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14 Settembre 2015

Chiusura Tenzone Aurea 2015

Tempo di lettura: 5 minuti


da: ufficio stampa Ente Palio città di Ferrara

Gli Sbandieratori di Città Murata – Montagnana si sono aggiudicati ieri sera la XXXV Tenzone Aurea, Campionati Nazionali di Sbandieratori e Musici A1, lasciandosi alle spalle il Palio del Niballo di Faenza e il Palio di Ferrara, rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio.
Si è quindi conclusa con una grande festa di colori e musica la XXXV Tenzone Aurea – Ferrara 2015, che ha visto radunarsi ieri sera al Palasport di Ferrara i gruppi che hanno partecipato ai. Le finali delle gare di domenica e la cerimonia di premiazione si sarebbero dovute tenere in Piazza Municipale, che ha magnificamente accolto i quasi 1000 atleti e più di 2.000 spettatori nelle altre giornate della manifestazione, ma – a causa del maltempo – gli organizzatori hanno ritenuto opportuno spostarle al chiuso.
Grande soddisfazione per i risultati dei gruppi di casa, con Andrea Baraldi (Palio di Ferrara – Borgo San Giacomo) che ha conquistato l’ottavo titolo nazionale per il singolo tradizionale e per la coppia Baraldi-Malagoli (Palio di Ferrara – Borgo San Giacomo) che si è riconfermata campione d’Italia, ma anche tanta felicità per il Rione di santa Maria in Vado che è riuscita a piazzare sul podio un giovanissimo e strepitoso Alessandro Tortorici, secondo nel singolo dietro Baraldi, e la coppia Tortorici-Vezzelli che ha portato a casa un meritatissimo terzo posto. Borgo San Luca porta a casa il premio per la “Coreografica”.
“Come presidente dell’Ente Palio, sono contento perché abbiamo portato a casa 2 titoli nazionali su 4, anche se c’è un po’ di rammarico da parte di tutti noi, non lo nascondo, di non aver potuto gareggiare con la piccola. – Ha commentato Fortini riferendosi alla mancata partecipazione della compagine del Palio di Ferrara-Borgo San Giacomo alla finale della specialità piccola squadra per l’infortunio di un atleta in fase di riscaldamento – La prima cosa mi viene in mente è il ragazzo che non ha potuto gareggiare e poi la sua squadra: sono convinto che avrebbero potuto fare qualcosa di straordinario, ma va bene così. Poi sono davvero soddisfatto di quanto fatto da tutta la compagine ferrarese in gara, il lavor profuso paga con grandi soddisfazioni. Portiamo a casa un bellissimo risultato in termini di partecipazione, affluenza e organizzazione, lasciatemi anche dire che sono contento dei ragazzi che hanno lavorato su tutti questi campi, dalle piazze in centro al al palasport, sono stati davvero incredibili.”
Soddisfatto dell’ottima riuscita della manifestazione anche il Sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, che dopo aver ringraziato tutte le persone che hanno partecipato alla Tenzone, in veste di atleti, accompagnatori, spettatori, organizzatori, ha salutato dando l’arrivederci alla prossima Tenzone in un’altra bela città d’Italia.
La Presidente della FISB, Antonella Palumbo, dopo aver speso parole di incoraggiamento e sostegno a tutti i gruppi durante le gare ha salutato gli atleti e lo loro famiglie, le contrade, augurando loro un buon ritorno a casa.
Aldo Modonesi, assessore al Palio della città di Ferrara ha chiuso così : “Siamo felici dell’esito di questi campionati, per un weekend abbiamo avuto la nostra città piena di ragazzi e ragazze dei colori delle bandiere, dei suoni di tamburi e chiarine e soprattutto un grande entusiasmo. – ha detto – Si è dimostrato una volta di più come il mondo di Palio e Contrade sia una grande festa di popolo ma anche veramente un elemento del territorio. Penso che la nostra città abbia risposto benissimo e devo dire grazie a quanti hanno lavorato in questi mesi per organizzare questi campionati, che sono stati una grande opportunità per la nostra città.”

PICCOLA SQUADRA

1° ENTE PALIO NIBALLO DI FAENZA pp.57,22
2° ASSOCIAZIONE MUSICI E SBANDIERATORI “CITTA’ MURATA” – MONTAGNANA pp. 56,67
3° A.S.D. CITTA’ DI ORIA pp. 54,49
4° PORTA SOLESTA’ – ASCOLI PICENO pp. 54,10
5° BORGO SAN LUCA – FERRARA pp. 53,51
6° PALIO DEI MICCI DI QUERCETA pp. 51,80
7° SESTIERE DI PORTA ROMANA – ASCOLI PICENO pp. 51,64

GRANDE SQUADRA
1° ASSOCIAZIONE MUSICI E SBANDIERATORI “CITTA’ MURATA” MONTAGNANA PP. 56,25
2° SESTIERE DI PORTA SOLESTA’ – ASCOLI PICENO PP. 55,28
3° ENTE PALIO NIBALLO DI FAENZA Rione Nero PP 53,72
4° ENTE PALIO DELLA CITTA’ DI FERRARA San Giacomo 53,65
5° BORGO SAN LUCA – FERRARA PP 52,54
6° SESTIERE DI PORTA ROMANA – ASCOLI PICENO 52,05
7° PALIO DEI MICCI DI QUERCETA 51,02
8° RIONE SANTO SPIRITO – FERRARA 47,78

GARA MUSICI
1° SESTIERE DI PORTA SOLESTA’ – ASCOLI PICENO PP 56,93
2° SESTIERE DI PORTA ROMANA – ASCOLI PICENO 54,82
3° ENTE PALIO NIBALLO DI FAENZA – Rione Nero 53,48
4° ASSOCIAZIONE MUSICI E SBANDIERATORI “CITTA’ MURATA” – MONTAGNANA 53,12
5° ENTE PALIO DELLA CITTA’ DI FERRARA – Borgo San Giacomo PP 52,54
6° BORGO SAN LUCA – FERRARA PP 52,53
7° ASSOCIAZIONE CASA NORMANNA RIONE VECCHIA MATRICE PP 51,50
8° GRUPPO SBANDIERATORI CITTA’ DI ORIA PP. 50,72

SINGOLO TRADIZIONALE
1 ENTE PALIO DELLA CITTA’ DI FERRARA – Borgo San Giacomo – Andrea Baraldi 57,55
2 RIONE S.MARIA IN VADO – FERRARA – Alessandro Tortorici 55,59
3 ASSOCIAZIONE MUSICI E SBANDIERATORI “CITTA’ MURATA” – MONTAGNANA – Cirelli Francesco 54,71
4 BORGO S.GIOVANNI – FERRARA – Chiodi pp. 53,30
5 SBANDIERATORI PALIO DEI MICCI – QUERCETA – Cocci Flavio pp. 52,32
6 RIONE SAN LAZZARO – ASTI – Lano Fabrizio pp. 52,20
7 SESTIERE PORTA ROMANA – ASCOLI PICENO – Ercoli Fabrizio pp. 51,36
8 SESTIERE DI PORTA SOLESTA’ – ASCOLI PICENO – Capriotti Gianluca pp. 49,85
9 SESTIERE PORTA MAGGIORE ASCOLI – Sansoni Luca pp. 49,66
10 BORGO SAN LUCA – FERRARA – Colosi Andrea pp. 49,25

COPPIA TRADIZIONALE
1°ENTE PALIO DELLA CITTA’ DI FERRARA Baraldi – Malagoli pp. 55,51
2°ENTE PALIO NIBALLO DI FAENZA – Nero – Emiliani – Ceroni pp. 55,09
3°RIONE S.MARIA IN VADO – FERRARA Vezzelli – Tortorici pp. 53,03
4° ENTE PALIO NIBALLO DI FAENZA Rosso – Caselli – Rampino pp. 52,66
5° SESTIERE DI PORTA ROMANA – ASCOLI PICENO Gattoni – Ercoli pp. 51,98
6° BORGO S.GIOVANNI – FERRARA Chiodi – Ramari pp. 51,70
7° ASSOCIAZIONE MUSICI E SBANDIERATORI “CITTA’ MURATA” – MONTAGNANA Govoni – Cirelli pp. 51,11
8° A.S.D. CITTA’ DI ORIA Cozzetto – De Livrano pp. 50,63
9° RIONE SANTO SPIRITO – FERRARA Malacarne – Solito pp. 50,51
10° GRUPPO SBANDIERATORI E MUSICI RIONE LAMA – ORIA Matarrelli – Palumbo pp. 49,27

COREOGRAFICA:
1° Borgo San Luca

CLASSIFICA COMBINATA
1° ASSOCIAZIONE MUSICI E SBANDIERATORI “CITTA’ MURATA” – MONTAGNANA
2° PALIO NIBALLO FAENZA – RIONE NERO
3° ENTE PALIO CITTA’ DI FERRARA

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ENTE PALIO

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

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