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Da Organizzatori

Giovedì 4 Maggio 2017 alle ore 20.30 (con possibilità di arrivo già dalle 20, per intrattenersi con l’Autore), presso la Trattoria “Da Noemi” (via Ragno, 31 – Ferrara) Patrizio Fergnani sarà protagonista di una Cena con l’Autore il cui menù è stato appositamente preparato sul tema della “maggiorana”.
Fra una portata e l’altra, infatti, Fergnani dialogherà con l’editrice, Silvia Casotti, e con i commensali che l’avessero già letto, sul suo ultimo libro: La maggiorana silenziosa (ed. Nuovecarte, con illustrazioni di Raffaella Ferrari), mentre alcuni brani verranno letti da Giorgio Maghini.

Non è stata una scelta casuale, quella della collaborazione con la trattoria ferrarese “Da Noemi”, ma una logica conseguenza, poiché si tratta di uno dei luoghi protagonisti fra le righe, e proprio nel racconto che dà il titolo al volume.

A una decina d’anni dal suo esordio letterario (Forse è davvero così, sempre per Nuovecarte) l’Autore ci propone dieci racconti inediti e tanti personaggi: giovani, anziani, donne e uomini, migranti, sportivi, autori in cerca di ispirazione… È davvero una “varia umanità”, tratteggiata con penna ironica e mai banale, giocando con la lingua e le parole – musicalità, struttura, significati e significanti – per scoprire in esse, con esse, nuove realtà e nuovi percorsi.

“Ricchi di particolari, dettagli, rifiniture e minuzie,” scrive Giuseppe Muscardini nella Prefazione, “i racconti di Fergnani sono partoriti da un ingegno letterario apparentemente speculativo, ma che non si accontenta delle astrazioni con cui è possibile condire il reale. Il reale, pare suggerire l’autore, non si percepisce semplicemente perché vi apparteniamo, ma necessita di un supporto in cui proprio quelle situazioni, così sapientemente narrate, devono incardinarsi per favorire lo svolgimento di una trama.
Ora, a Fergnani interessa davvero la trama, o è forse l’esplorazione a catturarlo, come quando ammettiamo che talvolta è più importante il viaggio della destinazione?
In effetti c’è da supporlo, perché leggendo uno dopo l’altro questi dieci racconti, cui segue un’esplicativa Appendice inattesa firmata da un foscoliano di oggi, di nome Jacopo e amante di Bruce Springsteen, tutto lascia pensare che vi sia, alla base della raccolta, qualcosa di più recondito della rappresentazione del reale. Vi si scorge l’idea di un punto di arrivo che i protagonisti, o buona parte di essi, si sforzano di raggiungere ben sapendo dei molti limiti esistenti.”

Il Menu degustazione prevede: vellutata di zucca, mandorle tostate al profumo di maggiorana; fagottini ripieni di faraona e maggiorana; affettati di salumi con pinzini; semifreddo alla menta; acqua; vino della casa; caffè (per prenotazioni e informazioni, telefonare al numero 0532 769070 o scrivere a info@trattoriadanoemi.it).

L’autore, Patrizio Fergnani è nato a Ferrara nel 1958, è sposato con Fabrizia e insieme hanno cinque figli naturali a cui ogni tanto se ne aggiungono altri in affido. Attualmente è dipendente del Comune di Ferrara nell’ambito dei Servizi alla persona.
Ha iniziato giovanissimo a fare l’animatore di gruppi giovanili nell’Azione Cattolica Ragazzi, mettendo alla prova le sue attitudini nel campo della scrittura e dell’animazione musicale. In quel contesto ha collaborato alla stesura di diversi testi e canzoni per ragazzi (e non solo).
La sua passione per il mondo giovanile lo ha portato anche a un discreto impegno nel mondo dello sport, prima come giocatore e allenatore di basket, recentemente come promotore di uno sport innovativo chiamato tchoukball.
Queste attività non sono mai diventate una professione ma, come tutte le passioni, aggiungono esperienze e punti di vista che ogni tanto riemergono, insieme alla voglia di condividere narrazioni.
Nel 2005 ha pubblicato, sempre per Nuovecarte, il suo primo libro, Forse è davvero così (con disegni e introduzione di Franco Patruno); ora, con La maggiorana silenziosa, propone una raccolta di dieci racconti che testimoniano la sua voglia di mettersi ancora in gioco.

L’illustratrice, Raffaella Ferrari è nata a Ferrara nel 1988. Sin da piccolissima ha mostrato interesse per il mondo dell’arte, tanto che in terza elementare già non vedeva l’ora di seguire le orme della mamma, che aveva frequentato l’Istituto d’Arte “Dosso Dossi”.
Quel mondo le piacque così tanto che decise di proseguire gli studi frequentando l’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove si specializza nella tecnica del bodypainting, mimetizzando i suoi modelli con sfondi naturalistici e non, come frutta, alberi, fiori, ma anche scarpe, librerie o dischi in vinile e tanto altro.
Attualmente sta seguendo anche la sua seconda passione, non meno importante: quella per i bambini e l’educazione; inoltre insegna Disegno e Pittura all’Università Popolare.
Da tre anni partecipa al Ferrara Buskers Festival, realizzando caricature “fumettate” che le danno spunti creativi per il resto dell’anno, nel quale inventa suoi personaggi e illustrazioni originali.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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