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Da: Organizzatori

Alla cerimonia, in programma per sabato 9 marzo, parteciperà il segretario generale di Cna nazionale Sergio Silvestrini – Flessibilità, innovazione e capacità di adattamento al mercato: queste le qualità delle imprese premiate

Imprese flessibili, innovative, competitive, capaci di adattarsi al mercato e alle sue esigenze in continuo mutamento: in una parola “imprese liquide”. Saranno loro le protagoniste della cerimonia di premiazione del concorso “Impresa di Valore” edizione 2019, in programma per sabato 9 marzo alle 10.00 presso la Sala Convegni di Cna Ferrara. Un’edizione particolarmente importante, quest’anno, perché vi parteciperà il Segretario generale di Cna nazionale Sergio Silvestrini.
Sono 32 le imprese che sabato prossimo verranno premiate: è il risultato di un processo di selezione cominciato in ottobre dell’anno scorso, che ha coinvolto oltre 150 aziende socie della Cna di Ferrara.
“Le imprese che premieremo il 9 marzo, innovative e competitive – spiega Davide Bellotti, Presidente provinciale della Cna di Ferrara – sono la dimostrazione della forte volontà del mondo produttivo di scommettere con tutte le proprie energie sullo sviluppo: uno sviluppo sostenibile, con aziende sane e bilanci in ordine.
Per poter lavorare e produrre, le imprese hanno bisogno di operare in un’ambiente competitivo, non in un contesto caratterizzato da una burocrazia asfissiante, con infrastrutture carenti, in cui il fisco sottrae quasi il 60% del ricavato aziendale.
La cerimonia di sabato – prosegue Bellotti – sarà anche l’occasione per ripercorrere questi temi”.
Le imprese selezionate in vista della premiazione di sabato 9 marzo appartengono a tutti i settori produttivi del nostro territorio: meccanica, comunicazione, edilizia, servizi, impiantistica, trasporti, studi professionali, informatica e software, sanità, automazione e robotica tra i principali.
Ecco il programma della mattinata, che verrà coordinata dal direttore di Cna Ferrara Diego Benatti. Aprirà i lavori, alle 10.00, Marino Mingozzi, Presidente di Ecipar Ferrara; seguirà un intervento del Presidente Provinciale Cna Davide Bellotti sul tema “Cna e la sfida dell’innovazione”; sul tema “Il territorio come motore dello sviluppo” interverranno Laura Ramacciotti, Direttrice del Dipartimento Economia e Management dell’Università di Ferrara e Paolo Govoni, Presidente della Camera di Commercio di Ferrara; le conclusioni, previste per le 11.00, saranno affidate a Sergio Silvestrini, Segretario Generale di Cna Nazionale. Alle 11.30 è prevista la Cerimonia di premiazione delle Imprese di Valore 2019.
Ecco l’elenco alfabetico delle imprese premiate: Autocarrozzeria Marmo snc – San Pietro in Casale; Battaglia snc – S. Biagio di Argenta; Brain Srl– Ferrara; Cpm di Castaldini Stefano srl – Portomaggiore; Destri srl – Ferrara; EnergyPie srl – Ferrara; Fe.Rie snc di Ferrari & Brina – Vigarano Mainarda; Fgz Service srl – Cento; Freestyle snc di Magri & Tonioli – Mirabello; Frog Srl Ferrara; Global Cosmesi srl Vigarano Mainarda; Gulliver di Gulinelli Massimo – Ferrara; In-Nova Srls – Ferrara; Inside Comunicazione srl – Ferrara; Logikamente srls – Ferrara; Nuova Ivi srls – Copparo; Ocma sas di Andreatti Paola e C. – Medelana; Pff srl – Ferrara; Puzzle Art srl – Ferrara; Rete Identitalia (Laboratorio Paolo Bergonzoni, Stefano Righini, Stefano Valicelli, Dentoonia sas, Riccardo Terroni) – Ferrara; Scacco Matto srl Ferrara; Tecnoservice snc di Ferrari Fabio e Micai Maurizio – Ferrara; Telloli Giuseppe & C. snc – Codigoro; Torrefazione Caffè Krifi SpA – Ferrara; Torrefazione La Brasiliana srl – Ferrara; TryeCo 2.0 srl – Ferrara; Villa Geras – Ferrara; Zenith Ingegneria Srl – Ferrara.

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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