia” il suo trionfale arrivo in città sarà rievocato con un corteo storico che nel giorno di San Valentino, alle 16.15, partirà da Palazzo Schifanoia fino a raggiungere piazza Municipale.

Musica, teatro, intrighi di Corte e donne degli Estensi.
L’inaugurazione del Carnevale Rinascimentale è prevista alle 11.00 di giovedì 12 febbraio nel cortile d’onore di Palazzo Roverella, dove saranno allestite decorazioni floreali rinascimentali, festoni e ghirlande tra le colonne del bellissimo loggiato rinascimentale del palazzo. Le composizioni si potranno visitare fino a domenica. Tutti i pomeriggi prenderanno vita laboratori per bambini a tema: sia giovedì che domenica si realizzeranno maschere in terracotta con “Mascherarte”, mentre sabato 14 febbraio i bimbi saranno coinvolti in una divertente caccia al tesoro nel Museo di Storia Naturale e domenica 15 nel Castello Estense andranno alla ricerca del tesoro perduto di Lucrezia Borgia.
Giovedì e venerdì, inoltre, al Cinema Boldini saranno proiettati film e documentari su personaggi e cultura del rigoglioso periodo storico. E in teatro andranno in scena concerti di musica rinascimentale e commedie: il 13 febbraio alle 21.00 nel Ridotto del Teatro comunale si esibirà l’ensemble da camera “Gino Neri” accompagnato da danze dell’epoca, sabato 14 nella Sala Estense sarà presentata “La Calandria” di Bernardo Dovizi da Bibbiena. Domenica a partire dalle 10.00 a Palazzo Ludovico Il Moro si svolgerà una conferenza sulla “cosmesi e i luoghi della bellezza al tempo degli Estensi e oggi” a cui seguiranno danze ispirate alla Milano di Anna Sforza e un concerto di musica rinascimentale. Alle 17.00 nel Museo di Casa Romei si racconteranno vicende e curiosità di Anna Sforza a Ferrara. Conferenze tematiche nei più affascinanti palazzi ferraresi si alterneranno a visite guidate ed animate. Un viaggio a partire dalle dame della Corte Estense fino alle moderne protagoniste della Bella Epoque è possibile il 13 febbraio alle 15.00 nel Castello Estense, il 14 e il 15 alle 15.30 ci si immerge invece nei chiaroscuri del mito ferrarese di Lucrezia Borgia.

Versi d’amore, feste e banchetti in costume tra le strade del Rinascimento.
Il giorno più intenso di tutta la manifestazione è quello che coincide con San Valentino. Dalle 11.00 alle 22.00 nella via coperta del Castello Estense si spandono i profumi de “La contrada del gusto del Rinascimento”, poi nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, tra le vie del centro storico vanno in scena spettacoli di festa carnevalesca, con compagnie di teatranti, giocolieri e fuochisti, duelli cavallereschi itineranti. I “Poeti di strada” declameranno versi rinascimentali tra suoni e note, a cui seguirà l’animazione in maschera a tema San Valentino con figuranti in costume e promesse d’amore esilaranti, oltre a degustazioni carnevalesche. Il magnifico corteo che rievoca l’arrivo di Anna Sforza in città nel 1491 partirà da Palazzo Schifanoia fino a piazza Municipale, dove una folla in festa potrà assistere anche alla commedia burlesca che ha come protagonista un avvinazzato mastro Gian Barba. I festeggiamenti si concluderanno con cene in costume e ricette dell’epoca (nel Castello Estense e a Palazzo Roverella).
Ma per provare le prelibatezze di una tavola rinascimentale, il 15 febbraio alle 12.00 nel Torrione alla Corte di Lionello d’Este (Torrione San Giovanni) si potranno assaporare piatti tipici tra danze, musiche e abiti d’epoca, ed assistere alla suggestiva vestizione del Cavaliere. Mentre nella sede della contrada di San Benedetto gli ospiti saranno accolti “Alla Tavola di Sigismondo”.

I musei saranno aperti gratuitamente al pubblico sia sabato che domenica.
La manifestazione è organizzata dall’Ente Palio di Ferrara in collaborazione con il Comune di Ferrara.
Per scoprire il Carnevale Rinascimentale www.carnevalerinascimentale.eu e per avere maggiori informazioni sulla manifestazione: info@carnevalerinascimentale.eu
Con il consorzio Visit Ferrara, si può scegliere tra tour con soggiorno, visite guidate, proposte enogastronomiche, esclusive esperienze di Carnevale nelle atmosfere dei palazzi rinascimentali, e tantissime altre attività, prenotando su www.visitferrara.eu

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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